Gr 19:30

FEMMINICIDI

italia

BRESCIA Vi facciamo ascoltare una corrispondenza realizzata con Radio Onda D'Urto questa mattina che riassume le ultime 12 ore e fa il punto della situazione giudiziaria dei fermati e delle prossime mobilitazioni

Corrispondenza

“Mimmo” Mohammed è stato questo pomeriggio visitato nel Cie di via Corelli di Milano. Domani mattina avrà il processo. Ma vi proponiamo la corrispondenza con l'avvocato sergio pezzucchi

Corrispondenza

MILANO

E’ arrivata all’undicesimo giorno la protesta degli immigrati saliti sulla torretta “Carlo Erba” di via Imbonati, angolo via Bovio, a Milano per protestare nei confronti della sanatoria truffa.

Ascoltiamo una corrispondenza realizzata con uno dei migranti che si trova sopra la torre, a cui è stato chiesto come hanno preso la notizia che a Brescia i migranti sono scesi

Corrispondenza

TORINO

5 compagni arrestati sabato durante corteo spontaneo antirazzista

Nel tardo pomeriggio di sabato 13 novembre, un presidio antirazzista nel quartiere di San Salvario prendeva le strade e diventava un piccolo corteo. Pare che in seguito a qualche tafferuglio con una pattuglia di carabinieri sia scattata la caccia all'uomo. I partecipanti al corteo venivano dispersi e le strade setacciate. Cinque compagni sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere delle Vallette, un altro è stato denunciato a piede libero.

I 5 compagni arrestati sabato sera a san salvario sono stati scarcerati questo pomeriggio. Per quattro di loro, obbligo di firma.

BRESCIA Piazza della Loggia

Sconcerto al palazzo di giustizia di Brescia: lo Stato, ancora una volta. assolve sè stesso. I giudici della Corte d’assise dopo una settimana di camera di consiglio hanno assolto tutti i cinque imputati: gli ordinovisti neofascisti Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi, l’estremista di destra e membro dei servizi segreti italiani Maurizio Tramonte, l’ex generale dei carabinieri Francesco Delfino e Giovanni Maifredi, morto durante il procedimento. L’assoluzione è intervenuta in base alla vecchia formula dubitativa dell’insufficienza di prove. Revocata inoltre la misura cautelare nei confronti dell’ex ordinovista Delfo Zorzi, che da anni vive in Giappone. A sconcerto per la sentenza si aggiunge sconcerto per il comportamento del Tribunale: un processo fondamentale per la storia di Brescia e del paese è stato relegato infatti nell’aula 67, uno stretto pertugio dove in pochi hanno trovato posto. Dopo la sentenza, nessuna contestazione ma il gelo della piccola folla per l’ennesimo insulto agli otto morti e cento feriti della strage.

ROMA – Reddito garantito

Si è svolto questa mattina un presidio sotto la Regione indetto Coordinamento di Lotta per il reddito minimo garantito per chiedere di sbloccare i fondi.

Ascoltiamo la corrispondenza realizzata stamattina da ondarossa

Corrispondenza

Aggiornamenti: si è tenuto l'incontro, che però ha rimandato la questione a lunedì (da confermare) per un ulteriore incontro.

Intanto il Coordinamento di Lotta per il reddito minimo garantito ha indetto un'assemblea cittadina VENERDI' 19 alle ore 18 al Volturno

ROMA: CONTROLLI POLIZIA A STAZIONE TERMINI, 4 ARRESTI E 4 DENUNCE

Quattro cittadini nordafricani sono stati arrestati ieri dalla Polizia Ferroviaria della stazione Roma Termini me. Su di loro pendevano già dei provvedimenti d'espulsione dal territorio nazionale. Altri quattro cittadini italiani sono stati multati per non aver rispettato il foglio di via che proibiva loro di tornare nella capitale. Identificate inoltre diverse persone che rifiutavano di fornire le proprie generalità agli agenti.

ESTERO

Haiti

Scontri ad Haiti fra manifestanti e caschi blu dell'Onu: un morto. E' accaduto questa mattina a Cap-Haïtien, la seconda città in ordine di importanza dell'isola caraibica. Le truppe della United Nations Stabilization Mission in Haiti (Minustah) hanno lanciato gas lacrimogeni per disperdere la folla che stava rispondendo con pietre e con blocchi stradali. Le dimostrazioni di piazza sono scoppiate per l'enorme malcontento fra la gente stremata dalle continue emergenze sanitarie e ambientali che sono seguite al devastante terremoto di un anno fa. L'ultima è l'epidemia di colera che sta mietendo numerose vittime. Il conto è salito a novecento morti. Alcuni cittadini hanno accusato i caschi blu del Nepal dell'epidemia e hanno scagliato tutta la loro rabbia contro gli uomini in unifrome. E' la prima volta dopo cento anni che si registra il colera nel paese.

Un ragazzo si è accasciato morto ammazzato. Il corrispondente locale dell'agenzia di stampa Afp parla di un colpo sparato nella schiena del giovane manifestante e precisa che ogni manifestante era armato solo di pietre.

Francia Parigi

Ci sarà Giovedì un presidio davanti All’ambascita della Gran Bretagna in sostegno al movimento degli studenti inglesi. Il 10 novembre, sono stati 50000 studenti e lavoratori dell’educazione a scendere in strada contro l’aumento dei diritti di iscrizione al’università e al taglio del budget. La segreteria dell’università ha annunciato il costo per un anno a 9000 sterling (10000 euros), il doppio del costo attuale. Poiché il costo era già triplicato negli ultimi venti anni, l’accesso all’università diventa impossibile per la maggiore parte della popolazione.

Francia Grenoble

Oggi, si è tenuto un presidio davanti al tribunale in sotegna ad una militante che aveva distrutto una telecamera durante la manifestazione del primo maggio scorso davanti agli applausi del corteo. I manifestanti volgionno mandare un messaggio chiaro al comune : “Gli abitanti di grenable non vogliono vivere in un laboratorio poliziesco. Il comune pensa di essere “big brother”, noi gli bucheremo gli occhi”.

Francia Nantes

Si è tenuta un’iniziative davanti al palazzo della giustizia in sostegno a Henri che aveva partecipato a falciare i campi di mais OGM.

Irlanda: unioni civili incluse nelle leggi sull'immigrazione

Il ministro della giustizia irlandese ha inserito nelle leggi sull'immigrazione alcuni emendamenti che danno ai partner delle unioni civili lo stesso trattamento delle coppie sposate. La legge sulle "civil partnership" è stata firmata dalla presidente irlandese Mary McAleese nel luglio scorso, ma le coppie lesbiche e gay potranno usufruirne solo a partire dal prossimo gennaio. I/le partner non comunitari potranno risiedere senza nessuna limitazione in Irlanda e richiedere la cittadinanza.

Nell'agosto scorso, migliaia di coppie lesbiche e gay avevano manifestato a Dublino rivendicando anche il diritto al matrimonio, oltre alle unioni civili.

Sud Africa: processo contro gli assassini di una lesbica

In Sud Africa è stato rimandato per la trentunesima volta in quattro anni il processo contro gli assassini della giovane lesbica Zoliswa Nkonyana. Nove uomini sono stati incriminati per il feroce omicidio e sinora i loro avvocati sono riusciti con pretesti legali a far rinviare il giudizio, malgrado le costanti manifestazioni di protesta del movimento lgbt davanti alla sede del tribunale. La nuova udienza è stata fissata per il 7 marzo 2011. Nkonyana, 19 anni, fu assassinata il 4 febbraio 2006, all'uscita da un locale: venne seguita da un gruppo di uomini che la picchiarono e la accoltellarono a morte, ferendo anche un'amica che si trovava con lei e un passante che aveva cercato di aiutarle.

ITALIA

Arriva il Contratto di Mutuo Soccorso

Un nuovo oggetto indefinibile, spacciato per disegno di legge finalizzato a regolamentare le unioni di fatto, è stato presentato al Senato dal senatore del Pdl Raffaele Lauro, il quale cerca così di mettere una pezza alle dichiarazioni omofobiche di Berlusconi. Il disegno di legge S 2425, sottoscritto da 16 senatori (tutti del pdl, tranne 2 dell'Italia dei Valori), vorrebbe introdurre nell'ordinamento giuridico il contratto di mutuo sostegno (CMS), inserendo le unioni di fatto nel quadro delle "formazioni sociali"; e quindi, specifica Lauro che si dichiara cattolico doc, "senza ledere o minacciare l’insostituibile istituto della famiglia". La relazione che precede il disegno di legge sui CMS mira appunto, soprattutto, a rassicurare che non si tratta di "un attentato all'istituto della famiglia", anzi... E i quattro articoli che compongono il disegno di legge vero e proprio lo confermano ampiamente. L’articolo 1 introduce nel Libro I del codice civile un nuovo Titolo XV dedicato al CMS, che è un “contratto concluso fra due o più persone per l’organizzazione continuativa della vita in comune e prevede che ad esso si applichino la disciplina codicistica sui contratti in generale, nonché le leggi speciali vigenti in materia”. La stipula avviene “mediante dichiarazione resa dalle parti ad un notaio”. Dopo essersi "mutuati" presso il notaio, per i de facto comincia una vera e propria via crucis burocratica. Infatti solo dopo che saranno passati due anni i conviventi potranno chiedere “la trascrizione del contratto in un apposito registro presso l’anagrafe”. Se però presenteranno una documentazione che accerti la durata della convivenza da almeno tre anni, “il termine per la registrazione è ridotto a sei mesi”, mentre “in presenza di figli naturali riconosciuti, il termine si riduce ulteriormente a tre mesi”. Da quel momento scatteranno reciproci diritti e doveri: “obbligo della convivenza; obbligo di portarsi aiuto reciproco e di contribuire alle necessità della vita comune; diritti e doveri spettanti ai parenti di primo grado in relazione all’assistenza e alle informazioni di carattere sanitario e penitenziario; diritto all’uso della casa comune e alla reversibilità della pensione, in caso di morte di una delle parti”. L’articolo 2 prevede che le parti del contratto di mutuo sostegno rientrino fra coloro ai quali si devolve l’eredità in caso di successione legittima, ma solo se “il contratto sia stato registrato da almeno nove anni”. “In particolare, le parti del contratto avranno diritto ad un quarto dell’eredità, se concorrono con figli, ascendenti legittimi, fratelli o sorelle; a metà dell’eredità, se concorrono con parenti entro il sesto grado; a tutta l’eredità, se non vi sono parenti”. L’articolo 3 prevede che il superstite del contratto di mutuo sostegno succeda nel contratto di affitto “in caso di morte del conduttore”. L’articolo 4 rimanda invece la definizione della reversibilità della pensione “da attribuire alle parti superstiti” alla legge “in sede di riordino della normativa previdenziale e pensionistica” (rimangiandosi quindi uno dei diritti dell'articolo 1).

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