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G.R. ore 9,30

GUERRA ALL’IRAQ Il Belgio e la Francia bloccheranno oggi il piano della Nato per aumentare le difese della Turchia in caso di guerra all'Iraq. Lo ha confermato il ministro degli esteri belga Louis Michel. Ai microfoni di Radio Europe 1 il ministro ha detto che i due paesi esprimeranno le loro obiezioni al piano entro le 10 di questa mattina, scadenza dopo la quale il piano puo' essere attuato in mancanza di riserve da parte di uno degli stati membri. Abbiamo deciso di rompere la procedura del silenzio- assenso questa mattina ha detto Michel che ha aggiunto di essersi consultato oggi con il collega francese Dominique de Villepin . Alla iniziativa della NATO e' contraria anche la Germania. Indispettito il commento di Donald Rumsfeld in un’intervista di questa mattina al Times di Londra: il rifiuto di Francia, Germania e Belgio di concedere aiuti supplementari alla Turchia in caso di guerra contro l'Iraq sarebbe "una vergogna" e avrebbe "ripercussioni". Nell'intervista Rumsfeld dichiara che un rifiuto "sarebbe un avvenimento sorprendente e folgorante che, io credo, avrebbe ripercussioni per qualche tempo. La Nato sopravviverà anche se i partner annunciano quello che hanno intenzione di fare (bloccare gli aiuti) ma essi -aggiunge Rumsfeld- sarannao giudicati dai loro popoli e da altri paesi della Nato".

PALESTINA Nablus, ucciso un militante palestinese Fplp. Soldati israeliani hanno ucciso in Cisgiordania un militante palestinese da tempo ricercato, Imad al-Mabruk, dopo averlo localizzato nel suo nascondiglio, all'interno del campo profughi di Ein Beit Elma, alle porte di Nablus. Lo hanno denunciato fonti delle forze di sicurezza della Autorità Nazionale Palestinese secondo cui al-Mabruk, 25 anni, apparteneva all'ala militare del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina. L'operazione a Ein Beit Elma è stata una vera e propria caccia all'uomo, giacchè i militari hanno puntato senza esitazioni verso il luogo ove il militante palestinese aveva trovato rifugio. "Era coinvolto in attacchi terroristici e fabbricava bombe", ha affermato un portavoce dell'Esercito israeliano. "Si era sottratto all'arresto e, dopo che aveva ignorato le intimazioni rivoltegli perché si arrendesse, gli hanno sparato uccidendolo".

IMMIGRAZIONE Pantelleria, Sbarcati 170 migranti, bloccati dai carabinieri I carabinieri hanno fermato 170 immigrati sbarcati clandestinamente nei pressi di contrada Rekale. Sono tutti uomini tra i 25 e i 30 anni d'età, che ai militari hanno dichiarato di essere palestinesi. Non vi sono tracce dell'imbarcazione con cui sono giunti sull'isola. I carabinieri ipotizzano o che il natante sia stato affondato dagli stessi migranti o che l'imbarcazione si sia allontanata col comandante dopo lo sbarco. Ospitati nel centro di prima accoglienza di Pantelleria, questa mattina saranno trasferiti a Trapani con la nave di linea.