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COMMENTO:NA CHiAVICA, FATTO IN 15 MINUTI, DIO BENEDICA FEDINGO....
AGIS (EST) - 30/09/2004 - 12.08.00 IRAQ: AUTOBOMBA TRA BAGHDAD E ABU GHRAIB, 4 MORTI E 60 FERITI
- Baghdad, 30 set.Baghdad, 30 set. - Continua ad aggravarsi il bilancio del duplice attacco dinamitardo contro un convoglio militare americano in transito nella parte sud di Baghdad: stando a fonti della polizia irachena, infatti, il numero complessivo dei morti e' salito ad almeno 33. Secondo le stesse fonti, una prima esplosione e' stata probabilmente provocata da un'auto-bomba, e pochi istanti dopo e' avvenuto lo scoppio di un ulteriore ordigno, che oltre ai passanti ha investito i soldati accorsi per soccorrere i commilitoni colpiti in precedenza. a ovest di Baghdad, alle porte della La deflagrazione e' avvenuta nei pressi dell'edificio ove si trovano gli uffici del sindaco della stessa Abu Gharaib e di un commissariato. Lo ha reso noto il Comando Usa in Iraq, mentre fonti sanitarie hanno specificato che a essere rimasti uccisi sono stati due agenti della polizia locale e un soldato statunitense; feriti tra gli altri anche tre commilitoni di quest'ultimo, una quindicina di bambini, una decina di donne e ulteriori poliziotti iracheni. In precedenza si erano accavallate notizie in base alle quali era sembrato che gli attacchi con vetture imbottite di esplosivo fossero stati due, uno contro una base logistica Usa nella capitale e un altro appunto nella vicina Abu Ghraib. Parrebbe invece essersi trattato di un attentato unico, anche se un portavoce del ministero dell'Interno iracheno ha parlato dal canto suo di una seconda auto-bomba saltata in aria quasi contemporaneamente accanto a un convoglio militare statunitense di passaggio nella cittadina, divenuta tristemente famosa per lo scandalo dei detenuti iracheni seviziati dai militari Usa che li avevano in custodia nel carcere locale, gia' usato ai tempi di Saddam Hussein per imprigionare e torturare gli oppositori politici; in tale secondo caso comunque, ha precisato lo stesso portavoce, sarebbe morto soltanto l'attentatore che era al volante.
Un gruppo militante iracheno ha detto oggi di aver rapito dieci persone, riferisce la tv al Jazira. La tv ha mandato in onda un video dell' Esercito islamico in Iraq, la leadership occidentale nel quale si mostrano tre uomini in ostaggio. Il gruppo degli ostaggi comprende due libanesi e sei iracheni. Nel video due ostaggi sono stati mostrati in ginocchio, sotto una scritta col nome del gruppo di appartenza dei sequestratori: "Esercito islamico in Iraq, Comando occidentale". Non e' chiaro se si tratti di una sezione dell'"Esercito islamico in Iraq", che ha rivendicato il sequestro dei due giornalisti francesi. SIRIA
- Damasco adotterà misure appropriate per assicurare il controllo della frontiera con l'Iraq e contrastrare le infiltrazioni di militanti nel Paese. Lo ha riferito oggi un funzionario dell'ambasciata Usa, precisando che le operazioni di controllo saranno coordinate con le autorità irachene. La decisione è giunta al termine di tre giorni di colloqui a Damasco tra rappresentanti dei governi di Siria, Iraq e Usa, riuniti per decidere quali misure adottare per contrastare le infiltrazioni lungo i 600 chilometri di linea di confine tra Siria e Iraq. Il portavoce non ha fornito maggiori dettagli sull'impegno assunto da Damasco. Il portavoce Usa ha definito i colloqui "costruttivi e positivi", aggiungendo che i rappresentanti siriani si sono detti d'accordo ad adottare "misure precise coordinate con le forze irachene e multinazionali". Damasco non ha ancora commentato le conclusioni del negoziato. Negli ultimi mesi, gli Stati Uniti hanno più volte accusato Damasco di fare ben poco per fermare il transito dei militanti lungo la sua frontiera. La Siria ha sempre replicato sottolineando la difficoltà di controllare la linea di confine, a meno di un dispiegamento di centinaia di soldati lungo la frontiera
ATTACCHI CONTRO CIVILI E MILITARI ISRAELIANI A GAZA, 4 MORTI (2) = (Adnkronos) - All'alba di oggi, due palestinesi armati con fucili e granate hanno attaccato un avamposto israeliano ad est di Beit Hanun, all'esterno del campo profughi di Jabalya, doe è in corso una vasta operazione dei militari israeliani, e sono stati poi uccisi dai militari. L'attacco è stato rivendicato da Hamas. Due dei nostri martiri hanno perpetrato l'attacco contro l'esercito israeliano ad est del campo profughi di Jabalya. I due martiri erano esponenti delle brigate Ezzedine al-Qassam, ha detto un portavoce del movimento. Poco dopo, un uomo ed una donna israeliani sono stati uccisi ed un altro è stato ferito da alcuni palestinesi nell'insediamento di Nisanit. Nell'area, secondo quanto si legge sul sito Internet del quotidiano Hareetz, sono ancora in corso scontri. Questa mattina, Sharon ha anche chiesto al ministro della Difesa Shaul Mofaz ed al capo di Stato maggiore dell'esercito israeliano Moshe Ya'alon di dispiegare altre truppe nell'area nella Striscia di Gaza e di creare una zona cuscinetto per ridurre o annullare i danni provocati dal lancio di razzi Qassam. Un altro palestinese, il decimo oggi, e' stato ucciso dai soldati israeliani nel nord della Striscia di Gaza, dove da ieri e' in corso una vasta operazione per porre fine ai continui lanci di missili Qassam su Israele. Lo si e' appreso da fonti mediche e della sicurezza. Mohammad Al Jabir, un civile di 17 anni, e' stato colpito alla testa da un proiettile sparato da soldati, secondo le fonti.
RUSSIA Il governo russo ha approvato oggi ladesione al Protocollo di Kyoto, laccordo internazionale che prevede la riduzione delle emissioni di gas serra. Lo ha riferito poco fa l'agenzia di stampa russa Itar Tass, precisando che il documento è stato trasmesso alla Duma, la camera bassa del parlamento, per la ratifica. Il meccanismo prevede che per diventare effettivo il Protocollo debba essere ratificato da un minimo di 55 Paesi. Fra questi, però, ci deve essere un numero di nazioni sviluppate che siano responsabili di almeno il 55% delle emissioni globali di anidride carbonica (secondo i dati rilevati nel 1990). Una volta che il parlamento russo ratificherà il Protocollo, Mosca porterà in 'dote' il suo 17% di emissioni e renderà finalmente operativo l'accordo. Finora il no a oltranza di Washington aveva frenato lattuazione degli accordi per la salvaguardia dellambiente. [MZ]
- NUCLEARE: CINA LANCIA GARA DA 9 MLD $ PER COSTRUZIONE 4 REATTORI = (ASCA-AFP) - Pechino, 30 set - Maxi-gara da 9 miliardi di euro in Cina per la costruzione di quattro reattori nucleari. Lo riferisce alla France Presse la societa' francese Aviva, il piu' grande costruttore mondiale di reattori, secondo la quale il governo di Pechino avrebbe avviato una gara per la costruzione di due impianti nella provincia meridionale di Yangjiang e altri due a Sanmen, nell'est del Paese. Oltre ad Aviva, il principale competitor per la gara e' l'americana Westinghouse. La gara fa parte di un ambizioso programma di potenziamento della produzione elettrica che prevede la costruzione di 32 reattori nucleari da 1.000 MW entro il 2020.
DESAPARECIDOS: TROVATO MORTO EX-CAPO CENTRO DI DETENZIONE CLANDESTINO
Il colonnello a riposo Emilio César Anadón, relegato agli arresti domiciliari per la sua responsabilità nei crimini commessi dal III Corpo dellesercito argentino durante lultima dittatura (1976-83), è stato rinvenuto morto nella sua casa di Córdoba con una ferita di arma da fuoco alla testa: lo riporta il quotidiano Clarín, precisando che il corpo dellanziano militare, 72 anni, è stato trovato dai suoi familiari, giunti in visita al congiunto a San José de Calasanz. Anadón era finito sotto inchiesta insieme ad altri ex-gerarchi, tra cui il comandante del III Corpo dellesercito, Luciano Benjamin Menéndez, per violazioni dei diritti umani perpetrate quando ricopriva lincarico di capo del Battaglione 141 dei servizi segreti militari, da cui dipendeva il principale centro di detenzione clandestino della provincia di Córdoba; si stima che a La Perla, come era chiamato il centro, transitarono o sparirono migliaia di oppositori politici. Il III Copro dellesercito era la seconda unità, in ordine di importanza, delle forze militari terrestri argentine; nel territorio della sua giurisdizione, che ricopriva il centro e il nordovest del Paese, furono commessi centinaia di crimini di lesa umanità, soprattutto rapimenti di neonati figli di desaparecidas, affidati in adozione a famiglie di militari.[FB
- SPAGNA: GOVERNO VUOLE CONSENTIRE ADOZIONI ANCHE A COPPIE GAY = (AGI/AFP) - Madrid, 30 set. - Il governo socialista di Jose' Luis Rodriguez Zapatero si accinge a riconoscere anche alle coppie omosessuali spagnole il diritto di adottare un bambino. Secondo quanto scrive stamani il quotidiano 'El Pais', la norma e' contenuta nella nuova legislazione che legalizzera' i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Gli articoli, di cui il giornale ha ottenuto una bozza, garantiscono alle coppie gay gli stessi diritti dei coniugi eterosessuali compreso il divorzio, gli alimenti, il mantenimento dei figli, l'eredita', la cittadinanza e, appunto, l'adozione. Per evitare controversie con altri paesi dal diritto meno liberale, pero', i gay potranno chiedere l'adozione soltanto di bambini spagnoli. La normativa entrera' in vigore il prossimo anno. La Spagna sara' il terzo paese dell'Unione europea a legalizzare i matrimoni gay, dopo Olanda e Belgio. Il progetto di Zapatero e' stato accolto con durissime critiche sia dalla chiesa cattolica sia dal partito popolare che oggi ha proposto una legge alternativa. Nel testo predisposto dall'opposizione conservatrice si riconosce agli omosessuali la possibilita' di formare unioni civili con gli stesso diritti delle coppie di fatto eterosessuali, eccetto pero' la possibilita' di adozione
ITALIA
- Sono cominciate le operazioni di trasferimento dei quasi 400 clandestini approdati a Lampedusa, nel giro di tre ore, in due sbarchi consecutivi. Il centro d' accoglienza dell' isola, che puo' ospitare fino a 190 immigrati, e' infatti nuovamente in piena emergenza. Secondo la Prefettura di Agrigento i 396 immigrati che si trovano attualmente all' interno della struttura, gestita dall' associazione La Misericordia, potrebbero essere trasferiti tra oggi e domani con un ponte aereo. Sul primo barcone, scortato alle tre di notte in porto da una motovedetta della Guardia di Finanza, viaggiavano 187 clandestini; altri 205 sono stati invece intercettati all' alba dalla Guardia Costiera a un miglio e mezzo dall' isola. Un altro gruppo di 124 immigrati, giunto ieri, era stato immediatamente imbarcato sul traghetto di linea per Porto Empedocle e si trova adesso nel centro d'accoglienza di permanenza temporanea di Pian del Lago, a Caltanissetta. (ANSA).
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