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===GR 21.9 13:30 === = giovedi 22 gennaio =
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'''MO''' 14-16: resistenza hip hop
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Quasi diecimila pacifisti israeliani sono sfilati la scorsa notte a Tel Aviv, dalla Piazza Rabin (il luogo dove nel 1995 fu assassinato il premier laburista) fino al ministero della difesa per esprimere totale opposizione alla politica del governo di Ariel Sharon e per invocare lo smantellamento degli insediamenti nei Territori e la fine degli omicidi mirati. La manifestazione - una delle più affollate nel suo genere negli ultimi mesi - era guidata da parlamentari del partito laburista e del partito Meretz, della sinistra sionista. 17,00-18,00: indy

18,15 - 19,00 approfondimento: proibizionismi e repressioni (con Antonella e Carmine)

19-20: tu vuo fa l'americano

20-21: cinghiology

=== gr ===

 GR ORE 13.30

'''antifascismo'''

Si riuniscono al cinema Adriano di Napoli i rappresentanti dei gruppi xenofobi italiani, quelli che più apertamente si richiamano all'eredità del fascismo e dell'autoritarismo.
Li guidano personaggi coinvolti nelle trame oscure che dagli anni '70 hanno visto i servizi segreti utilizzare il neofascismo contro i movimenti popolari con conseguenze tragiche: la strage di piazza Fontana, di Brescia, di Bologna, del treno Italicus...!
Tutto questo in un momento in cui nelle politiche governative si afferma con prepotenza una legislazione che discrimina le donne e gli immigrati e penalizza i lavoratori. Per questo è necessario essere in piazza per manifestare il nostro totale dissenso :

SABATO 24 GENNAIO ore 9.30 - piazza del Gesu' - Napoli
MOBILITAZIONE ANTIFASCISTA
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'''Arresti'''
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'''IRAQ''' Sono stati eseguiti entrambi in Friuli i due arresti disposti dalla Procura della Repubblica di Venezia nell' ambito delle indagini sugli Nta (Nuclei Territoriali Antimperialisti). Le due persone arrestate - si e' saputo da fonti investigative a Trieste - sono due giovani, bloccati stamani, poco prima dell' alba, nella zona di Tavagnacco e nei pressi di Maniago, in provincia di Udine. Gli ordini di custodia cautelare eseguiti oggi sono relativi al reato di associazione eversiva (articolo 270 bis). Anche a Venezia si e' avuta conferma che gli arresti sono avvenuti vicino a Udine, mentre le perquisizioni - sempre secondo le prime informazioni sommarie - riguarderebbero un'area a cavallo tra le due regioni. A coordinare le indagini della procura veneziana, competente in quanto sede distrettuale, e' il pm Luca Marini.
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Un altro attacco al carcere di Baghdad, e nuove gravi perdite per l'esercito americano. Due militari Usa sono stati uccisi, altri 13 feriti in un attacco al carcere di Abu Ghraib, nella zona Ovest di Baghdad. Nessuno dei carcerati è stato colpito, mentre sono morti due agenti di polizia militare Usa, addetti alla guardia.
 La prigione di Abu Ghraib era già stata il 15 agosto scorso bersaglio di colpi di mortaio che avevano provocato la morte di sei detenuti e il ferimento di altri 59. Tre i colpi di mortaio sparati in quell' occasione che provocarono la morte immediata di tre detenuti, mentre altri tre decedettero successivamente per le ferite subite. Davanti al carcere, negli stessi giorni, fu ucciso un cameraman della Reuter, il palestinese Mazen Dama, di 43 anni. A sparare contro di lui furono i militari americani in servizio davanti al reclusorio che dissero di avere scambiato la telecamera che Dama portava sulla spalla per un lanciarazzi. Il carcere di Abu Ghraib era tristemente famoso nel periodo del regime di Saddam Hussein, perché vi furono rinchiuse, torturate e uccise migliaia di persone. Dopo la conquista del Paese la struttura è stata requisita dalle forze armate statunitensi e vi si trovano attualmente circa 500 detenuti, tra criminali comuni e presunti guerriglieri anti-americani. Il 13 giugno era stato teatro di una violenta rivolta, nel corso della quale è stato ucciso un detenuto. Una seconda rivolta, meno grave, era avvenuta due settimane dopo.
'''Scuola'''
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'''GUERRA DEL GAS''' Italia del 2004, un paese di semianalfabeti: a fronte di 3.699.000 persone che possiedono un dottorato di ricerca, una laurea o una laurea breve, sta l'enorme serbatoio dei cittadini analfabeti, seminanalfabeti o in possesso della sola licenza elementare: 22.529.000, pari al 39,2% su un totale di 57.474.000 abitanti. E' il preoccupante scenario che disegna un'indagine sul sistema educativo del nostro paese, condotta dall'Universita' di Castel Sant'Angelo. La quantita' di cittadini fermi alla licenza elementare o addirittura privi di titolo di studio che si concentrano in maggioranza nel mezzogiorno, con una percentuale che supera il 40%. In questo quadro si inserisce la Riforma Moratti, che allontenerà ancora più, riservando la scuola a chi se la può permettere.
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Sono molte migliaia le persone che ieri sono scese in strada a La Paz e a Cochabamba, le due principali città della Bolivia, per protestare contro il progetto governativo di esportare il gas boliviano verso Messico e Stati Uniti utilizzando un porto cileno.
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Un militare boliviano e morto e otto sono rimasti feriti in una serie di scontri con i contadini del villaggio andino di Warisata, a 70 chilometri dalla capitale La Paz, che protestavano contro la politica economica del governo. Contestaautorità di La Paz hanno inviato un contingente di forze di sicurezza per ripristinare l'ordine nella zona e riportare i turisti a La Paz. La colonna militare è stata affrontata dagli agricoltori che hanno dato vita a una serie di scontri. Secondo il parlamentare boliviano Felipe Quisque, sarebbe morto anche un contadino, e cinque sarebbero rimasti '''Lavoro'''
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 - Il giudice spagnolo Baltasar Garzon ha deciso ieri l'incarcerazione di cinque membri di una cellula anarchica fermati martedi' scorso a Barcellona e in particolare accusati di un tentato attentato dinamitardo contro l'ambascita di Grecia a Madrid. Lo hanno reso noto fonti giudiziarie precisando che un sesto giovane e' stato posto in liberta' e che tutti e sei sono spagnoli. I cinque -secondo le fonti- sono accusati in particolare di cospirazione per assassinio, partecipazione ad una organizzazione terroristica, fabbricazione e detenzione di ordigni incendiari e esplosivi, teeentativo di assassinio terroristico e detenzione illegale di armi. Questi giovani, che intrattenevano legami con due anarchici italiani incarcerati in Spagna, sono sospettati di avere svolto varie ''azioni di terrorismo urbano'' nella regione di Barcellona e di avere inviato l'8 settembre un pacco bomba all' ambasciata di Grecia a Madrid, secondo un comunicato del ministero dell'Interno. L'ordigno esplosivo, un libro bomba fatto con una pila e polvere da sparo, venne all'epoca neutralizzato da arificeri della polizia spagnola. I cinque sono stati accusati dal giudice Garzon anche di cospirazione per omicidio per avere seguito un alto funzionario dell'amministrazione della Catalogna, Jordi Alvinya e il giornalista Luis del Olmo, con l'intenzione di ucciderli. Secondo il ministero dell'interno, nelle perquisizioni delle loro case la polizia ha trovato varie armi, esplosivi e materiale per la fabbricazione di esplosivi. Uno ddei fermati, la cui identita' non e' stata precisata, era stato fermato dalla polizia greca durante gli incidenti al vertice europeo di Salonicco, nel giugno scorso. (ANSA-AFP) MI 21-SET-03 00:11 NNN Duecentoquindici morti in un anno, in media 18 al mese. Il 2003 e' stato un nuovo anno nero per l'edilizia ed il 2004 non si e' aperto sotto i migliori auspici: in questi primi 20 giorni gia' si contano ben quattro vittime nei cantieri edili italiani. Fra i morti del 2003 ben uno su sei, cioe' il 15% del totale, era extracomunitario, la maggior parte con eta' compresa fra i 26 ed i 35 anni. Lo rende notouno studio della Cgil, sottolineando come in Italia ben il 38% degli infortuni sul lavoro avviene nel settore delle costruzioni, uno dei piu' esposti, perche' l'edilizia in base al rapporto fra morti ed occupati e' quello piu' colpito. Il dato complessivo non tiene conto degli incidenti che passano sotto silenzio: molti lavoratori-vittime sono infatti irregolari e quindi non vengono registrati ne' dall'anagrafe ne' dalle casse Edili ne' dall'Inail. In italia si muore lavorando piu' che nel resto dell'Europa. E sono soprattutto i lavoratori delle piccole e medie imprese a farne le spese. La causa di morte piu' frequente nei cantieri e' la caduta dall'alto (38,5%) Secondo le statistiche, invece, c'è una diminuzione degli infortuni. Ma statistica fotografa il lavoro ufficiale, mentre sfugge al controllo la vasta area del lavoro sommerso ed illegale, fonti di gravi inadempienze ed evasione dalle leggi e dalle norme antinfortunistiche.
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CLANDESTINI: 16 SBARCATI A MARSALA E LAMPEDUSA
(AGI) - Trapani, 21 set. - Una piccola imbarcazione con sei extracomunitari a bordo è stata intercettata ieri sera a sud di Marsala dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Gli stranieri, trasbordati sulla pilotina delle Fiamme gialle, sono stati condotti nel porto di Marsala. Disposto il loro trasferimento a Trapani, dove negli uffici della Questura saranno sottoposti alle consuete procedure di identificazione ed espulsione. Altri dieci marocchini sono stai intercettati dalla Guardia di finanza al largo di Lampedusa.
'''Migranti'''

E' iniziato alla commissione Affari costituzionali della Camera l'esame delle proposte di legge che attribuiscono agli stranieri il diritto di voto alle amministrative. Le otto proposte di legge sono state presentate dai gruppi parlamentari di An, dei Verdi, del Pdci, del Prc, dei Ds, della Margherita nonché dall'Assemblea regionale siciliana. Il dibattito si incentrerà soprattutto su due aspetti: la cittadinanza e l'eventuale distinzione tra voto politico e voto amministrativo. La Margherita ha chiesto di calendarizzare il provvedimento in aula nella quota di diritto dell'opposizione, il che porterebbe la legge all'attenzione dell'assemblea di Montecitorio già a marzo.

'''Migranti bologna'''

Solo la settimana prossima saranno resi disponibili dalla scientifica i referti analitici su cibi e bevande sospettati di contenere barbiturici. Lo riferisce Enrico Cieri, sostituto procuratore a capo delle indagini presso la Procura di Bologna, dopo che tre immigrati clandestini, ospiti del Cpt, Centro di permanenza temporanea di via Mattei, hanno depositato una denuncia contro i medici della Croce rossa, che avrebbero somministrato agli extra-comunitari abbondanti dosi di sedativi mescolandoli a cibo e bevande. L'accusa rimane a carico di ignoti.

'''Irak'''

      Stati Uniti e Gran Bretagna hanno iniziato alle Nazioni Unite una discussione dettagliata sui loro progetti per la transizione politica irachena, e stando a fonti diplomatiche il Segretario Generale dell'Onu Kofi Annan potrebbe annunciare già lunedì l'invio di una delegazione di specialisti per cercare di mediare nella crisi sorta sul passaggio dei poteri. Il piano concordato fra l'amministrazione provvisoria alleata ed il Consiglio di Governo iracheno prevede un sistema di nomina del nuovo governo basato su 18 assemblee locali, una per ogni governatorato del Paese; queste eleggeranno a loro volta dei delegati con il compito di scegliere i rappresentanti del nuovo esecutivo. Un sistema di elezione indiretta in qualche modo vicino a quello usato in Afghanistan, ma in un Paese che non ne ha certo la tradizione unitaria

'''Iraq'''

Tre militari americani sarebbero stati uccisi ieri sera in un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Baquba, a nord di Baghdad. Lo rende noto la Tv araba Al-Jazeera che cita fonti del comando americano in Iraq. I tre militari sarebbero stati colpiti da alcuni missili del tipo Hawn lanciati dai guerriglieri della resistenza irachena. Nell'attacco un quarto militare sarebbe rimasto ferito.


'''Palestina'''

      Asianews segnala i nuovi ostacoli al movimento dei pellegrini in Terra santa, sorti dopo alcuni provvedimenti restrittivi stabiliti dagli israeliani per i visitatori nei territori dell'Anp. Da alcuni giorni, funzionari israeliani che presidiano gli ingressi nel paese distribuiscono un foglio, scritto in inglese e in arabo, ai visitatori in arrivo in Israele e Palestina. Sul foglio c'e' scritto un grande Benvenuti nello Stato di Israele. In esso pero' si precisa che le entrate nei territori sotto il controllo dell'Autorita' Palestinese (e cioe' Gaza, la Giudea e la Samaria) sono proibite. Questo significa che ai pellegrini e' impossibile raggiungere Betlemme, Gerico, Emmaus, Qumran , mete tradizionali di ogni pellegrinaggio cristiano. Per poter entrare in questi territori occorre fare richiesta scritta e attendere l'autorizzazione da parte del governo militare israeliano, che rispondera' entro 5 giorni lavorativi. La richiesta non autorizza alcuna entrata: solo la risposta scritta dell'Ufficio per le Relazioni con l'Esterno del governo militare costituisce la vera autorizzazione. Tutti coloro che osano entrare nei territori senza l'autorizzazione rischiano sanzioni molto gravi: misure legali, e perfino deportazione e rifiuto per future entrate nello stato d'Israele.

Israele

      Il procuratore generale facente funzione, Edna Arbel, ha detto oggi che ci sono sufficienti ragioni per accusare ufficialmente il primo ministro israeliano Ariel Sharon nel caso di corruzione che ha portato ieri all'incriminazione del figlio del premier Gilad e dell'uomo d'affari David Appel. L La decisione finale su Sharon sarà presa quando tutto il dossier sulla vicenda sarà completato e, dunque, bisognerà attendere la fine di un altro interrogatorio del premier. . Gli agenti sperano di interrogare Sharon nel giro di pochi giorni. Appel è stato incriminato ieri dalla Corte di Tel Aviv per avere pagato centinaia di migliaia di dollari al primo ministro, e al suo vice Olmert, per promuovere un ambizioso progetto di costruzione di un villaggio turistico in Grecia, nel 1999, periodo in cui Sharon ricopriva la carica di ministro degli Esteri. I fondi erano destinati anche ad un progetto di urbanizzazione di una zona adiacente a Tel Aviv. La Corte ha incriminato pure il figlio del premier, Gilad, che avrebbe incassato mazzette per la stessa ragione. Gli inquirenti ritengono che tali fondi sarebbero stati utilizzati per corrompere Sharon.
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Ue: due lettoni su tre dicono si' all'adesione

Il 67% dei votanti ha detto si', i no al 32,3%
(ANSA) - RIGA, 21 SET - Due terzi dei lettoni hanno detto si' all' adesione del loro Paese all' Unione europea. Lo dicono i risultati definitivi del referendum svoltosi ieri. Secondo le fonti ufficiali, il 67% dei votanti ha espresso il si' all'adesione, mentre per il 'no' hanno votato il 32,3% degli aventi diritto. Schede nulle per lo 0,7%. La Lettonia e' l'ultimo dei nove Paesi candidati ad aver ottenuto l'imprimatur popolare con un referendum al previsto ingresso il prossimo primo maggio nell'Europa a Venticinque.
= Rassegna Stampa =
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SERIE B: TIFOSO IN FIN DI VITA, SCONTRI E VIOLENZA ULTRAS dall'indirizzo
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Gli incidenti sugli spalti AVELLINO - Solo in tarda sera si sono chiariti i contorni di una serata sciagurata, dove il calcio e' sparito di fronte alla cronaca nera. Violenza, fatalita', ma anche leggerezza di chi non ha previsto l'arrivo di circa cinquemila tifosi da Napoli si sono mescolate tra loro. Il bilancio e' un ragazzo di 20 anni Sergio Ercolano, di Napoli, che ora e' in fin di vita, dopo essere precipitato da una tettoia allo stadio Partenio, un vicequestore di polizia, Gennaro Rega, colpito da collasso, una ventina tra poliziotti e carabinieri feriti. Tre di essi sono ricoverati. La giornata sembrava calma. ''I tifosi del Napoli giunti ad Avellino erano tranquillissimi'', racconta il questore Mario Papa, che ha diretto il servizio di ordine pubblico. I problemi sono cominciati quando le scorte di biglietti in vendita per la curva Nord destinata agli ospiti si sono esauriti. Si aspettavano due-tremila supporter azzurri, ne sono arrivati cinquemila. La folla ha cominciato ad accalcarsi ed a premere sulla polizia, che ha sollecitato l'invio di altri biglietti ai botteghini. Dagli spalti e' cominciato un lancio di oggetti sui poliziotti. La situazione e' peggiorata quando sono arrivati 10 pullmann del tifo organizzato. ''Siamo stati presi tra due fuochi'', dice il questore Papa. http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/rassegnaoggi.shtml
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Gruppi di tifosi sono entrati senza biglietto mentre la polizia caricava all'esterno dello stadio. Sergio Ercolano, insieme ad altri, e' saltato su una tettoia in plexigas che copre una scalinata di accesso ad una palestra e non ha retto. Il ragazzo, precipitato da circa 20 metri, e' rimasto a terra, tra spalti e terreno di gioco 25-30 minuti, forse di piu', mentre si attendevano i vigili del fuoco per recuperarlo. L' attesa ha fatto esplodere la rabbia contro le forze dell' ordine. Un paio di centinaia di tifosi, alcuni dei quali con i volti coperti ed armati di bastoni, hanno forzato un cancello e sono scesi sul terreno di gioco, attaccando poliziotti e carabinieri e distruggendo cartelloni pubblicitari.

L'invasione e' durata circa 15'. Poi il campo e' stato sgomberato dalla polizia. Le immagini sono state mostrate in diretta in Campania dalle emittenti private ''Telecapri'' e ''Canale 9''. I tifosi del Napoli hanno lasciato lo stadio. La questura ha requisito cinque pullman di linea per favorirne il ritorno a casa. Sono rimasti in attesa circa 20 mila tifosi dell'Avellino mentre le squadre per due ore aspettavano di sapere se la gara si sarebbe svolta o no. Alla fine, la decisione della Lega. Non si gioca. Cominciano le polemiche, innescate da una dichiarazione del presidente dell'Avellino, Pasquale Casillo, che chiede la vittoria a tavolino. Ma questo sembra la cosa meno importante.
21/09/2003 10:00

Calcio. Incidenti Avellino. Tifoso del Napoli è gravissimo. E nella notte, assalto agli autogril

Avellino Napoli scontri tra tifosi
Polizia costretta a scappare negli spogliatoi

Avellino, 21 settembre 2003

Dopo la notte appena trascorsa, vengono considerate "gravissime" le condizioni di Sergio Ercolano, il tifoso del Napoli di 20 anni precipitato ieri sera da una tettoia allo stadio Partenio di Avellino, prima degli incidenti che hanno impedito lo svolgimento del derby con il Napoli. Notte stazionaria - riferisce l' anestesista Grazia Gambardella - per le condizioni del giovane, che è in imminente pericolo di vita a causa dei traumi riportati in varie parti del corpo e di un' emorragia cerebrale. La prognosi resta dunque riservata. Ercolano risiede nel Napoletano, a San Giorgio a Cremano.

Disordini nelle aree di servizio
Dopo gli incidenti per il derby Avellino-Napoli, notte movimentata per la polizia stradale, intervenuta per disordini provocati da tifosi in diverse zone della Campania. Gli agenti sono dovuti intervenire, in particolare, nelle aree di servizio di Agnano della Tangenziale di Napoli, presa d' assalto da gruppi di tifosi del Napoli, e in quella di Sala Consilina dell' autostrada Salerno-Reggio Calabria, per le intemperanze di tifosi del Catania di ritorno dalla trasferta di Salerno. La polizia stradale è stata chiamata dai gestori delle aree di servizio per bloccare furti di merce e atti di vandalismo.

=== GR ORe 21.15 del 21 settembre ===


“Priva di senso”. Così il governo Israele ha bollato la risoluzione approvata ieri sera dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che condanna il governo di Tel Aviv per la minaccia di espulsione del presidente palestinese Yasser Arafat e chiede di rinunciare a rimuovere dai Territori il leader palestinese. In un comunicato ufficiale diffuso oggi attraverso la radio di Stato israeliana, l’esecutivo di Ariel Sharon respinge il documento dell’Onu giudicandolo “una mossa deplorabile che legittima un terrorista ben conosciuto”. Israele sostiene che “i palestinesi farebbero meglio a concentrare i loro sforzi nel combattere il terrorismo piuttosto che sprecarli a far passare risoluzioni prive di senso negli organismi internazionali”. Il testo è stato approvato con il voto favorevole di 133 Paesi, quattro i voti contrari (Israele, Stati Uniti, Micronesia e Isole Marshall) e 15 le astensioni. Il voto della ‘plenaria’ dell’Onu ha di fatto vanificato il veto posto dagli Usa qualche giorno fa in Consiglio di sicurezza a una risoluzione simile, anche se il documento dell’Assemblea generale è meno vincolante. Il risultato, comunque, ha una chiara valenza politica, come hanno sottolineato i palestinesi: “La maggioranza degli Stati membri ha adottato un atteggiamento in favore del processo di pace, della fine dell’occupazione (israeliana dei Territori), dei diritti del popolo palestinese e del leader eletto Yasser Arafat”, ha dichiarato il negoziatore capo Saeb Erekat, mentre l’anziano rais palestinese ha definito la presa di posizione dell’Onu come la “dimostrazione della comunità internazionale di sostenere i diritti del popolo palestinese”.
L'esercito israeliano comunque non sospende le sue operazioni nei territori occupati:Due ragazzi palestinesi sono stati feriti durante scontri con le truppe israeliane in Cisgiordania.
Un ragazzo di 15 anni è stato ferito al petto l'altro, 12 anni, è stato ferito in modo lieve da proiettili rivestiti di gomma mentre tirava sassate cotro le truppe

'''VERTICE GB-F-D'''

 Per Francia, Germania e
Francia non ci sono altrenative alla ''road map'' per far
avanzare il processo di pace in Medio Oriente.
   I leader dei tre paesi, Chirac, Schroeder e Blair, riuniti
a colloquio per circa due ore a Berlino hanno specificato
che, malgrado lo stato di empasse provocato dagli ultimi
episodi di violenza, la ''road map'' deve essere portata
avanti perche' ''non ci sono alternative''. posizione comune anche sull' Iraq.
Per i tre premier il trasferimento dei
poteri deve avvenire ''al piu' presto possibile'' e l'Onu
deve avere un ruolo centrale. ''Noi vogliamo che nel paese ci sia stabilita' e
democrazia - ha detto Tony Blair - e che il passaggio a un
sistema democratico avvenga il piu' presto possibile''.

 '''IRAQ'''

FERITO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GOVERNO A BAGHDAD

 Akila al Hachimi, membro del Consiglio di governo transitorio iracheno, e' stato ferito oggi da colpi di arma da fuoco a Baghdad. Lo si e' appreso da fonti americane ed irachene. Secondo un responsabile iracheno che ha voluto conservare l'anonimato, Akila al Hachimi e' stata raggiunta da due proiettili allo stomaco, da uno alla spalla e da un altro alla gamba e le sue condizioni sono giudicate ''gravi''.
Akira al Hachimi, l'esponente del consiglio di governo provvisorio iracheno ferita questa mattina a Baghdad in un agguato, e' una sciita, che nel consiglio e' esperta di esteri. E' una delle tre donne che siede nel Consiglio di governo provvisorio.
L'agguato, secondo una fonte locale, e' avvenuto intorno alle 8:45 locali (le 6:45 in Italia) davanti alla sua casa in un quartiere occidentale di Baghdad. La donna ferita alla spalla, ad una gamba e allo stomaco e' stata ricoverata nell'ospedale Yarmouk in condizioni definite ''gravi''. Almeno un sospetto e' stato arrestato ed interrogato. Quello di oggi e' il primo attacco contro un membro del consiglio di governo provvisorio.

'''ASILO E CONTROLLO'''

I servizi per l'immigrazione dei 15 paesi dell'Unione europea e di Norvegia e Islanda utilizzano dall'inizio di questo mese una rete informatica uniformata per scambiarsi informazioni sui richiedenti asilo. Dublinet, questo il nome del network, permette di verificare se un richiedente asilo ha gia' presentato domanda in un altro stato membro dell'Unione, caso in cui solo il primo paese in cui e' stata fatta richiesta e' tenuto ad esaminare la domanda.

'''Dichiarzioni berlusconi'''

il giornalista Farrel, uno dei due inviati che hanno realizzato l'intervista a Berlusconi, invia una lettera aperta la primo ministro italiano.
E nella lettera, contesta la ricostruzione di berlusconi, e le sue reazioni. Il giornalista conferma il carattere ufficiale dell'intervista, come dimostrano i registratori accesi ( enon dunque di chiacchierata estiva, come sostiene berluisconi) ma soprattutto nega che la conversazione si sia svolta bevendo champagne.Proprio questo era stato l'argomento utilizzato da Berlusconi per giustificare le sue parole su Mussolini, convinto forse che una dichiarazione in stato di ubriachezza fosse meno pesante. Ma si è bevuto solo limonata e thè freddo, precisa il giornalista, che accusa silvio berlusconi di avere detto, e continuare a dire, solo bugie.


'''SCONTRI AL PARTENIO'''
 Incidenti sono scoppiati allo stadio Partenio di Avellino poco prima dell'inizio dell'incontro Avellino-Napoli per il campionato di Serie B.Uno dei tifosi è caduto nel fossato che circonda lo stadio, riportando gravi ferite alla testa. Non si sa, al momento, se l'incontro sarà disputato. Ci sarebbero numerosi contusi, sia tra i tifosi che tra le forze dell'ordine. All'orario di inizio della partita, gli incidenti non erano ancora terminati.



=== GR 20.9 13:30 ===

'''ARAFAT'''

Con 133 voti a favore, 4 contrari e 15 astenuti, l' Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto ieri a Israele di revocare la decisione in linea di principio di espellere il presidente palestinese Yasser Arafat. A nulla è servito il veto posto tre giorni fa dagli Stati Uniti in seno al Consiglio di sicurezza dell' Onu. La stragrande maggioranza della comunità internazionale si è dimostrata favorevole alla risoluzione presentata dai Paesi del gruppo arabo. Il documento comprende un emendamento proposto dall' Unione Europea, nel quale si condannano gli attacchi suicidi e la loro recente intensificazione da parte di terroristi palestinesi. La risoluzione esorta l Autorità nazionale road map (il tracciato di pace) a prendere tutte le misure necessarie per mettere fine alla violenza e al terrore . Il testo si rivolge anche al governo di Ariel Sharon, deplorando gli assassini extragiudiziari e la loro recente escalation da parte di Israele che costituiscono si legge ancora una violazione del diritto internazionale e della legge umanitaria internazionale e compromettono gli sforzi di rilanciare il processo di pace e che devono essere fermate . I testi approvati dall Assemblea generale a differenza delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza non hanno valore vincolante ma di sola raccomandazione. Il voto su Arafat, agli occhi di molti osservatori, è stato comunque un chiaro segnale politico nei confronti non solo di Israele ma anche degli Usa.

 '''IRAQ'''

FERITO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GOVERNO A BAGHDAD

 Akila al Hachimi, membro del Consiglio di governo transitorio iracheno, e' stato ferito oggi da colpi di arma da fuoco a Baghdad. Lo si e' appreso da fonti americane ed irachene. Secondo un responsabile iracheno che ha voluto conservare l'anonimato, Akila al Hachimi e' stata raggiunta da due proiettili allo stomaco, da uno alla spalla e da un altro alla gamba e le sue condizioni sono giudicate ''gravi''.
Akira al Hachimi, l'esponente del consiglio di governo provvisorio iracheno ferita questa mattina a Baghdad in un agguato, e' una sciita, che nel consiglio e' esperta di esteri. E' una delle tre donne che siede nel Consiglio di governo provvisorio.
L'agguato, secondo una fonte locale, e' avvenuto intorno alle 8:45 locali (le 6:45 in Italia) davanti alla sua casa in un quartiere occidentale di Baghdad. La donna ferita alla spalla, ad una gamba e allo stomaco e' stata ricoverata nell'ospedale Yarmouk in condizioni definite ''gravi''. Almeno un sospetto e' stato arrestato ed interrogato. Quello di oggi e' il primo attacco contro un membro del consiglio di governo provvisorio.

'''ARGENTINA- FMI'''

Il Consiglio d'amministrazione del FMI ha approvato sabato à Dubai nella riunione del G7 l'accordo concluso il 10 septembre con l'Argentina.La lettra d'impegni esaminata dal Consiglio d'amministrazione prevede un nuovo accordo finanziario con il FMI sullo svorsamento di 12,5 miliardi di dollari in 3 anni. L'Argentine renstituitra' la somma negli stessi tempi. Alla fine del periodo dei tre anni, il credito netto del fondo riguardo l'Argentina sara' dunque invariato.

'''G7/ PIANO MARSHALL PER PALESTINA'''

 Un piano di sostegno straordinario quinquennale da 5 miliardi di euro per aiutare l'economia palestinese a ripartire attraverso la costruzione di nuove infrastrutture. E' questo il primo punto che i ministri finanziari e i governatori delle banche centrali dei sette Paesi più industrializzati del mondo hanno iniziato a discutere informalmente stamani a Dubai. Il cosiddetto piano "Marshall" per la Palestina mira a fare invertire la rotta a un'economia che ha visto drasticamente peggiorare le sue condizioni negli ultimi anni. Le cifre parlano chiaro: dal 1999 al 2002 il Pil palestinese è sceso del 38%, la disoccupazione è aumentata del 10%, il reddito pro-capite, che si è dimezzato, in una città come Gaza tocca addirittura i 2 dollari al giorno. A rendere cosi' grave la situazione palestinese e' soprattutto la repressione israeliana, con l'impedimento delle esportazioni, la precarieta' del lavoro, la distruzione sistematica delle attivita' commerciali. Il tema è stato affrontato stamani dai ministri Finanziari in un incontro con il ministro delle finanze Salam Fayyad.

''' ALTRO VERTICE'''

Vertice a tre oggi a Berlino sull'Iraq. Il premier britannico Tony Blair, il presidente francese Jacques Chirac ed il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder cercheranno, nel corso di quelli che sono stati definiti colloqui informali, di trovare un punto di accordo sul futuro dell'Iraq e parleranno di allargamento Ue, della situazione in Afghanistan e delle relazioni transatlantiche.

'''ASILO E CONTROLLO'''

I servizi per l'immigrazione dei 15 paesi dell'Unione europea e di Norvegia e Islanda utilizzano dall'inizio di questo mese una rete informatica uniformata per scambiarsi informazioni sui richiedenti asilo. Dublinet, questo il nome del network, permette di verificare se un richiedente asilo ha gia' presentato domanda in un altro stato membro dell'Unione, caso in cui solo il primo paese in cui e' stata fatta richiesta e' tenuto ad esaminare la domanda.



'''GAS'''

Sono molte migliaia le persone che ieri sono scese in strada a La Paz e a Cochabamba, le due principali città della Bolivia, per protestare contro il progetto governativo di esportare il gas boliviano verso Messico e Stati Uniti utilizzando un porto cileno. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la 'guerra del gas', come è stata soprannominata la mobilitazione sociale organizzata dal Mas (Movimento al socialismo, il principale partito d'opposizione del Paese guidato da Evo Morales), nel centro della capitale boliviana si sono raccolte migliaia e migliaia di persone. Secondo i dati diffusi dalla prefettura, invece, sono circa 10mila i manifestanti che sono scesi in piazza a Cochabamba. Parlando alla stampa, Morales ha detto che il movimento popolare "darà al governo un ultimatum, che non potrà essere più ampio di un mese, per annullare il progetto di esportare il gas verso gli Usa o il Messico via Cile". Sia l'esercito che la polizia boliviana sono state messe in stato di massima allerta, pronte ad intervenire qualora i manifestanti decidessero di procedere, come accaduto in altre occasioni, alla creazione di blocchi stradali. Il presidente della Repubblica Gonzalo Sanchez de Lozada nei giorni scorsi era intervenuto accusando elementi estremisti del Mas di essere dietro le proteste.

'''DIRITTI DEGLI OMOSESSUALI'''

Il governatore della California Gray Davis ha firmato una legge dello Stato che garantisce alle coppie omosessuali diritti e responsabilità pari a quelli delle coppie "normali".
 "Una famiglia è una famiglia a prescindere dal sesso", ha detto Davis a San Francisco di fronte a una folla di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali entusiasti.
 La legge, che entrerà in vigore nel 2005, permetterà alle coppie omosessuali di ottenere sussidi per i figli, gli alimenti in caso di divorzio e la copertura sanitaria. Sono previsti anche tutti i benefici fiscali disponibili per le coppie eterosessuali.
 Il provvedimento estende le provvidenze per le coppie omosessuali già previste da una legge californiana del 1999.



'''Condono edilizio'''

Mentre il governo si prepara a varare l'ennessimo condono edilizio, che aprirebbe la strada a ulteriori abusi, e contro il quale diverse regioni hanno già preannunciato opposizione, Il comune di Roma ha demolito questa notte, sotto potenti luci artificiali, una villa abusiva realizzata in un paio di giorni in agosto nel parco dell'Appia Antica a Roma, vicino alla tomba di Cecilia Metella. La demolizione è avvenuta alla presenza del sindaco di Roma Walter Veltroni, di alcuni assessori e del presidente dell'ente parco Gaetano Benedetto; ed è stata salutata con molto favore come un "fortissimo segnale contro l'abusivismo" da Legambiente


'''Pitbull'''

E' stata subito applicata l'ordinanza del ministro Sirchia contro i cani potenzialmente pericolosi. Un uomo di 27 anni, pregiudicato, è stato multato dai carabinieri a Roma perché sorpreso con un cane meticcio, incrocio pitbull rottweiler, senza museruola e senza guinzaglio.

I militari hanno così applicato la nuova ordinanza che prevede la multa di 430 euro e il divieto per chi ha precedenti penali di possedere cani potenzialemnete a rischio. Il cane potrebbe esseregli tolto ed affidato a strutture specializzate.
L'ordinanza di Sirchia, però , continua ad essere contestata, soprattutto perchè è una disposizione fatta non con la capacità di ragionare sui fatti, ma solo sull'onda mediatica scatenata dalle recenti aggressioni. Il rischio è che si arrivi ad una sorta di caccia al cane, ad una lista nera di animali senza colpa, per soddisfare il desiderio di sicurezza e controllo ormai tipico degli atti di questo governo.
è possibile vedere e leggere le prime pagine di tutti i quotidiani andando al link della rassegna stampa della camera dei deputati oppure a partire dalle 12 sono disponibili tutti i quotidiani di oggi on-line
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= Spazio Comunicazione Indypendente =
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== Suggerimenti per spazio comunicazione indipendente 22.1 ==

(anke se su manifesto interessantissimo):

'''proposta infibulazione "blanda" in toscana'''
(c'e' manifesto in regia)

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'''wef'''

Cos'è il WEF?
((i)), 10.01.2004 17:00

Il World Economic Forum (WEF) è una fondazione privata, con sede a Ginevra.
Ne sono membri le 1.000 multinazionali più ricche; infatti la discriminante per poterne fare parte è fatturare almeno un miliardo di dollari all'anno. È la lobby di imprese più potente del mondo, il cui fine supremo è la massimalizzazione del profitto.

Il selezionatissimo cast di questo film dell'orrore che si ripete dal 1970, sono i membri dei consigli d'amministrazione e top managers di industrie, ai quali si aggiungono capi di Stato, scienziati, dirigenti mondiali dell'informazione di regime, pseudoartisti e qualche rappresentante di ONG. Quasi 3.000 partecipanti (solo il 5% non bianchi, uomini ed occidentali), tutt* onorat* del titolo di "global leaders", divinamente concesso dal fondatore e gran guru del WEF Klaus Schwab. E, come se non bastasse l'imponente militarizzazione del paese con 6.500 militari oltre alla polizia di tutti i cantoni e della Germania, tutt* chiaramente accompagnat* dalle guardie del corpo personali.
audio su cd di brina

http://switzerland.indymedia.org/it/2004/01/16975.shtml

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'''mani antifascista a napoli'''

ELEZIONI: CINEMA A NAPOLI NEGATO AD ALESSANDRA MUSSOLINI
PAURA PER CONTRO MANIFESTAZIONE NON GLOBAL A POCA DISTANZA
    (ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Il gestore del cinema Adriano di
Napoli ha comunicato agli organizzatori che non intende più
concedere sabato prossimo l' uso del locale per la
manifestazione nazionale congiunta del Movimento Sociale-Fiamma
Tricolore, di Forza Nuova, del Fronte Nazionale e di Libertà d'

Azione, la lista che fa capo ad Alessandra Mussolini, formazioni
che hanno dato vita ad un accordo in vista delle prossime
elezioni europee. L' uso del locale, a quanto pare, sarebbe
stato negato per i timori di possibili incidenti. In
concomitanza con la manifestazione dell' estrema destra, Ã?
stata organizzata, infatti, dal 'coordinamento antifascista' -
del quale fanno parte, tra gli altri, i gruppi No Global di Area
Antagonista e Movimento dei Disobbedienti, i Cobas, Rifondazione
Comunista ed alcuni Movimenti dei disoccupati - una contro
manifestazione in programma in piazza del Gesù, ad un centinaio
di metri dal cinema Adriano.
    Sulla decisione del gestore della sala potrebbe aver pesato
comunque anche la diffusione di un volantino, da parte del
'coordinamento antifascista', in cui, facendo esplicito
riferimento al fatto che "la proprietà dell' Adriano non si
sia concessa a questa sfilata neonazista per entusiastica
adesione ideologica" ma "probabilmente solo per soldi", si
chiede "a tutti di ripagare l' Adriano con la stessa moneta,
disertando i suoi spettacoli... ed alle forze politiche
sinceramente democratiche di tenere altrove i loro convegni".
    Sulla vicenda Ã? duro il commento di Alessandra Mussolini che
giudica l' iniziativa del gestore del cinema "molto grave".
"Ciò dimostra - aggiunge l' ex parlamentare di Alleanza
Nazionale - l' inquietante trasversalità esistente tra i No
Global, Rifondazione Comunista ed Alleanza Nazionale". "Noi
comunque - conclude la Mussolini - sabato saremo ugualmente a
Napoli. Credo che la manifestazione si farà regolarmente nel

cinema Adriano, perché immagino che il gestore tornerà su
questa assurda decisione. Altrimenti ci raduneremo dinnanzi al
cinema. Perché chi deve scappare di fronte al nuovo sono i No
Global ed Alleanza Nazionale".
    Su quelle che vengono definite le "minacce dei centri

sociali", inoltre, interviene con un comunicato anche il leader
campano di Forza Nuova, Antonio Torre. "Concedere piazza del
Gesù ai centri sociali quale luogo di concentramento per la
loro contro manifestazione, nonostante la vicinanza al cinema
Adriano, Ã? l' ennesima prova - scrive - che i comunisti si sono
impossessati della città , non rispettando le regole dettate dal
buon vivere civile". "Contro tutto questo - conclude Torre -
sapremo difenderci dai loro eventuali attacchi". (ANSA).



post varii



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''' fsm - india '''

http://india.indymedia.org/en/


= approfondimenti e microfoni aperti =

proibizionismi e repressione ne parliamo con Antonella (operatrice sociale nel carcere di Lauro) e Carmine (attore, ex detenuto e altro..)

giovedi 22 gennaio

14-16: resistenza hip hop

17,00-18,00: indy

18,15 - 19,00 approfondimento: proibizionismi e repressioni (con Antonella e Carmine)

19-20: tu vuo fa l'americano

20-21: cinghiology

gr

  • GR ORE 13.30

antifascismo

Si riuniscono al cinema Adriano di Napoli i rappresentanti dei gruppi xenofobi italiani, quelli che più apertamente si richiamano all'eredità del fascismo e dell'autoritarismo. Li guidano personaggi coinvolti nelle trame oscure che dagli anni '70 hanno visto i servizi segreti utilizzare il neofascismo contro i movimenti popolari con conseguenze tragiche: la strage di piazza Fontana, di Brescia, di Bologna, del treno Italicus...! Tutto questo in un momento in cui nelle politiche governative si afferma con prepotenza una legislazione che discrimina le donne e gli immigrati e penalizza i lavoratori. Per questo è necessario essere in piazza per manifestare il nostro totale dissenso :

SABATO 24 GENNAIO ore 9.30 - piazza del Gesu' - Napoli MOBILITAZIONE ANTIFASCISTA

Arresti

Sono stati eseguiti entrambi in Friuli i due arresti disposti dalla Procura della Repubblica di Venezia nell' ambito delle indagini sugli Nta (Nuclei Territoriali Antimperialisti). Le due persone arrestate - si e' saputo da fonti investigative a Trieste - sono due giovani, bloccati stamani, poco prima dell' alba, nella zona di Tavagnacco e nei pressi di Maniago, in provincia di Udine. Gli ordini di custodia cautelare eseguiti oggi sono relativi al reato di associazione eversiva (articolo 270 bis). Anche a Venezia si e' avuta conferma che gli arresti sono avvenuti vicino a Udine, mentre le perquisizioni - sempre secondo le prime informazioni sommarie - riguarderebbero un'area a cavallo tra le due regioni. A coordinare le indagini della procura veneziana, competente in quanto sede distrettuale, e' il pm Luca Marini.

Scuola

Italia del 2004, un paese di semianalfabeti: a fronte di 3.699.000 persone che possiedono un dottorato di ricerca, una laurea o una laurea breve, sta l'enorme serbatoio dei cittadini analfabeti, seminanalfabeti o in possesso della sola licenza elementare: 22.529.000, pari al 39,2% su un totale di 57.474.000 abitanti. E' il preoccupante scenario che disegna un'indagine sul sistema educativo del nostro paese, condotta dall'Universita' di Castel Sant'Angelo. La quantita' di cittadini fermi alla licenza elementare o addirittura privi di titolo di studio che si concentrano in maggioranza nel mezzogiorno, con una percentuale che supera il 40%. In questo quadro si inserisce la Riforma Moratti, che allontenerà ancora più, riservando la scuola a chi se la può permettere.

Lavoro

Duecentoquindici morti in un anno, in media 18 al mese. Il 2003 e' stato un nuovo anno nero per l'edilizia ed il 2004 non si e' aperto sotto i migliori auspici: in questi primi 20 giorni gia' si contano ben quattro vittime nei cantieri edili italiani. Fra i morti del 2003 ben uno su sei, cioe' il 15% del totale, era extracomunitario, la maggior parte con eta' compresa fra i 26 ed i 35 anni. Lo rende notouno studio della Cgil, sottolineando come in Italia ben il 38% degli infortuni sul lavoro avviene nel settore delle costruzioni, uno dei piu' esposti, perche' l'edilizia in base al rapporto fra morti ed occupati e' quello piu' colpito. Il dato complessivo non tiene conto degli incidenti che passano sotto silenzio: molti lavoratori-vittime sono infatti irregolari e quindi non vengono registrati ne' dall'anagrafe ne' dalle casse Edili ne' dall'Inail. In italia si muore lavorando piu' che nel resto dell'Europa. E sono soprattutto i lavoratori delle piccole e medie imprese a farne le spese. La causa di morte piu' frequente nei cantieri e' la caduta dall'alto (38,5%) Secondo le statistiche, invece, c'è una diminuzione degli infortuni. Ma statistica fotografa il lavoro ufficiale, mentre sfugge al controllo la vasta area del lavoro sommerso ed illegale, fonti di gravi inadempienze ed evasione dalle leggi e dalle norme antinfortunistiche.

Migranti

E' iniziato alla commissione Affari costituzionali della Camera l'esame delle proposte di legge che attribuiscono agli stranieri il diritto di voto alle amministrative. Le otto proposte di legge sono state presentate dai gruppi parlamentari di An, dei Verdi, del Pdci, del Prc, dei Ds, della Margherita nonché dall'Assemblea regionale siciliana. Il dibattito si incentrerà soprattutto su due aspetti: la cittadinanza e l'eventuale distinzione tra voto politico e voto amministrativo. La Margherita ha chiesto di calendarizzare il provvedimento in aula nella quota di diritto dell'opposizione, il che porterebbe la legge all'attenzione dell'assemblea di Montecitorio già a marzo.

Migranti bologna

Solo la settimana prossima saranno resi disponibili dalla scientifica i referti analitici su cibi e bevande sospettati di contenere barbiturici. Lo riferisce Enrico Cieri, sostituto procuratore a capo delle indagini presso la Procura di Bologna, dopo che tre immigrati clandestini, ospiti del Cpt, Centro di permanenza temporanea di via Mattei, hanno depositato una denuncia contro i medici della Croce rossa, che avrebbero somministrato agli extra-comunitari abbondanti dosi di sedativi mescolandoli a cibo e bevande. L'accusa rimane a carico di ignoti.

Irak

  • Stati Uniti e Gran Bretagna hanno iniziato alle Nazioni Unite una discussione dettagliata sui loro progetti per la transizione politica irachena, e stando a fonti diplomatiche il Segretario Generale dell'Onu Kofi Annan potrebbe annunciare già lunedì l'invio di una delegazione di specialisti per cercare di mediare nella crisi sorta sul passaggio dei poteri. Il piano concordato fra l'amministrazione provvisoria alleata ed il Consiglio di Governo iracheno prevede un sistema di nomina del nuovo governo basato su 18 assemblee locali, una per ogni governatorato del Paese; queste eleggeranno a loro volta dei delegati con il compito di scegliere i rappresentanti del nuovo esecutivo. Un sistema di elezione indiretta in qualche modo vicino a quello usato in Afghanistan, ma in un Paese che non ne ha certo la tradizione unitaria

Iraq

Tre militari americani sarebbero stati uccisi ieri sera in un attacco condotto da miliziani armati nei pressi di Baquba, a nord di Baghdad. Lo rende noto la Tv araba Al-Jazeera che cita fonti del comando americano in Iraq. I tre militari sarebbero stati colpiti da alcuni missili del tipo Hawn lanciati dai guerriglieri della resistenza irachena. Nell'attacco un quarto militare sarebbe rimasto ferito.

Palestina

  • Asianews segnala i nuovi ostacoli al movimento dei pellegrini in Terra santa, sorti dopo alcuni provvedimenti restrittivi stabiliti dagli israeliani per i visitatori nei territori dell'Anp. Da alcuni giorni, funzionari israeliani che presidiano gli ingressi nel paese distribuiscono un foglio, scritto in inglese e in arabo, ai visitatori in arrivo in Israele e Palestina. Sul foglio c'e' scritto un grande Benvenuti nello Stato di Israele. In esso pero' si precisa che le entrate nei territori sotto il controllo dell'Autorita' Palestinese (e cioe' Gaza, la Giudea e la Samaria) sono proibite. Questo significa che ai pellegrini e' impossibile raggiungere Betlemme, Gerico, Emmaus, Qumran , mete tradizionali di ogni pellegrinaggio cristiano. Per poter entrare in questi territori occorre fare richiesta scritta e attendere l'autorizzazione da parte del governo militare israeliano, che rispondera' entro 5 giorni lavorativi. La richiesta non autorizza alcuna entrata: solo la risposta scritta dell'Ufficio per le Relazioni con l'Esterno del governo militare costituisce la vera autorizzazione. Tutti coloro che osano entrare nei territori senza l'autorizzazione rischiano sanzioni molto gravi: misure legali, e perfino deportazione e rifiuto per future entrate nello stato d'Israele.

Israele

  • Il procuratore generale facente funzione, Edna Arbel, ha detto oggi che ci sono sufficienti ragioni per accusare ufficialmente il primo ministro israeliano Ariel Sharon nel caso di corruzione che ha portato ieri all'incriminazione del figlio del premier Gilad e dell'uomo d'affari David Appel. L La decisione finale su Sharon sarà presa quando tutto il dossier sulla vicenda sarà completato e, dunque, bisognerà attendere la fine di un altro interrogatorio del premier. . Gli agenti sperano di interrogare Sharon nel giro di pochi giorni. Appel è stato incriminato ieri dalla Corte di Tel Aviv per avere pagato centinaia di migliaia di dollari al primo ministro, e al suo vice Olmert, per promuovere un ambizioso progetto di costruzione di un villaggio turistico in Grecia, nel 1999, periodo in cui Sharon ricopriva la carica di ministro degli Esteri. I fondi erano destinati anche ad un progetto di urbanizzazione di una zona adiacente a Tel Aviv. La Corte ha incriminato pure il figlio del premier, Gilad, che avrebbe incassato mazzette per la stessa ragione. Gli inquirenti ritengono che tali fondi sarebbero stati utilizzati per corrompere Sharon.

Rassegna Stampa

dall'indirizzo

http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/rassegnaoggi.shtml

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Spazio Comunicazione Indypendente

Suggerimenti per spazio comunicazione indipendente 22.1

(anke se su manifesto interessantissimo):

proposta infibulazione "blanda" in toscana (c'e' manifesto in regia)


wef

Cos'è il WEF? ((i)), 10.01.2004 17:00

Il World Economic Forum (WEF) è una fondazione privata, con sede a Ginevra. Ne sono membri le 1.000 multinazionali più ricche; infatti la discriminante per poterne fare parte è fatturare almeno un miliardo di dollari all'anno. È la lobby di imprese più potente del mondo, il cui fine supremo è la massimalizzazione del profitto.

Il selezionatissimo cast di questo film dell'orrore che si ripete dal 1970, sono i membri dei consigli d'amministrazione e top managers di industrie, ai quali si aggiungono capi di Stato, scienziati, dirigenti mondiali dell'informazione di regime, pseudoartisti e qualche rappresentante di ONG. Quasi 3.000 partecipanti (solo il 5% non bianchi, uomini ed occidentali), tutt* onorat* del titolo di "global leaders", divinamente concesso dal fondatore e gran guru del WEF Klaus Schwab. E, come se non bastasse l'imponente militarizzazione del paese con 6.500 militari oltre alla polizia di tutti i cantoni e della Germania, tutt* chiaramente accompagnat* dalle guardie del corpo personali. audio su cd di brina

http://switzerland.indymedia.org/it/2004/01/16975.shtml


mani antifascista a napoli

ELEZIONI: CINEMA A NAPOLI NEGATO AD ALESSANDRA MUSSOLINI PAURA PER CONTRO MANIFESTAZIONE NON GLOBAL A POCA DISTANZA

  • (ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Il gestore del cinema Adriano di

Napoli ha comunicato agli organizzatori che non intende più concedere sabato prossimo l' uso del locale per la manifestazione nazionale congiunta del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, di Forza Nuova, del Fronte Nazionale e di Libertà d'

Azione, la lista che fa capo ad Alessandra Mussolini, formazioni che hanno dato vita ad un accordo in vista delle prossime elezioni europee. L' uso del locale, a quanto pare, sarebbe stato negato per i timori di possibili incidenti. In concomitanza con la manifestazione dell' estrema destra, � stata organizzata, infatti, dal 'coordinamento antifascista' - del quale fanno parte, tra gli altri, i gruppi No Global di Area Antagonista e Movimento dei Disobbedienti, i Cobas, Rifondazione Comunista ed alcuni Movimenti dei disoccupati - una contro manifestazione in programma in piazza del Gesù, ad un centinaio di metri dal cinema Adriano.

  • Sulla decisione del gestore della sala potrebbe aver pesato

comunque anche la diffusione di un volantino, da parte del 'coordinamento antifascista', in cui, facendo esplicito riferimento al fatto che "la proprietà dell' Adriano non si sia concessa a questa sfilata neonazista per entusiastica adesione ideologica" ma "probabilmente solo per soldi", si chiede "a tutti di ripagare l' Adriano con la stessa moneta, disertando i suoi spettacoli... ed alle forze politiche sinceramente democratiche di tenere altrove i loro convegni".

  • Sulla vicenda Ã? duro il commento di Alessandra Mussolini che

giudica l' iniziativa del gestore del cinema "molto grave". "Ciò dimostra - aggiunge l' ex parlamentare di Alleanza Nazionale - l' inquietante trasversalità esistente tra i No Global, Rifondazione Comunista ed Alleanza Nazionale". "Noi comunque - conclude la Mussolini - sabato saremo ugualmente a Napoli. Credo che la manifestazione si farà regolarmente nel

cinema Adriano, perché immagino che il gestore tornerà su questa assurda decisione. Altrimenti ci raduneremo dinnanzi al cinema. Perché chi deve scappare di fronte al nuovo sono i No Global ed Alleanza Nazionale".

  • Su quelle che vengono definite le "minacce dei centri

sociali", inoltre, interviene con un comunicato anche il leader campano di Forza Nuova, Antonio Torre. "Concedere piazza del Gesù ai centri sociali quale luogo di concentramento per la loro contro manifestazione, nonostante la vicinanza al cinema Adriano, � l' ennesima prova - scrive - che i comunisti si sono impossessati della città , non rispettando le regole dettate dal buon vivere civile". "Contro tutto questo - conclude Torre - sapremo difenderci dai loro eventuali attacchi". (ANSA).

post varii


fsm - india

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proibizionismi e repressione ne parliamo con Antonella (operatrice sociale nel carcere di Lauro) e Carmine (attore, ex detenuto e altro..)

radiolina (last edited 2008-06-26 09:51:30 by anonymous)