Gr 19:30
Vertice a Palazzo Chigi sui rifiuti in Campania
Oggi, al vertice di Palazzo Chigi sui rifiuti in Campania, il presidente del Consiglio Romano Prodi ha annunciato l’invio dell’esercito a Napoli per fronteggiare l’emergenza rifiuti. In una conferenza stampa tenuta questo pomeriggio, il premier ha illustrato la politica del governo per far uscire dal caos Pianura e il capoluogo partenopeo. Secondo Prodi deve terminare la logica del commissariamento gestire lo smaltimento dei rifiuti. Ma intanto per accompagnare questa fase, l’esecutivo ha nominato Gianni De Gennaro, come commissario straordinario per 4 mesi. Inoltre, ha annunciato la costruzione in Campania di 3 termovalorizzatori: Acerra, Santa Maria La Fossa e Salerno. Dopo gli scontri della scorsa notte, il quartiere di Pianura si è risvegliato e si stanno contando i danni della battaglia che si è consumata lungo le strade. I manifestanti non sono andati via, rimanendo tutta la notte, temendo l'arrivo dei mezzi del commissariato di governo per l'emergenza rifiuti in Campania. Intanto, le strade del quartiere restano impraticabili.
Pianura, oggi c'è stata la conferenza stampa
Continua il presidio alla discarica di Pianura, stanotte ancora scontri con la polizia e questa mattina varie iniziative a Napoli, è in corso in questo momento una conferenza stampa in cui tutti i comitati racconterranno le iniziative trascorse e quelle prossime. Domani pomeriggio corteo a napoli. A fine GR vi proponiamo l'audio di una corrispondenza realizzata questa mattina subito dopo la conferenza
Ancora attacchi alla 194
La Regione Veneto, sulla scia dell'iniziativa del Foglio (moratoria sull'aborto), rilanciata ovviamente anche da Bagnasco, sta pensando di non essere da meno e vorrebbe al più presto (forse addirittura la prossima settimana) candelarizzare la discussione di una proposta di legge antiabortista. Questa proposta di legge prevede che gli antiabortisti siano presenti nei consultori per “regolamentare le iniziative mirate all'informazione sulle possibili alternative all'aborto”. Questo, in una regione in cui – secondo un rapporto istat 2006 – le donne vanno ad abortire fuori regione in media 10 volte di più rispetto alle altre del nord est
E Livia Turco, la ministra della Sanità che si è lamentata di essere stata cacciata dal palco del corteo nazionale di donne e lesbiche del 24 novembre scorso, oggi rilascia la dichiarazione secondo cui la 194 non va tocca MA “si possono stabilire indicazioni più precise sui limiti di età del feto oltre i quali sia vietato abortire” - rivedere accorciando, ovviamente! La ministra si rifà a fantomatiche “nuove scoperte della scienza” sulla capacità di vita autonoma del feto
Ennesima morte di una donna a seguito della violenza del convivente
Una donna di Sondrio e' stata prima massacrata di botte dal convivente che voleva costringerla ad un rapporto sessuale e poi uccisa. L'episodio e' avvenuto sabato ma solo oggi se ne e' avuta notizia. La donna e' stata ricoverata d'urgenza in gravissime condizioni nell'ospedale Morelli di Sondalo dove e' morta ieri.
Thyssen: disposta consulenza su estintori
La procura di Torino ha affidato ai vigili del fuoco un accertamento tecnico sui 32 estintori messi sotto sequestro il 6 dicembre. In quella data e' scoppiato il rogo che e' costato la vita a 7 operai dell'acciaieria di Torino della Thyssenkrupp. Gli apparecchi erano in dotazione alla linea 5, dove si e' sviluppato l'incendio, e i vigili del fuoco dovranno verificarne il funzionamento. Gli operai che cercarono di spegnere le fiamme avevano riferito che alcuni estintori non erano pieni.
Prolungato di un anno il commissario straordinario ai rifiuti Marrazzo
Durerà ancora fino alla fine del 2008 la situazione di emergenza rifiuti nel Lazio, e già è stato riavviato il piano regionale per i rifiuti, che prevede la creazione due gassificatori, Malagrotta ed Albano ed il potenziamento dei tremovalorizzatori esistenti, a Colleferro e San Vittore.
Albano
Ad Albano il sindaco ha dato disponibilità del Comune ad ospitare un impianto così detto per la chiusura del ciclo di rifiuti. Ascoltiamo la corrispondenza di un compagno che ci racconta la vicenda. (castelli)
ESTERI
Manifestazione contro l'assedio israeliano della Striscia di Gaza
Il Comitato contro l'assedio israeliano e altre organizzazioni non governative hanno organizzato questa mattina a Gaza un corteo ed hanno sfilato portando in spalla 60 bare. Protestano contro l'assedio israeliano della Striscia. Le bare simboleggiano i palestinesi morti negli ospedali locali senza aver ricevuto il permesso dalle autorità militari israeliane di poter essere trasferiti in centri medici specializzati dello stato ebraico. Purtroppo per "ragioni di sicurezza nazionale" molto spesso le autorità israeliane respingono i malati palestinesi. Il corteo si sta dirigendo verso una sede delle Nazioni Unite. I manifestanti protestano anche contro la visita in Israele del presidente G. W. Bush prevista per domani.
Taslima Nasreen confinata
La scrittrice lesbica Taslima Nasreen, dal suo confino a Delhi, ha scritto una lettera aperta alle sue amiche per informarle della sua attuale situazione. Colpita da varie fatwa (la condanna a morte degli integralisti islamici) e costretta all'esilio dal Bangladesh, Taslima negli ultimi tempi aveva trovato rifugio a Calcutta, ma è stata costretta a lasciarla nel novembre scorso a causa delle proteste dei fanatici religiosi contro il suo ultimo libro "Dwikhandito", terzo volume della sua autobiografia. Nel marzo 2007, un gruppo musulmano indiano ha messo una taglia di 500.000 rupie per la sua decapitazione. Il presidente del gruppo, Taqi Raza Khan, aveva affermato che l'unico modo per togliere la taglia è che Nasreen "chieda scusa e bruci i suoi libri e fogli".
Allontanata dal Bengala durante la rivolta del 21 novembre per motivi di "sicurezza" dalla polizia e confinata nel Rajasthan a Delhi, ora è agli arresti domiciliari: "Questa esistenza non si può chiamare vita. Sono praticamente prigioniera in questa casa. Non conosco nemmeno l'indirizzo del posto in cui vengo tenuta. Ogni persona che mi visita deve essere perquisita", scrive Taslima. E denuncia che i suoi diritti umani sono stati violati per compiacere i fondamentalisti. La lettera finisce con un appello: "L'India in passato è stata un rifugio per molte persone. Io sono una di loro. Voglio tornare a Calcutta".
Congo, stupro come arma di guerra
La provincia del Nord Kivu (dal nome del lago Kivu) è una delle 11 provincie della Repubblica Democratica del Congo (ex Congo Belga, ex Zaire), nell'Africa Centrale, ed ha tre milioni e mezzo di abitanti; confina ad est con il Ruanda e l'Uganda. La guerra civile con i continui scontri a fuoco, con uccisioni etniche di massa, ha provocato il calvario di migliaia di sfollati, ora ammassati alle porte di Goma, il capoluogo, e in altre aree di raccolta. Sullo sfondo vi sono gli interessi legati alle enormi ricchezzaecongolesi, dal legno ai diamanti, dall’oro al coltan, fino al petrolio, scoperto di recente sotto il lago Alberta al confine tra Congo e Uganda.
Nella regione del Nord Kivu, provincia orientale della Repubblica Democratica del Congo, tra i mesi di gennaio-settembre 2007, secondo statistiche delle Nazioni Unite, ci sono stati oltre 2000 casi di stupro come "arma" negli scontri tra l'esercito congolese e le truppe fedeli al generale dissidente filoruandese Laurent Nkunda. Per denunciare questa situazione, si è formato un movimento di donne che nell'ottobre scorso hanno messo in atto uno sciopero della fame e, insieme ad esso, hanno smesso di preparare i pasti agli uomini, di lavorare nei campi e di andare a prendere l'acqua.
Come conseguenza degli stupri, la regione presenta attualmente una percentuale di sieropositività di oltre il 5%. Nel Nord Kivu l'utilizzo dello stupro e della violenza contro donne e bambini come arma di guerra viene praticato da diversi anni, tra l'indifferenza generale; lo stupro è considerato come una "legittima retribuzione aggiuntiva" per i gruppi in conflitto, e come strumento di intimidazione.
Gr 13:00
In primo Piano
Iniziato il vertice a Palazzo Chigi sui rifiuti in Campania
Presenti al vertice Romano Prodi, il sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta, Francesco Rutelli, i ministri dell' Interno, Giuliano Amato, dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, il prefetto di Napoli ed ex commissario all'emergenza rifiuti, Alessandro Pansa. Sono presenti al vertice anche il ministro della Difesa, Arturo Parisi, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Micheli.
Dopo gli scontri della scorsa notte, il quartiere di Pianura si è risvegliato e si stanno contando i danni della battaglia che si è consumata lungo le strade.I manifestanti non sono andati via, rimanendo tutta la notte, temendo l'arrivo dei mezzi del commissariato di governo per l'emergenza rifiuti in Campania. Intanto, le strade del quartiere restano impraticabili.
Pianura, conferenza stampa in corso
Continua il presidio alla discarica di Pianura, stanotte ancora scontri con la polizia e questa mattina varie iniziative a Napoli, è in corso in questo momento una conferenza stampa in cui tutti i comitati racconterranno le iniziative trascorse e quelle prossime. Domani pomeriggio corteo a napoli.
Operaio di una fabbrica di Assisi si suicida Polacco di 39 anni, soffriva di depressione
- Un operaio polacco di 39 anni si e' ucciso ieri all'interno dell'azienda di Santa Maria Degli Angeli dove lavorava.I carabinieri hanno accertato che lo straniero soffriva da tempo di depressione per problemi familiari. L'uomo si e' suicidato impiccandosi con una corda fissata a un gancio per sollevamento carichi. Gli accertamenti sono stati svolti dai carabinieri della stazione di Santa Maria Degli Angeli e del nucleo operativo della compagnia di Assisi.
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Manifestazione contro l'assedio israeliano della Striscia di Gaza
Il Comitato contro l'assedio israeliano e altre organizzazioni non governative hanno organizzato questa mattina a Gaza un corteo di manifestanti che sfilano portando in spalla 60 bare. Protestano contro l'assedio israeliano della Striscia. Le bare simboleggiano i palestinesi morti negli ospedali locali senza aver ricevuto il permesso dalle autorità militari israeliane di poter essere trasferiti in centri medici specializzati dello stato ebraico. Purtroppo per "ragioni di sicurezza nazionale" molto spesso le autorità israeliane respingono i malati palestinesi. Il corteo si sta dirigendo verso una sede delle Nazioni Unite. I manifestanti protestano anche contro la visita in Israele del presidente G. W. Bush preveista per domani.
Tensione in Israele al confine con il Libano
Una netta impennata della tensione ai confini di Israele ed un nuovo incontro fra il premier Ehud Olmert ed il presidente palestinese Abu Mazen segnano la vigilia dell'arrivo del presidente degli Stati Uniti George Bush che mercoledì e giovedì sarà in visita a Gerusalemme e a Ramallah.
Nella nottata,dal territorio libanese sono stati sparati tre razzi katiuscia che sono caduti nella cittadina israeliana di Shlomi, secondo quanto ha riferito il sindaco Gaby Naaman. In precedenza il portavoce militare aveva confermato il lancio di due razzi.
ITALIA
Ennesima morte di una donna a seguito della violenza del convivente
Una donna di Sondrio e' stata prima massacrata di botte dal convivente che voleva costringerla ad un rapporto sessuale e poi uccisa. L'episodio e' avvenuto sabato ma solo oggi se ne e' avuta notizia. La donna e' stata ricoverata d'urgenza in gravissime condizioni nell'ospedale Morelli di Sondalo dove e' morta ieri.
Thyssen: disposta consulenza su estintori Alcuni non erano pieni il 6/12 durante il rogo
La procura di Torino ha affidato ai vigili del fuoco un accertamento tecnico sui 32 estintori messi sotto sequestro il 6 dicembre.In quella data e' scoppiato il rogo che e' costato la vita a 7 operai dell'acciaieria di Torino della Thyssenkrupp. Gli apparecchi erano in dotazione alla linea 5, dove si e' sviluppato l'incendio, e i vigili del fuoco dovranno verificarne il funzionamento. Gli operai che cercarono di spegnere le fiamme avevano riferito che alcuni estintori non erano pieni.
prolungato di un anno il commissario straordianrio ai rifiuti marrazzo
Durerà ancora fino alla fine del 2008 la situazione di emergenza rifiuti nel Lazio, e già è stato riavviato il piano regionale per i rifiuti, che prevede la creazione due gassificatori, Malagrotta ed Albano ed il potenziamento dei tremovalorizzatori esistenti, a Colleferro e San Vittore.
Corrispondenze con Albano e Malagrotta.
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
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