IRAQ : 13 I MORTI NELL'AUTOBOMBA A BAGHDAD

E' salito a 13 morti il bilancio dell'attentato suicida di questa mattina ad un checkpoint all'ingresso della Zona Verde a Baghdad. I feriti sono 15. Il veicolo esploso, era in coda con altre auto al cancello d'ingresso di Harthiyah. Altre 15 macchine sono state distrutte. A BASSORA l'attacco al Consolato britannico di Bassora nella tarda giornata di ieri a colpi di mortaio non ha causato danni ne' feriti. 21 persone sono morte ieri in una collisione tra un minibus e un taxi a nord di Baghdad, a 5 chilometri a est di Baquba tra un minibus che trasportava 14 persone e un taxi con sette persone a bordo. Il minibus trasportava alcuni bidoni di benzina che sono andati a fuoco nella collisione. Il minibus è bruciato completamente, le 14 persone a bordo sono morte carbonizzate, ha detto Fuad.

IRAQ: i massacri USA nelle parole di un marines

Sul sito di un giornale canadese in lingua italiana abbiamo trovato questo articolo: Il racconto del soldato pentito, il sergente Jimmy Massey del corpo dei Marines: «Gli Stati Uniti stanno compiendo un genocidio, e lo stanno facendo volontariamente. 100.000 morti? Nessuno saprà mai il numero esatto. È stato un massacro. Il mio battaglione era stato dispiegato in una zona periferica di Baghdad. Qui avevamo allestito un posto di blocco. Gli ordini erano precisi: sparare alle macchine che non si fossero fermate al nostro segnale di alt. Nel giro di quarantotto ore abbiamo ucciso trenta civili. Dentro le loro automobili non abbiamo trovato nessuna arma. Abbiamo finito il lavoro gettando i loro corpi in una fossa, come ci era stato ordinato dai nostri superiori».

PALESTINA: RAPPRESAGLIA ISRAELINA A NABLUS E GAZA

Stamane all'alba un miliziano, Assan Shuameh, e' stato ucciso e tre soldati israeliani sono rimasti feriti, uno in maniera grave, nella citta' cisgiordana di Nablus. Lo scontro e' avvenuto dopo che nella notte elicotteri da combattimenti israeliani Apache avevano bombardato la citta' di Gaza e almeno sei missili avevano gravemente danneggiato alcuni edifici, ma senza vittime o feriti. L'attacco aereo era la rappresaglia per l'ultimo attacco palestinese, quello avvenuto poche ore prima al check-point al valico di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza e l'Egitto. Secondo l'esercito israeliano, cinque soldati e due palestinesi sono stati uccisi, e cinque soldati feriti.

TURCHIA : dopo l'adesione, molti emigrerebbero in Europa

Se la Turchia ottenesse la piena adesione all'Unione Europea e cadessero le frontiere che la dividono dal resto d'Europa, un terzo dei turchi potrebbe emigrare per lavoro, secondo un sondaggio della Confederazione danese dei sindacati. Il 23% dei 2.028 cittadini turchi interpellati ha detto che considera "molto probabile" uno spostamento in un altro paese Ue. Un altro 21% ha detto di considerarlo "probabile". Secondo il sondaggio, la gran parte di quelli che intendono emigrare sono giovani. Il 75% del campione appoggia l'adesione all'Unione Europea, mentre il 17% l'avversa. Gli indecisi sono l'8%.

CILE: PINOCHET INCRIMINATO E AGLI ARRESTI

Il giudice Juan Guzman ha stabilito che l'ex dittatore cileno Augusto Pinochet sia processato per il suo presunto coinvolgimento nel Piano Condor, disponendone inoltre gli arresti domiciliari. Lo ha reso noto oggi lo stesso magistrato. Il giudice Guzman ha precisato che l'ex dittatore e' accusato di essere il mandante di nove sequestri di 'desaparecidos' e dell'omicidio aggravato del militante comunista Ruiter Correa Arce e che entrambe le misure gli saranno notificate nel suo domicilio del quartiere La Dehesa di Santiago.

ROMANIA: PRESIDENZIALI, BASESCU VINCE

Dopo lo spoglio di 98% dei voti, sicura la vittoria di Basescu, il candidato dell'alleanza di opposizione di centro-destra Giustizia e Verita', con il 51,23% dei voti contro il 48,77% dello sfidante Adrian Nastase nel ballottaggio di domenica in Romania. Basescu si e' gia' dichiarato il vincitore. Adrian Nastase era dato come favorito nella corsa per le presidenziali ed aveva avuto un vantaggio di sette punti percentuali rispetto al suo sfidante dopo il primo turno di voto svoltosi il 28 novembre scorso. In Romania il presidente nomina il capo del governo, che a sua volta nomina i ministri. La vittoria dei socialdemocratici e dei loro alleati umanisti (Pur) alle elezioni legislative non assicura loro percio' i futuri quattro anni alla guida del governo, ma neanche una maggioranza nelle due camere del Parlamento.

GENOVA: RINVIATI A GIUDIZIO 28 POLIZIOTTI PER I PESTAGGI ALLA SCUOLA DIAZ

Sono stati rinviati a giudizio 28 poliziotti accusati di falso, calunnia e concorso in lesioni gravi per l' irruzione nella scuola Diaz durante il G8 di Genova nel luglio del 2001. Lo ha deciso stamani il gup Daniela Faraggi. Fra i poliziotti che andranno a processo figurano Giovanni Lupperi, all' epoca del G8 vice capo dell' Ucigos, Francesco Gratteri, ex capo dello Sco, oggi dirigente all' antiterrorismo, Vincenzo Canterini, comandante del 7/O Nucleo Sperimentale di Roma, Gilberto Caldarozzi, vice di Gratteri durante il G8, Michelangelo Fournier, all' epoca vice di Canterini, il vice questore Pietro Troiani e l' agente scelto Massimo Nucera. Il gup ha fissato il processo per il 6 aprile davanti alla terza sezione del tribunale di Genova.

Roma: Occupata dai lavoratori in lotta la sede della Casa dei diritti sociali (audio)

Roma: Protesta in Campidoglio del com. lotta per la casa (audio)

Roma: La vera storia della notte di S. Lorenzo 12-13 Dic. (audio)

MORTI SUL LAVORO: LEGGERO CALO NEL 2004

Gli infortuni sul lavoro continuano a calare anche se lentamente: nel 2004 - secondo l'Inail - gli incidenti risultano in calo dell'1,6%. I casi mortali dovrebbero aggirarsi intorno a quota 1.390, con un calo del 2%. Secondo l'Inail, il prezzo pagato in Italia sul fronte degli incidenti sul lavoro e' ancora 'troppo alto', il dato e' comunque in linea con l'Europa (3,1 morti ogni 100.000 occupati).

ROMA: IL GOVERNO CEDE ALLA PROTESTA DEI FORESTALI CALABRESI

Il ministro Alemanno informa che nella Finanziaria, per i forestali della Calabria, 'ci sono 160 mln nel 2005 e nel 2006'. Per i progetti legati a Roma Capitale le risorse saranno 80 mln l'anno prossimo e 70 nel 2006. E' questo l'accordo trovato durante il vertice notturno della maggioranza sulla finanziaria.

G.R. 9,30

IRAQ

13 I MORTI NELL'AUTOBOMBA A BAGHDAD = E' salito a 13 morti il bilancio dell'attentato suicida di questa mattina ad un checkpoint all'ingresso della Zona Verde a Baghdad. I feriti sono 15. Il veicolo esploso, era in coda con altre auto al cancello d'ingresso di Harthiyah. Altre 15 macchine sono state distrutte.

A BASSORA l'attacco al Consolato britannico di Bassora non ha causato danni ne' feriti. Lo ha precisato una portavoce dell'ambasciata britannica, Victoria Whitford, riferendo dell'attacco messo a segno nella tarda giornata di ieri contro la sede diplomatica a colpi di mortaio.

SCONTRO MINIBUS-TAXI A BAQUBA ventuno persone sono morte ieri in una collisione tra un minibus e un taxi a nord di Baghdad, in Iraq, secondo quanto appreso da fonte ospedaliera. "L'incidente è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio a 5 chilometri a est di Baquba tra un minibus che trasportava 14 persone e un taxi con sette persone a bordo" ha dichiarato Ahmed Fuad dell'ospedale di Baquba. Il minibus trasportava alcuni bidoni di benzina che sono andati a fuoco nella collisione. Il minibus è bruciato completamente, le 14 persone a bordo sono morte carbonizzate, ha detto Fuad.

PETROLIO

OPEC STIMA CALO 1 MLN BRL/GIORNO DOMANDA 2005 = L'Opec stima in calo la domanda mondiale di petrolio nel secondo trimestre del 2005 di un milione di barili al giorno. Lo fa sapere il presidente del cartello Purnomo Yusgiantoro, secondo il quale non si decidera' nessun taglio delle quote produttive dell'Opec prima del prossimo vertice di Vienna del 30 gennaio. Non è dato sapere in quali aree del mondo è previsto questo calo della domanda e quindi della produzione industriale, si può prevedere che il calo della domanda trovi il motivo nella diminuzione nell'Europa.

PALESTINA

ATTIVISTA HAMAS UCCISO A NABLUS, MISSILI APACHE SU GAZA = (AGI/AFP/EFE) - Gerusalemme, 13 dic. - Dopo un mese di relativa calma, e' tornata alta la tensione nei Territori palestinesi. Stamane all'alba un miliziano e' morto e tre soldati israeliani sono rimasti feriti, uno in maniera piuttosto seria, nella citta' cisgiordana di Nablus. L'uomo, un leader locale di Hamas, e' rimasto ucciso in uno scambio a fuoco con i militari che avrebbero voluto arrestarlo. Lo scontro e' avvenuto dopo che nella notte elicotteri da combattimenti israeliani Apache avevano bombardato la citta' di Gaza e almeno sei missili avevano gravemente danneggiato alcuni edifici. L'attacco aereo era la rappresaglia per l'ultimo attentato palestinese, quello avvenuto poche ore prima al check-point al valico di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza e l'Egitto. Stamane l'esercito israeliano ha fornito un nuovo bilancio del sanguinoso attacco coordinato dei militanti palestinesi: cinque israeliani e due palestinesi uccisi, e cinque israeliani feriti. Il blitz degli elicotteri dell'Air Force ha centrato, oltreche' una casa vuota, un'officina usata, secondo gli israeliani, per la fabbricazione di proiettili ed esplosivi utilizzati per attaccare i militari e gli insediamenti colonici.

CISGIORDANIA; UCCISO UN DIRIGENTE DI HAMAS FERITI TRE SOLDATI ISRAELIANI (ANSA-AFP) - NABLUS (CISGIORDANIA), 13 DIC - Un attivista palestinese e' stato ucciso e tre soldati israeliani sono stati feriti questa mattina a Nablus, nel nord della Cisgiordania. Lo rivelano fonti palestinesi e israeliane. La vittima, un dirigente del movimento islamico palestinese Hamas, e' stato ucciso nel corso di uno scontro a fuoco con i soldati. Secondo una fonte militare israeliana, la vittima e' Assan Shuameh, ricercato per aver organizzato alcuni attentati suicida in Israele. Secondo la stessa fonte, l'uomo e' stato colpito a morte dopo aver aperto il fuoco contro i soldati, tre dei quali sarebbero rimasti feriti: due lievemente e l'altro in modo piu' serio

TURCHIA

Bruxelles: i Venticinque dell'Ue giovedì e venerdì discuteranno se cominciare o meno negoziati di adesione con la Turchia. INTANTO UN SONDAGGIO DICE CHE IL 44% TURCHI POTREBBE EMIGRARE DOPO ADESIONE - Se la Turchia ottenesse la piena adesione all'Unione Europea e cadessero le frontiere che la dividono dal resto d'Europa, un terzo dei turchi potrebbe considerare l'idea di emigrare per lavoro. Lo rivela un sondaggio di un gruppo demoscopico turco, che verrà pubblicato oggi sul settimanale danese A4, un periodico della Confederazione danese dei sindacati. Il 23 per cento dei 2.028 cittadini turchi interpellati ha detto che considera "molto probabile" uno spostamento in un altro paese Ue. Un altro 21 per cento ha detto di considerarlo "probabile". Secondo il sondaggio, la gran parte di quelli che intendono emigrare sono giovani. Il 37 per cento degli interpellati tra i 18 e i 24 anni ha detto di considerare "molto probabile" un suo spostamento. Tns Piar ha inoltre rivelato che il 75 per cento del campione appoggia l'adesione all'Unione Europea, mentre il 17 per cento l'avversa. Gli indecisi sono l'8 per cento

AFGHANISTAN

COLPI DI MORTAIO CONTRO BASE USA: FERITI 3 AFGANI - Tre militari afgani sono rimasti feriti nell'attacco a colpi di mortaio compiuto nelle ultime 24 ore contro la più grande base Usa della provincia di Paktika, nell'Afghanistan sudorientale. Un portavoce militare, il maggiore Mark McCann, ha precisato oggi che non ci sono feriti tra i soldati Usa e che 11 colpi di mortaio sono caduti nei pressi della base. I militari feriti sono stati trasferiti in un ospedale da campo nella vicina provincia di Khost e le loro condizioni sono state definite stabili. Sono circa 18,000 i militari Usa dispiegati in Afghanistan con l'incarico di dare la caccia ai militanti talebani e di al Qaida, che avrebbero trovato rifugio nell'area meridionale e in quella orientale del Paese.

ORE 13,00

IRAQ

L'esercito americano ha confermato che un'autobomba è esplosa questa mattina nei pressi di un varco della Zona verde di Baghdad, senza aggiungere ulteriori dettagli. Fonti ospedaliere hanno precisato che 13 persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite nell'attacco compiuto questa mattina a Baghdad da un attentatore suicida a bordo di una vettura imbottita di esplosivo. Una fonte ospedaliera ha riferito che le vittime sono state trasportate all'ospedale Yarmouk, nella zona ovest di Baghdad. La vettura è esplosa mentre faceva la fila per oltrepassare il varco occidentale di Harthiyah della Zona verde, l'area fortificata che ospita ambasciate straniere e sedi del governo ad interim iracheno. Altre 15 vetture sono state distrutte dalla deflagrazione, ha aggiunto la polizia. Otto marines sono stati uccisi in diversi episodi nella provincia irachena di Anbar. Lo hanno comunicato i militari americani. In un comunicato, l'esercito Usa riferisce che sette marines sono morti in due diversi incidenti mentre stavano conducendo "operazioni di sicurezza e stabilizzazione" nell'Anbar, una vasta regione che comprende le città di Fallujah e Ramadi, terreno di combattimenti. Un altro marine è rimasto ucciso sempre ieri nella stessa provincia, secondo quanto è stato comunicato successivamente. Il numero dei marines morti ieri eguaglia il numero più alto di marines uccisi in uno stesso giorno, quando il 30 ottobre si è avuto a Fallujah il più sanguinoso attacco alle forze Usa.

MADRID/ GOVERNO AZNAR HA CANCELLATO DOCUMENTI PRIMA DI LASCIARE

G8 GENOVA/ RINVIATI A GIUDIZIO 28 POLIZIOTTI INDAGATI PER LA DIAZ

Sono stati rinviati a giudizio ventotto poliziotti indagati per i fatti avvenuti dopo l'irruzione nella scuola Diaz durante il G8 di Genova. Lo ha deciso il gup Daniela Faraggi che ha accolto la richiesta dei sostituti procuratori Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini. E' stata fissata anche al prossimo 6 aprile la data della prima udienza del processo presso la terza sezione del Tribunale. I capi di imputazione sono abuso, calunnia, concorso in lesioni gravi e falso. Tra gli imputati figurano l'ex capo della Digos di Genova Spartaco Mortola, Francesco Gratteri, all'epoca dei fatti capo dello Sco e ora al vertice dell'antiterrorismo, e Nando Dominici, all'epoca dei fatti capo della Squadra Mobile di Genova.

"E' stata un'udienza preliminare lunghissima che ha consentito di approfondire nel merito del processo che normalmente non si fa in questa fase. Se c'e' stato il rinvio a giudizio di tutti significa che il giudice si e' convinto della sufficienza degli elementi di prova". A parlare e' Laura Tartarini, legale del Social Forum. "Direi che e' un risultato storico per l'Italia, ci rivedremo tutti il 6 aprile". Per il legale del Social Forum l'irruzione alla Diaz e' stato un episodio inquietante per la democrazia del Paese:"Alla Diaz ha operato tutta la gerarchia della polizia italiana e dunque i fatti ne sono il simbolo cosi' come del modo di gestire l'ordine pubblico in questo Paese che non puo' essere piu' tollerato". E conclude: "Il fatto che siano stati tutti rinviati a giudizio e' fondamentale non solo per i 93 ragazzi che furono massacrati ma anche per tutti i cittadini italiani".

OGM: ALEMANNO A ROMA TRE, MOMENTI DI TENSIONE TRA STUDENTI

Gli studenti che hanno partecipato al sit-in hanno accompagnato l'uscita del ministro dall'universita', che era presidiata da un fitto cordone di forze dell'ordine, con slogan antifascisti e intonando 'O bella ciao'. Sulla cancellata dell' ateneo hanno appeso una targa su cui e' scritto Questa universita' ripudia ogni forma di fascismo e di razzismo. Poi hanno chiesto e ottenuto dal preside della facolta' di Scienze Politiche l'autorizzazione a poter svolgere un'assemblea, nell'atrio dell'ateneo, dopo che il ministro Alemanno era andato via.

STRAGE BOLOGNA: CIAVARDINI; GIUDICI IN CAMERA DI CONSIGLIO

Sono entrati in camera di consiglio i giudici della sezione minori della Corte d'appello di Bologna che stanno giudicando Luigi Ciavardini, l'ex militante del Nar accusato di aver portato l' esplosivo servito per la strage di Bologna che il 2 agosto 1980 provoco' 85 morti e 200 feriti. All' epoca Ciavardini era diciassettenne. La sentenza potrebbe esserci nel tardo pomeriggio. Il processo era tornato nel capoluogo emiliano dopo la sentenza della 6/a sezione penale della Cassazione, che il 19 dicembre di un anno fa aveva annullato con rinvio la condanna a 30 anni di reclusione decisa il 9 marzo 2002 una prima volta dalla Corte d' appello dei minori di Bologna. Era invece passata in giudicato la condanna per banda armata. La sentenza di secondo grado aveva ribaltato la decisione del Tribunale dei minori, che il 30 gennaio 2000 aveva assolto dal reato di strage Ciavardini, condannandolo solo per banda armata a tre anni e sei mesi. A conclusione della sua requisitoria il Pg della sezione minori della Corte d' appello due settimane fa aveva chiesto 30 anni di reclusione per l' ex Nar. Secondo i difensori, invece, non esiste alcuna prova su una condotta partecipativa di Ciavardini all' attentato del 2 agosto. (

FIAT: PROTESTA TUTE BLU MIRAFIORI DAVANTI A COMITATO ORGANIZZATORE OLIMPIADI

Germania: prosegue l'espansione all'estero del gruppo Lidl

Prosegue l'incalzante espansione sui mercati esteri del gruppo Lidl, una delle principali catene tedesche di hard-discount, presente al momento in ben 19 Paesi. Secondo quanto dichiarato dal suo presidente, Klaus Gehrig, in un'intervista apparsa oggi sull'Handelsblatt, Lidl si prepara ad aprire, entro la fine del 2005, nuove filiali in Croazia e Danimarca, confermando cosi' una strategia di crescita che punta piu' sui mercati esteri che non su quello tedesco. Parallelamente alla crescita, proseguono anche le feroci polemiche legate ai rapporti di lavoro interni alla Lidl. Franziska Wiethold, presidente del sindacato ver.di, accusa infatti i responsabili della Lidl di sottoporre i dipendenti a pressioni inaccettabili, fino a creare un clima di "brutale paura". Sfruttamento, totale mancanza di rispetto nei confronti dei diritti dei lavoratori e continue minacce di licenziamento sarebbero infatti la norma all'interno della catena tedesca. "Non posso escludere - ha commentato Gehrig a riguardo - che in passato siano stati commessi singoli errori. Di certo non si puo' parlare - pero' - di comportamenti sistematicamente assunti".

gror041213 (last edited 2008-06-26 09:56:49 by anonymous)