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FORUM SOCIALE: APPELLO REGISTI, FILMARE TUTTI EVENTI = Gli autori cinematografici raccolti nella Fondazione Cinema del Presente lanciano un appello ai partecipanti al Forum Sociale Europeo perche' intervengano con tutti gli strumenti possibili di documentazione audiovisiva. Convinti che insieme al lavoro dei professionisti la registrazione diffusa degli eventi servira' da deterrente a tutte le provocazioni e deviazioni possibili. Il nuovo film collettivo della Fondazione Cinema del Presente avra' come tema il grande appuntamento che i cittadini di tutta Europa si sono dati in una citta' italiana per approfondire, in decine di seminari riguardanti l'economia, la societa', le culture, uno studio sul presente e un progetto per il futuro. Il cinema italiano sara' a Firenze, come gia' a Genova, spiegano in una nota, per documentare quello che avviene di straordinario e di molteplice, per dare voce e volto a un movimento complesso e plurale.
SOCIAL FORUM: FRA EVENTI FORO CONTADINO-ALTRAGRICOLTURA = Sottolineare la centralita' della critica all'agricoltura industrialista e produttivista europea all'interno della piu' generale critica al modello neoliberista, denunciando le condizioni dei contadini e dell'agricoltura in Europa e nel mondo e far avanzare l'alleanza per una reale modifica della Politica Agricola Comune Europea (PAC). Sono questi i principali temi intorno ai quali Foro Contadino-Altragricoltura, in collaborazione con Via Campesina e la CPE (Coordinamento Contadino Europeo), ha organizzato l'area della Sovranita' Alimentare all'interno del Foro Sociale Europeo (FSE). Una straordinaria occasione per discutere i temi dell'agricoltura, del cibo e dell'alimentazione per rafforzare la consapevolezza, la critica e l'alternativa di fronte al modello europeo di produzione-consumo del cibo. Il Programma e le iniziative Conferenze e seminari, workshop e stand informativi sulle attivita' di Altragricoltura nelle varie citta' italiane e di altre associazioni contadine interne alla CPE. L'Area discutera' (nella prima assemblea del 6) la proposta di risoluzioni, documenti e campagne da avanzare all'assemblea dei movimenti sociali del 10 novembre, mentre nella mattinata del 7 novembre alla Fortezza da Basso si discutera', insieme a personaggi del calibro di Jose' Bove', sui temi portanti dell'Area durante la conferenza dal titolo Europa e Sovranita' alimentare. 041043 NOV 02
SOCIAL FORUM: RETE LILLIPUT, NON CI FAREMO CRIMINALIZZARE = Ora si puo' parlare di contenuti Non sara' una riunione di violenti o, peggio, un'occasione per gli scontri di piazza. La Rete Lilliput e la Tavola della Pace rassicurano sul prossimo appuntamento di Firenze, e parlano di manipolazioni giornalistiche. L'incontro non puo' essere strumentalizzato ne' criminalizzato ma deve essere considerato per quello che e': una grande occasione di confronto per la costruzione di una nuova Europa dei cittadini, pacifica, democratica e solidale. Le due organizzazioni, considerate l'ala 'moderata' del movimento no global, hanno voluto stamane esporre il proprio punto di vista in una conferenza stampa organizzata in Campidoglio. A pronunciare tre no e' stato Flavio Lotti della Tavola della pace: No all'idea che il Social forum sara' un incontro violento, che siamo no global perche' preferiamo farci chiamare new global e no a all'antiamericanismo. Pensiamo solo che la guerra non sia il metodo giusto per combattere il terrorismo.
Un non alla guerra preventiva giunta anche da Colleen Kelly la fondatrice di Peaceful tomorrows, l'associazione dei parenti delle vittime delle Torri gemelle. Un incontro, quello fiorentino, che gia' vede l'adesione di oltre 430 sigle, tra associzioni e movimenti. Saranno 18 mila, invece, i delegati, 6 le assemblee da tre mila persone alla Fortezza da Basso e plenarie il pomeriggio tradotte in 5 lingue. Settanta i seminari e 200 i workshop. Mentre l'organizzazione dovra' provvedre ad almeno 15 mila pasti al giorno. Previste anche tre piazze tematiche (una di queste nella centralissima S.Maria Novella) dove nella vicina Basilica i domenicani, nei giorni del Social forum europeo, si svolgera' una preghiera permanente. 041414 NOV 02
SOCIAL FORUM: A CAMP DARBY MANIFESTERANNO IN 6-10 MILA = Cinque treni speciali (uno da Palermo, Napoli e Milano e due da Firenze), e un numero imprecisato di pullman. In totale dovrebbero essere tra i 6 e i dieci mila i manifestanti che si ritroveranno mercoledi' 6 novembre davanti ai cancelli della base americana di Camp Darby. Le cifre sono state date questa mattina da Piero Bernocchi e Bruno Paladini dei Cobas. Sara' una manifestazione pacifica - ha assicurato Bernocchi - nonostante che in queste settimane sia stata indicata come il primo momento veramente a rischio del Social Forum Europeo. Il leader dei Cobas, che hanno deciso di organizzare questa manifestazione per sottolineare ancora di piu' di quanto sara' fatto con la manifestazione del 9 a Firenze, il nostro 'no' alla guerra e alla presenza di basi americane nel territorio italiano, ha specificato piu' volte che questa manifestazione non significa una divisione all'interno del Movimento. Noi siamo nel Social Forum - ha detto - dove da sempre convivono anime e sensibilita' diverse, ma che alla fine trovano sempre un'unita' di intenti. Alla manifestazione di mercoledi', che partira' intorno alle 14.00 a circa due chilometri dalla base statunitense, parteciperanno anche i rappresentanti del Greek social Forum e di Globalize Resistence (il movimento inglese che ha portato in piazza, a Londra, dieci giorni fa circa 400 mila persone). La loro presenza e' stata illustrata da Yannis Albanis e Jonathan Neale. A Firenze saremo circa 700 - ha detto Albanis - sempre che ad Ancona non ci siano i problemi che ci furono nel luglio 2001 per Genova, quando fummo picchiati e rimandati indietro. Per evitare che si ripetano espulsioni di massa, a Ancona i Cobas, insieme ad altri movimenti - ha detto Bernocchi - assicureranno la loro presenza gia' da domani. Circa 1.500 no global inglesi, invece, arriveranno nel capoluogo toscano, una piccola parte e' gia' arrivata - ha spiegato Neale - ma voglio assicurare a Firenze e ai fiorentini che non hanno niente da temere: i violenti non siamo noi ma quelle autorita', come Blair e Berlusconi, che fanno le guerre. Gli inglesi non arriveranno in treno, come era stato annunciato qualche settimana fa, ma in aereo. 041415 NOV 02
SOCIAL FORUM: OK A PERCORSO CORTEO DA COMITATO ORDINE PUBBLICO = Parere positivo al nuovo percorso del corteo in occasione della manifestazione di sabato 9 novembre a Firenze. Il Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico riunito oggi per gli ultimi preparativi in vista del Social forum europeo che aprira' i battenti mercoledi' prossimo alla Fortezza da Basso, ha dato il via libera alla proposta venuta dagli organizzatori che hanno deciso di fare un unico concentramento e allungare il percorso di quasi 3 chilometri. Il concentramento sara' proprio alla Fortezza: da qui, attraverso i viali di circonvallazione, e comunque fuori dal centro storico, i manifestanti (gli organizzatori sperano in circa 200 mila persone), arriveranno sui lungarni e poi a Campo di Marte, dove e' previsto il concerto di chiusura. Secondo Alfio Nicotra, il portavoce di Rifondazione comunista nel Forum fiorentino, il clima e' sereno e non ci saranno problemi. Abbiamo richieste da tutta Italia e dall'Europa. Nicotra ha pero' confermato la presenza dei rappresentanti del Movimento alle frontiere, ma al momento non ci risulta che siano stati respinte persone dirette a Firenze. 041434 NOV 02
SOCIAL FORUM: A FIRENZE ANCHE GLI AVVOCATI DEL MOVIMENTO = Il Genova Legal Forum e il Coordinamento Giuristi Democratici confermano la propria partecipazione, al Forum Sociale Europeo di Firenze dal 6 al 10 novembre. La partecipazione sara' prevalentemente rivolta - si legge in una nota - cosi' come a Porto Alegre, alle sessioni di discussione previste in materia giuridica inerenti in particolare i workshop e i seminari relativi a Migranti e Diritto di Asilo, Costituzione Europea e Legislazione Antiterrorismo. Ma e' chiaro che, anche dopo quanto avvenuto a Genova nel luglio del 2001 la presenza a Firenze si estendera' tuttavia alla vigilanza sul rispetto dei diritti e delle liberta' democratiche dei e delle partecipanti al Forum Sociale Europeo anche attraverso la propria adesione e partecipazione in forma riconoscibile alla manifestazione del 9 novembre. 041437 NOV 02
SOCIAL FORUM: PREFETTO SERRA, CONFUSIONE? SAREBBE CONTRO MOVIMENTO = A due giorni dall'inizio del Social Forum Europeo, anche il prefetto di Firenze Achille Serra, lancia un ulteriore segnale di distensione. Sotto l'aspetto dell'ordine pubblico, infatti, l'organizzazione mi da molta fiducia, perche' ci si e' resi conto che l'obiettivo primario di chi vuol fare confusione, eventualmente, e' proprio il movimento. Se si vuol fare confusione, la si vuiole fare prima di tutto contro il movimento, ha detto Serra in un'intervista al TGr della Rai Toscana al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza publica. 041458 NOV 02
SOCIAL FORUM: SI PARLERA' ANCHE DI TERZA ETA' = Alla Fortezza da Basso, nel corso del Forum Sociale Europeo, tra i numerosi seminari in programma ci sara' anche quello tutto dedicato alla terza eta'. A promuoverlo l'Auser e il sindacato dei pensionati Spi-Cgil. Il 7 novembre si terra' l'incontro-dibattito sul tema Anziani in Italia nell'era della globalizzazione neoliberista. L'allungamento della vita e l'invecchiamento della popolazione sono, infatti si fa notare, tra le piu' importanti e problematiche novita' della nostra attuale societa' mentre riguardo al rapporto tra anziani e processi di globalizzazione si individuano tre punti critici: il rischio di disorientamento, l'abbandono della memoria e la privazione progressiva di responsabilita' nella soluzione di molti problemi. 041542 NOV 02
SOCIAL FORUM: NICOTRA (PRC) A URBANI, SIAMO I NUOVI 'ANGELI DEL FANGO' = Il Ministro Urbani citi una sola opera d'arte distrutta o rovinata dal movimento no global. Siamo certi che non ne trovera' neanche una, mentre potremmo citare molti luoghi naturali ed artistici dimenticati dal governo, lasciati in mano ai tombaroli ed all'abbandono. Per non parlare di quelli che la finanziaria di Berlusconi vuole privatizzare e sottrarre alla collettivita. E' quanto afferma, in una dichiarazione , Alfio Nicotra, rappresentante del Prc nel comitato promotore del Forum Sociale Europeo, riferendosi all'intervista rilasciata ieri dal ministro Giuliano Urbani. Da Firenze, che oggi ricorda anche l'anniversario dell'alluvione del 4 novembre 1966, Nicotra manda un messaggio al ministro per i Beni Culturali: proprio oggi, nel 36/mo anniversario dell'alluvione - spiega - vogliamo ricordare l'impegno delle ragazze e dei ragazzi che da tutta Europa accorsero a Firenze per salvare libri ed opere d'arte patrimonio dell'intera umanita'. Il movimento, che dal 6 Novembre si ritrovera' alla Fortezza da Basso, e' figlio non solo genetico di quella generazione. I nuovi 'angeli del fango' - conclude Nicotra - oggi lottano contro l'alluvione del neoliberismo, della guerra, delle poverta' e della fame. 041558 NOV 02 SOCIAL FORUM: IN UN OPUSCOLO IL CONTRIBUTO DEI CATTOLICI = Un opuscolo di 32 pagine, 'Globalizzazione, Responsabilita' dell'uomo contemporaneo', raccogliera' alcuni dei contributi del mondo cattolico in vista del Social Forum Europeo. L'iniziativa della diocesi fiorentina, e' stata presentata oggi dal vicario generale monsignor Claudio Maniago e dal direttore dell'Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, don Giovanni Momigli. giorni, contiene, tra l'altro, gli ultimi interventi dell'arcivescovo di Firenze, Ennio Antonelli, il testo del manifesto delle 'Sentinelle del Mattino' (la sigla che raccoglie tutte le associazioni e i movimenti cattolici che si occupano dei temi di globalizzazione) approvato a Firenze il 21 settmbre scorso. della Chiesa, e sui quali, come hanno spiegato don Maniago e don Momigli, la discussione non deve certo esaurirsi nei giorni del Social Forum. Monsignor Maniago e' quindi tornato a precisare che
il
fatto che la Chiesa non partecipi all'organizzazione del Forum, non significa certo che non sia interessata a questi temi. Saranno i laici e le loro organizzazioni a decidere se parteciparvi, in ogni caso rimanendo coerenti con la dottrina sociale. 041653 NOV 02 SOCIAL FORUM: ULIVO CONTROLLERA' LIBERA CIRCOLAZIONE FRONTIERE = I deputati Paolo Cento, Mauro Bulgarelli, Luana Zanella e la senatrice Loredana De Petris (Verdi), Roberto Giachetti ed Ermete Realacci (Margherita), Katia Zanotti e Roberta Pinotti (Ds) seguirano da domani al 7 novembre quanto accadra' alle frontiere italiane, per garantire la libera circolazione di quanti vorranno partecipare all'European Social Forum di Firenze. SOCIAL FORUM: BOBBA, CI SI ISPIRI A LA PIRA =
Da lui le Acli - ha affermato Bobba - vogliono trarre
ispirazione per saper affrontare i nuovi problemi globali. Limitarsi a dire dei no alla guerra, al liberismo, al razzismo non e' piu' sufficiente. Alle associazioni e ai movimenti di cristiani che saranno a Firenze, e' chiesto di piu': portare li' i valori sottoscritti e gli impegni presi con il documento delle 'Sentinelle del Mattino' presentato proprio a Firenze il 21 settembre scorso. per evitare di modificare la legge 185 sul commercio delle armi che, afferma Bobba SOCIAL FORUM: SANTA CROCE CHIUDE IL 6 E IL 9 NOVEMBRE = I franti francescani che hanno in gestione la Basilica di Santa Croce a Firenze danno il loro SOCIAL FORUM: COMUNE, DIVIETO SOSTA E TRAFFICO STRADE CORTEO = Divieto di sosta, allargato anche alle biciclette e ai motorini, cassonetti da spostare e strade off limits. E' quanto prevede il piano elaborato dal Comune di Firenze e dalla Polizia Municipale in occasione della manifestazione contro la guerra che si svolgera' il 9 novembre nll'ambito del Social Forum Europeo. In dettaglio il piano prevede il divieto di sosta con rimozione a partire dalle 21 di venerdi' 8 novembre fino alle 24 di sabato lungo tutto il percorso del corteo e strade limitrofe. Anche le biciclette sistemate nelle rastrelliere dovranno essere spostate. Sempre in occasione della manifestazione, l'area intorno alla Fortezza dove si ritroveranno i partecipanti sara' vietata al traffico veicolare a partire dalle 8 di sabato 9 novembre. Dalla stessa ora il divieto scattera' anche nelle strade da cui passera' il corteo (Fortezza-viali di circonvallazione-lungarno-piazza Alberti-via Lungo l'Affrico-Campo di Marte) e nell'area limitrofa. Il provvedimento rimarra' in vigore fino alle 20. Nella zona intorno allo stadio Artemio Franchi il divieto di sosta rimarra' in vigore fino alle 6 di domenica mattina per consentire al Quadrifoglio di effettuare la pulizia delle strade. 041929 NOV 02