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= Lunedì 26 gennaio = palinsesto: 12:00- 13:00 rassegna stampa zanza + megabug (!!) 13:30- 14:00 zanza + megabub 14:00- 16:00 punky flegrei 16:00- 17:00/17,30 spazio informazione indipendente wadada-macedonio 17,30/18,15 17:30-19:00 approfondimenti vari o trx.."VariAzioni (su Temi Vari)" 18,15/19,00 19:00 -20:00 precariato-precariamente |
=== GR DEL 29 SETTEMBRE === |
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= Rassegna Stampa = dall'indirizzo http://www.ansa.it/rubriche/rassegna/rassegnaoggi.shtml è possibile vedere e leggere le prime pagine di tutti i quotidiani andando al link della rassegna stampa della camera dei deputati oppure a partire dalle 12 sono disponibili tutti i quotidiani di oggi on-line = GR ORE 13.30 = '''no all' alca''' Sono oltre 800 i delegati provenienti da tutta lAmerica Latina, ma non solo, che da oggi partecipano allAvana al terzo Incontro mondiale di lotta contro lArea di libero commercio continentale (Alca), appoggiata dagli Stati Uniti ma osteggiata praticamente da tutti i governi sudamericani. I partecipanti rappresenteranno tutto il continente, con una maggiore presenza da Messico, Canada, Brasile, Stati Uniti e Venezuela; allincontro, che durerà fino al 30 gennaio, è previsto, tra laltro, anche lintervento di delegati provenienti da altri Paesi tra cui Francia, Italia e Germania. Secondo Osvaldo Martinez, presidente della commissione organizzatrice e responsabile della commissione economica del parlamento cubano, la battaglia per fermare lintroduzione di un modello di mercato neo-liberista patrocinato da Washington e dalle grandi multinazionali è entrata in una fase decisiva. Da questo incontro, ha auspicato Martinez dovrà emergere laccordo tra i movimenti sociali che si collocano nel cartello dellAlleanza continentale decisa a dire no allAlca, un mercato unico potenziale di circa 800 milioni di persone, dall'Alaska alla Terra del Fuoco. Ieri, proprio allAvana, il patriarca ortodosso di Costantinopoli Bartolomeo I, arrivato nellisola caraibica per consacrare la nuova cattedrale di San Nicolas de Mira costruita per volontà personale di Fidel Castro, ha espresso una netta condanna del blocco economico attuato dagli Usa contro Cuba, definendolo un errore storico. |
'''Metalmeccanici in sciopero, i sindacati: «Adesione all'80%»''' Alta adesione allo sciopero nazionale dei metalmeccanici proclamato da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del contratto di lavoro scattato questa mattina alle 9.00. Attualmente sono oltre un milione e 600mila i lavoratori metalmeccanici che attendono l’adeguamento salariale previsto dal rinnovo del biennio economico, scaduto a dicembre. Cortei e presidi, con migliaia di lavoratori in tutta Italia: In Emilia Romagna centinaia di lavoratori si sono riuniti in due presidi davanti alla sede di Confindustria e Confapi; a Firenze sono state diecimila le tute blu, provenienti da tutta la regione che hanno sfilato in corteo per le vie del centro, vista anche la situazione molto tesa in Toscana dove sono almeno 14mila i posti di lavoro a rischio, con le vertenze Electrolux, Matec e Esaote e la crisi nell'area dell'indotto della Piaggio. Alla manifestazione a Roma i metalmeccanici sono accorsi in massa. Il corteo romano delle tutte blu ha attraversato la via Tiburtina fino a raggiungere i cancelli dell'azienda Vitrociset, che ha da poco aperto una procedura di licenziamento per 150 lavoratori. Alta l'adesione anche ai cortei in Sicilia e a Napoli. |
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'''iran''' Rischia di inasprirsi lo scontro istituzionale in Iran: la maggioranza riformista del Parlamento di Teheran ha approvato ieri un 'emendamento d'emergenza' alla legge elettorale, nel tentativo di impedire la bocciatura di 3600 su ottomila candidati alle elezioni del 20 febbraio da parte del Consiglio dei guardiani della rivoluzione, lorganismo controllato dai conservatori. Secondo il quotidiano riformista Yas-e-no i Guardiani avrebbero già deciso il loro veto al provvedimento, giudicandolo "contrario allIslam e ad alcuni articoli della Costituzione", ma l'agenzia di stampa iraniana Irna, fino a notte inoltrata, non aveva dato notizia del veto. Il provvedimento approvato dal Parlamento prevede limpossibilità per i 12 guardiani tutti clerici e giuristi islamici - di censurare un candidato già dichiarato eleggibile in passato; per respingere una candidatura, anche i casi eccezionali - come per chi commette delitti o crimini - dovranno essere certificati da motivazioni giuridiche. Negli ultimi giorni la polemica si è infiammata, fino al punto che molti esponenti del governo riformista del presidente Mohammed Khatami hanno minacciato le proprie dimissioni. '''csm''' Il Csm interverra' a difesa della magistratura e dei singoli magistrati a cui ha fatto riferimento il presidente del Consiglio sabato nel suo intervento alla manifestazione per il decennale di Forza Italia. Tutti i 16 componenti togati e i laici di centro-sinistra presenteranno infatti oggi al Comitato di presidenza di Palazzo dei marescialli la richiesta di apertura di una ''pratica a tutela''. Il vice coordinatore di Forza Italia ha criticato l'iniziativa dei magistrati: ''speriamo che evitino -ha detto- il vicolo cieco dello scontro istituzionale''. Per il Polo si tratta di un atto illegittimo. '''reddito di cittadinanza''' (ASCA) - Napoli, 26 gen - Domani, martedi' 27 gennaio, dalle 15 alle 21, e' convocato il Consiglio regionale della Campania in seduta ordinaria. Nutrito l'ordine del giorno. In particolare, il parlamentino campano dovrebbe riuscire a discutere e ad approvare il disegno di legge che autorizza la Giunta all'esercizio provvisorio del Bilancio 2004; l'Aula dovrebbe quindi procedere alla votazione finale della legge per l'istituzione (in via sperimentale, per tre anni) del cosiddetto Reddito di cittadinanza, ovvero misure di sostegno alle famiglie residenti in Campania con reddito annuo inferiore ai 5mila euro. Domani, in apertura di seduta, e' prevista anche una comunicazione del presidente Bruno Casamassa riguardante l'elezione del presidente e dei componenti del Corecom-Campania. Il Consiglio regionale della Campania e' stato convocato in seduta straordinaria, per proseguire l'esame del nuovo Statuto regionale, nei giorni di mercoledi' 28 e giovedi' 29, sempre dalle ore 15 alle ore 21. '''ALITALIA: VOLI A RISCHIO PER ASSEMBLEA A FIUMICINO''' 26/01/2004 - 11:50 Oggi a Fumicino è prevista un'assemblea del personale Alitalia per la vertenza sul piano industriale. L'agitazione può coinvolgere anche dipendenti in turno dell'area addetta alla preparazione degli aerei, con riflessi sulla regolarità dei voli. Le organizzazioni di categoria fanno sapere che è prevista anche una manifestazione davanti al ministero dei Trasporti. Oggi pomeriggio, intanto, a Roma i sindacati incontreranno i vertici di Regione, Provincia e Comune. - = Spazio Comunicazione Indypendente = = Approfondimenti varii = |
'''STATI UNITI E ARMI''' L’esercito statunitense utilizza così tante pallottole in Afghanistan e in Iraq che i fabbricanti di munizioni non riescono a rispettare le ordinazioni ricevute. Gli Stati Uniti sono costretti, come rivela il quotidiano britannico The Indipendent di domenica 25 settembre, a richiedere le munizioni alle Industrie Militari di Israele, legate al governo di Tel Aviv. Il Pentagono ha così acquistato 313 milioni di pallottole israeliane a partire dallo scorso anno, per un importo di dieci milioni di dollari. Un rapporto governativo americano, citato da The Indipendent, indica che le forze americane hanno raddoppiato il loro consumo di munizioni dopo l’11 settembre 2001 e dopo il dispiegamento militare prima in Afghanistan e poi in Iraq. L’esercito ha utilizzato circa 6 miliardi di munizioni di piccolo calibro a partire dal 2002, e hanno ormai bisogno di 1 miliardo e 800 mila munizioni ogni anno. Alcuni esperti interpellati stimano che vengano sparate tra le 250.000 e le 300.000 pallottole per ciascun “insorto” afgano o iracheno ucciso. |
GR DEL 29 SETTEMBRE
Metalmeccanici in sciopero, i sindacati: «Adesione all'80%» Alta adesione allo sciopero nazionale dei metalmeccanici proclamato da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del contratto di lavoro scattato questa mattina alle 9.00. Attualmente sono oltre un milione e 600mila i lavoratori metalmeccanici che attendono l’adeguamento salariale previsto dal rinnovo del biennio economico, scaduto a dicembre. Cortei e presidi, con migliaia di lavoratori in tutta Italia: In Emilia Romagna centinaia di lavoratori si sono riuniti in due presidi davanti alla sede di Confindustria e Confapi; a Firenze sono state diecimila le tute blu, provenienti da tutta la regione che hanno sfilato in corteo per le vie del centro, vista anche la situazione molto tesa in Toscana dove sono almeno 14mila i posti di lavoro a rischio, con le vertenze Electrolux, Matec e Esaote e la crisi nell'area dell'indotto della Piaggio. Alla manifestazione a Roma i metalmeccanici sono accorsi in massa. Il corteo romano delle tutte blu ha attraversato la via Tiburtina fino a raggiungere i cancelli dell'azienda Vitrociset, che ha da poco aperto una procedura di licenziamento per 150 lavoratori. Alta l'adesione anche ai cortei in Sicilia e a Napoli.
STATI UNITI E ARMI L’esercito statunitense utilizza così tante pallottole in Afghanistan e in Iraq che i fabbricanti di munizioni non riescono a rispettare le ordinazioni ricevute. Gli Stati Uniti sono costretti, come rivela il quotidiano britannico The Indipendent di domenica 25 settembre, a richiedere le munizioni alle Industrie Militari di Israele, legate al governo di Tel Aviv. Il Pentagono ha così acquistato 313 milioni di pallottole israeliane a partire dallo scorso anno, per un importo di dieci milioni di dollari. Un rapporto governativo americano, citato da The Indipendent, indica che le forze americane hanno raddoppiato il loro consumo di munizioni dopo l’11 settembre 2001 e dopo il dispiegamento militare prima in Afghanistan e poi in Iraq. L’esercito ha utilizzato circa 6 miliardi di munizioni di piccolo calibro a partire dal 2002, e hanno ormai bisogno di 1 miliardo e 800 mila munizioni ogni anno. Alcuni esperti interpellati stimano che vengano sparate tra le 250.000 e le 300.000 pallottole per ciascun “insorto” afgano o iracheno ucciso.