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== spazio indy == === GR DEL 29 SETTEMBRE ===
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'''Sgombero adiacente Ex Snia - Roma''' '''Metalmeccanici in sciopero, i sindacati: «Adesione all'80%»'''
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GaRoGno Migliaia di operai sono scesi in piazza per gridare la loro rabbia contro l'offerta di aumento di 60 euro avanzata da Federmeccanica per il prossimo biennio: alta l'adesione allo sciopero nazionale dei metalmeccanici scattato questa mattina alle 9.00 e proclamato da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del contratto di lavoro.
Attualmente sono oltre un milione e 600mila i lavoratori metalmeccanici che attendono l’adeguamento salariale previsto dal rinnovo del biennio economico, scaduto a dicembre.
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Questa mattina alle 8 una decina di macchine della Polizia cariche di servi con in testa il casco antissommossa hanno sgomberato con violenza gli edifici di fianco il centro sociale ex Snia viscosa a Roma, abitati fino a ieri da circa 500 proletari disperati in prevalenza rumeni ma anche italiani e di altri paesi. Qualsiasi cosa trovata dentro l'edificio è stata posta sotto sequestro nonostante si fosse concordato uno sgombero "spontaneo" entro il 15 ottobre.

Sconcerta constatare il totale disinteresse sia del centro sociale ex snia che del cosiddetto Movimento romano così come di prc e di chi si erge paladino a difesa dei senza casa. 500 rumeni non fanno notizia...

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Oct 8 2003 ZANZA indy generale

 '''World rallies against U.S. war and occupation''' indy generale

An estimated 20,000 protesters occupied London streets this last weekend callign for an end to the occupation of Iraq and for the ouster of Prime Minister Tony Blair , who has been and enthusiastic supporter of the Bush administrations' war aims.

Smaller demonstrations in Spain called for the removal of Prime Minister Anzar from office as Anzar was also an enthusiastic supporter of the Bush administrations invasion and occupation of Iraq.

On the U.S. front, the cyber-activist organization Moveon.org paid for a full page ad in the New York Times calling for US Defense Secretary Donald Rumsfeld to step down [pdf]. A letter from a father with sons in the military ran as part of the ad. The father accused Rumsfeld of leading the US into a quagmire.

In Los Angeles, Agence France Presse, put at about 3,000 the number of people on hand for a demonstration against the war and occupation organized by A.N.S.W.E.R.

Anti-War demonstrations were also held in Paris, Germany, Belgium, Istanbul, Greece and South Korea.
Cortei e presidi, con migliaia di lavoratori in tutta Italia:
In Emilia Romagna centinaia di lavoratori si sono riuniti in due presidi davanti alla sede di Confindustria e Confapi; a Firenze sono state diecimila le tute blu, provenienti da tutta la regione che hanno sfilato in corteo per le vie del centro, vista anche la situazione molto tesa in Toscana dove sono almeno 14mila i posti di lavoro a rischio, con le vertenze Electrolux, Matec e Esaote e la crisi nell'area dell'indotto della Piaggio.
Alla manifestazione a Roma i metalmeccanici sono accorsi in massa. Il corteo romano delle tutte blu ha attraversato la via Tiburtina fino a raggiungere i cancelli dell'azienda Vitrociset, che ha da poco aperto una procedura di licenziamento per 150 lavoratori. Alta l'adesione anche ai cortei in Sicilia e a Milano e Napoli.
A Torino, è durato circa un'ora il blocco della stazione ferroviaria di Porta Nuova da parte di circa duemila lavoratorin.
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 '''CASE OCCUPATE IN CATALOGNA''' ZANZA indybarca
contra la especulación y en defensa de los espacios liberados
'''STATI UNITI E ARMI'''
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Expropiación del CSOA Les Naus ::: urgente recogida de firmas (último día para llevarlas > miércoles 8 de octubre por la noche)

MARTES 7, 19:30h concentración contra la especulación en Ciutat Vella :: Has visto quadratos naranjas con un número al interior?
BCN 4-oct-2003 :: primera manifestación internacional okupa

MANI 4-O >>> VALORACIÓN :: FOTOS :: VIDEOS 1 - 2 :: COMENTARIOS :: indybcn-CRÓNICA [ca] [Razorwire] :: LaHaine-CRÓNICA [es] :: Quesevayantodos-CRÓNICA [es] :: MANIFIESTO Assemblea Okupas :: INTERNATIONAL COMMENTS [en] >>>1-2 :: ensucia barna!

En respuesta a las amenazas de desalojo de la Casa de la Montaña, de Les Naus y de muchas casas de la ciudad, se llama a barna desde el 26 de septiembre al 12 de octubre para una quincena de lucha en defensa de los espacios liberados [v. Página web] y para la primera manifestación internacional okupa de la historia

due settimane di lotta: manifesto e programma

 QUINZENA DE LLUITA CONTRA ELS DESALLOTJAMENTS I EN DEFENSA DELS ESPAIS ALLIBERATS by Assemblea d'Okupes Barcelona
Email: quinzenaokupacio (at) sindominio.net 13 set 2003 calendari.pdf
calendari.pdf (1000 k) mani.pdf
mani.pdf (847 k) Des de l'Assemblea d’Okupes de Barcelona hem organitzat aquesta quinzena de lluita al carrer de denúncia contra el que ja venim fent en el nostre quotidià des d’okupacions, centres socials i diversos col·lectius. Davant una nova onada de desallotjaments de kases okupades i centres socials prevista per a aquesta pròxima tardor, va sorgir la necessitat d'organitzar una jornades de lluita que servissin per a reunir al màxim nombre de gent entorn de la realitat d'aquests espais i participar, d'aquesta manera , en la denúncia contra l'especulació i contra els desallotjaments dels espais alliberats. Espais com Les Naus, l'Ateneu de Korneyà, La Kasa de la Muntanya, l'Ateneu de Viladecans i la Rovira es troben sota seriosa amenaça de desallotjament. Les jornades ja estan organitzades, i tindran lloc del 26 de setembre al 10 d'octubre. Us adjuntem la programació i el calendari d'activitats, de la qual volem ressaltar la Manifestació Internacional convocada per al 4 d'octubre pels carrers de Barcelona.

L’esercito statunitense utilizza così tante pallottole in Afghanistan e in Iraq che i fabbricanti di munizioni non riescono a rispettare le ordinazioni ricevute. Gli Stati Uniti sono costretti, come rivela il quotidiano britannico The Indipendent di domenica 25 settembre, a richiedere le munizioni alle Industrie Militari di Israele, legate al governo di Tel Aviv. Il Pentagono ha così acquistato 313 milioni di pallottole israeliane a partire dallo scorso anno, per un importo di dieci milioni di dollari.
Un rapporto governativo americano, citato da The Indipendent, indica che le forze americane hanno raddoppiato il loro consumo di munizioni dopo l’11 settembre 2001 e dopo il dispiegamento militare prima in Afghanistan e poi in Iraq. L’esercito ha utilizzato circa 6 miliardi di munizioni di piccolo calibro a partire dal 2002, e hanno ormai bisogno di 1 miliardo e 800 mila munizioni ogni anno. Alcuni esperti interpellati stimano che vengano sparate tra le 250.000 e le 300.000 pallottole per ciascun “insorto” afgano o iracheno ucciso.

GR DEL 29 SETTEMBRE

Metalmeccanici in sciopero, i sindacati: «Adesione all'80%»

Migliaia di operai sono scesi in piazza per gridare la loro rabbia contro l'offerta di aumento di 60 euro avanzata da Federmeccanica per il prossimo biennio: alta l'adesione allo sciopero nazionale dei metalmeccanici scattato questa mattina alle 9.00 e proclamato da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del contratto di lavoro. Attualmente sono oltre un milione e 600mila i lavoratori metalmeccanici che attendono l’adeguamento salariale previsto dal rinnovo del biennio economico, scaduto a dicembre.

Cortei e presidi, con migliaia di lavoratori in tutta Italia: In Emilia Romagna centinaia di lavoratori si sono riuniti in due presidi davanti alla sede di Confindustria e Confapi; a Firenze sono state diecimila le tute blu, provenienti da tutta la regione che hanno sfilato in corteo per le vie del centro, vista anche la situazione molto tesa in Toscana dove sono almeno 14mila i posti di lavoro a rischio, con le vertenze Electrolux, Matec e Esaote e la crisi nell'area dell'indotto della Piaggio. Alla manifestazione a Roma i metalmeccanici sono accorsi in massa. Il corteo romano delle tutte blu ha attraversato la via Tiburtina fino a raggiungere i cancelli dell'azienda Vitrociset, che ha da poco aperto una procedura di licenziamento per 150 lavoratori. Alta l'adesione anche ai cortei in Sicilia e a Milano e Napoli. A Torino, è durato circa un'ora il blocco della stazione ferroviaria di Porta Nuova da parte di circa duemila lavoratorin.

STATI UNITI E ARMI

L’esercito statunitense utilizza così tante pallottole in Afghanistan e in Iraq che i fabbricanti di munizioni non riescono a rispettare le ordinazioni ricevute. Gli Stati Uniti sono costretti, come rivela il quotidiano britannico The Indipendent di domenica 25 settembre, a richiedere le munizioni alle Industrie Militari di Israele, legate al governo di Tel Aviv. Il Pentagono ha così acquistato 313 milioni di pallottole israeliane a partire dallo scorso anno, per un importo di dieci milioni di dollari. Un rapporto governativo americano, citato da The Indipendent, indica che le forze americane hanno raddoppiato il loro consumo di munizioni dopo l’11 settembre 2001 e dopo il dispiegamento militare prima in Afghanistan e poi in Iraq. L’esercito ha utilizzato circa 6 miliardi di munizioni di piccolo calibro a partire dal 2002, e hanno ormai bisogno di 1 miliardo e 800 mila munizioni ogni anno. Alcuni esperti interpellati stimano che vengano sparate tra le 250.000 e le 300.000 pallottole per ciascun “insorto” afgano o iracheno ucciso.

radiolina (last edited 2008-06-26 09:51:30 by anonymous)