GR ORE 19.30

Italia

Carcere

I detenuti di Rebibbia, che fino a oggi hanno aderito alla mobilitazione con lo sciopero del carrello e delle attività culturali, hanno mandato stamattina una lettera al direttore dell'istituto per informarlo che sospendono, da oggi, la mobilitazione, in attesa di risposte dalle autorita' politiche nazionali; riprenderanno tra 15 giorni, se queste risposte tarderanno a venire. Ne dà notizia un comunicato dopo che una delegazione dell'Ufficio di Luigi Manconi, Garante per i diritti dei detenuti del Comune di Roma, ha incontrato nel carcere di Rebibbia Nuovo Complesso, la rappresentanza di detenuti che coordina la mobilitazione iniziata il 18 ottobre scorso. I detenuti, continua la nota, aspettano che un provvedimento di clemenza venga incluso nel "pacchetto giustizia" e che l'iter della proposta di legge per l'abolizione dell'ergastolo continui il suo percorso. Hanno, inoltre, inviato, al presidente del tribunale di Sorveglianza di Roma, una lettera con 1.600 firme, nella quale denunciano la totale inadempienza dell'area educativa e quindi del diritto al trattamento penitenziario, parte fondante del reinserimento sociale, ricordando che ci sono solo 8 educatori per 1.650 detenuti.

Genova

Prosciolto da ogni accusa dal gup "per non aver commesso il fatto", Spartaco Mortola, all'epoca dirigente della Digos di Genova, imputato di abuso d'ufficio, falso e calunnia per i verbali degli arresti di sette no global, in corso Barabino, davanti alla questura. E' stato invece condannato con rito abbreviato a un anno e otto mesi il poliziotto Giuseppe De Rosa, per aver colpito al volto con il manganello Marco Mattana, all'epoca minorenne. Gli altri cinque poliziotti imputati sono stati tutti rinviati a giudizio. Il processo è stato fissato al 9 febbraio.

Costituzione

Una città completamente blindata, polizia e carabinieri ovunque, l'impedimento ad ogni attività normale: soltanto alle dicisette la città è ritornata ad una dimensione accettabile. Tutto questo per la firma della costituzione europea, un testo a lungo rimaneggiato ed insoddisfacente per tutti, ma che tutti hanno firmato perchè ormai inevitabile. Mesi, anni di discussione non hanno portato ad una mediazione accettabile, per un testo che è espressione di governi e potentati e totalemente lontano dai bisogni della gente che dovrebbe, teoricamente, sostenere. Con la firma del premier britannico Tony Blair è terminata la cerimonia per la firma del Trattato costituzionale europeo , siglato dai 25 Stati membri oggi a Roma. Ora dovrà essere ratificato dai governi degli Stati nazionali e in molti Paesi sarà sottoposto a referendum. I tre Paesi candidati a entrare nella Ue, Bulgaria, Romania e Turchia firmano solo l'Atto finale del Trattato. Il presidente della Croazia, Paese osservatore, ha consegnato una dichiarazione di intenti del governo al presidente del Consiglio europeo. I movimenti che domani manifesteranno a Roma per un’Europa di pace e di diritti sociali e che oggi si ritrovano in un convegno di approfondimento, affermano che il processo costituzionale europeo è calato dall’alto, con un processo opposto a quanto si sarebbe dovuto fare. Inoltre consacrerà il mercato ed il liberismo come dottrina economica dell’unione e costituirà un Europa non inclusiva dei diritti di cittadinanza e di libera circolazione.

Mobilitazioni varie

SABATO 30 NOV.VENEZIA giornata di mobilitazione contro la concomitante assemblea dei parlamentari NATO: per chiedere lo scioglimento della NATO, la chiusura delle basi che riempiono il nord est e l'intero paese, ma anche per opporsi all'esercito europeo, alla superpolizia, alla corsa al riarmo.

VENICEUROPEACE ORE 9.00 CORTEO STUDENTESCO partenza p.zzale Roma ORE 10 CORTEO BARCHE partenza da Piazzale Roma fino al Lido (e ritorno) ORE 12 il corteo acqueo incontra la CATENA UMANA AZIONE NONVIOLENTA davanti al convegno dei parlamentari al Lido promossa dal Venezia Social Forum ore 13 - 23 PIAZZA TEMATICA PER LA PACE CAMPO S.MARGHERITA MUSICALIVE - MATERIALI - INTERVENTI - RISTORO ORE 21.00 BANDABASSOTTI IN CONCERTO (in caso di pioggia il concerto si sposta al Centro sociale Zona Bandita)

Prime adesioni: rifondazione comunista veneziana e veneta, csoa zona bandita, network studentesco, giovani comunisti, rete antirazzista, unione inquilini, comitato s.margherita, reclaimers per l'autonomia precaria info: 0415382379 0415256378

Dopo l'apparizione durante la quarta edizione della Mayday Parade i precari e le precarie sotto l'egida del loro santo patrono diventano i protagonisti del lancio della rete dei punti san precario! Il 30 e 31 ottobre una serie di celebrazioni, miracoli e apparizioni in tutta italia presenteranno una rete di luoghi di socializzazione, sportelli biosindacali, spazi di autoformazione e di erogazione di servizi, spazi di conflitto che tesse le fila di vecchi e nuovi spazi dove il precariato sociale si autorganizza.

Approfondimenti [ Punti San Precario | confessioni di un precario | spot ]

Iniziative 27/10 San Precario Sapientino e apparazione ad afragola [video] 30/10 a Milano h 14.00 appuntamento in PergolaMove + appuntamento in piazzale cadorna con Bulk/Malamanera/Torchiera + h 15.00 cicloprecarie alla deriva 25-31/10 a Bologna settimana di iniziative di tutte le realta' bolognesi 30/10 a Bologna h 19.00 cocktail block 30-31 a seguire molte altre iniziative a Trieste, Bari, Salerno...

Lavoro

Le segreterie provinciali di Fim-Fiom e Uilm si mobilitano in vista dello sciopero nazionale di quattro ore proclamato per il 5 novembre dalle segreterie nazionali dei metalmeccanici negli stabilimenti del gruppo Fiat Auto. Il giorno della mobilitazione i lavoratori della fabbrica di Termini Imerese effettueranno un presidio davanti ai cancelli, dove si terra' un comizio che sara' concluso dal segretario generale della Uil siciliana, Claudio Barone. Lo sciopero sara' preceduto da altre due iniziative: il 3 novembre e' prevista una riunione a Termini Imerese, presieduta dal segretario provinciale della Uilm-Uil Giuseppe Caruso, tra i gruppi dirigenti di Fim-Fiom e Uilm e le Rsu di Fiat Auto e delle aziende dell' indotto, che sara' aperto dal coordinatore nazionale Fiat della Fiom Lello Raffo e concluso dal segretario generale della Cisl di Palermo Giuseppe Lupo; il 4 novembre sono previste assemblee nelle aziende dell' indotto e nello stabilimento di Termini Imerese, dove interverra' il segretario della Camera del Lavoro di Palermo, Francesco Cantafia. Attualmente i 1.400 lavoratori della Fiat sono in cassa integrazione, il rientro in fabbrica e' previsto per il 2 novembre

Lavoro e salute

L’Associazione Esposti Amianto da quasi due anni sta seguendo la problematica amianto legata all’esposizione subita dai lavoratori e dalle loro famiglie in Svizzera presso la Eternit di Niederurnen. Grazie ai numerosi incontri fatti con i lavoratori e i famigliari ad Alessano e Corsano, e dopo aver incontrato l’anno scorso le istituzioni locali finalmente negli scorsi mesi la problematica è approdata all’interno dei gruppi di lavoro del Comitato Promotore Verso la Conferenza Nazionale Amianto che si sta occupando dei problemi legati all’amianto ancora presenti sul territorio nazionale e delle possibili soluzioni. La Conferenza Nazionale che si terrà a Monfalcone il 12 e 13 Novembre sarà preceduta da incontri in tutta Italia. A tal proposito grazie all’adesione all’iniziativa del Comune di Tiggiano è stato possibile organizzare un Convegno in questa cittadina . Il Convegno che avrà per tema “ L’Amianto e Gli Emigranti della Eternit di Niederurnen” sarà fatto Venerdì 29 Ottobre alle ore 17.30 presso l’Auditorium di Via Diaz a Tiggiano e parteciperanno oltre all’Associazione Esposti Amianto, altre associazioni, esperti e istituzioni .

Del Convegno sarà data massima informazione a tutti gli organi di stampa e sarà previsto nel corso dell’incontro una parte dedicata alla voce dei cittadini e lavoratori.

Questa è una occasione importante per fare sentire la voce di chi in questi anni è stato esposto all’amianto e ha subito malattie e morti. Quindi è necessario che non solo da Tiggiano ma da tutti i paesi vicini e dai lavoratori che hanno lavorato nelle medesime condizioni da tutte le parti d’italia ci sia la massima adesione e partecipazione all’incontro.

Diritti

Manifestazione domani sera a Piazza Bellini a Napoli sul luogo dove domenica scorsa due gay sono stati oggetto di aggressioine da parte di alcuni giovani. Dalle 21 alle 23 si terra' un sit- in di porotesta organizzato dall'Arcigay e dall'Arcilesbica contro gli atti di violenza e di discriminazione che si verificano quadsi quotidianamente nei loro confronti. Alla manifestazione che ha avuto l'adesione tra gli altri del coordinamento omossessuale ds Campania sara' presente l'on . Franco Grillini.

Esteri

palestina

La radio militare israeliana ha annunciato oggi che il governo israeliano è diviso sull'ipotesi di rientro in Cisgiordania di Yasser Arafat, autorizzato a lasciare i Territori per sottoporsi a terapie mediche a Parigi. Arafat ha vissuto confinato nel suo quartier generale di Ramallah, la Muqata, dal dicembre 2001. Secondo la radio, il ministro degli Esteri israeliano, Silvan Shalom e altri responsabili del ministero della Difesa considerano la questione del ritorno di Arafat tutt'altro che chiusa, contrariamente a quanto affermato ieri dall'ufficio del primo ministro Ariel Sharon. Intervistato dall'agenzia France Presse, uno dei portavoce di Sharon, Raanan Gissin ha ribadito oggi che Israele ha "autorizzato Yasser Arafat ad andare a farsi curare, e ritornare" nei Territori. "Si tratta di un gesto puramente umanitario, che non ha alcun significato politico, continuiamo a considerare Arafat un leader terrorista" ha precisato Gissin. "Il primo ministro ha accettato di lasciarlo partire su richiesta di Abu Ala e degli egiziani" ha aggiunto. Nella sua edizione odierna, il quotidiano arabo Al Hayat ha scritto che l'Unione Europea è intervenuta con il governo israeliano per garantire il rientro di Arafat, dopo che avrà ricevuto le cure adeguate. Il leader palestinese soffre di una malattia del sangue, le cui cause sono ancora da accertare, anche se diverse fonti non hanno escluso l'ipotesi di leucemia. Arafat è stato ricoverato oggi pomeriggio all'ospedale militare Percy di Clamart, nella periferia parigina.

Iraq

Sette uomini dei Servizi Speciali americani, accusati di avere torturato prigionieri iracheni, sono stati scagionati dai vertici della Marina, l'arma cui appartengono, e avrebbero ricevuto soltanto un richiamo scritto. Lo scrive oggi il New York Times, secondo cui i sette, che fanno parte del Sea-Air-Land Team 7 dei Seals dell'Us Navy, rimarranno nell'unita' speciale. La loro identita' non e' stata resa pubblica, vista la segretezza delle operazioni alle quali hanno partecipato, cioe' la caccia ai rivoltosi in Iraq per conto della Cia. I sette erano stati accusati di avere torturato un numero non precisato di prigionieri iracheni, e le accuse ora ritirate parlavano di botte e percosse, fratture varie, minacce di morte con una pistola carica, calci nei genitali. Alcuni di loro erano stati accusati di avere provocato il decesso di Manadel al-Jamadi, che mori' nel carcere di Abu Ghraib, a Baghdad, il 4 novembre 2003, e il cui corpo in una busta di plastica, in un secchio pieno di ghiaccio, venne poi fotografato da alcuni militari e fini' su Internet. Nessuno dei sette e' stato incriminato per omicidio, ma uno di loro viene accusato di avere picchiato al Jamadi nello stomaco e sulla schiena con l'intenzione di ferirlo gravemente o di ucciderlo

Iraq sindacati

La Federazione dei consigli operai e dei sindacati iracheni ha deciso di organizzare una conferenza per gli operai delle regioni del sud dell’Iraq a Bassora il 25 novembre 2004. Più di 25 sindacati e organizzazioni di lavoratori di diversi settori , come il sindacato della compagnia petrolifera del sud dell’Iraq, il sindacato della compagnia di distribuzione elettrica, quello dei trasporti fluviali, quello degli operai dei porti, quello dei lavoratori delle costruzioni, quello della compagnia del Gas e molti altri parteciperanno a questa conferenza. L’obiettivo di questa conferenza è di organizzare e di unire gli operai del sud dell’Iraq, che include le città di Bassorah, Imara, Nassiryah, Najaf e Samara. La conferenza permetterà di formare una organizzazione unita dei lavoratori del sud dell’Iraq.

Queste saranno le questioni affrontate:

1) La formulazione di una legge del lavoro sulla base delle norme internazionali

3) diverse questioni che riguardano la situazione degli operai in Iraq

4) una parte finale sarà dedicata alla discussione e all’approvazione di un certo numero di risoluzioni cruciali per le lotte della classe operaia in Iraq e porterà anche, in vista delle elezioni di gennaio prossimo, alla formazione di una direzione unitaria al fine di rendere vittoriose le lotte dei lavoratori.

Iraq donne Yanar Mohamed

Abbiamo fatto sapere la nostra opinione a Bagdad. Abbiamo organizzato una manifestazione il 4 di questo mese, ed abbiamo detto che avevamo bisogno di strade sicure per le donne. Noi pensiamo che se le strade non sono sicure, è perché l'occupazione, le truppe USA, sono sempre là, e che questo attira ogni tipo di terrorismo venuto dal mondo intero. Ora, le nostre città, le nostre periferie si sono trasformate in campi di battaglia quotidiani tra le truppe degli USA e la resistenza militare. Le donne non possono lasciare le loro case per lavorare, per studiare, perché queste strade non sono più sicure, a causa delle pratiche inumane contro le donne causate dall'aumento dell'Islamismo. È per ciò che esigiamo il ritiro immediato delle truppe USA dall’ Iraq, come preliminare ad un'evoluzione verso la pace. Ciò che vediamo oggi in Iraq, sono le conseguenze dei fallimenti consecutivi dell'amministrazione americana.

Elezioni usa

Un discorso critico nei confronti di Bush ha portato gli agenti del fisco nella sede dell'Naacp, l'associazione per la tutela dei diritti civili degli afroamericani. Il fisco ha ripreso in esame la detassazione delle attivita' dell'organizzazione dopo che il suo presidente, Julian Bond, ha pubblicamente criticato le politiche della Casa Bianca su educazione, diritti civili e guerra in Iraq. La normativa sulle organizzazioni bipartisan prevede che queste godano di esenzioni fiscali fino a quando mantengono una posizione equilibrata. L'essere intervenuto a favore del candidato democratico John Kerry potrebbe - secondo il fisco - far decadere questo privilegio. Con una lettera datata 8 ottobre, viene chiesto all'Naacp chi abbia autorizzato il discorso fatto da Bond l'11 luglio scorso. Il presidente dell'associazione ha subito denunciato l'iniziativa come una mossa volta a vanificare gli sforzi per far registrare gli afromaericani al voto. "La sola ipotesi che il fisco agisca per ragioni politiche e' infondata e ripugnante" ha detto il responsabile dell'autorita' delle Finanze, Mark Everson. Gli ha fatto eco Bond che ha annunciato "battaglia con tutte le risorse disponibili".

Diritti germania

Le coppie omosessuali godono in Germania da circa tre anni, grazie a una legge promossa dal governo socialdemocratico del cancelliere Gerhard Schroeder, degli stessi diritti delle coppie eterosessuali. Una nuova legge varata oggi dal Bundestag garantirà ulteriormente i loro diritti. Gay e lesbiche potranno decidere al momento di sposarsi se optare per la separazione o la comunione dei beni. Inoltre, aspetto questo finora molto controverso, potranno adottare i figli del partner se questo porta nella coppia un suo figlio naturale o se esso nasce durante la relazione da una inseminazione artificiale. In caso di separazione verrà tenuto conto per i partner della coppia di fatto o del matrimonio gay l'aspetto del mantenimento.

La nuova legge è passata con il voto della maggioranza di governo (Socialdemocratici e verdi) e con quello dell'opposizione liberale Fdp. L'opposizione cristiano-democratica del Cdu-Csu ha votato contro.

GR ORE 9,00

ARAFAT/ TRATTATIVE PER NOMINARE ABU MAZEN PRESIDENTE ANP

Trattative riservate sono in corso tra i leader dell'Autorità palestinese per affidare all'ex premier Abu Mazen la carica di presidente dell'Anp una volta che Yasser Arafat sarà volato in Francia per le cure mediche. Alti funzionari palestinesi - riferisce oggi Ha'aretz - hanno dichiarato che Abu Ala manterebbe invece l'attuale carica di Primo ministro. La costituzione palestinese prevede che sia il presidente del parlamento a sostituire il presidente dell'Anp, ma l'attuale presidente Rawhi Fatuh è considerato troppo sconosciuto all'opinione pubblica per ricoprire tale ruolo. Abu Ala e Abu Mazen avrebbero deciso di convocare una seduta straordinaria dell'assemblea parlamentare per conferire l'incarico di presidente all'ex premier.

IRAQ: GB, PER 64% BRITANNICI BLAIR HA MENTITO O ESAGERATO

Il 64% dei britannici e' convinto che il primo ministro Tony Blair abbia mentito o esagerato sulla minaccia che rappresentava l'Iraq con le armi di distruzioni di massa. Lo rivela un sondaggio pubblicato dal Daily Telegraph. Per il 39% degli intervistati dall'istituto YouGov, Blair credeva sinceramente che l'Iraq rappresentasse una minaccia ma l'ha amplificata per giustificare l'invasione del Paese. Per il 25%, invece, il primo ministro ha mentito sapendo perfettamente che l'Iraq non costituiva una seria minaccia. Il 32%, infine, e' convinto che Blair e' stato onesto. Solo il 19% dei 2.136 intervistati pongono l'Iraq in testa alle loro preoccupazioni, dove ci sono invece problemi di politica interna come la sanita', l'immigrazione e la criminalita'.

COLOMBIA/ URIBE ACCETTA NEGOZIARE SCAMBIO PRIGIONIERI CON FARC

Il presidente colombiano Alvaro Uribe ha annunciato ieri sera che accetta di negoziare un accordo per lo scambio di prigionieri con le Farc (Forze armate rivoluzionarie di Colombia). Uribe ha detto che i ribelli detenuti nelle carceri colombiane con accuse meno gravi saranno liberati "prima della liberazione dei sequestrati" a condizione che gli scarcerati accettino di lasciare il Paese o di aderire al programma governativo per essere reinseriti nella società. Il presidente colombiano ha detto che il governo svizzero dovrebbe consegnare la proposta alle Farc, il principale gruppo di guerriglieri della Colombia.

Costituzione Ue: Campidoglio pronto

E' tutto pronto in Campidoglio, e in particolare nella sala degli Orazi e Curiazi, per la firma della Costituzione d'Europa a 25. "La storia dell'Europa e' cominciata qui -ha detto il sindaco Walter Veltroni- l'Europa conosce qui, una delle altre sue pagine piu' importanti". Gli ambienti restaurati, le strade di accesso al colle ripavimentate a sampietrini, i fiori olandesi, faranno da cornice all'evento. Il tavolo per la firma e' stato piazzato sotto la statua di Papa Innocenzo X.

ORE 13,00

ARAFAT/ IL LEADER PALESTINESE PARTITO PER PARIGI

costituzione europea

VENEZUELA: ELEZIONI, SI PROFILA SUCCESSO CHAVEZ

Dopo aver ottenuto un successo personale il 15 agosto scorso con la vittoria nel referendum per la revoca del suo mandato, per il quale l'opposizione ha denunciato brogli, il presidente venezuelano Hugo Chavez cerca ora una conferma della sua popolarita' nella tornata elettorale di domenica per il rinnovo di governatori e sindaci. In particolare sono in palio gli incarichi di 23 governatori e di oltre 300 sindaci venezuelani. La sconfitta nel referendum non sembra essere passata senza conseguenze e secondo gli analisti le forze di opposizione, che hanno subito scissioni e divisioni, difficilmente potranno mantenere i sette governatori e gli oltre 200 sindaci controllati fino ad ora. Il direttore dell'istituto di sondaggi Datanalisis, Luis Vicente Leon, vicino al Coordinamento democratico (Cd) di opposizione, ha confermato che a suo avviso il governo avra' un successo nelle prossime amministrative e che per una serie di ragioni lo scenario che si profila e' il peggiore per gli avversari di Chavez.

INDIA/ VIOLENTA ESPLOSIONE IN RAFFINERIA DEL GUJARAT, 16 FERITI

Germania: arrivano i primi scioperi alla Volkswagen

Si e' concluso ieri sera ad Hannover, senza alcun esito positivo, il quinto giro delle trattative in corso fra Volkswagen (Vw) e rappresentanze sindacali, incentrate soprattutto sul piano di riduzione spese proposto dalla direzione del gruppo automobilistico tedesco. Dato il mancato avvicinamento, riferisce l'Handelsblatt, l'Ig Metall ha annunciato le prime azioni di protesta. Si comincera' con gli stabilimenti di Braunschweig, Hannover e Kassel, ha spiegato ieri un portavoce del sindacato: poi, durante le prossime settimane, le sospensioni del lavoro verranno progressivamente estese anche agli altri centri di produzione della Volkswagen. Nonostante le molte ore passate a discutere, hanno commentato fonti dell'Ig Metall, la direzione Vw non ha mostrato alcuna disponibilita' nei confronti delle richieste dei lavoratori, puntando al contrario ad applicare interamente il proprio programma di risparmio. "Lavoriamo a piu' temi contemporaneamente - ha dichiarato ieri Josef-Fidelis Senn, responsabile delle trattative per conto della Vw , durante una pausa dei colloqui - . Non credo pero' che si possa giungere ad una conclusione a breve". Di positivo, ha aggiunto Hartmut Meine, omologo di Senn per conto dell'Ig Metall, vi e' solo la disponibilita' delle due parti a evitare, per quanto possibile, il taglio di posti di lavoro.

G8: VIOLENZE DI STRADA, CONCLUSA UDIENZA PRELIMINARE

Si e' conclusa questa mattina l' udienza preliminare a carico di sette poliziotti accusati a vario titolo di lesioni, falso e calunnia, in relazione agli arresti eseguiti in corso Barabino, durante il G8. Questa mattina sono terminati gli interventi dei difensori per cui il Gup si e' riservato di decidere in merito alla richiesta di rinvio a giudizio degli imputati. Uno di loro ha chiesto il rito abbreviato. La decisione e' attesa per oggi pomeriggio. Fra i poliziotti sono imputati l' ex dirigente della Digos di Genova, Spartaco Mortola, oggi questore aggiunto ad Alessandria, e il suo vice Alessandro Perugini, all' epoca del G8 numero due della Digos. Quest' ultimo e' accusato tra l' altro di aver sferrato un calcio a Marco Mattana, all' epoca minorenne. La scena, ripresa dalle telecamere, fu trasmessa dai telegiornali e fece il giro del mondo.

SVIZZERA: EX AGENTI MOSSAD AVVIANO CORSI PER ADDETTI ALLA SICUREZZA

In un periodo in cui il mercato dei servizi di sicurezza privati ? in continua espansione, alcuni ex agenti del Mossad, i servizi segreti israeliani, hanno scelto la Svizzera quale base per formare nuovi addetti alla sicurezza. I corsi hanno attirato diversi svizzeri, che hanno deciso di diventare professionisti in materia. Gli uffici della International Security Academy Israel (ISAI), situati nella zona industriale di Bienne, fungono da base europea per la scuola israeliana. Gli istruttori, tutti ex agenti dei servizi segreti, vengono in Svizzera pi? volte all'anno per animare una formazione che dura tre settimane e si svolge nei cantoni di Berna e Friburgo. Tra le varie discipline insegnate figurano l'autodifesa, l'uso delle armi, le tecniche antiterrorismo e la protezione dei VIP. Simuliamo situazioni di combattimento o di presa d'ostaggi per immergere gli allievi nel contesto di una guerra, dichiara all'ats Jos? Carlos Tarrio, coordinatore svizzero per l'ISAI.

PRESIDENZIALI USA: ASTROLOGI INDIANI, "VINCERA' KERRY"

Fosse per gli astrologi indiani, John Kerry potrebbe dormire sonni tranquilli. Secondo loro lo sfidante democratico di George W. Bush ha dalla sua il favore degli astri e il 2 novembre vincera' le elezioni presidenziali statunitensi. "Per mesi i sondaggi hanno dato Bush e Kerry... alla pari", ha osservato Lachhman Das Madan, capo dell'Istituto di ricerca e di studio dell'Astrologia di New Delhi. "Ma la trama cosmica - ha fatto presente - rivela che Bush non puo' ridiventare presidente degli Usa. All'opposto, l'oroscopo dimostra che Saturno e' nella terza casa della Luna che e' altamente favorevole". "I pianeti Mercurio e Marte nella quinta e nella terza casa - ha osservato - hanno cambiato posizione. Il successo nella competizione e' assicurato... Kerry sara' il nuovo presidente". Madan ha avvertito che Bush non solo perdera' la elezioni, ma dovra' anche fare attenzione alla sua salute. Perche', ha spiegato, in base alla sua data di nascita il Sole e' in posizione dominante e ha provocato l'eclisse di Saturno, il signore della salute". L'astrologo predisse la "morte violenta" del primo ministro Rajiv Gandhi tre mesi prima dell'attentato che nel maggio del 1991 gli costo' la vita. Anche Abha Bansal ha pronosticato la vittoria del candidato democratico nelle elezioni presidenziali statunitensi. "L'oroscopo di Kerry dimostra che la Luna e il Sole sono allineati... Sara' un solido governante fino al gennaio del 2006. Mercurio si configura in una posizione favorevole che gli portera' denaro e potere". "Dal punto di vista astrologico Kerry e' in una posizione molto forte. Giove e Saturno non si configurano in una posizione favorevole per Bush, che potrebbe non ottenere il risultato desiderato in queste elezioni", ha sottolinea Bansal, che predisse la sconfitta a sorpresa del partito nazionalista Bharatiya Janata nelle elezioni indiane dello scorso maggio. "Sarei sorpreso se vincesse", ha detto di Bush. Un altro astrologo, Gopi Krishna, ha previsto che Kerry "ringiovanira' gli Stati Uniti e portera' la pace nel resto del mondo".

gror041029 (last edited 2008-06-26 09:48:52 by anonymous)