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=== GR di Lunedì 27 ottobre ===

'''Irak'''

Cinque esplosioni simultanee contro la sede della Croce Rossa Internazionale e quattro stazioni della polizia a Baghdad hanno provocato la morte di 33 persone e 58 feriti, secondo un nuovo bilancio ottenuto dagli ospedali e dai soldati statunitensi sul posto.

Il Comitato internazionale della Croce Rossa la condannato con fermezza l'attacco contro la sua sede. Un portavoce del CICR ha ha affermato inoltre che nei prossimi giorni saranno riconsiderate le condizioni d'intervento della Croce Rossa nella capitale irachena.
Il responsabile italiano ha dichiarato che le condizioni della missione sono sempre più difficili, ma che sarà il commissario straordinario a stabilire se restare o meno. La croce rossa aveva già mesi fa manifestato l'intenzione di ritirare il proprio personale a causa della mancanza di sicurezza.
Gli attacchi di oggi non fanno però cambiare idea alle forze di occupazione, che anzi ribadiscono quanto detto in sede di consiglio di sicurezza onu: ci vorranno mesi, se non anni, perchè il controllo amministrativo e politico0 torni agli iracheni.
=== GR Mercoledì 31 marzo 2005 ===
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'''Palestina''' ''terremoto: aggiornamenti''
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L`esercito israeliano ha arrestato 20 militanti palestinesi e ha ucciso un ragazzo palestinese nella striscia di Gaza. E dopo gli ultimi episodi di violenza in Cisgiordania, i moderati nel governo Sharon e la sinistra israeliana chiedono l'evacuazione degli insediamenti a rischio, isolati in territorio palestinese. Ma il leader israeliano respinge la sola ipotesi di discuterne. E questa mattina, la radio pubblica rende noto che il ministero della Difesa ha accordato lo status di "colonia permanente" ad almeno cinque insediamenti selvaggi in Cisgiordania.La politica israeliana continua a viaggiare sul filo dell'interpretazione forzata della road map, che vieta esplicitamente gli insediamenti illegali e la costruzione di nuove abitazioni. NOnostante questo, il governo Sharon ha deciso nell'ultima settimana la costruzione di nuovi insediamneti, sostenendo che non rispetteranno i punti della road map a loro sgraditi.
E mentre israele costruisce case èer i coloni, demolisce le infrastrutture èalestinesi: i tre grandi edifici in costruzione destinati alle forze di sicurezza palestinesi nel quartiere meridionale di Gaza sono stati fatti saltare con la dinamite dai militari israeliani. Per l'operazione, tutti gli abitanti delle case circostanti nel quartiere di al-Zahara, qualche migliaio di persone, sono stati fatti sgomberare e raccolti in rifugi. Secondo i militari di Israele, i militanti palestinesi utilizzavano i fabbricati, alti dodici piani, come punti di osservazione per preparare attacchi al vicino insediamento ebraico di Netzarim, a sud di Gaza.
Sarà quindi sempre più difficile per il primo ministro Abu Ala il dialogo con i gruppi radicali, iniziato oggi, nel tentativo di fissare una nuova tregua: Hamas raccoglie l'invito ma precisa che Israele deve prima cessare gli attacchi contro i militanti, e rispettare gli accordi.

'''Bolivia'''

Anche prima della definitiva conclusione dello spoglio dei voti, Luis Eduardo Garzon,52 anni, candidato della sinistra, è diventato sindaco della capitale, Bogotà. Quando più del 92 per cento delle schede era stato aperto, a Garzon, detto 'Lucho', già sindacalista ed ex-comunista, era stato assegnato oltre il 47 per cento delle preferenze mentre il suo avversario, Juan Lozano, oscillava intorno al 40 per cento e ammetteva ufficialmente la sconfitta. Circondato da militari armati, il presidente Alvaro Uribe, era apparso scuro in volto ieri e aveva rifiutato qualsiasi commento, quando si era recato a votare sotto una pioggia battente.Uribe aveva forse già intuito che le votazioni sui 15 referendum da lui proposti per combattere crisi economica, corruzione e terrorismo non stavano andando nel senso da lui sperato; anche se i risultati definitivi saranno noti solo tra alcune ore, secondo i dati ufficiosi dello spoglio ormai vicino alla conclusione, una dozzina di referendum non avrebbero raggiunto il pur basso quorum del 25 per cento di voti necessari per considerarli validi. E i tre o quattro che almeno in teoria potrebbero ancora superare la soglia dei voti indispensabili per la loro validità non costituiscono certo il cuore delle misure che il presidente sperava di varare per far fronte alla crisi economica del Paese, risparmiando su pensioni, salari pubblici e spese parlamentari e rendendo disponibili fondi per la lotta contro la guerriglia . Anche le elezioni municipali e il voto sui referendum sono stati causa di incidenti,con oltre quaranta morti, una dozzina di sequestri e manifestazioni di violenza inclusa la distruzione di urne elettorali in almeno tre villaggi. Il quadro politico che sembra emergere dalle urne- consultate anche per incarichi di governatore - appare a dir poco lontano da quelle analisi secondo le quali Uribe, eletto nel maggio 2002, sarebbe stato sempre più in controllo della difficile situazione colombiana. Bogotà, che conta tra i sette e gli otto milioni di abitanti( tra un quarto e un quinto della popolazione totale), non era mai stata guidata da un rappresentante della sinistra; l'anno scorso, come avversario di Uribe nelle elezioni presidenziali, Garzon aveva ottenuto poco più del sei per cento di voti

'''Russia'''

I soccorritori hanno ripreso le ricerche degli ultimi 13 minatori ancora intrappolati in una miniera di carbone nel distretto carbonifero di Rostov (Russia meridionale) per l'allagamento delle gallerie a causa dell'improvvisa fuoriuscita d'acqua da un lago sotterraneo. L'incidente della miniera di Shakhty, circa 1.000 chilometri a sud della capitale Mosca, aveva bloccato sotto terra 46 uomini dallo scorso giovedì. I soccorsi sono scattati immediatamente, ma solo nelle prime ore di sabato è stato possibile stabilire un contatto con i minatori intrappolati nelle gallerie a circa 700 metri di profondità. I minatori si sono immediatamente accorti di quanto stava accadendo: i più vicini agli elevatori sono riusciti a emergere in superficie prima che l'acqua invadesse i condotti principali, mentre due gruppi, rispettivamente formati da 33 e 13 uomini, sono rimasti intrappolati in due ampie gallerie, nelle quali era rimasta aria a sufficienza per assicurare loro la sopravvivenza.

'''Bambini'''

 Più di un miliardo di bambini, nel mondo, sono poveri. A denunciarlo è il rapporto Child Poverty in the Developing World presentato dall'Unicef che ha misurato la povertà su un campione di oltre 1,2 milioni di piccoli in 46 Paesi. Secondo l'Unicef, un bambino su tre, nel mondo, vive in case di fango o con più di 5 persone per stanza. E un bambino su cinque non ha accesso all'acqua potabile. Il rapporto Unicef rivela altri due dati impressionanti. Nell 'Asia del Sud, più di 90 milioni di bambini sono destinati a soffrire la fame ogni giorno. E in tutto il globo, sono 134 milioni i bambini e le bambine tra i 7 e i 18 anni che non sono mai andati a scuola
Sono in tutto 620 i morti accertati ufficialmente sull'isola di Nias, la piu' duramente colpita, ha detto Imogen Wall, portavoce del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, aggiungendo di aver ricevuto la conferma della morte di quindici persone nell'isola di Simeulue, mentre altre nove sono rimaste uccise a Sumatra e nell'arcipelago delle isole Banyak. In realtà si teme un bilancio definitivo molto piu' grave: c'e' chi parla di 2000 vittime. A più di 50 ore dal terremoto di 8,7 gradi della scala Richter che ha accartocciato citta' e villaggi in questa parte di Oceano Indiano, stamane due squadre di soccorritori francesi a norvegesi sono riuscite ad estrarre dalle macerie due adolescenti.
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'''Italia''' ''dalla guerra in iraq (1)''
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'''processo sme'''

Colpo di scena nel processo Sme. Il dibattimento è stato sospeso dopo che la Cassazione ha dichiarato ammissibile l'istanza di remissione del processo, che la difesa di Cesare Previti aveva chiesto di spostare ad altra sede.

'''Inchiesta'''
E' salito ad almeno cinque il numero complessivo dei morti provocati da un attentato suicida avvenuto questa mattina a Tuz Khurmatu, localita' del Kurdistan iracheno situata nei pressi di Suleyman Beik, circa 200 chilometri a nord di Baghdad e 95 a sud di Kirkuk. Lo hanno reso fonti della Guardia nazionale irachena, secondo cui le vittime erano agenti del medesimo corpo paramilitare. Numerosi i feriti, compresi quattro civili e parecchie altre guardie. un'auto-bomba è stata fatta esplodere a un posto di blocco dell'Esercito, eretto a un incrocio tra strade che conducono a una moschea sciita molto venerata, e dove in giornata era atteso un grande raduno in coincidenza con la sacra ricorrenza sciita dell'Arbaeen.
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Questa mattina davanti al gip di Roma sono cominciati gli interrogatori di quattro delle sette persone fermate venerdì dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta sull' omicidio di Massimo D'Antona. ''dalla guerra in iraq (2)''
Line 42: Line 16:
Il gip dovrà decidere se confermare o meno il provvedimento di fermo disposto dalla procura. Agli interrogatori parteciperanno anche i pubblici ministeri titolari delle indagini sull'omicidio di Massimo D'Antona e sulla banda armata costituita sull'asse Roma-Toscana. E' un cittadino statunitense il quarto ostaggio che appare nel video, girato dai rapitori e diffuso ieri dalla Tv satellitare al-Arabiya, che mostra i tre rumeni sequestrati lunedi' scorso in Iraq. Lo ha confermato un portavoce del dipartimento di Stato, da Washington: "Possiamo confermare che un cittadino americano e' stato catturato insieme ai tre giornalisti rumeni rapiti in Iraq lunedi'". I media di Bucarest avevano indicato il quarto uomo come il traduttore dei tre giornalisti, ma non si sapeva di che nazionalita'.
Line 45: Line 19:
''dalla guerra in iraq (3''

Il capitano Usa Rogelio 'Roger' Maynulet è stato giudicato colpevole di omicidio volontario per avere ucciso un prigioniero iracheno ferito e rischia ora sino a 10 anni di prigione. riguardo l'episodio, avvenuto lo scorso anno, il tribunale, riunitosi in Germania, ha respinto la tesi della difesa secondo cui il colpo di grazia al ferito sarebbe stato 'un atto umanitario'.


''dalla guerra in afganistan''

per quanti non lo sapessero oggi e' formalmente cominciata 'Praesidium', la nuova missione italiana in Afghanistan: l'Italia subentra agli Usa alla guida del team di Ricostruzione Provinciale,con cui la Nato vuole estendere la missione Isaf.
Sono 400 gli italiani coinvolti: 120 militari, in gran parte dell'Esercito e alcuni esperti del Ministero degli Esteri, e 230 uomini dell'Aeronautica si occuperanno del funzionamento della base aeroportuale a Herat.


'''italia'''

''inaugurazione fiera di milano e contestazione dei lavoratori''

Davanti al Polo fieristico inaugurato oggi dal presidente del consiglio, e' stata organizzata dalla Cub una manifestazione di protesta ''Berlusconi e Formigoni inaugurano la fiera mentre lasciano che la Fiat chiuda l'Alfa di Arese''.
L'attenzione della stampa è invece tutta concentrata sulle accuse di ''inaugurazione elettoralistica'' mosse da parte dello stesso progettista della struttura Massimiliano Fuksas che non ha gradito la data scelta giudicandola troppo a ridosso dell'appuntamento elettorale e che per tanto ha deciso di non partecipare al taglio del nastro per smarcarsi da quella che definisce una strumentalizzazione politica. a questa affermazione avrebbe poi replicato il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ricordando che la data era stata stabilita proprio quando venne posata la prima pietra.

''napoli''

Quattro persone, una delle quali consigliere comunale del Napoletano, ritenute responsabili, a vario titolo, di usura ed estorsione, sono state arrestate, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare. Si tratta di Vincenzo Terracciano (31 anni), Umberto Piscopo (45), Nunzio Grande (22) e Pasquale Filosa (72).Quest'ultimo, imprenditore, e' consigliere comunale di una lista civica nel comune di Massa di Somma. I primi tre sono ritenuti affiliati al clan Ponticelli, che opera a Cercola e nelle zone limitrofe, considerato 'costola' del clan Sarno del quartiere Ponticelli, a Napoli. Le indagini avevano preso il via con la denuncia presentata nell'agosto del 2003 ai carabinieri di Cercola da un imprenditore, che aveva dichiarato di essere rimasto vittima di alcuni commercianti locali ai quali aveva chiesto un prestito in danaro per la corresponsione del quale erano stati conteggiati tassi di natura usuraria.


=== GR Martedi' 30 marzo 2005 ===


'''Terza udienza del processo al Sud Ribelle'''

In occasione della terza udienza il PM Fiordalisi ha depositato il materiale delle presunte prove con cui è stato costruito l’intero teorema d’accusa che grava contro gli imputati. Si tratta di una serie di registrazioni, filmati ed intercettazioni costruiti ad arte per inquadrare gli imputati in circostanze idonee a far intendere un loro coinvolgimento nei crimini di cui sono accusati. La difesa ha chiesto di poter visionare il contenuto delle prove tra le quali figurano anche alcuni spezzoni trasmessi nel corso della trasmissione “Punto e a Capo” su Rai Due lo scorso 24 Febbraio, suscettibili queste ultime ad annullamento secondo specifiche norme. La richiesta della difesa è stata accolta ed il collegio giudicante ha quindi stabilito direttamente per il 13 Aprile 2005 la data d’inizio della prossima udienza annullando la data di domani 31/03/2005 come continuazione dell’udienza odierna. A partire dalla prossima udienza sarà anche possibile assistere alla deposizione del primo teste d’accusa ovvero un esponente della DIGOS.

'''emergenza sfratti'''
scade domani la «proroga per il rilascio forzato per i nuclei familiari svantaggiati» e dunque si prevedono
Ufficiali giudiziari alla porta dal momento che il tavolo tecnico concertato dal ministero Lunardi e' andato un po’ troppo per le lunghe. La circolare attuativa del decreto, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 17 marzo scorso, sei mesi dopo il decreto stesso, mette a disposizione degli inquilini i moduli per richiedere una nuova casa ma mancano gli sportelli dove presentarli e manca soprattutto il tempo: il 31 marzo appunto scade il termine e come prevede il codice civile si mettono in moto gli ufficiali giudiziari. Sono proprio i numeri anzi, una lunga serie di cifre e percentuali, ribadiscono i sindacati della Sicet, Sunia e Uniat, ad inchiodare il governo alle sue responsabilità sul tema della casa. Il fondo sociale per l’edilizia popolare, cioè i soldi che il governo mette a disposizione per dare un’abitazione anche a chi non nuota nell’oro, è in continua diminuzione. Nel '99 ammontava a 389 milioni di euro, un anno dopo, 362, nel 2001 341 e l’anno dopo, 2002, la sforbiciata più cospicua: 249 milioni. Poi 246, dove è fermo dal 2004. Vale a dire 143 milioni in meno rispetto a cinque anni fa, il 37% in meno. I sindacati, per inciso, chiedono alla maggioranza di stanziare almeno 500 milioni di euro per nuove case popolari. I sindacati riferiscono che gli sfratti per morosità sono aumentati dell’80% e sono ormai i due terzi del totale: 67.9%, dati 2003. Per un pensionato, dicono ancora le statistiche, l’affitto pesa per il 110% del bilancio mensile; 60% nel caso di un lavoratore dipendente.

'''forse'''
 ANCORA DUE ANNI AI DOMICILIARI PER OVIDIO BOMPRESSI

Il Tribunale di Sorveglianza di Genova, con ordinanza firmata dal giudie Lino Monteverde, ha accordato al 58enne ex esponente di Lotta Continua Ovidio Bompressi - condannato per l'omicidio del commissario Calabresi - altri due anni di arresti domiciliari, perche' le sue condizioni di salute non sono ancora compatibili con il regime carcerario. Con questa decisione e' stato differito per il medesimo periodo il ritorno nel carcere di Pisa.


'''TERREMOTO: aggiornamenti'''

Un grande incendio e' scoppiato a Sinabang, la principale citta' dell'isola indonesiana di Simeulue colpita dal sisma di lunedi' scorso. Le fiamme hanno avvolto gli edifici gia' semidistrutti dal terremoto che, nell'isola, ha causato la morte di almeno 17 persone. "Le fiamme sono alte e diffuse", ha detto un testimone, "la gente e' in preda al panico". La popolazione sta cercando di spegnere come puo' le fiamme dal momento che le due autopompe presenti in citta' sono rimaste sepolte nel crollo della caserma dei vigili del fuoco.

L'Onu ha riferito che finora sono 518 i morti accertati del terremoto che lunedi' ha colpito l'Indonesia nordoccidentale. Il vicecoordinatore umanitario delle Nazioni Unite a Banda Aceh, in Indonesia, Masood Hyer, ha spiegato che 500 cadaveri sono stati recuperati sull'isola di Nias, la piu' devastata dal sisma. Altri 9 nella vicina isola di Simeulue e altri 9 in un'area che comprende una zona piu' interna di Sumatra e le piccole isole Banyak.


''''BANCA MONDIALE: COMMISSIONE UE, OK A WOLFOWITZ''''

La commissione Ue ha dato l'ok (?!?) alla nomina di Paul Wolfowitz - il vice segretario alla Difesa Usa - alla testa della Banca mondiale. W. si e' incontrato oggi a Bruxelles con numerosi rappresentanti della finanza e dell'economia dell'esecutivo Ue, guidati dal premier lussemburghese Jean Claude Junker. Gli esponenti della commissione, al termine dell'incontro, la hanno chiamato "prossimo presidente" e Junker ha detto: "Abbiamo avuto un incontro amichevole e costruttivo e abbiamo fatto numerose domande al prossimo presidente della Banca mondiale".

'''Kirgizistan'''

verifica e aggiorna testo ieri

Trattano ormai a distanza il presidente ad interim del Kirghizistan, Kurmanbek Bakiyev, e il presidente Akayev, fuggito in Kazakistan, e che comunque continua a rifiutare di dimettersi. Mentre i cittadini di Bishkek cercano di risollevarsi dai disordini e dalle violenze dei giorni scorsi, Akayev si trova in Kazakistan per colloqui con i nuovi leader kirghizi.
La camera alta del vecchio parlamento del Kirghizistan ha annunciato che si scioglierà per dare un contributo alla stabilità del Paese.
 Un punto interrogativo resta sulle nuove presidenziali, fissate nei giorni scorsi per il 26 giugno: "potranno essere indette soltanto dopo i colloqui con (il presidente) Akayev, altrimenti si tratterà di un'ulteriore mossa incostituzionale", ha detto il capo del nuovo Parlamento kirghizo, Omurek Tekebayev. Intanto
provvisoriamente a capo dello Stato resta il leader dell'opposizione Kurmanbek Bakiyev, già indicato dal vecchio Parlamento e oggi confermato primo ministro dai neoeletti deputati. La nomina a premier nell'attuale situazione di crisi politica prevede automaticamente per Bakiyev anche la carica di presidente facente funzioni.
Durante la giornata di ieri c'è stato anche un evento da non trascurare: sono stati posti i sigilli sull'archivio personale di Akayev, e le sue carte sono ora nelle mani dei servizi di sicurezza. Pile di documenti che potrebbero diventare la vera arma contro il presidente defraudato. Fra il materiale requisito, ci sarebbero liste di finanziamenti che indicano "concretamente e quanto" è
stato destinato "ai protetti del presidente" dalle casse pubbliche durante la contestata campagna elettorale di febbraio-marzo.


''' NAPOLI '''

la prima indagine conoscitiva interna alle case circondariali della Campania dal titolo "Donne detenute", e' stata presentata e discussa oggi a Napoli. Si affronta il tema delle donne recluse, in un mondo di silenzio dove i contatti con l’esterno diventano boccate d’ossigeno più preziose dell’ora d’aria, sognando opportunità di vita nuove. Sono circa 250 le donne detenute in Campania, il 5 per cento della popolazione carceraria. «Ma il numero è fluttuante, come le situazioni di queste donne di cui si sa ben poco, all’esterno. Alla ricerca hanno liberamente risposto 76 (delle 250 donne) detenute campane (46 italiane, 27 straniere) più della metà, recluse nella casa circondariale di Pozzuoli; il resto a Benevento, Bellizzi Irpino e Salerno. Un segnale significativo, sul disagio che attanaglia figure femminili capaci di rivelare - a trovare la chiave comunicativa di accesso - enormi risorse interiori, come ha di recente dimostrato il bel libro "Davanti a me è caduto il cielo" (edito da Filema), opera collettiva delle detenute di Pozzuoli in collaborazione con il gruppo di ricerca sulle soggettività femminili della Biblioteca Nazionale.


''varie c...''

Chiude domani dopo ottanta giorni. «M10», il museo di Maradona, esposizione degli oggetti più cari al campione, ha fatto registrare trentamila visitatori nel foyer dell’Arena Flegrea. Molti in meno di quanti ne aspettavano Ernesto Texo, il gallerista argentino, e Claudia Villafane, l’ex moglie di Maradona, i due titolari dei diritti della rassegna. L’obiettivo era raggiungere quota duecentomila visitatori dall’8 gennaio, giorno dell’inaugurazione, a domani. Gli organizzatori confidavano nella presenza di Maradona, che ha evitato anche stavolta Napoli. Sarà Tokio la prossima tappa del museo di Diego.


''' Manifestazione antirazzista sabato 2 marzo '''

trx alle 20.30

'Napoli MANIFESTAZIONE antirazzista: -NESSUN UOMO E' ILLEGALE ! Contro l'apartheid dei migranti-'

*SABATO 2 APRILE 2005 ore 10.00 MANIFESTAZIONE REGIONALE NAPOLI - PIAZZA GARIBALDI * Il 2 aprile è la seconda giornata europea dei movimenti contro il razzismo, per la regolarizzazione generalizzata e permanente di tutti gli immigrati, i diritti di cittadinanza e la chiusura immediata dei "centri di detenzione temporanea", autentici lager moderni. I cpt sono infatti il simbolo del modello di apartheid e di guerra permanente su cui viene costruito il rapporto tra nord e sud del mondo. La clandestinità e la discriminazione giuridica sono oggi uno strumento di divisione e di ricatto che favorisce chi sfrutta la precarietà degli uomini e del lavoro. La libertà di circolazione può essere invece la base di una nuova globalizzazione dei diritti. Sabato anche a Napoli manifestazione degli antirazzisti con partenza alle ore 10.00 da piazza Garibaldi e chiusura in piazza del Gesù con un comizio dei "non aventi diritto di voto": su un palco monteremo un cpt simbolico e dalle sue sbarre, provocatoriamente, i migranti parlerano dei temi che mai apparterranno alla campagna elettorale, ma appartengono alla campagna dell'umanità contro la barbarie *SABATO 2 APRILE 2005 ore 10.00 MANIFESTAZIONE REGIONALE NAPOLI - PIAZZA GARIBALDI *

GR Mercoledì 31 marzo 2005

terremoto: aggiornamenti

Sono in tutto 620 i morti accertati ufficialmente sull'isola di Nias, la piu' duramente colpita, ha detto Imogen Wall, portavoce del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, aggiungendo di aver ricevuto la conferma della morte di quindici persone nell'isola di Simeulue, mentre altre nove sono rimaste uccise a Sumatra e nell'arcipelago delle isole Banyak. In realtà si teme un bilancio definitivo molto piu' grave: c'e' chi parla di 2000 vittime. A più di 50 ore dal terremoto di 8,7 gradi della scala Richter che ha accartocciato citta' e villaggi in questa parte di Oceano Indiano, stamane due squadre di soccorritori francesi a norvegesi sono riuscite ad estrarre dalle macerie due adolescenti.

dalla guerra in iraq (1)

E' salito ad almeno cinque il numero complessivo dei morti provocati da un attentato suicida avvenuto questa mattina a Tuz Khurmatu, localita' del Kurdistan iracheno situata nei pressi di Suleyman Beik, circa 200 chilometri a nord di Baghdad e 95 a sud di Kirkuk. Lo hanno reso fonti della Guardia nazionale irachena, secondo cui le vittime erano agenti del medesimo corpo paramilitare. Numerosi i feriti, compresi quattro civili e parecchie altre guardie. un'auto-bomba è stata fatta esplodere a un posto di blocco dell'Esercito, eretto a un incrocio tra strade che conducono a una moschea sciita molto venerata, e dove in giornata era atteso un grande raduno in coincidenza con la sacra ricorrenza sciita dell'Arbaeen.

dalla guerra in iraq (2)

E' un cittadino statunitense il quarto ostaggio che appare nel video, girato dai rapitori e diffuso ieri dalla Tv satellitare al-Arabiya, che mostra i tre rumeni sequestrati lunedi' scorso in Iraq. Lo ha confermato un portavoce del dipartimento di Stato, da Washington: "Possiamo confermare che un cittadino americano e' stato catturato insieme ai tre giornalisti rumeni rapiti in Iraq lunedi'". I media di Bucarest avevano indicato il quarto uomo come il traduttore dei tre giornalisti, ma non si sapeva di che nazionalita'.

dalla guerra in iraq (3

Il capitano Usa Rogelio 'Roger' Maynulet è stato giudicato colpevole di omicidio volontario per avere ucciso un prigioniero iracheno ferito e rischia ora sino a 10 anni di prigione. riguardo l'episodio, avvenuto lo scorso anno, il tribunale, riunitosi in Germania, ha respinto la tesi della difesa secondo cui il colpo di grazia al ferito sarebbe stato 'un atto umanitario'.

dalla guerra in afganistan

per quanti non lo sapessero oggi e' formalmente cominciata 'Praesidium', la nuova missione italiana in Afghanistan: l'Italia subentra agli Usa alla guida del team di Ricostruzione Provinciale,con cui la Nato vuole estendere la missione Isaf. Sono 400 gli italiani coinvolti: 120 militari, in gran parte dell'Esercito e alcuni esperti del Ministero degli Esteri, e 230 uomini dell'Aeronautica si occuperanno del funzionamento della base aeroportuale a Herat.

italia

inaugurazione fiera di milano e contestazione dei lavoratori

Davanti al Polo fieristico inaugurato oggi dal presidente del consiglio, e' stata organizzata dalla Cub una manifestazione di protesta Berlusconi e Formigoni inaugurano la fiera mentre lasciano che la Fiat chiuda l'Alfa di Arese. L'attenzione della stampa è invece tutta concentrata sulle accuse di inaugurazione elettoralistica mosse da parte dello stesso progettista della struttura Massimiliano Fuksas che non ha gradito la data scelta giudicandola troppo a ridosso dell'appuntamento elettorale e che per tanto ha deciso di non partecipare al taglio del nastro per smarcarsi da quella che definisce una strumentalizzazione politica. a questa affermazione avrebbe poi replicato il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ricordando che la data era stata stabilita proprio quando venne posata la prima pietra.

napoli

Quattro persone, una delle quali consigliere comunale del Napoletano, ritenute responsabili, a vario titolo, di usura ed estorsione, sono state arrestate, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare. Si tratta di Vincenzo Terracciano (31 anni), Umberto Piscopo (45), Nunzio Grande (22) e Pasquale Filosa (72).Quest'ultimo, imprenditore, e' consigliere comunale di una lista civica nel comune di Massa di Somma. I primi tre sono ritenuti affiliati al clan Ponticelli, che opera a Cercola e nelle zone limitrofe, considerato 'costola' del clan Sarno del quartiere Ponticelli, a Napoli. Le indagini avevano preso il via con la denuncia presentata nell'agosto del 2003 ai carabinieri di Cercola da un imprenditore, che aveva dichiarato di essere rimasto vittima di alcuni commercianti locali ai quali aveva chiesto un prestito in danaro per la corresponsione del quale erano stati conteggiati tassi di natura usuraria.

GR Martedi' 30 marzo 2005

Terza udienza del processo al Sud Ribelle

In occasione della terza udienza il PM Fiordalisi ha depositato il materiale delle presunte prove con cui è stato costruito l’intero teorema d’accusa che grava contro gli imputati. Si tratta di una serie di registrazioni, filmati ed intercettazioni costruiti ad arte per inquadrare gli imputati in circostanze idonee a far intendere un loro coinvolgimento nei crimini di cui sono accusati. La difesa ha chiesto di poter visionare il contenuto delle prove tra le quali figurano anche alcuni spezzoni trasmessi nel corso della trasmissione “Punto e a Capo” su Rai Due lo scorso 24 Febbraio, suscettibili queste ultime ad annullamento secondo specifiche norme. La richiesta della difesa è stata accolta ed il collegio giudicante ha quindi stabilito direttamente per il 13 Aprile 2005 la data d’inizio della prossima udienza annullando la data di domani 31/03/2005 come continuazione dell’udienza odierna. A partire dalla prossima udienza sarà anche possibile assistere alla deposizione del primo teste d’accusa ovvero un esponente della DIGOS.

emergenza sfratti scade domani la «proroga per il rilascio forzato per i nuclei familiari svantaggiati» e dunque si prevedono Ufficiali giudiziari alla porta dal momento che il tavolo tecnico concertato dal ministero Lunardi e' andato un po’ troppo per le lunghe. La circolare attuativa del decreto, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 17 marzo scorso, sei mesi dopo il decreto stesso, mette a disposizione degli inquilini i moduli per richiedere una nuova casa ma mancano gli sportelli dove presentarli e manca soprattutto il tempo: il 31 marzo appunto scade il termine e come prevede il codice civile si mettono in moto gli ufficiali giudiziari. Sono proprio i numeri anzi, una lunga serie di cifre e percentuali, ribadiscono i sindacati della Sicet, Sunia e Uniat, ad inchiodare il governo alle sue responsabilità sul tema della casa. Il fondo sociale per l’edilizia popolare, cioè i soldi che il governo mette a disposizione per dare un’abitazione anche a chi non nuota nell’oro, è in continua diminuzione. Nel '99 ammontava a 389 milioni di euro, un anno dopo, 362, nel 2001 341 e l’anno dopo, 2002, la sforbiciata più cospicua: 249 milioni. Poi 246, dove è fermo dal 2004. Vale a dire 143 milioni in meno rispetto a cinque anni fa, il 37% in meno. I sindacati, per inciso, chiedono alla maggioranza di stanziare almeno 500 milioni di euro per nuove case popolari. I sindacati riferiscono che gli sfratti per morosità sono aumentati dell’80% e sono ormai i due terzi del totale: 67.9%, dati 2003. Per un pensionato, dicono ancora le statistiche, l’affitto pesa per il 110% del bilancio mensile; 60% nel caso di un lavoratore dipendente.

forse

  • ANCORA DUE ANNI AI DOMICILIARI PER OVIDIO BOMPRESSI

Il Tribunale di Sorveglianza di Genova, con ordinanza firmata dal giudie Lino Monteverde, ha accordato al 58enne ex esponente di Lotta Continua Ovidio Bompressi - condannato per l'omicidio del commissario Calabresi - altri due anni di arresti domiciliari, perche' le sue condizioni di salute non sono ancora compatibili con il regime carcerario. Con questa decisione e' stato differito per il medesimo periodo il ritorno nel carcere di Pisa.

TERREMOTO: aggiornamenti

Un grande incendio e' scoppiato a Sinabang, la principale citta' dell'isola indonesiana di Simeulue colpita dal sisma di lunedi' scorso. Le fiamme hanno avvolto gli edifici gia' semidistrutti dal terremoto che, nell'isola, ha causato la morte di almeno 17 persone. "Le fiamme sono alte e diffuse", ha detto un testimone, "la gente e' in preda al panico". La popolazione sta cercando di spegnere come puo' le fiamme dal momento che le due autopompe presenti in citta' sono rimaste sepolte nel crollo della caserma dei vigili del fuoco.

L'Onu ha riferito che finora sono 518 i morti accertati del terremoto che lunedi' ha colpito l'Indonesia nordoccidentale. Il vicecoordinatore umanitario delle Nazioni Unite a Banda Aceh, in Indonesia, Masood Hyer, ha spiegato che 500 cadaveri sono stati recuperati sull'isola di Nias, la piu' devastata dal sisma. Altri 9 nella vicina isola di Simeulue e altri 9 in un'area che comprende una zona piu' interna di Sumatra e le piccole isole Banyak.

'BANCA MONDIALE: COMMISSIONE UE, OK A WOLFOWITZ'

La commissione Ue ha dato l'ok (?!?) alla nomina di Paul Wolfowitz - il vice segretario alla Difesa Usa - alla testa della Banca mondiale. W. si e' incontrato oggi a Bruxelles con numerosi rappresentanti della finanza e dell'economia dell'esecutivo Ue, guidati dal premier lussemburghese Jean Claude Junker. Gli esponenti della commissione, al termine dell'incontro, la hanno chiamato "prossimo presidente" e Junker ha detto: "Abbiamo avuto un incontro amichevole e costruttivo e abbiamo fatto numerose domande al prossimo presidente della Banca mondiale".

Kirgizistan

verifica e aggiorna testo ieri

Trattano ormai a distanza il presidente ad interim del Kirghizistan, Kurmanbek Bakiyev, e il presidente Akayev, fuggito in Kazakistan, e che comunque continua a rifiutare di dimettersi. Mentre i cittadini di Bishkek cercano di risollevarsi dai disordini e dalle violenze dei giorni scorsi, Akayev si trova in Kazakistan per colloqui con i nuovi leader kirghizi. La camera alta del vecchio parlamento del Kirghizistan ha annunciato che si scioglierà per dare un contributo alla stabilità del Paese.

  • Un punto interrogativo resta sulle nuove presidenziali, fissate nei giorni scorsi per il 26 giugno: "potranno essere indette soltanto dopo i colloqui con (il presidente) Akayev, altrimenti si tratterà di un'ulteriore mossa incostituzionale", ha detto il capo del nuovo Parlamento kirghizo, Omurek Tekebayev. Intanto

provvisoriamente a capo dello Stato resta il leader dell'opposizione Kurmanbek Bakiyev, già indicato dal vecchio Parlamento e oggi confermato primo ministro dai neoeletti deputati. La nomina a premier nell'attuale situazione di crisi politica prevede automaticamente per Bakiyev anche la carica di presidente facente funzioni. Durante la giornata di ieri c'è stato anche un evento da non trascurare: sono stati posti i sigilli sull'archivio personale di Akayev, e le sue carte sono ora nelle mani dei servizi di sicurezza. Pile di documenti che potrebbero diventare la vera arma contro il presidente defraudato. Fra il materiale requisito, ci sarebbero liste di finanziamenti che indicano "concretamente e quanto" è stato destinato "ai protetti del presidente" dalle casse pubbliche durante la contestata campagna elettorale di febbraio-marzo.

NAPOLI

la prima indagine conoscitiva interna alle case circondariali della Campania dal titolo "Donne detenute", e' stata presentata e discussa oggi a Napoli. Si affronta il tema delle donne recluse, in un mondo di silenzio dove i contatti con l’esterno diventano boccate d’ossigeno più preziose dell’ora d’aria, sognando opportunità di vita nuove. Sono circa 250 le donne detenute in Campania, il 5 per cento della popolazione carceraria. «Ma il numero è fluttuante, come le situazioni di queste donne di cui si sa ben poco, all’esterno. Alla ricerca hanno liberamente risposto 76 (delle 250 donne) detenute campane (46 italiane, 27 straniere) più della metà, recluse nella casa circondariale di Pozzuoli; il resto a Benevento, Bellizzi Irpino e Salerno. Un segnale significativo, sul disagio che attanaglia figure femminili capaci di rivelare - a trovare la chiave comunicativa di accesso - enormi risorse interiori, come ha di recente dimostrato il bel libro "Davanti a me è caduto il cielo" (edito da Filema), opera collettiva delle detenute di Pozzuoli in collaborazione con il gruppo di ricerca sulle soggettività femminili della Biblioteca Nazionale.

varie c...

Chiude domani dopo ottanta giorni. «M10», il museo di Maradona, esposizione degli oggetti più cari al campione, ha fatto registrare trentamila visitatori nel foyer dell’Arena Flegrea. Molti in meno di quanti ne aspettavano Ernesto Texo, il gallerista argentino, e Claudia Villafane, l’ex moglie di Maradona, i due titolari dei diritti della rassegna. L’obiettivo era raggiungere quota duecentomila visitatori dall’8 gennaio, giorno dell’inaugurazione, a domani. Gli organizzatori confidavano nella presenza di Maradona, che ha evitato anche stavolta Napoli. Sarà Tokio la prossima tappa del museo di Diego.

Manifestazione antirazzista sabato 2 marzo

trx alle 20.30

'Napoli MANIFESTAZIONE antirazzista: -NESSUN UOMO E' ILLEGALE ! Contro l'apartheid dei migranti-'

*SABATO 2 APRILE 2005 ore 10.00 MANIFESTAZIONE REGIONALE NAPOLI - PIAZZA GARIBALDI * Il 2 aprile è la seconda giornata europea dei movimenti contro il razzismo, per la regolarizzazione generalizzata e permanente di tutti gli immigrati, i diritti di cittadinanza e la chiusura immediata dei "centri di detenzione temporanea", autentici lager moderni. I cpt sono infatti il simbolo del modello di apartheid e di guerra permanente su cui viene costruito il rapporto tra nord e sud del mondo. La clandestinità e la discriminazione giuridica sono oggi uno strumento di divisione e di ricatto che favorisce chi sfrutta la precarietà degli uomini e del lavoro. La libertà di circolazione può essere invece la base di una nuova globalizzazione dei diritti. Sabato anche a Napoli manifestazione degli antirazzisti con partenza alle ore 10.00 da piazza Garibaldi e chiusura in piazza del Gesù con un comizio dei "non aventi diritto di voto": su un palco monteremo un cpt simbolico e dalle sue sbarre, provocatoriamente, i migranti parlerano dei temi che mai apparterranno alla campagna elettorale, ma appartengono alla campagna dell'umanità contro la barbarie *SABATO 2 APRILE 2005 ore 10.00 MANIFESTAZIONE REGIONALE NAPOLI - PIAZZA GARIBALDI *

radiolina/gr (last edited 2008-06-26 10:01:06 by anonymous)