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questa è la pagina di '''RadioLina''' la radio pirata di napoli | = giovedi 22 gennaio = 14-16: resistenza hip hop 17,00-18,00: indy 18,15 - 19,00 approfondimento: proibizionismi e repressioni (con Antonella e Carmine) 19-20: tu vuo fa l'americano 20-21: cinghiology === gr === GR ORE 13.30 '''antifascismo''' Si riuniscono al cinema Adriano di Napoli i rappresentanti dei gruppi xenofobi italiani, quelli che più apertamente si richiamano all'eredità del fascismo e dell'autoritarismo. Li guidano personaggi coinvolti nelle trame oscure che dagli anni '70 hanno visto i servizi segreti utilizzare il neofascismo contro i movimenti popolari con conseguenze tragiche: la strage di piazza Fontana, di Brescia, di Bologna, del treno Italicus...! Tutto questo in un momento in cui nelle politiche governative si afferma con prepotenza una legislazione che discrimina le donne e gli immigrati e penalizza i lavoratori. Per questo è necessario essere in piazza per manifestare il nostro totale dissenso : SABATO 24 GENNAIO ore 9.30 - piazza del Gesu' - Napoli MOBILITAZIONE ANTIFASCISTA '''Arresti''' Sono stati eseguiti entrambi in Friuli i due arresti disposti dalla Procura della Repubblica di Venezia nell' ambito delle indagini sugli Nta (Nuclei Territoriali Antimperialisti). Le due persone arrestate - si e' saputo da fonti investigative a Trieste - sono due giovani, bloccati stamani, poco prima dell' alba, nella zona di Tavagnacco e nei pressi di Maniago, in provincia di Udine. Gli ordini di custodia cautelare eseguiti oggi sono relativi al reato di associazione eversiva (articolo 270 bis). Anche a Venezia si e' avuta conferma che gli arresti sono avvenuti vicino a Udine, mentre le perquisizioni - sempre secondo le prime informazioni sommarie - riguarderebbero un'area a cavallo tra le due regioni. A coordinare le indagini della procura veneziana, competente in quanto sede distrettuale, e' il pm Luca Marini. '''Scuola''' Italia del 2004, un paese di semianalfabeti: a fronte di 3.699.000 persone che possiedono un dottorato di ricerca, una laurea o una laurea breve, sta l'enorme serbatoio dei cittadini analfabeti, seminanalfabeti o in possesso della sola licenza elementare: 22.529.000, pari al 39,2% su un totale di 57.474.000 abitanti. E' il preoccupante scenario che disegna un'indagine sul sistema educativo del nostro paese, condotta dall'Universita' di Castel Sant'Angelo. La quantita' di cittadini fermi alla licenza elementare o addirittura privi di titolo di studio che si concentrano in maggioranza nel mezzogiorno, con una percentuale che supera il 40%. In questo quadro si inserisce la Riforma Moratti, che allontenerà ancora più, riservando la scuola a chi se la può permettere. '''Lavoro''' Duecentoquindici morti in un anno, in media 18 al mese. Il 2003 e' stato un nuovo anno nero per l'edilizia ed il 2004 non si e' aperto sotto i migliori auspici: in questi primi 20 giorni gia' si contano ben quattro vittime nei cantieri edili italiani. Fra i morti del 2003 ben uno su sei, cioe' il 15% del totale, era extracomunitario, la maggior parte con eta' compresa fra i 26 ed i 35 anni. Lo rende notouno studio della Cgil, sottolineando come in Italia ben il 38% degli infortuni sul lavoro avviene nel settore delle costruzioni, uno dei piu' esposti, perche' l'edilizia in base al rapporto fra morti ed occupati e' quello piu' colpito. Il dato complessivo non tiene conto degli incidenti che passano sotto silenzio: molti lavoratori-vittime sono infatti irregolari e quindi non vengono registrati ne' dall'anagrafe ne' dalle casse Edili ne' dall'Inail. In italia si muore lavorando piu' che nel resto dell'Europa. E sono soprattutto i lavoratori delle piccole e medie imprese a farne le spese. La causa di morte piu' frequente nei cantieri e' la caduta dall'alto (38,5%) Secondo le statistiche, invece, c'è una diminuzione degli infortuni. Ma statistica fotografa il lavoro ufficiale, mentre sfugge al controllo la vasta area del lavoro sommerso ed illegale, fonti di gravi inadempienze ed evasione dalle leggi e dalle norme antinfortunistiche. '''Migranti''' E' iniziato alla commissione Affari costituzionali della Camera l'esame delle proposte di legge che attribuiscono agli stranieri il diritto di voto alle amministrative. Le otto proposte di legge sono state presentate dai gruppi parlamentari di An, dei Verdi, del Pdci, del Prc, dei Ds, della Margherita nonché dall'Assemblea regionale siciliana. Il dibattito si incentrerà soprattutto su due aspetti: la cittadinanza e l'eventuale distinzione tra voto politico e voto amministrativo. La Margherita ha chiesto di calendarizzare il provvedimento in aula nella quota di diritto dell'opposizione, il che porterebbe la legge all'attenzione dell'assemblea di Montecitorio già a marzo. '''Migranti bologna''' Solo la settimana prossima saranno resi disponibili dalla scientifica i referti analitici su cibi e bevande sospettati di contenere barbiturici. Lo riferisce Enrico Cieri, sostituto procuratore a capo delle indagini presso la Procura di Bologna, dopo che tre immigrati clandestini, ospiti del Cpt, Centro di permanenza temporanea di via Mattei, hanno depositato una denuncia contro i medici della Croce rossa, che avrebbero somministrato agli extra-comunitari abbondanti dosi di sedativi mescolandoli a cibo e bevande. L'accusa rimane a carico di ignoti. '''Irak''' Stati Uniti e Gran Bretagna hanno iniziato alle Nazioni Unite una discussione dettagliata sui loro progetti per la transizione politica irachena, e stando a fonti diplomatiche il Segretario Generale dell'Onu Kofi Annan potrebbe annunciare già lunedì l'invio di una delegazione di specialisti per cercare di mediare nella crisi sorta sul passaggio dei poteri. Il piano concordato fra l'amministrazione provvisoria alleata ed il Consiglio di Governo iracheno prevede un sistema di nomina del nuovo governo basato su 18 assemblee locali, una per ogni governatorato del Paese; queste eleggeranno a loro volta dei delegati con il compito di scegliere i rappresentanti del nuovo esecutivo. Un sistema di elezione indiretta in qualche modo vicino a quello usato in Afghanistan, ma in un Paese che non ne ha certo la tradizione unitaria '''Iraq''' Tre militari americani sarebbero stati uccisi ieri sera in un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Baquba, a nord di Baghdad. Lo rende noto la Tv araba Al-Jazeera che cita fonti del comando americano in Iraq. I tre militari sarebbero stati colpiti da alcuni missili del tipo Hawn lanciati dai guerriglieri della resistenza irachena. Nell'attacco un quarto militare sarebbe rimasto ferito. '''Palestina''' Asianews segnala i nuovi ostacoli al movimento dei pellegrini in Terra santa, sorti dopo alcuni provvedimenti restrittivi stabiliti dagli israeliani per i visitatori nei territori dell'Anp. Da alcuni giorni, funzionari israeliani che presidiano gli ingressi nel paese distribuiscono un foglio, scritto in inglese e in arabo, ai visitatori in arrivo in Israele e Palestina. Sul foglio c'e' scritto un grande Benvenuti nello Stato di Israele. In esso pero' si precisa che le entrate nei territori sotto il controllo dell'Autorita' Palestinese (e cioe' Gaza, la Giudea e la Samaria) sono proibite. Questo significa che ai pellegrini e' impossibile raggiungere Betlemme, Gerico, Emmaus, Qumran , mete tradizionali di ogni pellegrinaggio cristiano. Per poter entrare in questi territori occorre fare richiesta scritta e attendere l'autorizzazione da parte del governo militare israeliano, che rispondera' entro 5 giorni lavorativi. La richiesta non autorizza alcuna entrata: solo la risposta scritta dell'Ufficio per le Relazioni con l'Esterno del governo militare costituisce la vera autorizzazione. Tutti coloro che osano entrare nei territori senza l'autorizzazione rischiano sanzioni molto gravi: misure legali, e perfino deportazione e rifiuto per future entrate nello stato d'Israele. Israele Il procuratore generale facente funzione, Edna Arbel, ha detto oggi che ci sono sufficienti ragioni per accusare ufficialmente il primo ministro israeliano Ariel Sharon nel caso di corruzione che ha portato ieri all'incriminazione del figlio del premier Gilad e dell'uomo d'affari David Appel. L La decisione finale su Sharon sarà presa quando tutto il dossier sulla vicenda sarà completato e, dunque, bisognerà attendere la fine di un altro interrogatorio del premier. . Gli agenti sperano di interrogare Sharon nel giro di pochi giorni. Appel è stato incriminato ieri dalla Corte di Tel Aviv per avere pagato centinaia di migliaia di dollari al primo ministro, e al suo vice Olmert, per promuovere un ambizioso progetto di costruzione di un villaggio turistico in Grecia, nel 1999, periodo in cui Sharon ricopriva la carica di ministro degli Esteri. I fondi erano destinati anche ad un progetto di urbanizzazione di una zona adiacente a Tel Aviv. La Corte ha incriminato pure il figlio del premier, Gilad, che avrebbe incassato mazzette per la stessa ragione. Gli inquirenti ritengono che tali fondi sarebbero stati utilizzati per corrompere Sharon. = Rassegna Stampa = dall'indirizzo http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/rassegnaoggi.shtml è possibile vedere e leggere le prime pagine di tutti i quotidiani andando al link della rassegna stampa della camera dei deputati oppure a partire dalle 12 sono disponibili tutti i quotidiani di oggi on-line = Spazio Comunicazione Indypendente = == Suggerimenti per spazio comunicazione indipendente 22.1 == (anke se su manifesto interessantissimo): '''proposta infibulazione "blanda" in toscana''' (c'e' manifesto in regia) -------- '''wef''' Cos'è il WEF? ((i)), 10.01.2004 17:00 Il World Economic Forum (WEF) è una fondazione privata, con sede a Ginevra. Ne sono membri le 1.000 multinazionali più ricche; infatti la discriminante per poterne fare parte è fatturare almeno un miliardo di dollari all'anno. È la lobby di imprese più potente del mondo, il cui fine supremo è la massimalizzazione del profitto. Il selezionatissimo cast di questo film dell'orrore che si ripete dal 1970, sono i membri dei consigli d'amministrazione e top managers di industrie, ai quali si aggiungono capi di Stato, scienziati, dirigenti mondiali dell'informazione di regime, pseudoartisti e qualche rappresentante di ONG. Quasi 3.000 partecipanti (solo il 5% non bianchi, uomini ed occidentali), tutt* onorat* del titolo di "global leaders", divinamente concesso dal fondatore e gran guru del WEF Klaus Schwab. E, come se non bastasse l'imponente militarizzazione del paese con 6.500 militari oltre alla polizia di tutti i cantoni e della Germania, tutt* chiaramente accompagnat* dalle guardie del corpo personali. audio su cd di brina http://switzerland.indymedia.org/it/2004/01/16975.shtml ------ '''mani antifascista a napoli''' ELEZIONI: CINEMA A NAPOLI NEGATO AD ALESSANDRA MUSSOLINI PAURA PER CONTRO MANIFESTAZIONE NON GLOBAL A POCA DISTANZA (ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Il gestore del cinema Adriano di Napoli ha comunicato agli organizzatori che non intende più concedere sabato prossimo l' uso del locale per la manifestazione nazionale congiunta del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, di Forza Nuova, del Fronte Nazionale e di Libertà d' Azione, la lista che fa capo ad Alessandra Mussolini, formazioni che hanno dato vita ad un accordo in vista delle prossime elezioni europee. L' uso del locale, a quanto pare, sarebbe stato negato per i timori di possibili incidenti. In concomitanza con la manifestazione dell' estrema destra, Ã? stata organizzata, infatti, dal 'coordinamento antifascista' - del quale fanno parte, tra gli altri, i gruppi No Global di Area Antagonista e Movimento dei Disobbedienti, i Cobas, Rifondazione Comunista ed alcuni Movimenti dei disoccupati - una contro manifestazione in programma in piazza del Gesù, ad un centinaio di metri dal cinema Adriano. Sulla decisione del gestore della sala potrebbe aver pesato comunque anche la diffusione di un volantino, da parte del 'coordinamento antifascista', in cui, facendo esplicito riferimento al fatto che "la proprietà dell' Adriano non si sia concessa a questa sfilata neonazista per entusiastica adesione ideologica" ma "probabilmente solo per soldi", si chiede "a tutti di ripagare l' Adriano con la stessa moneta, disertando i suoi spettacoli... ed alle forze politiche sinceramente democratiche di tenere altrove i loro convegni". Sulla vicenda Ã? duro il commento di Alessandra Mussolini che giudica l' iniziativa del gestore del cinema "molto grave". "Ciò dimostra - aggiunge l' ex parlamentare di Alleanza Nazionale - l' inquietante trasversalità esistente tra i No Global, Rifondazione Comunista ed Alleanza Nazionale". "Noi comunque - conclude la Mussolini - sabato saremo ugualmente a Napoli. Credo che la manifestazione si farà regolarmente nel cinema Adriano, perché immagino che il gestore tornerà su questa assurda decisione. Altrimenti ci raduneremo dinnanzi al cinema. Perché chi deve scappare di fronte al nuovo sono i No Global ed Alleanza Nazionale". Su quelle che vengono definite le "minacce dei centri sociali", inoltre, interviene con un comunicato anche il leader campano di Forza Nuova, Antonio Torre. "Concedere piazza del Gesù ai centri sociali quale luogo di concentramento per la loro contro manifestazione, nonostante la vicinanza al cinema Adriano, Ã? l' ennesima prova - scrive - che i comunisti si sono impossessati della città , non rispettando le regole dettate dal buon vivere civile". "Contro tutto questo - conclude Torre - sapremo difenderci dai loro eventuali attacchi". (ANSA). post varii ------ ''' fsm - india ''' http://india.indymedia.org/en/ = approfondimenti e microfoni aperti = proibizionismi e repressione ne parliamo con Antonella (operatrice sociale nel carcere di Lauro) e Carmine (attore, ex detenuto e altro..) |
giovedi 22 gennaio
14-16: resistenza hip hop
17,00-18,00: indy
18,15 - 19,00 approfondimento: proibizionismi e repressioni (con Antonella e Carmine)
19-20: tu vuo fa l'americano
20-21: cinghiology
gr
- GR ORE 13.30
antifascismo
Si riuniscono al cinema Adriano di Napoli i rappresentanti dei gruppi xenofobi italiani, quelli che più apertamente si richiamano all'eredità del fascismo e dell'autoritarismo. Li guidano personaggi coinvolti nelle trame oscure che dagli anni '70 hanno visto i servizi segreti utilizzare il neofascismo contro i movimenti popolari con conseguenze tragiche: la strage di piazza Fontana, di Brescia, di Bologna, del treno Italicus...! Tutto questo in un momento in cui nelle politiche governative si afferma con prepotenza una legislazione che discrimina le donne e gli immigrati e penalizza i lavoratori. Per questo è necessario essere in piazza per manifestare il nostro totale dissenso :
SABATO 24 GENNAIO ore 9.30 - piazza del Gesu' - Napoli MOBILITAZIONE ANTIFASCISTA
Arresti
Sono stati eseguiti entrambi in Friuli i due arresti disposti dalla Procura della Repubblica di Venezia nell' ambito delle indagini sugli Nta (Nuclei Territoriali Antimperialisti). Le due persone arrestate - si e' saputo da fonti investigative a Trieste - sono due giovani, bloccati stamani, poco prima dell' alba, nella zona di Tavagnacco e nei pressi di Maniago, in provincia di Udine. Gli ordini di custodia cautelare eseguiti oggi sono relativi al reato di associazione eversiva (articolo 270 bis). Anche a Venezia si e' avuta conferma che gli arresti sono avvenuti vicino a Udine, mentre le perquisizioni - sempre secondo le prime informazioni sommarie - riguarderebbero un'area a cavallo tra le due regioni. A coordinare le indagini della procura veneziana, competente in quanto sede distrettuale, e' il pm Luca Marini.
Scuola
Italia del 2004, un paese di semianalfabeti: a fronte di 3.699.000 persone che possiedono un dottorato di ricerca, una laurea o una laurea breve, sta l'enorme serbatoio dei cittadini analfabeti, seminanalfabeti o in possesso della sola licenza elementare: 22.529.000, pari al 39,2% su un totale di 57.474.000 abitanti. E' il preoccupante scenario che disegna un'indagine sul sistema educativo del nostro paese, condotta dall'Universita' di Castel Sant'Angelo. La quantita' di cittadini fermi alla licenza elementare o addirittura privi di titolo di studio che si concentrano in maggioranza nel mezzogiorno, con una percentuale che supera il 40%. In questo quadro si inserisce la Riforma Moratti, che allontenerà ancora più, riservando la scuola a chi se la può permettere.
Lavoro
Duecentoquindici morti in un anno, in media 18 al mese. Il 2003 e' stato un nuovo anno nero per l'edilizia ed il 2004 non si e' aperto sotto i migliori auspici: in questi primi 20 giorni gia' si contano ben quattro vittime nei cantieri edili italiani. Fra i morti del 2003 ben uno su sei, cioe' il 15% del totale, era extracomunitario, la maggior parte con eta' compresa fra i 26 ed i 35 anni. Lo rende notouno studio della Cgil, sottolineando come in Italia ben il 38% degli infortuni sul lavoro avviene nel settore delle costruzioni, uno dei piu' esposti, perche' l'edilizia in base al rapporto fra morti ed occupati e' quello piu' colpito. Il dato complessivo non tiene conto degli incidenti che passano sotto silenzio: molti lavoratori-vittime sono infatti irregolari e quindi non vengono registrati ne' dall'anagrafe ne' dalle casse Edili ne' dall'Inail. In italia si muore lavorando piu' che nel resto dell'Europa. E sono soprattutto i lavoratori delle piccole e medie imprese a farne le spese. La causa di morte piu' frequente nei cantieri e' la caduta dall'alto (38,5%) Secondo le statistiche, invece, c'è una diminuzione degli infortuni. Ma statistica fotografa il lavoro ufficiale, mentre sfugge al controllo la vasta area del lavoro sommerso ed illegale, fonti di gravi inadempienze ed evasione dalle leggi e dalle norme antinfortunistiche.
Migranti
E' iniziato alla commissione Affari costituzionali della Camera l'esame delle proposte di legge che attribuiscono agli stranieri il diritto di voto alle amministrative. Le otto proposte di legge sono state presentate dai gruppi parlamentari di An, dei Verdi, del Pdci, del Prc, dei Ds, della Margherita nonché dall'Assemblea regionale siciliana. Il dibattito si incentrerà soprattutto su due aspetti: la cittadinanza e l'eventuale distinzione tra voto politico e voto amministrativo. La Margherita ha chiesto di calendarizzare il provvedimento in aula nella quota di diritto dell'opposizione, il che porterebbe la legge all'attenzione dell'assemblea di Montecitorio già a marzo.
Migranti bologna
Solo la settimana prossima saranno resi disponibili dalla scientifica i referti analitici su cibi e bevande sospettati di contenere barbiturici. Lo riferisce Enrico Cieri, sostituto procuratore a capo delle indagini presso la Procura di Bologna, dopo che tre immigrati clandestini, ospiti del Cpt, Centro di permanenza temporanea di via Mattei, hanno depositato una denuncia contro i medici della Croce rossa, che avrebbero somministrato agli extra-comunitari abbondanti dosi di sedativi mescolandoli a cibo e bevande. L'accusa rimane a carico di ignoti.
Irak
- Stati Uniti e Gran Bretagna hanno iniziato alle Nazioni Unite una discussione dettagliata sui loro progetti per la transizione politica irachena, e stando a fonti diplomatiche il Segretario Generale dell'Onu Kofi Annan potrebbe annunciare già lunedì l'invio di una delegazione di specialisti per cercare di mediare nella crisi sorta sul passaggio dei poteri. Il piano concordato fra l'amministrazione provvisoria alleata ed il Consiglio di Governo iracheno prevede un sistema di nomina del nuovo governo basato su 18 assemblee locali, una per ogni governatorato del Paese; queste eleggeranno a loro volta dei delegati con il compito di scegliere i rappresentanti del nuovo esecutivo. Un sistema di elezione indiretta in qualche modo vicino a quello usato in Afghanistan, ma in un Paese che non ne ha certo la tradizione unitaria
Iraq
Tre militari americani sarebbero stati uccisi ieri sera in un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Baquba, a nord di Baghdad. Lo rende noto la Tv araba Al-Jazeera che cita fonti del comando americano in Iraq. I tre militari sarebbero stati colpiti da alcuni missili del tipo Hawn lanciati dai guerriglieri della resistenza irachena. Nell'attacco un quarto militare sarebbe rimasto ferito.
Palestina
- Asianews segnala i nuovi ostacoli al movimento dei pellegrini in Terra santa, sorti dopo alcuni provvedimenti restrittivi stabiliti dagli israeliani per i visitatori nei territori dell'Anp. Da alcuni giorni, funzionari israeliani che presidiano gli ingressi nel paese distribuiscono un foglio, scritto in inglese e in arabo, ai visitatori in arrivo in Israele e Palestina. Sul foglio c'e' scritto un grande Benvenuti nello Stato di Israele. In esso pero' si precisa che le entrate nei territori sotto il controllo dell'Autorita' Palestinese (e cioe' Gaza, la Giudea e la Samaria) sono proibite. Questo significa che ai pellegrini e' impossibile raggiungere Betlemme, Gerico, Emmaus, Qumran , mete tradizionali di ogni pellegrinaggio cristiano. Per poter entrare in questi territori occorre fare richiesta scritta e attendere l'autorizzazione da parte del governo militare israeliano, che rispondera' entro 5 giorni lavorativi. La richiesta non autorizza alcuna entrata: solo la risposta scritta dell'Ufficio per le Relazioni con l'Esterno del governo militare costituisce la vera autorizzazione. Tutti coloro che osano entrare nei territori senza l'autorizzazione rischiano sanzioni molto gravi: misure legali, e perfino deportazione e rifiuto per future entrate nello stato d'Israele.
Israele
- Il procuratore generale facente funzione, Edna Arbel, ha detto oggi che ci sono sufficienti ragioni per accusare ufficialmente il primo ministro israeliano Ariel Sharon nel caso di corruzione che ha portato ieri all'incriminazione del figlio del premier Gilad e dell'uomo d'affari David Appel. L La decisione finale su Sharon sarà presa quando tutto il dossier sulla vicenda sarà completato e, dunque, bisognerà attendere la fine di un altro interrogatorio del premier. . Gli agenti sperano di interrogare Sharon nel giro di pochi giorni. Appel è stato incriminato ieri dalla Corte di Tel Aviv per avere pagato centinaia di migliaia di dollari al primo ministro, e al suo vice Olmert, per promuovere un ambizioso progetto di costruzione di un villaggio turistico in Grecia, nel 1999, periodo in cui Sharon ricopriva la carica di ministro degli Esteri. I fondi erano destinati anche ad un progetto di urbanizzazione di una zona adiacente a Tel Aviv. La Corte ha incriminato pure il figlio del premier, Gilad, che avrebbe incassato mazzette per la stessa ragione. Gli inquirenti ritengono che tali fondi sarebbero stati utilizzati per corrompere Sharon.
Rassegna Stampa
dall'indirizzo
http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/rassegnaoggi.shtml
è possibile vedere e leggere le prime pagine di tutti i quotidiani andando al link della rassegna stampa della camera dei deputati oppure a partire dalle 12 sono disponibili tutti i quotidiani di oggi on-line
Spazio Comunicazione Indypendente
Suggerimenti per spazio comunicazione indipendente 22.1
(anke se su manifesto interessantissimo):
proposta infibulazione "blanda" in toscana (c'e' manifesto in regia)
wef
Cos'è il WEF? ((i)), 10.01.2004 17:00
Il World Economic Forum (WEF) è una fondazione privata, con sede a Ginevra. Ne sono membri le 1.000 multinazionali più ricche; infatti la discriminante per poterne fare parte è fatturare almeno un miliardo di dollari all'anno. È la lobby di imprese più potente del mondo, il cui fine supremo è la massimalizzazione del profitto.
Il selezionatissimo cast di questo film dell'orrore che si ripete dal 1970, sono i membri dei consigli d'amministrazione e top managers di industrie, ai quali si aggiungono capi di Stato, scienziati, dirigenti mondiali dell'informazione di regime, pseudoartisti e qualche rappresentante di ONG. Quasi 3.000 partecipanti (solo il 5% non bianchi, uomini ed occidentali), tutt* onorat* del titolo di "global leaders", divinamente concesso dal fondatore e gran guru del WEF Klaus Schwab. E, come se non bastasse l'imponente militarizzazione del paese con 6.500 militari oltre alla polizia di tutti i cantoni e della Germania, tutt* chiaramente accompagnat* dalle guardie del corpo personali. audio su cd di brina
http://switzerland.indymedia.org/it/2004/01/16975.shtml
mani antifascista a napoli
ELEZIONI: CINEMA A NAPOLI NEGATO AD ALESSANDRA MUSSOLINI PAURA PER CONTRO MANIFESTAZIONE NON GLOBAL A POCA DISTANZA
- (ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Il gestore del cinema Adriano di
Napoli ha comunicato agli organizzatori che non intende più concedere sabato prossimo l' uso del locale per la manifestazione nazionale congiunta del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, di Forza Nuova, del Fronte Nazionale e di Libertà d'
Azione, la lista che fa capo ad Alessandra Mussolini, formazioni che hanno dato vita ad un accordo in vista delle prossime elezioni europee. L' uso del locale, a quanto pare, sarebbe stato negato per i timori di possibili incidenti. In concomitanza con la manifestazione dell' estrema destra, � stata organizzata, infatti, dal 'coordinamento antifascista' - del quale fanno parte, tra gli altri, i gruppi No Global di Area Antagonista e Movimento dei Disobbedienti, i Cobas, Rifondazione Comunista ed alcuni Movimenti dei disoccupati - una contro manifestazione in programma in piazza del Gesù, ad un centinaio di metri dal cinema Adriano.
- Sulla decisione del gestore della sala potrebbe aver pesato
comunque anche la diffusione di un volantino, da parte del 'coordinamento antifascista', in cui, facendo esplicito riferimento al fatto che "la proprietà dell' Adriano non si sia concessa a questa sfilata neonazista per entusiastica adesione ideologica" ma "probabilmente solo per soldi", si chiede "a tutti di ripagare l' Adriano con la stessa moneta, disertando i suoi spettacoli... ed alle forze politiche sinceramente democratiche di tenere altrove i loro convegni".
- Sulla vicenda Ã? duro il commento di Alessandra Mussolini che
giudica l' iniziativa del gestore del cinema "molto grave". "Ciò dimostra - aggiunge l' ex parlamentare di Alleanza Nazionale - l' inquietante trasversalità esistente tra i No Global, Rifondazione Comunista ed Alleanza Nazionale". "Noi comunque - conclude la Mussolini - sabato saremo ugualmente a Napoli. Credo che la manifestazione si farà regolarmente nel
cinema Adriano, perché immagino che il gestore tornerà su questa assurda decisione. Altrimenti ci raduneremo dinnanzi al cinema. Perché chi deve scappare di fronte al nuovo sono i No Global ed Alleanza Nazionale".
- Su quelle che vengono definite le "minacce dei centri
sociali", inoltre, interviene con un comunicato anche il leader campano di Forza Nuova, Antonio Torre. "Concedere piazza del Gesù ai centri sociali quale luogo di concentramento per la loro contro manifestazione, nonostante la vicinanza al cinema Adriano, � l' ennesima prova - scrive - che i comunisti si sono impossessati della città , non rispettando le regole dettate dal buon vivere civile". "Contro tutto questo - conclude Torre - sapremo difenderci dai loro eventuali attacchi". (ANSA).
post varii
fsm - india
http://india.indymedia.org/en/
approfondimenti e microfoni aperti
proibizionismi e repressione ne parliamo con Antonella (operatrice sociale nel carcere di Lauro) e Carmine (attore, ex detenuto e altro..)