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''' dal mondo'''
ESTONIA

Un monumento agli ex combattenti estoni della WAFFEN SS, legione straniera che volle Hitler nelle famigerate truppe scelte, è l’abberrante scelta del comune Parnu, cittadina dell’Estonia. Lo ha reso noto un portavoce del municipio, Romek Kosenkranius, citato dall'agenzia baltica Bns. L’inaugurazione del monumento era stata fissata per questa domenica, ma le forti critiche provenienti da intellettuali e da partiri anti fascisti hanno fatto slittare l’evento.
Il vicesindaco di Parnu, TaimiVilgats, ha criticato l'iniziativa:
"Questo monumento avrebbe dovuto trasmettere l'idea della lotta dell'Estonia per la libertà , non quello che si può vedere oggi". Anche il primo ministro Siim Kallas ha condannato severamente il monumento: "E' molto spiacevole, un monumento simile non avrebbe mai dovuto essere fatto".

Aperto ore 9.30, Paola Salvo Massimo ....buon giorno

Aggiornamento ore 9.30

Dal Mondo

Medioriente

Il presidente egiziano Mubarak sarà oggi e domani in francia e in spagna per esaminare insieme ai suoi interlocutori gli sforzi diplomatici per riaminare un processo di pace ormai moribondo, dopo il raid israeliano su Gaza. In Francia si incontrerà con Chirac, mentre in Spagna vedrà Aznar e Re Jaun Carlos. La Francia ha duramente condannato l'attacco israeliano, ed è questo un motivo in più per l'incontro con Mubarak. Un portavoce egiziano sottolinea infatti come la francia sia l'alleato migliore dei paesi arabi, e come ci sia un'identità di vedute tra il Cairo e Parigi per proclamare uno stato palestinese indipendente, anche in relazione al piano di pace presentato dalla francia nel maggio scorso. In Spagna invece l'incontro avverrà subito dopo la visita del presidente israeliano Moshe Katsav, latore di un messaggio di Ariel sharon. Il messaggio insiste sulla necessità di una riforma dell'autorità palestinese

Perù

Sterilizzazione forzata o in cambio di cibo. E' quanto ha denunciato il ministro della salute peruviano in una nota, nella quale si segnala che circa 285.000 peruviane sono state sterilizzate senza saperlo, o in cambio di denaro o cibo, durante il secondo governo di Fujmori, tra il 1996 e il 2000. In questo periodo fu attuata una massiccia opera di sterilizzazione, soprattutto a carico delle donne, nelle zone più depresse del paese andino. Le operazioni erano praticate senza che le donne ricevessero informazioni sulle conseguenze o sul carattere irreversibile degli interventi. In alcuni casi, alle vittime vbebnivasno fatte pressioni per operarsi, in cambio di denaro o cibo. Oppure, i mwedici affermavano che le pazienti soffrivano di altre patologie per avere la scusa per operarle, e spesso in condizioni igeniche insalubri. Diverse donne sono morte durante queste operazioni. Se le accuse formulate dal ministro si rivelassero vere, si potrebbe ipotizzare, per i ministri dell'epoca, l'accuisa di genocidio.

Irak

Caccia americani decollati dalle basi Usa in Kuwait hanno effettuato all'alba di oggi ben 36 sortite sull'Iraq meridionale, bombardando per il secondo giorno consecutivo istallazioni militari della difesa aerea irachena. Nel mirino una base radar-missilistica nella provincia di Diwaniyah, 130 chilometri a sud-est di Baghdad, già bombardata venerdì scorso, quando secondo Baghdad vennero uccisi 5 civili e feriti altri 17. Secondo l'agenzia di stampa irachena INA, in uno dei raid sarebbero state colpite anche delle aree residenziali nelle vicine province di Wasit e Qadissiya, con il risultato di un civile ucciso e altri 22 feriti. La Tv di Stato irachena ha mostrato delle immagini di membri del partito di governo Baath in visita tra le macerie delle case colpite. Il Comando centrale americano di Tampa, Florida, ha confermato l'attacco, dicendo che si è trattato di un'azione di autodifesa scattata dopo che la contraerea irachena aveva preso di mira i caccia Usa in pattuglia sulla no-fly zone meridionale.

Nelle ultime settimane le incursioni aeree americane contro la difesa aerea irachena si sono notevolmente intensificate: con la scusa di rispondere alle provocazioni della contraerea l'aviazione Usa ha dato inizio a quella che sembra essere una sistematica azione di distruzione delle capacità difensive di Baghdad contro un sempre più probabile attacco aereo su vasta scala. Questa logica è confermata da un'altra dichiarazione rilasciata dal Comando Usa di Tampa, secondo cui la distruzione dell'obiettivo non è stata completata. Quindi ci si possono attendere altri raid nei prossimi giorni.

Argentina

È morta a 95 anni a Buenos Aires, Maria Adela Gard de Antokoletz, una delle fondatrici delle Madri di Plaza de Mayo. Fece parte del primo gruppo ‘storico’ di tredici ‘madres’ che ebbero il coraggio di sfidare l’ultima dittatura militare (1976-1983) riunendosi nella piazza che diede il nome al movimento, davanti alla Casa Rosada (palazzo presidenziale), per avere notizie sulla sorte dei loro figli ‘desaparecidos’. Era il 30 aprile 1977, A finire vittima della repressione, nel novembre 1976, era stato il figlio Daniel Victor Antokoletz, avvocato e difensore dei diritti umani, rapito dagli uomini della famigerata Esma (Scuola di meccanica della Marina). Le sue ricerche, intraprese superando ostacoli di ogni sorta, compresa l’ostilità del marito, non portarono ad alcun risultato. In quello che è considerato il suo ‘testamento morale’, Maria Adela Gard de Antokoletz sostiene che le Madri di Plaza de Mayo - che ancora oggi si riuniscono ogni giovedì nella piazza, con la testa coperta da un fazzoletto – hanno mantenuto i propri principi originari,La ricerca della verità e della giustizia – sono le sue parole - termina solo quando termina la vita stessa.

PALESTINA - IN TUTTO IL MONDO L'ORRORE SUSCITATO PER IL CRIMINALE MASSACRO DI BAMBINI E PERSONE INNOCENTI REALIZZATO A GAZA DALL'ESERCITO ISRAELIANO, COSTRINGE ALLA CONDANNA ANCHE L'AMMINISTRAZIONE USA. Ariel Sharon fa parziale marcia indietro sull'attacco di Gaza che ieri aveva definito grande successo. In una riunione a porte chiuse del governo, ammette che Israele non sapeva che vi erano civili nella casa di Shehadeh, se l'avessimo saputo avremmo trovato un altro modo per ucciderlo. Lo rivela oggi il sito on line di Haaretz, precisando che nella riunione della scorsa notte l'esercito e lo Shin Bet (i servizi segreti) hanno avviato un'inchiesta sul raid. Fonti militari israeliani chiamando eufemisticamente "errore" questo orrendo massacro, l'attribuiscono ad aver deciso di usare un F16 che ha sganciato un ordigno potentissimo che ha distrutto l'intero palazzo in cui viveva Shehadeh. - GERICO (CISGIORDANIA), 24 LUG - La moglie e la figlia di un generale palestinese sono state ferite la notte scorsa a Gerico in Cisgiordania durante un'incursione di soldati israeliani che hanno invano cercato di arrestare il militare palestinese. Lo hanno detto fonti della sicurezza palestinese. Una ventina di jeep e di veicoli blindati sono penetrati a Gerico, l'unica delle otto maggiori citta' palestinesi a non essere stata rioccupata dalle forze israeliane dopo l'inizio dell'operazione Strada determinata, il 19 giugno. I soldati hanno circondato e perquisito l'abitazione del generale Abdelkader Aouidat, responsabile della gestione dei depositi di armi e di munizioni delle forze palestinesi. Il generale palestinese e' riuscito a fuggire. I soldati durante le ricerche hanno pero' sparato contro la moglie e la figlia di Aouidat che, ferite, sono state poi portate in ospedale. I soldati hanno anche gravemente danneggiato la casa del responsabile palestinese e hanno arrestato il suo autista e un poliziotto palestinese che si trovava nei paraggi. I soldati si sono poi ritirati da Gerico, hanno detto le fonti. Un portavoce dell'esercito israeliano non e' stato in grado di confermare o smentire queste notizie.

  • IMMIGRAZIONE: ANCORA UNO SBARCO A LAMPEDUSA Un imbarcazione con 66 immigrati clandestini e' stata intercettata circa 30 miglia a sud-est dell' isola. Tre extracomunitari sbarcati a Lampedusa nei giorni scorsi hanno cercato di fuggire mentre venivano trasferiti a bordo di una motonave di linea a Porto Empedocle. I tre si sono tuffati in mare dal traghetto, ma sono stati rintracciati dopo ricerche alle quali hanno partecipato anche sommozzatori.

ITALIA - ROMA - Da questa mattina è in corso una manifestazione di protesta deli abitanti del quartiere S. Lorenza aderenti al Comitato contro il PUP (Piano UrbanisticoParcheggi) per bloccare i lavori che danneggerebbero la stabilità dei palazzi e peggiorerebbero la vivibilità del quartiere. La protesta inaspritasi dopo l'arrogante volontà dell'impresa di riprendere i lavori, nonostante l'assicurazioni del Sindaco, a spinto i manifestanti alle ore 9,30 ad effettuare un blocco stradale della via Tiburtina

- Charleston (Stati Uniti), 24 lug. - E' morto William Pierce, scrittore e leader razzista americano considerato un vero e proprio teorico della "supremazia della razza bianca". Fu tra l'altro autore di "The Turner Diaries", il romanzo che si ritiene abbia ispirato Timothy Mcveigh, l'estremista che nel '95 compi' il sanguinoso attentato a Oklahoma City; nel libro si narra dell'abbattimento di un governo legittimo da parte di un gruppo di fanatici bianchi xenofobi i quali si finanziano commettendo rapine in banca. Pierce aveva 68 anni, e tre settimane fa gli era stato diagnosticato il cancro; secondo quanto riferito da Billy Rooper, vice coordinatore della organizzazione razzistica National Alliance, sono sopravvenute complicazioni renali che sono risultate fatali. Il decesso e' avvenuto ieri in West Virginia, nella vasta tenuta che l'ideologo di estrema destra aveva a Mill Point, sui monti Appalachi.

Aggiornamento ore 11.00

USA

A dispetto di tutte le polemiche, il presidente George W. Bush ha firmato il provvedimento di legge, licenziato nelle scorse settimane dal congresso, che autorizza la creazione di un "cimitero" permanente di scorie nucleari nelle viscere della Montagna Yucca, in Nevada. L'iniziativa e' stata contrastata energicamente dalle organizzazioni ambientaliste e dall'amministrazione del Nevada, che ha promosso diverse azioni legali nel tentativo di fermare il controverso progetto patrocinato dal segretario all'energia Spencer Abraham. E nonostante il provvedimento sia stato firmato ieri da Bush, senza la consueta fanfara che di solito accompagna simili eventi, il governatore del Nevada, Kenny Guinn, repubblicano come il presidente, e' piu' che mai deciso a portare avanti la battaglia giudiziaria.

Palesina

Ariel Sharon ha convocato per oggi una riunione del suo gabinetto ristretto: non quello competente in materia di sicurezza, bensi' la cosiddetta "commissione di riflessione" di cui fanno parte i ministri di Esteri, Difesa e Finanze, rispettivamente Shimon Peres, Binyamin Ben-Eliezer e Silvan Shalom. All'esame non gia' la situazione politico-militare dopo il contestatissimo raid aereo su Gaza citta' di lunedi' sera, ma piuttosto la ripresa dei colloqui con emissari dell'Autorita' Nazionale Palestinese, la cui ultima tornata risale a sabato sera; sempre che sia possibile riannodare il dialogo dopo che il bombardamento missilistico a Gaza ha provocato la morte di almeno una quindicina di civili, compresi nove bambini, e il ferimento di circa altre 150 persone oltre all'eliminazione dello sceicco Salah Shehada, capo del braccio militare di Hamas, le Brigate di Izz ed-Din al-Qassam. (AGI) Pdo/0856 240958 LUG 02

Il presidente israeliano Moshe Katzav ha detto oggi che nel raid aereo di lunedi' a Gaza, che ha fatto 15 morti tra cui nove bambini, c'e' stato uno sbaglio. I responsabili politici devono assumersi la responsabilita' di questo sbaglio, ha detto il presidente alla radio militare, deplorando la morte di civili innocenti. Katzav tuttavia ha aggiunto che non e' il caso di impiccare nessuno per quanto e' successo. I media israeliani riferiscono tutti oggi delle polemiche che il raid ha provocato fra responsabili politici, militari e dei servizi di sicurezza, che si rimpallano la responsabilita' dell'operazione. Oggi il ministro delle finanze Silvan Shalom ha detto che il primo ministro israeliano Ariel Sharon non era stato informato che l'azione avrebbe potuto provocare vittime fra civili innocenti. E' stato proprio Sharon, insieme al ministro della difesa Binyamin ben Eliezer, a dare il via libera al bombardamento aereo sulla casa del capo militare di Hamas Salah Shahade. Non e' concepibile che il primo ministro, il ministro della difesa e il capo dello stato maggiore abbiano dato il loro via libera all'operazione sapendo che civili innocenti sarebbero stati colpiti, ha detto Shalom che fa parte del gabinetto di sicurezza del governo israeliano. Il ministro ha detto che ne' lui ne' il ministro degli esteri Shimon Peres erano stati preavvertiti del raid. (ANSA-AFP) LG

Aggiornamento ore 12.30

Tecnologie di controllo

Ancora un fallimento nel riconoscimento facciale (Fonte: Neural)

I test del sistema Identix (in precedenza chiamato Visionics) utilizzato all'aereoporto Logan di Boston per il riconoscimento facciale di sospetti terroristi sono falliti miseramente. Secondo un articolo del Boston Globe la stessa Identix non è stata in grado di calibrare i sistemi senza ritrovarsi o in uno stato di ipersensibilità, in cui quasi tutti risultano sospetti, oppure in uno stato di semi-inerzia, in cui chiunque riesce a passare il controllo con un paio di occhiali da sole. I test, inoltre, si sono rivelati esasperanti per lo staff aereoportuale, e nonostante le fanfaronate di Joseph Atick il CEO della Indentix, queste tecniche non possono funzionare quando si ha a che fare con le folle per i troppi fattori di confusione. In realtà si tratta solo di business e speculazione, che però, basati sul terrore dei cittadini, rasentano lo sciacallaggio.

dal mondo ESTONIA

Un monumento agli ex combattenti estoni della WAFFEN SS, legione straniera che volle Hitler nelle famigerate truppe scelte, è l’abberrante scelta del comune Parnu, cittadina dell’Estonia. Lo ha reso noto un portavoce del municipio, Romek Kosenkranius, citato dall'agenzia baltica Bns. L’inaugurazione del monumento era stata fissata per questa domenica, ma le forti critiche provenienti da intellettuali e da partiri anti fascisti hanno fatto slittare l’evento. Il vicesindaco di Parnu, TaimiVilgats, ha criticato l'iniziativa: "Questo monumento avrebbe dovuto trasmettere l'idea della lotta dell'Estonia per la libertà , non quello che si può vedere oggi". Anche il primo ministro Siim Kallas ha condannato severamente il monumento: "E' molto spiacevole, un monumento simile non avrebbe mai dovuto essere fatto".

gror240702 (last edited 2008-06-26 09:53:29 by anonymous)