GR ORE 9,30

AFGHANISTAN/ SOLDATO USA MUORE, ERA STATO FERITO NEL SUD

Truppe della coalizione guidata dagli americani ieri stavano pattugliando insieme ai militari afgani la provincia di Helmand, quando sono entrati in contatto con dieci o quindici membri di forze ostili a circa 55 chilometri a ovest di Deh Rawood nelle vicinanze della provincia di Uruzgan, secondo quanto riferisce un comunicato dei militari. E' stato chiesto l'invio di aerei americani A-10 Thunderbolt e di elicotteri da combattimento di rinforzo alle truppe di terra. Nel combattimento, un nemico è stato ucciso e un soldato americano delle forze speciali e un miliziano afgano sono stati feriti, secondo quanto ha comunicato la base militare Usa di Bagram, a nord di Kabul. Il soldato americano è morto successivamente per le ferite ricevute in combattimento, dopo essere stato trasportato in un campo d'aviazione della città di Kandahar. Il suo nome non è stato reso noto.

Nel frattempo a Washington la camera dei rappresentanti ha approvato il pacchetto di aiuti per 87,5 miliardi di dollari a sostegno delle forze militari americane e per la ricostruzione dell'Iraq e dell'Afghanistan. Il provvedimento, approvato con 298 voti a favore e 121 contrari, comprende circa 65 miliardi per il personale militare e le operazioni in Iraq e in Afghanistan e 18,6 miliardi per la ricostruzione in Iraq. Si prevede che il senato provveda a ratificare il voto della camera in termini rapidi, dando al presidente George W. Bush uno stanziamento molto vicino alla richiesta originale.

IRAQ/ STUDIO: SOCIETA' APPALTATRICI FINANZIARONO ELEZIONE BUSH

I favori - prima o poi - vanno resitituiti. Secondo uno studio del Center for Public Integrity di Washington anticipato ieri dall'Associated Press e riperso oggi con grande evidenza dal New York Times - il presidente americano ha 'pagato' i debiti morali e materiali contratti in campagna elettorale con i suoi finanziatori. Lo studio dimostra infatti che la gran parte delle società e delle imprese americane che hanno ottenuto appalti per otto miliardi di dollari per la ricostruzione dell'Iraq risultano infatti essere tra i principali finanziatori della campagna elettorale del presidente Bush. E in molti casi - aggiunge lo studio - i dirigenti di queste società appaiono essere anche personalmente impegnati in politica o avere legami strettissimi con l'establishment politico e militare Usa. Secondo lo studio, relativo a più di 70 imprese o donatori individuali, queste fonti hanno donato oltre 500.000 mila dollari alla campagna elettorale presidenziale di Bush nel 2000, una cifra superiore a quella data complessivamente versata a qualsiasi altro politico nei dieci anni precedenti. Complessivamente, dal 1990 a oggi, le quattordici imprese che hanno ottenuto i più lucrosi contratti per la ricostruzione sia in Iraq che in Afghanistan risultano aver versato oltre 23 milioni di dollari di contribuiti politici. I contribuiti ai repubblicani (12.7 milioni di dollari) , in questo periodo di tempo, risultato essere all'incirca il doppio di quelli versati ai democratici (7.1 milioni di dollari) Lo studio mostra anche che la maggior parte dei 10 contratti più significativi per la ricostruzione sono andati ad imprese che annoverano tra i loro dirigenti diversi ex alti funzionari di governo o che vedono sedere nei loro consigli di amministrazione personalità legate a filo doppio con membri del congresso o con le stesse agenzie governative deputate a definire gli appalti. La maggior parte dei contratti per la ricostruzione dell'Iraq - sottolinea il rapporto - sono stati decisi da diverse agenzie governative senza gare di appalto. La parte del leone, per quanto riguarda gli appalti della ricostruzione, spetta tra le società Usa alla KBR, una consociata della Halliburton, l'impresa diretta sino alle elezioni del 2000 dall'attuale vicepresidente Dick Cheney. La KBR ha avuto un contratto di oltre 2.3 miliardi di dollari per lavori relativi al ripristino della rete petrolifera irachena e per la realizzazione di infrastrutture e altri servizi utilizzati dall'esercito usa in Iraq. Subito dopo la Halliburton si piazza la Bechtel, con un contratto di un miliardo di dollari per una serie di lavori infrastrutturali (telecomunicazioni, strade, aeroporti, scuole, sanità). Del Consiglio di Amministrazione della Bechtel fa parte - anche se non in un ruolo esecutivo, precisa la società - l'ex segretario di stato repubblicano George Schultz. Vice presidente della divisione affari petroliferi e chimici della società è Kack Sheehan, ex membro del Defense Policy Board. Inoltre David Kay, l'uomo che ha guidato per conto di Bush la ricerca (infruttuosa) delle armi proibite di Saddam in Irq. un ex presidente della divisione "applicazioni scientifiche" della Bechetel.

M.O.: ISRAELE RIPRENDE I CONTATTI CON I PALESTINESI

Il ministro della Difesa israeliano Shaul Mofaz incontrera' alti funzionari palestinesi la settimana prossima. La notizia della prossima ripresa di contatti ad alto livello tra israeliani e palestinesi e' stata diffusa questa mattina dalla Radio israeliana. Israele - ha quindi annunciato l'emittente citando alti rappresentanti del governo a Gerusalemme - intende adottare misure che consentano al premier palestinese Ahmed Qureia di consolidare il proprio governo.

ARGENTINA EX GERARCHI IN CARCERE PER OMICIDIO DEL 1976

Il giudice federale di San Miguel de Tucumán (a circa 1.200 chilometri da Buenos Aires), Jorge Parache, ha ordinato l’incarcerazione preventiva per i due ex gerarchi della dittatura argentina (1976-1983) Antonio Bussi e Luciano Menéndez, entrambi generali in pensione. I due erano stati fermati due settimane fa, ma lasciati agli arresti domiciliari, per l’omicidio del deputato ‘tucumano’ Guillermo Vargas Aignasse, arrestato da una pattuglia militare la sera del 24 marzo 1976 (giorno del colpo di Stato militare) e da allora scomparso. L’arresto di Bussi, in particolare, ha il sapore della beffa per l’ex generale, fondatore del partito di destra ‘Forza repubblicana’ ed eletto recentemente alla testa di questa formazione politica sindaco di San Miguel de Tucumán, con 17 voti di margine sullo sfidante, Juan Carlos Aignasse, uno dei figli del deputato ucciso. Ancora più paradossale il destino della carica amministrativa di Bussi: considerato decaduto dal Consiglio comunale della città dalla data del suo arresto (15 ottobre), l’ex gerarca è stato rimpiazzato, in attesa delle nuove elezioni, dalla nipote del parlamentare ‘desaparecido’, Carolina Vargas Aignasse. Oltre all’arresto, il giudice Parache ha imposto il sequestro di un milione 200mila pesos (pari a circa 418mila dollari) dai beni sia di Bussi che di Menéndez. I due ex generali erano stati arrestati con altri 37 ex gerarchi militari su richiesta della magistratura spagnola per i reati di genocidio, terrorismo di Stato e torture. Arrestati nel corso dell’estate, tutti gli ex gerarchi erano stati liberati all’inizio dello scorso settembre in seguito al dietro-front di Madrid

Immigrazione. Avvistato un barcone con 80 clandestini al largo di Lampedusa

L'ennesimo barcone carico di clandestini è stato avvistato a sei miglia a sud di Lampedusa da un motopeschereccio che transitava in zona.

Due motovedette della guardia Costiera si sono immediatamente recate sul posto.

Ancora incerti il numero e la nazionalità degli immigrati: secondo una prima stima dovrebbero essere una ottantina. I clandestini quando raggiungeranno l'isola saranno condotti al centro di accoglienza dell'isola per le operazioni di identificazione.

Svizzera dice sì a sperimentazione grano Ogm

In Svizzera si sperimenterà all'aperto il grano transgenico. Il competente Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (Ufafp) ha infatti reso nota a Berna la decisione di autorizzare il Politecnico federale di Zurigo a procedere - ma a precise condizioni - a una sperimentazione all'aperto con grano geneticamente modicato contenente la proteina Kp4. L'Ufafp considera "accettabile" il rischio per la popolazione e l'ambiente. Tra le condizioni imposte dall'Ufafp figurano la copertura con teloni impermeabili al polline delle piante transgeniche durante la fase della fioritura, l'assenza entro un raggio di 60 metri di produzioni di sementi di frumento o segale, l'obbligo di impedire l'accesso a uccelli, roditori e persone non autorizzate, di vegliare alla non disseminazione dei geni introdotti e di sorvegliare il campo. L'esperimento - contro il quale l'assocazione ambientalista Greenpaece ha già annunciato che farà un nuovo ricorso - dovrebbe compiersi in una stazione di ricerche a Lindau (cantone Zurigo)

ORE 13.00

IRAQ/ FORTE ESPLOSIONE IN MUNICIPIO FALLUJAH

Un violenta esplosione ha scosso il centro di Fallujah, città a maggioranza sannita, ad Ovest di Baghdad. E testimoni oculari riferiscono di una densa colonna di fumo che sale dallufficio del sindaco. Lo scoppio è avvenuto alle ore 13.35 locali. La polizia irachena ha bloccato le strade che portano all'edificio che ospita l'ufficio del sindaco.

Due civili iracheni sono stati uccisi oggi nell'Iraq settentrionale dall'esplosione di una mina anti-uomo, destinata probabilmente a un attentato contro le forze americane. La deflagrazione e' avvenuta infatti nei pressi di una base Usa alle porte di Baqubah, citta' situata 60 chilometri a nord-est di Baghdad e compresa nel cosiddetto 'triangolo sunnita', in cui particolarmente alta e' la concentrazione di seguaci del vecchio regime di Saddam Hussein, e dove piu' frequenti sono le aggressioni contro gli alleati; l'ordigno era stato piazzato da ignoti lungo una strada che passa appunto accanto alla base. Le vittime sono due giovani, sulla trentina al massimo, provenienti da Baghdad: stavano dirigendosi verso la localita' di Dali Abbas, una zona popolare per la caccia.

SRI LANKA/ TIGRI TAMIL PRESENTANO PIANO AMMINISTRAZIONE INTERIM

SOMALIA: SICCITA' DEVASTANTE, QUASI 1OO.OOO A RISCHIO

Quasi 100.000 persone sono a gravissimo rischio di sopravvivenza nella piattaforma del Sool, nel nord della Somalia, devastato da quattro anni di siccita', e dove anche quest'anno sembra che la stagione delle piogge non arrivi. Le Nazioni Unite hanno lanciato oggi a Nairobi un appello, attraverso il coordinatore umanitario per la Somalia Maxwell Gaylar, che ha parlato di crisi acutissima, chiedendo uno sforzo supplementare ed immediato per gli aiuti. Non e' che la popolazione sia, almeno per ora, direttamente a rischio di morire per la siccita'; ma sta morendo di sete la ragione della loro sopravvivenza, e cioe' il bestiame -soprattutto capre e cammelli- che queste genti sostanzialmente nomadi allevano, e che danno loro sostentamento. Ci si trova quindi dinanzi al collasso dell'economia di un'intera, ampia regione: gia' i prezzi -spiega Gaylard- sono aumentati al di la' delle possibilita' della popolazione, e il rischio e' che se il bestiame continua a morire, ci sara' un'emigrazione in larga scala verso le citta', con effetti sociali, economici e sanitari devastanti. Ieri un appello analogo era stato lanciato dal governo del Somaliland -ampia regione a nord ovest della Somalia autoproclamatasi indipendente nel '91- una cui vasta area e' anche sconvolta dalla tremenda siccita'.

USA: CROLLA PARCHEGGIO AD ATLANTIC CITY, MORTI E FERITI

Il crollo dei cinque piani superiori di un parcheggio in costruzione in un casino' di Atlantic City ha provocato la morte di almeno cinque persone, schiacciate sotto le macerie, e il ferimento di altre venti, mentre una ancora manca all'appello. Le salme di tre delle vittime sono state recuperate dalla massa dei detriti, mentre la quarta e' spirata in ospedale, ha detto Michael Shurman, vice direttore della protezione civile di Atlantic City. I piani sono crollati uno dopo l'altro, con effetto domino, creando una massa enorme di macerie sotto la quale sono rimaste intrappolate le vittime. Il parcheggio, che aveva dieci piani, faceva parte dei lavori di ampliamento del 'Tropicana Casino and Resorts', un grande complesso turistico di Atlantic City, la capitale del gioco d'azzardo della costa atlantica degli Stati Uniti. Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente difficili dal timore di un secondo crollo, che resta un rischio reale, secondo il governatore del New Jersey James McGreevey. Per questo, ha spiegato il direttore della Protezione civile, Robert Levy, le squadre di soccorso hanno impiegato telecamere e cani specializzati nella ricerca delle persone sepolte. Camion hanno portato travi di legno sul luogo per cercare di puntellare la struttura. Quello avvenuto oggi al casino' Tropicana e' stato definito da Levy uno dei piu' gravi crolli mai visti ad Atlantic City

CROCIFISSO: SOSPESA L'ORDINANZA DI RIMOZIONE

Il Presidente del Tribunale dell' Aquila, accogliendo un ricorso presentato dal Ministero dell' Istruzione tramite l' Avvocatura dello Stato, ha sospeso l' esecuzione dell' ordinanza emessa il 22 ottobre scorso dal giudice Mario Montanaro, che aveva disposto la rimozione del Crocifisso dalle aule della scuola materna ed elementare di Ofena (L' Aquila).

Intanto con un'ordinanza, il sindaco di Ofena, Annarita Coletti, ha disposto la chiusura, da domani e fino al 4 novembre compreso, della scuola elementare e materna - frequentate anche dai due figli del presidente dell'Unione Italiana Musulmani, Adel Smith - nella quale e' stata disposta la rimozione del crocifisso dalle aule. Il provvedimento e' stato preso per tutelare la tranquillita' dei bambini, messa in pericolo, secondo il primo cittadino del piccolo centro abruzzese, dalle vicende di questi giorni relative all'ordinanza di rimozione del crocifisso dalle aule.

Medio Oriente. Ramadan: Israele impone pesanti restrizioni per l'accesso alla Spianata delle Moschee

In coincidenza con il primo venerdì del Ramadan, il mese consacrato dai musulmani alla preghiera e al digiuno, la polizia israeliana ha imposto oggi severe restrizioni per l'accesso alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme Est, e in particolare alla moschea di al-Aqsa, terzo luogo santo dell'Islam per importanza. Vi potranno entrare infatti soltanto gli uomini sposati di età superiore ai 45 anni e le donne, anch'esse coniugate, sopra i 35 anni. Per timore di nuovi attacchi terroristici nello Stato ebraico, inoltre, ai fedeli provenienti dalla vicina Cisgiordania e dalla striscia di Gaza quest'anno sono stati rilasciati non più di cinquemila permessi speciali d'ingresso nel Paese per motivi religiosi.

Scontri a Betlemme Oggi a Betlemme si sono verificati scontri tra i soldati israeliani di guardia all'uscita della città cisgiordana e fedeli palestinesi che intendevano superare il posto di blocco alla frontiera con lo Stato ebraico per recarsi a Gerusalemme in preghiera. Lo hanno riferito testimoni oculari, secondo cui i manifestanti hanno preso a scagliare sassi contro i militari, i quali hanno risposto lanciando gas lacrimogeni. Non vi sono comunque stati feriti, solo qualche contuso.

gror/031031 (last edited 2008-06-26 09:57:08 by anonymous)