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=== GR di Lunedì 27 ottobre === === GR Giovedì 24 marzo 2005 ===
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'''Irak'''

Cinque esplosioni simultanee contro la sede della Croce Rossa Internazionale e quattro stazioni della polizia a Baghdad hanno provocato la morte di 33 persone e 58 feriti, secondo un nuovo bilancio ottenuto dagli ospedali e dai soldati statunitensi sul posto.

Il Comitato internazionale della Croce Rossa la condannato con fermezza l'attacco contro la sua sede. Un portavoce del CICR ha ha affermato inoltre che nei prossimi giorni saranno riconsiderate le condizioni d'intervento della Croce Rossa nella capitale irachena.
Il responsabile italiano ha dichiarato che le condizioni della missione sono sempre più difficili, ma che sarà il commissario straordinario a stabilire se restare o meno. La croce rossa aveva già mesi fa manifestato l'intenzione di ritirare il proprio personale a causa della mancanza di sicurezza.
Gli attacchi di oggi non fanno però cambiare idea alle forze di occupazione, che anzi ribadiscono quanto detto in sede di consiglio di sicurezza onu: ci vorranno mesi, se non anni, perchè il controllo amministrativo e politico0 torni agli iracheni.
'''Kirgizistan'''
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'''Palestina''' Una trentina di persone sono rimaste ferite a Bishkek, in scontri tra manifestanti dell'opposizione e le forze dell'ordine. Lo hanno annunciato i centri di emergenza nella capitale del Kirghizistan. Gli scontri sono avvenuti quando la polizia ha cercato di disperdere con manganelli la dimostrazione di migliaia di persone davanti agli uffici governativi. La gente ha reagito e, in seguito, poliziotti a cavallo hanno caricato la folla, che dopo essere indietreggiata ha conquistato in fine la sede del governo. la folla di manifestanti dell'opposizione, reclamava le oramai avvenute dimissioni del presidente Askar Akayev che è partito, secondo precedenti informazioni verso la Russia, e che ha poi cambiato rotta in volo alla volta del Kazakhstan. questa informazione è stata riferita dall'agenzia Interfax senza precisare se il cambio di traiettoria sia stato determinato da una scelta russa di non concedere l'asilo. In Kazakhstan Akaiev potrebbe ottenere asilo dal presidente di quel Paese, Nursultan Nazarbaiev.
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L`esercito israeliano ha arrestato 20 militanti palestinesi e ha ucciso un ragazzo palestinese nella striscia di Gaza. E dopo gli ultimi episodi di violenza in Cisgiordania, i moderati nel governo Sharon e la sinistra israeliana chiedono l'evacuazione degli insediamenti a rischio, isolati in territorio palestinese. Ma il leader israeliano respinge la sola ipotesi di discuterne. E questa mattina, la radio pubblica rende noto che il ministero della Difesa ha accordato lo status di "colonia permanente" ad almeno cinque insediamenti selvaggi in Cisgiordania.La politica israeliana continua a viaggiare sul filo dell'interpretazione forzata della road map, che vieta esplicitamente gli insediamenti illegali e la costruzione di nuove abitazioni. NOnostante questo, il governo Sharon ha deciso nell'ultima settimana la costruzione di nuovi insediamneti, sostenendo che non rispetteranno i punti della road map a loro sgraditi.
E mentre israele costruisce case èer i coloni, demolisce le infrastrutture èalestinesi: i tre grandi edifici in costruzione destinati alle forze di sicurezza palestinesi nel quartiere meridionale di Gaza sono stati fatti saltare con la dinamite dai militari israeliani. Per l'operazione, tutti gli abitanti delle case circostanti nel quartiere di al-Zahara, qualche migliaio di persone, sono stati fatti sgomberare e raccolti in rifugi. Secondo i militari di Israele, i militanti palestinesi utilizzavano i fabbricati, alti dodici piani, come punti di osservazione per preparare attacchi al vicino insediamento ebraico di Netzarim, a sud di Gaza.
Sarà quindi sempre più difficile per il primo ministro Abu Ala il dialogo con i gruppi radicali, iniziato oggi, nel tentativo di fissare una nuova tregua: Hamas raccoglie l'invito ma precisa che Israele deve prima cessare gli attacchi contro i militanti, e rispettare gli accordi.
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'''Bolivia'''
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Anche prima della definitiva conclusione dello spoglio dei voti, Luis Eduardo Garzon,52 anni, candidato della sinistra, è diventato sindaco della capitale, Bogotà. Quando più del 92 per cento delle schede era stato aperto, a Garzon, detto 'Lucho', già sindacalista ed ex-comunista, era stato assegnato oltre il 47 per cento delle preferenze mentre il suo avversario, Juan Lozano, oscillava intorno al 40 per cento e ammetteva ufficialmente la sconfitta. Circondato da militari armati, il presidente Alvaro Uribe, era apparso scuro in volto ieri e aveva rifiutato qualsiasi commento, quando si era recato a votare sotto una pioggia battente.Uribe aveva forse già intuito che le votazioni sui 15 referendum da lui proposti per combattere crisi economica, corruzione e terrorismo non stavano andando nel senso da lui sperato; anche se i risultati definitivi saranno noti solo tra alcune ore, secondo i dati ufficiosi dello spoglio ormai vicino alla conclusione, una dozzina di referendum non avrebbero raggiunto il pur basso quorum del 25 per cento di voti necessari per considerarli validi. E i tre o quattro che almeno in teoria potrebbero ancora superare la soglia dei voti indispensabili per la loro validità non costituiscono certo il cuore delle misure che il presidente sperava di varare per far fronte alla crisi economica del Paese, risparmiando su pensioni, salari pubblici e spese parlamentari e rendendo disponibili fondi per la lotta contro la guerriglia . Anche le elezioni municipali e il voto sui referendum sono stati causa di incidenti,con oltre quaranta morti, una dozzina di sequestri e manifestazioni di violenza inclusa la distruzione di urne elettorali in almeno tre villaggi. Il quadro politico che sembra emergere dalle urne- consultate anche per incarichi di governatore - appare a dir poco lontano da quelle analisi secondo le quali Uribe, eletto nel maggio 2002, sarebbe stato sempre più in controllo della difficile situazione colombiana. Bogotà, che conta tra i sette e gli otto milioni di abitanti( tra un quarto e un quinto della popolazione totale), non era mai stata guidata da un rappresentante della sinistra; l'anno scorso, come avversario di Uribe nelle elezioni presidenziali, Garzon aveva ottenuto poco più del sei per cento di voti ''' iraq '''
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'''Russia'''  DI NUOVO SCONTRI A FALLUJA
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I soccorritori hanno ripreso le ricerche degli ultimi 13 minatori ancora intrappolati in una miniera di carbone nel distretto carbonifero di Rostov (Russia meridionale) per l'allagamento delle gallerie a causa dell'improvvisa fuoriuscita d'acqua da un lago sotterraneo. L'incidente della miniera di Shakhty, circa 1.000 chilometri a sud della capitale Mosca, aveva bloccato sotto terra 46 uomini dallo scorso giovedì. I soccorsi sono scattati immediatamente, ma solo nelle prime ore di sabato è stato possibile stabilire un contatto con i minatori intrappolati nelle gallerie a circa 700 metri di profondità. I minatori si sono immediatamente accorti di quanto stava accadendo: i più vicini agli elevatori sono riusciti a emergere in superficie prima che l'acqua invadesse i condotti principali, mentre due gruppi, rispettivamente formati da 33 e 13 uomini, sono rimasti intrappolati in due ampie gallerie, nelle quali era rimasta aria a sufficienza per assicurare loro la sopravvivenza. fonte: arabmonitor.info
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'''Bambini''' testo: Scontri sono scoppiati oggi a Falluja tra gruppi della resistenza e militari filogovernativi iracheni: quattro di questi ultimi sarebbero stati uccisi. A Mosul, in uno scontro a fuoco tra polizia e unità della Guardia nazionale scoppiato per un malinteso, cinque persone hanno perduto la vita.
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 Più di un miliardo di bambini, nel mondo, sono poveri. A denunciarlo è il rapporto Child Poverty in the Developing World presentato dall'Unicef che ha misurato la povertà su un campione di oltre 1,2 milioni di piccoli in 46 Paesi. Secondo l'Unicef, un bambino su tre, nel mondo, vive in case di fango o con più di 5 persone per stanza. E un bambino su cinque non ha accesso all'acqua potabile. Il rapporto Unicef rivela altri due dati impressionanti. Nell 'Asia del Sud, più di 90 milioni di bambini sono destinati a soffrire la fame ogni giorno. E in tutto il globo, sono 134 milioni i bambini e le bambine tra i 7 e i 18 anni che non sono mai andati a scuola ''' palestina '''
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fonte: arabmonitor.info

testo: Secondo l'organizzazione israeliana Betselem, impegnata sul fronte dei diritti umani, saranno cinquecentomila i palestinesi residenti in Cisgiordania ad essere danneggiati dal Muro di separazione israeliano in allestimento nell'area. Costoro vivono in 85 città e villaggi della Cisgiordania. Saranno circa 25 mila i palestinesi che si ritroveranno completamente isolati dalla barriera, su un territorio che costituisce circa il dieci per cento della West Bank.


''' SUD AFRICA '''
 MINATORI IN SCIOPERO CONTRO TAGLI POSTI DI LAVORO

Fonte: misna.org

Testo:

Circa 21.000 minatori, ovvero il 90% della forza lavoro, non si sono presentati ieri per il turno di notte nelle cave della ‘Harmony Gold’, considerata la sesta al mondo tra le maggiori compagnie minerarie aurifere. Gli operai intendono protestare contro il piano di ristrutturazione che prevede il licenziamento di 5.000 persone. I dirigenti della ‘Harmony Gold’ - che sostiene di essere stata messa in crisi dall’aumento del valore del rand, l’unità monetaria sudafricana – temono che lo sciopero possa protrarsi a lungo e sostengono che così si rischiano di perdere 5.000 once di produzione aurifera al giorno. Pochi giorni fa la ‘Drd Gold’, quarta produttrice d’oro del Sudafrica, ha annunciato la chiusura di due miniere nella provincia nordoccidentale e il taglio di 6.000 posti di lavoro.

''' costa rica '''

 ARRESTI DOMICILIARI PER EX PRESIDENTE CALDERÓN

Fonte: misna.org

Testo:

Sono stati concessi gli arresti domiciliari all’ex presidente del Costa Rica Rafael Angel Calderón (1990-1994), 55 anni, arrestato lo scorso 21 ottobre con l’accusa di corruzione, arricchimento illecito e associazione a delinquere. Il magistrato ha spiegato che Calderón potrà essere scarcerato dietro pagamento di una cauzione di 200 milioni di colones (quasi 329.000 euro). Le accuse nei suoi confronti fanno riferimento alla presunta scomparsa di fondi (circa 9 milioni di dollari) ricevuti dalla Finlandia per l’acquisto di materiale sanitario e strumentazione medica durante la sua presidenza. Quello di Calderón era stato, in pochi giorni, il secondo arresto di un ex capo dello Stato: la settimana prima era toccato all’ex segretario generale dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa) ed ex presidente (1998-2002) Miguel Angel Rodríguez, accusato di aver intascato una tangente dall’azienda telefonica francese Alcatel e aver ricevuto finanziamenti illeciti dal governo taiwanese attraverso una sua azienda controllata con sede a Panama.
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'''processo sme''' '' fosse ardeatine ''
Line 35: Line 48:
Colpo di scena nel processo Sme. Il dibattimento è stato sospeso dopo che la Cassazione ha dichiarato ammissibile l'istanza di remissione del processo, che la difesa di Cesare Previti aveva chiesto di spostare ad altra sede. Proteste contro la presenza del governatore Storace stamattina durante la cerimonia del 61esimo anno dall'eccidio delle Fosse Ardeatine. Il presidente della Regione faceva parte di una delegazione composta, tra gli altri, dal Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi, dal Ministro della Difesa Antonio Martino, dal Sindaco Walter Veltroni e il Presidente
Provincia Enrico Gasbarra.
Line 37: Line 52:
'''Inchiesta''' Durante la celebrazione due esponenti dell'Associazione Nazionale Ex Deportati hanno abbandonato la delegazione: "Non doveva essere qui oggi - ha detto un membro dell'Associazione, Mario Limentani, riferendosi a Storace - offende la memoria dei poveri morti. Io sono stato 18 mesi in un campo di sterminio e sono stato torturato". Aldo Pavia, che è anche presidente dell' Aned, gli ha fatto eco: "Rispetto le istituzioni, in questo caso non chi le rappresenta. Sono contro la legge che mira a riconoscere i repubblichini di Salò come belligeranti, loro che hanno venduto per 12.000 lire tre persone della mia famiglia e me e mia nonna per 5.000 lire. Trovare qui Storace dopo 60 anni mi sembra semplicemente uno spot elettorale di cattivo gusto".
immigrati
Line 39: Line 55:
''scuola''
il decreto, approvato oggi in via definitiva dal consiglio dei ministri disciplina il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione della persona dal primo anno della scuola primaria per almeno 12 anni o, comunque, sino al conseguimento di una qualifica entro il 18mo anno di eta'. Questo percorso si realizza nel primo ciclo (scuola primaria+scuola secondaria di primo grado) e nel secondo ciclo (licei e istruzione e formazione professionale) e include anche l'apprendistato. L'innalzamento dell'obbligo all'istruzione sara' graduale. Dal prossimo anno scolastico sale da 9 a 10 anni. ''Per il raggiungimento di questo obiettivo - ha assicurato il ministro Moratti in conferenza stampa - c'e' un investimento di circa 16 milioni di euro l'anno, tratti dallo stanziamento della Finanziaria 2004, per l'esenzione dalle tasse e per l'incremento delle spese di funzionamento. Utilizzando parte delle risorse iscritte nella Finanziaria 2005, per un importo di 25 milioni di euro, si procedera' all'innalzamento di un ulteriore anno dell'obbligo scolastico e formativo, da 10 a 11 anni. Vengono, infine, aumentate da 34 a 45 milioni, con un incremento di 11 milioni, le risorse destinate al completamento dei corsi sperimentali di istruzione e formazione professionale''.
Line 40: Line 58:
Questa mattina davanti al gip di Roma sono cominciati gli interrogatori di quattro delle sette persone fermate venerdì dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta sull' omicidio di Massimo D'Antona. '''napoli'''
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Il gip dovrà decidere se confermare o meno il provvedimento di fermo disposto dalla procura. Agli interrogatori parteciperanno anche i pubblici ministeri titolari delle indagini sull'omicidio di Massimo D'Antona e sulla banda armata costituita sull'asse Roma-Toscana.

 Due filoni di inchiesta. Sotto accusa il capo di gabinetto di Catenacci
Rifiuti in Campania, sei indagati
 Denaro e favori in cambio di un trattamento agevolato nella gestione dello smaltimento della spazzatura, della localizzazione delle discariche e dell’affidamento degli appalti. Quattro avvisi di garanzia sono stati notificati dalla Guardia di finanza di Mondragone. L’ipotesi contestata è quella di corruzione. Un sistema che vedrebbe coinvolti alcuni uffici del commissariato, la società Ecoquattro, consulenti e un rappresentante del gruppo antimafia della prefettura di Caserta. Tra gli indagati Ernesto Raio, capo di gabinetto del commissario Catenacci. Un’altra indagine della procura di Napoli riguarda le ecoballe con inviti a comparire per due tecnici. CAPACCHIONE E VASTARELLA A PAGINA 33

GR Giovedì 24 marzo 2005

Kirgizistan

Una trentina di persone sono rimaste ferite a Bishkek, in scontri tra manifestanti dell'opposizione e le forze dell'ordine. Lo hanno annunciato i centri di emergenza nella capitale del Kirghizistan. Gli scontri sono avvenuti quando la polizia ha cercato di disperdere con manganelli la dimostrazione di migliaia di persone davanti agli uffici governativi. La gente ha reagito e, in seguito, poliziotti a cavallo hanno caricato la folla, che dopo essere indietreggiata ha conquistato in fine la sede del governo. la folla di manifestanti dell'opposizione, reclamava le oramai avvenute dimissioni del presidente Askar Akayev che è partito, secondo precedenti informazioni verso la Russia, e che ha poi cambiato rotta in volo alla volta del Kazakhstan. questa informazione è stata riferita dall'agenzia Interfax senza precisare se il cambio di traiettoria sia stato determinato da una scelta russa di non concedere l'asilo. In Kazakhstan Akaiev potrebbe ottenere asilo dal presidente di quel Paese, Nursultan Nazarbaiev.

iraq

  • DI NUOVO SCONTRI A FALLUJA

fonte: arabmonitor.info

testo: Scontri sono scoppiati oggi a Falluja tra gruppi della resistenza e militari filogovernativi iracheni: quattro di questi ultimi sarebbero stati uccisi. A Mosul, in uno scontro a fuoco tra polizia e unità della Guardia nazionale scoppiato per un malinteso, cinque persone hanno perduto la vita.

palestina

fonte: arabmonitor.info

testo: Secondo l'organizzazione israeliana Betselem, impegnata sul fronte dei diritti umani, saranno cinquecentomila i palestinesi residenti in Cisgiordania ad essere danneggiati dal Muro di separazione israeliano in allestimento nell'area. Costoro vivono in 85 città e villaggi della Cisgiordania. Saranno circa 25 mila i palestinesi che si ritroveranno completamente isolati dalla barriera, su un territorio che costituisce circa il dieci per cento della West Bank.

SUD AFRICA

  • MINATORI IN SCIOPERO CONTRO TAGLI POSTI DI LAVORO

Fonte: misna.org

Testo:

Circa 21.000 minatori, ovvero il 90% della forza lavoro, non si sono presentati ieri per il turno di notte nelle cave della ‘Harmony Gold’, considerata la sesta al mondo tra le maggiori compagnie minerarie aurifere. Gli operai intendono protestare contro il piano di ristrutturazione che prevede il licenziamento di 5.000 persone. I dirigenti della ‘Harmony Gold’ - che sostiene di essere stata messa in crisi dall’aumento del valore del rand, l’unità monetaria sudafricana – temono che lo sciopero possa protrarsi a lungo e sostengono che così si rischiano di perdere 5.000 once di produzione aurifera al giorno. Pochi giorni fa la ‘Drd Gold’, quarta produttrice d’oro del Sudafrica, ha annunciato la chiusura di due miniere nella provincia nordoccidentale e il taglio di 6.000 posti di lavoro.

costa rica

  • ARRESTI DOMICILIARI PER EX PRESIDENTE CALDERÓN

Fonte: misna.org

Testo:

Sono stati concessi gli arresti domiciliari all’ex presidente del Costa Rica Rafael Angel Calderón (1990-1994), 55 anni, arrestato lo scorso 21 ottobre con l’accusa di corruzione, arricchimento illecito e associazione a delinquere. Il magistrato ha spiegato che Calderón potrà essere scarcerato dietro pagamento di una cauzione di 200 milioni di colones (quasi 329.000 euro). Le accuse nei suoi confronti fanno riferimento alla presunta scomparsa di fondi (circa 9 milioni di dollari) ricevuti dalla Finlandia per l’acquisto di materiale sanitario e strumentazione medica durante la sua presidenza. Quello di Calderón era stato, in pochi giorni, il secondo arresto di un ex capo dello Stato: la settimana prima era toccato all’ex segretario generale dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa) ed ex presidente (1998-2002) Miguel Angel Rodríguez, accusato di aver intascato una tangente dall’azienda telefonica francese Alcatel e aver ricevuto finanziamenti illeciti dal governo taiwanese attraverso una sua azienda controllata con sede a Panama.

Italia

fosse ardeatine

Proteste contro la presenza del governatore Storace stamattina durante la cerimonia del 61esimo anno dall'eccidio delle Fosse Ardeatine. Il presidente della Regione faceva parte di una delegazione composta, tra gli altri, dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dal Ministro della Difesa Antonio Martino, dal Sindaco Walter Veltroni e il Presidente Provincia Enrico Gasbarra.

Durante la celebrazione due esponenti dell'Associazione Nazionale Ex Deportati hanno abbandonato la delegazione: "Non doveva essere qui oggi - ha detto un membro dell'Associazione, Mario Limentani, riferendosi a Storace - offende la memoria dei poveri morti. Io sono stato 18 mesi in un campo di sterminio e sono stato torturato". Aldo Pavia, che è anche presidente dell' Aned, gli ha fatto eco: "Rispetto le istituzioni, in questo caso non chi le rappresenta. Sono contro la legge che mira a riconoscere i repubblichini di Salò come belligeranti, loro che hanno venduto per 12.000 lire tre persone della mia famiglia e me e mia nonna per 5.000 lire. Trovare qui Storace dopo 60 anni mi sembra semplicemente uno spot elettorale di cattivo gusto". immigrati

scuola il decreto, approvato oggi in via definitiva dal consiglio dei ministri disciplina il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione della persona dal primo anno della scuola primaria per almeno 12 anni o, comunque, sino al conseguimento di una qualifica entro il 18mo anno di eta'. Questo percorso si realizza nel primo ciclo (scuola primaria+scuola secondaria di primo grado) e nel secondo ciclo (licei e istruzione e formazione professionale) e include anche l'apprendistato. L'innalzamento dell'obbligo all'istruzione sara' graduale. Dal prossimo anno scolastico sale da 9 a 10 anni. Per il raggiungimento di questo obiettivo - ha assicurato il ministro Moratti in conferenza stampa - c'e' un investimento di circa 16 milioni di euro l'anno, tratti dallo stanziamento della Finanziaria 2004, per l'esenzione dalle tasse e per l'incremento delle spese di funzionamento. Utilizzando parte delle risorse iscritte nella Finanziaria 2005, per un importo di 25 milioni di euro, si procedera' all'innalzamento di un ulteriore anno dell'obbligo scolastico e formativo, da 10 a 11 anni. Vengono, infine, aumentate da 34 a 45 milioni, con un incremento di 11 milioni, le risorse destinate al completamento dei corsi sperimentali di istruzione e formazione professionale.

napoli

  • Due filoni di inchiesta. Sotto accusa il capo di gabinetto di Catenacci

Rifiuti in Campania, sei indagati

  • Denaro e favori in cambio di un trattamento agevolato nella gestione dello smaltimento della spazzatura, della localizzazione delle discariche e dell’affidamento degli appalti. Quattro avvisi di garanzia sono stati notificati dalla Guardia di finanza di Mondragone. L’ipotesi contestata è quella di corruzione. Un sistema che vedrebbe coinvolti alcuni uffici del commissariato, la società Ecoquattro, consulenti e un rappresentante del gruppo antimafia della prefettura di Caserta. Tra gli indagati Ernesto Raio, capo di gabinetto del commissario Catenacci. Un’altra indagine della procura di Napoli riguarda le ecoballe con inviti a comparire per due tecnici. CAPACCHIONE E VASTARELLA A PAGINA 33

radiolina/gr (last edited 2008-06-26 10:01:06 by anonymous)