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'''*MESSICO- Trovato il cadavere del dirigente comunitario Trinidad de La Cruz, assassinato dai paramilitari*''' Una delle autorita' morali della comunita' di Ostula (Michoacan), Trinidad de La Cruz, e' stato assassinato subito dopo che la carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita', guidata da Pietro Ameglio, era stata abbandonata dal convoglio della Polizia Federale e lasciata alla merce' degli assassini. In conferenza stampa, Ameglio ha raccontato di aver potuto udire come i paramilitari torturavano e accoltellavano a Don Trino. Inoltre ha denunciato che i paramilitari hanno sottratto i telefoni cellulari di tutti i 18 membri della carovana, ragione per la quale adesso gran parte della banca dati del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita' "e' nelle mani delle forze del crimine organizzato che, a quanto pare, ha vincoli con il governo di Michoacan e quello Federale", sostiene. La Procura Generale dello Stato ha informato oggi pomeriggio che e' stato localizzato il cadavere di Trinidad de La Cruz Cristoforo nei pressi del municipio di Coahuayana e ha confermato che il responsabile del villaggio di Xayakalan era stato sequestrato 24 ore prima da un gruppo armato. Gli investigatori non hanno precisato la causa del decesso e ne' hanno informato sulla detenzione di qualche responsabile dell'assassinio. Nelle prossime ore si aspetta un bollettino stampa ufficiale con maggiori informazioni. Il dirigente comunitario, di 73 anni, era stato privato della liberta' il pomeriggio del martedi' 6 dicembre sull'autostrada litoranea, fra il capoluogo di Santa Maria Ostula e il villaggio di Xayakalan, dove pretendeva ritornare con la copertura e l'accompagnamento di una carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita', che aveva programmato un'assemblea in questa comunita' indigena. Lo scorso 28 novembre, in una riunione con i rappresentanti della Marina, la Polizia Federale e il governo del Michoacan di Leonel Godoy, don Trino aveva ottenuto che queste istituzioni si impegnassero nella protezione della carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita' che l'altroieri era partita da Guadalajara per dirigersi alla comunita' di Ostula, nella costa di Michoacan. Quando la carovana e' arrivata a Ostula il convoglio della Polizia Federale si e' ritirato e pochi minuti dopo sono giunti i paramilitari, guidati da Margarita Perez, detta l'Usurpatrice, che hanno sequestrato tutti i partecipanti, portandosi via don Trino. Il governo federale e del Michoacan, dunque, non hanno mai dato loro la protezione promessa. '''NUOVI RAID ISRAELIANI, PALESTINESI DENUNCIANO VITTIME CIVILI''' Bombardamenti aerei israeliani condotti nelle ultime ore sulla Striscia di Gaza contro un campo utilizzato come base di addestramento per combattenti delle Brigate al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno provocato almeno una vittima civile e diversi feriti, tutti membri della sua famiglia. Citando fonti mediche locali, lo riporta l’agenzia palestinese ‘Maan’, precisando che i raid mirati a un sito a nord-ovest di Gaza City hanno causato gravi danni a un abitazione uccidendo Bahjat al-Zaalan, 38 anni, e ferendo 13 dei suoi congiunti, tra cui sette bambini e diverse donne. Anche altre case adiacenti sono state parzialmente distrutte. L’esercito israeliano – riferisce il quotidiano israeliano ‘Haaretz’ – ha confermato l’operazione, senza aggiungere altri dettagli. I raid odierni seguono al lancio di almeno cinque razzi che da Gaza hanno colpito ieri il Negev, senza provocare vittime. Razzi esplosi dopo che due combattenti palestinesi sono rimasti uccisi sempre ieri in un altro raid aereo su Gaza City, il primo sulla città – secondo fonti citate da ‘Haaretz’ – dall’Operazione ‘Piombo Fuso’ condotta tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009. '''Brasile: multa a McDonald, incentiva cattive abitudini bimbi''' La fondazione di difesa del consumatore Procon di San Paolo ha inflitto una multa di 1,3 milioni di euro al colosso del fast-food McDonald's per via della promozione 'Happy Meal', che offre giocattoli in cambio dell'acquisto di uno speciale menù per bambini. La decisione è stata pubblicata nel 'Diario Ufficiale' dello Stato di San Paolo, ma la multinazionale Usa può ancora fare ricorso. Il caso era stato denunciato l'anno scorso dal progetto 'Bambini e consumò dell'Istituto Alana. Secondo l'ong, attraverso le pratiche promozionali che associano il cibo a giocattoli "McDonald's crea una logica di consumo nociva e incentiva alla formazione di valori distorti, come la formazione di abitudini alimentari dannose alla salute". Dopo la denuncia al Procon, sostiene Alana, sono state lanciate 18 campagne pubblicitarie dirette a un pubblico infantile, dove '''Ue: Croazia; firmato trattato, da 1/7/2013 28/mo Paese''' I capi di stato e di governo della Ue hanno firmato il trattato di adesione della Croazia. Il paese balcano entrerà nella Ue dal primo luglio del 2013 diventandone il 28/mo stato membro. "Oggi è un giorno storico", ha dichiarato il presidente della Ue, Herman van Rompuy. |
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'''Italia, riapre autostrada A-32 occupata dai manifestanti No Tav''' Sta per essere riaperta al traffico l'autostrada A-32 Torino-Bardonecchia, occupata fino a mezzanotte dai manifestanti No Tav. Tecnici, operai e Polizia stradale di Susa hanno lavorato per tutta la notte per rimuovere il materiale abbandonato sulla sede stradale e, insieme al personale della Sitaf (il gestore dell'autostrada), per la riparazione di alcuni danni. La stessa Polizia stradale sta effettuando gli ultimi sopralluoghi per la riapertura al traffico, che dovrebbe avvenire in mattinata. L'occupazione, iniziata nel primo pomeriggio di ieri, è terminata con uno spettacolo pirotecnico. I manifestanti hanno smontato i gazebo e lasciano un poco alla volta le due carreggiate. La protesta proseguirà oggi pomeriggio a Venaus domani con una 'polentata' alla baita della Val Clarea da dove i manifestanti hanno ribadito l'intenzione di tornare alle reti che delimitano il cantiere della Maddalena. '''Ancora battaglia al CIE di Torino''' Ancora battaglia al Cie di Torino, dopo la grande sommossa di venerdì scorso e quella, più piccola, di martedì. Ieri mattina proteste e disordini. Gli agenti hanno picchiato a sangue almeno due reclusi, e altri sono stati portati via in manette. Non si sa ancora quale sia stata la causa scatenante della protesta e della relativa repressione, né si sa se qualcuno sia riuscito a scappare. Si è trattato di un bel tentativo di fuga di massa, con pezzi di gabbia divelti, coperte bruciate e gente che riesce a passare la prima recinzione; dall’altro lato, quello della polizia, idranti sparati contro i reclusi, lacrimogeni e irruzioni nelle gabbie a bastonare i ribelli. Alla fine, un recluso viene portato all’ospedale ferito alla testa dalle manganellate e pure un carabiniere ed un poliziotto vanno a farsi medicare. La calma ritorna solo poco prima delle quattro. I prigionieri hanno successivamente rifiutato il cibo e un gruppo di operai ha provato a sistemare con la saldatrice i tratti di gabbia danneggiati. (Ascolta l'audio su autistici.org/macerie) '''Burkina dice haber contactado con los secuestradores de los cooperantes españoles''' El ministro de Asuntos Exteriores de Burkina Faso, Djibril Bassolet, afirmó hoy que su país "se ha puesto en contacto" con el grupo armado que secuestró a dos cooperantes españoles y una italiana en los campamentos de refugiados de Tinduf, Argelia, el pasado mes de octubre. "Estamos en contacto, pero esto es todo lo que puedo decir porque como ya se sabe este tipo de negociaciones son muy delicadas, así que no daré más detalles", dijo hoy Bassolet en una rueda de prensa. Los tres cooperantes, Ainhoa Fernández de Rincón, de la Asociación de Amigos del Pueblo Saharaui de Extremadura; Enrique Gonyalons, miembro de Mundubar; y la italiana Rosella Urru, del Comité Italiano para el Desarrollo de los Pueblos, fueron secuestrados supuestamente por miembros de Al Qaeda, que les retienen en el norte de Mali. "Burkina Faso permanece disponible para ayudar en las negociaciones y también está lista para trabajar por la estabilidad de la región", apuntó el ministro. El Gobierno de Burkina Faso ya colaboró en la liberación de los tres cooperantes españoles secuestrados en el Magreb en noviembre de 2009, uno de los cuales fue puesto en libertad en marzo de 2010 y los otros dos en agosto del mismo año. '''MA AL QAEDA NEGA''' Al Qaeda nega ogni responsabilità nel rapimento della cooperante Rossella Urru e di altri due cittadini spagnoli avvenuto il 23 ottobre nel campo di Rabboni, nel sud dell'Algeria vicino a Tinduf, controllato dal Fronte Polisario. L'organizzazione nel Maghreb islamico, dice non essere coinvolta, anche se nei primi giorni dopo il sequestro, più mediatori erano sicuri di un loro coinvolgimento nel rapimento. Anche perché c'era stata una rivendicazione. La smentita è arrivata attraverso una nota del gruppo terroristico recapitata all'agenzia di stampa mauritana Ani. LA SMENTITA - Secondo quanto riporta l'agenzia di Nouakchott, nel comunicato il gruppo terroristico rivendica i due sequestri di cinque cittadini europei avvenuti il 24 e il 25 novembre nel nord del Mali, sostenendo di aver eseguito quei rapimenti «per inviare un messaggio alle autorità maliane e per vendicare l'arresto di alcuni nostri uomini tra cui Mohammed al-Amin Ould Ambala che Bamako ha consegnato alle autorità di Nouakchott». |
Gr 19:30
In primo Piano
ESTERI
ITALIA
Gr 13:00
In primo Piano
ESTERI
*MESSICO- Trovato il cadavere del dirigente comunitario Trinidad de La Cruz, assassinato dai paramilitari*
Una delle autorita' morali della comunita' di Ostula (Michoacan), Trinidad de La Cruz, e' stato assassinato subito dopo che la carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita', guidata da Pietro Ameglio, era stata abbandonata dal convoglio della Polizia Federale e lasciata alla merce' degli assassini.
In conferenza stampa, Ameglio ha raccontato di aver potuto udire come i paramilitari torturavano e accoltellavano a Don Trino.
Inoltre ha denunciato che i paramilitari hanno sottratto i telefoni cellulari di tutti i 18 membri della carovana, ragione per la quale adesso gran parte della banca dati del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita' "e' nelle mani delle forze del crimine organizzato che, a quanto pare, ha vincoli con il governo di Michoacan e quello Federale", sostiene.
La Procura Generale dello Stato ha informato oggi pomeriggio che e' stato localizzato il cadavere di Trinidad de La Cruz Cristoforo nei pressi del municipio di Coahuayana e ha confermato che il responsabile del villaggio di Xayakalan era stato sequestrato 24 ore prima da un gruppo armato.
Gli investigatori non hanno precisato la causa del decesso e ne' hanno informato sulla detenzione di qualche responsabile dell'assassinio. Nelle prossime ore si aspetta un bollettino stampa ufficiale con maggiori informazioni.
Il dirigente comunitario, di 73 anni, era stato privato della liberta' il pomeriggio del martedi' 6 dicembre sull'autostrada litoranea, fra il capoluogo di Santa Maria Ostula e il villaggio di Xayakalan, dove pretendeva ritornare con la copertura e l'accompagnamento di una carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita', che aveva programmato un'assemblea in questa comunita' indigena.
Lo scorso 28 novembre, in una riunione con i rappresentanti della Marina, la Polizia Federale e il governo del Michoacan di Leonel Godoy, don Trino aveva ottenuto che queste istituzioni si impegnassero nella protezione della carovana del Movimento per la Pace con Giustizia e Dignita' che l'altroieri era partita da Guadalajara per dirigersi alla comunita' di Ostula, nella costa di Michoacan.
Quando la carovana e' arrivata a Ostula il convoglio della Polizia Federale si e' ritirato e pochi minuti dopo sono giunti i paramilitari, guidati da Margarita Perez, detta l'Usurpatrice, che hanno sequestrato tutti i partecipanti, portandosi via don Trino.
Il governo federale e del Michoacan, dunque, non hanno mai dato loro la protezione promessa.
NUOVI RAID ISRAELIANI, PALESTINESI DENUNCIANO VITTIME CIVILI
Bombardamenti aerei israeliani condotti nelle ultime ore sulla Striscia di Gaza contro un campo utilizzato come base di addestramento per combattenti delle Brigate al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno provocato almeno una vittima civile e diversi feriti, tutti membri della sua famiglia.
Citando fonti mediche locali, lo riporta l’agenzia palestinese ‘Maan’, precisando che i raid mirati a un sito a nord-ovest di Gaza City hanno causato gravi danni a un abitazione uccidendo Bahjat al-Zaalan, 38 anni, e ferendo 13 dei suoi congiunti, tra cui sette bambini e diverse donne. Anche altre case adiacenti sono state parzialmente distrutte.
L’esercito israeliano – riferisce il quotidiano israeliano ‘Haaretz’ – ha confermato l’operazione, senza aggiungere altri dettagli. I raid odierni seguono al lancio di almeno cinque razzi che da Gaza hanno colpito ieri il Negev, senza provocare vittime. Razzi esplosi dopo che due combattenti palestinesi sono rimasti uccisi sempre ieri in un altro raid aereo su Gaza City, il primo sulla città – secondo fonti citate da ‘Haaretz’ – dall’Operazione ‘Piombo Fuso’ condotta tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009.
Brasile: multa a McDonald, incentiva cattive abitudini bimbi
La fondazione di difesa del consumatore Procon di San Paolo ha inflitto una multa di 1,3 milioni di euro al colosso del fast-food McDonald's per via della promozione 'Happy Meal', che offre giocattoli in cambio dell'acquisto di uno speciale menù per bambini. La decisione è stata pubblicata nel 'Diario Ufficiale' dello Stato di San Paolo, ma la multinazionale Usa può ancora fare ricorso.
Il caso era stato denunciato l'anno scorso dal progetto 'Bambini e consumò dell'Istituto Alana. Secondo l'ong, attraverso le pratiche promozionali che associano il cibo a giocattoli "McDonald's crea una logica di consumo nociva e incentiva alla formazione di valori distorti, come la formazione di abitudini alimentari dannose alla salute". Dopo la denuncia al Procon, sostiene Alana, sono state lanciate 18 campagne pubblicitarie dirette a un pubblico infantile, dove
Ue: Croazia; firmato trattato, da 1/7/2013 28/mo Paese
I capi di stato e di governo della Ue hanno firmato il trattato di adesione della Croazia. Il paese balcano entrerà nella Ue dal primo luglio del 2013 diventandone il 28/mo stato membro. "Oggi è un giorno storico", ha dichiarato il presidente della Ue, Herman van Rompuy.
ITALIA
Italia, riapre autostrada A-32 occupata dai manifestanti No Tav
Sta per essere riaperta al traffico l'autostrada A-32 Torino-Bardonecchia, occupata fino a mezzanotte dai manifestanti No Tav.
Tecnici, operai e Polizia stradale di Susa hanno lavorato per tutta la notte per rimuovere il materiale abbandonato sulla sede stradale e, insieme al personale della Sitaf (il gestore dell'autostrada), per la riparazione di alcuni danni. La stessa Polizia stradale sta effettuando gli ultimi sopralluoghi per la riapertura al traffico, che dovrebbe avvenire in mattinata.
L'occupazione, iniziata nel primo pomeriggio di ieri, è terminata con uno spettacolo pirotecnico. I manifestanti hanno smontato i gazebo e lasciano un poco alla volta le due carreggiate.
La protesta proseguirà oggi pomeriggio a Venaus domani con una 'polentata' alla baita della Val Clarea da dove i manifestanti hanno ribadito l'intenzione di tornare alle reti che delimitano il cantiere della Maddalena.
Ancora battaglia al CIE di Torino
Ancora battaglia al Cie di Torino, dopo la grande sommossa di venerdì scorso e quella, più piccola, di martedì. Ieri mattina proteste e disordini. Gli agenti hanno picchiato a sangue almeno due reclusi, e altri sono stati portati via in manette. Non si sa ancora quale sia stata la causa scatenante della protesta e della relativa repressione, né si sa se qualcuno sia riuscito a scappare.
- Si è trattato di un bel tentativo di fuga di massa, con pezzi di gabbia divelti, coperte bruciate e gente che riesce a passare la prima recinzione; dall’altro lato, quello della polizia, idranti sparati contro i reclusi, lacrimogeni e irruzioni nelle gabbie a bastonare i ribelli. Alla fine, un recluso viene portato all’ospedale ferito alla testa dalle manganellate e pure un carabiniere ed un poliziotto vanno a farsi medicare. La calma ritorna solo poco prima delle quattro. I prigionieri hanno successivamente rifiutato il cibo e un gruppo di operai ha provato a sistemare con la saldatrice i tratti di gabbia danneggiati.
(Ascolta l'audio su autistici.org/macerie)
Burkina dice haber contactado con los secuestradores de los cooperantes españoles
El ministro de Asuntos Exteriores de Burkina Faso, Djibril Bassolet, afirmó hoy que su país "se ha puesto en contacto" con el grupo armado que secuestró a dos cooperantes españoles y una italiana en los campamentos de refugiados de Tinduf, Argelia, el pasado mes de octubre.
"Estamos en contacto, pero esto es todo lo que puedo decir porque como ya se sabe este tipo de negociaciones son muy delicadas, así que no daré más detalles", dijo hoy Bassolet en una rueda de prensa.
Los tres cooperantes, Ainhoa Fernández de Rincón, de la Asociación de Amigos del Pueblo Saharaui de Extremadura; Enrique Gonyalons, miembro de Mundubar; y la italiana Rosella Urru, del Comité Italiano para el Desarrollo de los Pueblos, fueron secuestrados supuestamente por miembros de Al Qaeda, que les retienen en el norte de Mali.
"Burkina Faso permanece disponible para ayudar en las negociaciones y también está lista para trabajar por la estabilidad de la región", apuntó el ministro.
El Gobierno de Burkina Faso ya colaboró en la liberación de los tres cooperantes españoles secuestrados en el Magreb en noviembre de 2009, uno de los cuales fue puesto en libertad en marzo de 2010 y los otros dos en agosto del mismo año.
MA AL QAEDA NEGA
Al Qaeda nega ogni responsabilità nel rapimento della cooperante Rossella Urru e di altri due cittadini spagnoli avvenuto il 23 ottobre nel campo di Rabboni, nel sud dell'Algeria vicino a Tinduf, controllato dal Fronte Polisario. L'organizzazione nel Maghreb islamico, dice non essere coinvolta, anche se nei primi giorni dopo il sequestro, più mediatori erano sicuri di un loro coinvolgimento nel rapimento. Anche perché c'era stata una rivendicazione. La smentita è arrivata attraverso una nota del gruppo terroristico recapitata all'agenzia di stampa mauritana Ani.
LA SMENTITA - Secondo quanto riporta l'agenzia di Nouakchott, nel comunicato il gruppo terroristico rivendica i due sequestri di cinque cittadini europei avvenuti il 24 e il 25 novembre nel nord del Mali, sostenendo di aver eseguito quei rapimenti «per inviare un messaggio alle autorità maliane e per vendicare l'arresto di alcuni nostri uomini tra cui Mohammed al-Amin Ould Ambala che Bamako ha consegnato alle autorità di Nouakchott».
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