La Corte costituzionale aveva fatto rilievi alla Bossi Fini, e condotto il governo a modificare il decreto. La modifica e' stata diffusa il 3 settembre. Le modifiche riguardano l'articolo 1 (giudici di pace) e lo stralcio dell'articolo 2 (i cpt all'estero, momentaneamente stralciato).

Modifiche all'articolo 1

Giudici di pace dovranno decidere sull'espulsione degli immigrati senza permesso di soggiorno. I giudici di pace sono 4700 distribuiti in 848 sedi, molte piu' dei tribunali ordinari. Il governo spera di sveltire cosi' le procedure giudiziarie relative ai provvedimenti (eventuali) di espulsione. Il costo della modifica e' 1.700.000 euro e siniscalco e' perplesso.

Ma per gli immigrati che non vengono identificati dalle questure entro le 48h e per i quali il rimpatrio non avvenga nelle 96 ore. Questi vanno nei CPT, e in questo caso la decisione sulla espulsione rimane competenza del giudice monocratico (giustizia ordinaria). E' la stragrande maggioranza dei casi, quindi le modifiche non cambieranno sostanzialmente cio' che avviene oggi. AN propone emendamenti che di affiderebbero tutti i casi ai giudici di pace, su cui la maggioranza e' divisa.

L'immigrato che non rispetta l'ordine di espulsione viene processato per direttissima, ma l'arresto e' obbligatorio solo per i recidivi

Articolo 2 stralciato

L'articolo 2 prevedeva la costruzione di cpt fuori dai confini nazionali nei paesi limitrofi all'unione europea, soluzione benedetta anche dal commissario europeo Otto Schily. La decisione e' stata determinata dalle perplessita delle sinistre del parlamento europeo, che hanno minacciato di mettere i bastoni fra le ruote alla nomina a commissario europeo alla giustizia Buttiglione, che aveva rilanciato la questione nella commissione europa.

Proteste dei giudici

Associazione Nazionale Magistrati ha criticato lo spostamento di competenze dalla giustizia ordinaria a quella onoraria (giudici di pace). Infatti, le decisioni sulle espulsioni sono provvedimenti che riguardano diritti fondamentali inerenti alla liberta' personale, e dovrebbero essere affidati a giudici e magistrati indipendenti (I giudici di pace lavorano a gettone 10 euro a udienza e 20 a provvedimento, mentre la carriera del giudice ordinario non dipende dalle sue "performance" giudiziarie) e qualificati (i giudici di pace non sono magistrati professionali).

BossiFiniMod (last edited 2008-06-26 09:48:02 by anonymous)