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'''In primo Piano'''

'''NOTIZIE BREVI'''
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‘’’PALESTINA’’’

Un diciassettenne palestinese è stato ucciso e un altro ragazzo è rimasto ferito ieri sera nei pressi di Ramallah, in Cisgiordania, dal fuoco di militari israeliani. I giovani stavano per lanciare una bottiglia incendiaria contro auto israeliane in transito verso la vicina colonia di Beit El.

A Hebron (Cisgiordania), informa la radio delle forze armate, il genio militare ha fatto esplodere ieri un tunnel lungo oltre cento metri scavato da palestinesi per scopi ancora da determinare. È la prima volta, precisa la emittente, che in Cisgiordania le forze israeliane si imbattono in un tunnel del genere. Fonti palestinesi locali precisano che a notarlo sono stati i servizi di sicurezza dell'Anp. A loro parere è possibile che sia stato scavato a fini di lucro: ad esempio nella speranza di rintracciare nella zona reperti archeologici. Ma i responsabili militari israeliani hanno preferito distruggerlo subito con la dinamite, senza ulteriori accertamenti, anche perchè si trovava nelle immediate vicinanze di una postazione dell'esercito.

‘’’IRAQ’’’

Un soldato americano è stato ucciso a Baghdad in uno scontro a fuoco, ha reso noto il comando delle Forze Usa nella capitale irachena. Il soldato è rimasto ferito ieri pomeriggio in un attacco con armi da fuoco leggere mentre era di pattuglia nella parte occidentale della città ed è morto poco dopo il suo ricovero in un ospedale militare, ha precisato la stessa fonte. Sale così a 4.183 il numero dei soldati Usa morti in Iraq dall'inzio dell'invasione delle forze multinazionali, nel marzo del 2003, mentre dall'inizio di ottobre sono stati sette

 ‘’’CONGO’’’

Il portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Ron Redmond, ha denunciato la situazione nell'Ituri, nell'est della Repubblica Democratica del Congo, dove più di 50 mila persone sono state costrette alla fuga nelle ultime settimane. Da settembre sono infatti ricominciati gli scontri fra l'esercito congolese e i ribelli ugandesi della Lord Resitance Army (Lra). Da allora moltissime sono state le vittime. Le autorità locali hanno parlato di almeno 100 civili gettati nel fiume e 80 bambini rapiti o dispersi. Nel Nord Kivu, invece, i ribelli congolesi di Laurent Nkunda hanno causato altri 100 mila sfollati.

‘’’ AFGHANISTAN’’’

Ventidue miliziani talebani e sei agenti afghani sono morti stanotte negli scontri che sono avvenuti nel sud dell'Afghanistan. Dozzine di guerriglieri hanno attaccato stanotte la città di Lashkargah, nella provincia di Helmand. Nei combattimenti, che sono durati più di 4 ore, sono morti 18 talebani. La notizia è stata data dal capo delle polizia provinciale. In un altro attacco, un gruppo di uomini armati ha ucciso sei poliziotti afgani ad un check point, sempre nella stessa regione. È la seconda volta in tre giorni che i Talebani cercano di conquistare la città prendendo di mira i posti di polizia.
Settanta presunti talebani sono stati uccisi in un raid aereo della Nato nella provincia di Helmand, nel sud dell'Afghanistan

‘’’SOMALIA’’’

Alcune centinaia di civili sono stati costretti questa mattina ad abbandonare le loro abitazioni in alcune zone della Bassa Shabelle, a sud di Mogadiscio, per sfuggire al fuoco incrociato di soldati etiopici e insorti. Lo riferiscono fonti locali precisando che i combattimenti sono ancora in corso nei pressi di Towfiq, nel distretto di Yaqshid, dove era di passaggio un convoglio etiopico formato da mezzi blindati e almeno 20 carri armati. Non è ancora noto se ci siano vittime tra i civili né quanti sono i combattenti rimasti uccisi. Scontri e violenze si sono avuti inoltre nei pressi della città di Baidoa, sede del parlamento. Anche in questo caso i combattimenti hanno interessato insorti e convogli etiopici provenienti da Mogadiscio e diretti a Baidoa. Secondo i mezzi di informazione locali, durante il loro tragitto i soldati etiopici hanno impedito alla gente di muoversi dalle case e sono stati attaccati più volte dagli insorti.

‘’’HAITI’’’

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha prorogato di un anno la missione delle Nazioni Unite ad Haiti (Minustah), chiedendo ai Caschi Blu di continuare ad aiutare la polizia del Paese a migliorare le condizioni di sicurezza. I membri del Consiglio hanno approvato all'unanimità la risoluzione 1840, che estende di dodici mesi, fino al 15 ottobre 2009, la missione dispiegata quattro anni fa nel Paese più povero del continente americano.

‘’’PERU’’’

Nuovo attacco dei ribelli maoisti di Sendero Luminoso a sei giorni dall'imboscata che ha causato in Perù la morte di 14 militari e due civili nella provincia di Huancavelica. Ieri, mentre a Lima si insediava il nuovo governo del premier Yehude Simon Munaro, i guerriglieri hanno attaccato un contingente dell'esercito a Vizcatan, nella provincia di Huanta, uccidendo due soldati.

Line 39: Line 68:

‘’’TREVISO’’’

Un meccanico di 21 anni è morto per un'esplosione accidentale di un ordigno bellico avvenuta all'interno dell'officina nella quale lavorava a Crocetta del Montello (Treviso). La vittima è Alex Bolzonello, figlio del titolare dell'azienda. Secondo le prime informazioni, il ragazzo stava lavorando ad un trattore che il proprietario aveva portato a riparare per far togliere un pezzo di ferro ricoperto di terra rimasto incastrato negli ingranaggi durante il lavoro nei campi. Nessuno si era accorto che in realtà si trattava di un ordigno bellico e la fiamma liberata dalla bombola di acetilene usata dal meccanico per disincastrarlo ha innescato la violenta esplosione. Il giovane è deceduto all'istante. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e i carabinieri.

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

‘’’PALESTINA’’’

Un diciassettenne palestinese è stato ucciso e un altro ragazzo è rimasto ferito ieri sera nei pressi di Ramallah, in Cisgiordania, dal fuoco di militari israeliani. I giovani stavano per lanciare una bottiglia incendiaria contro auto israeliane in transito verso la vicina colonia di Beit El.

A Hebron (Cisgiordania), informa la radio delle forze armate, il genio militare ha fatto esplodere ieri un tunnel lungo oltre cento metri scavato da palestinesi per scopi ancora da determinare. È la prima volta, precisa la emittente, che in Cisgiordania le forze israeliane si imbattono in un tunnel del genere. Fonti palestinesi locali precisano che a notarlo sono stati i servizi di sicurezza dell'Anp. A loro parere è possibile che sia stato scavato a fini di lucro: ad esempio nella speranza di rintracciare nella zona reperti archeologici. Ma i responsabili militari israeliani hanno preferito distruggerlo subito con la dinamite, senza ulteriori accertamenti, anche perchè si trovava nelle immediate vicinanze di una postazione dell'esercito.

‘’’IRAQ’’’

Un soldato americano è stato ucciso a Baghdad in uno scontro a fuoco, ha reso noto il comando delle Forze Usa nella capitale irachena. Il soldato è rimasto ferito ieri pomeriggio in un attacco con armi da fuoco leggere mentre era di pattuglia nella parte occidentale della città ed è morto poco dopo il suo ricovero in un ospedale militare, ha precisato la stessa fonte. Sale così a 4.183 il numero dei soldati Usa morti in Iraq dall'inzio dell'invasione delle forze multinazionali, nel marzo del 2003, mentre dall'inizio di ottobre sono stati sette

  • ‘’’CONGO’’’

Il portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Ron Redmond, ha denunciato la situazione nell'Ituri, nell'est della Repubblica Democratica del Congo, dove più di 50 mila persone sono state costrette alla fuga nelle ultime settimane. Da settembre sono infatti ricominciati gli scontri fra l'esercito congolese e i ribelli ugandesi della Lord Resitance Army (Lra). Da allora moltissime sono state le vittime. Le autorità locali hanno parlato di almeno 100 civili gettati nel fiume e 80 bambini rapiti o dispersi. Nel Nord Kivu, invece, i ribelli congolesi di Laurent Nkunda hanno causato altri 100 mila sfollati.

‘’’ AFGHANISTAN’’’

Ventidue miliziani talebani e sei agenti afghani sono morti stanotte negli scontri che sono avvenuti nel sud dell'Afghanistan. Dozzine di guerriglieri hanno attaccato stanotte la città di Lashkargah, nella provincia di Helmand. Nei combattimenti, che sono durati più di 4 ore, sono morti 18 talebani. La notizia è stata data dal capo delle polizia provinciale. In un altro attacco, un gruppo di uomini armati ha ucciso sei poliziotti afgani ad un check point, sempre nella stessa regione. È la seconda volta in tre giorni che i Talebani cercano di conquistare la città prendendo di mira i posti di polizia. Settanta presunti talebani sono stati uccisi in un raid aereo della Nato nella provincia di Helmand, nel sud dell'Afghanistan

‘’’SOMALIA’’’

Alcune centinaia di civili sono stati costretti questa mattina ad abbandonare le loro abitazioni in alcune zone della Bassa Shabelle, a sud di Mogadiscio, per sfuggire al fuoco incrociato di soldati etiopici e insorti. Lo riferiscono fonti locali precisando che i combattimenti sono ancora in corso nei pressi di Towfiq, nel distretto di Yaqshid, dove era di passaggio un convoglio etiopico formato da mezzi blindati e almeno 20 carri armati. Non è ancora noto se ci siano vittime tra i civili né quanti sono i combattenti rimasti uccisi. Scontri e violenze si sono avuti inoltre nei pressi della città di Baidoa, sede del parlamento. Anche in questo caso i combattimenti hanno interessato insorti e convogli etiopici provenienti da Mogadiscio e diretti a Baidoa. Secondo i mezzi di informazione locali, durante il loro tragitto i soldati etiopici hanno impedito alla gente di muoversi dalle case e sono stati attaccati più volte dagli insorti.

‘’’HAITI’’’

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha prorogato di un anno la missione delle Nazioni Unite ad Haiti (Minustah), chiedendo ai Caschi Blu di continuare ad aiutare la polizia del Paese a migliorare le condizioni di sicurezza. I membri del Consiglio hanno approvato all'unanimità la risoluzione 1840, che estende di dodici mesi, fino al 15 ottobre 2009, la missione dispiegata quattro anni fa nel Paese più povero del continente americano.

‘’’PERU’’’

Nuovo attacco dei ribelli maoisti di Sendero Luminoso a sei giorni dall'imboscata che ha causato in Perù la morte di 14 militari e due civili nella provincia di Huancavelica. Ieri, mentre a Lima si insediava il nuovo governo del premier Yehude Simon Munaro, i guerriglieri hanno attaccato un contingente dell'esercito a Vizcatan, nella provincia di Huanta, uccidendo due soldati.

ITALIA

‘’’TREVISO’’’

Un meccanico di 21 anni è morto per un'esplosione accidentale di un ordigno bellico avvenuta all'interno dell'officina nella quale lavorava a Crocetta del Montello (Treviso). La vittima è Alex Bolzonello, figlio del titolare dell'azienda. Secondo le prime informazioni, il ragazzo stava lavorando ad un trattore che il proprietario aveva portato a riparare per far togliere un pezzo di ferro ricoperto di terra rimasto incastrato negli ingranaggi durante il lavoro nei campi. Nessuno si era accorto che in realtà si trattava di un ordigno bellico e la fiamma liberata dalla bombola di acetilene usata dal meccanico per disincastrarlo ha innescato la violenta esplosione. Il giovane è deceduto all'istante. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e i carabinieri.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror081015 (last edited 2008-10-15 17:25:24 by anonymous)