Ore 13.00

SOMMARIO

RIUNIONE CONSIGLIO ATLANTICO NATO

VIDEO BIN LADEN

TERRORISMO: PER ITALIA MINACCIA ISLAMICA E NUOVE BR

RIUNIONE CONSIGLIO ATLANTICO NATO

E' confermata, alle 9:45, una nuova riunione del Consiglio atlantico della Nato convocata ieri sera per risolvere la questione delle difese militari alleate per la Turchia in caso di guerra in Iraq. L'orario e' stato confermato da fonti ufficiali dell'alleanza che rifiutano di formulare qualsiasi previsione sull'esito dell'incontro.Non viene precisato se vi siano proposte di compromesso maturate durante la notte per ricucire la spaccatura tra i tre paesi (Francia, Germania e Belgio) che si oppongono ad un varo immediato della pianificazione militare e di altri 16 paesi dell'Alleanza atlantica.Da Israele il capo di stato maggiore israeliano, generale Moshe Yaalon, e' del parere che gli Stati Uniti lanceranno un'offensiva militare contro l'Iraq nelle settimane a venire, in un'intervista trasmessa in serata dalla televisione privata israeliana Canale 2. Yaalon ha sottolineato d'altra parte che le Forze armate israeliane si addestrano in continuazione per essere pronte a ogni evenienza e in grado di rispondere a eventuali attacchi missilistici iracheni, come quelli della Guerra del Golfo.

VIDEO BIN LADEN

Il video attribuito a Osama Bin Ladden trasmesso martedì sera dalla TV del Qatar Al-Jazeera ha suscitato opposti commenti: per Powell è la prova che gli Usa attendevano per dimostrare il legame tra Saddam Hossein e Al Qaida, al contrario molto perplessi e poco convinti della veridicità della fonte gli altri commenti: Nel corso di un'intervista alla televisione privata francese Tf1, il presidente russo Vlamidir Putin ha detto che un'azione unilaterale contro l'Iraq sarebbe "un grave errore", e che la Russia si opporrà a "un uso irragionevole della forza". Parlando attraverso un interprete, Putin ha detto però che non vede per il momento la necessità per la Russia di applicare il suo diritto di veto all'interno del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Tuttavia, alla domanda se la Russia appoggerebbe Parigi se la Francia usasse il suo diritto di veto, Putin ha risposto: "Se oggi venisse avanzata una proposta che a nostro parere potesse portare a un uso irragionevole della forza, agiremmo, con la Francia o da soli". Dalla Francia: Le Figaro: Washington deciso ad ignorare il campo della pace. Le Monde: un fronte anti-guerra si è costituito contro gli USA

TERRORISMO: PER ITALIA MINACCIA ISLAMICA E NUOVE BR

Le minacce del terrorismo islamico e delle nuove Br continuano a pesare sull'Italia. A sostenerlo e' la 50* Relazione sulla politica informativa e della sicurezza trasmessa al Parlamento dalla presidenza del Consiglio. In particolare gli 007 del Sismi e del Sisde indicano come "lo scenario delle minacce di matrice internazionale sia tuttora dominato dal terrorismo islamico" e come "le ripetute proiezioni del terrorismo interno abbiamo scandito l'evolversi del panorama eversivo, nel quale le repentine fiammate degli anarco-insurrezionalisti hanno impresso forza destabilizzante alle tematiche piu' ricorrenti nell'intera area oltranzista, compresa quella dell'estremismo ideologico. Tanto nei toni della propaganda quanto nelle strategie offensive, si e' delineato un fronte articolato dalle elevate potenzialita' dirompenti, in ragione della comune propensione ad innalzare il livello dello scontro".

Ore 9.30

Palestina

Gaza, 08:37 MO, due palestinesi armati tentano attacco a colonia: uccisi

Due palestinesi che tentavano nella notte di infiltrarsi nella colonia israeliana di Dugit, nella Striscia di Gaza, sono stati uccisi dai soldati israeliani. Lo ha detto un portavoce militare, il quale ha riferito che i due uomini erano armati di coltelli e bombe a mano e intendevano, con ogni probabilità, compiere un attacco contro gli abitanti della colonia. Fonti della sicurezza palestinese hanno soltanto confermato che la scorsa notte è avvenuta una sparatoria in una zona di Gaza controllata dall'esercito israeliano.

Tank israeliani sono tornati all'interno della citta' di Betlemme, dopo che un ufficiale dell'esercito dello stato ebraico e' stato ucciso ieri sera da un palestinese armato presso la chiesa della Nativita'. Lo riferisce il sito del quotidiano Ha'aretz. L'ufficiale ucciso, il capitano Shahar Shmul, 24 anni, comandante di una compagnia dei corpi corazzati, e' stato colpito da un colpo sparato da una vicina strada mentre stava controllando un veicolo palestinese sospetto. Subito dopo l'attacco, i militari hanno dichiarato il coprifuoco. Successivamente i tank sono entrati in citta' prendendo posizione sulla piazza della Mangiatoia, davanti alla chiesa della Nativita'.

Iraq

E' confermata, alle 9:45, una nuova riunione del Consiglio atlantico della Nato convocata ieri sera per risolvere la questione delle difese militari alleate per la Turchia in caso di guerra in Iraq. L'orario e' stato confermato da fonti ufficiali dell'alleanza che rifiutano di formulare qualsiasi previsione sull'esito dell'incontro.Non viene precisato se vi siano proposte di compromesso maturate durante la notte per ricucire la spaccatura tra i tre paesi (Francia, Germania e Belgio) che si oppongono ad un varo immediato della pianificazione militare e di altri 16 paesi dell'Alleanza atlantica.Da Israele il capo di stato maggiore israeliano, generale Moshe Yaalon, e' del parere che gli Stati Uniti lanceranno un'offensiva militare contro l'Iraq nelle settimane a venire, in un'intervista trasmessa in serata dalla televisione privata israeliana Canale 2. Yaalon ha sottolineato d'altra parte che le Forze armate israeliane si addestrano in continuazione per essere pronte a ogni evenienza e in grado di rispondere a eventuali attacchi missilistici iracheni, come quelli della Guerra del Golfo.

Guerra all’IRAQ

Il video attribuito a Osama Bin Ladden trasmesso martedì sera dalla TV del Qatar Al-Jazeera ha suscitato opposti commenti: per Powell è la prova che gli Usa attendevano per dimostrare il legame tra Saddam Hossein e Al Qaida, al contrario molto perplessi e poco convinti della veridicità della fonte gli altri commenti: Nel corso di un'intervista alla televisione privata francese Tf1, il presidente russo Vlamidir Putin ha detto che un'azione unilaterale contro l'Iraq sarebbe "un grave errore", e che la Russia si opporrà a "un uso irragionevole della forza". Parlando attraverso un interprete, Putin ha detto però che non vede per il momento la necessità per la Russia di applicare il suo diritto di veto all'interno del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Tuttavia, alla domanda se la Russia appoggerebbe Parigi se la Francia usasse il suo diritto di veto, Putin ha risposto: "Se oggi venisse avanzata una proposta che a nostro parere potesse portare a un uso irragionevole della forza, agiremmo, con la Francia o da soli". Dalla Francia: Le Figaro: Washington deciso ad ignorare il campo della pace. Le Monde: un fronte anti-guerra si è costituito contro gli USA

RIPERCUSSIONI DELLA GUERRA Il Consiglio di Sicurezza ha paura di affrontare i costi umani del conflitto in Iraq?” – ha chiesto oggi Irene Khan, Segretaria Generale di Amnesty International.

“Il Consiglio di Sicurezza deve dare alta priorità alle conseguenze della guerra per la situazione umanitaria e per i diritti umani. Quando si parla di una guerra contro un paese la cui popolazione sta soffrendo a causa delle gravi violazioni dei diritti umani commesse dal proprio governo e di oltre dieci anni di sanzioni, la necessità di una valutazione del genere diventa ancora più importante” – ha aggiunto Irene Khan.

Le cinque macchine con a bordo i dodici «scudi umani» italiani, sono arrivati oggi a Bagdad. Questa è la prima parte di un ben più numeroso gruppo di settanta persone che seguono a ruota su tre autobus, tutti motivati dallo stesso scopo, fare da scudi umani in scuole, ospedali ed altri possibili obiettivi civili, impedire una guerra inutile, dimostrare che anche in Italia esiste un forte movimento contrario al conflitto. Il viaggio è durato cinque giorni per le dodici persone di età variabile dai 31 ai 72 anni, che seguono il coordinatore italiano degli Human Shields Rodolfo Tucci. Per Mercoledì 12 febbraio si annuncia una nuova iniziativa, nella mattinata, all’Hotel “Al Rasheed”, dove alloggia tutta la stampa internazionale, gli scudi umani presenteranno una loro proposta per la pace, che indicano con lo slogan “STOP ONE MINUTE, STOP THE WAR”; i contenuti di questa idea per la pace saranno noti domani. Intanto, aspettando il resto del gruppo i nostri fanno un bilancio positivo dell’esito della missione, dalla Turchia alla Siria sono stati molti gli aiuti e la solidarietà dimostrata dai singoli e dalle istituzioni. Un nuovo gruppo, nelle prossime settimane, si prepara a partire per l’Iraq sperando di riuscire a fermare la guerra.

Fascisti

Il Tribunale del Riesame di Brescia ha accolto la richiesta di arresto nei confronti di Delfo Zorzi avanzata dalla Procura di Brescia nell'ambito delle indagini sulla strage di Piazza della Loggia. Zorzi è considerato dalla Procura di Brescia uno dei principali indagati per la strage che il 28 maggio del 1974 provocò 8 morti e più di 100 feriti. La condanna arriva trentadue anni dopo la strage. Carcere a vita per i neofascisti Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni. Tre anni per favoreggiamento per Stefano Tringali, mentre per il pentito Carlo Digilio, i giudici hanno decretato di "non doversi procedere" per estinzione del reato.Uno dei tre condannati, Delfo Zorzi, ex leader di Ordine Nuovo a Mestre, indicato come l'esecutore materiale dell'attentato, da anni si trova in Giappone dove ha ottenuto la cittadinanza, un nuovo lavoro e un nuovo nome (Hagen Roy). Fino ad oggi le richieste di estradizione non hanno avuto seguito. E Zorzi è imputato anche di un altra strage impunita: quella di piazza della Loggia a Brescia, dove una bomba depositata in un cestino dei rifiuti fece otto vittime e 108 feriti. Era il 28 maggio del 1974.

Con l'attentato di piazza Fontana si comincia a parlare di "strategia della tensione". Alle 16,30 del 12 dicembre una bomba esplode dentro la Banca nazionale dell'Agricoltura a Milano. Una strage: per terra restano 16 morti e 88 feriti. Nella stessa giornata un ordigno, inesploso, viene scoperto nella sede milanese della Banca Commerciale Italiana in piazza della Scala. Altre bombe esplodono invece a Roma: alla Banca nazionale del Lavoro in via Veneto (13 feriti), all'Altare della Patria e all'ingresso del Museo del Risorgimento (altri 4 feriti).