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RAPPORTO COMMISSIONE PASTORALE TERRA SU VIOLENZA CONTRO CONTADINI, OMICIDI CRESCIUTI DI 40 PER CENTO
  Continuano a dilagare gli omicidi legati al conflitto per il possesso della terra in Brasile. In base all’ultimo rapporto compilato dalla Commissione pastorale della terra (Cpt) nel 2001 sono rimate uccise 29 persone, a fronte delle 21 del 2000. Ad aumentare vertiginosamente è stato inoltre il numero dei contadini costretti a lavorare in regime di schiavitù: nel 2000 erano 456 mentre lo scorso anno la cifra è salita fino a 2.416 casi. Oltre la metà dei lavoratori rurali schiavizzati è stata segnalata nello Stato del Pará. Interessanti anche i dati sulle manifestazioni di protesta dei ‘Senza Terra’. Nel 2001 sono state realizzate 493 mobilitazioni che hanno viso protagonisti oltre 478mila contadini. Al primo posto di questa speciale classifica c’è lo Stato di Rio Grande do Sul, dove a scendere in piazza sono state 58mila persone, seguito dal Paraná (oltre 47mila persone), considerato dal 1998 come uno dei principali focolai di violenza legata alla questione agraria. Sono invece calate le occupazioni di latifondi e al contempo gli sgomberi di ‘fazendas’ invase, anche grazie alla pressione esercitata sulle autorità competenti dall’opinione pubblica nazionale ed internazionale.


LA TIMES, MITOMANE MINACCIA FAR ESPLODERE BOMBA

L'uomo ha telefonato alla polizia alle sei meno quarto del pomeriggio, dichiarando di trovarsi nella sede del quotidiano e di essere in possesso di un ordigno esplosivo. Era appena entrato dall'ingresso del garage dopo aver detto al guardiano di avere una bomba pronta ad esplodere. ''Non vorrai morire'', ha detto al guardiano, Patrick Butler, 46 anni, dopo avergli spiegato che qualcuno aveva rubato la sua idea per uno spettacolo di soli afroamericani. La polizia non ha reso noto il nome dell'uomo, limitandosi a dire che ha circa 25 anni e non ha mai lavorato al quotidiano. Dopo la chiamata, l'edificio del Los Angeles Times e' stata evacuato e tutta l'area e' stata isolata dalla polizia, che intanto era entrata in contatto con l'Fbi. Decine di agenti hanno fatto irruzione nell'edificio, e alle 9.45, dopo un'ora di negoziati, l'uomo si e' arreso. Non aveva con se' ne' bombe, ne' armi. Intanto i giornalisti hanno lavorato in altri edifici di proprieta' del quotidiano

USA: BUSH LANCIA STRUTTURA PERMANENTE PER IMMAGINE AMERICA
 Washington, 30 lug. - Dopo l'inedito ministero per la Sicurezza Interna, negli Stati Uniti l'emergenza terrorismo ha condotto alla nascita di una nuova entita' istituzionale. Si chiamera' "Ufficio per la Comunicazione Globale", sara' pienamente operativo dal prossimo autunno e avra' due compiti principali: modellare, o se del caso rimodellare, l'immagine dell'America da proporre all'estero, promuovendone gli interessi, i punti di vista e le iniziative; nonche' coordinare le mosse e la strategia dell'amministrazione federale Usa in materia di politica estera, cosi' da permettere alla Casa Bianca di esercitare un controllo piu' capillare ed efficiente sui messaggi che in tale settore saranno rivolti al resto del mondo. Lo riferisce oggi il quotidiano "The Washington Post", secondo cui l'idea e' stata dello stesso George W. Bush, il quale ha deciso di sfruttare l'esperienza acquisita nella campagna informativa, a suo tempo lanciata in concomitanza con la lotta internazionale all'estremismo, per trasformarla in una vera e propria struttura permanente. Al giornale fonti riservate della stessa amministrazione hanno precisato tuttavia che il nuovo Ufficio non soppiantera' certo il Dipartimento di Stato.


'''dall'italia'''

Un sito del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali è stato bucato nel corso del week-end e la sua home page è rimasta modificata per diverso tempo prima che gli amministratori del sistema decidessero di tirare giù il sito che, mentre scriviamo, risulta peraltro ancora irraggiungibile.

Stando a quanto pubblicato da Zone-H, i cracker che sono entrati sui server su cui si appoggia la URL http://www.ambiente.beniculturali.it hanno modificato la home page del sito lasciando una grossa immagine-logo, numerosi ringraziamenti e saluti ad altri web defacers e una sola frase: "hey admin ! your security is broken by ISOTK!".

Nella pagina modificata dai cracker è anche ben visibile un grosso pinguino, simbolo del sistema operativo open source Linux. Il server su cui è posizionata la URL ministeriale è invece basato su piattaforma Microsoft Windows.


= gr h.13.00 =

'''dal mondo'''


M.O.: ATTENTATO SUICIDA A GERUSALEMME, ALMENO 4 FERITI
 - Attacco suicida palestinese in un ristorante nel centro di Gerusalemme. La polizia israeliana ha riferito che nell'esplosione e' morto il kamikaze e sono rimaste ferite almeno quattro persone. L'attentato e' avvenuto poco distante da Jaffa road, una trafficatissima via commerciale. Dai primi accertamenti risulta che l'ordigno sia esploso appena il terrorista e' entrato nel locale, probabilmente in anticipo sul previsto. (AGI) Sar 301241 LUG 02 -



 GERUSALEMME, 30 LUG - Israele ha fatto uso di bombe di una tonnellata nei Territori gia' 47 volte. Lo ha detto, secondo il quotidiano Haaretz, il ministro della difesa. In commissione affari esteri e difesa Ben Eliezer ha detto che sono state usate contro impianti militari dell'Anp, nella maggior parte dei casi in zone non densamente popolate. Ben Eliezer si e' cosi' espresso rispondendo alle critiche sull'uso di una bomba di una tonnellata contro il capo militare di Hamas, quando oltre a questi e alla sua guardia del corpo, furono uccisi 13 civili palestinesi.


'''dall'italia'''

TERZO TRAFORO GRAN SASSO: CONSIGLIO NON AMMETTE REFERENDUM
 L'AQUILA, 30 LUG - Il Consiglio regionale abruzzese ha dichiarato, a maggioranza, ''non ricevibile'' il referendum sul terzo traforo del Gran Sasso proposto dalle Province di Pescara e di Teramo. L'Assemblea ha approvato a maggioranza una delibera in cui adduce una serie di motivazioni tecnico-giuridiche tra le quali l'impossibilita' di superare una volonta' parlamentare sancita con una legge dello Stato che prevede il traforo di servizio ai laboratori di Fisica nucleare. La delibera e' stata approvata con 23 voti favorevoli della maggioranza di centrodestra, 16 sono stati i contrari; tre le schede bianche. Per testimoniare la contrarieta' alla decisione dell'Assemblea, i molti sindaci del Teramano, del Pescarese e della Marsica presenti hanno indossato, prima di uscire dall'aula, una coccarda nera in evidenza sulla fascia tricolore. In aula l'approvazione della delibera e' stata accolta con fischi e mormorii. Grida di ''vergogna'' si sono levate, invece, al di fuori della cancellata del palazzo dell'Emiciclo dove erano radunati in attesa della decisione un centinaio di ambientalisti e di aderenti ai movimenti per la tutela delle acque del Gran Sasso e del No al terzo traforo. (ANSA). GO

GRAN SASSO: WWF, SUBITO UN'INDAGINE UE = L'Aquila, 30 lug - Bandiere e magliette con scritta ''No al terzo traforo'': cosi' gli ecologisti si sono mobilitati contro il terzo tunnel del Gran Sasso. ''Quest'opera - afferma Dante Caserta, responsabile del Wwf Abruzzo - va bloccata. Abbiamo gia' consegnato alla Commissione europea i documenti affinche' venga aperta un'indagine sulla vicenda, che annovera anomalie procedurali e che provochera' danni gravi all'ambiente. All'Ue faremo presto pervenire anche l'ordinanza del Tar che ha sospeso il provvedimento del Ministero per le Infrastrutture che dava il nulla osta alla costruzione della galleria''. res/cdc/rs 301208 LUG 02


ANNUNCIATA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DEL DEPUTATO MASCIA Palermo, 30 lug. - (Adnkronos) - ''Ci hanno vietato di deporre un mazzo di fiori per le vittime del disastro ferroviario di Rometta''. E' la denuncia di una delegazione di Rifondazione comunista della Sicilia che, ieri pomeriggio, e' stata bloccata all'ingresso della stazione di Rometta Marea, luogo dell'incidente di sabato 20 luglio, dal personale della Rete ferroviaria italiana. La delegazione era composta, tra gli altri, dal segretario regionale, Giusto Catania, dal segretario provinciale di Messina, Arcangelo Longo, e dall'ex deputato regionale, Federico Martino. ''Avevamo soltanto intenzione di deporre un mazzo di fiori per commemorare le vittime del disastro - afferma Giusto Catania, segretario regionale del Prc - ma all'ingresso della stazione di Rometta Marea siamo stati fermati senza una plausibile motivazione''. (segue) (Ter/Zn/Adnkronos


12:20 DISASTRO TRENO: PRC, CI HANNO VIETATO DI DEPORRE FIORI (2)

 - ''Ci e' stato impedito di raggiungere il luogo del deragliamento della 'Freccia della Laguna' e -aggiunge- non e' stato possibile nemmeno oltrepassare il cancello d'ingresso della stazione. Ci chiediamo quale mistero si addensi su Rometta e quali siano le reali ragioni di questa decisione. Forse si voleva impedire agli esponenti di Rifondazione di vedere qualcosa che non doveva essere visto sul luogo dell'incidente?''. Un interrogativo che Rifondazione rivolge anche per iscritto alle istituzioni competenti. Un'interrogazione parlamentare sara' presentata dal deputato nazionale, Graziella Mascia, al ministro dei Trasporti per ''chiedere di fare luce su questo inquietante episodio''.


G8: OGGI IL CONFRONTO SULLE MOLOTOV ALLA SCUOLA DIAZ

 Gilberto Caldarozzi, il vice capo del servizio centrale operativo della polizia di Stato e' entrato alle 11 nell'ufficio del procuratore capo di Genova, dove lo attendevano i tre pubblici ministeri Enrico Zucca, Francesco Pinto e Francesco Albini Cardona. Caldarozzi e' uno dei cinque funzionari che oggi saranno messi a confronto per capire la strada che hanno fatto le due molotov sequestrate alla scuola Diaz dopo il blitz del 21 luglio dell'anno scorso. Prima di lui, in procura, e' arrivato Francesco Gratteri. Il capo dello Sco, giunto intorno alle 10 a palazzo di giustizia, ne e' uscito una mezz'ora dopo. Anch'egli deve essere messo aconfronto con gli altri funzionari. I magistrati attendono l'arrivo di Massimiliano di Bernardini, commissario della questura di Roma, Pietro Troiani, vice questore del reparto mobile di Roma, Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova e Lorenzo Murgolo, funzionario della questura di Bologna tutti coinvolti nell'affare delle molotov e tutti indagati per falso e calunnia.

G8: MOLOTOV; COMINCIATI CONFRONTI IN PROCURA


 - GENOVA, 30 LUG - Il primo ad arrivare questa mattina intorno alle 10.15 in procura e' stato Francesco Gratteri, direttore del Servizio Operativo Centrale della Polizia, presente a Genova durante il G8. Il dirigente, indagato nell' ambito dell' inchiesta Diaz di concorso in lesioni gravi, falso e calunnia e' stato convocato dai pm Enrico Zucca e Francesco Pinto per sottoporsi ad un confronto con gli altri funzionari sul cosidetto ''giallo'' delle due bottiglie incendiarie molotov. Gratteri al suo arrivo in procura era accompagnato dall' avvocato Luigi Di Gotti e dal vice capo della mobile genovese Francesco Borre'. Il dirigente dopo essere entrato nell' ufficio del pubblico ministero Enrico Zucca e' uscito dopo pochi minuti. Il pm a una domanda dei giornalisti ha risposto che comunque il dirigente ritornera' oggi stesso in procura per essere sentito. Intorno alle 11 e' invece arrivato in procura Gilberto Caldarozzi, vice di Gratteri, accompagnato dall' avvocato Valerio Corini della Spezia. Anche Caldarozzi deve rispondere delle ipotesi di accusa di Gratteri e degli altri funzionari e dirigenti indagati per l' irruzione nella scuola Diaz avvenuta il 21 luglio dello scorso anno. Il terzo dirigente a presentarsi, alle 11.30, e' stato Spartaco Mortola, ex capo della Digos genovese, accompagnato dagli avvocati Alessandro Gazzolo e Maurizio Mascia. Anche Mortola si e' diretto nell' ufficio del pm Enrico Zucca dove l' attende il confronto con gli altri dirigenti.


 - ROMA, 29 LUG - Si chiama 'BimboSicuro' ed e' un braccialetto in grado di controllare i bambini fino a 30 metri di distanza. Un'idea realizzata dal gruppo Beghelli. Proprio mentre infuriano le polemiche sui braccialetti elettronici degli ergastolani, arriva sul mercato un congegno in grado di avvertire i genitori nel caso in cui perdano di vista i propri pargoli, e di orientarli nella direzione giusta. E' una specie di orologio in grado di funzionare ovunque, sulla sabbia e in acqua, cosi' come nei luoghi affollati.












buon giorno dani

gr h. 10.00

dal mondo

Palestinese attacca colonia, ucciso pochi km da Nablus E' stato ucciso da soldati intervenuti un militante palestinese che, entrato in una colonia ebraica, aveva ferito con un coltello due coniugi. E' successo nella colonia di Itamar, pochi chilometri a sud di Nablus, in Cisgiordania: nella notte, secondo quanto riferito da responsabili dell'esercito, l'uomo si e' introdotto nella colonia ebraica ed ha ferito con un coltello due anziani coniugi israeliani. E' stato ucciso dai soldati intervenuti appena scattato l' allarme.

COLOMBIA Almeno 20 persone sono morte e 24 sono rimaste ferite a seguito di una nuova ondata di violenza che ha insanguinato nelle ultime 48 ore la Colombia. Fonti ufficiali hanno riferito che undici guerriglieri delle Farc (Forze armate rivoluzionarie della Colombia) e dell’Eln (Esercito di liberazione nazionale) e tre soldati regolari sono rimasti uccisi in combattimenti registrati nei dipartimenti di Antioquia (nordovest del Paese), Tolima (centro), Norte de Santander (nordest) e Vichada (est). Tre ragazzi e un uomo di Argentina (sud) sono invece finiti vittima di una granata, rimasta presumibilmente sul terreno dopo alcuni recenti scontri tra esercito e Farc. A Colosó (nord) l’assessore comunale Gabriel Montes, è stato assassinato da un uomo non ancora identificato, mentre a Bogotá, l’esplosione di un ordigno, in un’affollata zona commerciale, ha ucciso un ragazzo e ferito una ventina di persone. Domenica, lo scoppio di un’autobomba a Cali (sudovest, terza città colombiana) non aveva fortunatamente provocato vittime ma ingenti danni materiali. In serata un’altra autobomba era esplosa a San Vicente del Caguán – ‘capoluogo’ dell’ex zona di distensione che fino a febbraio ha ospitato il processo di pace tra governo e Farc – ferendo due civili. Le autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza, soprattutto nella capitale, in previsione di un possibile aumento della violenza mentre si avvicina il 7 agosto, data in cui il presidente eletto, Alvaro Uribe Vèlez, inaugurerà il suo mandato. Le Farc, 17mila combattenti, nelle ultime settimane hanno lanciato una nuova offensiva militare che si aggiunge alla campagna di intimidazioni sferrata da giugno contro sindaci e funzionari delle amministrazioni locali.

RAPPORTO COMMISSIONE PASTORALE TERRA SU VIOLENZA CONTRO CONTADINI, OMICIDI CRESCIUTI DI 40 PER CENTO

  • Continuano a dilagare gli omicidi legati al conflitto per il possesso della terra in Brasile. In base all’ultimo rapporto compilato dalla Commissione pastorale della terra (Cpt) nel 2001 sono rimate uccise 29 persone, a fronte delle 21 del 2000. Ad aumentare vertiginosamente è stato inoltre il numero dei contadini costretti a lavorare in regime di schiavitù: nel 2000 erano 456 mentre lo scorso anno la cifra è salita fino a 2.416 casi. Oltre la metà dei lavoratori rurali schiavizzati è stata segnalata nello Stato del Pará. Interessanti anche i dati sulle manifestazioni di protesta dei ‘Senza Terra’. Nel 2001 sono state realizzate 493 mobilitazioni che hanno viso protagonisti oltre 478mila contadini. Al primo posto di questa speciale classifica c’è lo Stato di Rio Grande do Sul, dove a scendere in piazza sono state 58mila persone, seguito dal Paraná (oltre 47mila persone), considerato dal 1998 come uno dei principali focolai di violenza legata alla questione agraria. Sono invece calate le occupazioni di latifondi e al contempo gli sgomberi di ‘fazendas’ invase, anche grazie alla pressione esercitata sulle autorità competenti dall’opinione pubblica nazionale ed internazionale.

LA TIMES, MITOMANE MINACCIA FAR ESPLODERE BOMBA

L'uomo ha telefonato alla polizia alle sei meno quarto del pomeriggio, dichiarando di trovarsi nella sede del quotidiano e di essere in possesso di un ordigno esplosivo. Era appena entrato dall'ingresso del garage dopo aver detto al guardiano di avere una bomba pronta ad esplodere. Non vorrai morire, ha detto al guardiano, Patrick Butler, 46 anni, dopo avergli spiegato che qualcuno aveva rubato la sua idea per uno spettacolo di soli afroamericani. La polizia non ha reso noto il nome dell'uomo, limitandosi a dire che ha circa 25 anni e non ha mai lavorato al quotidiano. Dopo la chiamata, l'edificio del Los Angeles Times e' stata evacuato e tutta l'area e' stata isolata dalla polizia, che intanto era entrata in contatto con l'Fbi. Decine di agenti hanno fatto irruzione nell'edificio, e alle 9.45, dopo un'ora di negoziati, l'uomo si e' arreso. Non aveva con se' ne' bombe, ne' armi. Intanto i giornalisti hanno lavorato in altri edifici di proprieta' del quotidiano

USA: BUSH LANCIA STRUTTURA PERMANENTE PER IMMAGINE AMERICA

  • Washington, 30 lug. - Dopo l'inedito ministero per la Sicurezza Interna, negli Stati Uniti l'emergenza terrorismo ha condotto alla nascita di una nuova entita' istituzionale. Si chiamera' "Ufficio per la Comunicazione Globale", sara' pienamente operativo dal prossimo autunno e avra' due compiti principali: modellare, o se del caso rimodellare, l'immagine dell'America da proporre all'estero, promuovendone gli interessi, i punti di vista e le iniziative; nonche' coordinare le mosse e la strategia dell'amministrazione federale Usa in materia di politica estera, cosi' da permettere alla Casa Bianca di esercitare un controllo piu' capillare ed efficiente sui messaggi che in tale settore saranno rivolti al resto del mondo. Lo riferisce oggi il quotidiano "The Washington Post", secondo cui l'idea e' stata dello stesso George W. Bush, il quale ha deciso di sfruttare l'esperienza acquisita nella campagna informativa, a suo tempo lanciata in concomitanza con la lotta internazionale all'estremismo, per trasformarla in una vera e propria struttura permanente. Al giornale fonti riservate della stessa amministrazione hanno precisato tuttavia che il nuovo Ufficio non soppiantera' certo il Dipartimento di Stato.

dall'italia

Un sito del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali è stato bucato nel corso del week-end e la sua home page è rimasta modificata per diverso tempo prima che gli amministratori del sistema decidessero di tirare giù il sito che, mentre scriviamo, risulta peraltro ancora irraggiungibile.

Stando a quanto pubblicato da Zone-H, i cracker che sono entrati sui server su cui si appoggia la URL http://www.ambiente.beniculturali.it hanno modificato la home page del sito lasciando una grossa immagine-logo, numerosi ringraziamenti e saluti ad altri web defacers e una sola frase: "hey admin ! your security is broken by ISOTK!".

Nella pagina modificata dai cracker è anche ben visibile un grosso pinguino, simbolo del sistema operativo open source Linux. Il server su cui è posizionata la URL ministeriale è invece basato su piattaforma Microsoft Windows.

gr h.13.00

dal mondo

M.O.: ATTENTATO SUICIDA A GERUSALEMME, ALMENO 4 FERITI

  • - Attacco suicida palestinese in un ristorante nel centro di Gerusalemme. La polizia israeliana ha riferito che nell'esplosione e' morto il kamikaze e sono rimaste ferite almeno quattro persone. L'attentato e' avvenuto poco distante da Jaffa road, una trafficatissima via commerciale. Dai primi accertamenti risulta che l'ordigno sia esploso appena il terrorista e' entrato nel locale, probabilmente in anticipo sul previsto. (AGI) Sar 301241 LUG 02 - GERUSALEMME, 30 LUG - Israele ha fatto uso di bombe di una tonnellata nei Territori gia' 47 volte. Lo ha detto, secondo il quotidiano Haaretz, il ministro della difesa. In commissione affari esteri e difesa Ben Eliezer ha detto che sono state usate contro impianti militari dell'Anp, nella maggior parte dei casi in zone non densamente popolate. Ben Eliezer si e' cosi' espresso rispondendo alle critiche sull'uso di una bomba di una tonnellata contro il capo militare di Hamas, quando oltre a questi e alla sua guardia del corpo, furono uccisi 13 civili palestinesi.

dall'italia

TERZO TRAFORO GRAN SASSO: CONSIGLIO NON AMMETTE REFERENDUM

  • L'AQUILA, 30 LUG - Il Consiglio regionale abruzzese ha dichiarato, a maggioranza, non ricevibile il referendum sul terzo traforo del Gran Sasso proposto dalle Province di Pescara e di Teramo. L'Assemblea ha approvato a maggioranza una delibera in cui adduce una serie di motivazioni tecnico-giuridiche tra le quali l'impossibilita' di superare una volonta' parlamentare sancita con una legge dello Stato che prevede il traforo di servizio ai laboratori di Fisica nucleare. La delibera e' stata approvata con 23 voti favorevoli della maggioranza di centrodestra, 16 sono stati i contrari; tre le schede bianche. Per testimoniare la contrarieta' alla decisione dell'Assemblea, i molti sindaci del Teramano, del Pescarese e della Marsica presenti hanno indossato, prima di uscire dall'aula, una coccarda nera in evidenza sulla fascia tricolore. In aula l'approvazione della delibera e' stata accolta con fischi e mormorii. Grida di vergogna si sono levate, invece, al di fuori della cancellata del palazzo dell'Emiciclo dove erano radunati in attesa della decisione un centinaio di ambientalisti e di aderenti ai movimenti per la tutela delle acque del Gran Sasso e del No al terzo traforo. (ANSA). GO

GRAN SASSO: WWF, SUBITO UN'INDAGINE UE = L'Aquila, 30 lug - Bandiere e magliette con scritta No al terzo traforo: cosi' gli ecologisti si sono mobilitati contro il terzo tunnel del Gran Sasso. Quest'opera - afferma Dante Caserta, responsabile del Wwf Abruzzo - va bloccata. Abbiamo gia' consegnato alla Commissione europea i documenti affinche' venga aperta un'indagine sulla vicenda, che annovera anomalie procedurali e che provochera' danni gravi all'ambiente. All'Ue faremo presto pervenire anche l'ordinanza del Tar che ha sospeso il provvedimento del Ministero per le Infrastrutture che dava il nulla osta alla costruzione della galleria. res/cdc/rs 301208 LUG 02

ANNUNCIATA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DEL DEPUTATO MASCIA Palermo, 30 lug. - (Adnkronos) - Ci hanno vietato di deporre un mazzo di fiori per le vittime del disastro ferroviario di Rometta. E' la denuncia di una delegazione di Rifondazione comunista della Sicilia che, ieri pomeriggio, e' stata bloccata all'ingresso della stazione di Rometta Marea, luogo dell'incidente di sabato 20 luglio, dal personale della Rete ferroviaria italiana. La delegazione era composta, tra gli altri, dal segretario regionale, Giusto Catania, dal segretario provinciale di Messina, Arcangelo Longo, e dall'ex deputato regionale, Federico Martino. Avevamo soltanto intenzione di deporre un mazzo di fiori per commemorare le vittime del disastro - afferma Giusto Catania, segretario regionale del Prc - ma all'ingresso della stazione di Rometta Marea siamo stati fermati senza una plausibile motivazione. (segue) (Ter/Zn/Adnkronos

12:20 DISASTRO TRENO: PRC, CI HANNO VIETATO DI DEPORRE FIORI (2)

  • - Ci e' stato impedito di raggiungere il luogo del deragliamento della 'Freccia della Laguna' e -aggiunge- non e' stato possibile nemmeno oltrepassare il cancello d'ingresso della stazione. Ci chiediamo quale mistero si addensi su Rometta e quali siano le reali ragioni di questa decisione. Forse si voleva impedire agli esponenti di Rifondazione di vedere qualcosa che non doveva essere visto sul luogo dell'incidente?. Un interrogativo che Rifondazione rivolge anche per iscritto alle istituzioni competenti. Un'interrogazione parlamentare sara' presentata dal deputato nazionale, Graziella Mascia, al ministro dei Trasporti per chiedere di fare luce su questo inquietante episodio.

G8: OGGI IL CONFRONTO SULLE MOLOTOV ALLA SCUOLA DIAZ

  • Gilberto Caldarozzi, il vice capo del servizio centrale operativo della polizia di Stato e' entrato alle 11 nell'ufficio del procuratore capo di Genova, dove lo attendevano i tre pubblici ministeri Enrico Zucca, Francesco Pinto e Francesco Albini Cardona. Caldarozzi e' uno dei cinque funzionari che oggi saranno messi a confronto per capire la strada che hanno fatto le due molotov sequestrate alla scuola Diaz dopo il blitz del 21 luglio dell'anno scorso. Prima di lui, in procura, e' arrivato Francesco Gratteri. Il capo dello Sco, giunto intorno alle 10 a palazzo di giustizia, ne e' uscito una mezz'ora dopo. Anch'egli deve essere messo aconfronto con gli altri funzionari. I magistrati attendono l'arrivo di Massimiliano di Bernardini, commissario della questura di Roma, Pietro Troiani, vice questore del reparto mobile di Roma, Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova e Lorenzo Murgolo, funzionario della questura di Bologna tutti coinvolti nell'affare delle molotov e tutti indagati per falso e calunnia.

G8: MOLOTOV; COMINCIATI CONFRONTI IN PROCURA

  • - GENOVA, 30 LUG - Il primo ad arrivare questa mattina intorno alle 10.15 in procura e' stato Francesco Gratteri, direttore del Servizio Operativo Centrale della Polizia, presente a Genova durante il G8. Il dirigente, indagato nell' ambito dell' inchiesta Diaz di concorso in lesioni gravi, falso e calunnia e' stato convocato dai pm Enrico Zucca e Francesco Pinto per sottoporsi ad un confronto con gli altri funzionari sul cosidetto giallo delle due bottiglie incendiarie molotov. Gratteri al suo arrivo in procura era accompagnato dall' avvocato Luigi Di Gotti e dal vice capo della mobile genovese Francesco Borre'. Il dirigente dopo essere entrato nell' ufficio del pubblico ministero Enrico Zucca e' uscito dopo pochi minuti. Il pm a una domanda dei giornalisti ha risposto che comunque il dirigente ritornera' oggi stesso in procura per essere sentito. Intorno alle 11 e' invece arrivato in procura Gilberto Caldarozzi, vice di Gratteri, accompagnato dall' avvocato Valerio Corini della Spezia. Anche Caldarozzi deve rispondere delle ipotesi di accusa di Gratteri e degli altri funzionari e dirigenti indagati per l' irruzione nella scuola Diaz avvenuta il 21 luglio dello scorso anno. Il terzo dirigente a presentarsi, alle 11.30, e' stato Spartaco Mortola, ex capo della Digos genovese, accompagnato dagli avvocati Alessandro Gazzolo e Maurizio Mascia. Anche Mortola si e' diretto nell' ufficio del pm Enrico Zucca dove l' attende il confronto con gli altri dirigenti.

    - ROMA, 29 LUG - Si chiama 'BimboSicuro' ed e' un braccialetto in grado di controllare i bambini fino a 30 metri di distanza. Un'idea realizzata dal gruppo Beghelli. Proprio mentre infuriano le polemiche sui braccialetti elettronici degli ergastolani, arriva sul mercato un congegno in grado di avvertire i genitori nel caso in cui perdano di vista i propri pargoli, e di orientarli nella direzione giusta. E' una specie di orologio in grado di funzionare ovunque, sulla sabbia e in acqua, cosi' come nei luoghi affollati.

gror300702 (last edited 2008-06-26 09:59:22 by anonymous)