Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

ITALIA

Strage di Porto Palo: sentenza in appello

Sentenza d'appello per la strage di Porto Palo, considerata la più grande tragedia dell' immigrazione del dopoguerra nel Canale di Sicilia: nella notte del 25 dicembre del 1996 persero la vita 283 migranti tra pakistani, indiani e cingalesi Tamil. Una corrispondenza con l'avvocata Crisci.

LAMPEDUSA: NUOVO SBARCO, EMERGENZA NELLE STRUTTURE DELL’ISOLA

È di nuovo traboccante di migranti nei centri di identificazione ed espulsione (Cie) di Lampedusa dopo lo sbarco, la notte scorsa, di oltre 300 migranti. Il ministero degli interni ha affermato in una nota che “la maggior parte dei migranti approdati la notte scorsa proviene da paesi con i quali esistono accordi di riammissione e perciò saranno tutti rimpatriati. Coloro che hanno diritto all’asilo saranno invece trasferiti dall’isola nei Centri per i richiedenti asilo”. Intanto sono giunti sull’isola periti incaricati di indagare sulle circostanze dell’incendio che il 18 febbraio scorso ha danneggiato il Cie di Contrada Imbriacola e accertare se la struttura rispetti le norme sanitarie, edilizie e ambientali previste dalla legge.

Action occupa Lega Coop

Questa mattina un gruppo di attivisti di Action ha manifestato nella sede di Legacoop Nazionale per chiedere una presa di posizione critica nei confronti di due cooperative aderenti che svolgono attività all’interno del Cpt di Lampedusa. Il Presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, ha incontrato una delegazione di manifestanti, ricordando che già da tempo Legacoop ha espresso pubblicamente un giudizio negativo sui Centri di detenzione. Dopo aver ricordato che ciascuna cooperativa è pienamente autonoma nell’adottare «le scelte imprenditoriali che ritiene piu’ opportune, assumendosene le relative responsabilità», Poletti ha chiarito che Legacoop non ha certo atteso la giornata di oggi per valutare se sussistano ancora le condizioni che permettano alle cooperative di svolgere attivita’ di erogazione di servizi nei centri di permanenza temporanea la cui gestione, peraltro, e’ in capo ad altri soggetti. Poletti avrebbe, infine, assicurato il proprio impegno a proporre alle cooperative attualmente impegnate nel centro di Lampedusa un incontro con gli esponenti di Action.

Ddl sicurezza e medici

I medici sono sul piede di guerra contro l'emendamento contenuto nel Ddl sulla sicurezza, riguardante la denuncua degli immigrati irregolari che si presentanto nelle strutture pubbliche per essere curati. Secondo tutte le sigle sindacali dei medici la nuova norma sarebbe in contrasto con l'articolo 32 della Costituzione, eludendo di fatto il segreto professionale e le stesse norme deontologiche che regolano il rapporto tra medico e paziente. Non è escluso che la Corte di giustizia europea e la Corte costituzionale possano rappresentare una delle prossime tappe legali per contrastare questo emendamento fortemente voluto dalla Lega Nord. Tra l'altro gli stessi medici rischierebbero sanzioni se dovessero verificarsi omissioni o ritardi sulle denunce. Eppure la deontologia medica prevede "il diritto inalienabile del medico ad esercitare la professione in modo libero ed indipendente, secondo le sue conoscenze scientifiche ed i propri valori etici; le clausole sul segreto professionale e sulla riservatezza dei dati personali; una generale e trasversale clausola di coscienza che informa l'attività del medico". Ma questo non sembra aver influito affatto sulle scelte del governo.

Cassazione: blog e forum non sono testate giornalistiche

La Cassazione ha stabilito, con la sentenza n. 10535, il principio per cui i blog e le aree di discussione su Internet non possono avere la stessa tutela costituzionale (articolo 21) delle testate giornalistiche regolamente registrate e con un direttore responsabile. Il caso affrontato dai giudici del supremo Collegio riguardava una discussione fra i frequentatori del sito dell'Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori), nella quale erano stati espressi pesanti giudizi sulla religione cattolica, ritenuti offensivi per il sentimento religioso. Per questo motivo, dopo una sentenza del giudice di merito, il sito era stato oscurato.

Inoltre, ad avviso dei giudici, i forum "sono una semplice area di discussione dove qualsiasi utente o gli utenti registrati sono liberi di esprimere il proprio pensiero ma non per questo il forum resta sottoposto alle regole e agli obblighi cui è soggetta la stampa (come indicare un direttore responsabile per registrare la testata) o può giovarsi delle guarentigie in tema di sequestro che la Costituzione riserva solo alla stampa".

Francesco Lorusso

32 anni fa a Bologna moriva Francesco Lorusso, studente di Medicina e militante di Lotta Continua. Quella mattina Comunione e liberazione aveva organizzato un'assemblea contro l'aborto in un'aula alla facoltà di medicina. Alcuni militanti del movimento entrarono cercando di interrompere l'assemblea. Furono respinti dal servizio d'ordine di CL e partì uno scontro. Fu richiesto l'intervento delle forze dell'ordine, durante il quale Francesco, 26 anni fu raggiunto da un proiettile mentre stava correndo, insieme ai suoi compagni. Morì sull'ambulanza, durante il trasporto in ospedale. Alcuni testimoni riferirono di aver visto un uomo, poi identificato nel carabiniere ausiliario Massimo Tramontani, esplodere vari colpi, in rapida successione. L'assassino, arrestato agli inizi di settembre e scarcerato dopo circa un mese e mezzo, sarà in seguito prosciolto per aver fatto “uso legittimo delle armi”.

ESTERI

Martinica: dopo sciopero, accordo tra sindacati e imprenditori

È stato siglato questa notte in Martinica un accordo complessivo sugli aumenti dei salari più bassi. Dallo scorso 5 febbraio la Martinica vede la continuazione di uno sciopero generale indetto dal collettivo “5 febbraio”, per chiedere “un generale miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro”. Il documento è stato firmato dal collettivo sindacale e dalle associazioni padronali alla presenza del prefetto Ange Mancini, mentre un centinaio di persone cantava slogan come “Matinik Lève” (Martinica in piedi) davanti la sede della Prefettura di Fort-de-France, capoluogo dell’isola. Dopo una sessione di negoziati durata dieci ore, esponenti sindacali e rappresentanti degli imprenditori hanno raggiunto un’intesa per un aumento di 200 euro netti mensili dei redditi più bassi, aumento del quale beneficeranno circa 47.000 persone sull’isola caraibica. Durante la conferenza stampa successiva all’incontro, il portavoce del sindacato, Michel Monrose, ha detto che non è stato ancora deciso se la mobilitazione sarà interrotta e quando gli aderenti allo sciopero torneranno al lavoro, aggiungendo che la mobilitazione e il sostegno dell’opinione pubblica hanno consentito di ottenere un compromesso con le associazioni padronali. “Manca – ha concluso Monrose – un accordo definitivo su orario settimanale di lavoro, minimo di prestazioni sociali, pensioni e contratti nelle aziende più piccole, per porre fine alla crisi”.

LA REUNION: SCIOPERO CONTRO CAROVITA, SCONTRI TRA MANIFESTANTI E POLIZIA

Si alza la tensione sull’isola di Réunion, territorio d’oltremare francese segnato da uno sciopero generale contro l’alto costo della vita. La principale rivendicazione del collettivo sindacale alla testa della mobilitazione è un aumento di 200 euro netti dei salari, come nelle Antille. La polizia ha caricato i manifestanti nel quartiere popolare di Chaudron, nel capoluogo Saint-Denis. Le sommosse sono iniziate ieri pomeriggio davanti la prefettura, alla fine di un corteo al quale hanno partecipato almeno 10.000 persone secondo gli organizzatori; dopo le cariche da parte della polizia, alcuni manifestanti si sono dispersi nella città e hanno dato fuoco a cassonetti dell’immondizia. Per fuggire alla polizia, in serata si sono spostati nel quartiere di Chaudron. Ulteriori momenti di tensione nella cittadina di Le Port, a 20 chilometri di distanza. Con i suoi 750.000 abitanti, La Réunion è la più popolosa provincia d’oltremare francese, ma è anche quella che detiene il tasso più alto di disoccupazione: il 24,2%, più della Guadalupa (22,7%) e addirittura triplo rispetto all'area europea dello Stato Francese.

La Francia torna nel comando militare della Nato. Sarkozy: saremo più forti

Il presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy ha annunciato il rientro della Francia nel comando militare integrato della Nato ed ha subito precisato: "Avremo pienamente il nostro posto negli alti comandi alleati". Il ritorno della Francia nella Nato avviene "nell'interesse della Francia e dell'Europa". Mettendo fine a 43 anni di assenza dal comando dell'Alleanza, Sarkozy ha detto che "la Francia sarà più forte e influente, perché gli assenti hanno sempre torto; perché la Francia deve dirigere e non subire; perché noi dobbiamo essere là dove si elaborano le decisioni e le norme, non aspettare di fuori che ce le notifichino". Il capo dello Stato francese ha aggiunto che Parigi "conserverà la sua dissuasione nucleare indipendente".

Iraq: Tarek Aziz

Si chiude con una condanna a 15 anni di carcere, il processo al braccio destro di Saddam Hussein, Tareq Aziz nel processo che lo vedeva responsabile dell’uccisione di alcuni commercianti e uomini d’affari del paese, messi a morte nel 1992 con l’accusa di mercato nero in un contesto nazionale di embargo, a seguito della guerra nel Kuwait. Stessa sorte per Ali Hassan al-Majid, dall’eloquente soprannome “Alì il Chimico”, il quale, insieme all’ex primo ministro del deposto regime irakeno, scampa alla pena di morte.

Afghanistan La corte suprema dell'Afghanistan ha confermato la pena a 20 anni di reclusione per il giornalista Sayed Parwez Kambakhsh, accusato di blasfemia. Il parere dell'alta corte è stato emesso un mese fa a porte chiuse e in assenza del suo avvocato. La famiglia è venuta a sapere solo ora della sentenza dell'alta corte. La vicenda di Sayed Parwez Kambakhsh è iniziata nel 1997 quando sul suo blog scrisse che i "mullah estremisti" hanno distorto il vero messaggio del Corano. "Se un musulmano può avere quattro mogli, perché una donna non dovrebbe poter avere quattro mariti?" - aveva scritto. Fu arrestato nel 2007 con l'accusa di blasfemia e condannato a morte. In seguito la condanna è stata commutata in ergastolo, per la pressione esercitata dalle organizzazioni internazionali che operano per la difesa dei diritti umani.

SRI LANKA: Karuna Amman ministro L’ex comandante in capo delle tigri tamil dell’Est- conosciuto anche con il nome di battaglia di colonnello Karuna Amman - è stato nominato ministro senza portafoglio per l’Integrazione nazionale e la riconciliazione nel governo di Colombo. In una cerimonia svoltasi ieri alla presenza del presidente Mahinda Rajapakse, il colonnello Karuna è entrato a far parte dell’esecutivo dopo avere aderito al partito di governo, Sri Lanka Freedom Party (Slfp). Il nuovo ministro, precisa il quotidiano Daily Mirror, è entrato nel partito del presidente insieme ad altri 2000 membri della formazione politica Tigri per la liberazione del popolo tamil. Il Tmvp ha vinto le elezioni nei distretti orientali del paese di Trincomalee e Batticaloa in un voto organizzato dopo che la regione, già territorio occupato dai ribelli, nel 2007 era tornata sotto il completo controllo del governo con un’operazione militare.

Morales: la coca non e' una droga

Il presidente della Bolivia Evo Morales è intervenuto all'apertura della 52esima conferenza dell'Onu sulla droga a Vienna, masticando in plenaria una foglia di coca, argomentando che, a differenza della cocaina, questa non è una sostanza stupefacente.

Morales ha chiesto pertanto ufficialmente il ritiro dalla lista delle sostanze vietate parlando ampiamente più dei cinque minuti previsti per regolamento per tutti gli oratori, e ha definito un «errore storico» mettere, dal 1961, la coca sulla lista delle sostanze stupefacenti delle Nazioni Unite.

Non è una droga ma un medicinale usato «da 3.000 anni» nella cultura andina e impiegato ad esempio, ha detto, anche contro il diabete. Masticare la foglia di coca non è nocivo per la salute, nè provoca danni psichici o dipendenza: anche lui non ne ha subiti, nè è diventato «matto», ha detto alludendo a se stesso davanti alle delegazioni dei 53 paesi membri della Commissione.

Ancora pena capitale negli USA Due sentenze a morte sono state eseguite questa notte negli Stati Uniti d'America. Robert Newland, 65 anni, e James Edward Martinez, 34 anni, sono stati uccisi rispettivamente in Georgia e Texas. Entrambi erano stati condannati per omicidio. L'esecuzione di Martinez è stata la 11/a esecuzione capitale in Texas dall'inizio del 2009, e un'altra è prevista oggi.

Msf e le crisi dimenticate

Medici Senza Frontiere [Msf] ha pubblicato oggi il nuovo rapporto sulle crisi umanitarie più gravi e ignorate dai media nel 2008. Il rapporto contiene la «top ten» delle crisi umanitarie e un’analisi realizzata in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia sullo spazio dedicato alle crisi umanitarie dai principali telegiornali della televisione generalista in Italia. Msf lancia inoltre la campagna «Adotta una Crisi Dimenticata» per chiedere a quotidiani e periodici, trasmissioni radiofoniche e televisive e testate on-line di impegnarsi a parlare di una o più crisi dimenticate durante i prossimi 12 mesi, fino alla presentazione del prossimo rapporto nel 2010. Le dieci crisi umanitarie identificate da MSF come le più gravi e ignorate nel 2008 sono: la catastrofe umanitaria in Somalia; la situazione sanitaria in Birmania; la crisi sanitaria nello Zimbabwe; i civili nella morsa della guerra nel Congo Orientale; la malnutrizione infantile; la situazione critica nella regione somala dell’Etiopia; i civili uccisi o in fuga nel Pakistan nord-occidentale; la violenza e la sofferenza in Sudan; i civili iracheni e la mancanca di assistenza per loro; la coinfezione Hiv-Tbc.

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

‘’’ISRAELE-VENEZUELA’’’

Israele sta conducendo una campagna di pressioni diplomatiche sul presidente del Venezuela Hugo Chavez perchè intervenga per porre fine a un'ondata di attacchi antisemiti contro la locale comunità ebraica che conta 15 mila persone. Lo ha riferito oggi il quotidiano Haaretz, secondo il quale Israele ha chiesto l' intervento di 15 stati che hanno relazioni diplomatiche col Venezuela. Israele non ha relazioni diplomatiche col paese sudamericano. Il presidente Chavez ha infatti rotto i rapporti due mesi fa in reazione all' offensiva militare israeliana contro Hamas nella striscia di Gaza. Una fonte governativa israeliana ha detto: «In Venezuela c'è stato un significativo scoppio di antisemitismo e abbiamo voluto mandare un messaggio al presidente venezuelano, tramite diversi canali, per chiarirgli la gravità che noi attribuiamo alla situazione. Volevamo fargli sapere che agli occhi di Israele, Chavez è responsabile del benessere della comunità ebraica venezuelana». Tra gli stati a cui Israele si è rivolto vi sono il Brasile, l' Argentina e la Spagna.

‘’’NEGOZIATI CAIRO’’’

Sono iniziati oggi al Cairo una seire di incontri tra le vaire forze politiche palestinesi per la creazione di un governo di unità nazionale.

‘’’SRI LANKA’’’

L’ex comandante in capo delle tigri tamil dell’Est- conosciuto anche con il nome di battaglia di colonnello Karuna Amman - è stato nominato ministro senza portafoglio per l’Integrazione nazionale e la riconciliazione nel governo di Colombo. In una cerimonia svoltasi ieri alla presenza del presidente Mahinda Rajapakse, il colonnello Karuna è entrato a far parte dell’esecutivo dopo avere aderito al partito di governo, Sri Lanka Freedom Party (Slfp). Già tra i membri di spicco dei ribelli delle Tigri per la liberazione della patria tamil (Ltte) alla guida delle forze nell’est del paese, nel 2004 l’allora colonnello Karuna guidò una secessione interna al movimento ribelle, secondo alcuni trovando appoggio nell’esercito, senza riuscire però ad avere la meglio sul campo. Il nuovo ministro, precisa il quotidiano Daily Mirror, è entrato nel partito del presidente insieme ad altri 2000 membri della formazione politica Tigri per la liberazione del popolo tamil. Il Tmvp ha vinto le elezioni nei distretti orientali del paese di Trincomalee e Batticaloa in un voto organizzato dopo che la regione, già territorio occupato dai ribelli, nel 2007 era tornata sotto il completo controllo del governo con un’operazione militare.

‘’’USA’’’

Due sentenze di morte sono state eseguite questa notte negli Stati Uniti d'America. Robert Newland, 65 anni, e James Edward Martinez, 34 anni, sono stati uccisi rispettivamente in Georgia e Texas. Entrambi erano stati condannati per omicidio. Robert Newland, è stato giustiziato in un carcere di Jackson, in Georgia dopo aver passato 22 anni nel braccio della morte. Operaio edile, aveva assassinato nel 1986 una sua vicina di 27 anni tagliandole la gola e accoltellandola allo stomaco perchè resisteva ai suoi tentativi di violentarla. La giovane, morta 20 ore dopo, era riuscita a denunciarlo ai poliziotti. In un carcere del Texas è stato messo a morte James Edward Martinez, 34 anni, arrestato nel 2000 per aver ucciso una sua ex amica di 29 anni e un ragazzo di 19. Le due vittime erano state uccise a colpi d'arma da fuoco mentre erano in auto. Gli inquirenti avevano poi trovato a casa di Martinez un arsenale. È stata la 11/a esecuzione capitale in Texas dall'inizio del 2009, e un'altra è prevista oggi.

AFGHANISTAN

La corte suprema dell'Afghanistan ha confermato la pena a 20 anni di reclusione per il giornalista Sayed Parwez Kambakhsh, accusato di blasfemia. Il parere dell'alta corte è stato emesso un mese fa a porte chiuse e in assenza del suo avvocato. La famiglia è venuta a sapere solo ora della sentenza dell'alta corte. La vicenda di Sayed Parwez Kambakhsh è iniziata nel 1997 quando sul suo blog scrisse che i "mullah estremisti" hanno distorto il vero messaggio del Corano. "Se un musulmano può avere quattro mogli, perché una donna non dovrebbe poter avere quattro mariti" - aveva scritto. Fu arrestato nel 2007 con l'accusa di blasfemia e condannato a morte. In seguito la condanna è stata commutata in ergastolo, per la pressione esercitata dalle organizzazioni internazionali che operano per la difesa dei diritti umani.

‘’’MADAGASCAR’’’

Oggi ad Antananarivo, capitale del Madagascar, davanti all'ambasciata si erano radunati i sostenitori del presidente Marc Ravalomanana e i quelli di Rajoelina. I sostenitori del presidente in carica stavano dimostrando contro l'ospitalità che il governo francese avrebbe concesso a Rajoelina e si sono scontrati con i sostenitori di quest'ultimo fino all'intervento delle forze dell'ordine. La situazione rimane tesa, con i gruppi di entrambi gli schieramenti che continuano a vagare per la città. Appena è tornata la calma attorno all'ambasciata, Rajoelina è stato trasferito presso la sede arcivescovile della capitale malgascia. La scorsa settimana la polizia aveva tentato di arrestare il leader dell'opposizione, dopo che questi aveva accusato il presidente Ravalomanana di non ascoltare l'opposizione.

‘’’GERMANIA’’’

Uno squilibrato in tuta mimetica nera in Germania ha fatto fuoco contro una scuola del Baden-Wuerttemberg, il liceo Albertville, uccidendo, sparando all’impazzata, almeno dieci persone. E' successo nella città di Winnenden, a circa 20 chilometri da Stoccarda. Dalle prime informazioni l'assassino è un giovane di 17 anni ex studente della scuola, i cui genitori avevano a casa 18 armi regolarmente denunciate. Otto delle persone uccise si trovavano dentro la scuola, e due all'esterno, secondo la stampa tedesca.

‘’’ALABAMA’’'

Un uomo ha ucciso dieci persone in una località dell'Alabama, prima di suicidarsi. Tra le vittime ci sono la madre, i nonnie gli zii dell’omicida, Michael McLendon, 27 anni . Ha ucciso sei adulti e un bambino in tre abitazioni diverse. Altre due persone, un uomo e una donna, sono state uccise in una stazione di servizio. La strage è avvenuta a Samson, località di circa 3mila abitanti nel sud est dell'Alabama, al confine con la Florida, ed è proseguita in un paese vicino, Geneva dove si è suicidato nella fabbrica doveva aveva lavorato.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror090311 (last edited 2009-03-11 18:19:17 by anonymous)