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ESTERI

42 giorno di sciopero della fame, Migranti chiedono permesso di soggiorno in grecia

Trecento immigrati provenienti soprattutto dal Nord Africa sono entrati nel 42esimo giorno di uno sciopero della fame che ha costretto un terzo di loro in ospedale e fa temere che la protesta possa trasformarsi in tragedia. Il governo di Giorgio Papandreou ha proposto agli scioperanti un anno di «tolleranza» in attesa che il loro caso venga riesaminato ma esclude una legalizzazione pura e semplice per timore che l'esempio possa creare una valanga di richieste simili in un momento in cui il paese si trova in profonda recessione e in emergenza migratoria. «Siamo molto preoccupati per la loro salute, ma se se cediamo avremo immediatamente altre 150.000 richieste simili» ha detto il ministro della giustizia Haris Kastanidis. Si calcola vi siano circa 300-400.000 clandestini attualmente in Grecia. Gli immigrati, provenienti dall'isola di Creta e che hanno trovato ricovero soprattutto in un edificio della capitale, hanno sinora respinto le proposte di compromesso del governo malgrado il peggioramento delle loro condizioni di salute e un abbassamento delle temperature che fa prevedere neve ad Atene per domani. La protesta degli immigrati, appoggiata dalla sinistra dai movimenti extraparlamentari e dai sindacati, sta guadagnando sostegno anche in Europa e il 10 marzo è stata convocata una giornata internazionale di solidarietà.

ITALIA

Barconi in arrivo a Lampedusa

Quattro barconi sono stati avvistati a largo di Lampedusa a una distanza compresa tra 20 e 40 miglia dall'isola. Su due dei natanti ci sarebbero complessivamente 150 persone, sugli altri due non e' stato possibile verificare il numero. E ci sarebbero altre due imbarcazioni in navigazione nelle acque internazionali, dirette verso Lampedusa, dove e' da poco giunto un barcone con 136 tunisini a bordo, che sono stati trasferiti nel Cspa dell'isola. E' il 14/mo sbarco dalla serata di ieri.

Muoiono operai a Milano e un ferito grave a Marghera

Andrea Banchellini, 28 anni, era un dipendente della ditta Ecoacciai. E' stato trasportato all'ospedale di Pisa con l'elicottero ma è deceduto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso Incidente mortale sul lavoro stamani in una ditta a Pontedera (Pisa). Un operaio di 28 anni, Andrea Banchellini, è caduto da un'altezza di circa 5 metri. Il giovane è poi deceduto al suo arrivo all'ospedale Santa Chiara di Pisa, dove era stato trasportato con l'elisoccorso, in condizioni definite dai sanitari disperate. Banchellini si trovava all'interno della Ecoacciai di Pontedera di cui era dipendente da alcuni anni. Secondo quanto appreso dai carabinieri, il giovane stava manovrando un macchinario, un separatore di metalli, quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei tecnici della medicina del lavoro dell'Asl 5 di Pisa, è caduto nel vuoto.

Un operaio di 34 anni, e' rimasto gravemente ferito in un incidente di lavoro avvenuto nello stabilimento della Fincantieri di Marghera (Venezia). L'uomo, dipendente della Tf Impianti subappalto della Simic, e' stato investito da un camion nel piazzale antistante la mensa dello stabilimento. L'operaio e' stato trasportato all'ospedale di Mestre dove e' stato operato per gravi lesioni. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti lo Spisal e la polizia.

stupro in caserma:NESSUNA COSTRIZIONE O MINACCIA

Nessuna costrizione o minaccia dietro la presunta violenza sessuale nella caserma dei carabinieri del Quadraro denunciata a Roma da una ragazza madre di 32 anni. E' quanto SOSTENGONO gli inquirenti che indagano sull'episodio. Tutte le persone coinvolte nella vicenda saranno riascoltate dai pm. Testimoni riferiscono che la donna, al momento del rilascio, ha ringraziato i carabinieri per le gentilezze ricevute, in particolare per il cibo acquistato per lei dagli stessi militari.


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