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FORUM SOCIALE/ CARUSO: DOPO SISMA NON HA SENSO ANDARE A FIRENZE
Disobbedienti portano giocattoli ai bimbi di San Giuliano
"Con il dramma che c'è a San Giuliano di Puglia, non so se ha senso a questo punto andare a Firenze". Francesco Caruso, portavoce dei Disobbedienti campani, esprime un'altra critica al Forum Sociale Europeo di Firenze alla luce del terremoto che ha colpito la cittadina molisana. Impegnato con il gruppo dei Disobbedienti a portare dei giocattoli (raccolti al laboratorio occupato Ska di Napoli) in dono ai bimbi terremotati di San Giuliano, Caruso dovrebbe comunque arrivare a Firenze nei prossimi giorni. "Non sta bene che noi ci riuniamo in un salottino per fare un convegno, come fanno di solito i signori - ha detto Caruso - dovrebbe essere nostro compito aprire finestre sui luoghi
devastati". 041302 nov 02GMT

Inserisci una descrizione per Firenze 04/11 AP BISCOM

AP BISCOM

FORUM SOCIALE/ INIZIATO INCONTRO ORGANIZZATORI-PREFETTO-QUESTORE Riunione informale per dettagli e cambiamento percorso corteo

Firenze, 4 nov. (Ap.Biscom) - E' cominciato poco prima delle 10, alla Prefettura di Firenze, l'ultimo incontro tra gli organizzatori del Forum Sociale Europeo, il prefetto Achille Serra e il questore del capoluogo toscano Giuseppe De Donno. Una riunione informale, così viene indicata, per definire i dettagli del Forum che inizierà mercoledì. Si discuterà anche dei cambiamenti apportati al percorso della manifestazione contro la guerra di sabato 9. Non dovrebbero sorgere sorprese: dalla Prefettura fanno sapere che il nuovo percorso è comunque frutto di un confronto continuo tra organizzatori e autorità.

ApB-FORUM SOCIALE/ IL RIFORMISTA: CI VORREBBE CORTEO PROGLOBAL Movimento conservatore e non di sinistra, perché ci si accoda?

Roma, 4 nov. (Ap.Biscom) - 'Il Riformista' prende posizione contro il Forum Sociale: "Ci vorrebbe un bel corteo proglobal", titola il quotidiano diretto da Antonio Polito. "Non andremo a Firenze" si legge in un corsivo piazzato in apertura di prima: "Non perché temiamo incidenti, che pure temiamo, ma perché pensiamo che si tratti di un movimento conservatore e bi-millenarista che potrebbe piacere a Bossi; e non capiamo, proprio non capiamo, perché la sinistra italiana, presumibilmente internazionalista e mondialista, senta tanto il bisogno di accodarsi". "Il movimento non global non è di sinistra. Al contrario. Nasce - spiega Il Riformista - dalle viscere di un mondo ricco che ha paura di perdere i suoi privilegi". Il quotidiano riconosce lo sfruttamento della mano d'opera nei paesi emergenti riducendo il problema: "Come all'alba della rivoluzione industriale in Europa. Ma date fabbriche al Terzo Mondo, se volete che arrivino anche sindacati, democrazia, diritti e contratti". La chiosa è la sottoscrizione di una citazione dell'economista Amartya Sen, premio Nobel 1988: "L'antitesi della globalizzazione sarebbe un persistente separatismo e un'irriducibile anarchia".

FORUM SOCIALE/ PISANU IN PREFETTURA A FIRENZE DOMANI ALLE 13 IL Ministro firmerà protocollo d'intesa sulla sicurezza La visita a Firenze del ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, prevista inizialmente per il 30 ottobre scorso e poi annullata, è stata fissata per domani. Il ministro dovrebbe arrivare in Prefettura domani alle 13, riferiscono fonti del Palazzo del Governo. Nel pomeriggio Pisanu firmerà un protocollo d'intesa per la sicurezza, la cui stipula non è legata al Forum sociale Europeo che inizierà mercoledì. Non è ancora noto se la firma del 'contratto' avverrà in Prefettura o alla Regione. Prevdibilmente, Pisanu affronterà con le autorità fiorentine i temi legati alla sicurezza del Forum noglobal.

FORUM SOCIALE/ ORGANIZZATORI: TUTTO CONFERMATO, CLIMA DISTESO Commenti positivi dopo incontro con Prefetto e Questore Tutto confermato: sia lo svolgimento del Forum, che il percorso del corteo di sabato prossimo, cambiato negli ultimi giorni per consentire la partecipazione di un numero di manifestanti in continua crescita. Gli organizzatori del Forum sociale europeo escono soddisfatti dalla riunione, definita "solo tecnica", con il Prefetto di Firenze, Achille Serra ed il Questore, Giuseppe De Donno. "Come sempre, c'è stato un clima di grande collaborazione e cordialità - ha commentato, con i giornalisti, Alfio Nicotra di Rifondazione Comunista -. E' un segnale di ulteriore distensione, ci aspettiamo che i cittadini partecipino". Il percorso del corteo, che sarà unico lungo i cosiddetti Viali di circonvallazione, da Fortezza da Basso a Campo di Marte, non crea dunque problemi alle autorità. E' stata confermata anche la parte del percorso che dai Lungarni lambisce la caserma dei Carabinieri. Confermate anche le disposizioni sull'accoglienza dei manifestanti. Per quanto riguarda, invece, i controlli alle frontiere, Nicotra ha ribadito l'intenzione del movimento di essere presenti ai posti di blocco del confine con avvocati e parlamentari. "Non ci risulta - ha detto - che quelli respinti finora fossero diretti a Firenze".

FORUM SOCIALE/ SERRA: AUTOTUTELA MOLTO UTILE PER FORZE ORDINE Farà da primo contatto in caso di malintenzionati Il servizio di "autotutela" che il movimento no global ha deciso di darsi per la manifestazione di sabato prossimo a Firenze contro la guerra "è molto utile per le forze dell'ordine". Si è espresso così, con i giornalisti, il Prefetto di Firenze, Achille Serra, al termine dell'incontro con gli organizzatori del Forum Sociale europeo. "L'autotutela - ha spiegato Serra - consente alle Forze dell'ordine di essere più defilate, e rappresenterebbe un primo contatto con eventuali malintenzionati, un contatto di chiarimento. Se questo chiarimento non ci fosse, interverrebbero le Forze dell'ordine". Serra ha espresso giudizi positivi nei confronti degli organizzatori: "L'organizzazione mi dà molta fiducia, perché ci si è resi conto, che l'obiettivo primario di chi vuole fare confusione a Firenze, è proprio il movimento. Se si vuole fare confusione, la si vuol fare prima di tutto contro il movimento".

FORUM SOCIALE/ SERRA: MI AUGURO NON CI SIANO AZIONI FUORI CORTEO Su percorso assolutamente d'accordo che sia più lungo "Mi auguro che tutto possa andare per il meglio e mi auguro che non ci siano altre inIziative fuori dal corteo". Il prefetto di Firenze, Achille Serra, ha espresso un giudizio positivo sulla riunione "tecnica" di questa mattina con gli organizzatori del Forum Sociale Europeo. All'incontro ha partecipato anche il questore di Firenze, Giuseppe De Donno, che non ha rilasciato dichiarazioni alla stampa. Serra ha sottolineato come l'augurio che tutto si svolga in maniera pacifica sia condiviso "da tutti, anche dallo stesso movimento". Sul percorso del corteo di sabato 9, che dopo i cambiamenti dell'ultimo giorno risulta allungato, il Prefetto ha precisato di essere "assolutamente favorevole che debba essere più lungo, perché si prevede un aumento dei partecipanti. E' giusto che non ci siano soste inutili". Serra non si è sbilanciato in previsioni sul numero dei partecipanti alla manifestazione di sabato, e ha riportato le stime degli organizzatori che prevedono la presenza in piazza "di circa 150.000 persone".

FORUM SOCIALE/ CORTEO CAMP DARBY, CONTRO USA E BASI MILITARI Cobas e MAT protestano mercoledì, previste da 6 a 10mila persone "Per indicare il fautore principale del terrorismo nel mondo, cioè gli Usa, e per contestare la sovranità degli Stati Uniti sul nostro territorio". Così, in una conferenza stampa alla Fortezza da Basso a Firenze, Piero Bernocchi dei Cobas sintetizza così il senso della manifestazione di protesta di mercoledì prossimo davanti alla base militare di Camp Darby, situata tra Pisa e Livorno, italiana in uso agli americani. Secondo le stime degli organizzatori, alla manifestazione parteciperanno dalle 6mila alle 10mila persone. Il corteo è promosso, oltre che dai Cobas, dal movimento antagonista toscano, dai movimenti di lotta per la casa, i britannici di Globalize Resistance, il Grecia Social Forum, il sindacato basco. Il punto di raduno dei manifestanti è alla stazione di San Rossore. Lì arriveranno cinque treni speciali: due da Firenze, uno da Palermo, uno da Napoli, uno da Milano. Previsto inoltre l'arrivo di bus speciali, almeno due da Roma. Dalla stazione di San Rossore, i manifestanti si sposteranno verso il lato della base in via Pisarno, a bordo di 15 bus speciali messi a disposizione dalle autorità. Il corteo sfilerà dalle 14 circa lungo via Pisarno per terminare sul piazzale antistante la base. Bernocchi: non bastava la manifestazione contro guerra di sabato In conferenza stampa, Bernocchi ha specificato che "non bastava la manifestazione contro la guerra indetta per sabato prossimo a Firenze". Insufficiente perché, ha spiegato, "si tratta di una manifestazione generale contro la guerra, non c'è la specificità della protesta contro gli Usa". L'intenzione, quindi, degli organizzatori del corteo a Camp Darby è quella di contestare "gli Usa che stanno guerreggiando per garantirsi il dominio futuro sulle risorse mondiali" e di denunciare "la presenza delle basi Usa sui territori nazionali". Da fiorentino", Bruno Paladini del Movimento Antagonista Toscano ha sottolineato che "la base di Camp Darby confina con il parco di San Rossore, dal quale è separata da una semplice recinzione. Vogliamo - ha detto - che la base venga accorpata al parco e non venga rinnovata la servitù agli americani".

  • Gli organizzatori respingono al mittente le parole di chi vede nella manifestazione a Camp Darby seri rischi per l'ordine

pubblico. "Non vogliamo entrare nella base", ha detto Bernoc chi che ha citato anche le parole pronunciate dal ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, alla Camera. "Chi ha scritto questo sulla stampa, ci ha dipinti come idioti e irresponsabili". Alla protesta, anche Grecia Social Forum e Globalize Resistance Alla manifestazione di protesta a Camp Darby partecipano anche gli attivisti del Grecia Social Forum e di Globalize Resistance, organizzazioni cui ha fatto riferimento Pisanu nel suo intervento alla Camera. Entrambe respingono le critiche di chi li definisce organizzazioni che rappresenterebbero un pericolo per l'ordine pubblico. "Naturalmente siamo contro la dittatura di Saddam, ma la guerra degli Usa si fonda solo sul petrolio e sul loro dominio nel mondo, non cerca la pace e la democrazia in Iraq", ha detto Yannis Albanis del Grecia Social Forum. I suoi compagni arriveranno "in 700" giovedì al porto di Ancona, "se non li espellono come è accaduto prima di Genova 2001", ha detto Albanis. Alla protesta di mercoledì, il Grecia Social Forum sarà presente con una delegazione ridotta. Da parte sua, Jonathan Neil di Globalize Resistance ha difeso il suo movimento tracciando un parallelo tra il premier britannico Tony Blair ed il primo ministro italiano Silvio Berlusconi. "A Camp Darby non saremo violenti - ha detto parlando in un accento 'british' dai toni pacati e determinati - dentro la base ci saranno elicotteri, aerei e ogni tipo di armi. Piuttosto vorremmo chiedere a Blair e Berlusconi se saranno violenti in Iraq: loro sono il partito della violenza e della morte, noi non abbiamo mai ucciso nessuno e siamo il partito della pace e della vita". Gli attivisti di Globalize Resistance stanno arrivando a Firenze in gruppi di circa 50 al giorno, "in aereo - ha detto Neil - abbiamo scoperto che non è poi così costoso, sapete.. noi siamo lavoratori". In conferenza stampa, Lorenzo Bargellini, giacca di pelle e capelli un po' stile 'Ramones', rappresentante del Movimento di Lotta per la Casa, ha riportato la discussione sui temi più legati a Firenze. "Firenze non è tutta rose e fiore, non è solo la città della solidarietà e della pace, ma è zeppa di contraddizioni, ci sono problemi che vengono fatti pagare agli esclusi dalla società", ha detto.

FORUM SOCIALE/ QUESTA SERA ASSEMBLEA DI 'APRILE' A FIRENZE Presenti anche Alberto Asor Rosa e 'Pancho' Pardi 'Benvenuto social forum'. E' questo il titolo della manifestazione organizzata dall'associazione Aprile e che si svolgerà stasera, alle 20,30, a Firenze. All'iniziativa, si legge in una nota, che si terrà presso il cinema Alfieri Atelier in via dell'Ulivo 6, saranno presenti, tra gli altri, Vincenzo Vita, Leonardo Domenici, Claudio Martini, Alberto Asor Rosa, Vittorio Agnoletto, Francesco Pardi, Fabio Mussi, Famiano Crucianelli, Gloria Buffo, Cesare Salvi, Pietro Folena, Giorgio Mele, Luciano Pettinari, Marco Fumagalli, Tana de Zulueta, Laura Pennacchi e Marco Filippeschi.

FORUM SOCIALE/ RADICALI MERCOLEDI' PRESENTANO MANIFESTO PROGLOBAL Capezzone: inaccettabile diritto parola solo a contrari I Radicali annunciano per mercoledì prossimo (ore 11, presso la sede nazionale) la presentazione di un "manifesto proglobal, a favore della globalizzazione delle libertà e della democrazia". Da venerdì a domenica, i Radicali terranno a Firenze una "manifestazione alternativa" al Forum Sociale Europeo. Mentre la 'politica ufficiale' italiana - dichiara il segretario Daniele Capezzone - sembra prepararsi al Social forum fiorentino affrontando la questione solo in termini di ordine pubblico, mi pare necessario e urgente andare al cuore, ai contenuti del problema. E' politicamente inaccettabile, per i Radicali italiani, che abbiano avuto diritto di parola e di esistenza politica e civile solo i sostenitori del "no" alla globalizzazione: esiste, invece - conlcude - una maggioranza di italiani che non hanno sentimenti e convinzioni anti-occidentali e anti-americani, e credono che i benefici della globalizzazione debbano essere al più presto estesi a quanti ne sono stati finora estromessi".

FORUM SOCIALE/ CARUSO: DOPO SISMA NON HA SENSO ANDARE A FIRENZE Disobbedienti portano giocattoli ai bimbi di San Giuliano "Con il dramma che c'è a San Giuliano di Puglia, non so se ha senso a questo punto andare a Firenze". Francesco Caruso, portavoce dei Disobbedienti campani, esprime un'altra critica al Forum Sociale Europeo di Firenze alla luce del terremoto che ha colpito la cittadina molisana. Impegnato con il gruppo dei Disobbedienti a portare dei giocattoli (raccolti al laboratorio occupato Ska di Napoli) in dono ai bimbi terremotati di San Giuliano, Caruso dovrebbe comunque arrivare a Firenze nei prossimi giorni. "Non sta bene che noi ci riuniamo in un salottino per fare un convegno, come fanno di solito i signori - ha detto Caruso - dovrebbe essere nostro compito aprire finestre sui luoghi devastati". 041302 nov 02GMT

Firenze_04/11_AP_BISCOM (last edited 2008-06-26 09:55:26 by anonymous)