Gr 19:30
‘’’DOMANI SCIOPERO DEI METALMECCANICI’’’
Sciopero generale di 8 ore con manifestazione nazionale a Roma a sostegno del rinnovo del Contratto nazionale. La protesta dei lavoratori metalmeccanici di tutta Italia è stata decisa dall'assemblea unitaria delle rsu di FIOM, FIM e UIL. Arrivano così a oltre 40 le ore di sciopero effettuate dai metalmeccanici italiani per il rinnovo contrattuale. Nostante le buste paga delle lavoratrici e dei lavoratori sono sempre più leggere e sia i dati statistici che l' esperienza quotidiana dicono che non si arriva più a fine mese, Federmeccanica, è ferma ad un aumento attorno ai 70 euro. La richiesta dei sindacati è di 105 euro a titolo di recupero e salvaguardia del potere di acquisto delle retribuzioni più 25 euro uguale per tutti i lavoratori e le lavoratrici. Per queste ragioni i metalmeccanici sciopereranno e manifesteranno a Roma il domani: per il contratto nazionale, per un salario giusto e contro un modello industriale che ha prodotto crisi, precarietà e disoccupazione. Giorgio Cremaschi della segreteria nazionale Fiom
CORRISPONDENZA
‘’’MATEC IN CASSA INTEGRAZIONE’’’
I lavoratori dello stabilimento fiorentino della Matec (Gruppo Lonati di Brescia) hanno bloccando le rampe di accesso e di uscita del casello di Signa (Firenze) sulla A1. La protesta è scattata dopo l'assemblea di questa mattina convocata dai sindacati e dalla Rsu. Ai 280 operai della Matec, ieri sera, è stato annunciato l'avvio delle procedure per la messa in Cassa integrazione straordinaria per "cessazione di attività". Ma sentiamo Tania Lari Rsu Fiom della Matec
CORRISPONDENZA
‘’’IMMIGRAZIONE’’’
Presidio permanente per impedire l'apertura l'apertura del Cpt a Bari. E' stato proprio il sindaco Michele Emiliano ha invitare alla resistenza civile" per impedire che il nuovo centro di permanenza temporanea per migranti senza permesso di soggiorno possa aprire i battenti. A partire da questa mattina è stato allestito un presidio permanente, con tanto di tende e camper, davanti alla struttura lager di San Paolo. La corrispondenza di Titta portavoce del comitato No CPT di Bari
CORRISPONDENZA
‘’’PANDEMIA AIDS’’’
Oggi è la Giornata Mondiale per la Lotta all'AIDS. Secondo un nuovo rapporto delle Nazioni Unite, la tendenza dell'epidemia è ancora in crescita. Sono oltre 40 milioni le persone che nel mondo hanno contratto il virus dell'Hiv, 4 mila ogni anno in Italia. Nel 2005 le malattie collegate all'AIDS hanno causato più di 3 milioni di vittime. Il balzo in avanti dell'HIV è avvenuto soprattutto nell'Europa dell'Est e in Asia. La zona più colpita del mondo resta comunque l'Africa Subsahariana, con oltre tre milioni di nuovi casi nell' ultimo anno. Un rapporto dell'Centro Operativo Aids del Reparto di Epidemiologia presso l'Istituto Superiore di Sanità dimostra che il virus sta dando segni di ripresa anche in Italia, dove l'incidenza della malattia non è più in calo, a differenza di quanto riscontrato nel 1996. Le regioni più colpite sono nell'ordine: Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Liguria. Francesco Castelli, direttore della scuola di specialità per malattie tropicali dell'Università di Brescia
Oggi, nella Giornata Mondiale per la Lotta all'Aids, la 'Brazilian Federal Prosecuting Authority' insieme ad alcune Ong del paese promuoveranno una causa civile contro il Ministero della Salute brasiliano per ottenere la licenza di produzione del farmaco 'Kaletra', necessario per curare l'Aids e distribuito dal Ministero. La patente per la produzione del farmaco è monopolio del laboratorio Abbot e, solo nel 2005, l'acquisto del farmaco ha rappresentato il 30 per cento delle spese del 'Programma nazionale per l'Aids' del Ministero della Salute.
'’’RIBELLI ‘CONQUISTANO' RAMADI’’’
In un’azione a sorpresa, 400 ribelli hanno attaccato a colpi di mortaio e lanciarazzi una base militare americana e un edificio dell’amministrazione provinciale nel centro di Ramadi, città a ovest di Bagdad e una delle roccaforti della guerriglia sunnita. i miliziani, ben armati e a volto coperto, hanno preso il controllo di alcune strade della città per alcune ore, pattugliando le vie e istituendo rapidamente posti di blocco all’entrata e all’uscita della città. Dopo poche ore i ribelli si sono ritirati. L’azione ‘dimostrativa’ è stata accompagnata dal lancio di volantini e affissioni di messaggi con minacce rivolte agli americani e ai loro alleati e in cui si annunciava l’avvenuta presa della città da parte di Al Qaida. Il comando militare statunitense non ha commentato l’accaduto. L’attacco è avvenuto mentre 2000 soldati americani e 500 poliziotti iracheni erano impegnati in azioni contro basi ribelli a Hit, non lontano da Ramadi.
Il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth ha reso pubblica la notizia che decine di ex militari israeliani stanno addestrando le forze di sicurezza curde. Nel corso di 18 mesi, diverse aziende israeliane hanno mandato gli ex militari per addestrare unità speciali di sicurezza, nell'ambito di un programma organizzato dalle autorità curde. In cambio dell'addestramento militare, i curdi verranno riforniti di mezzi prodotti in Israele, tra i quali armi da fuoco ed equipaggiamento militare in genere. La segretezza del programma è stata imposta dal timore che gli israeliani diventassero obiettivo di gruppi armati iracheni.
IL GOVERNO UZBEKO nasconde la verita' su andjan
L'organizzazione umanitaria internazionale Human rights watch (Hrw) ha reso noto che il governo dell'Uzbekistan sta impedendo l'accesso degli osservatori internazionali nei due processi relativi agli eventi del 13 maggio a Andijan, quando la polizia uzbeka aprì il fuoco sui civili uccidendone a centinaia. La Corte Suprema del Paese ha anche rifiutato di rendere noti i nomi e qualsiasi possibile informazione riguardo giudici, avvocati, accusati e difensori che stanno prendendo parte ai due procedimenti in corso nelle città di Toitepa e Yangibazar.
‘’’ELEZIONI IN EGITTO’’’
Un morto e 200 feriti, questo il bilancio di scontri tra polizia e Fratelli musulmani a Baltim nel giorno del voto legislativo in Egitto. La polizia ha arrestato 400 Fratelli musulmani oltre ad altri 400 degli ultimi 3 giorni, ha bloccato loro l'accesso ai seggi per impedire un'ulteriore avanzata del movimento, ha aggredito una troupe della tv del Qatar al Jazira, che stava riprendendo le irregolarita' e ha sequestrato le apparecchiature, secondo quanto riferisce il suo notiziario.
’’’SHARON: MAI PIU' RITIRI’’’
Dopo il ritiro da Gaza Israele non compira' ulteriori ritiri unilaterali in Cisgiordania. Lo ha detto il premier Sharon. 'L'unico progetto politico che abbiamo sul tavolo e' il tracciato di pace', ha precisato Sharon, che ha anche sottolineato la necessita' di 'esercitare pressioni sull'Iran' affinche' desista dai suoi progetti nucleari. 'Israele non puo' accettare una situazione in cui l'Iran abbia a disposizione armi nucleari', ha detto Sharon
’’’CINA’’’
In relazione all’incidente minerario a Dongfeng, nella provincia di Heilongjiang, che ha provato complessivamente 164 vittime, secondo l’ultimo bilancio, la polizia ha arrestato il segretario locale del partito comunista Cheng Zhiqiang e il direttore della miniera Ma Junguan. L’incidente di domenica è stato uno dei più gravi recentemente avvenuti in Cina, dove dall’inizio dell’anno sono morti 6000 minatori in analoghe circostanze.
’’’CONGO: APPROVATA LEGGE DI AMNISTIA’’’
L’assemblea nazionale della Repubblica democratica del Congo ha approvato una legge di amnistia per tutti coloro che hanno commesso “atti di guerra, offese di tipo politico e reati di opinione” tra agosto 1996, anno della ribellione contro l’ex dittatore Mobutu, e giugno 2003, dopo l’instaurazione del governo di transizione al termine della cosiddetta ‘seconda guerra mondiale’ congolese. Nonostante l’opposizione dei parlamentari del ‘Partito del popolo per la ricostruzione e lo sviluppo, contrari all’amnistia perché inevitabilmente favorirà gli assassini dell’ex presidente Laurent Kabila senior - la legge è passata martedì scorso con 248 voti a favore, sei astenuti e un contrario; al momento della votazione gli uomini del Pprd avevano già lasciato l’aula in segno di protesta. I parlamentari rimasti hanno cancellato una clausola che escludeva dalle offese condonate dall’amnistia gli attentati alla vita dei capi di Stato. A questo punto, dopo l’emanazione ufficiale con decreto presidenziale, il nuovo provvedimento si potrà applicare ai 30 condannati a morte per l’assassinio del 16 gennaio 2001 del padre dell’attuale capo di Stato da parte di una guardia del corpo, crimine per cui sono state condannate un centinaio di persone.
’’’Grecia: inizia il processo contro il gruppo ‘17 novembre’ ’’’
Domani ad Atene si apre il processo d'appello nei confronti di 12 partecipanti al movimento greco di resistenza armata " 17 novembre " , che già scontano la condanna di 1° grado all'ergastolo. Al 17 novembre ( sorto nell'ultima fase di resistenza ai colonnelli,1974, e scoperto solo nel 2002 dopo che un suo giovane militante veniva arrestato e torturato successivamente al ferimento,causato dallo scoppio accidentale dell'ordigno da collocare) vengono attribuiti numerosi attentati contro installazioni militari Usa-Nato, l'uccisione di collaborazionisti e torturatori del regime dei colonnelli, e di un ufficiale dei servizi segreti britannici( questo episodio ha permesso il subentro nelle indagini dei servizi inglesi e della Cia, che hanno violato tutte le timide regole democratiche greche). Nelle settimane che hanno preceduto l'inizio del processo , in tutta la Grecia si sono svolte numerose assemblee e mobilitazioni, organizzate dal forum greco Nelle affollate assemblee di Salonicco ed Atene, sotto i flash e le telecamere di tantissimi media, i legali e i giuristi greci hanno denunciato i processi sommari, i gravi impedimenti alla difesa, l'abolizione delle corti popolari giudicanti e la mancanza di rispetto per i malati. Per domani, davanti il Tribunale di Atene è prevista una grande manifestazione- presidio , così come davanti i Tribunali e le Prefetture delle maggiori città greche.
’’’ROMA’’’
Un provvedimento per permettere l’accesso al carcere senza autorizzazione anche a eurodeputati, sindaci e presidenti di province in cui sorgono strutture penitenziarie – analogamente a quanto è previsto per ministri, parlamentari e religiosi – è stato approvato ieri alla Camera dei deputati. Il provvedimento – che ora passerà all’esame del senato – prevede che la visita sia possibile anche per il ‘Garante dei detenuti’, cui spetta il compito di verificare che sia loro garantito il diritto alla salute, alla formazione professionale, il reinserimento sociale e lavorativo.
Gr 13:00
In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
IRAQ: RIBELLI ATTACCANO IN MASSA RAMADI. PRESE STRADE
Centinaia di ribelli armati hanno sferrato un attacco su vasta scala oggi a Ramadi, capoluogo della provincia occidentale irachena di al-Anbar e tradizionale roccaforte della guerriglia sunnita, prendendo d'assalto una base militare americana e un edificio governativo prima di impadronirsi di parecchie tra le strade principali della citta', dove sono stati rapidamente istituiti posti di blocco ai varchi d'ingresso e d'uscita piu' importanti. Lo hanno denunciato testimoni oculari, secondo cui all'offensiva partecipano circa quattrocento miliziani integralisti, che hanno subito istituito pattuglie per tenere sotto sorveglianza le vie da essi presidiate. A quanto pare sono uomini di Abu Musab al-Zarqawi, il super-terrorista di origini giordane che rappresenta il luogotenente di Osama bin Laden in Iraq: i ribelli, sempre stando a quanto riferito dai testimoni, hanno infatti preso a distribuire volantini e ad affiggere manifesti ai muri, con sopra scritto che il contrllo di Ramadi e' stato assunto dalla cosiddetta Organizzazione di 'al-Qaeda' per la Jihad nella Terra dei Due Fiumi, denominazione assunta per l'appunto dal gruppo di Zarqawi.
Altri due soldati statunitensi hanno perso la vita in Iraq in situazioni diverse. Lo ha reso noto il Comando Usa, secondo cui il primo episodio risale a ieri ed e' avvenuto a Falluja, una delle principali roccaforti della guerriglia nel cosiddetto 'Triangolo Sunnita', dove un marine e' stato ferito mortalmente mentre era impegnato in combattimento. Il secondo militare e' invece spirato dopo essere sato colpito in circostanze non specificate. E' dunque salito ad almeno 2.108 il numero complessivo degli effettivi persi dagli Stati Unitri nel Paese arabo dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein; la maggior parte delle vittime sono cadute in azione.
M.O.: SCONTRI A NABLUS, FERITO MILITANTE BRIGATE AL-AQSA
Scontri armati tra soldati israeliani e militanti palestinesi sono scoppiati anche la notte scorsa a Nablus, dove e' proseguita l'operazione dell'Esercito dello Stato ebraico finalizzata alla cattura di sospetti terroristi. Nel corso di una sparatoria e' rimasto ferito un attivista della Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato della principale fazione dell'Olp, 'al-Fatah': lo hanno riferito fonti sia delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese sia israeliane. Queste ultime hanno aggiunto che in diversi rastrellamenti tanto a Nablus e dintorni quanto nella zona di Ramallah, sempre in Cisgiordania, sono stati arrestati otto militanti: cinque di essi appartengono alla Jihad Islamica.
VOLI CIA: GUARDIAN, OLTRE TRECENTO IN TUTTA EUROPA
L'effettuazione da parte della Cia di voli segreti per il trasferimento di sospetti terroristi da e verso le carceri clandestine di cui la stessa agenzia d'intelligence americana disporrebbe in Europa sarebbe provata dalla documentazione degli aeromobili utilizzati a tale scopo: lo afferma oggi il quotidiano britannico 'The Guardian', venuto in possesso in particolare dei giornali di bordo di 26 differenti velivoli, con i quali sarebbero stati compiuti complessivamente oltre trecento voli in tutto il Vecchio Continente, piu' di frequente all'Ovest che non all'Est. Il giornale sostiene di essere venuto in possesso di tali documenti attraverso fonti riservate presso l'Amministrazione federale dell'Aviazione e l'industria aeronautica; ne emerge quanto esso stesso definisce un numero "senza precedenti" di missioni aeree segrete: la maggior parte in Germania e Gran Bretagna. Regolari i voli in Europa orientale, con quindici scali nella sola Praga. "Risulta un'unica visita alla base aera di Szymany, nel nord-est della Polonia, che e' stata identificata come presunto sito di una delle prigioni segrete della Central Intelligence Agency", precisa il giornale londinese. La Polonia, al pari della Romania, ha smentito ufficialmente di aver mai ospitato strutture simili.
AIDS
Per la prima volta nella storia del Sudafrica, e forse per la prima volta nel mondo, una compagnia di previdenza ha messo sul mercato un’assicurazione sulla vita appositamente dedicata ai malati di Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sempre più discriminati, a causa della loro malattia, nel sottoscrivere polizze simili che, in molti paesi, rappresentano ormai una garanzia indispensabile per avere accesso a una serie di servizi finanziari non ultimo il mutuo per l’acquisto di una casa. “In un paese che pone l’uguaglianza nella sua costituzione, gli individui affetti da Aids o positivi all’Hiv sono stati costantemente discriminati dall’industria assicurativa” scrive in una nota la direzione della compagnia sudafricana (collegata a uno dei giganti internazionali del settore) che con azzeccato spirito comunicativo ha lanciato il suo nuovo ‘prodotto’ alla vigilia della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La dura realtà è che un individuo con l’Aids incontra grandi difficoltà a ottenere una polizza anche standard (ovvero che preveda una causa di morte diversa dall’Aids) e di conseguenza si vede negare tutta una serie di facilitazioni finanziarie che le banche forniscono senza problemi ai non malati”. Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, nel calcolo del premio mensile che l’assicurato dovrà corrispondere saranno centrali le politiche di prospettiva dello stato sanitario del cliente e il suo impegno ad intraprendere un’adeguata terapia medico-sanitaria.
ITALIA
TAV: VENAUS, FERRENTINO, CHIEDIAMO INCONTRO CON CIAMPI
La comunita' montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia a nome di tutti i sindaci e della Comunita' Alta Valle di Susa, ha chiesto con telegramma un incontro urgente con il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. E' quanto fa sapere il presidente della stessa comunita', Antonio Ferrentino. La decisione e' nata dopo l'intervento di ieri del Presidente della Repubblica sulla protesta contro l'Alta Velocita' ferroviaria in Valle di Susa, nel torinese.
Proseguono a Venaus i presidi della popolazione della Val di Susa contro la presa di possesso dei terreni per aprire il cantiere della Tav. La notte e' trascorsa tranquilla con qualche decina di dimostranti che non ha abbandonato le due barricate costruite sulla strada provinciale a monte e a valle del paese (ma la strada era gia' stata bloccata anche da polizia e carabinieri), nonostante il freddo (il termometro e' sceso a 7-8 gradi sotto lo zero).
Rai-Mediaset: Tar annulla multa
Il Tar del Lazio ha annullato la delibera con la quale l'Authority aveva inflitto a Rai e Mediaset una sanzione pari al 2% del fatturato 2003. La sanzione riguardava l' abuso di posizione dominante nel campo pubblicitario nel mercato televisivo.La seconda sezione del Tar ha accolto il ricorso. La sanzione ammontava a 20 milioni di euro per la Rai, a 40 milioni di euro per Rti e a 5 milioni di euro per Publitalia 80.
MAFIA: MAXIBLITZ DELLA POLIZIA A TARANTO, 40 ARRESTI"' Centinaia di agenti specializzati nella lotta alla mafia ed al traffico di cocaina hanno effettuato numerose perquisizioni in zone ad altissima densita' mafiosa. L'operazione, che ha portato a 40 arresti, ha permesso di smantellare una potente organizzazione che aveva la gestione, in monopolio, di numerose attivita' illecite in provincia di Taranto. Dieci prostitute romene arrestate perche' inottemperanti alla legge Bossi-Fini. Questo il bilancio dell'operazione condotta stanotte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, finalizzata al contrasto della prostituzione. In un controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno identificato una quarantina di prostitute straniere. Nel corso dell'operazione i militari hanno effettuato anche azione di disturbo nei confronti della clientela con controlli alla circolazione stradale.
Altri due soldati statunitensi hanno perso la vita in Iraq in situazioni diverse. Lo ha reso noto il Comando Usa, secondo cui il primo episodio risale a ieri ed e' avvenuto a Falluja, una delle principali roccaforti della guerriglia nel cosiddetto 'Triangolo Sunnita', dove un marine e' stato ferito mortalmente mentre era impegnato in combattimento. Il secondo militare e' invece spirato dopo essere sato colpito in circostanze non specificate. E' dunque salito ad almeno 2.108 il numero complessivo degli effettivi persi dagli Stati Unitri nel Paese arabo dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein; la maggior parte delle vittime sono cadute in azione. Scontri armati tra soldati israeliani e militanti palestinesi sono scoppiati anche la notte scorsa a Nablus, dove e' proseguita l'operazione dell'Esercito dello Stato ebraico finalizzata alla cattura di sospetti terroristi. Nel corso di una sparatoria e' rimasto ferito un attivista della Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato della principale fazione dell'Olp, 'al-Fatah': lo hanno riferito fonti sia delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese sia israeliane. Queste ultime hanno aggiunto che in diversi rastrellamenti tanto a Nablus e dintorni quanto nella zona di Ramallah, sempre in Cisgiordania, sono stati arrestati otto militanti: cinque di essi appartengono alla Jihad Islamica. L'effettuazione da parte della Cia di voli segreti per il trasferimento di sospetti terroristi da e verso le carceri clandestine di cui la stessa agenzia d'intelligence americana disporrebbe in Europa sarebbe provata dalla documentazione degli aeromobili utilizzati a tale scopo: lo afferma oggi il quotidiano britannico 'The Guardian', venuto in possesso in particolare dei giornali di bordo di 26 differenti velivoli, con i quali sarebbero stati compiuti complessivamente oltre trecento voli in tutto il Vecchio Continente, piu' di frequente all'Ovest che non all'Est. Il giornale sostiene di essere venuto in possesso di tali documenti attraverso fonti riservate presso l'Amministrazione federale dell'Aviazione e l'industria aeronautica; ne emerge quanto esso stesso definisce un numero "senza precedenti" di missioni aeree segrete: la maggior parte in Germania e Gran Bretagna. Regolari i voli in Europa orientale, con quindici scali nella sola Praga. "Risulta un'unica visita alla base aera di Szymany, nel nord-est della Polonia, che e' stata identificata come presunto sito di una delle prigioni segrete della Central Intelligence Agency", precisa il giornale londinese. La Polonia, al pari della Romania, ha smentito ufficialmente di aver mai ospitato strutture simili. Per la prima volta nella storia del Sudafrica, e forse per la prima volta nel mondo, una compagnia di previdenza ha messo sul mercato un’assicurazione sulla vita appositamente dedicata ai malati di Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sempre più discriminati, a causa della loro malattia, nel sottoscrivere polizze simili che, in molti paesi, rappresentano ormai una garanzia indispensabile per avere accesso a una serie di servizi finanziari non ultimo il mutuo per l’acquisto di una casa. “In un paese che pone l’uguaglianza nella sua costituzione, gli individui affetti da Aids o positivi all’Hiv sono stati costantemente discriminati dall’industria assicurativa” scrive in una nota la direzione della compagnia sudafricana (collegata a uno dei giganti internazionali del settore) che con azzeccato spirito comunicativo ha lanciato il suo nuovo ‘prodotto’ alla vigilia della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La dura realtà è che un individuo con l’Aids incontra grandi difficoltà a ottenere una polizza anche standard (ovvero che preveda una causa di morte diversa dall’Aids) e di conseguenza si vede negare tutta una serie di facilitazioni finanziarie che le banche forniscono senza problemi ai non malati”. Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, nel calcolo del premio mensile che l’assicurato dovrà corrispondere saranno centrali le politiche di prospettiva dello stato sanitario del cliente e il suo impegno ad intraprendere un’adeguata terapia medico-sanitaria. Gr 9:30
ESTERI IRAQ: SOLDATO USA UCCISO A FALLUJA, UN ALTRO NEL NORD
Centinaia di agenti specializzati nella lotta alla mafia ed al traffico di cocaina hanno effettuato numerose perquisizioni in zone ad altissima densita' mafiosa. L'operazione, che ha portato a 40 arresti, ha permesso di smantellare una potente organizzazione che aveva la gestione, in monopolio, di numerose attivita' illecite in provincia di Taranto.
PROSTITUZIONE: OPERAZIONE CC A ROMA, DIECI ROMENE ARRESTATE
Dieci prostitute romene arrestate perche' inottemperanti alla legge Bossi-Fini. Questo il bilancio dell'operazione condotta stanotte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, finalizzata al contrasto della prostituzione. In un controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno identificato una quarantina di prostitute straniere. Nel corso dell'operazione i militari hanno effettuato anche azione di disturbo nei confronti della clientela con controlli alla circolazione stradale.
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