729
Comment:
|
8066
|
Deletions are marked like this. | Additions are marked like this. |
Line 1: | Line 1: |
pagina abusivamente occupata in via estemporanea da macedonio... verà liberata appena troverò un floppy |
'''iraq''' Ferito, esausto, con la maglieta militare sporca di terra e sangue, sdraiato su di un lettino: cosi è apparso un marins americano sugli schermi di una tv iraquena satellitare. La sequenza è stata mandata in onda dopo che Al-Jazira ha trasmesso per lungo tempo le immagini dei cittadini di Bagdad che cercavano soldati angloamericani sulle rive del Tigri. Il segretario alla difesa Donald Rumsfeld nervoso dichiara alla stampa americana: "E' solo propaganda irachena," aggiunge poi "mostrare in televisione i pigionieri è una violazione della convenzione di Ginevra." Per Rumsfeld le immaggini diffuse da Al-Jazira è solo propaganda iraqena. Su ogni aereo o elicottero non ritornato alle basi gestite da angloamericani si scatena la guerra dei media: per la bbc e cnn sono incidenti per avaria, per i media iraqueni sono veivoli abbattuti dalla controarea. La città è completamente piena di gente, scesa in strada dopo il tam-tam dei piloti paracadutati nel centro. I piloti sono 2, visti nitidamente da centinia di testimoni oculari. Per meglio dire, tutti hanno visto 2 paracadute scendere rpidamente verso le rive dell'Eufrate. Nessuno ha visto l'aereo (o gli aerei) abbattuti. Il cielo continua ad essere coperto da una cortina grigia di fumo denso e fortemente odoroso di petrolio. Confermato dalle autorità irachene il numero delle vittime che mi hanno riferito da ieri: 10. Ma a questo punto, mi riferiscono sempre i miei contatti, il numero reale è molto più alto. Ci vorrà tempo, ma il numero vero lo rendenremo pubblico. Sempre che non aumenti con l'aumentare dei bombardamenti. La polizia e l'esercito setacciano le rive dell'Eufrate e del Tigri alla caccia dei due piloti anglo-americani. Ora l'esercito iraqeno dimostra ina improvvisa tolleranza per il lavoro dei giornalisti indipendenti che non vengono più "tallonati" dalla polizia. Continua ad essere gravissima la situazione negli ospedali tanto per il numero dei feriti gravi quanto per la mancanza di ogni cosa per le terapie. Ancora non è stata ripristinata l'erogazione dell'acqua, nella notte tutta la città per la prima volta dall'inizio dei bombardamenti è rimasta completamente al buio. Dieci le palazzine civili colpite nel cuore di Baghdad e nella periferia. Tra poco le autorità dovrebbero organizzare un corteo di mezzi per accompagnare i giornalisti sui luoghi civili bombardati. Sarà anche più chiaro capire il numero delle vittime. Gli operatori indipendenti dell'informazione sono tornati all'"Andalus hotel", il clima in città è vagamente "più disteso" nonostante lo stillicidio di bombe che si abbattono ad orari irregolari sulla periferia della città. Anche il centro è stato nuovamente colpito intorno alle 11.00 italiane di stamane, centrando una caserma dello stato maggiore dell'esercito e facendo esplodere un distributore di benzina nei pressi. Circa 50 i feriti che sotto gli occhi di tutti sono stati poi soccorsi da altri cittadini e dalle (poche) ambulanze arrivate sul posto. Si ignora se all'interno del palazzo dell'esercito ci fosse stato qualcuno. Tutti i giornalisti, quelli "ufficiali" ed i colleghi free-lance sono nelle strade per seguire le operazioni di recupero dei piloti paracadutatisi sulla città. 2 bandiere della pace sono state viste sventolare da due palazzi residenziali, una bandiera aveva la parola "Pace" in lungua italiana. Episodi di grande solidarietà (reciproca) tra molti cittadini iracheni e gli operatori dell'informazione indipendenti con offerta di ospitalità e di guide per far vedere loro gli effetti reali dei bombardamenti. La moglie di un intrerprete di una gionalista russa dell'Interfax ha avuto questa notte una bambina. In casa e con l'aiuto della stessa giornalista. Emozione e gioia: la piccola si chiama Alexandra, come la collega moscovita. ''' spagna ''' ''' il PP perde pezzi a causa della linea guerrafondaia''' l'ex ministro del lavoro del primo governo Aznar ed ex segretario del Partido Popular dell'andalucia Manuel Pimentel ha annunciato la sua uscita dal partito di Aznar perchè in disaccordo con la linea guerrafondaia. Pimentel, in una lettera pubblicata oggi da alcuni quotidiani andalusi, definisce l'appoggio spagnolo alla guerra angloamericana -illecita- e - un errore storico-. '''Giornata di mobilitazioni in Italia''' Questa mattina la maratona di Roma, che ha radunato oltre 50000 partecipanti, è stata aperta da uno striscione "No alla guerra, Roma per la pace". Sempre durante la manifestazione sportiva, il Colosseo è stato listato a lutto con due drappi neri da alcuni attivisti della rete Lilliput e di Greenpeace. Manifestazioni nel pomeriggio davanti alle basi NATO di Sigonella e Aviano. In Sicilia circa 20,000 persone si sono radunate fuori dalla base. Il corteo è stato bloccato dalle forze dell'ordine a qualche centinaio di metri dall'ingresso della base nella quale hanno avuto accesso soltanto alcuni parlamentari. Analoga iniziativa vicino a Vicenza davanti alla principale base militare americana. Il corteo e' stato vivace e partecipato e non si è lasciato intimorire dalle numerose forze dell'ordine presenti e dal costante sottofondo di elicotteri. Il perimentro della base e' stato presidiato da gruppetti di carabinieri disposti a qualche decina di metri fra di loro: ciononostante sono stati attaccati moltissimi bigliettini e cartelloni sulla rete di recinzione, soprattutto sulla zona vicina all'ingresso, con scritte contro la guerra e contro la politica degli stati uniti. Questa è l'ennesima dimostrazione della volonta' di far sentire quanto piu' possibile la propria voce contro questa e tutte le guerre. http://italy.indymedia.org/news/2003/03/222551.php === Archivio registrazioni Video === ArchivioRegistrazioni === U.S.A. === |
Line 6: | Line 63: |
presidente GeorgewBush '''the Cabinet''' uyybzcfzesxbole |
|
Line 7: | Line 68: |
Line 8: | Line 70: |
Secretary of Defense Donald Rumsfeld | Secretary of Defense DonaldRumsfeld |
Line 10: | Line 74: |
Secretary of Energy Spencer Abraham | Secretary of Energy Spencer Abraham |
Line 12: | Line 78: |
Secretary of Homeland Security Tom Ridge Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez Secretary of Interior Gale Norton |
Secretary of Homeland Security TomRidge Secretary of State ColinPowell Secretary of Transportation Norman Mineta Secretary of Treasury John Snow Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez Secretary of Interior GaleNorton |
Line 16: | Line 95: |
Line 17: | Line 97: |
Secretary of State Colin Powell Secretary of Transportation Norman Mineta Secretary of Treasury John Snow Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi |
'''consiglieri del presidente''' Consigliere Di Sicurezza Nazionale CondoleezzaRice === ISRAELE === '''governo israeliano''' ArielSharon - Prime Minister (inoltre tiene le comunicazioni, l'alloggiamento e la costruzione, gli affari labor e sociali e le cartelle religiose di affari) YosefLapid - Ministro della Giustizia, and Deputy Prime Minister EhudOlmert - Ministro dell'industria e del commercio, and Deputy Prime Minister SilvanShalom -Ministro degli affari esteri, and Deputy Prime Minister BenyaminElon - Ministro del turismo TzachiHanegbi - Ministro della pubblica sicurezza YisraelKatz - Ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale AvigdorLieberman - Ministro dei trasporti LimorLivnat - Ministro della educazione, cultura e sport TzipiLivni - Ministero per l'assorbimento degli immigrati ShaulMofaz - Ministro delle difesa YehuditNaot - Ministro dell'ambiente DanNaveh - Ministro della salute BenjaminNetanyahu - Ministro della finanza JosephParitzky - Ministro delle infrastrutture nazionali Avraham Poraz - Ministro dell'interno Eliezer Sandberg - Ministero delle scienze e tecconologie Gideon Ezra - Minister without Portfolio Uzi Landau - Minister without Portfolio Natan Sharansky - Minister without Portfolio Meir Sheetrit - Minister without Portfolio ''' robert fisk ''' http://argument.independent.co.uk/leading_articles/story.jsp?story=389918 |
iraq
Ferito, esausto, con la maglieta militare sporca di terra e sangue, sdraiato su di un lettino: cosi è apparso un marins americano sugli schermi di una tv iraquena satellitare. La sequenza è stata mandata in onda dopo che Al-Jazira ha trasmesso per lungo tempo le immagini dei cittadini di Bagdad che cercavano soldati angloamericani sulle rive del Tigri. Il segretario alla difesa Donald Rumsfeld nervoso dichiara alla stampa americana: "E' solo propaganda irachena," aggiunge poi "mostrare in televisione i pigionieri è una violazione della convenzione di Ginevra." Per Rumsfeld le immaggini diffuse da Al-Jazira è solo propaganda iraqena. Su ogni aereo o elicottero non ritornato alle basi gestite da angloamericani si scatena la guerra dei media: per la bbc e cnn sono incidenti per avaria, per i media iraqueni sono veivoli abbattuti dalla controarea.
La città è completamente piena di gente, scesa in strada dopo il tam-tam dei piloti paracadutati nel centro. I piloti sono 2, visti nitidamente da centinia di testimoni oculari. Per meglio dire, tutti hanno visto 2 paracadute scendere rpidamente verso le rive dell'Eufrate. Nessuno ha visto l'aereo (o gli aerei) abbattuti. Il cielo continua ad essere coperto da una cortina grigia di fumo denso e fortemente odoroso di petrolio. Confermato dalle autorità irachene il numero delle vittime che mi hanno riferito da ieri: 10. Ma a questo punto, mi riferiscono sempre i miei contatti, il numero reale è molto più alto. Ci vorrà tempo, ma il numero vero lo rendenremo pubblico. Sempre che non aumenti con l'aumentare dei bombardamenti. La polizia e l'esercito setacciano le rive dell'Eufrate e del Tigri alla caccia dei due piloti anglo-americani. Ora l'esercito iraqeno dimostra ina improvvisa tolleranza per il lavoro dei giornalisti indipendenti che non vengono più "tallonati" dalla polizia. Continua ad essere gravissima la situazione negli ospedali tanto per il numero dei feriti gravi quanto per la mancanza di ogni cosa per le terapie. Ancora non è stata ripristinata l'erogazione dell'acqua, nella notte tutta la città per la prima volta dall'inizio dei bombardamenti è rimasta completamente al buio. Dieci le palazzine civili colpite nel cuore di Baghdad e nella periferia. Tra poco le autorità dovrebbero organizzare un corteo di mezzi per accompagnare i giornalisti sui luoghi civili bombardati. Sarà anche più chiaro capire il numero delle vittime. Gli operatori indipendenti dell'informazione sono tornati all'"Andalus hotel", il clima in città è vagamente "più disteso" nonostante lo stillicidio di bombe che si abbattono ad orari irregolari sulla periferia della città. Anche il centro è stato nuovamente colpito intorno alle 11.00 italiane di stamane, centrando una caserma dello stato maggiore dell'esercito e facendo esplodere un distributore di benzina nei pressi. Circa 50 i feriti che sotto gli occhi di tutti sono stati poi soccorsi da altri cittadini e dalle (poche) ambulanze arrivate sul posto. Si ignora se all'interno del palazzo dell'esercito ci fosse stato qualcuno. Tutti i giornalisti, quelli "ufficiali" ed i colleghi free-lance sono nelle strade per seguire le operazioni di recupero dei piloti paracadutatisi sulla città. 2 bandiere della pace sono state viste sventolare da due palazzi residenziali, una bandiera aveva la parola "Pace" in lungua italiana. Episodi di grande solidarietà (reciproca) tra molti cittadini iracheni e gli operatori dell'informazione indipendenti con offerta di ospitalità e di guide per far vedere loro gli effetti reali dei bombardamenti. La moglie di un intrerprete di una gionalista russa dell'Interfax ha avuto questa notte una bambina. In casa e con l'aiuto della stessa giornalista. Emozione e gioia: la piccola si chiama Alexandra, come la collega moscovita.
spagna il PP perde pezzi a causa della linea guerrafondaia
l'ex ministro del lavoro del primo governo Aznar ed ex segretario del Partido Popular dell'andalucia Manuel Pimentel ha annunciato la sua uscita dal partito di Aznar perchè in disaccordo con la linea guerrafondaia. Pimentel, in una lettera pubblicata oggi da alcuni quotidiani andalusi, definisce l'appoggio spagnolo alla guerra angloamericana -illecita- e - un errore storico-.
Giornata di mobilitazioni in Italia
Questa mattina la maratona di Roma, che ha radunato oltre 50000 partecipanti, è stata aperta da uno striscione "No alla guerra, Roma per la pace". Sempre durante la manifestazione sportiva, il Colosseo è stato listato a lutto con due drappi neri da alcuni attivisti della rete Lilliput e di Greenpeace.
Manifestazioni nel pomeriggio davanti alle basi NATO di Sigonella e Aviano.
In Sicilia circa 20,000 persone si sono radunate fuori dalla base. Il corteo è stato bloccato dalle forze dell'ordine a qualche centinaio di metri dall'ingresso della base nella quale hanno avuto accesso soltanto alcuni parlamentari.
Analoga iniziativa vicino a Vicenza davanti alla principale base militare americana. Il corteo e' stato vivace e partecipato e non si è lasciato intimorire dalle numerose forze dell'ordine presenti e dal costante sottofondo di elicotteri. Il perimentro della base e' stato presidiato da gruppetti di carabinieri disposti a qualche decina di metri fra di loro: ciononostante sono stati attaccati moltissimi bigliettini e cartelloni sulla rete di recinzione, soprattutto sulla zona vicina all'ingresso, con scritte contro la guerra e contro la politica degli stati uniti.
Questa è l'ennesima dimostrazione della volonta' di far sentire quanto piu' possibile la propria voce contro questa e tutte le guerre.
http://italy.indymedia.org/news/2003/03/222551.php
Archivio registrazioni Video
U.S.A.
governo americano
presidente GeorgewBush
the Cabinet uyybzcfzesxbole Secretary of Agriculture Ann Veneman
Secretary of Commerce Don Evans
Secretary of Defense DonaldRumsfeld
Secretary of Education Rod Paige
Secretary of Energy Spencer Abraham
Secretary of Health & Human Services Tommy Thompson
Secretary of Homeland Security TomRidge
Secretary of State ColinPowell
Secretary of Transportation Norman Mineta
Secretary of Treasury John Snow
Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi
Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez
Secretary of Interior GaleNorton
Attorney General John Ashcroft
Secretary of Labor Elaine Chao
consiglieri del presidente
Consigliere Di Sicurezza Nazionale CondoleezzaRice
ISRAELE
governo israeliano
ArielSharon - Prime Minister
(inoltre tiene le comunicazioni, l'alloggiamento e la costruzione, gli affari labor e sociali e le cartelle religiose di affari)
YosefLapid - Ministro della Giustizia, and Deputy Prime Minister
EhudOlmert - Ministro dell'industria e del commercio, and Deputy Prime Minister
SilvanShalom -Ministro degli affari esteri, and Deputy Prime Minister
BenyaminElon - Ministro del turismo
TzachiHanegbi - Ministro della pubblica sicurezza
YisraelKatz - Ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale
AvigdorLieberman - Ministro dei trasporti
LimorLivnat - Ministro della educazione, cultura e sport
TzipiLivni - Ministero per l'assorbimento degli immigrati
ShaulMofaz - Ministro delle difesa
YehuditNaot - Ministro dell'ambiente
DanNaveh - Ministro della salute
BenjaminNetanyahu - Ministro della finanza
JosephParitzky - Ministro delle infrastrutture nazionali Avraham Poraz - Ministro dell'interno Eliezer Sandberg - Ministero delle scienze e tecconologie Gideon Ezra - Minister without Portfolio Uzi Landau - Minister without Portfolio Natan Sharansky - Minister without Portfolio Meir Sheetrit - Minister without Portfolio
robert fisk http://argument.independent.co.uk/leading_articles/story.jsp?story=389918