Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Italiana rapita in Afghanistan
KABUL - Una cittadina italiana è stata rapita in Afghanistan: lo ha confermato l'ambasciata italiana a Kabul. La donna è un addetta alla cooperazione, ed è stata catturata dai suoi sequestratori nella capitale. Appartiene all'organizzazione Care International.
Le retromarce dell'establishment statunitense non fermano i morti in Iraq e afganistan
Iraq
Un razzo katiusha e' stato sparato contro l'universita' di Baghdad, dove e' esploso nei pressi della facolta' d'ingegneria uccidendo almeno quattro studenti e ferendone altri dieci. Due iracheni sono stati uccisi e altri quattro feriti dall'esplosione di una bomba stamane a Baghdad mentre passava un convoglio militare. Quattro soldati iracheni sono morti e altri quattro sono rimasti feriti oggi in due attacchi nella regione di Baquba, a nord di Baghdad. Un alto dirigente del ministero dell'istruzione e' stato ucciso a Baghdad con il figlio e l'autista, dopo aver partecipato a un funerale. Il dirigente ucciso era stato in passato un giudice presso il Tribunale penale centrale.
I cadaveri di iracheni trovati in varie localita' dell'Iraq da sabato a ieri sera appartengono tutti a cittadini sunniti. Negli ultimi due giorni 46 corpi di iracheni uccisi a colpi di arma da fuoco o sgozzati sono stati abbandonati in diversi luoghi del Paese.
Afganistan
Il settimanale Newsweek, che aveva rivelato la scorsa settimana atti di profanazione a Guantanamo di copie del 'Corano' durante gli interrogatori dei detenuti islamici, ha fatto oggi parziale retromarcia. Le rivelazioni avevano provocato indignazione e proteste in Afghanistan e altri paesi islamici, con la morte di almeno 14 persone e oltre 100 feriti.
Palestina: offensiva della destra israeliana contro il ritiro da Gaza
Gerusalemme, è stato sventato un attentato sulla Spianata delle moschee. Alcuni ebrei di estrema destra progettavano di sparare un razzo contro la Spianata. Il loro intento - secondo i militari israeliani da cui proviene la notizia e che hanno arrestati in tutto sei estremisti - era di innescare 'una terza intifada' allo scopo di sventare il ritiro da Gaza.
La notizia si inserisce in un clima di generale protesta della destra nazionalista israeliana che cerca di impedire il ritiro dell'esercito da Gaza. Il movimento dei coloni e i suoi seguaci hanno minacciato di paralizzare il traffico automobilistico in Israele. Ieri il traffico ferroviario è stato bloccato due volte intorno la capitale Tel Aviv dopo che estremisti di destra avevano deposto vicino alle rotaie borse sospette che hanno costretto gli artificieri a isolare la zona. All'interno vi erano sassi e volantini. Stamane ultras di destra hanno incendiato pneumatici in una arteria di Gerusalemme e sulla superstrada che da Gerusalemme porta a Tel Aviv.
G8: A BOLZANETO AVVENNE QUALCOSA DI GRAVE, IL GIUDICE DISPONE 45 RINVII A GIUDIZIO TRA POLIZIA E Carabinieri
Il processo e' stato fissato per il 12 ottobre. Dovranno rispondere di abusi su persone durante il G8 del 2001.
Servizio audio di Radio Onda d'Urto
Lecce: continua la solidarietà per i 5 anarchici arrestati
Il 12 maggio, a Lecce e in tutta Italia, a conclusione dell'operazione denominata "nottetempo" sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari e 5 arresti nei confronti di Marina, Annalisa, Saverio, Salvatore e Cristian. L'accusa nei loro confronti è di associazuione sovversiva con finalità di terrorismo (270 bis), altri 8 sono indagati a piede libero con la stessa accusa e due per manifestazione non autorizzata. Le accuse si reggono su prove assolutamente congetturali, derivanti da intercettazioni telefoniche e ambientali, nonchè da un rilevatore gps installato nell'auto di un compagno.
Per scrivere a Saverio, Salvatore e Cristian che si trovano nel carcere di Lecce l'indirizzo è: Casa circondariale, Borgo S.Nicola, 73100, Lecce Marina e annalisa si trovano ai domiciliari.
Per le spese legali usare il c.c.p. num. 56391345 intestato a Marina Ferrari
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Egitto: continuano gli arresti di massa ordinati da Mubarak contro l'opposizione musulmana
Il principale gruppo indipendente egiziano per la difesa dei diritti umani ha denunciato oggi l'eccessivo uso della forza da parte della polizia contro le proteste pacifiche dell'opposizione islamica, con l'arresto di centinaia di membri della confraternita dei Fratelli musulmani, illegale ma tollerata.
L'Organizzazione egiziana per i diritti umani riferisce in un rapporto di aver ottenuto i nomi di 498 arrestati questo mese in pacifiche dimostrazioni in dieci delle 26 province.
Bolivia: marcia su La Paz contro il furto delle risorse energetiche
Migliaia di persone si sono riunite oggi nella citta' boliviana di El Alto con l'obiettivo di partecipare ad una marcia di protesta.I manifestanti vogliono marciare verso La Paz per protestare per la politica energetica del governo. I manifestanti intendono esprimere la loro opposizione alla nuova legge sugli idrocarburi e sollecitare la nazionalizzazione dei pozzi boliviani.
Servizio audio di Radio Onda d'Urto
Uzbekistan, Esercito circonda seconda città insorta. Si teme nuova strage
L'esercito uzbeco ha circondato e isolato oggi una seconda città, Korasuv, che da sabato è in mano alla popolazione locale insorta. Si teme che le forze governative lancino un attacco per riprendere il controllo di questo centro, provocando una nuova strage. Sabato una folla è andata a chiedere al sindaco della città che è divisa in due dal confine con il Kirghizistan, la riapertura di un posto di frontiera chiuso dalle autorità. Di fronte alla sua risposta negativa, il sindaco è stato pestato. La folla ha quindi preso il controllo della città che adesso si trova sotto assedio dell'esercito.
Togo: 800 persone uccise negli scontri degli ultimi 3 mesi
Sono almeno 791 le persone uccise in Togo dall’inizio della crisi politico-sociale esplosa all’indomani della morte, il 5 febbraio scorso, dell’ex presidente Eyadema, al potere per 38 anni.
Poco dopo la dipartita per malattia di Eyadema, i vertici militari nazionali lo sostituirono rapidamente col figlio Faure, una nomina forzata e incostituzionale definita da più parti un "colpo di Stato" o una "mascherata". Il nuovo dittatore ha organizzato elezioni farsa per essere utleriormente legittimato. Poco dopo la pubblicazione dei risultati (a Faure è stato attribuito oltre il 60% delle preferenze) si sono verificati violenti scontri tra forze dell'ordine e sostenitori dell'opposizione. Oltre a numerosi morti e feriti, le violenze e le tensioni sociali pre e post-elettorali portato oltre 26.000 togolesi a cercare rifugio nei confinanti Benin e Ghana.
ITALIA
Altro atto autoritario del Ministro Lunardi: vietato il diritto di sciopero
Il ministro Pietro Lunardi ha ordinato il differimento ad altra data dell'agitazione di 24 ore del personale di bordo, proclamato dal Sult e altre sigle sindacali. I dirigenti del sindacato hanno prima confermato l'agitazione, nonostante il provvedimento del ministro, poi hanno accorpato l'agitazione a quella del 28 maggio, ma hanno cominciato uno sciopero della fame davanti alla sede del ministero.
Se ancora fosse servita una conferma sulla morte annunciata del diritto di sciopero -scrive il SULT- il Ministro Lunardi ha subito provveduto, con un atto autoritario ed arrogante ha emesso un'ordinanza che vieta lo sciopero del 18 maggio indetto dal SULT per gli assistenti di volo Alitalia.
La Commissione di Garanzia aveva già tentato di fermare lo sciopero (che aveva alla base motivazioni riguardanti la SICUREZZA) ma è “dovuto” intervenire il Ministro delle Infrastrutture per costruire una diga contro il diritto di sciopero.
Roma: al Policlinico continua l'indecenza dell'accettazione al pronto soccorso (audio)
Servizio audio di Radio Onda Rossa
Siparietto
Gr 13:00
In primo Piano
IRAQ
Mentre diminuisce continuamente il numero dei paesi che inizialmente hanno partecipato alla coalizione dei volenterosi insieme agli Usa all'aggressione dell'Iraq e ridodotta ad oltre la metà degli iniziali 44 paesi, anche il segretario di stato Usa Rice stamane nella sua inaspettata visita in Iraq ha reputato urgente un intervento diplomatico "anzichè solo militare" per tentare di stabilizzare il disastro iracheno. La guerriglia irachena in questo contesto intensifica le sue iniziative:
Due iracheni sono stati uccisi e altri quattro feriti dall'esplosione di una bomba stamane a Baghdad mentre passava un convoglio militare. Tra i quattro feriti vi sono due soldati, ha riferito una fonte del ministero dell'Interno, precisando che l'attentato e' avvenuto nel quartiere meridionale di Saydia.
Quattro soldati iracheni sono morti e altri quattro sono rimasti feriti oggi in due attacchi nella regione di Baquba, a nord di Baghdad.
Secondo una fonte militare una base militare a Khan Bani Saad, 40 km a nord di Baghdad, e' stata bersagliata da colpi di mortaio che hanno fatto tre feriti fra i soldati. Subito una pattuglia e' partita alla ricerca dei responsabili, ma e' saltata su una bomba artigianale, che ha ucciso quattro uomini e ferito un quinto. Le vittime sono state portate all'ospedale di Baquba. E inoltre quattro attentatori che intendevano uccidere un alto ufficiale della polizia irachena sono stati a loro volta uccisi stamani in un fallito agguato a Baghdad. Lo hanno riferito fonti della polizia. Senza fornire per il momento altri dettagli, le fonti hanno precisato che il fallito agguato ha avuto per teatro il quartiere di Saidiya, nella zona sud-ovest della capitale. Sempre a Saidiya, due civili iracheni sono stati uccisi stamani e altri quattro sono rimasti feriti nell'esplosione di una bomba al passaggio di un convoglio militare.
NOTIZIE BREVI
PALESTINA
Un palestinese è stato ucciso da soldati israeliani ad un posto di blocco a Tulkarem, in Cisgiordania. Secondo la radio israeliana, la vittima voleva accoltellare un militare.
UZBEKISTAN
Oltre settanta persone sono morte per gli incidenti di venerdi' scorso ad Andijan, nell'Uzbekistan, secondo cifre ufficiali. Secondo un responsabile del ministero dell'interno che ha assistito ad una riunione tra il ministro dell'interno Zakir Almatov e i principali esponenti della regione, ci sono stati anche 70 arresti tra gli organizzatori dei disordini. Organizzazioni non governative (Ong) presenti nel paese parlano di almeno 500 morti
COREA
Dopo dieci mesi dall’ultimo incontro, le rappresentanze ufficiali delle due Coree si sono riunite a Kaesong, città in territorio nordcoreano appena oltre il confine. Durante il meeting, che fa parte dell’iniziativa di dialogo intercoreano avviata cinque anni fa con alterni risultati, la Corea del Nord avanzerà la richiesta di aiuti alimentari ed altre forme di assistenza umanitaria, mentre Seul cercherà di convincere il vicino a tornare al tavolo dei negoziati con altri soggetti internazionali per trattare la sua rinuncia al programma nucleare. Dopo aver rifiutato l’offerta degli Stati Uniti di riavviare i negoziati multilaterali, la settima scorsa Pyongyang ha annunciato di aver avviato le procedure per estrarre altro materiale fissile dal combustibile del suo reattore nucleare di Yongbyon, allo scopo di produrre energia civile, minacciando, però, anche di utilizzarlo per scopi difensivi.
ALGERIA
Un' imboscata è avvenuta ieri nei pressi della città di Khenchela, 600 km a est della capitale Algeri. E' l'ultimo episodio di violenza in un conflitto costato la vita a 200.000 persone dal 1992 con danni materiali per 30 miliardi di dollari. La bomba è esplosa quando un mezzo dell'esercito stava rifornendo d'acqua una postazione militare. I ribelli hanno poi aperto il fuoco uccidendo 11 soldati Uno dei ribelli è morto nell'attacco, gli altri sono riusciti a fuggire.
ITALIA
IMMIGRAZIONE
Il ministero degli Interni libico ha reso noto che almeno 14 africani sono annegati nel naufragio del barcone con il quale cercavano di raggiungere l'Italia dalla Libia. L'imbarcazione e' affondata a 30 Km a ovest di Tripoli, poco dopo aver lasciato le coste libiche verso l'Italia. . Le forze di sicurezza avrebbero recuperato 14 corpi, salvato sei migranti e altri tre sarebbero dispersi. Il barcone, proveniva dal Nord Africa e dai paesi della zona sub-sahariana
CORRISPONDENZA DAL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
IRAQ
La polizia irachena ha reso noto di aver individuato nella notte altri 12 cadaveri, dopo i 38 ritrovati ieri. Sono oltre 400 le vittime delle ultime due settimane. E in Iraq ieri, non preannunciato, è giunto il segretario di Stato americano Condoleeza Rice. Parlando ai membri del nuovo governo Jaafari, la Rice ha sostenuto che non si combatte l'insurrezione solo con mezzi militari, ma offrendo un'alternativa sociale, in soldoni la Rice, per conto della Casa Bianca, sta cercando una via d'uscita alla disastrosa situazione irachena.. Intanto stamattina a Bagdad è esplosa una bomba, provocando due civili morti e 4 feriti.
UZBEKISTAN
Sono gia' 900 i profughi di Andijan, citta' dell'Uzbekistan dove sommosse popolari sono state repressa nel sangue con centinaia di morti, che cercano di fuggire nel vicino Kirghizistan. L'Onu si aspetta un flusso sostenuto di profughi dal sud dell'Uzbekistan e si tiene pronto a intervenire. Già sono operanti alcuni campi profughi improvvisati: quello nella regione di Dajalal-Abad (sud-ovest) accoglie gia' 900 profughi uzbeki. Tra loro vi sono feriti e malati che qui ricevono cure mediche, ha dichiarato una fonte dell'ONU.
KUWAIT
Uccisi in un agguato nei pressi di Latafiya tre giornalisti e un autista iracheni che lavoravano per la tv del Kuwait. Lo hanno reso noto fonti militari irachene.
INDONESIA
Attaccato un posto di polizia nelle isole Molucche, in Indonesia. Almeno 6 i morti, cinque dei quali poliziotti. L'attacco ad opera di uomini armati.
BANGLADESH
Tragedia in un fiume del sud del Bangladesh, dove è naufragato un traghetto. 22 finora i corpi senza vita recuperati, ma i dispersi sarebbero un'ottantina. Secondo una prima ricostruzione, la nave sarebbe stata troppo carica.
ITALIA
SCIOPERI
Due settimane di scioperi caratterizzeranno la seconda metà di maggio. Ecco il calendario dettagliato: Oggi. Si fermano i circa 500 dipendenti di Aci Global (ex 116) e del Cciss, per uno sciopero nazionale di 24 ore proclamato dalla Fist-Confail. Mercoledì 18 maggio. Incrociano le braccia hostess e steward della compagnia Alitalia, per 24 ore, a causa di uno sciopero proclamato da più organizzazioni ma soprattutto dal Sult. Venerdì 20. È la volta degli addetti del trasporto pubblico locale con uno sciopero nazionale Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti a sostegno della vertenza sull'indennità di malattia della categoria. Lo sciopero, di 8 ore, si svolgerà secondo modalità stabilite a livello territoriale. Sabato 28. Incrociano le braccia i piloti della compagnia Alitalia a causa di due distinte proteste, la prima dalle 10 alle 14 e la seconda, di 8 ore, dalle 10 alle 18. Sempre per quanto riguarda l'Alitalia, il 28 maggio si fermano anche gli assistenti di volo, dalle 10 alle 18. Nella stessa giornata, poi, stop dei controllori di volo dell'Enav Acc Roma per 4 ore, dalle 12 alle 16. Ma sempre per quanto riguarda gli uomini radar, sarà attuato un ulteriore sciopero, questo nazionale, di 8 ore, dalle 10 alle 18. Sciopera anche, dalle 10 alle 14, il personale delle biglietterie della Sea società di gestione degli aeroporti di Linate e Malpensa. Si ferma anche il personale di terra del trasporto aereo per la protesta di 24 indetta dal Sult per il 22 maggio e spostata al 28 come richiesto dalla Commissione di garanzia. Martedì 31. Scioperano gli autoferrotranvieri: 24 ore. Venerdì 3 giugno. Tocca ai lavoratori dei porti che si fermeranno per l'intera giornata; lo sciopero è indetto da Cgil, Cisl e Uil di categoria.
Appunti e note redazionali
Servizi audio della giornata