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pagina abusivamente occupata in via estemporanea da macedonio... verà liberata appena troverò un floppy === U.S.A. === |
== PRIMA EDIZIONE == |
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'''governo americano''' | '''BOMBE INTELLIGENTI COLPISCONO MERCATO: PRIMA DI ANDARE A LAVORO PASSANO A FARE LA SPESA''' |
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'''the Cabinet''' | Un nuovo bombardamento durante la mattinata ha provocato una strage di civili a Baghdad, dove uno o piu' missili hanno colpito alcune palazzine ed un mercato in un quartiere settentrionale della città facendo almeno 15 morti e decine di feriti. |
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Secretary of Agriculture Ann Veneman | Il comando americano, riportato dalla CNN, ha detto di non avere notizia di un attacco angloamericano nella zona. Ha detto però che se fossero stati effettivamente gli americani a bombardare, questo sarebbe stato un errore. Non ha escluso che possano essere stati gli iracheni ad inscenare i danni. |
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Secretary of Commerce Don Evans | Secondo le stime di monsignor Jean Benjamin Sleimanm, citato dalla Misna, arcivescovo dei Latini a Baghdad, su 6 milioni di abitanti oltre 1 milione avrebbe già abbandonato la citta'. La televisione irachena, colpita ieri sera e costretta ad interrompere le proprie trasmissioni per alcune ore questa mattina è tornata in onda. Il bombardamento potrebbe essere la risposta di Washington alle drammatiche immagini, ritrasmesse in tutto il mondo, dei soldati americani fatti prigionieri e umiliati davanti alle telecamere. La Federazione Internazionale dei Giornalisti (Ifj) ha condannato il bombardamento della televisione di stato irachena parte di una guerra psicologica di cui i giornalisti e il personale dei mass media sono le vittime. Per il segretario della Ifj Aidan White il bombardamento sarebbe dovuto alla collera e alla frustrazione dei dirigenti politici americani dopo la diffusione di queste immagini. Indiscrezioni indicano anche che accanto a bombe teleguidate e a missili di precisione sia stato impiegato anche un avveniristico ordigno, la cosiddetta 'E-bomb', in grado di scardinare reti elettriche e informatiche nemiche senza provocare conseguenze letali per la popolazioone, o quanto meno non direttamente. mercato http://news.bbc.co.uk/2/hi/in_depth/photo_gallery/2888307.stm '''Nessuna rivolta a Bassora''' Ancora controversa la situazione a Bassora dopo che ieri fonti della coalizione avevano annunciato la rivolta delle popolazioni contro le milizie fedeli a Saddam Hussein. Notizie smentite nelle corrispondenze dei giornalisti di al Jazeera. Ora però è l'opposizione sciita irachena, fonte al riparo da sospetti di simpatie per il regime, a dire che nella città irachena non è in corso nessuna rivolta ma solo una protesta per la mancanza di acqua e elettricità. http://www.rainews24.it http://www.elpais.es http://www.italy.indymedia.org http://www.agenziaitalia.it '''IRAQ: SCIITI, 27 MORTI IN RAID SU SERVIZI SICUREZZA AL AMARA''' Ventisette persone sono morte ieri nel bombardamento del quartier generale dei servizi di sicurezza iracheni ad Al Amara, nel sudest dell'Iraq. A darne notizia, in un comunicato diramato da Teheran, e' l'Assemblea suprema della rivoluzione islamica in Iraq, il piu' importante gruppo sciita di opposizione al presidente iracheno Saddam Hussein. '''ONU diviso sugli aiuti umanitari''' Il Consiglio di sicurezza dell'ONU si e' diviso sull'opportunita' di far ripartire il programma umanitario "Cibo per petrolio" sospeso con l'attacco angloamericano, perche' darebbe legittimita' all'offensiva. Kofi Annan ha proposto che l'Onu subentri nei contratti iracheni e li adatti all'attuale situzione umanitaria non appena sara' possibile riprendere l'invio degli aiuti. " '''RUSSIA RINVIA RATIFICA TRATTATO DISARMO NUCLEARE''' Il ministro degli Esteri Russo Igor Ivanov, parlando di fronte al parlamento, ha messo alla berlina le pretese americane di presentare la guerra in Iraq come una mera liberazione della popolazione da Saddam Hussein. Inoltre, dopo aver ammonito gli alleati a non rivendicare eventuali ritrovamenti di armi di distruzione di massa finche' non saranno stati accertati da esperti internazionali, Ivanov ha anche prospettato un rinvio della ratifica del cosiddetto Trattato di Mosca sul disarmo nucleare, sottoscritto nel maggio 2002 da Vladimir Putin e George W. Bush. Il ministro ha anche manifestato ai parlamentari la propria preoccupazione per un supposto "tentativo" degli Stati Uniti di "trascinare la Russia in una guerra d'informazione" sull'Iraq. == SECONDA EDIZIONE == MANIFESTAZIONI 12.000 studenti hanno sfilato per il centro di Sydney, in Australia, questa mattina per dire no alla guerra in Iraq. Dopo un avvio pacifico della manifestazione, connotata dallo slogan ‘Libri, non bombe’, la situazione è degenerata e al termine delle proteste 14 persone sono state arrestate. A Buenos Aire, invece, si è tenuto un "escrache" contro il governo Duhalde e contro la guerra in Iraq. Manifestazioni anche a Teheran ed in Spagna dove decine di migliaia di studenti hanno protestato contro l'appoggio del PP di Aznar alla guerra in Iraq. Contro la guerra si sono tenute manifestazioni anche in Senegal, Mauritania, Sudan. Contrati alla guerra in Africa anche Djibuti, Kenya, Sud Africa e Madagascar. Convocatoria contro la guerra para los dias 26 y 27 aen Madrid http://acp.sindominio.net/article.pl?sid=03/03/26/0058213&mode=thread Manifestazioni anti usa a Teheran http://www.lemonde.fr/article/0,5987,3462--314339-,00.html '''INDIA/PAKISTAN: ISLAMABAD E NUOVA DELHI LANCIANO TEST MISSILI''' Nuova Delhi ha sperimentato un missile balistico, il Prithvi che puo' essere armato con una testata nucleare e raggiungere la meta' del territorio pachistano. E Islamabad ha fatto lo stesso, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Esteri pachistano, precisando che il missile lanciato ''con successo'' e' un Abdali. '''SCIITI E BASSORA''' Il sito israeliano www.debka.com da una versione diversa delle presunte sommosse a Bassora riportate dai media della coalizione, ma smentite dai network arabi. Secondo il sito, sarebbe in atto uno scontro tra gli uomini del figlio di Saddam Hussen, Uday, inviato dal padre con dei soldi per convincere la popolazione a solleversi contro gli americani con un'intifada e i 3,000 sciiti inviati dal comando americano guidati da Majiid al Khoei, figlio dell'ayatollah Khoei, storica guida spirituale degli sciiti irachieni ed oppositore di Saddam. La posto in gioco è il controllo dei 12 milioni di sciiti presenti in iraq in un'area cruciale per gli approvvigionamenti delle truppe angloamericane che si muovono verso Bagdad. Sempre il sito israeliano rivela che la data inizialmente prevista per l'attacco alla capitale è sabato prossimo. ''' PALESTINA ''' C'è anche Christine Saade, una bambina di 10 anni, tra le quattro persone uccise da unità speciali dell'esercito israeliano a Betlemme, a poca distanza dalla Basilica della Natività. Fonti giornalistiche locali riferiscono che soldati di Tel Aviv hanno aperto il fuoco contro un'auto. Sono stati uccisi i due occupanti, che gli israeliani ritenevano a quanto pare possibili attivisti di Hamas. Nella sparatoria è stato ucciso anche un passante. La piccola Christine e i suoi genitori, che hanno riportato ferite non gravi, si trovavano per caso a passare in quel momento. Non è ancora chiaro se l'azione dei militari israeliani sia stata un tentativo di cattura oppure una delle esecuzioni mirate con cui le forze di sicurezza dello Stato ebraico combattono i gruppi radicali. www.argentina.indymedia.org ROMA - Questo pomeriggio si è tenuto un corteo contro la guerra, nel quartiere di San Lorenzo. Il corteo, organizzato dal Comitato Promotori azioni di Pace- Terzo Municipio, si è concluso al Parco dei caduti sempre nel quartiere di San Lorenzo. TORINO - Questa mattina ha avuto luogo una mobilitazione dei pacifisti torinesi contro la guerra in Iraq. Si è trattato di un presidio al deposito della Esso di Chivasso, dove un centinaio di persone, i Disobbedienti, i Giovani Comunisti, il Torino Social Forum ed il Centro Sociale Gabrio, hanno manifestato con striscioni con su scritto 'No blood for oil' e 'Disobbedire, sabotare, sovvertire, diritti contro la guerra'. www.ondarosa.info www.italy.indymedia.org U.S.A. governo americano presidente GeorgewBush the Cabinet uyybzcfzesxbole Secretary of Agriculture Ann Veneman Secretary of Commerce Don Evans |
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Secretary of Homeland Security Tom Ridge Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez Secretary of Interior Gale Norton Attorney General John Ashcroft Secretary of Labor Elaine Chao |
Secretary of Homeland Security TomRidge |
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Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi | Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez Secretary of Interior GaleNorton Attorney General John Ashcroft Secretary of Labor Elaine Chao consiglieri del presidente Consigliere Di Sicurezza Nazionale CondoleezzaRice ISRAELE governo israeliano ArielSharon - Prime Minister (inoltre tiene le comunicazioni, l'alloggiamento e la costruzione, gli affari labor e sociali e le cartelle religiose di affari) YosefLapid - Ministro della Giustizia, and Deputy Prime Minister EhudOlmert - Ministro dell'industria e del commercio, and Deputy Prime Minister SilvanShalom -Ministro degli affari esteri, and Deputy Prime Minister BenyaminElon - Ministro del turismo TzachiHanegbi - Ministro della pubblica sicurezza YisraelKatz - Ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale AvigdorLieberman - Ministro dei trasporti LimorLivnat - Ministro della educazione, cultura e sport TzipiLivni - Ministero per l'assorbimento degli immigrati ShaulMofaz - Ministro delle difesa YehuditNaot - Ministro dell'ambiente DanNaveh - Ministro della salute BenjaminNetanyahu - Ministro della finanza JosephParitzky - Ministro delle infrastrutture nazionali Avraham Poraz - Ministro dell'interno Eliezer Sandberg - Ministero delle scienze e tecconologie Gideon Ezra - Minister without Portfolio Uzi Landau - Minister without Portfolio Natan Sharansky - Minister without Portfolio Meir Sheetrit - Minister without Portfolio |
PRIMA EDIZIONE
BOMBE INTELLIGENTI COLPISCONO MERCATO: PRIMA DI ANDARE A LAVORO PASSANO A FARE LA SPESA
Un nuovo bombardamento durante la mattinata ha provocato una strage di civili a Baghdad, dove uno o piu' missili hanno colpito alcune palazzine ed un mercato in un quartiere settentrionale della città facendo almeno 15 morti e decine di feriti.
Il comando americano, riportato dalla CNN, ha detto di non avere notizia di un attacco angloamericano nella zona. Ha detto però che se fossero stati effettivamente gli americani a bombardare, questo sarebbe stato un errore. Non ha escluso che possano essere stati gli iracheni ad inscenare i danni.
Secondo le stime di monsignor Jean Benjamin Sleimanm, citato dalla Misna, arcivescovo dei Latini a Baghdad, su 6 milioni di abitanti oltre 1 milione avrebbe già abbandonato la citta'.
La televisione irachena, colpita ieri sera e costretta ad interrompere le proprie trasmissioni per alcune ore questa mattina è tornata in onda. Il bombardamento potrebbe essere la risposta di Washington alle drammatiche immagini, ritrasmesse in tutto il mondo, dei soldati americani fatti prigionieri e umiliati davanti alle telecamere.
La Federazione Internazionale dei Giornalisti (Ifj) ha condannato il bombardamento della televisione di stato irachena parte di una guerra psicologica di cui i giornalisti e il personale dei mass media sono le vittime. Per il segretario della Ifj Aidan White il bombardamento sarebbe dovuto alla collera e alla frustrazione dei dirigenti politici americani dopo la diffusione di queste immagini.
Indiscrezioni indicano anche che accanto a bombe teleguidate e a missili di precisione sia stato impiegato anche un avveniristico ordigno, la cosiddetta 'E-bomb', in grado di scardinare reti elettriche e informatiche nemiche senza provocare conseguenze letali per la popolazioone, o quanto meno non direttamente.
mercato http://news.bbc.co.uk/2/hi/in_depth/photo_gallery/2888307.stm
Nessuna rivolta a Bassora
Ancora controversa la situazione a Bassora dopo che ieri fonti della coalizione avevano annunciato la rivolta delle popolazioni contro le milizie fedeli a Saddam Hussein. Notizie smentite nelle corrispondenze dei giornalisti di al Jazeera.
Ora però è l'opposizione sciita irachena, fonte al riparo da sospetti di simpatie per il regime, a dire che nella città irachena non è in corso nessuna rivolta ma solo una protesta per la mancanza di acqua e elettricità.
http://www.rainews24.it http://www.elpais.es http://www.italy.indymedia.org http://www.agenziaitalia.it
IRAQ: SCIITI, 27 MORTI IN RAID SU SERVIZI SICUREZZA AL AMARA
Ventisette persone sono morte ieri nel bombardamento del quartier generale dei servizi di sicurezza iracheni ad Al Amara, nel sudest dell'Iraq. A darne notizia, in un comunicato diramato da Teheran, e' l'Assemblea suprema della rivoluzione islamica in Iraq, il piu' importante gruppo sciita di opposizione al presidente iracheno Saddam Hussein.
ONU diviso sugli aiuti umanitari Il Consiglio di sicurezza dell'ONU si e' diviso sull'opportunita' di far ripartire il programma umanitario "Cibo per petrolio" sospeso con l'attacco angloamericano, perche' darebbe legittimita' all'offensiva.
Kofi Annan ha proposto che l'Onu subentri nei contratti iracheni e li adatti all'attuale situzione umanitaria non appena sara' possibile riprendere l'invio degli aiuti. "
RUSSIA RINVIA RATIFICA TRATTATO DISARMO NUCLEARE
Il ministro degli Esteri Russo Igor Ivanov, parlando di fronte al parlamento, ha messo alla berlina le pretese americane di presentare la guerra in Iraq come una mera liberazione della popolazione da Saddam Hussein.
Inoltre, dopo aver ammonito gli alleati a non rivendicare eventuali ritrovamenti di armi di distruzione di massa finche' non saranno stati accertati da esperti internazionali, Ivanov ha anche prospettato un rinvio della ratifica del cosiddetto Trattato di Mosca sul disarmo nucleare, sottoscritto nel maggio 2002 da Vladimir Putin e George W. Bush.
Il ministro ha anche manifestato ai parlamentari la propria preoccupazione per un supposto "tentativo" degli Stati Uniti di "trascinare la Russia in una guerra d'informazione" sull'Iraq.
SECONDA EDIZIONE
MANIFESTAZIONI
12.000 studenti hanno sfilato per il centro di Sydney, in Australia, questa mattina per dire no alla guerra in Iraq. Dopo un avvio pacifico della manifestazione, connotata dallo slogan ‘Libri, non bombe’, la situazione è degenerata e al termine delle proteste 14 persone sono state arrestate. A Buenos Aire, invece, si è tenuto un "escrache" contro il governo Duhalde e contro la guerra in Iraq.
Manifestazioni anche a Teheran ed in Spagna dove decine di migliaia di studenti hanno protestato contro l'appoggio del PP di Aznar alla guerra in Iraq. Contro la guerra si sono tenute manifestazioni anche in Senegal, Mauritania, Sudan. Contrati alla guerra in Africa anche Djibuti, Kenya, Sud Africa e Madagascar.
Convocatoria contro la guerra para los dias 26 y 27 aen Madrid http://acp.sindominio.net/article.pl?sid=03/03/26/0058213&mode=thread
Manifestazioni anti usa a Teheran http://www.lemonde.fr/article/0,5987,3462--314339-,00.html
INDIA/PAKISTAN: ISLAMABAD E NUOVA DELHI LANCIANO TEST MISSILI
Nuova Delhi ha sperimentato un missile balistico, il Prithvi che puo' essere armato con una testata nucleare e raggiungere la meta' del territorio pachistano. E Islamabad ha fatto lo stesso, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Esteri pachistano, precisando che il missile lanciato con successo e' un Abdali.
SCIITI E BASSORA
Il sito israeliano www.debka.com da una versione diversa delle presunte sommosse a Bassora riportate dai media della coalizione, ma smentite dai network arabi.
Secondo il sito, sarebbe in atto uno scontro tra gli uomini del figlio di Saddam Hussen, Uday, inviato dal padre con dei soldi per convincere la popolazione a solleversi contro gli americani con un'intifada e i 3,000 sciiti inviati dal comando americano guidati da Majiid al Khoei, figlio dell'ayatollah Khoei, storica guida spirituale degli sciiti irachieni ed oppositore di Saddam.
La posto in gioco è il controllo dei 12 milioni di sciiti presenti in iraq in un'area cruciale per gli approvvigionamenti delle truppe angloamericane che si muovono verso Bagdad.
Sempre il sito israeliano rivela che la data inizialmente prevista per l'attacco alla capitale è sabato prossimo.
PALESTINA
C'è anche Christine Saade, una bambina di 10 anni, tra le quattro persone uccise da unità speciali dell'esercito israeliano a Betlemme, a poca distanza dalla Basilica della Natività. Fonti giornalistiche locali riferiscono che soldati di Tel Aviv hanno aperto il fuoco contro un'auto. Sono stati uccisi i due occupanti, che gli israeliani ritenevano a quanto pare possibili attivisti di Hamas. Nella sparatoria è stato ucciso anche un passante. La piccola Christine e i suoi genitori, che hanno riportato ferite non gravi, si trovavano per caso a passare in quel momento. Non è ancora chiaro se l'azione dei militari israeliani sia stata un tentativo di cattura oppure una delle esecuzioni mirate con cui le forze di sicurezza dello Stato ebraico combattono i gruppi radicali.
www.argentina.indymedia.org
ROMA - Questo pomeriggio si è tenuto un corteo contro la guerra, nel quartiere di San Lorenzo. Il corteo, organizzato dal Comitato Promotori azioni di Pace- Terzo Municipio, si è concluso al Parco dei caduti sempre nel quartiere di San Lorenzo.
TORINO - Questa mattina ha avuto luogo una mobilitazione dei pacifisti torinesi contro la guerra in Iraq. Si è trattato di un presidio al deposito della Esso di Chivasso, dove un centinaio di persone, i Disobbedienti, i Giovani Comunisti, il Torino Social Forum ed il Centro Sociale Gabrio, hanno manifestato con striscioni con su scritto 'No blood for oil' e 'Disobbedire, sabotare, sovvertire, diritti contro la guerra'.
www.ondarosa.info www.italy.indymedia.org
U.S.A.
governo americano
presidente GeorgewBush
the Cabinet uyybzcfzesxbole Secretary of Agriculture Ann Veneman
Secretary of Commerce Don Evans
Secretary of Defense DonaldRumsfeld
Secretary of Education Rod Paige
Secretary of Energy Spencer Abraham
Secretary of Health & Human Services Tommy Thompson
Secretary of Homeland Security TomRidge
Secretary of State ColinPowell
Secretary of Transportation Norman Mineta
Secretary of Treasury John Snow
Secretary of Veterans Affairs Anthony Principi
Secretary of Housing & Urban Development Mel Martinez
Secretary of Interior GaleNorton
Attorney General John Ashcroft
Secretary of Labor Elaine Chao
consiglieri del presidente
Consigliere Di Sicurezza Nazionale CondoleezzaRice
ISRAELE
governo israeliano
ArielSharon - Prime Minister
(inoltre tiene le comunicazioni, l'alloggiamento e la costruzione, gli affari labor e sociali e le cartelle religiose di affari)
YosefLapid - Ministro della Giustizia, and Deputy Prime Minister
EhudOlmert - Ministro dell'industria e del commercio, and Deputy Prime Minister
SilvanShalom -Ministro degli affari esteri, and Deputy Prime Minister
BenyaminElon - Ministro del turismo
TzachiHanegbi - Ministro della pubblica sicurezza
YisraelKatz - Ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale
AvigdorLieberman - Ministro dei trasporti
LimorLivnat - Ministro della educazione, cultura e sport
TzipiLivni - Ministero per l'assorbimento degli immigrati
ShaulMofaz - Ministro delle difesa
YehuditNaot - Ministro dell'ambiente
DanNaveh - Ministro della salute
BenjaminNetanyahu - Ministro della finanza
JosephParitzky - Ministro delle infrastrutture nazionali Avraham Poraz - Ministro dell'interno Eliezer Sandberg - Ministero delle scienze e tecconologie Gideon Ezra - Minister without Portfolio Uzi Landau - Minister without Portfolio Natan Sharansky - Minister without Portfolio
Meir Sheetrit - Minister without Portfolio