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=== GR 20.9 13:30 === = Martedi' 22 Marzo 2005 =
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 '''IRAQ''' == GIORNALE RADIO ==
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FERITO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GOVERNO A BAGHDAD == Scugnizzi ==
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 Akila al Hachimi, membro del Consiglio di governo transitorio iracheno, e' stato ferito oggi da colpi di arma da fuoco a Baghdad. Lo si e' appreso da fonti americane ed irachene. Secondo un responsabile iracheno che ha voluto conservare l'anonimato, Akila al Hachimi e' stata raggiunta da due proiettili allo stomaco, da uno alla spalla e da un altro alla gamba e le sue condizioni sono giudicate ''gravi''.
Akira al Hachimi, l'esponente del consiglio di governo provvisorio iracheno ferita questa mattina a Baghdad in un agguato, e' una sciita, che nel consiglio e' esperta di esteri. E' una delle tre donne che siede nel Consiglio di governo provvisorio.
L'agguato, secondo una fonte locale, e' avvenuto intorno alle 8:45 locali (le 6:45 in Italia) davanti alla sua casa in un quartiere occidentale di Baghdad. La donna ferita alla spalla, ad una gamba e allo stomaco e' stata ricoverata nell'ospedale Yarmouk in condizioni definite ''gravi''. Almeno un sospetto e' stato arrestato ed interrogato. Quello di oggi e' il primo attentato contro un membro del consiglio di governo provvisorio.
=== Genova01 -> 25 manifestanti ===
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trovare su incontro chirac schroeder blair === Genova01 -> Diaz ===
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'''TERREMOTO''' === Genova01 -> Bolzaneto ===
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Un terremoto di magnitudo 5,5 della scala Richter ha colpitola citta' di Tokyo, provocando almeno sette feriti e lesionato alcuni edifici.
 
Secondo l'agenzia Kyodo, i feriti finora accertati si trovavano in un tempio una cui parete è crollata in seguito al sisma.
 
L'epicentro del movimento tellurico è stato individuato nella provincia di Chiba, a una settantina di chilometri da Tokyo.
 
Sembra scongiurato il pericolo di uno tsunami, onda anomala pericolosa per le coste.
 
Nella capitale nipponica, metropolitana e mezzi pubblici funzionano regolarmente.
'''quinta udienza preliminare -> 19 marzo 2005'''
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'''DIRITTI DEGLI OMOSESSUALI''' Durante l’appello il GUP ha allontanato dall’aula l’operante della Questura (DIGOS) il quale, come sempre dall’inizio dell’udienza preliminare, onorava l’aula della sua immotivata presenza. Il giudice, dichiarandosi “commosso per l’attenzione dimostrata dalla Questura”, ha decisamente invitato il poliziotto ad andarsene.
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Il governatore della California Gray Davis ha firmato una legge dello Stato che garantisce alle coppie omosessuali diritti e responsabilità pari a quelli delle coppie "normali".
 "Una famiglia è una famiglia a prescindere dal sesso", ha detto Davis a San Francisco di fronte a una folla di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali entusiasti.
 La legge, che entrerà in vigore nel 2005, permetterà alle coppie omosessuali di ottenere sussidi per i figli, gli alimenti in caso di divorzio e la copertura sanitaria. Sono previsti anche tutti i benefici fiscali disponibili per le coppie eterosessuali.
 Il provvedimento estende le provvidenze per le coppie omosessuali già previste da una legge californiana del 1999.
L’udienza è proseguita con la seconda parte della discussione dei difensori di parte civile.
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Molte le semplici associazioni e gli interventi relative alle singole posizioni.
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Negli gli interventi più articolati, più volte ripresa la questione del differimento dei colloqui tra gli arrestati di Bolzaneto ed i loro difensori, deciso all’epoca dal Dott. Meloni e le pesanti conseguenze che questo ha comportato per le vittime di Bolzaneto (tra di essi gli avv. Menzione, Taddei e Auditore).
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Con 133 voti a favore, 4 contrari e 15 astenuti, l' Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto ieri a Israele di revocare la decisione in linea di principio di espellere il presidente palestinese Yasser Arafat. A nulla è servito il veto posto tre giorni fa dagli Stati Uniti in seno al Consiglio di sicurezza dell' Onu. La stragrande maggioranza della comunità internazionale si è dimostrata favorevole alla risoluzione presentata dai Paesi del gruppo arabo. Il documento comprende un emendamento proposto dall' Unione Europea, nel quale si condannano gli attacchi suicidi e la loro recente intensificazione da parte di terroristi palestinesi. La risoluzione esorta l Autorità nazionale road map (il tracciato di pace) a prendere tutte le misure necessarie per mettere fine alla violenza e al terrore . Il testo si rivolge anche al governo di Ariel Sharon, deplorando gli assassini extragiudiziari e la loro recente escalation da parte di Israele che costituiscono si legge ancora una violazione del diritto internazionale e della legge umanitaria internazionale e compromettono gli sforzi di rilanciare il processo di pace e che devono essere fermate . I testi approvati dall Assemblea generale a differenza delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza non hanno valore vincolante ma di sola raccomandazione. Il voto su Arafat, agli occhi di molti osservatori, è stato comunque un chiaro segnale politico nei confronti non solo di Israele ma anche degli Usa. L’avv. Novaro ha puntualmente contestato le produzioni difensive depositate dall’avvocato Mascia nell’interesse dell’Isp. Gaetano (quello che non avrebbe potuto pestare nessuno a causa di uno strappo ad un pettorale procuratosi quasi tre mesi prima in palestra); l’avv. Pagani si è più dettagliatamente soffermato sulla configurazione del reato di falso mentre l’avv. Bigliazzi ha presentato una “carrellata” degli aspetti più truculenti e delle dichiarazioni più inverosimili emersi in corso di indagine. E’ mancato purtroppo l’intervento sull’elemento soggettivo preparato dall’avv. Canestrini che non ha potuto raggiungere Genova (si mormora colpito a tradimento da Morfeo).
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Les ministres des Finances du G7 se sont engagés et ont appelé, samedi à Dubai, à une augmentation de l'assistance financière à l'Autorité palestinienne, ont-ils indiqué à l'issue d'une rencontre avec leur homologue palestinien Salam Fayyad."Nous sommes convenus de revoir les perspectives en vue d'une augmentation à court terme de l'assistance financière à l'Autorité palestinienne", a indiqué un communiqué commun publié par les ministres des sept pays les plus industrialisés (Etats-Unis, Japon, Allemagne, Royaume Uni, France, Italie, Canada)."Nous allons plaider pour que la Banque mondiale renfloue le fonds spécial pour la Cisjordanie et la bande de Gaza cet automne", dit le communiqué. "Nous appelons les autres membres de la communauté internationale à accroître et accélérer leur assistance fournie à l'Autorité palestinienne", ajoute-t-il.Les ministres ont également confirmé leur intention de travailler avec les institutions financières internationales à un large programme de revitalisation et de reconstruction de l'économie palestinienne, conformément aux décisions du sommet du G8 d'Evian (France), en juin dernier. Un rapport du G7 sur le sujet sera préparé d'ici au printemps.
Le Conseil d'administration du Fonds monétaire international (FMI) a approuvé samedi à Dubai l'accord conclu le 10 septembre avec l'Argentine, a annoncé un porte-parole du FMI.La lettre d'intention examinée par le Conseil d'administration prévoit un nouvel arrangement financier avec le FMI portant sur le déboursement d'environ 12,5 milliards de dollars sur 3 ans.Il s'agit en fait d'un jeu comptable et il n'y aura pas de versement d'argent frais mais l'accord permet au pays de gagner du temps. L'Argentine remboursera cette somme en même temps que le Fonds déboursera l'argent. A la fin de la période de trois ans, l'exposition nette du fonds par rapport à l'Argentine sera donc inchangée.
Udienza rinviata a giovedì 24, con la discussione del difensore del Responsabile Civile e con le prime difese degli imputati ( Avv. Vaccaio e Hansen).
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Sono molte migliaia le persone che ieri sono scese in strada a La Paz e a Cochabamba, le due principali città della Bolivia, per protestare contro il progetto governativo di esportare il gas boliviano verso Messico e Stati Uniti utilizzando un porto cileno. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la 'guerra del gas', come è stata soprannominata la mobilitazione sociale organizzata dal Mas (Movimento al socialismo, il principale partito d'opposizione del Paese guidato da Evo Morales), nel centro della capitale boliviana si sono raccolte migliaia e migliaia di persone. Secondo i dati diffusi dalla prefettura, invece, sono circa 10mila i manifestanti che sono scesi in piazza a Cochabamba. Parlando alla stampa, Morales ha detto che il movimento popolare "darà al governo un ultimatum, che non potrà essere più ampio di un mese, per annullare il progetto di esportare il gas verso gli Usa o il Messico via Cile". Sia l'esercito che la polizia boliviana sono state messe in stato di massima allerta, pronte ad intervenire qualora i manifestanti decidessero di procedere, come accaduto in altre occasioni, alla creazione di blocchi stradali. Il presidente della Repubblica Gonzalo Sanchez de Lozada nei giorni scorsi era intervenuto accusando elementi estremisti del Mas di essere dietro le proteste. === Genova01 -> P.zza Manin ===

articolo uscito il primo marzo 2005 su repubblica lavoro

Carica sui pacifisiti: avvisi di garanzia per agenti della Celere, sequestrato un
video G8, violenze in piazza Manin indagine su quattro poliziotti

MARINO BISSO
MARCO PREVE

Mentre si sta avviando a conclusione la prima causa civile per risarcimento danni del G8, prende il via anche un nuovo filone d´indagine su violenze e abusi del luglio 2001, quello per gli arresti illegali effettuati dalla polizia in piazza Manin, dove si erano radunate le varie anime del pacifismo, specie quello di matrice cattolico e quello che aderiva alla Rete Lilliput.

Nei giorni scorsi, il pm Francesco Cardona Albini ha disposto il sequestro di un video della casa di produzione Luna Rossa, e notificato quattro avvisi di garanzia ad altrettanti poliziotti del reparto mobile di Bologna: Antonio Cecere, 45 anni, vice-sovrintendente, e poi gli agenti Luciano Berretti (32), Marco Neri (30) e Simone Volpini (29), difesi dall´avvocato Gianluca Arrighi, del Foro di Roma. Il filmato e alcune fotografie scattate il 20 luglio del 2001 dimostrano che le accuse contenute nei verbali di arresto di due studenti spagnoli sono fasulle, inventate. Ai quattro celerini vengono contestati i reati di falso, abuso e calunnia. Sostennero, infatti, che Adolfo Sesma Gonzales e Luis Alberto Lorente Garcia (assistiti dall´avvocato Emanuele Tambuscio), si scagliarono contro i reparti con molotov e spranghe.
Ma il video di Luna Rossa immortala una verità diversa. Quella di un ragazzo, Sesma, che si avvicina agli agenti e viene ammanettato, del suo amico, Lorente, che lo raggiunge per avere spiegazioni e subisce la stessa sorte. C´è anche un terzo amico, che non viene arrestato ma, a freddo e senza ragione, viene colpito da una manganellata in testa e abbandonato sul selciato.

Una scena che racchiude forse tutto il caos e la brutalità di quanto accadde in
piazza Manin. Nella piazza pacifica e in festa arrivarono verso le 15 di quel
pomeriggio alcune decine di black bloc reduci dal saccheggio di diversi quartieri e dall´assalto al carcere di Marassi. La polizia decise di caricare quando i "neri" erano già passati, e così con lacrimogeni e manganelli gli agenti si accanirono suindifesi pacifisti cattolici e laici. Ed è proprio la causa civile, mossa contro la polizia da una pediatra di Trieste quel giorno tra i simpatizzanti della Rete Lilliput, che si avvia a conclusione. La donna, assistita dall´avvocato Alessandra
Ballerini, per una mano rotta da una manganellata ha chiesto un risarcimento, per
danni anche morali, di centomila euro.

=== Genova -> Milo e Fede ===

=== Napoli -> Raniero ===

Martedi' 22 Marzo 2005

GIORNALE RADIO

Scugnizzi

Genova01 -> 25 manifestanti

Genova01 -> Diaz

Genova01 -> Bolzaneto

quinta udienza preliminare -> 19 marzo 2005

Durante l’appello il GUP ha allontanato dall’aula l’operante della Questura (DIGOS) il quale, come sempre dall’inizio dell’udienza preliminare, onorava l’aula della sua immotivata presenza. Il giudice, dichiarandosi “commosso per l’attenzione dimostrata dalla Questura”, ha decisamente invitato il poliziotto ad andarsene.

L’udienza è proseguita con la seconda parte della discussione dei difensori di parte civile.

Molte le semplici associazioni e gli interventi relative alle singole posizioni.

Negli gli interventi più articolati, più volte ripresa la questione del differimento dei colloqui tra gli arrestati di Bolzaneto ed i loro difensori, deciso all’epoca dal Dott. Meloni e le pesanti conseguenze che questo ha comportato per le vittime di Bolzaneto (tra di essi gli avv. Menzione, Taddei e Auditore).

L’avv. Novaro ha puntualmente contestato le produzioni difensive depositate dall’avvocato Mascia nell’interesse dell’Isp. Gaetano (quello che non avrebbe potuto pestare nessuno a causa di uno strappo ad un pettorale procuratosi quasi tre mesi prima in palestra); l’avv. Pagani si è più dettagliatamente soffermato sulla configurazione del reato di falso mentre l’avv. Bigliazzi ha presentato una “carrellata” degli aspetti più truculenti e delle dichiarazioni più inverosimili emersi in corso di indagine. E’ mancato purtroppo l’intervento sull’elemento soggettivo preparato dall’avv. Canestrini che non ha potuto raggiungere Genova (si mormora colpito a tradimento da Morfeo).

Udienza rinviata a giovedì 24, con la discussione del difensore del Responsabile Civile e con le prime difese degli imputati ( Avv. Vaccaio e Hansen).

Genova01 -> P.zza Manin

articolo uscito il primo marzo 2005 su repubblica lavoro

Carica sui pacifisiti: avvisi di garanzia per agenti della Celere, sequestrato un video G8, violenze in piazza Manin indagine su quattro poliziotti

MARINO BISSO MARCO PREVE

Mentre si sta avviando a conclusione la prima causa civile per risarcimento danni del G8, prende il via anche un nuovo filone d´indagine su violenze e abusi del luglio 2001, quello per gli arresti illegali effettuati dalla polizia in piazza Manin, dove si erano radunate le varie anime del pacifismo, specie quello di matrice cattolico e quello che aderiva alla Rete Lilliput.

Nei giorni scorsi, il pm Francesco Cardona Albini ha disposto il sequestro di un video della casa di produzione Luna Rossa, e notificato quattro avvisi di garanzia ad altrettanti poliziotti del reparto mobile di Bologna: Antonio Cecere, 45 anni, vice-sovrintendente, e poi gli agenti Luciano Berretti (32), Marco Neri (30) e Simone Volpini (29), difesi dall´avvocato Gianluca Arrighi, del Foro di Roma. Il filmato e alcune fotografie scattate il 20 luglio del 2001 dimostrano che le accuse contenute nei verbali di arresto di due studenti spagnoli sono fasulle, inventate. Ai quattro celerini vengono contestati i reati di falso, abuso e calunnia. Sostennero, infatti, che Adolfo Sesma Gonzales e Luis Alberto Lorente Garcia (assistiti dall´avvocato Emanuele Tambuscio), si scagliarono contro i reparti con molotov e spranghe. Ma il video di Luna Rossa immortala una verità diversa. Quella di un ragazzo, Sesma, che si avvicina agli agenti e viene ammanettato, del suo amico, Lorente, che lo raggiunge per avere spiegazioni e subisce la stessa sorte. C´è anche un terzo amico, che non viene arrestato ma, a freddo e senza ragione, viene colpito da una manganellata in testa e abbandonato sul selciato.

Una scena che racchiude forse tutto il caos e la brutalità di quanto accadde in piazza Manin. Nella piazza pacifica e in festa arrivarono verso le 15 di quel pomeriggio alcune decine di black bloc reduci dal saccheggio di diversi quartieri e dall´assalto al carcere di Marassi. La polizia decise di caricare quando i "neri" erano già passati, e così con lacrimogeni e manganelli gli agenti si accanirono suindifesi pacifisti cattolici e laici. Ed è proprio la causa civile, mossa contro la polizia da una pediatra di Trieste quel giorno tra i simpatizzanti della Rete Lilliput, che si avvia a conclusione. La donna, assistita dall´avvocato Alessandra Ballerini, per una mano rotta da una manganellata ha chiesto un risarcimento, per danni anche morali, di centomila euro.

Genova -> Milo e Fede

Napoli -> Raniero

radiolina (last edited 2008-06-26 09:51:30 by anonymous)