ITALIA

nave dei veleni

-forse- La Commissione d'inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti, ha iniziato le audizioni a Bologna sulle navi dei veleni. Oltre ai collaboratori di giustizia sono previste le audizioni dell'ex colonnello del corpo forestale e di Mario Scaramella, l'ex consulente della commissione Mitrokin.

ESTERI

Uganda reato di omosessualità

Omosessualità aggravata. Un reato considerato alla stregua dell'omicido e del furto che, con questi ultimi, potrebbe avere in comune non solo la previsione delle aggravanti, appunto, ma anche la determinazione della pena: la morte o, nel migliore dei casi, al carcere a vita. È quanto previsto dall'Anti-homosexuality bill, meglio noto come Kill Gay Bill, che il parlamento ugandese sta discutendo in questi giorni per apprestersi a votare entro la fine del prossimo mese. Il disegno di legge, presentato dal deputato David Bahati, si allinea totalmente alle politiche in materia di omosessualità adottate dalla maggior parte degli Stati dell'Africa subsahariana e che prevedono severe punizioni per coloro che frequentano un partner dello stesso ses so .Il decreto, che colpirebbe circa una persona su 62 in uganda, sarebbe supportato da un'ampia fetta di popolazione. Un pregiudizio diffuso in Uganda e' quello di identificare gli omosessuali con i pedofili.

Nigeria scontri di civiltà nel cimitero FORSE

Tutto avrebbe avuto inizio quando i cristiani hanno tentato di interrompere una cerimonia in atto per seppellire un bambino musulmano. Da questo episodio sono nati gli scontri tra i due gruppi religiosi nel cimitero vicino alla città di Jos, che hanno indotto l'esercito nigeriano ad intervenire per separare i contendenti. Le due fazioni religiose da tempo stanno rivendicando il diritto esclusivo di utilizzare l'area cimiteriale, arrivando a sottoporre il caso ad un tribunale. Il mese scorso più di 300 persone sono morte negli scontri tra i due gruppi in conflitto. Migliaia di soldati sono intervenuti per sedare i combattimenti, centinaia gli arresti compiuti. Il gruppo musulmano sostiene di aver acquistato l'area del cimitero dai cristiani, mentre questi ultimi negano la vendita e rivendicano la proprietà del terreno. Secondo alcune testimonianze la reale causa degli scontri deve ravvisarsi nella lotta politica per l'acquisizione del potere nella città.

Internazionale

Gerusalemme

E' in corso una nuova fase nelle violazioni israeliane della Città Santa occupata. E' quanto ha denunciato ieri il, presidente della sezione gazawi della "Al-Quds international institution", spiegando che Israele ha diramato decine di ordini di demolizione di case, appartamenti, negozi, e altre strutture, e di arresti di massa contro palestinesi. Lanciando l'allarme sul progetto israeliano che ritiene Gerusalemme Est "un'area edificabile per gli ebrei" con la conseguente espulsione -pulizia etnica - dei legittimi abitanti palestinesi.

Afghanistan

12 talebani uccisi in un raid

Altri 5 sono morti dopo essere stati colpiti da un drone nel Waziristan. Almeno 12 talebani sono stati uccisi in un raid aereo dalla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) nell'est dell'Afghanistan. Lo ha riferito un portavoce dell'Isaf a Kabul. Il gruppo di talebani e' stato localizzato da una pattuglia militare vicino alla frontiera con il Pakistan. E' intervenuto un aereo della coalizione che ha lanciato missili teleguidate contro i guerriglieri, uccidendone una dozzina. L'obiettivo dell'attacco era un covo della guerriglia nel villaggio di Tapi, 15 chilometri a est di Miranshah, principale citta' della regione e roccaforte dei talebani e di Al Qaeda.

LIBIA, RESPINTI NOVE CITTADINI ITALIANI

In seguito alla decisione di sospendere i visti d'ingresso ai cittadini dell'area Schengen, le autorità libiche hanno respinto 9 italiani atterrati a Tripoli. Altri 3 hanno denunciato di aver pagato 60 euro per sedere su un sedile dell'aeroporto prima di essere espulsi.

ITALIA

Altri tre fermati dopo gli scontri di via padova

Morti di lavoro

Eternit, la multinazionale della morte d'amianto. Nuova udienza a marzo

e con questo suggestivo racconto di uno dei lavoratori entriamo nella notizia: "Ti entra nel corpo, nelle viscere, nei bronchi, nei polmoni e quando te né accorgi sei fottuto. Non ti dà neanche la possibilità di urlare, perché ti lascia senza fiato, ma prima ti leva la parola che si fa rantolo. Ci lavori insieme per anni, e te lo porti a casa e pure in vacanza e lui lì zitto. E dopo averti abitato per una trentina d’anni ti ripaga, a seconda della vita che gli hai fatto fare, con mesotelioma pleurico, carcinoma polmonare, asbestosi. Tumori che ti consumano in poco meno di sei mesi. L’ospite letale è la fibra d’amianto, più sottile di un capello, e in Italia la lista delle sue vittime, tra morti e malati, già conta tremila persone. Un numero destinato a crescere. Epicentro della strage Casale Monferrato (Al), a seguire Cavagnolo (To), Rubiera (Re) e Bagnoli (Na). Mandante Eternit Spa. E non è una novità, della nocività dell’amianto si ha certezza dal 1906 e per i morti di Casale c’è già stato un processo.

Merloni di nocera umbra Presidio alla Merloni di Nocera Umbra a difesa del posto di lavoro

I lavoratori della Merloni SpA di Colle di Nocera Umbra sono stanchi di aspettare: da circa sedici mesi, caratterizzati solo da ricorsi alla cassa integrazione La Merloni, che occupa circa settemila operai compreso l'indotto, per molti anni ha rappresentato un punto di riferimento lavorativo, economico e sociale per migliaia di famiglie dell'Umbria e delle Marche con gli stabilimenti di Nocera (Pg) e di Fabriano (An) da sedici mesi, passati in regime di commissariamento,

BOLOGNA: LA LOTTA PER LA CASA CONTINUA

Da Modena a Bologna, dalla violenza di Stato alla lotta per la casa: Asia Rdb e Bologna prende casa, stanno organizzando un presidio permanente in via del Vivaio, dove diversi occupanti di alloggi popolari si sono rifiutati di abbandonare le loro abitazioni barricandosi sul tetto dello stabile.

AMBIENTE: MENTRE IL GOVERNO INVESTE NELL'INUTILE PONTE SULLO STRETTO, LA CALABRIA FRANA

cominciata a Maierato, paese di 2.300 persone in provincia di Vibo Valentia, l'evacuazione in massa dei residenti. Ieri � franato un intero costone della montagna a ridosso del centro, mettendo in pericolo numerose abitazioni. Lo sgombero � stato deciso a scopo precauzionale dal sindaco, Sergio Rizzo, che ha definito lo scenario apocalittico. Le prime 300 persone sono state allontanate dalle loro abitazioni � ieri sera, ma da stamani � cominciata l'evacuazione di tutto il paese.

ALDROVANDI: A PROCESSO I BLOGGER QUERELATI PER AVER DENUNCIATO L'INERZIA DEL QUESTORE DI FERRARA

iniziato questa mattina, nel tribunale di Modena, un processo a carico di 6 persone che si sono occupate del caso di Federico Aldrovandi, il 18enne ucciso durante un controllo di polizia a Ferrara all'alba del 25 settembre 2005. I 6, insieme ad almeno altri 16 soggetti, sono stati querelati per i commenti scritti su internet relativamente all'operato dell'ex questore di Ferrara, Elio Graziano. Alcuni dei blogger incriminati hanno solo scritto che l'ex questore non aveva svolto indagini. AUDIO