Gr 19:30
ESTERI
ITALIA
Terzigno Dopo
- una caterva di provvedimenti legislativi indirizzati formalmente a
risolvere la cosiddetta emergenza rifiuti in Campania (prodotti, senza soluzione di continuità , dal governo Prodi e da quello Berlusconi), dopo aver divorato 12 miliardi di euri in 15 anni, la paccottiglia politico-partitica ricomincia la solita cantilena. Da un lato, la pseudo
- sinistra democratica, per rivalsa verso l'attuale cricca a...l posto
di comando, lancia accuse di incompetenza e rincara denunciando il nano di Arcore per aver nascosto la spazzatura sotto il tappeto.
Dall'altro, il blocco di potere mafioso, massone, criminal-imprenditoriale,
- cerca in tutti i modi di far passare la propria ricetta, in merito
alla
- questione rifiuti, come la soluzione definitiva (sempre discariche,
ancora inceneritori).
Nel mezzo ci sono gli abitanti di questa parte di maledetto sud, che dopo trent'anni di sversamenti illeciti, di inquinamento generalizzato e sistematico della terra, subiscono ancora l'aggressione di una classe dirigente incapace, corrotta e complice dello scempio in atto.
Complessivamente,
- per noi, siete gli unici responsabili di tutto ciò che accade. State
scatenando sulla pelle della gente tutto il marcio rappresentato dal vostro perseverare in politiche legate essenzialmente al profitto, all'arricchimento personale attraverso la depredazione continua del denaro pubblico (nostro!).
Tutti coloro che solamente tentano attraverso un sano conflitto sociale (tanto demonizzato, ma pur sempre il sale dei processi democratici) di aprire una vertenza che ridiscuta l'intero impianto dell'organizzazione delle esistenze comunitarie su un determinato territorio (qualità della vita, tutela della salute, difesa dei beni comuni, dignità del lavoro) vengono perseguitati con un'attività repressiva e diffamatoria che ricorda le peggiori dittature sud-americane.
L'opzione che riteniamo sia l'unica percorribile era e resta la diffusione
- di pratiche politiche che tengano al centro la capacità autonoma
delle genti di autodeterminare il proprio presente ed il proprio futuro. Rifiutiamo, invece, qualsiasi tentativo di ricondurre il movimento in atto dentro percorsi legati essenzialmente al gioco delle compatibilità date e al rafforzamento delle lobby partitiche.
MANIFESTAZIONE VENERDI 1 OTTOBRE ORE 19,00 CONCENTRAMENTO
Il piano sanitario presentato dalla Polverini è inaccettabile. Colpisce l'uguaglianza dei cittadini, non produce nè risparmio nè efficienza è assolutamente privo di una visione strategica sia per il contenimento delle spese sia per l'efficienza dovuta alla cittadinanza. Così viene sconvolto ulteriormente il concetto di sanita' pubblica e gratuita. Una vera macelleria sociale che finira' per strozzare cittadini e famiglie,stravolgendo la vita di tante comunita' della nostra Regione, comunità che saranno costrette a emigrare in altre regioni per trovare l'assistenza necessaria.Appena conosciuto - prosegue Romanzi - il Piano Sanitario Polverini, in maniera bipartisan, si sta alzando la protesta popolare. Non e' un caso che in molti comuni sta montando la mobilitazione spontanea di tanti cittadini. Anche i sindaci, del centrosinistra e del centrodestra, indossando il tricolore scendono in piazza. I sindaci di Subiaco, Bracciano, Ceccano, Monterotondo, gia' sabato 2 ottobre, hanno indetto manifestazioni per chiedere alla Polverini di rivedere il Piano Sanitario ed evitare la chiusura di molti ospedali per non ridurre intere popolazioni, che gia' vivono forti disagi, alla disperazione. Una mannaia che si abbatte sui ceti piu' deboli della popolazione.
Gr 13:00
In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Ecuador: rivolta agenti, blitz esercito libera presidente
QUITO - Con un blitz dell'esercito, è stato liberato nella notte il presidente ecuadoriano Rafael Correa, tenuto sequestrato in un ospedale di polizia dopo la rivolta di agenti ribelli che da ieri protestavano contro il taglio di alcuni benefici economici di cui godeva la categoria.
L'esercito ha fatto irruzione nell'edificio a Quito, ingaggiando scontri a fuoco e corpo a corpo con i rivoltosi. Il bilancio provvisorio della giornata parla di almeno due morti e 50 feriti tra gli scontri fra militari e polizia e fra polizia e sostenitori di Correa. "È stato il giorno più duro del mio governo", ha affermato il presidente parlando alla folla che lo attendeva davanti al palazzo presidenziale.
Grecia, camionisti sospendono lo sciopero
Il sindacato dei camionisti greci ha deciso questa notte di mettere la parola fine allo sciopero che da 18 giorni sta portando avanti. La decisione è stata presa dai rappresentanti sindacali dopo un colloquio definito positivo, con il ministro per lo Sviluppo Economico. Nonostante tutto la decisione di interrompere le proteste dovrà essere decisa dalla base dell'assemblea del sindacato. Lo sciopero dei camionisti ha causato danni all'economia nazionale per circa 1,5 miliardi di euro e semiparalizzato i settori di industria e commercio.
MIGRANTI ABBANDONATI NEL DESERTO, LA DENUNCIA DI MSF
Centinaia di migranti irregolari, tra cui numerose donne e bambini, sarebbero stati espulsi dalle forze dell’ordine marocchine che li avrebbero costretti a fuggire nel deserto senza viveri né acqua al seguito. A denunciare l’accaduto è l’organizzazione ‘Medici senza frontiere’ secondo cui tra il 19 Agosto e il 10 Settembre la polizia ha compiuto diverse incursioni in alcune cittadine del nord del paese, tra cui Oujda, Al Noceima, Nador, Tangeri, Casablanca e Fez, costringendo circa 700 persone alla fuga nel deserto lungo il confine con l’Algeria. Msf denuncia inoltre che in alcuni casi la polizia è intervenuta con i bulldozer per radere al suolo le baracche dei migranti. Alcune delle donne –denuncia ancora Jeorge Martin, responsabile Msf nel paese – erano incinte ad uno stadio avanzato della gravidanza mentre altre avevano partorito da meno di una settimana, in violazione di tutte le convenzioni internazionali e della stessa legislazione marocchina sulla tutela della dignità dei migranti e delle persone vulnerabili.
Pakistan, commando armato distrugge autobotti destinate a forze Nato
Alcuni sconosciuti hanno appiccato il fuoco a 27 autobotti destinate al rifornimento degli automezzi delle forze Nato in Afghanistan. I fatti sono avvenuti a Shikarpur, a poca distanza dalla frontiera che separa il Pakistan dall'Afghanistan. La notizia è stata diffusa dalle televisioni di Islamabad. Secondo la ricostruzione degli avvenimenti fatta dalle forze della Nato sembra che un commando armati di lanciarazzi abbia sparato diversi colpi verso i mezzi che in breve tempo hanno preso fuoco scatenando un incendio gigantesco. Ventisette delle trenta autobotti sono andate completamente distrutte e almeno due persone sono rimaste ferite. Il governo del Pakistan, ieri, in seguito alla violazione dello spazio aereo da parte di alcuni elicotteri Nato aveva sospeso le autorizzazioni di ingresso in Afghanistan per i convogli destinati alle forze dell'alleanza.
ITALIA
Medici corrotti dalle case farmaceutiche un 'barone' fiorentino gestiva l'affare
Medici corrotti dalle case farmaceutiche, medicinali prescritti e somministrati arbitrariamente a centinaia di pazienti cronici. Non certo per il loro bene, quanto per quello dell'organizzazione capeggiata da un noto "professore universitario fiorentino, che riveste varie cariche in ambito ospedaliero, accademico, scientifico ed associativo di categoria", l'ordinario di dermatologia Torello Lotti.
L'associazione per delinquere sarebbe composta da medici specialisti e dai loro collaboratori. I militari hanno scoperto che questi avevano stipulato accordi corruttivi con imprenditori di industrie multinazionali farmaceutiche, da cui hanno ripetutamente percepito illeciti compensi stimati nell'ordine di circa 2 milioni di euro, gran parte dei quali fatti transitare sui bilanci di società di copertura, in cambio di prescrizioni e somministrazioni arbitrarie, a centinaia di pazienti in cura per diffuse patologie croniche, di specialità medicinali prodotte dalle aziende corruttrici, che realizzavano maggiori profitti derivanti dal conseguente incremento della diffusione dei farmaci.
Fincantieri: oggi per sciopero 8 ore
Cantieri fermi oggi in tutta Italia per lo sciopero nazionale di otto ore per turno dei lavoratori della cantieristica navale pubblica.La protesta e' stata indetta dai sindacati metalmeccanici (Fim, Fiom, Uilm e Ugl), in occasione della manifestazione nazionale che si sta svolgendo a Roma. La protesta e' stata confermata dai sindacati anche dopo la smentita, da parte di Fincantieri, di un ipotetico piano industriale 2010-2014 che avrebbe comportato tagli e chiusure di cantieri.
Incidenti: Palermo, maresciallo carabinieri investe donna e scappa
Un maresciallo dei carabinieri ha investito una donna romena di 33 anni ed e' scappato. E' accaduto questa mattina, poco prima delle 6, a Palermo. La vittima e' ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Il sottufficiale-pirata della strada e' stato rintracciato dopo poche ore. La sua posizione e' al vaglio della magistratura che ha aperto un'inchiesta.
Cala la disoccupazione in agosto, ma cresce tasso di inattività
Cala ad agosto la disoccupazione. Lo rileva l'Istat secondo cui il tasso di disoccupazione è stato ad agosto pari all'8,2%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto a luglio. Questo dato, spiega l'Istituto, rappresenta il "livello più basso dal settembre del 2009". L'Istat ha anche rilevato che ad agosto è cresciuto il numero di chi non ha un lavoro né lo cerca: "Il numero di inattivi ad agosto - spiega l'istituto - aumenta dello 0,3% rispetto a luglio e dell'1,1% rispetto agosto 2009". Questo in parte spiegherebbe anche la frenata del tasso di disoccupazione: in agosto la gente ha rinunciato alla ricerca del lavoro. Il tasso di inattività, pari al 37,9%, è in leggero aumento sia rispetto al mese precedente (+0,1 punti percentuali) sia rispetto ad agosto 2009 (+0,3 punti percentuali). Soddisfatto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, secondo il quale i dati congiunturali sull'occupazione rilevati dall'Istat "costituiscono finalmente un inequivoco segnale positivo che nessuna Cassandra potrà contestare". "Scende significativamente il tasso di disoccupazione - ha dichiarato Sacconi - senza che peggiori il tasso di inattività. Tutto ciò non significa abbassare la guardia, che va tenuta alta per la protezione di coloro che sono costretti all'inattività" Pmz
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
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