Differences between revisions 22 and 601 (spanning 579 versions)
Revision 22 as of 2003-09-21 10:35:59
Size: 24487
Editor: anonymous
Comment:
Revision 601 as of 2005-03-24 13:27:45
Size: 10198
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 1: Line 1:
===GR 21.9 13:30=== = Giovedi 24 Marzo 2005 =
Line 3: Line 3:
'''MO''' -----------------------
Line 5: Line 5:
Quasi diecimila pacifisti israeliani sono sfilati la scorsa notte a Tel Aviv, dalla Piazza Rabin (il luogo dove nel 1995 fu assassinato il premier laburista) fino al ministero della difesa per esprimere totale opposizione alla politica del governo di Ariel Sharon e per invocare lo smantellamento degli insediamenti nei Territori e la fine degli omicidi mirati. La manifestazione - una delle più affollate nel suo genere negli ultimi mesi - era guidata da parlamentari del partito laburista e del partito Meretz, della sinistra sionista. == GIORNALE RADIO ==

''''' usate la pagina http://lab.dyne.org/radiolina/gr !! '''''

---------------

== SPAZIO INDY ==

'''Le prove del Ministro'''

http://www.anarcotico.net/index.php?module=pagesetter&func=viewpub&tid=23&pid=34

Il ministro Pisanu, dopo il rendiconto dei servizi segreti al parlamento (3 marzo '05) fa la sua sparata, è indispettito, un po' a disagio: continua a parlare del terrorismo islamico che persiste ad essere clamorosamente assente in Italia.
Anzi, seguendo le definizioni tratteggiate dagli stessi servizi segreti allo scorso giro(la scorsa estate), di terrorismo non se ne può proprio parlare, qua nessuno si fa male, non si può lamentare nemmeno un ferito!
Allora parla di "terroristi sardi", l'argomento più esotico che ha sotto mano: almeno sono su di un'isola bellissima, forse Atlantide.
Ma soprattutto si parla di anarchici.
Anarchici che, secondo lui, vogliono a tutti i costi prendere il posto lasciato vacante dalle BR nell'olimpo terroristico e via di seguito, di amenità in amenità...
Se non preparasse arresti, pestaggi, galera, sarebbe tutto da ridere.

Tutti avranno notato l'immensa importanza conferita dall'apparato spettacolare dei media ai bidoni della spazzatura esplosi a Genova e a Milano (secondo il tg3 di giovedì 10 marzo anche a Torino: sarà mica un adepto di Nostradamus?) in occasione del festival di San Scemo.
Al minnistro tocca l'ingrato compito di dover tuonare contro il terrorismo montando su un podio inconsueto; non sulle tradizionali cataste di corpi straziati dalle stragi di stato o su quello dell'eroico sbirro, ma sull'immondizie sparse e fumanti attorno ai commissariati.
Ma lui ci prova lo stesso e sentenzia: "Volevano uccidere!"
Ed è difficile spaventare con simili argomenti.
Eppure il ministro si lascia sfuggire, diciamo così, che una prima inchiesta contro i sanguinari terroristi anarchici si è conclusa e che presto si passerà a notificare gli avvisi di garanzia (leggi: irruzioni alle quattro del mattino, case rovesciate da cima a fondo, sgomberi, linciaggio mediatico, galera, processi, galera, pestaggi, galera, etc... per una moltitudine di persone, per un'ammontare prevedibilmente molto alto di anni di prigione).
Ma c'è una novità: visto che non riesce a schiaffare dentro bande armate, anche perchè non esistono, a corto di argomenti ci pensa lui ad affermare l'esistenza di una improbabile "direzione strategica anarchica" (???).

Insomma, l'unica prova che esiste una banda armata eversiva organizzata anarchica, con tanto di comitato centrale (???) è l'autorevole affermazione del ministro, se lo dice lui...
Altra sorpresa, neanche tanto a dire il vero, è l'esibirsi di una serie di interviste giornalistiche del PM Laudi, l'artefice della montatura voluta dai ROS che portò alla morte Sole e Baleno.
Laudi affermava già a settembre 2004 che i nuovi obbiettivi del "terrorismo" saranno olimpiadi e TAV.
Ma ora Pisanu, che teme per queste "grandi opere", dice la stessa cosa nella sua relazione.
E quando la piramide gerarchica dello stato, dal suo vertice ai PM di provincia, indica unanime lo stesso obbiettivo da colpire vuol dire che la macchina repressiva si sta mettendo in moto.
Marca male.

E chi se ne frega! diranno in molti, tanto in galera finiranno solo quattro anarchici come al solito.
Ma non è così: molti segnali ed esplicite dichiarazioni ci fanno capire che la repressione del "terrorismo", che non c'è, proprio per la sua aleatorietà, potrà paradossalmente estendersi a movimenti di base non controllati dalle istituzioni e per questo molto fastidiosi.
Gli obbiettivi sono già stati indicati l'estate scorsa: sindacati di base CUB, COBAS... e movimenti come quello popolarissimo quanto censurato dei comitati anti TAV in Val Susa...
Assisteremo dunque a nuovi tentativi di criminalizzare scioperi (come già successo con i ferro-tranvieri) e al tentativo di criminalizzare le lotte contro il TAV che uno specialista di granitiche montature come Maurizio Laudi ha già sperimentato, tragicamente, proprio sugli anarchici dello squat di Collegno.
Lo stato deve costruire terrorismo, per giustificare il suo immenso apparato repressivo, per giustificare la repressione dell'antagonismo non addomesticabile, per arrivare ad abbattere le residue libertà individuali.

FENIX- osservatorio astronomico contro la repressione

'''Pacchi bomba'''

articolo dal corriere http://italy.indymedia.org/news/2005/03/758088.php

------------------

''' Paolo Dorigo Libero!'''

http://italy.indymedia.org/features/umbria/#2137

Paolo Dorigo è ormai in fin di vita.
Detenuto presso il carcere circondariale di Maiano di Spoleto dopo un processo che la Corte Europea per la salguaguardia dei Diritti dell´Uomo e delle Libertà ha stabilito essere non giusto, è in sciopero della fame da più di 60 giorni per ottenere il diritto di essere visitato in un ospedale pubblico alla presenza dei suoi avvocati e familiari.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri dell´Unione Europea, Jan Petersen recentemente ha confermato la violazione e l´inadempienza dell´Italia che ha ignorato i numerosi espliciti inviti delle autorità europee a riaprire il procedimento e la revisione della condanna. Nonostante ciò la sua condizione continua a essere ignorata. L´ultima decisione del Tribunale di Soveglianza di Spoleto del 16 novembre scorso ha rigettato l´istanza di scarcerazione provvisoria richiesta per le sue condizioni di salute.

http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=1477&category_id=20 (ftr di approfondimento)

------------

'''cazzate del berluska'''

http://italy.indymedia.org/news/2005/03/757828.php

"Vado a canonizzarmi perché mi sono ritrovato gay e di sinistra e sono santificato. Se in Italia uno vuole santificarsi basta che sia uno o l'altro".
Questo il commento rilasciato ieri dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ai giornalisti che gli chiedevano un parere sull'inchiesta aperta a suo carico a Milano per una presunta corruzione in atti giudiziari.

Dichiarazioni che non sono piaciute al presidente nazionale di "Arcigay", Sergio Lo Giudice, secondo il quale "piuttosto che fare dell'ironia sui gay, Berlusconi farebbe bene ad occuparsi delle violazioni dei loro diritti".
"Nessun altro capo di governo europeo si permetterebbe una battuta del genere - ha aggiunto - quella del presidente del Consiglio non può considerarsi solo una trascurabile leggerezza, dato che l'Italia politica di Berlusconi è uno dei più reazionari esempi di intolleranza anti-gay che la storia della Repubblica abbia mai vissuto. I ministri del governo non perdono occasione per insultare le persone omosessuali. Caro Berlusconi, con Lei al governo per gay e lesbiche c'è veramente poco da ridere. Se ci faranno santi è perché dal 2001 il suo governo sta mettendo a dura prova la nostra pazienza, la santa virtù di Giobbe".

Sulla questione è intervenuto anche il leader dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, per il quale "le parole su gay e comunisti di Berlusconi non sono commentabili".
"E' solo stravolto dalla paura di perdere le elezioni - ha precisato - non è nelle condizioni di ragionare e forse preferirebbe un'Europa che esalta i corrotti".

--------------------

'''Nestlé batte cassa in Etiopia esigendo 6 milioni di dollari come risarcimento
dal paese più affamato del mondo.'''

http://italy.indymedia.org/news/2005/03/757969.php

Per Nestlé è «una questione di principio»

La Nestlé che è il più grande produttore di cibo mondiale, un gigante del
settore agro-alimentare, con stabilimenti in più di 80 paesi ed un giro
d'affari di miliardi e miliardi di dollari, rivendica nei confronti del
governo dell'Etiopia, poverissima ed in preda ad una grave carestia (forse
più grave della terribile fame degli anni `80), un risarcimento pari a 6
milioni di dollari. La causa è stata la nazionalizzazione di un'azienda
avvenuta nel 1975 dopo un colpo di stato militare avvenuto in quel paese.

Un solo anno di vendite realizzate da Nestlé è pari a 8 volte il Prodotto
interno lordo della misera Etiopia...

ECCO QUINDI LA PROPOSTA:

PER UN PO' DI TEMPO, CI AUGURIAMO IL PIU' POSSIBILE, SOSPENDIAMO L'ACQUISTO DEI PRODOTTI DI QUESTA MULTINAZIONALE ED IN PARTICOLARE I PRODOTTI SIMBOLO
DELLA NESTLE' : NESCAFE' & NESQUIK
Line 8: Line 104:
RICORDA QUESTI MARCHI PERCHE' SEMBRA POCO ED INVECE E' MOLTO, UN CALO NELLE
VENDITE (anche minimo) COLPISCE L'IMMAGINE DELLA SOCIETA' E PUO' COSTRINGENDOLA
E REIMPOSTARE LA SUA POLITICA DI PUBBLICHE RELAZIONI
Line 9: Line 108:
'''IRAQ''' ogni singolo consumatore, se unisce i suoi sforzi insieme a quelli degli
altri, ha il potere di far vacillare questi imperi ed in fondo, diciamoci
la verità, a noi costa poco, basta allungare la mano sullo scaffale e prendere
il prodotto a fianco!
Line 11: Line 113:
Un altro attacco al carcere di Baghdad, e nuove gravi perdite per l'esercito americano. Due militari Usa sono stati uccisi, altri 13 feriti in un attacco al carcere di Abu Ghraib, nella zona Ovest di Baghdad. Nessuno dei carcerati è stato colpito, mentre sono morti due agenti di polizia militare Usa, addetti alla guardia.
 La prigione di Abu Ghraib era già stata il 15 agosto scorso bersaglio di colpi di mortaio che avevano provocato la morte di sei detenuti e il ferimento di altri 59. Tre i colpi di mortaio sparati in quell' occasione che provocarono la morte immediata di tre detenuti, mentre altri tre decedettero successivamente per le ferite subite. Davanti al carcere, negli stessi giorni, fu ucciso un cameraman della Reuter, il palestinese Mazen Dama, di 43 anni. A sparare contro di lui furono i militari americani in servizio davanti al reclusorio che dissero di avere scambiato la telecamera che Dama portava sulla spalla per un lanciarazzi. Il carcere di Abu Ghraib era tristemente famoso nel periodo del regime di Saddam Hussein, perché vi furono rinchiuse, torturate e uccise migliaia di persone. Dopo la conquista del Paese la struttura è stata requisita dalle forze armate statunitensi e vi si trovano attualmente circa 500 detenuti, tra criminali comuni e presunti guerriglieri anti-americani. Il 13 giugno era stato teatro di una violenta rivolta, nel corso della quale è stato ucciso un detenuto. Una seconda rivolta, meno grave, era avvenuta due settimane dopo.
se vuoi allargare il tuo gesto di solidarietà evitando il più possibile
i prodotti della NESTLE' eccoti i marchi più conosciuti:
Line 14: Line 116:
'''GUERRA DEL GAS''' BEVANDE: Nescafé, Nesquik, Nestea,Orzoro
Line 16: Line 118:
Un militare boliviano e morto e otto sono rimasti feriti in una serie di scontri con i contadini del villaggio andino di Warisata, a 70 chilometri dalla capitale La Paz, che protestavano contro la politica economica del governo. La notizia segue quella della manifestazione di venerdi scorso a La Paz, che ha visto sfilare migliaia di persone contro il progetto governativo di esportare il gas boliviano verso Messico e Stati Uniti utilizzando un porto cileno. Il governo centrale ha,intanto,inviato un contingente di forze di sicurezza Secondo il parlamentare boliviano Felipe Quisque, sarebbe morto anche un contadino, e cinque sarebbero rimasti feriti. ACQUA MINERALE: Perrier, vittel, Acqua Vera, San Bernardo, S.Pellegrino,
Panna, Levissima, Pejo, Recoaro
Line 18: Line 121:
'''SPAGNA, ARRESTATI 5 ANARCHICI''' DOLCI: Smarties, Kit Kat, Galak, Lion, After Eight, Quality Street, Toffee,
Polo, Rowntree, Motta, Alemagna
Line 20: Line 124:
Baltazar Garzon ha disposto l'incarcerazione di cinque presunti membri appartenenti ad un collettivo anarchico fermati martedi' scorso a Barcellona. i cinque sono accusati di aver ideato un attacco dinamitardo ai danni dell'ambasciata greca in Spagna. In una nota informativa emessa dal ministero degli interni di Madrid risulterebbe che i cinque intrattenevano legami con due anarchici italiani incarcerati in Spagna, e che sarebbero stati loro l'8 settembre a collocare un pacco bomba all' ambasciata di Grecia a Madrid. L'ordigno esplosivo non è mai esploso perchè neutralizzato dagli artificeri. Di nessuno dei cinque si sanno le generalità ma sempre secondo il ministero degli interni di Madrid uno dei fermati era stato identificato dalla polizia greca durante gli incidenti al vertice europeo di Salonicco, nel giugno scorso. CIOCCOLATO: Perugina, Nestlé
Line 22: Line 126:
Intanto l'amministrazione comunale di Mondragon, piccolo paese basco alle porte di San Sebastian, è accusato dal Partito Popular di Aznar per aver concesso una borsa di studio di 120 euro a quindici studenti universitari presunti di appartenere alla organizazione separatista basca ETA o ad associazioni affini. Il bonus economico è stanziato dalla Universidad del Pais Vasco che incarica i comuni di versare la somma agli studenti universitari le cui famiglie risultano non avere un alto reddito ecnomico. SALUMI: Vismara, King's
Line 24: Line 128:
OLIO: Sasso
Line 25: Line 130:
'''MIGRANTI: 16 SBARCATI A MARSALA E LAMPEDUSA''' CONSERVE: Berni
Line 27: Line 132:
Trapani, 21 set. - Una piccola imbarcazione con sei extracomunitari a bordo è stata intercettata ieri sera a sud di Marsala dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Gli stranieri, trasbordati sulla pilotina delle Fiamme gialle, sono stati condotti nel porto di Marsala. Disposto il loro trasferimento a Trapani, dove negli uffici della Questura saranno sottoposti alle consuete procedure di identificazione ed espulsione. Altri dieci marocchini sono stai intercettati dalla Guardia di finanza al largo di Lampedusa. FORMAGGI: Locatelli, Hirz
Line 29: Line 134:
PASTA: Buitoni, Pezzullo
Line 30: Line 136:
DADI PER BRODO: Maggi
Line 31: Line 138:
SURGELATI: Findus, Surgela, Mare Fresco, La Valle degli Orti
Line 32: Line 140:
'''Ue: due lettoni su tre dicono si' all'adesione''' GELATI: Motta, Alemagna, Antica Gelateria del Corso
Line 34: Line 142:
Il 67% dei votanti ha detto si', i no al 32,3%
(ANSA) - RIGA, 21 SET - Due terzi dei lettoni hanno detto si' all' adesione del loro Paese all' Unione europea. Lo dicono i risultati definitivi del referendum svoltosi ieri. Secondo le fonti ufficiali, il 67% dei votanti ha espresso il si' all'adesione, mentre per il 'no' hanno votato il 32,3% degli aventi diritto. Schede nulle per lo 0,7%. La Lettonia e' l'ultimo dei nove Paesi candidati ad aver ottenuto l'imprimatur popolare con un referendum al previsto ingresso il prossimo primo maggio nell'Europa a Venticinque.
PASTA PER DOLCI: Leisi
Line 37: Line 144:
MAYONESE: Thomy
Line 38: Line 146:
SERIE B: TIFOSO IN FIN DI VITA, SCONTRI E VIOLENZA ULTRAS CIBI PER ANIMALI: Friskies, Buffet
Line 40: Line 148:
Gli incidenti sugli spalti AVELLINO - Solo in tarda sera si sono chiariti i contorni di una serata sciagurata, dove il calcio e' sparito di fronte alla cronaca nera. Violenza, fatalita', ma anche leggerezza di chi non ha previsto l'arrivo di circa cinquemila tifosi da Napoli si sono mescolate tra loro. Il bilancio e' un ragazzo di 20 anni Sergio Ercolano, di Napoli, che ora e' in fin di vita, dopo essere precipitato da una tettoia allo stadio Partenio, un vicequestore di polizia, Gennaro Rega, colpito da collasso, una ventina tra poliziotti e carabinieri feriti. Tre di essi sono ricoverati. La giornata sembrava calma. ''I tifosi del Napoli giunti ad Avellino erano tranquillissimi'', racconta il questore Mario Papa, che ha diretto il servizio di ordine pubblico. I problemi sono cominciati quando le scorte di biglietti in vendita per la curva Nord destinata agli ospiti si sono esauriti. Si aspettavano due-tremila supporter azzurri, ne sono arrivati cinquemila. La folla ha cominciato ad accalcarsi ed a premere sulla polizia, che ha sollecitato l'invio di altri biglietti ai botteghini. Dagli spalti e' cominciato un lancio di oggetti sui poliziotti. La situazione e' peggiorata quando sono arrivati 10 pullmann del tifo organizzato. ''Siamo stati presi tra due fuochi'', dice il questore Papa. COSMETICI: L'Oreal, Lancome
Line 42: Line 150:
Gruppi di tifosi sono entrati senza biglietto mentre la polizia caricava all'esterno dello stadio. Sergio Ercolano, insieme ad altri, e' saltato su una tettoia in plexigas che copre una scalinata di accesso ad una palestra e non ha retto. Il ragazzo, precipitato da circa 20 metri, e' rimasto a terra, tra spalti e terreno di gioco 25-30 minuti, forse di piu', mentre si attendevano i vigili del fuoco per recuperarlo. L' attesa ha fatto esplodere la rabbia contro le forze dell' ordine. Un paio di centinaia di tifosi, alcuni dei quali con i volti coperti ed armati di bastoni, hanno forzato un cancello e sono scesi sul terreno di gioco, attaccando poliziotti e carabinieri e distruggendo cartelloni pubblicitari. curiosità sulla NESTLE' :
Line 44: Line 152:
L'invasione e' durata circa 15'. Poi il campo e' stato sgomberato dalla polizia. Le immagini sono state mostrate in diretta in Campania dalle emittenti private ''Telecapri'' e ''Canale 9''. I tifosi del Napoli hanno lasciato lo stadio. La questura ha requisito cinque pullman di linea per favorirne il ritorno a casa. Sono rimasti in attesa circa 20 mila tifosi dell'Avellino mentre le squadre per due ore aspettavano di sapere se la gara si sarebbe svolta o no. Alla fine, la decisione della Lega. Non si gioca. Cominciano le polemiche, innescate da una dichiarazione del presidente dell'Avellino, Pasquale Casillo, che chiede la vittoria a tavolino. Ma questo sembra la cosa meno importante.
21/09/2003 10:00
Come ripetutamente segnalato dall'UNICEF la Nestlé viola il codice internazionale
redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che proibisce la promozione
dell'uso di latte in polvere per I'alimentazione dei neonati...
Line 47: Line 156:
Calcio. Incidenti Avellino. Tifoso del Napoli è gravissimo. E nella notte, assalto agli autogril

Avellino Napoli scontri tra tifosi
Polizia costretta a scappare negli spogliatoi

Avellino, 21 settembre 2003

Dopo la notte appena trascorsa, vengono considerate "gravissime" le condizioni di Sergio Ercolano, il tifoso del Napoli di 20 anni precipitato ieri sera da una tettoia allo stadio Partenio di Avellino, prima degli incidenti che hanno impedito lo svolgimento del derby con il Napoli. Notte stazionaria - riferisce l' anestesista Grazia Gambardella - per le condizioni del giovane, che è in imminente pericolo di vita a causa dei traumi riportati in varie parti del corpo e di un' emorragia cerebrale. La prognosi resta dunque riservata. Ercolano risiede nel Napoletano, a San Giorgio a Cremano.

Disordini nelle aree di servizio
Dopo gli incidenti per il derby Avellino-Napoli, notte movimentata per la polizia stradale, intervenuta per disordini provocati da tifosi in diverse zone della Campania. Gli agenti sono dovuti intervenire, in particolare, nelle aree di servizio di Agnano della Tangenziale di Napoli, presa d' assalto da gruppi di tifosi del Napoli, e in quella di Sala Consilina dell' autostrada Salerno-Reggio Calabria, per le intemperanze di tifosi del Catania di ritorno dalla trasferta di Salerno. La polizia stradale è stata chiamata dai gestori delle aree di servizio per bloccare furti di merce e atti di vandalismo.

=== GR ORe 21.15 del 21 settembre ===


“Priva di senso”. Così il governo Israele ha bollato la risoluzione approvata ieri sera dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che condanna il governo di Tel Aviv per la minaccia di espulsione del presidente palestinese Yasser Arafat e chiede di rinunciare a rimuovere dai Territori il leader palestinese. In un comunicato ufficiale diffuso oggi attraverso la radio di Stato israeliana, l’esecutivo di Ariel Sharon respinge il documento dell’Onu giudicandolo “una mossa deplorabile che legittima un terrorista ben conosciuto”. Israele sostiene che “i palestinesi farebbero meglio a concentrare i loro sforzi nel combattere il terrorismo piuttosto che sprecarli a far passare risoluzioni prive di senso negli organismi internazionali”. Il testo è stato approvato con il voto favorevole di 133 Paesi, quattro i voti contrari (Israele, Stati Uniti, Micronesia e Isole Marshall) e 15 le astensioni. Il voto della ‘plenaria’ dell’Onu ha di fatto vanificato il veto posto dagli Usa qualche giorno fa in Consiglio di sicurezza a una risoluzione simile, anche se il documento dell’Assemblea generale è meno vincolante. Il risultato, comunque, ha una chiara valenza politica, come hanno sottolineato i palestinesi: “La maggioranza degli Stati membri ha adottato un atteggiamento in favore del processo di pace, della fine dell’occupazione (israeliana dei Territori), dei diritti del popolo palestinese e del leader eletto Yasser Arafat”, ha dichiarato il negoziatore capo Saeb Erekat, mentre l’anziano rais palestinese ha definito la presa di posizione dell’Onu come la “dimostrazione della comunità internazionale di sostenere i diritti del popolo palestinese”.
L'esercito israeliano comunque non sospende le sue operazioni nei territori occupati:Due ragazzi palestinesi sono stati feriti durante scontri con le truppe israeliane in Cisgiordania.
Un ragazzo di 15 anni è stato ferito al petto l'altro, 12 anni, è stato ferito in modo lieve da proiettili rivestiti di gomma mentre tirava sassate cotro le truppe

'''VERTICE GB-F-D'''

 Per Francia, Germania e
Francia non ci sono altrenative alla ''road map'' per far
avanzare il processo di pace in Medio Oriente.
   I leader dei tre paesi, Chirac, Schroeder e Blair, riuniti
a colloquio per circa due ore a Berlino hanno specificato
che, malgrado lo stato di empasse provocato dagli ultimi
episodi di violenza, la ''road map'' deve essere portata
avanti perche' ''non ci sono alternative''. posizione comune anche sull' Iraq.
Per i tre premier il trasferimento dei
poteri deve avvenire ''al piu' presto possibile'' e l'Onu
deve avere un ruolo centrale. ''Noi vogliamo che nel paese ci sia stabilita' e
democrazia - ha detto Tony Blair - e che il passaggio a un
sistema democratico avvenga il piu' presto possibile''.

 '''IRAQ'''

FERITO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GOVERNO A BAGHDAD

 Akila al Hachimi, membro del Consiglio di governo transitorio iracheno, e' stato ferito oggi da colpi di arma da fuoco a Baghdad. Lo si e' appreso da fonti americane ed irachene. Secondo un responsabile iracheno che ha voluto conservare l'anonimato, Akila al Hachimi e' stata raggiunta da due proiettili allo stomaco, da uno alla spalla e da un altro alla gamba e le sue condizioni sono giudicate ''gravi''.
Akira al Hachimi, l'esponente del consiglio di governo provvisorio iracheno ferita questa mattina a Baghdad in un agguato, e' una sciita, che nel consiglio e' esperta di esteri. E' una delle tre donne che siede nel Consiglio di governo provvisorio.
L'agguato, secondo una fonte locale, e' avvenuto intorno alle 8:45 locali (le 6:45 in Italia) davanti alla sua casa in un quartiere occidentale di Baghdad. La donna ferita alla spalla, ad una gamba e allo stomaco e' stata ricoverata nell'ospedale Yarmouk in condizioni definite ''gravi''. Almeno un sospetto e' stato arrestato ed interrogato. Quello di oggi e' il primo attacco contro un membro del consiglio di governo provvisorio.

'''ASILO E CONTROLLO'''

I servizi per l'immigrazione dei 15 paesi dell'Unione europea e di Norvegia e Islanda utilizzano dall'inizio di questo mese una rete informatica uniformata per scambiarsi informazioni sui richiedenti asilo. Dublinet, questo il nome del network, permette di verificare se un richiedente asilo ha gia' presentato domanda in un altro stato membro dell'Unione, caso in cui solo il primo paese in cui e' stata fatta richiesta e' tenuto ad esaminare la domanda.

'''Dichiarzioni berlusconi'''

il giornalista Farrel, uno dei due inviati che hanno realizzato l'intervista a Berlusconi, invia una lettera aperta la primo ministro italiano.
E nella lettera, contesta la ricostruzione di berlusconi, e le sue reazioni. Il giornalista conferma il carattere ufficiale dell'intervista, come dimostrano i registratori accesi ( enon dunque di chiacchierata estiva, come sostiene berluisconi) ma soprattutto nega che la conversazione si sia svolta bevendo champagne.Proprio questo era stato l'argomento utilizzato da Berlusconi per giustificare le sue parole su Mussolini, convinto forse che una dichiarazione in stato di ubriachezza fosse meno pesante. Ma si è bevuto solo limonata e thè freddo, precisa il giornalista, che accusa silvio berlusconi di avere detto, e continuare a dire, solo bugie.


'''SCONTRI AL PARTENIO'''
 Incidenti sono scoppiati allo stadio Partenio di Avellino poco prima dell'inizio dell'incontro Avellino-Napoli per il campionato di Serie B.Uno dei tifosi è caduto nel fossato che circonda lo stadio, riportando gravi ferite alla testa. Non si sa, al momento, se l'incontro sarà disputato. Ci sarebbero numerosi contusi, sia tra i tifosi che tra le forze dell'ordine. All'orario di inizio della partita, gli incidenti non erano ancora terminati.



=== GR 20.9 13:30 ===

'''ARAFAT'''

Con 133 voti a favore, 4 contrari e 15 astenuti, l' Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto ieri a Israele di revocare la decisione in linea di principio di espellere il presidente palestinese Yasser Arafat. A nulla è servito il veto posto tre giorni fa dagli Stati Uniti in seno al Consiglio di sicurezza dell' Onu. La stragrande maggioranza della comunità internazionale si è dimostrata favorevole alla risoluzione presentata dai Paesi del gruppo arabo. Il documento comprende un emendamento proposto dall' Unione Europea, nel quale si condannano gli attacchi suicidi e la loro recente intensificazione da parte di terroristi palestinesi. La risoluzione esorta l Autorità nazionale road map (il tracciato di pace) a prendere tutte le misure necessarie per mettere fine alla violenza e al terrore . Il testo si rivolge anche al governo di Ariel Sharon, deplorando gli assassini extragiudiziari e la loro recente escalation da parte di Israele che costituiscono si legge ancora una violazione del diritto internazionale e della legge umanitaria internazionale e compromettono gli sforzi di rilanciare il processo di pace e che devono essere fermate . I testi approvati dall Assemblea generale a differenza delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza non hanno valore vincolante ma di sola raccomandazione. Il voto su Arafat, agli occhi di molti osservatori, è stato comunque un chiaro segnale politico nei confronti non solo di Israele ma anche degli Usa.

 '''IRAQ'''

FERITO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GOVERNO A BAGHDAD

 Akila al Hachimi, membro del Consiglio di governo transitorio iracheno, e' stato ferito oggi da colpi di arma da fuoco a Baghdad. Lo si e' appreso da fonti americane ed irachene. Secondo un responsabile iracheno che ha voluto conservare l'anonimato, Akila al Hachimi e' stata raggiunta da due proiettili allo stomaco, da uno alla spalla e da un altro alla gamba e le sue condizioni sono giudicate ''gravi''.
Akira al Hachimi, l'esponente del consiglio di governo provvisorio iracheno ferita questa mattina a Baghdad in un agguato, e' una sciita, che nel consiglio e' esperta di esteri. E' una delle tre donne che siede nel Consiglio di governo provvisorio.
L'agguato, secondo una fonte locale, e' avvenuto intorno alle 8:45 locali (le 6:45 in Italia) davanti alla sua casa in un quartiere occidentale di Baghdad. La donna ferita alla spalla, ad una gamba e allo stomaco e' stata ricoverata nell'ospedale Yarmouk in condizioni definite ''gravi''. Almeno un sospetto e' stato arrestato ed interrogato. Quello di oggi e' il primo attacco contro un membro del consiglio di governo provvisorio.

'''ARGENTINA- FMI'''

Il Consiglio d'amministrazione del FMI ha approvato sabato à Dubai nella riunione del G7 l'accordo concluso il 10 septembre con l'Argentina.La lettra d'impegni esaminata dal Consiglio d'amministrazione prevede un nuovo accordo finanziario con il FMI sullo svorsamento di 12,5 miliardi di dollari in 3 anni. L'Argentine renstituitra' la somma negli stessi tempi. Alla fine del periodo dei tre anni, il credito netto del fondo riguardo l'Argentina sara' dunque invariato.

'''G7/ PIANO MARSHALL PER PALESTINA'''

 Un piano di sostegno straordinario quinquennale da 5 miliardi di euro per aiutare l'economia palestinese a ripartire attraverso la costruzione di nuove infrastrutture. E' questo il primo punto che i ministri finanziari e i governatori delle banche centrali dei sette Paesi più industrializzati del mondo hanno iniziato a discutere informalmente stamani a Dubai. Il cosiddetto piano "Marshall" per la Palestina mira a fare invertire la rotta a un'economia che ha visto drasticamente peggiorare le sue condizioni negli ultimi anni. Le cifre parlano chiaro: dal 1999 al 2002 il Pil palestinese è sceso del 38%, la disoccupazione è aumentata del 10%, il reddito pro-capite, che si è dimezzato, in una città come Gaza tocca addirittura i 2 dollari al giorno. A rendere cosi' grave la situazione palestinese e' soprattutto la repressione israeliana, con l'impedimento delle esportazioni, la precarieta' del lavoro, la distruzione sistematica delle attivita' commerciali. Il tema è stato affrontato stamani dai ministri Finanziari in un incontro con il ministro delle finanze Salam Fayyad.

''' ALTRO VERTICE'''

Vertice a tre oggi a Berlino sull'Iraq. Il premier britannico Tony Blair, il presidente francese Jacques Chirac ed il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder cercheranno, nel corso di quelli che sono stati definiti colloqui informali, di trovare un punto di accordo sul futuro dell'Iraq e parleranno di allargamento Ue, della situazione in Afghanistan e delle relazioni transatlantiche.

'''ASILO E CONTROLLO'''

I servizi per l'immigrazione dei 15 paesi dell'Unione europea e di Norvegia e Islanda utilizzano dall'inizio di questo mese una rete informatica uniformata per scambiarsi informazioni sui richiedenti asilo. Dublinet, questo il nome del network, permette di verificare se un richiedente asilo ha gia' presentato domanda in un altro stato membro dell'Unione, caso in cui solo il primo paese in cui e' stata fatta richiesta e' tenuto ad esaminare la domanda.



'''GAS'''

Sono molte migliaia le persone che ieri sono scese in strada a La Paz e a Cochabamba, le due principali città della Bolivia, per protestare contro il progetto governativo di esportare il gas boliviano verso Messico e Stati Uniti utilizzando un porto cileno. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la 'guerra del gas', come è stata soprannominata la mobilitazione sociale organizzata dal Mas (Movimento al socialismo, il principale partito d'opposizione del Paese guidato da Evo Morales), nel centro della capitale boliviana si sono raccolte migliaia e migliaia di persone. Secondo i dati diffusi dalla prefettura, invece, sono circa 10mila i manifestanti che sono scesi in piazza a Cochabamba. Parlando alla stampa, Morales ha detto che il movimento popolare "darà al governo un ultimatum, che non potrà essere più ampio di un mese, per annullare il progetto di esportare il gas verso gli Usa o il Messico via Cile". Sia l'esercito che la polizia boliviana sono state messe in stato di massima allerta, pronte ad intervenire qualora i manifestanti decidessero di procedere, come accaduto in altre occasioni, alla creazione di blocchi stradali. Il presidente della Repubblica Gonzalo Sanchez de Lozada nei giorni scorsi era intervenuto accusando elementi estremisti del Mas di essere dietro le proteste.

'''DIRITTI DEGLI OMOSESSUALI'''

Il governatore della California Gray Davis ha firmato una legge dello Stato che garantisce alle coppie omosessuali diritti e responsabilità pari a quelli delle coppie "normali".
 "Una famiglia è una famiglia a prescindere dal sesso", ha detto Davis a San Francisco di fronte a una folla di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali entusiasti.
 La legge, che entrerà in vigore nel 2005, permetterà alle coppie omosessuali di ottenere sussidi per i figli, gli alimenti in caso di divorzio e la copertura sanitaria. Sono previsti anche tutti i benefici fiscali disponibili per le coppie eterosessuali.
 Il provvedimento estende le provvidenze per le coppie omosessuali già previste da una legge californiana del 1999.



'''Condono edilizio'''

Mentre il governo si prepara a varare l'ennessimo condono edilizio, che aprirebbe la strada a ulteriori abusi, e contro il quale diverse regioni hanno già preannunciato opposizione, Il comune di Roma ha demolito questa notte, sotto potenti luci artificiali, una villa abusiva realizzata in un paio di giorni in agosto nel parco dell'Appia Antica a Roma, vicino alla tomba di Cecilia Metella. La demolizione è avvenuta alla presenza del sindaco di Roma Walter Veltroni, di alcuni assessori e del presidente dell'ente parco Gaetano Benedetto; ed è stata salutata con molto favore come un "fortissimo segnale contro l'abusivismo" da Legambiente


'''Pitbull'''

E' stata subito applicata l'ordinanza del ministro Sirchia contro i cani potenzialmente pericolosi. Un uomo di 27 anni, pregiudicato, è stato multato dai carabinieri a Roma perché sorpreso con un cane meticcio, incrocio pitbull rottweiler, senza museruola e senza guinzaglio.

I militari hanno così applicato la nuova ordinanza che prevede la multa di 430 euro e il divieto per chi ha precedenti penali di possedere cani potenzialemnete a rischio. Il cane potrebbe esseregli tolto ed affidato a strutture specializzate.
L'ordinanza di Sirchia, però , continua ad essere contestata, soprattutto perchè è una disposizione fatta non con la capacità di ragionare sui fatti, ma solo sull'onda mediatica scatenata dalle recenti aggressioni. Il rischio è che si arrivi ad una sorta di caccia al cane, ad una lista nera di animali senza colpa, per soddisfare il desiderio di sicurezza e controllo ormai tipico degli atti di questo governo.





bisogna sapere che nelle società povere, i bambini allattati artificialmente
sono 25 volte più esposti alla morte di quelli allattati al seno

Giovedi 24 Marzo 2005


GIORNALE RADIO

usate la pagina http://lab.dyne.org/radiolina/gr !!


SPAZIO INDY

Le prove del Ministro

http://www.anarcotico.net/index.php?module=pagesetter&func=viewpub&tid=23&pid=34

Il ministro Pisanu, dopo il rendiconto dei servizi segreti al parlamento (3 marzo '05) fa la sua sparata, è indispettito, un po' a disagio: continua a parlare del terrorismo islamico che persiste ad essere clamorosamente assente in Italia. Anzi, seguendo le definizioni tratteggiate dagli stessi servizi segreti allo scorso giro(la scorsa estate), di terrorismo non se ne può proprio parlare, qua nessuno si fa male, non si può lamentare nemmeno un ferito! Allora parla di "terroristi sardi", l'argomento più esotico che ha sotto mano: almeno sono su di un'isola bellissima, forse Atlantide. Ma soprattutto si parla di anarchici. Anarchici che, secondo lui, vogliono a tutti i costi prendere il posto lasciato vacante dalle BR nell'olimpo terroristico e via di seguito, di amenità in amenità... Se non preparasse arresti, pestaggi, galera, sarebbe tutto da ridere.

Tutti avranno notato l'immensa importanza conferita dall'apparato spettacolare dei media ai bidoni della spazzatura esplosi a Genova e a Milano (secondo il tg3 di giovedì 10 marzo anche a Torino: sarà mica un adepto di Nostradamus?) in occasione del festival di San Scemo. Al minnistro tocca l'ingrato compito di dover tuonare contro il terrorismo montando su un podio inconsueto; non sulle tradizionali cataste di corpi straziati dalle stragi di stato o su quello dell'eroico sbirro, ma sull'immondizie sparse e fumanti attorno ai commissariati. Ma lui ci prova lo stesso e sentenzia: "Volevano uccidere!" Ed è difficile spaventare con simili argomenti. Eppure il ministro si lascia sfuggire, diciamo così, che una prima inchiesta contro i sanguinari terroristi anarchici si è conclusa e che presto si passerà a notificare gli avvisi di garanzia (leggi: irruzioni alle quattro del mattino, case rovesciate da cima a fondo, sgomberi, linciaggio mediatico, galera, processi, galera, pestaggi, galera, etc... per una moltitudine di persone, per un'ammontare prevedibilmente molto alto di anni di prigione). Ma c'è una novità: visto che non riesce a schiaffare dentro bande armate, anche perchè non esistono, a corto di argomenti ci pensa lui ad affermare l'esistenza di una improbabile "direzione strategica anarchica" (???).

Insomma, l'unica prova che esiste una banda armata eversiva organizzata anarchica, con tanto di comitato centrale (???) è l'autorevole affermazione del ministro, se lo dice lui... Altra sorpresa, neanche tanto a dire il vero, è l'esibirsi di una serie di interviste giornalistiche del PM Laudi, l'artefice della montatura voluta dai ROS che portò alla morte Sole e Baleno. Laudi affermava già a settembre 2004 che i nuovi obbiettivi del "terrorismo" saranno olimpiadi e TAV. Ma ora Pisanu, che teme per queste "grandi opere", dice la stessa cosa nella sua relazione. E quando la piramide gerarchica dello stato, dal suo vertice ai PM di provincia, indica unanime lo stesso obbiettivo da colpire vuol dire che la macchina repressiva si sta mettendo in moto. Marca male.

E chi se ne frega! diranno in molti, tanto in galera finiranno solo quattro anarchici come al solito. Ma non è così: molti segnali ed esplicite dichiarazioni ci fanno capire che la repressione del "terrorismo", che non c'è, proprio per la sua aleatorietà, potrà paradossalmente estendersi a movimenti di base non controllati dalle istituzioni e per questo molto fastidiosi. Gli obbiettivi sono già stati indicati l'estate scorsa: sindacati di base CUB, COBAS... e movimenti come quello popolarissimo quanto censurato dei comitati anti TAV in Val Susa... Assisteremo dunque a nuovi tentativi di criminalizzare scioperi (come già successo con i ferro-tranvieri) e al tentativo di criminalizzare le lotte contro il TAV che uno specialista di granitiche montature come Maurizio Laudi ha già sperimentato, tragicamente, proprio sugli anarchici dello squat di Collegno. Lo stato deve costruire terrorismo, per giustificare il suo immenso apparato repressivo, per giustificare la repressione dell'antagonismo non addomesticabile, per arrivare ad abbattere le residue libertà individuali.

FENIX- osservatorio astronomico contro la repressione

Pacchi bomba

articolo dal corriere http://italy.indymedia.org/news/2005/03/758088.php


Paolo Dorigo Libero!

http://italy.indymedia.org/features/umbria/#2137

Paolo Dorigo è ormai in fin di vita. Detenuto presso il carcere circondariale di Maiano di Spoleto dopo un processo che la Corte Europea per la salguaguardia dei Diritti dell´Uomo e delle Libertà ha stabilito essere non giusto, è in sciopero della fame da più di 60 giorni per ottenere il diritto di essere visitato in un ospedale pubblico alla presenza dei suoi avvocati e familiari.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri dell´Unione Europea, Jan Petersen recentemente ha confermato la violazione e l´inadempienza dell´Italia che ha ignorato i numerosi espliciti inviti delle autorità europee a riaprire il procedimento e la revisione della condanna. Nonostante ciò la sua condizione continua a essere ignorata. L´ultima decisione del Tribunale di Soveglianza di Spoleto del 16 novembre scorso ha rigettato l´istanza di scarcerazione provvisoria richiesta per le sue condizioni di salute.

http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=1477&category_id=20 (ftr di approfondimento)


cazzate del berluska

http://italy.indymedia.org/news/2005/03/757828.php

"Vado a canonizzarmi perché mi sono ritrovato gay e di sinistra e sono santificato. Se in Italia uno vuole santificarsi basta che sia uno o l'altro". Questo il commento rilasciato ieri dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ai giornalisti che gli chiedevano un parere sull'inchiesta aperta a suo carico a Milano per una presunta corruzione in atti giudiziari.

Dichiarazioni che non sono piaciute al presidente nazionale di "Arcigay", Sergio Lo Giudice, secondo il quale "piuttosto che fare dell'ironia sui gay, Berlusconi farebbe bene ad occuparsi delle violazioni dei loro diritti". "Nessun altro capo di governo europeo si permetterebbe una battuta del genere - ha aggiunto - quella del presidente del Consiglio non può considerarsi solo una trascurabile leggerezza, dato che l'Italia politica di Berlusconi è uno dei più reazionari esempi di intolleranza anti-gay che la storia della Repubblica abbia mai vissuto. I ministri del governo non perdono occasione per insultare le persone omosessuali. Caro Berlusconi, con Lei al governo per gay e lesbiche c'è veramente poco da ridere. Se ci faranno santi è perché dal 2001 il suo governo sta mettendo a dura prova la nostra pazienza, la santa virtù di Giobbe".

Sulla questione è intervenuto anche il leader dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, per il quale "le parole su gay e comunisti di Berlusconi non sono commentabili". "E' solo stravolto dalla paura di perdere le elezioni - ha precisato - non è nelle condizioni di ragionare e forse preferirebbe un'Europa che esalta i corrotti".


Nestlé batte cassa in Etiopia esigendo 6 milioni di dollari come risarcimento dal paese più affamato del mondo.

http://italy.indymedia.org/news/2005/03/757969.php

Per Nestlé è «una questione di principio»

La Nestlé che è il più grande produttore di cibo mondiale, un gigante del settore agro-alimentare, con stabilimenti in più di 80 paesi ed un giro d'affari di miliardi e miliardi di dollari, rivendica nei confronti del governo dell'Etiopia, poverissima ed in preda ad una grave carestia (forse più grave della terribile fame degli anni `80), un risarcimento pari a 6 milioni di dollari. La causa è stata la nazionalizzazione di un'azienda avvenuta nel 1975 dopo un colpo di stato militare avvenuto in quel paese.

Un solo anno di vendite realizzate da Nestlé è pari a 8 volte il Prodotto interno lordo della misera Etiopia...

ECCO QUINDI LA PROPOSTA:

PER UN PO' DI TEMPO, CI AUGURIAMO IL PIU' POSSIBILE, SOSPENDIAMO L'ACQUISTO DEI PRODOTTI DI QUESTA MULTINAZIONALE ED IN PARTICOLARE I PRODOTTI SIMBOLO DELLA NESTLE' : NESCAFE' & NESQUIK

RICORDA QUESTI MARCHI PERCHE' SEMBRA POCO ED INVECE E' MOLTO, UN CALO NELLE VENDITE (anche minimo) COLPISCE L'IMMAGINE DELLA SOCIETA' E PUO' COSTRINGENDOLA E REIMPOSTARE LA SUA POLITICA DI PUBBLICHE RELAZIONI

ogni singolo consumatore, se unisce i suoi sforzi insieme a quelli degli altri, ha il potere di far vacillare questi imperi ed in fondo, diciamoci la verità, a noi costa poco, basta allungare la mano sullo scaffale e prendere il prodotto a fianco!

se vuoi allargare il tuo gesto di solidarietà evitando il più possibile i prodotti della NESTLE' eccoti i marchi più conosciuti:

BEVANDE: Nescafé, Nesquik, Nestea,Orzoro

ACQUA MINERALE: Perrier, vittel, Acqua Vera, San Bernardo, S.Pellegrino, Panna, Levissima, Pejo, Recoaro

DOLCI: Smarties, Kit Kat, Galak, Lion, After Eight, Quality Street, Toffee, Polo, Rowntree, Motta, Alemagna

CIOCCOLATO: Perugina, Nestlé

SALUMI: Vismara, King's

OLIO: Sasso

CONSERVE: Berni

FORMAGGI: Locatelli, Hirz

PASTA: Buitoni, Pezzullo

DADI PER BRODO: Maggi

SURGELATI: Findus, Surgela, Mare Fresco, La Valle degli Orti

GELATI: Motta, Alemagna, Antica Gelateria del Corso

PASTA PER DOLCI: Leisi

MAYONESE: Thomy

CIBI PER ANIMALI: Friskies, Buffet

COSMETICI: L'Oreal, Lancome

curiosità sulla NESTLE' :

Come ripetutamente segnalato dall'UNICEF la Nestlé viola il codice internazionale redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che proibisce la promozione dell'uso di latte in polvere per I'alimentazione dei neonati...

bisogna sapere che nelle società povere, i bambini allattati artificialmente sono 25 volte più esposti alla morte di quelli allattati al seno

radiolina (last edited 2008-06-26 09:51:30 by anonymous)