GR ORE 9,30
IRAQ
Una fortissima esplosione ha squassato ieri il centro di Baghdad, e piu' precisamente la via Saadun dove sorge il Baghdad Hotel, usato da personale americano, causando almeno sei morti (tutti iracheni) oltre ad un kamikaze e una decina di feriti. Un soldato americano e' stato medicato sul posto. Alcuni gruppi di iracheni si sono riversati nella zona inneggiando all'esplosione. Secondo le prime ricostruzioni di testimoni, sui due lati della strada sono arrivate due auto. Qualcuno dice di aver visto una delle auto dirigersi verso l'hotel Baghdad, ritenuto l'albergo dei funzionari della Cia e di altri rappresentanti della coalizione a guida Usa, oltre che frequentato da imprenditori americani e da alcuni esponenti del governo iracheno di transizione.
Ho visto un'auto dirigersi verso l'albergo. Una delle guardie ha aperto il fuoco e e' esplosa, ha detto un testimone. Qualcun altro racconta invece che una delle due auto si e' schiantata contro il muro di cemento che circonda l'albergo esplodendo. Fiamme e una fitta colonna di fumo nero si sono subito levate avvolgendo l'edificio. L'esplosione ha ridotto in macerie parte dell'albergo e in frantumi vetri a distanza di vari isolati. Soldati americani mandati sul posto hanno circondato la zona mentre elicotteri la sorvolano.
Un soldato americano e' stato ucciso dallo scoppio di una mina nel nord dell'Iraq. Lo ha annunciato oggi un portavoce militare. Il militare e' morto, e un altro e' rimasto ferito, ha detto il portavoce, quando il loro veicolo Bradley e' finito sulla mina vicino alla citta' di Bayji. 'Il Bradley ha urtato una mina, ha detto il maggiore Gordon Tate a Tikrit, l'ordigno avrebbe potuto essere stato piazzato li' pochi minuti o alcune ore prima'.