Size: 2760
Comment:
|
Size: 4406
Comment:
|
Deletions are marked like this. | Additions are marked like this. |
Line 2: | Line 2: |
'''irak''' Un bambino di otto anni è stato travolto e ucciso da un carro armato americano nella città di Tikrit, la città natale di Saddam Hussein. Il bambino stava guardando insieme a coetanei il passaggio di un convoglio statunitense quando si è precipitato davanti a un carro per raccogliere qualche cosa, fose caramelle che gli statunitensi lanciavano dal mezzi blindati. Il carro non ha fatto in tempo a fermarsi e lo ha travolto. Il piccolo è deceduto poco dopo essere stato portato dagli americani stessi in ospedale. A Baghdad l'amministrazione civile americana ha annullato una conferenza stampa in programma per oggi dopo che decine di medici iracheni sono scesi in piazza per protestare contro il deteriorarsi del sistema sanitario e la nomina di un ex sottosegretario a capo del ministero della sanità. "Basta con la corruzione" e "Vogliamo un sistema sanitario sano", ha scandito circa 200 medici, dipendenti di 25 ospedali della capitale. La nomina di Ali Shinan, sottogretario nel governo del presidente deposto Saddam Hussein, è stata fatta la settimana scorsa dall'Ufficio per la ricostruzione e l'assistenza umanitaria. "Ali Shinan è un ipocrita, non è l'uomo giusto per questo posto", ha detto alla Reuters un medico dell'ospedale al-Shahid Adnan, Ihab Sami. "Nessuno lo ama, era una delle persone peggiori al ministero", ha aggiunto Sami, secondo il quale i dimostranti rappresentavano la maggioranza dei medici iracheni. Una conferenza stampa dell'Orha sulle nomine al ministero della sanità, in programma per oggi, è stata rinviata di due giorni. Il motivo non è stato spiegato. |
gr 19.30
irak
Un bambino di otto anni è stato travolto e ucciso da un carro armato americano nella città di Tikrit, la città natale di Saddam Hussein. Il bambino stava guardando insieme a coetanei il passaggio di un convoglio statunitense quando si è precipitato davanti a un carro per raccogliere qualche cosa, fose caramelle che gli statunitensi lanciavano dal mezzi blindati. Il carro non ha fatto in tempo a fermarsi e lo ha travolto. Il piccolo è deceduto poco dopo essere stato portato dagli americani stessi in ospedale.
A Baghdad l'amministrazione civile americana ha annullato una conferenza stampa in programma per oggi dopo che decine di medici iracheni sono scesi in piazza per protestare contro il deteriorarsi del sistema sanitario e la nomina di un ex sottosegretario a capo del ministero della sanità. "Basta con la corruzione" e "Vogliamo un sistema sanitario sano", ha scandito circa 200 medici, dipendenti di 25 ospedali della capitale. La nomina di Ali Shinan, sottogretario nel governo del presidente deposto Saddam Hussein, è stata fatta la settimana scorsa dall'Ufficio per la ricostruzione e l'assistenza umanitaria. "Ali Shinan è un ipocrita, non è l'uomo giusto per questo posto", ha detto alla Reuters un medico dell'ospedale al-Shahid Adnan, Ihab Sami. "Nessuno lo ama, era una delle persone peggiori al ministero", ha aggiunto Sami, secondo il quale i dimostranti rappresentavano la maggioranza dei medici iracheni. Una conferenza stampa dell'Orha sulle nomine al ministero della sanità, in programma per oggi, è stata rinviata di due giorni. Il motivo non è stato spiegato.
equador
Continua la mobilitazione dei popoli indigeni ecuadoriani per mantenere viva l'attenzione sulla denuncia lanciata contro la multinazionale Chevron-Texaco per i danni ecologici provocati in Amazzonia in 20 anni di sfruttamento petrolifero. Ieri a Quito, durante una conferenza stampa, Aurora Donoso ha lanciato una campagna di boicottaggio: la gente smetta di comprare i prodotti e gli additivi che produce la multinazionale statunitense. "Non vogliamo che questa compagnia rimanga impunita" ha dichiarato la Danoso, soffermandosi sui danni alla salute e all'ambiente che soffrono i popoli indigeni dell'Amazzonia, appartenenti alle comunità ickwa, Siona, Secoya e Huaorani. Queste comunità accusano la Chevron-Texaco di aver versato nei fiumi e nelle terre della regione oltre 16 milioni di litri di acqua inquinata e di aver invaso due milioni e mezzo di ettari di bosco, sia per le installazioni nei campi petroliferi che per aprire il cammino del tracciato dell'oleodotto. La militante ecologista ha documentato, attraverso investigazioni mediche, che lo sfruttamento petrolifero nell'area amazzonica ha determinato un rilevante aumento del rischio di contrarre il cancro, accelerando ?il processo di estinzione di popoli autoctoni? come i Tetetes, i Sansahuari e soprattutto i Cofanes, questi ultimi ridotti oggi ad appena 300 persone contro le 15mila del 1971. Giungono, intanto, importanti novità anche dal conflitto tra gli indigeni Kichwa di Sarayaku (Pastaza) e la Compagnia Generale di Combustibili (Cgc). La Commissione interamericana dei diritti umani (Cidh) ha sollecitato il governo del presidente Lucio Gutiez a garantire la vita e la sicurezza degli abitanti di questa comunità oggetto di minacce da parte dell'esercito e di civili". La Cidh ha anche disposto di investigare sulle violenze occorse il 26 gennaio scorso quando alcuni indigeni, entrati nell'accampamento della Cgc Blocco 23 per sollecitare il personale della compagnia ad abbandonare la loro terra, vennero fermati con la forza dall?esercito. A questo si sommano vari episodi denunciati dai dirigenti di numerosi comitati territariolo che hanno ricevuto chiamate telefoniche con minacce di morte.
bologna
Si sono ritrovati davanti al Fermi, noto istituto superiore bolognese, studenti medi di 9 scuole, studenti universitari di 10 facoltà ricercatori, dottorandi per poi dirigersi verso uno spazio inutilizzato da due anni e ubicato in via Mazzini 164. Lo stabile è stato liberato e donato alla città empre più carente di spazi pubblici. E' prevista domani alle 18.00 un'assemblea pubblica aperta alla citt࠰er presentare il nuovo spazio e cominciare a programmare l'utilizzo dello stesso.
audio