=== ORE 19.30 ====

ITALIA

Ostia. Contestato il sindaco di Roma Veltroni

Questa mattina Veltroni è stato contestato, come risposta agli sgomberi dei giorni scorsi della Romanina e di Acilia. Ascoltiamo la corrispondenza. AUDIO

Roma. Occupazione degli uffici dell'assessorato alle politiche abitative

Questa mattina compagne e compagni del coordinamento cittadino di lotta per la casa, zona ovest, hanno occupato gli uffici dell'assessorato alle politiche abitative. per protestare contro lo stallo delle richieste risidenza. Ascoltiamo una corrispondenza di un compagno del coordinamento cittadino di lotta per la casa. Ricordiamo quindi l'appuntamento per domanipomeriggio, alle ore 16, per un corteo che dal Colosseo sflierà fino al Campidoglio. AUDIO

ELETTROSMOG/ RADIO VATICANA

Ieri si è tenuta l'udienza del processo contro Radio Vaticana, per omicidio colposo: il gip ha respinto la richiesta degli avvocati di radio vaticana di estromettere come parti civili il coordinamento dei comitati roma nord, il codacons e vas. La decisione del GIP Zaira Secchi è giunta oggi, dopo alcuni giorni dalla richiesta del collegio difensivo di Radio Vaticana. L'obiettivo degli avvocati dell'emittente della Santa Sede era di estromettere dal procedimento per omicidio colposo le tre associazioni che si sono costituite come parti civili: Coordinamento Comitati Roma Nord, Codacons e VAS. Ricordiamo che il procedimento penale per omicidio colposo è scaturito proprio da un esposto contro ignoti presentato dai membri del Coordinamento Comitati Roma Nord. La decisione del Giudice Secchi è stata chiara e netta: le tre associazioni hanno diritto a restare nel procedimento. La prossima udienza è stata fissata per il 18 marzo prossimo, quando si confronteranno la tesi dei periti nominati dal giudice e le relative contro-deduzioni e osservazioni dei periti delle parti civili. La battaglia giudiziaria continua: da una parte ci sono i cittadini di Cesano, Olgiata, La Storta che chiedono giustizia e tutela della loro Salute secondo i dettami della Costituzione Italiana e delle Convenzioni internazionali, dall'altra parte c'è l'emittente della Santa Sede con il suo potente e illustre collegio di difesa (Coppi, Pacelli..) che rivendica il diritto all'immunità e all'impunità. Assente lo Stato Italiano e i suoi Enti Locali.

ROMA: INIZIA IL PROCESSO PER IL BLOCCO DI UN CANTIERE DELLA TAV, A TOR SAPIENZA

Oggi prima udienza del processo per i fatti che si svolsero nel febbraio 2004 a Roma durante una protesta contro il cantiere della Tav in costruzione nella zona di tor sapienza. Stamattina alle 9,30 presso il tribunale di Roma in Piazzale Clodio, presieduta dal PM Vitello, è iniziata la prima fase del processo per resistenza e violenza, che vede coinvolto un giovane attivista dell’ASC (agenzia sociale case di Venezia ) arrestato in quella occasione. In seguito furono denunciati con la stessa accusa 10. Un anno fa, il 3 febbraio 2004 un vasto fronte di protesta bloccò il cantiere presso il ponte di Tor Cervara dove si stavano svolgendo i lavori per la realizzazione della ferrovia che ospiterà i cosiddetti TAV, i treni ad alta velocità, che tutt’oggi continuano a portare gravi disagi ai cittadini delle zone interessate e a devastare il territorio. Il presidio contro il cantiere di Tor Cervara era sfociato in un'occupazione di due appartamenti sfitti di proprietà della stessa Tav. Improvvisa e dura fu la risposta delle forze dell'ordine: partirono tre violente cariche che colpirono anche donne e bambini che si trovavano all’esterno della palazzina,molti feriti tra cui una donna incinta ricoverata per il distaccamento della placenta causato dalla violenza della polizia, due persone riportarono ferite alla testa ed una "caccia all' uomo" che vide l' arresto dell' attivista dell' Asc . Anche in quella occasione la violenza della polizia fu la risposta ai cittadini che reclamano diritti ,come una casa ed una vita in condizioni dignitose.

Operai delle pulizie dell’università Federico II si mobilitano

Ieri mattina gli operai delle pulizie del complesso di monte sant’ Angelo hanno presidiato i cancelli dell’università, per protestare contro la decisione di operare tagli nel settore, che oltre a peggiorare ulteriormente il servizio, inaspriranno la loro già precaria condizione lavorativa. Ovviamente i tagli non si limitano soltanto a questo settore, ma investono l’intera università.

Milano: operai di Arese in corteo in centro

Manifestazione in corso a Milano. Circa 200 operai dell'Alfa di Arese stanno sfilando in corteo da piazza san Babila verso via Vivaio, attraverso via Borgogna, via Mascagni e via Donizetti.

FIAT: MIRAFIORI SI FERMA PER UNA SETTIMANA A MARZO Lo stabilimento Fiat di Mirafiori si fermerà per una settimana di cassa integrazione a marzo, dal 14 al 20marzo. Il provvedimento, annunciato oggi dall'azienda ai sindacati, interesserà gli addetti delle presse e della carrozzeria per un totale complessivo di 6 mila persone. Mentre su importanti quotidiani i vertici Fiat ci chiedono di essere tifosi per l'auto italiana, e noi lo siamo sempre stati, per la terza volta consecutiva in pochi mesi si ferma lo stabilimento di Mirafiori -sottolinea il segretario provinciale della Fiom Giorgio Airaudo-. Il sindacato, pertanto, ribadisce le sue richieste, investimenti, nuovi prodotti, missione produttiva degli stabilimenti a partire da quello di Mirafiori. E' questa -conclude- la vera trattativa che deve vincere l'ad della Fiat.

ALITALIA: SULT, RISPOSTE CHIARE O SCIOPERO 21/2 CONFERMATO

Il Sult torna oggi al tavolo delle trattative con Alitalia. L'incontro, spiega una nota del sindacato, riguarda l'applicazione contrattuale tra il Sult e l'Alitalia: "se dovessimo riscontrare ancora una volta atteggiamenti di chiusura, con il chiaro intento di procedere come sin qui operato, sara' inevitabile prendere atto della totale indisponibilita' aziendale e, conseguentemente, confermare lo sciopero del 21 febbraio". Il Sult ricorda che "le condizioni di grave squilibrio nel quale vive il trasporto aereo nel nostro paese richiedono la ripresa di un tavolo ministeriale che affronti e risolva i problemi che la concorrenza sfrenata pone quotidianamente: senza certezze sui criteri e sulle regole alle quali tutti gli operatori devono sottostare si continueranno a generare fenomeni negativi sulla regolarita', efficienza e sicurezza nell'intero comparto". La vertenza aperta dal Sult su questi temi e' peraltro "aggravata, per quanto riguarda la compagnia Alitalia, dal rifiuto costante a definire modalita' applicative del contratto assistenti di volo firmato il 18 settembre 2004 e dal privilegiare l'adozione di atti unilaterali, creando condizioni estremamente preoccupanti sotto il profili della fatica operativa e dei carichi di lavoro".

ESTERI

Libano: alta la tensione, attaccato ufficio siriano a Beirut

BEIRUT - Tensione alle stelle in tutto il Libano, in seguito all'attentato suicida che ieri a Beirut ha provocato la morte dell'ex primo ministro Rafik al-Hariri e di altre 14 persone nonché il ferimento di centinaio di altre. Dopo le prime manifestazioni spontanee di protesta, nella notte i disordini sono proseguiti: nella capitale un gruppo di dimostranti ha attaccato l'ufficio di rappresentanza del Baath, il partito unico al potere a Damasco, cercando di incendiarlo. A Sidone, una enorme folla si è riversata nelle vie tornando a reclamare il ritiro delle truppe siriane - in tutto circa quattordicimila uomini - prima delle elezioni generali in programma a maggio; i manifestanti hanno anche creato blocchi stradali in diversi punti della città, erigendo barriere di pneumatici cui hanno poi appiccato il fuoco. L'esercito ha preso misure preventive in varie regioni per salvaguardare la stabilità, ha dispiegato pattuglie nelle strade della capitale e in altre regioni e ha istituito checkpoint, sono stati richiamati tutti i militari in permesso e le ferie sono state sospese. I funerali dell'ex premier avranno luogo domani, con una cerimonia in forma rigorosamente privata alla quale i parenti hanno puntualizzato di non volere che partecipi alcun rappresentante del governo. In coincidenza con i tre giorni di lutto nazionale proclamati dalle autorità, i leader dell'opposizione anti-siriana ne hanno invocati altrettanti di sciopero generale, oltre alle dimissioni dell'esecutivo e naturalmente alla partenza del contingente inviato dall'ingombrante vicino. "Consideriamo il governo libanese e quello siriano, la potenza che c'è dietro di esso, responsabili di questo crimine", ha proclamato un parlamentare dissidente. Un comunicato web attribuito ad Al Qaida nega che siano stati integralisti islamici a uccidere ieri a Beirut l'ex premier libanese Hariri, accusando invece Libano, Siria o Israele.

ISRAELE

Gerusalemme: violenta manifestazione estrema destra israeliana contro ritiro da Gaza

Alcune centinaia di manifestanti dell'estrema destra nazional-religiosa israeliana hanno attuato ieri sera a Gerusalemme violente manifestazioni contro il piano di ritiro dalla Striscia di Gaza e di sgombero di quattro insediamenti nel nord della Cisgiordania. I manifestanti hanno inscenato la loro protesta in diversi punti della città e hanno anche dato fuoco a pneumatici di automobili provocando ingorghi di traffico. La polizia ha arrestato otto manifestanti. Analoga dimostrazione, per gli stessi motivi, è stata attuata da circa 200 persone all'altezza di un importante crocevia vicino al lago di Tiberiade. Un grande raduno contro il piano è stato inoltre indetto nel gruppo di insediamenti di Gush Katif, nella Striscia di Gaza.

PALESTINA

Ramallah, arrestati 8 palestinesi

Almeno otto palestinesi sono stati arrestati dai soldati israeliani in una serie di raid condotti questa mattina all'alba in diverse citta' della Cisgiordania. A darne notizia sono state fonti delle forze di sicurezza palestinesi, precisando che le truppe, con l'appoggio di veicoli militari, hanno fatto irruzione nella citta' di Yatta, ad est di Hebron ed hanno arrestato un militante palestinese, appena rientrato nella sua abitazione. Altri sette palestinesi sono stati arrestati a Ramallah o in altre citta' della Cisgiordania. Ricordiamo che il premier israeliano Ariel Sharon si era impegnato a sospendere le operazioni militari contro i militanti ricercati.

HEBRON. Ucciso un adolescente

L’esercito di occupazione israeliano ha ucciso ieri un adolescente di 16 anni. Un soldato alla guida di un bulldozer gli ha sparato molti colpi, nella città vecchia di Hebron. Il ragazzo stava camminando con i suoi amici quando il soldato israeliano senza alcun motivo lo ha designato come bersaglio.

Abu Mazen rinvia incontro con Ue

Il nuovo presidente dell'Anp Abu Mazen ha rinviato l'incontro con i ministri degli Esteri Ue in programma per lunedi' 21/2. Lo ha reso noto la presidenza Ue precisando che il rinvio a data da destinarsi e' dovuto a problemi di agenda da entrambe le parti.

IRAQ

Iraq: ok da commissione Senato

Domani voto finale in Aula su rifinanziamento missione Via libera della commissione Difesa del Senato al decreto sul rifinanziamento della missione militare in Iraq. Il testo e' stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e il no dei senatori del centrosinistra. Il voto finale sul decreto legge che proroga la missione italiana al 30 giugno sara' espresso domani dall'assemblea di Palazzo Madama. La decisione e' stata presa dalla conferenza dei capigruppo.

libero affarista rapito a dicembre

Liberato ieri in Iraq l’uomo d'affari turco rapito a dicembre. Lo ha detto un portavoce del ministero degli Esteri: si tartta di un armatore.

Elicotteri italiani Mangusta in azione, ieri 1/a missione

Intanto sono entrati in azione gli elicotteri d'attacco italiani Mangusta a Nassiriya. Ieri, la loro prima missione, è stata una tristemente “normale attivita' di ricognizione”. Staranno pattugliando il territorio per chiarire le loro responsabilità, visto che ancora non ci hanno chiarito nulla su cosa è successo a Nassirya nel weekend?

Iraq: missione segreta esperti Usa

Il segretario di Stato Rice ha inviato esperti 7 giorni fa in missione segreta in Iraq per avere un rapporto diretto su Baghdad. Compito della squadra, riesaminare il ruolo degli Usa nel processo di trasformazioni in corso in Iraq, scrive il 'Washington Post'. La squadra era guidata dall'ambasciatore Richard Jones, che era stato il vice del pro-console Paul Bremer e che e' destinato a diventare il nuovo speciale coordinatore per l'Iraq nello staff di Rice al dipartimento di Stato.

ARABIA SAUDITA VERSO LE ELEZIONI, NEGATO ALLE DONNE IL DIRITTO DI VOTO

La settimana prossima, in Arabia Saudita si terranno le prime elezioni dopo 40 anni. Le donne - che stanno cominciando ad entrare nel mondo del lavoro, nel commercio, nel giornalismo e nell'industria - avevano pensato di avere il diritto di voto e sei donne hanno dato i loro nomi per essere candidate. Ma, in una delle società più repressive del mondo, è stato negato alle donne il diritto di voto.

PAKISTAN, 12 FEBBRAIO: GIORNATA DELLA DONNA

Lo scorso 12 febbraio le pakistane hanno celebrato il giorno delle donne del Pakistan, in ricordo della brutalità dello stato contro le donne che nel 1983 protestavano contro la Law of Evidence, che riduce il valore della testimonianza di una donna della metà di quella di un uomo. In quell’occasione la polizia aveva attaccato le dimostranti. Così questa data si è trasformata in un simbolo del movimento di resistenza delle donne. Tuttavia, più di due 20 anni, questa legge continua a pesare sulle vite delle donne pakistane. La natura discriminatoria di questa legge è ben documentata, ma nessun governo, civile o militare, ha avuto il coraggio abrogarla.

TURCHIA. Libertà per Sandra Bakutz!

Il 10 febbraio, l'attivista austriaca Sandra Bakutz è stata arrestata a Istanbul mentre si apprestava ad assistere al processo degli attivisti arrestati il 1 aprile 2004 nel quadro dell'operazione poliziesca internazionale contro la sinistra rivoluzionaria turca. Sandra Bakutz è conosciuta per il suo impegno nella lotta per la democrazia in Turchia. Si era recata più volte in Turchia in delegazione, come accompagnatrice e traduttrice nell'ambito di missioni di osservazione. E' noto che durante le manifestazioni, i Forum Sociali, al Parlamento europeo o sulla stampa progressista, a più volte difeso la causa dei prigionieri politici turchi e denunciato il cattivo trattamento che subiscono quotidianamente. Sandra Bakutz ha passato la notte guardata a vista. Ieri, è comparsa davanti al tribunale penale poi è stata condotta in carcere con l'accusa di appartenenza all'organizzazione clandestina "DHKP-C". Tra una settimana sarà trasferita alla prigione di Gebze.

CINA: tragedia in una miniera, morti più di 200 lavoratori

Almeno 203 minatori sono morti, e 22 sono rimasti feriti, per un'esplosione di grisu' in una miniera di carbone nel nordest della Cina e altri tredici risultano intrappolati dai crolli a oltre 240 metri di profondità. Si tratta più grave incidente negli ultimi 15 anni nell'industria mineraria cinese, che e' la più grande e la più pericolosa del mondo. Nel 2004, almeno 5.000 minatori sono morti in Cina in incidenti sul lavoro. La domanda di energia cresce costantemente, sia per il fabbisogno dell'industria che per l'aumento dei consumi privati. Il paese e' ricco di riserve di carbone che vengono sfruttate in tutti i modi, spesso da piccoli imprenditori che non sono in grado di garantire i minimi margini di sicurezza. Secondo calcoli, la possibilità di un minatore cinese di morire in un incidente sul lavoro e' cento volte superiore a quella di un minatore statunitense e trenta volte superiore a quella di un minatore sudafricano. Continua così la “guerra interna” contro la classe operaia, massacrata pur di far crescere il profitto del capitale, profitto che prelude ad altri più spaventosi massacri.

MESSICO: Prostitute denunciano polizia

Hanno denunciato di essere perseguitate dalle forze di polizia per aver rifiutato di "comprarne la protezione". Le protagoniste sono un gruppo di prostitute messicane che hanno accusato i corpi di sicurezza delle 16 delegazioni che formano il Distretto Federale. In un comunicato il gruppo ha fatto sapere che renderà presto note le iniziative per ottenere l'indipendenza, il rispetto delle autorità e la libertà dalla mafia.

Uruguay: un tupamaro prende giuramento all’insediamento del nuovo governo

Oggi in Uruguay è una giornata storica: si è tenuto il giuramento del nuovo potere legislativo. Si insediano la camera dei deputati e dei senatori del nuovo governo di sinistra, per prima volta nella storia del paese. A destare curiosità è colui che prenderà il giuramento, chi presiede la cerimonia è infatti Mujica: uno dei tupamaros che è stato detenuto per anni dentro un pozzo, sequestrato dai militari per terrorismo; ricordiamo che in Uruguay c'è stata la guerriglia, poi schiacciata dalla dittatura che in questo paese è durata undici anni. Oggi è proprio l'ex-guerrigliero a prendere il giuramento al ex presidente Sanguinetti, uno dei tanti complici dell'amnistia ai militari, uno dei tanti complici della svendita e della crisi economica che soffre questo paese sudamericano. L'"incontro progressista" cosi si chiama l'alleanza di sinistra che ha vinto le elezioni il 31 ottobre scorso, che salirà al governo il primo marzo, e che oggi si è insediato al parlamento. Il movimento di partecipazione popolare, di cui fanno parte i tupamaros, sono l'ala piu votata, nonche una delle piu a sinistra. Si apre quindi un tempo di cambiamenti in questo piccolo paese, cambiamenti difficili ma anche di speranza, sia per il popolo uruguaiano che per il sudamerica; si aggiunge cosi all'asse Brasile, Argentina, Venezuela un altro paese che ha progetti contrastanti rispetto a quelli degli Stati Uniti del Nord America. Intanto a Montevideo, la capitale, negli intorni del Palazzo Legislativo, la gente continua ad arrivare in massa, manifestando insieme a cantanti e artisti.

EUROPA: Tratta, si discute sulla convenzione

Il Comitato di lotta contro la tratta degli esseri umani si riunirà dal 22 al 25 febbraio per discutere sul progetto di Convenzione del consiglio d'Europa. Un progetto che secondo alcune organizzazioni è "timido", conferma la mancanza di una politica ferma sulla questione, e, fatto ancora più grave, tratta le vittime come dei criminali. Amnesty International e Anti-slavery International hanno lanciato un appello affinché grazie alla Convenzione i diritti umani delle vittime della tratta siano riconosciuti e pienamente protetti: "Affinché ciò avvenga gli stati devono offrire protezione e supporto incluso un periodo minimo di almeno tre mesi di recupero".

Test sanitari per immigrati

Test sanitari obbligatori per gli stranieri che chiedono il permesso di soggiorno nel Regno Unito. Lo propone il partito conservatore. Nel piano per regolare l'immigrazione presentato oggi si prevede anche l'ingresso negato ai malati di tubercolosi o Aids. Pensiamo che sia importante salvaguardare il buon livello di salute pubblica di cui gode la Gran Bretagna ha detto il leader del partito di opposizione Michael Howard ai microfoni della Bbc.

Francia: studenti manifestano e docenti manifestano contro la riforma della scuola

Grandi manifestazioni oggi a Parigi e nel resto della francia: 50-60.000 persone sono scese in piazza a Parigi nella manifestazione di docenti e studenti contro il disegno di legge di riforma della scuola arrivata oggi all'Assemblea nazionale. Si sono verificati scontri con le forze dell’ordine che hanno caricato i dimostranti: alcuni studenti sono stati feriti dalla polizia. Decine di manifestazioni anche nel resto della Francia.

Molestie sul lavoro

Una giuria californiana ha risarcito con due milioni e trecento di dollari due donne per un caso di molestie sessuali che ha coinvolto la FedEx Corporation, l'azienda dove lavoravano le due donne che hanno accusato il management di non averle protette. "Spero che questo verdetto mandi un messaggio: che le molestie sessuali sono qualcosa di negativo e che se ne sei vittima non bisogna avere paura, ma andare avanti". In Italia, se da un lato su questo fronte il muro dell'omertà risulta meno alto, si registra un aumento di discriminazioni sul lavoro favorite dalla precarizzazione del mercato. Recentemente la Comunità Europea ha approvato 3 importanti direttive in materia di divieto di discriminazione per razza e origine etnica (n.2000/43), per opinioni personali, credo, età, handicap, tendenze sessuali (n.2000/78) e riguardo la parità uomo-donna sul lavoro (n.2002/73). Solo le prime due direttive sono state recepite dall'Italia che ha emanato i relativi decreti legislativi in un clima di disinteresse.

ORE 13,00

LIBANO: ESERCITO IN STATO DI ALLERTA, DOMANI FUNERALI HARIRI

L'esercito ha preso misure preventive in varie regioni per salvaguardare la stabilità, ha dispiegato pattuglie nelle strade della capitale e in altre regioni e ha istituito checkpoint, prosegue la nota, precisando che sono stati richiamati tutti i militari in permesso e le ferie sono state sospese. Intanto, mentre nel Paese dei cedri è iniziato il primo dei tre giorni di lutto per le vittime del più devastante attentato dalla fine della guerra civile (1975-1990), la stampa di Beirut dà voce ai timori che l'uccisione di Hariri possa destabilizzare il Libano, aprendo la strada a un rafforzamento dell'intervento internazionale. La preoccupazione maggiore al momento è come impedire che il Libano vacilli sull'orlo dell'abisso - scrive in un editoriale il quotidiano Daily Star - La leadership di Beirut e Damasco devono agire molto velocemente per evitare un intervento internazionale che potrebbe di nuovo far ripiombare il Levante nel caos. Il giornale di sinistra As-Safir ha citato quelle che sarebbero state le ultime parole pronunciate dall'ex premier con alcuni giornalisti in un caffé fuori dal Parlamento, qualche minuto prima di essere ucciso: Errori sono stati commessi e continuano a essere commessi...Tutti dovrebbero capire che il Libano non può continuare senza un accordo internazionale e uno con la Siria.

IRAQ

Un soldato americano e' stato ucciso e altri tre feriti dall'esplosione di un ordigno nei pressi di Baquba, 65 chilometri a nord di Baghdad. Lo hanno detto oggi le forze armate degli Usa. I soldato erano di pattuglia quando la bomba collocata da ribelli e' esplosa. Sono stati recuperati questa mattina i cadaveri di quattro soldati americani, il cui veicolo era finito nel fiume Ishaqi, a nord di Baghdad. Lo hanno reso noto fonti militari statunitensi, precisando che altri quattro soldati sono rimasti feriti nell'incidente avvenuto ieri nei pressi di Balad, a un centinaio di chilometri a nord della capitale irachena.

CINA: 203 MORTI IN MINIERA, PEGGIOR INCIDENTE ULTIMI 15 ANNI

Gb:Tory,test sanitari per immigrati

Test sanitari obbligatori per gli stranieri che chiedono il permesso di soggiorno nel Regno Unito. Lo propone il partito conservatore. Nel piano per regolare l'immigrazione presentato oggi si prevede anche l'ingresso negato ai malati di tubercolosi o Aids. Pensiamo che sia importante salvaguardare il buon livello di salute pubblica di cui gode la Gran Bretagna ha detto il leader del partito di opposizione Michael Howard ai microfoni della Bbc.

FIAT: MIRAFIORI SI FERMA PER UNA SETTIMANA A MARZO

ALITALIA: SULT, RISPOSTE CHIARE O SCIOPERO 21/2 CONFERMATO

Sanita': Sirchia interrogato

Sarebbe stato interrogato dalla Questura milanese Girolamo Sirchia, accusato di irregolarita' nelle forniture di macchinari al Policlinico. Il Ministro della Salute e' stato coinvolto nell'inchiesta dei pm Maurizio Romanelli ed Eugenio Fusco su delle illegalita' commesse nel periodo in cui era primario al centro trasfusionale. Alla domanda se l'interrogatorio sia effettivamente avvenuto i pm titolari delle indagini si sono rifiutati di rispondere.

gror050215 (last edited 2008-06-26 09:58:50 by anonymous)