giornale radio delle 10

PALESTINA

E’ di un palestinese morto e 4 feriti il bilancio dell’incursione compiuta nella notte e all’alba di oggi da mezzi blindati dell’esercito israeliano a Khan Yunis, nel sud della striscia di Gaza. Dopo gli scontri di ieri, che hanno provocato la morte di un palestinese e un soldato israeliano – secondo quanto riferiscono fonti locali - hanno ripetutamente aperto il fuoco con mitragliatrici e cannoni contro un complesso di edifici che si trovano di fronte alla colonia ebraica di Gush Katif. Con la copertura di elicotteri da combattimento, i soldati di Israele hanno condotto un’operazione finalizzata a distruggere case abbandonate che potevano servire come rifugio per i palestinesi, come ha spiegato un portavoce militare. “L’esercito ha intrapreso un’operazione di rastrellamento nei sobborghi di Khan Yunis, in seguito al moltiplicarsi degli attacchi nella zona”, specifica un comunicato delle forze armate diffuso nella notte. Il palestinese è morto quando i soldati israeliani hanno fatto saltare in aria con esplosivo un edificio. Ieri, nella stessa zona, un soldato israeliano è stato centrato dal tiro di un cecchino mentre si trovava di guardia su una torretta, presso la colonia di Neve Dekalim. L'attentato è stato successivamente rivendicato dalle Brigate ‘Ezzedim al Qassam’, braccio armato del movimento Hamas. Sempre presso Khan Yunis, ieri un ragazzo palestinese di 15 anni è stato ucciso da soldati israeliani, e molte case hanno subito ripetuti rastrellamenti.

SPAGNA

Baltazar Garzon non ha dubbi: BATASUNA va messa al bando immediatamente. il giudice piu' famoso d'europa ha dato inizio ieri alla pratica che porterà batasuna nella illegalità. poche ore dopo il "nulla osta" della commissione del congresso competente, approvata a gran maggioranza con i voti del PARTIDO POPULAR e del PARTIDO SOCIALISTA OPERAIO SPAGNOLO, Garzon ha avviato la richiesta di sospensione di tutte le attività di BATASUNA per almeno cinque anni. Riccorrendo al Codice Penale, modificato negli ultimi mesi con la stesura e approvazione di una norma denominata "legge sui partiti", Garzon non avrà difficoltà a dimostrare la relazione, o almeno la simpatia che BATASUNA riserva verso l'ETA. E' suffiente per Garzon appellarsi agli atti pubblici del segretario di BATASUNA, Arnaldo Otegi, che in comizi spesso ha espresso apprezzamento e incoraggiato per l'operato dell'ETA. Venerdi i rappresentanti legali di Batasuna dovranno presentarsi da Garzon, se non forniranno prove contrarie o se decideranno la linea dura, quindi non presentarsi, immediato sarà il blocco di tutti i conti bancari della organizzazione politica e l'immediato sequestro di tutte le propietà e il materiale in loro possesso. Intanto nella regione autonomna basca forte è il dissenzo espresso dal PNV e da IZQUIERDA UNIDA che definiscono l'iniziativa di Garzon come " una oscena competizione con Aznar a chi illegalizza di piu' ".

ARGENTINA

L’Ufficio Anticorruzione (organismo creato dal governo del presidente Fernando De la Rua nel 1999) avrebbe presentato alla giustizia argentina un documento in base al quale altri due conti bancari segreti in Svizzera sarebbero attribuibili all’ex presidente Carlos Saúl Menem ed al suo ex segretario Ramón Hernán. I due conti conterrebbero un totale di 33 milioni e mezzo di dollari Usa (16 milioni in uno e 17 e mezzo nel secondo) Il documento, che secondo quanto confermato da diverse fonti sarebbe stato redatto in base ad informazioni confidenziali del ministero degli esteri argentino, menziona come titolari dei conti, oltre a Menem ed a Hernández, anche altri due stretti collaboratori dell’ex presidente, Alberto Kohan ed il medico personale Alejandro Tfeli. In questo modo la situazione di Menem si complicherebbe ulteriormente. Già nel luglio scorso l’ex capo di Stato aveva ammesso, durante dichiarazioni pubbliche alla catena televisiva Cnn, l’esistenza di un conto in Svizzera di 600 mila dollari, taciuto a suo tempo (Menem ha sempre smentito di possedere conti in banca all'estero, e nelle dichiarazioni patrimoniali questi non hanno mai figurato). Tale conto sarebbe il frutto di una indennizzazione concessa dallo stato argentino, in riparazione alla detenzione patita durante la dittatura. I giudici hanno già chiesto a Menem in che modo una indennizzazione di 180 mila dollari si sia potuta trasformata in più del triplo dal 1986 in poi, anno dell’apertura del conto. Ma il problema vero è il conto di 6 milioni di dollari attribuito al suo ex segretario personale, Ramón Hernández. Le entrate di Hernández, e la sua attivitá pubblica, non potrebbero spiegare tale fortuna. La giustizia argentina, con lentezza ed imprecisione che alcuni osservatori giudicano sospettosa, non è ancora riuscita a rivolgere alla giustizia svizzera i quesiti indispensabili per venire a capo di così gravi denunce

USA Nuova esecuzione in Texas, la ventiduesima dall'inizio del 2002 e la quarta soltanto nel mese di agosto. la notte scorsa e' toccato a Gary Etheridge, 38 anni, condannato a morte nel '90 per aver violentato e ucciso una ragazzina di 15 anni. E' stato ucciso mediante iniezione letale nel penitenziario di Huntsville. Si tratta della condanna capitale numero 278 portata a compimento nello Stato Usa dall'82, quando la massima pena vi fu reintrodotta sei anni dopo che la Corte Suprema federale aveva revocato la moratoria al riguardo. Il Texas, lo stato governato fino allo scorso anno da George W. Bush, è lo stato con il maggior numero di esecuzioni capitali degli USA, e proprio su questo l'attuale presidente ha costruito tutta la sua campagna elettorale

Francia

dal 17 agosto è nuovamente occupata la Basica di Saint Denis, a Pargi, dai sans papier che da anni lottano per la soluzione dei loro problemi. Da ieri, è stato deciso, con l'accordo del parroco, di occupare la basilica solo di giorno. Per sabato 24 è prevista una manifestazione che attraverserà parigi. La protesta è stata decisa per costringere il governo a rivedere la sua posizione sui permessi di soggiorno, concessi solo dopo dieci anni di permanenza legale in Francia.

G.R. ore 13.00

RUSSIA: UCCISO PER LE STRADE DI MOSCA UN DEPUTATO DELLA DUMA - Mosca, 21 ago - Un deputato della Duma, Vladimir Golovlev, e' stato ucciso oggi nel distretto di Mitino, nella zona nordorientale di Mosca. Lo riferisce l'agenzia Interfax, specificando che il capo della polizia russa, Vladimir Pronin, si e' subito recato sul posto

POLEMICA: LA CNN E CBS HANNO PAGATO I VIDEO DI BIN LADEN New York - La Cnn, seguita poi dall'altro network Cbs, hanno pagato per trasmettere il video sugli esperimenti dei gas chimici letali di al Qaeda. Ma i vertici delle due emittenti si difendono sostenendo che i 30mila dollari pagati dalla cable tv di Atlanta, 'titolare' dello scoop del ritrovamento delle 64 cassette della videoteca personale di Osama Bin Laden, quanto la non determinata cifra versata dalla Cbs per poter ritrasmettere il video, non sono andati ad al Qaeda. La cosa ha comunque suscitato molto scalpore nell'ambiente televisivo e giornalistico americano, soprattutto perche' la Cnn e' stato costretta in un secondo momento, dopo aver detto all'inizio di non aver pagato nulla per i video, ad ammettere il pagamento. All'inizio non voleva neanche precisare la cifra, parlando solo di una cifra bassa, ma poi ha ammesso che si e' trattato di 30mila dollari.

Afghanistan - La coltivazione del papavero da oppio, che l’anno scorso era praticamente bloccata, ha registrato una nuova impennata in Afghanistan. A denunciarlo è la Fao, agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che in un recente rapporto ha rilevato l’aumento di queste colture durante il governo dell’attuale presidente afgano Hamid Karzai. "Si stima - afferma la Fao - che quest’anno l’area destinata alle coltivazioni del papavero sia molto vicina alla quota record di 90mila ettari già raggiunta nel 1999". La Fao calcola che nel 2002 in Afghanistan verranno prodotte 2.952 tonnellate di oppio.

PALESTINA - Cinquantuno pacifisti francesi, giunti su invito di parlamentari di sinistra, verranno espulsi oggi (mercoledi') da Israele. Lo ha annunciato un portavoce della polizia. I 51, fermati all'aeroporto di Tel Aviv mentre scendevano dall'aereo dell'Air France, si sono rifiutati di imbarcarsi sull'apparecchio che li avrebbe dovuti riportare indietro, nella stessa serata. Trascorreranno la notte all'aeroporto sotto buona guardia e dovranno ripartire mercoledi' con un altro volo per Parigi, ha precisato il portavoce. Gli interrogatori di questi passeggeri ci hanno convinto che venivano a ostacolare l'azione delle forze di sicurezza israeliane, di conseguenza saranno espulsi, aveva detto in precedenza una portavoce del ministero dell'Interno. I pacifisti filopalestinesi - si e' appreso dagli organizzatori - si sarebbero dovuti recare a Nazareth e a Haifa, per incontri con gruppi pacifisti israeliani, ebrei e arabi. Avrebbero dovuto raggiungere anche la citta' autonoma palestinese di Betlemme, in Cisgiordania.

Muehlbach, 11:53 Maltempo, sedici i morti in Sassonia Il fiume Mueglitz ha restituito il corpo di una donna morta a causa delle inondazioni in Germania. Il corpo della vittima del maltempo è stato trovato nella città di Muehlbach. In Sassonia, il land finora più colpito dalle inondazioni dell'Elba, le vittime sono 16 e 16 sono ancora i dispersi, mentre 108 i feriti. Una ventina i morti in tutto il Paese. Il livello dell'Elba intanto continua a scendere: in nottata è calato in quattro di circa 15 centimetri fra Dresda e Torgau e nella capitale è sceso a 5,51 metri. Nei lander del nord, dove si sta trasferendo la piena dell'Elba, sono state predisposte tutte le misure per l'evacuazione e in Bassa Sassonia e Meclemburgo si comincerà in giornata. Resta critica, invece, ancora la situazione in Sassonia-Anhalt.

FALLITO ATTENTATO CONTRO PROCURATORE GENERALE, POLIZIA IN ALLERTA PER VISITA URIBE A CARTAGENA. Il procuratore generale della Colombia, Luis Camilo Osorio, è sfuggito ieri a un attentato dinamitardo. Uomini della sicurezza hanno infatti intercettato un libro contenente una carica esplosiva che si sarebbe attivata al momento dell’apertura del volume. Il plico era destinato a Osorio e proveniva da una università di Bogotà. Apparentemente si trattava di un dono per l’alto magistrato. Per il momento mancano indicazioni certe riguardo agli autori della fallita azione terroristica ma i sospetti sono diretti verso le Farc (Forze armate rivoluzionarie della Colombia). Gli stessi guerriglieri, già protagonisti di clamorosi attentati nella capitale in coincidenza con l’investitura del neo capo dello Stato Alvaro Uribe, starebbero progettando nuovi attacchi. In particolare la polizia colombiana ritiene che il presidente corra gravi pericoli in occasione dei propri viaggi fuori Bogotà. A partire da venerdì, quando si recherà a Cartagena, nel nord del Paese.

DAGLI INTERNI Molfetta, 12:25 Tagli alla sanità, domani altra protesta contro Fitto Una manifestazione di protesta contro "la chiusura di fondamentali reparti dell'ospedale di Molfetta" è stata indetta per domani dai gruppi cittadini dellopposizione di centrosinistra. L'iniziativa ha l'obiettivo di costringere il presidente della regione Raffaele Fitto e il centrodestra a revocare la chiusura di alcuni reparti dell'ospedale cittadino e di impedire il trasferimento di servizi sanitari, strutture e competenze professionali. La manifestazione ha anche come scopo quello di costringere Fitto a revocare il ticket sulle ricette, che in Puglia è di quattro euro per due medicinali, e che in altre regioni non si paga. Infine i rappresentanti del centrosinistra di Molfetta invitano il sindaco e i partiti del centrodestra a porre fine all'uso elettoralistico e clientelare dell'ospedale.

Strage Brescia, Pecorella indagato per favoreggiamento Il presidente della commissione giustizia della Camera, avvocato Gaetano Pecorella, che è stato anche difensore dell'ordinovista veneto Delfo Zorzi, condannato all'ergastolo per la strage di piazza Fontana, è stato iscritto nel registro degli indagati dai magistrati di Brescia che indagano sulla strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974 (otto morti, cento feriti). L'ipotesi di reato nei confronti di Pecorella è di favoreggiamento. L'iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto in seguito alle dichiarazioni del pentito Martino Siciliano, che nei mesi scorsi aveva inviato un memoriale nel quale ritrattava tutte le accuse nei confronti di Delfo Zorzi sia per quanto riguarda la strage di piazza Fontana sia quella di piazza della Loggia. Lampedusa, Immigrazione, gdf intercetta barca con 50 clandestini

IMMIGRAZIONE - Ancora immigrati in rotta verso Lampedusa. Un'imbarcazione con una cinquantina di persone è stata intercettata dalla guardia di finanza a 12 miglia al largo dell'isola. Il natante, scortato dalle fiamme gialle, si sta dirigendo verso il porto. Gli investigatori hanno già identificato uno scafista. L'uomo è in stato di fermo sullo stesso natante.

Intanto continuano le polemiche nei confronti della Procura di Modica che ha emesso l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione a carico del comandante e dei 4 membri dell'equipaggio del peschereccio "Cicho" che ha portato in salvo 151 immigrati alla deriva nel Canale di Sicilia e sbarcati a Pozzallo. Secondo la ricostruzione del comandante Scala, il peschereccio sarebbe intervenuto per salvare i 151 clandestini alla deriva, con a bordo anche donne e bambini. La destinazione iniziale era Malta, ma a La Valletta non sarebbe stata data risposta a un fax di autorizzazione e di richiesta di soccorso inviata dalla Capitaneria di porto.

COMMENTI

Le Nazioni Unite, a pochi giorni dall'avvio dei lavori del Summit di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile, hanno pubblicato un nuovo documento sullo stato della finanza e del commercio globale. Esso evidenzia che, nell'ultimo decennio, l'assistenza pubblica allo sviluppo e' diminuita progressivamente dallo 0,33% del Pil dei paesi donatori allo 0,22%, contro l'impegno preso dieci anni fa alla conferenza di Rio di raggiungere lo 0,7%. Alla conferenza di Monterrey di quest'anno sui finanziamenti allo sviluppo, tuttavia, i paesi industrializzati hanno promesso di aumentare consistentemente nel corso dei prossimi tre anni l'assistenza pubblica allo sviluppo. Sempre nell'ultimo decennio, il documento afferma che gli investimenti privati nei paesi in via di sviluppo sono decisamente aumentati da 36 mld di $ del 1991 a 178 nel 2000. Essi, pero', costituiscono soltanto una piccola parte del totale degli investimenti esteri, pari a 1.100 mld di $ nel 2000, e soprattutto sono stati diretti per l'80% in 10 paesi in via di sviluppo, mentre i paesi meno svanzati hanno attratto un povero 2,5%. Per quanto riguarda il debito estero dei paesi in via di sviluppo, il nuovo rapporto registra un aumento del suo livello da 1.300 mld di $ nel 1991 a 2.200 nel 2000, affermando che un peso del genere diverte risorse finanziarie dallo sviluppo sostenibile. Esso fa anche notare che grazie all'iniziativa sui paesi pesantemente indebitati promossa dalla Banca Mondiale e dal Fmi, 26 paesi si vedranno diminuire di 25 mld di $, su un totale di 62, il loro debito estero. Infine, viene messo in evidenza che la quota dei paesi in via di sviluppo nel commercio mondiale, raddoppiato nell'ultimo decennio, e' aumentata fino al 30% nel 2000, ma che essa e' distribuita in maniera diseguale fra le varie regioni del mondo. Se i paesi recentemente industrializzati dell'Asia orientale partecipano attivamente al commercio mondiale, l'Africa vede crescere le sue esportazioni di poco piu' della meta' della media mondiale.

Per il G.R. serale

RICORDO DI SACCO E VANZETTI

Oggi 21 agosto 2002 ricorre il 75° anniversario dell'assassinio dei compagni anarchici Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, assassinio perpetrato negli USA da una giustizia di classe che in quegli anni era tesa a bloccare con ogni mezzo l'avanzare dei livelli organizzati, sindacali e politici dei lavoratori e dei proletarim in particolare degli immigrati. L'assassinio di Sacco e Vanzetti fu compiuto con esecuzione tramite la sedia elettrica nello stato del Massachusetts brevi cenni storici: nel 1908 Sacco e Vanzetti migrarono negli USA, si conobbero nel 1917 ad un meeting di anarchici a Boston e insieme ad altri partecipano alla redazione del giornale anrchico "cronaca sovversiva". Nel 1919 si scatene negli USA una vera e propria caccia all'anarchico prendendo a spunto l'esplosione di una bomba attribuita dall'FBI all'area anarchica. Furono arrestati nel 1920 insieme ad altri anarchici e dopo un processo farsa, furono condannati a morte il 15 aprile 1920. Le polemiche che seguirono la sentenza furono segnate da manifestazioni e scioperi, da prese di posizioni di intellettuali e sindacalisti, e dalla pesante critica di giuristi europei. Tutta questa situazione fece ritardare l'esecuzione di 7 anni. Ma il potere giudiziario e politico statunitense non cedette e il 21 agosto 1927 furono assassinati. Solo nell'agosto 1977 il governatore del Massachusetts Michael Dukakis riconobbe in un documento ufficiale gli errori commessi nel processo, riabilitando completamente la memoria di Sacco e Vanzetti.