L'Aquila

Cittadini tra le macerie E' la protesta delle "mille chiavi"

Era la giornata delle chiavi da appendere alle transenne del corso per tornare a chiedere, come domenica scorsa, la riapertura del centro storico, dopo il sisma dello scorso 6 aprile. Ma i manifestanti, almeno un migliaio, hanno raggiunto quell' universo di vicoli e vicoletti, della zona rossa dell'Aquila, da dieci mesi interdetti.

gli aquilani hanno così espresso la loro indignazione contro i ritardi nella rimozione delle macerie e le mancate case assegnate, e la loro protesta si è anche rivolta contro l'informazione che, secondo loro, non rende giustizia di una realtà drammatica. A farne le spese una troupe del Tg1, all'Aquila per un servizio di approfondimento. Gli aquilani li hanno apostrofati a suon di «scodinzolini, scodinzolini!», accusando l'emittente nazionale di aver diffuso un'immagine falsata della situazione in Abruzzo

Mantova

Asilo comunale accetta solo bambini cristiani Accade a Goito, paesino i provincia di Mantova. Dove l’amministrazione comunale ha approvato un regolamento dove all’articolo 1 c’è scritto che possono accedere all’asilo solo bambini appartenenti a famiglie che accettano«l’ispirazione cristiana della vita».

ESTERI

GRECIA: OCCUPATA E BLOCCATA LA BORSA AD ATENE ALLA VIGILIA DELLO SCIOPERO GENERALE

Sindacati e lavoratori sul piede di guerra anche in Grecia. Un gruppo di militanti del Pame, la principale sigla sindacale greca, hanno occupato e bloccato stamani la Borsa di Atene, per protestare contro le misure di austerità varate dal governo socialista per appianare il debito pubblico. L'intenzione degli occupanti è di restare per tutta la giornata e fino ad ora la polizia non è intervenuta per mettere fine alla protesta, che avviene alla vigilia dello sciopero generale di 24 ore proclamato per domani. Un blocco che fermerà aerei, treni, trasporti urbani, scuole, uffici, supermarket, banche, ospedali, tribunali e determinerà un black out informativo in virtù dell'adesione dei giornalisti.

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Francia, un altro suicidio in carcere

L'ennesima morte in carcere è avvenuta nel penitenziario minorile di Orvault, dove si è impiccato un sedicenne con problemi psichici. Un adolescente è stato trovato morto nella doccia della sua cella nel carcere minorile (Epm) di Orvault. Il giovane ha prima messo alcuni vestiti sotto le lenzuola, in modo da far credere alle guardie di essere andato a letto, ma poi si è nascosto nella doccia, dove si è impiccato. Il ragazzo, dell'età di circa sedici anni, era un giovane "assai fragile", secondo quanto riferito ed era stato più volte ricoverato in ospedali psichiatrici.

ARGENTINA

‘DESAPARECIDOS’: NONNE DI PLAZA DE MAYO RITROVANO 100°esimo NIPOTE Ha vissuto per 32 anni senza conoscere la sua vera identità, Francisco Madariaga Quintela, figlio di due ex-militanti ‘Montoneros’, rapito appena nato dai militari durante l’ultima dittatura (1976-1983). Le Nonne di Plaza de Mayo hanno annunciato che Francisco ha potuto finalmente riabbracciare suo padre, Abel Pedro Madariaga, oggi segretario della stessa organizzazione umanitaria. Si tratta del ‘nipote’ numero 100 restituito alla sua famiglia di origine grazie all’opera delle ‘Abuelas’ che dal 1977, in piena dittatura, si battono per ritrovare i neonati sequestrati alle loro madri tenute in prigionia e affidati a gerarchi del regime. La madre di Francisco, Silvia Quintela, fu sequestrata il 17 Gennaio 1977 a Florida, nella periferia nord di Buenos Aires, quando era incinta di sei mesi e da allora è ‘desaparecida’. Le Nonne di Plaza de Mayo continuano a cercare altri 400 bambini rapiti dai militari durante la dittatura di cui si ignora la sorte.[FB]