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Roma 30 settembre 2003 Furto anomalo negli studi di Amisnet Questa notte gli studi di Amisnet hanno subito un furto con scasso dalle modalità inquietanti. Le coincidenze strane sono tante: proprio ieri la porta blindata non era chiusa a chiave come al solito, per cui é stato relativamente facile per i ladri scassinare la serratura ed entrare. Ma si è trattato di ladri evidentemente particolari, visto che dagli studi sono stati rubati alcuni fra gli oggetti più ingombranti e di minor valore (due tastiere musicali, un mixer digitale ed un basso elettrico..), lasciando sul posto merce preziosa e facilmente trasportabile come un pc portatile in bella evidenza e i microfoni di studio, il cui valore economico é pari a quello di tutta la merce trafugata e che tra l'altro potevano essere portati via senza dare nell'occhio.

Ma il fatto più inquietante é che nell'inventario della refurtiva risultano tutte le registrazioni audio realizzate dal circuito Radio Gap durante le giornate di Genova 2001. Mancano sia i back up su cd, che erano facilmente visibili ed in mezzo a molte altre produzioni, che gli originali, accuratamente nascosti in un vano che poi é stato risistemato ad arte. Tutto il restante materiale radiofonico prodotto dall'agenzia non é stato toccato. Al di là di ogni dietrologia é a dir poco curioso che questo avvenga a ridosso della conclusione delle indagini preliminari sull'irruzione nella scuola Diaz e che ad essere colpita sia stata proprio l'agenzia Amis, a Genova durante il G8, che opera trasversalmente agli spazi di movimento e non gode probabilmente della stessa visibilità di altre strutture.

Medio Oriente. Rapporto ONU: con il Muro Israele conquista territori palestinesi Ginevra, 30 settembre 2003 Un rapporto dell'Onu denuncia il Muro di Israele come un tentativo di annessione di "sostanziose porzioni" dei territori palestinesi. Tentativo che deve essere condannato con forza dalla comunità internazionale in quanto "atto illegale di conquista", come a suo tempo per l'annessione di Gerusalemme est e delle alture del Golan. "Un'annessione di questo genere è nota in base al diritto internazionale con un altro nome: conquista" dice il documento. Israele ha accusato Dugard di parzialità ed ha ribadito di agire in legittima difesa contro il terrorismo. John Dugard, relatore delle Nazioni Unite per i diritti umani, afferma che "Israele è determinato a creare una situazione sul terreno che equivale a un'annessone di fatto", e dice chiaramente che questo rappresenta una violazione della carta dell'Onu e della quarta convenzione di Ginevra. Nel rapporto presentato all'Onu, Dugard spiega che la barriera difensiva che Israele sta erigendo lungo il confine con la Cisgiordania viene costruita in territorio palestinese e di questo territorio ingloba ampie zone; inoltre il suo obbiettivo principale non sarebbe mettere fine alle infiltrazioni di attivisti palestinesi ma proteggere gli insediamenti dei coloni israeliani. "Oltre 210mila palestinesi saranno seriamente colpiti dalla costruzione del muro: coloro che vivono fra il Muro e la Linea Verde, il confine con la Cisgiordania stabilito nel 1967, saranno di fatto isolati dalle loro terre e dai propri posti di lavoro, scuole, ospedali ed altri servizi sociali" dice ancora il rapporto.

condannato antifascista pisano. La città è militarizzata. Repressione a Pisa Questa mattina a Pisa è stato condannato a quattro mesi di carcere (trasformati in 4.500 euro di multa) il compagno che sabato scorso ha cercato di impedire ad un gruppo di azione giovani di fare propaganda neofascista in corso Italia. E' questo il trattamento riservato agli antifascisti.

Una condanna già scritta, voluta dal clima creato in città. Così D., il giovane antifascista pisano arrestato sabato, è stato condannato per direttissima a quattro mesi, tramutati in quattromilacinquecento euro di multa (quindi rilasciato). La città è militarizzata, camionette della polizia sono in Logge di Banchi, sotto il comune, ove è previsto l'arrivo di Alemanno per portare solidarietà "ai giovani di Azione Giovani". I compagni e le compagne si danno appuntamento giovedì in consiglio comunale per far presente alla città che un clima simile non è più tollerabile. Spazio antagonista newroz comunicato stampa Aderiamo al comunicato inviato da associazioni e partiti pubblicato lunedì 29/9 sulle pagine del Tirreno e precisiamo quanto segue: I fatti avvenuti sabato 27 ottobre in Corso Italia, la di là delle specifiche azioni che hanno determinato l'arresto di un giovane, dimostrano che anche nella nostra città si sta superando il segno rispetto alle garanzie costituzionali. Un gruppo di persone di Azione Giovani, esponendo simboli dei regimi hitleriani e mussoliniani, criticavano il loro partito (Alleanza Nazionale) per aver impedito la commemorazione di un gerarca fascista fucilatore di cittadini inermi, partigiani, ebrei. Prendiamo atto, dalle dichiarazioni del presidente provinciale di. Meucci, che abbiamo nella nostra città una Alleanza Nazionale in polemica "da destra" con il suo segretario Fini. Infatti il Meucci ha dichiarato la sua "vicinanza ad Azione Giovani e la solidarietà per l'attività politica svolta con correttezza". Più in generale riteniamo l'intervento delle forze di polizia assolutamente sproporzionato agli eventi, indice di una concezione dell'ordine pubblico che rischia, invece di controllare, di aumentare le contraddizioni che di volta in volta si determinano sul territorio. Questo arresto è l'ennesimo episodio di una serie preoccupante di interventi e provvedimenti che stanno cambiando il clima della città.. Progressivamente le nostre strade si sono riempite di carabinieri di quartiere, poliziotti di quartiere,videocamere spia, controlli continui, limitazione degli spazi di agibilità e degli orari di apertura dei circoli e delle associazioni culturali, atteggiamenti dei vigili urbani che tendono ad emulare le forze di polizia, invece di coadiuvare e sentirsi parte della comunità. In generale,una situazione preoccupante, che chiediamo venga messa sotto la lente di ingrandimento di tutte le forze democratiche, ribadendo insieme che la legge vieta la ricostituzione del partito fascista e l'apologia di fascismo Anche da noi, come a Lucca, sembra si voglia determinare un clima favorevole all'insediamento di gruppi radicali fascisti, aiutati da un clima artefatto da politiche dell'ordine pubblico che riteniamo profondamente sbagliate. Per questo proponiamo una grande manifestazione unitaria antifascista cittadina. Il direttivo del circolo agorà di Pisa

comunicato di Action

Questa mattina circa duecento persone, rappresentanti delle occupazioni avvenute a Roma nell'ultimo anno nell'ambito del movimento di lotta per la casa romano che ha riportato al centro dell'attenzione il grave problema dell'emergenza abitativa nella capitale, sta occupando un palazzo nei pressi del parlamento sede dell'agenzia immobiliare Esquilino s.r.l. e della Vasellichistiane s.r.l. Entrambe le società sono di proprietà del Conte Vaselli, lo stesso che possiede anche l'edificio occupato e "liberato" il 25/06/2003 sito in via Caltagirone n°6. Il conte Vaseli, proprietario e responsabile dello spreco di questo edificio usato fino a 15 anni fa come scuola privata, abbandonato e lasciato al degrado ,continua a speculare sulla vita di numerose persone affittando i suoi numerosi palazzi a prezzi esorbitanti. La nostra presenza qui oggi è per ribadire la nostra ESISTENZA, la nostra presenza è per lanciare un segnale forte e chiaro ai proprietari, alla prefettura e al comune di Roma che non possiamo essere liquidati come un problema di "ordine pubblico" come vorrebbe il prefetto Serra. Le nostre occupazioni, tre attualmente: palazzo in Via de Lollis 6 di proprietà dell'Alerion s.p.a.; palazzo ed ex cinema Astra in Viale Jonio 209 di proprietà di De Laurentis; e il palazzo di via Caltagirone 6 di proprietà del Conte Vaselli, sono tutte sotto la minaccia di sgombero ad opera di pressioni provenienti dalla Prefettura. Gli occupanti non abbandoneranno la sede del palazzo in piazza del parlamento fino al momento in cui la proprietà e il comune non prenderanno posizioni chiare nei confronti delle occupazioni che attualmente danno soluzione abitativa a circa 230 nuclei familiari! Per info sul luogo Fabrizio 3396338458 Andrea 3470138370 Vanessa 0667102913/14

Pensioni: proteste e scioperi spontanei in tutta la Lombardia.

MILANO - Dopo le dichiarazioni sulle pensioni rilasciate ieri sera in tv dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi sono molte le azioni di protesta nate oggi spontaneamente in molte aziende della Lombardia. In Brianza hanno scioperato i lavoratori della Candy di Brugherio e quelli di molte altre fabbriche metalmeccaniche nel lodigiano. Alta l'astensione dal lavoro, secondo la Cgil, in varie aziende tessili in provincia di Mantova. Proteste anche alla Pirelli di Milano, alla Siae Microelettronica di Cologno, alla Sea, alla Kostner, alla Alcam e all' Alstom e Cinemeccanica, tutte nell'hinterland milanese. Alle 17 di oggi e' infine previsto un presidio davanti alla Rai di corso Sempione di Milano.

manifestazione contro Berlusconi oggi alle 17 davanti alla Rai di milano PENSIONI: SCIOPERI SPONTANEI IN LOMBARDIA (ANSA) - MILANO, 30 SET - SCIOPERI E MANIFESTAZIONI DI PROTESTA SPONTANEE CONTRO LA PROPOSTA DI RIFORMA DELLE PENSIONI DOPO LE DICHIARAZIONI DEL PREMIER SILVIO BERLUSCONI IERI IN TV SONO IN CORSO UN PO' IN TUTTA LA LOMBARDIA. LO RENDE NOTO LA CGIL DI MILANO CHE STA RACCOGLIENDO NOTIZIE SECONDO CUI UN PO' OVUNQUE, MA SOPRATTUTTO NEL SETTORE DELLE INDUSTRIE METALMECCANICHE, SONO IN CORSO DIVERSE AGITAZIONI AVVIATE AUTONOMAMENTE DALLE DIVERSE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE DI BASE. IN PARTICOLARE, IN BRIANZA SCIOPERI CI SONO STATI ALLA CANDY DI BRUGHERIO, MENTRE A LODI PER QUANTO RIGUARDA LE AZIENDE METALMECCANICHE MEZZ' ORA DI ASTENSIONE DAL LAVORO CON UN PRESIDIO C' E' STATA ALLA ABB, MENTRE DUE ORE DI SCIOPERO SONO STATE FATTE ALLA CONTINUS. ANCORA NELLA MATTINATA, SCIOPERI FORTEMENTE PARTECIPATI SECONDO LA CGIL SONO AVVENUTI TRA LE PRINCIPALI AZIENDE TESSILI DEL MANTOVANO (CORNEGLIANI, LUBIAM, ARIX E CARLA CARINI) MENTRE, PER QUANTO RIGUARDA MILANO, ALLE ORE 17 E' PREVISTO UN PRESIDIO DINANZI ALLA RAI DI CORSO SEMPIONE DI TUTTE LE AZIENDE MILANESI. SEMPRE PER QUANTO RIGUARDA MILANO E IL SUO HINTERLAND, TRA LE MAGGIORI INDUSTRIE METALMECCANICHE COINVOLTE NELLE AGITAZIONI E NEGLI SCIOPERI VI SONO LA PIRELLI DI VIALE SARCA, LA CIMBALI DI BINASCI, LA SIAE MICROELETTRONICA DI COLOGNO, LA SEA, LA KOSTNER, LA ALCAM, L' ALSTOM E CINEMECCANICA. SCIOPERI NELL' ULTIMA MEZZ' ORA DI OGNI TURNO VENGONO SVOLTI POI ALLA FAEMA, ALLA MAMOLI E ALLA COSFER, MENTRE PER QUANTO RIGUARDA LA PROVINCIA DI SONDRIO SCIOPERI SONO STATI FATTI ALLA NUOVO PIGNONE DI TALAMONA, ALLA CCM, VALSERVICE, SIDERVAL E STELVIO CHIAPPONI. (ANSA). PG 30-SET-03 14:51 NNNN

grmfla030930 (last edited 2008-06-26 10:00:38 by anonymous)