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Sommario


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ESTERI

Iraq


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Ottocento morti civili al mese negli ultimi dieci mesi in Iraq, solo per gli attentati della guerriglia. Questi i dati riportati dal ministero della sanita' iracheno e diffusi oggi dal New York Times. Baghdad, la provincia sunnita di Anbar e la zona di Najaf siano - in questo ordine - sono le tre aree dove l'attività della guerriglia ha causato più vittime. Il 91 per cento del totale è composto da uomini. Le regioni a maggioranza curda sono escluse da queste statistiche.

Sempre il New York Times riporta i risultati di un'indagine interna dei vertici americani sugli abusi sui detenuti di Guantanamo, confermando che in diversi casi si puo' parlare di trattamenti degradanti.

E' morto un soldato italiano a Nassirya. La ragione ufficiale, secondo le autorita' italiane e' un incidente stradale. Pero' gia'una settimana fa l'Iraqi Resistance Report, un bollettino diffuso dall'insurrezione irachena, aveva annunciato l'uccisione di un soldato italiano a Nassiria. E' la terza volta che il bollettino annuncia con giorni di anticipo l'uccisione di un soldato italiano, che poi le autorita' italiane confermano con giorni di ritardo. Ogni volta, la causa ufficiale di morte e' un incidente stradale.

Il governo italiano discute anche se chiudere le frontiere e sospendere Schengen, come hanno fatto Francia e Olanda. La Lega domani proporra' la stessa misura al governo italiano. Anche a sinistra si fanno parecchi passi indietro sulla repressione. Oggi Fassino ha dichiarato che i cpt rappresentano una delle condizioni per far parte del sistema di libera circolazione. Chi ci capisce qualcosa e' bravo.

Accordo ONU sulle armi

L'accordo raggiunto dalle Nazioni Unite sul sistema di tracciabilita' delle armi leggere e di piccolo calibro e' inefficace e pieno di scappatoie. Lo dichiarano le organizzazioni promotrici della Campagna Control Arms - Amnesty International, Oxfam International e Iansa - che denunciano la mancata intesa su un sistema di rintracciabilita' legalmente vincolante. Questo significa che commercianti di armi privi di scrupoli continueranno a vendere armi ai responsabili di gravi violazioni dei diritti umani e a criminali di guerra, facendo perdere le loro tracce. Per le tre organizzazioni, inoltre, il fatto che il 'Processo delle Nazioni Unite sulle piccole armi' abbia impiegato quattro anni per produrre un cosi' misero risultato costituisce un pericoloso precedente. Il testo, negoziato a porte chiuse, è stato dibattuto pubblicamente per la prima volta oggi a New York. Fabio Affinito responsabile Armi per Amnesty International Italia.

CORRISPONDENZA


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Ottocento morti civili al mese negli ultimi dieci mesi in Iraq, solo per gli attentati della guerriglia. Questi i dati riportati dal ministero della sanita' iracheno e diffusi oggi dal New York Times. Baghdad, la provincia sunnita di Anbar e la zona di Najaf siano - in questo ordine - sono le tre aree dove l'attività della guerriglia ha causato più vittime. Il 91 per cento del totale è composto da uomini. Le regioni a maggioranza curda sono escluse da queste statistiche.

Sempre il New York Times riporta i risultati di un'indagine interna dei vertici americani sugli abusi sui detenuti di Guantanamo, confermando che in diversi casi si puo' parlare di trattamenti degradanti.

E' morto un soldato italiano a Nassirya. La ragione ufficiale, secondo le autorita' italiane e' un incidente stradale. Pero' gia'una settimana fa l'Iraqi Resistance Report, un bollettino diffuso dall'insurrezione irachena, aveva annunciato l'uccisione di un soldato italiano a Nassiria. E' la terza volta che il bollettino annuncia con giorni di anticipo l'uccisione di un soldato italiano, che poi le autorita' italiane confermano con giorni di ritardo. Ogni volta, la causa ufficiale di morte e' un incidente stradale.

Il governo italiano discute anche se chiudere le frontiere e sospendere Schengen, come hanno fatto Francia e Olanda. La Lega domani proporra' la stessa misura al governo italiano. Anche a sinistra si fanno parecchi passi indietro sulla repressione. Oggi Fassino ha dichiarato che i cpt rappresentano una delle condizioni per far parte del sistema di libera circolazione. Chi ci capisce qualcosa e' bravo.

Accordo ONU sulle armi

L'accordo raggiunto dalle Nazioni Unite sul sistema di tracciabilita' delle armi leggere e di piccolo calibro e' inefficace e pieno di scappatoie. Lo dichiarano le organizzazioni promotrici della Campagna Control Arms - Amnesty International, Oxfam International e Iansa - che denunciano la mancata intesa su un sistema di rintracciabilita' legalmente vincolante. Questo significa che commercianti di armi privi di scrupoli continueranno a vendere armi ai responsabili di gravi violazioni dei diritti umani e a criminali di guerra, facendo perdere le loro tracce. Per le tre organizzazioni, inoltre, il fatto che il 'Processo delle Nazioni Unite sulle piccole armi' abbia impiegato quattro anni per produrre un cosi' misero risultato costituisce un pericoloso precedente. Il testo, negoziato a porte chiuse, è stato dibattuto pubblicamente per la prima volta oggi a New York. Fabio Affinito responsabile Armi per Amnesty International Italia.

CORRISPONDENZA


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M.O.


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La giovane israeliana colpita oggi da un razzo Qassam sparato dalla Striscia di Gaza e caduto in un insediamento israeliano è morta in ospedale. Lo hanno comunicato diverse fonti stampa e dei servizi di pronto soccorso. L'attacco sarebbe stato rivendicato dalle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, gruppo armato legato ad al-Fatah.


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La giovane israeliana colpita oggi da un razzo Qassam sparato dalla Striscia di Gaza e caduto in un insediamento israeliano è morta in ospedale. Lo hanno comunicato diverse fonti stampa e dei servizi di pronto soccorso. L'attacco sarebbe stato rivendicato dalle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, gruppo armato legato ad al-Fatah.


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Messico

Il Comitato clandestino rivoluzionario indigeno e il Comando generale dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln) hanno annunciato la revoca dello stato di allarme rosso, proclamato lo scorso 19 giugno, per permettere lo svolgimento di una consultazione popolare nei territori del Chiapas amministrati dall’Ezln. Secondo il comunicato diffuso dagli zapatisti, l’allarme rosso sarà revocato da domani, 15 luglio, giorno in cui saranno riaperti i ‘Caracoles’ (reti locali di resistenza e autonomia) e ricominceranno i loro lavori le Giunte di Buon Governo, gli organismi che amministrano i municipi autonomi sotto il controllo zapatista. Le consultazioni popolari hanno portato l’Ezln ad approvare con il 98% dei voti a favore un documento, formalizzato nella Sesta dichiarazione della Sierra Lacandona, che annuncia la riforma dei Caracoles e delle amministrazioni comunali e l’avvio di una nuova fase politica, che intende fare dell’Ezln non più una forza di lotta locale ma un movimento politico nazionale organizzato.

ITALIA


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Berlusconi contro l'evasione

Oggi il governo ha discusso il documento di programmazione economica e finanziaria con le parti sociali. Berlusconi ha dichiarato che l'evasione fiscale e' intollerabile, e che va combattuta per ripianare le finanze pubbliche. Ricordiamo che Berlusconi pago' tangenti alla guardia di finanza proprio per evitare i controlli fiscali alle sue aziende.

Sciopero trasporti locali indetto dai COBAS

Domani scioperano i COBAS autoferrotranvieri per difendere il diritto alla malattia. Con la finanziaria 2005, infatti, il governo ha abolito l'obbligo per le aziende di pagare il salario pieno nei giorni di malattia. Il provvedimento, dapprima rinviato dopo gli scioperi di maggio, e' entrato in vigore a luglio. Ora, dunque, i lavoratori dei trasporti saranno pagatisolo al 50% dopo il terzo giorno di malattia, e riceveranno solo il sussidio dell'INPS.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI


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Berlusconi contro l'evasione

Oggi il governo ha discusso il documento di programmazione economica e finanziaria con le parti sociali. Berlusconi ha dichiarato che l'evasione fiscale e' intollerabile, e che va combattuta per ripianare le finanze pubbliche. Ricordiamo che Berlusconi pago' tangenti alla guardia di finanza proprio per evitare i controlli fiscali alle sue aziende.

Manifestazioni contro le basi americane in Sardegna

Alcuni volontari di Goletta Verde 2005 di Legambiente hanno manifestato oggi contro la Base militare Usa nella baia di Santo Stefano alla Maddalena. "Via la base Usa dall'arcipelago, è un rischio continuo per la salute umana ed uno sfregio al territorio non più tollerabile", con questa motivazione i volontari di Goletta Verde hanno manifestato con due gommoni equipaggiati con bandiere e striscioni, davanti ai galleggianti dell'ingresso a mare della base americana, quello destinato ai sottomarini nucleari. Nella base, esclusivamente americana è situata nel bel mezzo del meraviglioso arcipelago della Maddalena e del parco omonimo, sono presenti due sottomarini a propulsione nucleare ed una nave appoggio americana. Dalla Goletta Verde, Vincenzo Tiana, presidente regionale di Legambiente

CORRISPONDENZA

Sciopero trasporti locali indetto dai COBAS

Domani scioperano i COBAS autoferrotranvieri per difendere il diritto alla malattia. Con la finanziaria 2005, infatti, il governo ha abolito l'obbligo per le aziende di pagare il salario pieno nei giorni di malattia. Il provvedimento, dapprima rinviato dopo gli scioperi di maggio, e' entrato in vigore a luglio. Ora, dunque, i lavoratori dei trasporti saranno pagatisolo al 50% dopo il terzo giorno di malattia, e riceveranno solo il sussidio dell'INPS.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI


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ESTERI

Iraq

Una vettura imbottita di esplosivo e' saltata in aria davanti a un commissariato di polizia nel centro di Baghdad. Ne ha dato notizia una fonte del ministero dell'Interno all'indomani di uno dei piu' gravi attentati compiuti nella capitale, costato la vita a 32 bambini dilaniati da un'autobomba in un quartiere povero sciita della capitale. Secondo la polizia, si e' trattato di un attacco kamikaze, costato la vita a un agente. Il commissariato si trova appena fuori dalla Zona Verde che ospita gli uffici del governo iracheno e le ambasciate. L'esplosione e' stata seguita da un attacco a colpi di mortaio.

M.O.


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Un miliziano palestinese delle Brigate dei martiri di al-Aqsa e' stato ucciso all'alba durante un raid delle forze di sicurezza israeliane in Cisgiordania. L' uomo, ricercato perche' considerato uno dei membri di spicco del movimento estremista riconducibile a Fatah, e' stato colpito a morte dopo che l'esercito aveva circondato un edificio di Nablus in cui si era nascosto. Durante l'operazione e' stato catturato un altro miliziano palestinese, membro della Jihad islamica. Secondo fonti sanitarie, il corpo di al-Aazi e' stato trovato, crivellato di colpi, nel giardino della palazzina. L'esercito israeliano ha confermato che il giovane e' stato ucciso "mentre si sottraeva all'arresto". Il blitz e' stato compiuto due giorni dopo l'attacco di un kamikaze della Jihad che si e' fatto saltare in aria appena fuori un centro commerciale di Netanya, uccidendo 4 donne e ferendo decine di persone.

L'esercito israeliano ha rimosso con la forza il blocco imposto dai coloni della Striscia di Gaza al valico di Kissufim. Ieri sera centinaia di persone si erano piazzate sul punto di accesso all'insediamento di Gush Katif per fermare il traffico, in segno di protesta per l'isolamento imposto dal governo di Ariel Sharon agli insediamenti che saranno sgomberati a partire dal 15 agosto. Dopo un braccio di ferro durato diverse ore, le forze dell'ordine hanno ordinato la rimozione del blocco: i carri attrezzi hanno portato via le auto messe di traverso dai coloni e i soldati hanno trascinato via i manifestanti. Un agente e' rimasto ferito e cinque coloni sono stati arrestati. Sharon e il ministro della Difesa, Shaul Mofaz, hanno disposto la chiusura delle colonie per impedire che nella Striscia di Gaza arrivino altri estremisti israeliani determinati e impedire lo sgombero. Il provvedimento dovrebbe anche limitare la partecipazione alla marcia organizzata dal Consiglio degli insediamenti (lo Yesha) per lunedi' prossimo.

Messico

Il Comitato clandestino rivoluzionario indigeno e il Comando generale dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln) hanno annunciato la revoca dello stato di allarme rosso, proclamato lo scorso 19 giugno, per permettere lo svolgimento di una consultazione popolare nei territori del Chiapas amministrati dall’Ezln. Secondo il comunicato diffuso dagli zapatisti, l’allarme rosso sarà revocato da domani, 15 luglio, giorno in cui saranno riaperti i ‘Caracoles’ (reti locali di resistenza e autonomia) e ricominceranno i loro lavori le Giunte di Buon Governo, gli organismi che amministrano i municipi autonomi sotto il controllo zapatista. Le consultazioni popolari hanno portato l’Ezln ad approvare con il 98% dei voti a favore un documento, formalizzato nella Sesta dichiarazione della Sierra Lacandona, che annuncia la riforma dei Caracoles e delle amministrazioni comunali e l’avvio di una nuova fase politica, che intende fare dell’Ezln non più una forza di lotta locale ma un movimento politico nazionale organizzato.


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Un miliziano palestinese delle Brigate dei martiri di al-Aqsa e' stato ucciso all'alba durante un raid delle forze di sicurezza israeliane in Cisgiordania. L' uomo, ricercato perche' considerato uno dei membri di spicco del movimento estremista riconducibile a Fatah, e' stato colpito a morte dopo che l'esercito aveva circondato un edificio di Nablus in cui si era nascosto. Durante l'operazione e' stato catturato un altro miliziano palestinese, membro della Jihad islamica. Secondo fonti sanitarie, il corpo di al-Aazi e' stato trovato, crivellato di colpi, nel giardino della palazzina. L'esercito israeliano ha confermato che il giovane e' stato ucciso "mentre si sottraeva all'arresto". Il blitz e' stato compiuto due giorni dopo l'attacco di un kamikaze della Jihad che si e' fatto saltare in aria appena fuori un centro commerciale di Netanya, uccidendo 4 donne e ferendo decine di persone.

L'esercito israeliano ha rimosso con la forza il blocco imposto dai coloni della Striscia di Gaza al valico di Kissufim. Ieri sera centinaia di persone si erano piazzate sul punto di accesso all'insediamento di Gush Katif per fermare il traffico, in segno di protesta per l'isolamento imposto dal governo di Ariel Sharon agli insediamenti che saranno sgomberati a partire dal 15 agosto. Dopo un braccio di ferro durato diverse ore, le forze dell'ordine hanno ordinato la rimozione del blocco: i carri attrezzi hanno portato via le auto messe di traverso dai coloni e i soldati hanno trascinato via i manifestanti. Un agente e' rimasto ferito e cinque coloni sono stati arrestati. Sharon e il ministro della Difesa, Shaul Mofaz, hanno disposto la chiusura delle colonie per impedire che nella Striscia di Gaza arrivino altri estremisti israeliani determinati e impedire lo sgombero. Il provvedimento dovrebbe anche limitare la partecipazione alla marcia organizzata dal Consiglio degli insediamenti (lo Yesha) per lunedi' prossimo.

Messico

Il Comitato clandestino rivoluzionario indigeno e il Comando generale dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln) hanno annunciato la revoca dello stato di allarme rosso, proclamato lo scorso 19 giugno, per permettere lo svolgimento di una consultazione popolare nei territori del Chiapas amministrati dall’Ezln. Secondo il comunicato diffuso dagli zapatisti, l’allarme rosso sarà revocato da domani, 15 luglio, giorno in cui saranno riaperti i ‘Caracoles’ (reti locali di resistenza e autonomia) e ricominceranno i loro lavori le Giunte di Buon Governo, gli organismi che amministrano i municipi autonomi sotto il controllo zapatista. Le consultazioni popolari hanno portato l’Ezln ad approvare con il 98% dei voti a favore un documento, formalizzato nella Sesta dichiarazione della Sierra Lacandona, che annuncia la riforma dei Caracoles e delle amministrazioni comunali e l’avvio di una nuova fase politica, che intende fare dell’Ezln non più una forza di lotta locale ma un movimento politico nazionale organizzato.


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ITALIA

Inflazione

L'Istat conferma la stima preliminare di una inflazione a giugno all'1,8%, in discesa dall'1,9% di maggio, il livello piu' basso del settembre 1999.

Giustizia

Secondo quanto riferiscono i rappresentanti della sezione locale dell'Associazione nazionale magistrati (Anm), l'83,3% dei magistrati milanesi ha aderito allo sciopero indetto oggi per protestare contro la riforma dell'ordinamento giudiziario. Ha scioperato anche la quasi totalita' degli uditori giudiziari.

Incidenti sul lavoro

Nel 2004 gli incidenti sul lavoro sono calati dell'1,1 rispetto all'anno precedente (966.568). In flessione anche gli infortuni mortali. Questi i dati contenuti nel rapporto 2004 dell'Inail. In particolare, il calo e' dell'1,2% nel settore Industria e Servizi, mentre un decremento piu' accentuato (-3,2%) interessa il settore agricolo. E' aumentato invece del 9% il numero dei dipendenti pubblici vittime di sinistri sul posto di lavoro. Crescono anche gli infortuni in itinere denunciati. In relazione con la crescita degli occupati. La diminuzione del numero di infortuni rilevata nel quinquennio 2000-2005, pari al 4,4% e' pari a una flessione reale del 9,5%, considerando l'incremento dell'occupazione del 5,6% (Istat) che si e' registrato negli ultimi cinque anni.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Iraq

Una vettura imbottita di esplosivo e' saltata in aria davanti a un commissariato di polizia nel centro di Baghdad. Ne ha dato notizia una fonte del ministero dell'Interno all'indomani di uno dei piu' gravi attentati compiuti nella capitale, costato la vita a 32 bambini dilaniati da un'autobomba in un quartiere povero sciita della capitale. Secondo la polizia, si e' trattato di un attacco kamikaze, costato la vita a un agente. Il commissariato si trova appena fuori dalla Zona Verde che ospita gli uffici del governo iracheno e le ambasciate. L'esplosione e' stata seguita da un attacco a colpi di mortaio.

M.O.

Un miliziano palestinese delle Brigate dei martiri di al-Aqsa e' stato ucciso all'alba durante un raid delle forze di sicurezza israeliane in Cisgiordania. Mohamed Safwat al-Aazi, 26 anni, ricercato perche' considerato uno dei membri di spicco del movimento estremista riconducibile a Fatah, e' stato colpito a morte dopo che l'esercito aveva circondato un edificio di Nablus in cui si era nascosto. Durante l'operazione e' stato catturato un altro miliziano palestinese, membro della Jihad islamica. Secondo fonti sanitarie, il corpo di al-Aazi e' stato trovato, crivellato di colpi, nel giardino della palazzina. L'esercito israeliano ha confermato che il giovane e' stato ucciso "mentre si sottraeva all'arresto". Il blitz e' stato compiuto due giorni dopo l'attacco di un kamikaze della Jihad che si e' fatto saltare in aria appena fuori un centro commerciale di Netanya, uccidendo 4 donne e ferendo decine di persone.

ITALIA

Inflazione

L'Istat conferma la stima preliminare di una inflazione a giugno all'1,8%, in discesa dall'1,9% di maggio, il livello piu' basso del settembre 1999.

Giustizia

Secondo quanto riferiscono i rappresentanti della sezione locale dell'Associazione nazionale magistrati (Anm), l'83,3% dei magistrati milanesi ha aderito allo sciopero indetto oggi per protestare contro la riforma dell'ordinamento giudiziario. Ha scioperato anche la quasi totalita' degli uditori giudiziari.

Incidenti sul lavoro

Nel 2004 gli incidenti sul lavoro sono calati dell'1,1 rispetto all'anno precedente (966.568). In flessione anche gli infortuni mortali. Questi i dati contenuti nel rapporto 2004 dell'Inail. In particolare, il calo e' dell'1,2% nel settore Industria e Servizi, mentre un decremento piu' accentuato (-3,2%) interessa il settore agricolo. E' aumentato invece del 9% il numero dei dipendenti pubblici vittime di sinistri sul posto di lavoro. Crescono anche gli infortuni in itinere denunciati. In relazione con la crescita degli occupati. La diminuzione del numero di infortuni rilevata nel quinquennio 2000-2005, pari al 4,4% e' pari a una flessione reale del 9,5%, considerando l'incremento dell'occupazione del 5,6% (Istat) che si e' registrato negli ultimi cinque anni.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Iraq

Una vettura imbottita di esplosivo e' saltata in aria davanti a un commissariato di polizia nel centro di Baghdad. Ne ha dato notizia una fonte del ministero dell'Interno all'indomani di uno dei piu' gravi attentati compiuti nella capitale, costato la vita a 32 bambini dilaniati da un'autobomba in un quartiere povero sciita della capitale. Secondo la polizia, si e' trattato di un attacco kamikaze, costato la vita a un agente. Il commissariato si trova appena fuori dalla Zona Verde che ospita gli uffici del governo iracheno e le ambasciate. L'esplosione e' stata seguita da un attacco a colpi di mortaio.

M.O.

Un miliziano palestinese delle Brigate dei martiri di al-Aqsa e' stato ucciso all'alba durante un raid delle forze di sicurezza israeliane in Cisgiordania. Mohamed Safwat al-Aazi, 26 anni, ricercato perche' considerato uno dei membri di spicco del movimento estremista riconducibile a Fatah, e' stato colpito a morte dopo che l'esercito aveva circondato un edificio di Nablus in cui si era nascosto. Durante l'operazione e' stato catturato un altro miliziano palestinese, membro della Jihad islamica. Secondo fonti sanitarie, il corpo di al-Aazi e' stato trovato, crivellato di colpi, nel giardino della palazzina. L'esercito israeliano ha confermato che il giovane e' stato ucciso "mentre si sottraeva all'arresto". Il blitz e' stato compiuto due giorni dopo l'attacco di un kamikaze della Jihad che si e' fatto saltare in aria appena fuori un centro commerciale di Netanya, uccidendo 4 donne e ferendo decine di persone.

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gror050714 (last edited 2008-06-26 10:01:03 by anonymous)