GR ORE 19.30

Italia

Priebke (audio)

A conclusione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Roma Achille Serra, che ha condiviso all'unanimita' la scelta per sopravvenuti gravi motivi di ordine pubblico, e' stato deciso il divieto per le tre manifestazioni in programma sabato pomeriggio a Roma. Il divieto riguarda quella promossa da Paolo Giachini, dell'Associazione Uomo e Liberta, in piazza Santi Apostoli per trattare temi relativi alla grazia per detenuti quali Adriano Sofri ed Erich Priebke, iniziativa che aveva sollevato polemiche e indotto il presidente della Comunita' ebraica di Roma Leone Paserman a chiedere lo svolgimento di una manifestazione in piazza San Marco contro la grazia all'ufficiale delle Ss condannato per la strage delle Fosse Ardeatine, anch'essa vietata. Infine, il terzo divieto e' relativo alla contromanifestazione, dalle 14 alle 20, promossa in piazza SS.Apostoli dai compagni e dalle compagne e alla quale dovevano aderire Comunisti Italiani, Verdi, Rifondazione, Anpi. Il Questore di Roma Nicola Cavaliere, competente per i divieti, sta notificando attraverso la Digos agli organizzatori delle tre manifestazioni (Giachini, Paserman e Lutrario) il divieto deciso dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Milano (audio)

Questa mattina a Milano c’è stata l'udienza preliminare del processo per l’omicidio di Davide Cesare. Dax è stato assassinanto il 16 marzo dello scorso anno in Via Brioschi a Milano da 3 fascisti. Il processo entrerà nel vivo il prossimo 29 marzo con l'interrogatorio di Federico Morbi, il 29enne accusato dell'omicidio di 'Dax'. Questa mattina il giudice ha accolto le richieste di rito abbreviato avanzate dalla difesa, mentre si sono costituite parti civili la compagna e la filgia di Dax, insieme ad Antonino e Fabio, gli altri due compagni rimasti ferito la notte dell' omicidio. Mentre era in corso l'udienza, davanti a Palazzo di Giustizia si è tenuto un presidio dei militanti 'antifascisti' di Milano appartenenti a diversi Centri sociali, e promotori delle "5 giornate di Dax" in ricordo del loro compagno morto. Si tratta di una serie di manifestazioni che avranno inizio il prossimo 12 marzo. Le '5 giornate' culmineranno sabato 13 con un corteo nazionale che partirà alle 15 da largo Cairoli, e il 16 marzo, anniversario dell'uccisione di Dax, con un presidio, musica e uno spettacolo teatrale in via Brioschi. Ascoltiamo Orlando , del c.s. ORSO

Piazza fontana

Dopo circa quattro mesi di udienze i giudici della Corte d'appello di Milano sono entrati oggi in Camera di consiglio per preparare la sentenza di secondo grado per la strage di Piazza Fontana. Davanti ai giudici, dopo una serie infinita di altri processi che avevano avuto come sbocco l'assoluzione degli imputati, sono rimasti, con l'accusa di strage, Delfo Zorzi, ora imprenditore in Giappone, dove ha preso la nazionalità nipponica, il medico veneziano Carlo Maria Maggi e il milanese Giancarlo Rognoni: tutti condannati all'ergastolo in primo grado, mentre un quarto imputato, Stefano Tringali, accusato solo di favoreggiamento, ebbe tre anni di reclusione. Saverio Ferrari, dell’oss. democratico sulle nuove destre

DDL Fini

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera ad un disegno di legge che modifica profondamente la disciplina attualmente in vigore sull'uso di stupefacenti e di sostanze psicotrope. L'uso e l'impiego di sostanze stupefacenti, anche per consumo personale, e' vietato. Scompare, dunque, la concessione della cosidetta modica quantita' o della dose media giornaliera. Per ogni sostanza, viene indicato un limite quantitativo, al di sotto di cui si applicano le sanzioni amministrative e al di sopra del quale scattano le sanzioni penali. Le sanzioni amministrative prevedono: sospensione della patente di guida, del porto d'armi, del passaporto, del permesso di soggiorno per motivi turistici; fermo amministrativo del ciclomotore in uso; e, in caso di recidiva, obbligo periodico di firma, divieto di condurre veicoli a motore, divieto di allontanarsi dal Comune di residenza. Le sanzioni penali prevedono, per le ipotesi meno gravi, la pena da uno a sei anni di reclusione, fino a un massimo di venti anni di carcere. Per chi commette un fatto di lieve entita' viene introdotta la possibilita', alternativa alla reclusione, di svolgere un lavoro di pubblica utilita', revocata se si violano gli obblighi connessi al lavoro chiamati a svolgere. La relazione era stata approvata gia' il 13 novembre scorso dal Consiglio dei ministri, oggi il provvedimento ha avuto il secondo via libera dopo l'ok della Conferenza delle Regioni. Il ddl Fini puo' iniziare il suo iter in Parlamento.

Roma (audio)

Ripristinato il buono casa: era attesa per oggi la decisione del governo, dopo che il primo marzo l'anci, l'associazione dei comuni italiani, aveva presentato una richiesta al sottosegretario Letta. Per quanto riguarda Roma, si tratta di 14.000 buoni casa finora erogati, di cui ottomila sarebbero stati a rischio senza il rifinanziamento. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, che ha però ammesso nel frattempo che il dramma della casa resta, restano le carenze abitative e la grave minaccia degli sfratti.

Elettrodotto

Hanno ottenuto una parziale vittoria gli abitanti di Rapolla, che questa mattina avevano bloccato la statale 658 Potenza-Melfi e la ferrovia Potenza-Foggia. Una delegazione degli enti locali della Basilicata e dei comitati di Rapolla sara' ricevuta giovedi' 11 marzo al Ministero delle Attivita' produttive dal sottosegretario Giovanni Dell' Elce, per affrontare la questione dell' elettrodotto Matera - Santa Sofia. Lo rende noto con un comunicato la Regione Basilicata, dopo un colloquio telefonico del governatore Filippo Bubbico con il sottosegretario. La protesta era cominciata ieri sera alle 23 con un consiglio comunale straordinario sotto il traliccio dell' elettrodotto (da completare) nei pressi dell' uscita di Rapolla della statale. Al termine i manifestanti avevano bloccato la superstrada. Alle 6.20 erano stati sgomberati senza incidenti dalle forze dell' ordine. Poi queta mattina nuovo blocco, con i manifestanti che hanno sfondato il cordone di polizia. Tre poliziotti e un anziano sono finiti all' ospedale.

Lavoro

Si è conclusa oggi, con l’intervento degli avvocati Alberto Medina e Giovanni Sertori, la causa ex art. 28 con la quale i cassintegrati chiedono il reintegro nel posto di lavoro. A luglio scorso, in prima istanza, il giudice aveva ordinato alla Fiat di reintegrare i lavoratori in cig e di riportare ad Arese le linee della Multipla spostate a Torino, ma la Fiat non ha mai rispettato la sentenza. Terminata la causa, il giudice ha deciso che il 12 marzo emetterà la sentenza. I cassintegrati dell’Alfa Romeo, ritrovatisi in 350 nonostante un anno e mezzo di lotta ininterrotta, da Piazza Duomo si sono recati in corteo fino al Tribunale. Poi hanno manifestato fino a Piazza Cordusio davanti alla sede di Unicredit ove oggi si è tenuto un vertice tra i massimi dirigenti della Fiat e le banche creditrici del Lingotto. I lavoratori dell’Alfa protestano nei confronti delle banche perché hanno avallato la chiusura di Arese dando l’ok – e finanziandolo - al piano della Fiat.

Lavoro

I lavoratori della Meloni, una delle industrie di Trieste in crisi, sono scesi in piazza per protesta. Un'agitazione iniziata con sciopero e assemblea permanente gia' martedi', e che si dovrebbe concludere stasera, a meno di novita'. La Meloni e' un'industria metalmeccanica con un organico di 107 dipendenti, dei quali una novantina sono in cassaintegrazione. La azienda -spiega Stefano Borini della segreteria della Fiom- non e' neanche in grado di assicurare il pagamento degli stipendi. oggi scade la cig per il 90% del personale e non abbiamo avuto comunicazioni dall'azienda su cosa accadra' lunedi. Il sindacalista spiega che se non subentreranno dei nuovi Sara' indetta un'assemblea generale e poi saranno intraprese delle nuove iniziative di mobilitazione.

Lavoro

Per protestare contro il provvedimento relativo al proprio licenziamento, ritenuto assolutamente ingiusto, un operaio si e' incatenato davanti ai cancelli della propria azienda, la Sitimindustrie. che opera nell'area industriale di Sulmona (L'Aquila). L'intenzione dell'operaio e' di proseguire ad oltranza la manifestazione di protesta e fino a quando non trovera' giustizia, ossia il reintegro nel proprio posto di lavoro, anzi per fronteggiare i rigori del freddo di questa stagione l'uomo e' intenzionato ad installare sul posto anche una tenda da campeggio dove ripararsi nel corso della notte. Protagonista di questo gesto e' Renato D'Agostino, 51 anni, licenziato agli inizi di questa settimana dopo un diverbio avuto con il suo direttore dello stabilimento. D'Agostino, che intanto ha ricevuto la solidarieta' dei suoi colleghi di lavoro e delle organizzazioni sindacali, ha ammesso che pure avendo da tempo un rapporto difficile con il direttore a causa di una lunga serie di condizionamenti psicologici, tuttavia considera la decisione sproporzionata. Intanto l'operaio si e' gia' rivolto al giudice del lavoro per impugnare il provvedimento.

Donne (audio)

La violenza sulle donne e' un cancro che divora il cuore di ogni societa', in ogni paese del mondo. Sia in tempo di pace che in tempo di guerra, le donne subiscono atrocita' semplicemente per il fatto di essere donne. A milioni vengono picchiate, aggredite, stuprate, mutilate, assassinate, private del diritto all'esistenza stessa. Almeno una donna su tre, nel corso della propria vita, ha subito o subira' gravi forme di violenza. Lanciando la sua nuova campagna biennale, che in Italia si chiama Mai piu' violenza sulle donne, Amnesty International chiede a tutti gli uomini e a tutte le donne di agire subito per fermare questa violenza. La campagna e' stata presentata questa mattina in Campidoglio.

Esteri

Palestina

La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di 1 milione di euro per assicurare alloggi alternativi ai 13.000 palestinesi di Gaza le cui case sono state demolite negli ultimi mesi dalle forze di sicurezza israeliane. Il commissario allo Sviluppo dell'Ue, Poul Nielson, in un comunicato ha detto che "le demolizioni costituiscono atti sproporzionati che contravvengono alle leggi internazionali a tutela dei diritti umani". "Esortiamo le autorità militari israeliane a non ricorrere a pratiche che aggravano il dramma umanitario ed economico dei palestinesi", ha detto ancora il commissario. Nielson ha quindi precisato che le famiglie rimaste senza casa riceveranno il danaro per pagarsi "un alloggio alternativo fino a quando non saranno disponibili alloggi permanenti", oltre a tende, coperte, materassi e kit da cucina e igienici. Dall'ottobre 2000 almeno 15,000 persone si sono viste demolire la proprie case dalle ruspe dell'esercito isrraeliano nella Striscia di Gaza, due terzi dei quali nel campo profughi di Rafah.

Palestina

Un ragazzo palestinese di 13 anni e' stato ferito oggi in modo grave da colpi d'arma da fuoco sparati da militari israeliani nei pressi di Jenin, in Cisgiordania. Lo hanno reso noto fonti delle forze di sicurezza e ospedaliere palestinesi. Abdallah al-Awna, e' stato raggiunto da un proiettile alla testa quando i militari hanno aperto il fuco contro manifestanti che lanciavano pietre a Jebaa, nel nord della Cisgiordania, hanno precisato le fonti. Un portavoce dell'esercito israeliano, interpellato dall'Afp, non e' stato in grado di commentare tali informazioni

Grande medio oriente (audio)

Dopo Roma prosegue a Parigi la tournée europea del presidente egiziano Hosni Mubarak, che deve incontrare stasera il suo omologo francese Jacques Chirac. Mubarak illustrerà a Chirac la posizione dei dirigenti dei paesi arabi sul progetto statunitense di Grande Medio Oriente, che punta a rimodellare la zona che va dal Marocco al Pakistan e che raggruppa gran parte del mondo islamico, allo scopo di sottrarla all'influenza dei fondamentalisti. Per raggiungere lo scopo, Washington punta sulla democratizzazione, la riforma dell'insegnamento, la promozione del ruolo delle donne, l'apertura economica e la cooperazione militare. Un progetto,respinto dalla piazza araba perché ritenuto imperialista, e che si scontra con l'opposizione feroce dei regimi arabi, che, spesso, devono la loro lunga sopravvivenza proprio al sostegno degli Stati Uniti. Inoltre nessuna soluzione ai problemi politici, diplomatici, economici e sociali del mondo arabo potrà essere trovata finché non ci sarà una via d'uscita dal conflitto israelo-palestinese. Una crisi che non è presa in conto nel progetto americano.

Irak

Slitta a tempo indefinito la firma della Costituzione provvisoria irachena. Lo ha confermato un funzionario della Coalizione Usa per cui nelle ultime 24 ore alcuni esponenti sciiti del Consiglio di governo iracheno hanno presentato emendamenti al testo concordato la scorsa settimana. Inizialmente, era stato solo reso noto che sarebbe slittata di poche ore, per mettere a punto gli ultimi dettagli. POi, al termine dei colloqui, l'ammissione della sconfitta politica e diplomatica per gli Usa, che su questo avevano puntato per dimostrare la loro capacità diplomatica.

Donne

Nel giorno che avrebbe dovuto vedere la firma della nuova costituzione provvisoria irachena, il gruppo Human Rights Watch critica il testo approvato dal consiglio governativo iracheno. La nuova carta fondamentale irachena non tutela abbastanza i diritti delle donne soprattutto per quanto riguarda il diritto di famiglia. LaShawn R. Jefferson, responsabile della sezione donne di Hrw attacca: "L'uguaglianza di diritti per le donne nel matrimonio, per quanto riguarda l'eredità e la cittadinanza dei fogli non può essere messa a repentaglio... la costituzione provvisoria dovrebbe garantire esplicitamente questi diritti". "La costituzione provvisoria - ha proseguito la Jefferson - dovrà essere il punto di partenza per una legge fondamentale permanente. E se tra i suoi obbiettivi c'è quello di dare tutela e uguaglianza ai diritti delle donne questo non mi sembra precisamente un buon inizio".

Haiti

L'ex presidente di Haiti Jean Bertrand Aristide sta considerando la possibilita' di intentare un'azione legale contro Stati Uniti e Francia. Lo ha annunciato oggi il suo legale, Gilbert Collard, precisando che i due paesi avrebbero avuto un ruolo determinante nel costringerlo alla 'fuga' dall'isola. Aristide, che al momento si trova a Bangui, nella Repubblica centrafricana, potrebbe rifugiarsi nell'ambasciata francese di Port-au-Prince in attesa che un tribunale di Parigi dimostri l'incostituzionalita' delle sue dimissioni e del suo esilio. Il legale ha poi ribadito che la decisione di dimettersi del suo cliente per evitare un bagno di sangue - come lo stesso Aristide aveva scritto prima di lasciare l'isola lo scorso 28 febbraio - non contemplava l'esilio.

pena di morte

Due stati dell'Unione, il Sud Dakota e lo Wyoming, hanno abolito la pena di morte per i minorenni. La nuova legge, votata in entrambi gli stati da maggioranze trasversali ai partiti, vieta l'esecuzione di condanne a morte per i detenuti minori di 18 anni.

G.R. ORE 13.00

che se vadan todos Argentina mon amour

ELETTRODOTTO: CITTADINI RAPOLLA BLOCCANO STATALE E FERROVIA

POTENZA, La statale 658 Potenza-Melfi e la ferrovia Potenza-Foggia sono state bloccate nella prima mattina all' altezza di Rapolla dai cittadini del comune che protestano contro la costruzione dell' elettrodotto Matera-S. Sofia. Sulla statale i manifestanti hanno sfondato il cordone di polizia. Tre poliziotti e un anziano sono finiti all' ospedale.

mancamento. Al presidio sulla Potenza-Melfi ci sono circa 200 persone. Altri due blocchi stradali vengono segnalati all' interno del paese, a chiudere le provinciali 93 per Lavello e 303 per l' interno. A mezzogiorno è previsto un incontro alla prefettura di Potenza fra il prefetto e il sindaco di Rapolla Nicola Acucella.

costituita nei giorni scorsi con l' appoggio del Comune. La protesta era cominciata ieri sera alle 23 con un consiglio comunale straordinario sotto il traliccio dell' elettrodotto (da completare) nei pressi dell' uscita di Rapolla della statale. Al termine i manifestanti avevano bloccato la superstrada. Alle 6.20 erano stati sgomberati senza incidenti dalle forze dell' ordine.

sindaco - se il governo non avesse adottato il Dpr per il tracciato definitivo, con la cosiddetta 'piccola variante'. Ci auguravamo che Scanzano avesse insegnato qualcosa all' esecutivo. Non è stato così. Per loro la Basilicata continua a essere insignificante".

Vogliamo che sia fatto, ma con un tracciato diverso, la cosiddetta 'grande variante', che passa lontano dalle case. Questa è la posizione di tutti gli enti locali della Basilicata, dalle Regione ai Comuni. Il governo non può continuare a prendere decisioni senza consultarci, come ha fatto a Scanzano".

I DS/margheritini sempre più social confusi

PENSIONI: TREU, ATTO DI GUERRA BY-PASSARE LA COMMISSIONE

Il governo ha deciso di far saltare la discussione in commissione sulla riforma delle pensioni, treu perde la testa

grave, da considerare come un atto di guerra". Così l'ex ministro del lavoro Tiziano Treu ha definito la scelta della maggioranza di by-passare la discussione in commissione e di far approdare la riforma delle pensioni direttamente in aula.

Bruxelles che sono decisi". "Noi dell' opposizione - ha aggiunto a margine di un incontro pubblico a Mogliano veneto - faremo quanto ci è possibile perché si tratta di un atto senza precedenti; loro hanno i numeri e pensano di poter fare tutto, anche violare le regole più elementari".

per colpe nostre ma perché la maggioranza era continuamente a discutere con se stessa - ha ricordato Treu - ed ha cambiato posizione dieci volte". "Improvvisamente - ha aggiunto riferendosi sempre alla maggioranza - l'altro giorno aveva portato l'emendamento finora finale, che è molto importante perché è quello che ha a che fare con l'innalzamento dell'età pensionabile, e di colpo tagliano ogni discussione, vanno in aula, cosa mai vista per un argomento come le pensioni".

fatta la concertazione" e come "adesso non si discutano più gli emendamenti", operando "una scelta grave, da considerare come un atto di guerra, oltretutto per non fare nulla perché martedì prossimo, ammesso che la discussione si incardini - ha osservato - la maggioranza ha altri temi da affrontare, come devolution, conflitto di interessi e quant'altro".

BERSANI: SITUAZIONE ALLARMANTE, ALTRO CHE DIBATTITI IN TV "L'ossatura dell'industria nazionale sta ripiegando - sostiene il responsabile economico dei Ds, Pierluigi Bersani, intervistato dal MESSAGGERO - dal Duemila ad ora la grande industria, quella con più di 500 addetti, ha perso 100 mila occupati. (...) Continuare a dire che i problemi non ci sono, come fa il governo con questa attitudine a non discutere, è veramente allarmante".

un'operazione-verità, da realizzare poco a poco, con tre punti fondamentali. Il primo: aprire subito un tavolo di politica dei redditi e vedere come si ricostruisce il potere d'acquisto di stipendi e pensioni. Il secondo: bisogna smetterla con al finanza stop and go, fatta di condoni, che provoca comunque salassi su un paziente già provato e deprime l'economia. Terzo: da tre anni siamo in recessione e non si riesce ad aprire un dibattito parlamentare. Si discute in Tv, nei salotti ma non in Parlamento". Che dire Bersani si è dimenticato quando era ministro nel governo D'Alema.

Epifani Prende aria e tempo SCIOPERI: EPIFANI, ASSEMBLEA UNITARIA DECIDERA' AZIONI LOTTA SEGRETARIO CGIL NON CONFERMA NE' SMENTISCE DATA 26 MARZO

smentisce l' ipotesi che lo sciopero generale si farà il 26 marzo, ma si limita a dire che l' assemblea unitaria di giorno 10 "assumerà le iniziative di lotta".

leader della Cgil ribadisce che dall' assemblea unitaria uscirà fuori un documento "che definirà i punti per i quali torniamo a lavorare insieme a Cisl e Uil, anche se rimane qualche divergenza".

IRAQ: COSSIGA, NON CAPISCO ATTACCHI FI SU NASSIRIYA-SANREMO NON ERA IDEA DEL PREMIER, MA DI SUOI COLLABORATORI SI'

funesta di alcuni esponenti di Forza Italia, tra cui una gentile e gran bella signora di cui sono notoriamente ammiratore, i quali mi hanno coperto di 'male parole'". Così l'ex capo dello Stato Francesco Cossiga esordisce nel replicare alle critiche piovutegli da Forza Italia dopo un suo commento in merito "al ventilato collegamento Nassiriya-Sanremo" del presidente del Consiglio.

"reagendo ad una notizia che non è vero sia stata inventata in ambienti dell'Unità ("non credo fosse un'idea di Berlusconi ma di alcuni dei suoi collaboratori, sì", precisa).

presidente della Repubblica - mentre io in realtà avevo usato strettamente il condizionale e credo di aver difeso Berlusconi forse anche dalla sua possibile tentazione...".(ANSA).

LAVORO: PALERMO, LAVORATORI GESIP IN SCIOPERO L'8 MARZO

trattative sul contratto aziendale e la continua chiusura ad ogni legittima richiesta della RdB dimostra che l' intento di Gesip è quello di schiacciare verso il basso la professionalità, la retribuzione ed ogni sorta di diritto dei propri dipendenti".

Gesip, la società che raccoglie centinaia di ex precari palermitani, hanno proclamato per l'8 marzo prossimo uno sciopero con concentramento alle ore 8.30 presso la Gesip in via Maggiore Toselli.

MO: ISRAELE, ESERCITO SI ADDESTRA PER DOPO MORTE ARAFAT L'esercito israeliano si è allenato negli ultimi giorni, con un 'simulazione', agli scenari che potrebbero essere innescati dalla morte, per cause naturali, del leader palestinese Yasser Arafat: lo ha rivelato oggi il quotidiano di Tel Aviv Haaretz.

di emergenza che potrebbero essere create dall'afflusso di folle notevoli per i funerali del 'rais', dalle lotte di potere fra i candidati alla sua successione, con l'impatto che potranno avere sulla situazione nei territori palestinesi, in Cisgiordania e a Gaza, negli equilibri fra i movimenti politici, e nei rapporti con Israele. La futura morte del rais, stando a Haaretz, viene considerata dai militari israeliani come un fatto che potrebbe cambiare profondamente la strategia palestinese verso lo stato ebraico.

IRAQ: BAGHDAD, SERIE ESPLOSIONI ORE PRIMA FIRMA COSTITUZIONE Numerose esplosioni hanno scosso stamattina Baghdad, a poche ore dalla firma della costituzione provvisoria da parte del Consiglio di governo iracheno. Dopo alcune ore, non è stata ancora chiarita l'origine delle deflagrazioni.

capitale prima delle 10:00 locali (le 08:00 in Italia). Un portavoce militare americano ha detto alla France Presse di non sapere da cosa fosse stata provocata, né di essere a conoscenza di esplosioni controllate di munizioni da parte delle forze della coalizione, che spesso procedono con questo sistema a distruggere arsenali delle disciolte forze armate di Saddam Hussein. La polizia irachena ha detto alla Reuters che un ordigno è esploso alle 09:30 nel quartiere occidentale di Ameriya, lasciando un profondo cratere su una strada, ma senza fare vittime. Non è chiaro se si tratta dello stesso episodio.

esplosioni nella zona dell'aeroporto internazionale, a sud ovest della città: un portavoce americano ha detto che non è ancora chiara la loro natura.

imprecisata, ha nuovamente scosso il centro della capitale.

prima che il Consiglio di governo iracheno si riunisca per firmare la Costituzione provvisoria. La firma, prevista mercoledì, era stata rinviata a causa dei tre giorni di lutto decretati per le 181 persone uccise negli attentati a Baghdad e a Karbala, circa 100 chilometri a sud ovest della capitale, martedì scorso durante le celebrazioni della ricorrenza sciita dell'Ashura.

14:00 italiane), secondo quanto ha detto il presidente di turno del Consiglio di governo, Mohammad Bahr al Ulum. I responsabili della coalizione diretta dagli americani hanno assicurato che prenderanno le misure necessarie per garantire la sicurezza dei membri del Consiglio durante la riunione.

importante nel processo di trasferimento dei poteri dall'Autorità provvisoria della coalizione a un governo iracheno, previsto per il 30 giugno.

IRAQ: USA; PACIFISTI ORGANIZZANO MANIFESTAZIONI PER 20 MARZO IN OCCASIONE PRIMO ANNIVERSARIO INIZIO GUERRA IN IRAQ

il primo anniversario della guerra in Iraq, le organizzazioni pacifiste statunitensi organizzeranno una serie di manifestazioni nelle principali città dell'Unione, ma non solo, per chiedere la fine dell'occupazione americana del Paese mediorientale.

for Peace, istituita nell'ottobre del 2002 quando la prospettiva di un attacco contro il regime dell'allora presidente Saddam Hussein cominciava a precisarsi, e organizzatrice delle grandi dimostrazioni anti guerra dell'anno scorso.

ma ce ne saranno anche a Crawford, la cittadina del Texas che ospita il ranch del presidente George W. Bush, e a Fayetteville, in North Carolina, dove si trova la base militare di Fort Bragg. (ANSA).

IRAQ: RUMSFELD, IMPOSSIBILE SICUREZZA TOTALE CRITICHE AGLI USA DOPO LE STRAGI DELL'ASHURA SCIITA

né le forze di scurezza irachene, né i militari della coalizione potranno mai assicurare in Iraq una protezione totale, notte e giorno. Risponde così, a distanza, il segretario alla Difesa americano Donald Rumsfeld alle crescenti critiche verso i soldati americani in Iraq che non avrebbero fatto abbastanza per evitare le ultime stragi (171 morti) della Ashura, a Baghdad e Kerbala.

irachene, per quelle americane, per quelle della coalizione - difendersi in ogni luogo, in ogni momento del giorno e della notte da ogni tecnica immaginabile", ha affermato Rumsfeld, parlando al Pentagono.

del governo iracheno, ha criticato le forze Usa per non aver dato abbastanza protezione per evitare il bagno di sangue della Ashura.

MO: ISRAELE; MAGGIORANZA INVOCA DIMISSIONI SHARON, SONDAGGIO PRESTIGIO APPANNATO DA 'CASO TANNENABUM'

desidera oggi che il premier Ariel Sharon rassegni le dimissioni, secondo un sondaggio di opinione condotto dal quotidiano Yediot Ahronot.

recente coinvolto Sharon e i suoi due figli, il 53 per cento degli israeliani ha detto che è giunto il momento che il premier si dimetta, mentre il 43 per cento ha espresso parere opposto.

la gestione di un recente scambio di prigionieri con i guerriglieri libanesi Hezbollah e per la liberazione di un ostaggio risultato poi essere - secondo la stampa - un trafficante di stupefacenti.

Tannebaum, è un conoscente del figlio di Sharon, Ghilad. Questa circostanza, aggiunge il giornale, era stata taciuta dalla famiglia Sharon ai responsabili israeliana della sicurezza.

sostenuto da parte sua di non aver mai sentito il nome di Tannenbaum prima del suo rapimento da parte degli Hezbollah, avvenuto in Dubai nell'ottobre 2000.

G.R. ORE 9.30

IRAQ: BAGHDAD, FORTE ESPLOSIONE IN GIORNO FIRMA COSTITUZIONE

BAGHDAD, 5 MAR - Una forte esplosione è stata udita stamattina a Baghdad, nel giorno in cui deve essere firmata la nuova costituzione provvisoria concordata dai membri del Consiglio di governo transitorio iracheno.

al momento da cosa sia stata provocata l'esplosione, che ha fatto tremare il centro della capitale. (ANSA-AFP)

PRESTIGIO APPANNATO DA 'CASO TANNENABUM'

desidera oggi che il premier Ariel Sharon rassegni le dimissioni, secondo un sondaggio di opinione condotto dal quotidiano Yediot Ahronot.

recente coinvolto Sharon e i suoi due figli, il 53 per cento degli israeliani ha detto che è giunto il momento che il premier si dimetta, mentre il 43 per cento ha espresso parere opposto.

la gestione di un recente scambio di prigionieri con i guerriglieri libanesi Hezbollah e per la liberazione di un ostaggio risultato poi essere - secondo la stampa - un trafficante di stupefacenti.

Tannebaum, è un conoscente del figlio di Sharon, Ghilad. Questa circostanza, aggiunge il giornale, era stata taciuta dalla famiglia Sharon ai responsabili israeliana della sicurezza.

sostenuto da parte sua di non aver mai sentito il nome di Tannenbaum prima del suo rapimento da parte degli Hezbollah, avvenuto in Dubai nell'ottobre 2000. (ANSA).

RAQ: USA; PACIFISTI ORGANIZZANO MANIFESTAZIONI PER 20 MARZO IN OCCASIONE PRIMO ANNIVERSARIO INIZIO GUERRA IN IRAQ

il primo anniversario della guerra in Iraq, le organizzazioni pacifiste statunitensi organizzeranno una serie di manifestazioni nelle principali città dell'Unione, ma non solo, per chiedere la fine dell'occupazione americana del Paese mediorientale.

for Peace, istituita nell'ottobre del 2002 quando la prospettiva di un attacco contro il regime dell'allora presidente Saddam Hussein cominciava a precisarsi, e organizzatrice delle grandi dimostrazioni anti guerra dell'anno scorso.

ma ce ne saranno anche a Crawford, la cittadina del Texas che ospita il ranch del presidente George W. Bush, e a Fayetteville, in North Carolina, dove si trova la base militare di Fort Bragg.

BILANCIO DEFINITIVO VITTIME TERREMOTO, ANCORA MIGLIAIA SENZATETTO È di 628 morti e 926 feriti il bilancio finale del terremoto di magnitudo 6,5 della scala Richter che intorno alle 2:27 dello scorso 24 febbraio ha colpito la zona di Al Hoceima, città della costa mediterranea marocchina, nella regione montagnosa di Rif. Lo riferisce l’agenzia ‘Afp’ citando fonti governative, secondo cui i senzatetto sarebbero circa 15mila. La maggior parte delle 2.539 case costruite con fango e mattoni e crollate a causa del sisma si trovava nelle zone rurali attorno a Al Hoceima, che ha subito in effetti un numero limitato di danni. Grazie all’intervento umanitario di molti Paesi stranieri, sono state distribuite al momento alla popolazione colpita 18.760 tende, 168.870 coperte, 1.561 tonnellate di cibo, 106 di medicinali e 48 di vestiario. Nei primi giorni successivi al terremoto, caratterizzati da una lunga serie di forti scosse di assestamento e dal peggioramento delle condizioni atmosferiche, sono state aspre le polemiche sulla scarsa coordinazione degli aiuti fornita dal governo marocchino.[LL]

Genova, 20:19 G8, 98 le parti offese nell'irruzione di poliziotti

Le parti offese individuate dalla Procura della Repubblica, nelle 36 pagine della richiesta di rinvio a giudizio dei 29 poliziotti per le irruzioni nelle scuole Diaz e Pascoli, avvenute durante il G8 il 21 e 22 luglio 2001, sono 98: 97 no global e il Comune di Genova.

NUOVO ELETTRODOTTO,BLOCCATA E POI SGOMBRATA LA POTENZA-MELFI

mezzanotte contro il nuovo elettrodotto Matera-Santa Sofia e avevano bloccato la strada a scorrimento veloce Potenza-Melfi all'altezza dei due svincoli per Rapolla (Potenza), sono state fatte sgomberare dalle forze dell'ordine.

stata presa al termine di una riunione notturna svoltasi in prefettura, a Potenza. Fonti delle forze dell'ordine hanno detto che l'intervento per far sgomberare i manifestanti è stato attuato "con molta decisione", ma nessuno - secondo le stesse fonti - è rimasto ferito.

elettrodotto che servirà a importare energia elettrica dalla Grecia.

Bologna, 19:49 Attaccato dagli hacker il sito di Sergio Cofferati

Il sito internet www.sergiocofferati.it è stato attaccato la notte scorsa dagli hacker, con un'azione dall'estero, e dalle 5 di questa mattina non è più visibile in rete. Lo ha reso noto il comitato 'Bologna 2004' che raggruppa partiti del centro-sinistra, associazioni e movimenti che hanno candidato Cofferati a sindaco di Bologna. Gli hacker hanno sostituito la pagina principale con la loro 'firma': RedEye_most@post.com. Attaccando il server su cui risiede il sito, gli hacker hanno compromesso anche l'utilizzo della posta elettronica. I tecnici sono al lavoro da questa mattina per ripristinare le funzionalità del sito. La dinamica dell'attacco è già stata ricostruita: si è scoperto che gli hacker hanno agito dall' estero, come dimostrano il numero Ip e il provider, ora in possesso dei tecnici, del computer da cui è partita 'l'offensiva".

gror040305 (last edited 2008-06-26 09:56:58 by anonymous)