Giornale radio Serale del 10/05/02 ore 19.30

Sommario

MONDO Palestina, prime sparatorie a Gaza, l'esercito si prepara ad una nuova offensiva, ancora ignota la destinazione dei 13 palestinesi della chiesa della natività ritenuti terroristi, gli/le internazionali presenti all'interno della chiesa durante i 38 giorni di assedio vengono portati in prigione.

L'ambasciata Usa in Colombia dichiara la sospensione degli aiuti militari statunitensi finche non sara fatta lucwe sulle corruzioni di ufficiali americani.

Venezuela. Sara molto difficile sapere cio che e accaduto veramente durante il golpe di Aprile. La denuncia delle organizzazioni per i diritti umani.

Argentina.E' forte l'opposizione in parlamento sulle leggi imposte dal FMI delle quali sono ritenuti responsabili gli USA

Continuano a verificarsi incidenti gravissimi sulle vie ferroviarie britanniche. Oggi un deragliamento ha provocato morti e feriti.

ITALIA E’ cominciata da ieri la tre giorni di Cinisi organizzata in occasione della nascita del Forum Sociale Antimafia.

A napoli si fa sempre piu intenso lo scontro tra settori dell'esecutivo. Si attende Un inchiesta amministrativa per la procura di Napoli.

Centoventi borsisti hanno manifestato oggi davanti al Comune di Civitavecchia.

Il presidente della Comunità ebraica di Roma, Leone Paserman, è stato rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari Claudio Mattioli con l'accusa di avere diffamato il movimento di estrema destra Forza nuova e il suo segretario nazionale Roberto Fiore.

DAL MONDO

PALESTINA Non si ferma l’offensiva dell’esercito israeliano nei territori occupati segnali di ripresa dell’opera di invasione cominciano ad arrivare dalla striscia di Gaza dove si teme un attacco in grande stile Anche se era di oggi la notizia, secondo quanto riferisce la radio militare israeliana, che il ministro della difesa israeliano Benyamin Ben Eliezer ha avviato oggi consultazioni con lo stato maggiore dell'esercito sull'eventuale annullamento della prevista offensiva nella Striscia di Gaza. Perche ritiene che - dopo la positiva conclusione dell'assedio alla Basilica della Natività a Betlemme - la preannunciata offensiva israeliana nella Striscia di Gaza potrebbe essere "controproducente". Il capo di stato maggiore, generale Shaul Mofaz, e il comandante del settore sud, generale Doron Alomog, rimarrebbero però favorevoli a un'operazione militare 'limitata' nella Striscia di Gaza, in risposta all'attentato suicida di martedì scorso a Rishon Letzion, a sud di Tel Aviv, in cui erano stati uccisi 16 israeliani. Infatti Carri armati dell'esercito israeliano hanno aperto il fuoco nel primo pomeriggio di oggi lungo il confine orientale della striscia di Gaza, ferendo tre ragazzi palestinesi. Lo riferiscono all'agenzia Ansa fonti locali. L'incidente è accaduto vicino al cosiddetto "Cimitero dei martiri", a circa 6 chilometri da Gaza. Due dei feriti sono stati trasportati in ospedale, mentre un terzo si trova ancora sul posto. Fonti dell'intelligence palestinese hanno aggiunto che un secondo incidente si è verificato vicino al posto di blocco di Karnie, presidiato dalle forze di sicurezza palestinesi, sempre lungo il confine orientale della striscia. Anche in questo caso i carri armati hanno aperto il fuoco ma non si segnalano vittime. Sempre oggi 13 palestinesi, che facevano parte dei 123 assediati nella chesa della natività per 38 giorni, accusati di terrorismo dagli israeliani, sono stati destinati all'esilio in diversi paesi europei. In particolare due di loro dovrebbero recarsi in Italia. Il governo italiano ha dichiarato di essere in attesa di decidere assieme agli altri membri dell’Unione lo status dei 13 palestinesi, per poi stabilire dove e come riceverli. Al termine dell'incontro con il ministro degli Esteri israeliano, Shimon Peres, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dichiara: "Non ci sono novità. Allo stato dei fatti non c'è nessuna certezza che arrivi da noi qualche palestinese. Comunque va trovata una soluzione che non ci penalizzi con un carico di responsabilità troppo pesante". E aggiunge di essere favorevole a una "divisione di responsabilità". Berlusconi aggiunge anche come non sia ancora chiaro quanti dovrebbero essere i Paesi coinvolti, se "quattro, cinque, sei o sette". L'incontro con Peres è durato poco più di un'ora. Berlusconi ha anche confermato la riunione di lunedì a Bruxelles dei ministri degli Esteri della Ue, dicendo che la questione sarà discussa in quella sede. Per quanto riguarda gli internazionali, presenti anche essi nella Chiesa della Natività, Al momento sono detenuti in camionette, ammanettati, separati in due gruppi, uomini e donne, e diretti verso destinazioni diverse. Una delle internazionali arrestate e' riuscita a telefonare. Le ragazze stanno venendo portate all'aeroporto Ben Gurion, con ogni probabilita' per essere deportate. I ragazzi forse verrano mandati nell'area di Etzion, presso Hebron. Comunque sono state confermate, attraverso la telefonata dell’attivista dell’International Solidarity Movement, le violenze da parte dei religiosi della Basilica della Natività nei confronti degli Internazionali, questo prima che gli attivisti venissero portati via dall’esercito israeliano. L'avvocato degli internazionali non e' stato informato e non ha avuto la possibilita' di parlare loro. 4 altri internazionali che erano stati arrestati dall'esercito durante il tentativo di entrare nella chiesa per portare cibo, sono ancora alla prigione di Ramsle e stanno portando avanti uno sciopero della fame din da giovedi'. 3 di loro stanno rifiutando l'acqua. http://italy.indymedia.org/front.php3?article_id=51549&group=webcast

COLOMBIA Il fatto che il governo colombiano abbia aperto una inchiesta su un caso di corruzione e di distrazione di fondi (circa due milioni di dollari destinati alla lotta al narcotraffico), sarà certamente un argomento in più per quanti, anche negli Usa, si oppongono al finanziamento della guerra civile colombiana. Seppure certamente non basterà a bloccare il fiume di aiuti militari che gli Usa stanno inviando verso il paese latinoamericano, soprattutto per la guerra spietata contro le guerriglie e contro le organizzazioni sociali. L'ambasciata Usa in Colombia ha fatto sapere che, fino a quando non saranno arrestati i responsabili dell'appropriazione indebita, qualsiasi aiuto finanziario all'unità antidroga coinvolta nello scandalo sarà sospeso. Il generale Gustavo Socha, capo dell'antidroga colombiana, ha ammesso il coinvolgimento di alcuni ufficiali, ma si è anche affrettato a dire che non ci saranno cambiamenti nella strategia di lotta al narcotraffico. http://www.carta.org/agenzia/index.htm

ARGENTINA Il parlamento argentino si è spaccata sulle leggi volute dal Fondo Monetario Internazionale. Una bandiera statunitense lanciata sul tavolo del presidente del parlamento dai banchi dell'opposizione. È stata la provocazione di alcuni deputati che hanno contestato la scelta del governo di introdurre alcuni dei cambiamenti legislativi chiesti dal Fondo monetario internazionale a garanzia dell'eventuale prestito su cui il governo del presidente Eduardo Duhalde si sta giocando la sua credibilità politica. Il provvedimento che ha suscitato lo scontro più duro è stata la modifica alla legge sui fallimenti, che contiene una clausola che prevede la possibilità che le aziende insolventi siano comprate dai creditori. Secondo l'opposizione, questa clausola consentirebbe alle banche straniere e alle multinazionali creditrici delle banche e delle aziende argentine, di completare la "conquista" dell'apparato economico locale. http://www.carta.org/agenzia/index.htm

Gran Bretagna Non si fermano i disastri delle ferrovie inglesi che negli ultimi anni hanno provocato moltissime vittime e feriti. Ed E' di 6 morti e di 15 feriti gravi il bilancio provvisorio dell'incidente ferroviario avvenuto oggi all'altezza della stazione di Potters Bar, a nord di Londra. L'ultimo morto è uno dei passeggeri ricoverati in ospedale. Con il passare delle ore il quadro si fa più pesante mentre rimangono ancora da chiarire molti aspetti del disastro. Sul treno, che percorreva il binario destinato ai treni veloci, c'erano 150 persone. Di queste circa la metà sono rimaste ferite in modo non grave o contuse ma sono riuscite ad allontarsi comunque da sole

DALL'ITALIA

CINISI E cominciata da ieri la tre giorni di Cinisi organizzata in occasione della nascita del Forum Sociale Antimafia, dedicato a Peppino Impastato. Per l occasione è anche stato attivato un Media Center. http://italy.indymedia.org/ Ascoltiamo il servizio realizzato dalla nostra redazione grazie alla collaborazione di Indymedia Palermo. http://www.ondarossa.info/upload/020510cinisi.mp3

NAPOLI Il capo degli ispettori del ministero della Giustizia ha ricevuto oggi dal ministro Castelli l'incarico di avviare un'inchiesta amministrativa sull'attività degli uffici della procura e del tribunale di Napoli. E' quanto fa sapere con una nota il dicastero di via Arenula. Per il ministro di Giustizia si tratterebbe solo di una ispezione ordinaria ma guarda caso arriva proprio dopo l inizio della apertura della inchiesta sugli agenti di polizia di Napoli indagati per violenze durante il Vertice dello scorso anno. Riguardo a questa ultima vicenda, Mantovani del giornale Il Manifesto ci aggiorna sulla udienza di riesame che tra oggi e domenica dovrebbe pronunciarsi sulla istanza di scarcerazione degli agenti. http://www.ondarossa.info/upload/020510napoli.mp3

Civitavecchia 120 borsisti hanno manifestato oggi davanti al Comune di Civitavecchia. Praticamente, per loro si tratta di una condizione senza diritti, con quello che definiscono un lavoro da fame di 600.000 Lire al mese, senza ferie, senza malattia. Ascoltiamo la corrispondenza registrata questa mattina durante la protesta. http://www.ondarossa.info/upload/020510protestaborsisticivitavecchia.mp3

Roma Il presidente della Comunità ebraica di Roma, Leone Paserman, è stato rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari Claudio Mattioli con l'accusa di avere diffamato il movimento di estrema destra Forza nuova e il suo segretario nazionale Roberto Fiore. Da Gerusalemme, dove si trova, Paserman si è stupito della decisione. "E' incredibile cosa è diventata la giustizia in Italia", ha commentato. Le accuse fanno riferimento a un articolo comparso su Repubblica il 12 ottobre del 2000 con il titolo "Ma ora fermate le manifestazioni razziste". Nell'intervista, secondo il pubblico ministero Franco Ionta, Paserman "offendeva la reputazione e l'onorabilità del movimento politico Forza nuova e per esso quella di Roberto Fiore". Nel testo, Paserman diceva: "Quelli di Forza nuova inneggiano al nazismo, al fascismo, al razzismo, hanno sentimenti antiebraici, si schierano contro gli extracomunitari, inneggiano alla violenza". E poi: "I volantini diffusi da Forza nuova sono aberranti, violentissimi e uno Stato democratico ha il diritto e il dovere di difendersi". Il gip ha comunque prosciolto la giornalista di Repubblica Antonella Piperno, che fece l'intervista a Paserman, e il direttore del quotidiano, Ezio Mauro, accusato di omesso controllo.


Registrazione del giornale radio http://www.ondarossa.info/upload/0205010grs000.mp3

gror (last edited 2008-06-26 09:56:14 by anonymous)