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'''IRAQ: RIBELLI ATTACCANO IN MASSA RAMADI. PRESE STRADE'''

Centinaia di ribelli armati hanno sferrato un attacco su vasta scala oggi a Ramadi, capoluogo della provincia occidentale irachena di al-Anbar e tradizionale roccaforte della guerriglia sunnita, prendendo d'assalto una base militare americana e un edificio governativo prima di impadronirsi di parecchie tra le strade principali della citta', dove sono stati rapidamente istituiti posti di blocco ai varchi d'ingresso e d'uscita piu' importanti. Lo hanno denunciato testimoni oculari, secondo cui all'offensiva partecipano circa quattrocento miliziani integralisti, che hanno subito istituito pattuglie per tenere sotto sorveglianza le vie da essi presidiate. A quanto pare sono uomini di Abu Musab al-Zarqawi, il super-terrorista di origini giordane che rappresenta il luogotenente di Osama bin Laden in Iraq: i ribelli, sempre stando a quanto riferito dai testimoni, hanno infatti preso a distribuire volantini e ad affiggere manifesti ai muri, con sopra scritto che il contrllo di Ramadi e' stato assunto dalla cosiddetta Organizzazione di 'al-Qaeda' per la Jihad nella Terra dei Due Fiumi, denominazione assunta per l'appunto dal gruppo di Zarqawi.

Altri due soldati statunitensi hanno perso la vita in Iraq in situazioni diverse. Lo ha reso noto il Comando Usa, secondo cui il primo episodio risale a ieri ed e' avvenuto a Falluja, una delle principali roccaforti della guerriglia nel cosiddetto 'Triangolo Sunnita', dove un marine e' stato ferito mortalmente mentre era impegnato in combattimento. Il secondo militare e' invece spirato dopo essere sato colpito in circostanze non specificate. E' dunque salito ad almeno 2.108 il numero complessivo degli effettivi persi dagli Stati Unitri nel Paese arabo dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein; la maggior parte delle vittime sono cadute in azione.

'''M.O.: SCONTRI A NABLUS, FERITO MILITANTE BRIGATE AL-AQSA'''

Scontri armati tra soldati israeliani e militanti palestinesi sono scoppiati anche la notte scorsa a Nablus, dove e' proseguita l'operazione dell'Esercito dello Stato ebraico finalizzata alla cattura di sospetti terroristi. Nel corso di una sparatoria e' rimasto ferito un attivista della Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato della principale fazione dell'Olp, 'al-Fatah': lo hanno riferito fonti sia delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese sia israeliane. Queste ultime hanno aggiunto che in diversi rastrellamenti tanto a Nablus e dintorni quanto nella zona di Ramallah, sempre in Cisgiordania, sono stati arrestati otto militanti: cinque di essi appartengono alla Jihad Islamica.

'''VOLI CIA: GUARDIAN, OLTRE TRECENTO IN TUTTA EUROPA'''

L'effettuazione da parte della Cia di voli segreti per il trasferimento di sospetti terroristi da e verso le carceri clandestine di cui la stessa agenzia d'intelligence americana disporrebbe in Europa sarebbe provata dalla documentazione degli aeromobili utilizzati a tale scopo: lo afferma oggi il quotidiano britannico 'The Guardian', venuto in possesso in particolare dei giornali di bordo di 26 differenti velivoli, con i quali sarebbero stati compiuti complessivamente oltre trecento voli in tutto il Vecchio Continente, piu' di frequente all'Ovest che non all'Est. Il giornale sostiene di essere venuto in possesso di tali documenti attraverso fonti riservate presso l'Amministrazione federale dell'Aviazione e l'industria aeronautica; ne emerge quanto esso stesso definisce un numero "senza precedenti" di missioni aeree segrete: la maggior parte in Germania e Gran Bretagna. Regolari i voli in Europa orientale, con quindici scali nella sola Praga.
"Risulta un'unica visita alla base aera di Szymany, nel nord-est della Polonia, che e' stata identificata come presunto sito di una delle prigioni segrete della Central Intelligence Agency", precisa il giornale londinese. La Polonia, al pari della Romania, ha smentito ufficialmente di aver mai ospitato strutture simili.

'''AIDS'''

Per la prima volta nella storia del Sudafrica, e forse per la prima volta nel mondo, una compagnia di previdenza ha messo sul mercato un’assicurazione sulla vita appositamente dedicata ai malati di Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sempre più discriminati, a causa della loro malattia, nel sottoscrivere polizze simili che, in molti paesi, rappresentano ormai una garanzia indispensabile per avere accesso a una serie di servizi finanziari non ultimo il mutuo per l’acquisto di una casa. “In un paese che pone l’uguaglianza nella sua costituzione, gli individui affetti da Aids o positivi all’Hiv sono stati costantemente discriminati dall’industria assicurativa” scrive in una nota la direzione della compagnia sudafricana (collegata a uno dei giganti internazionali del settore) che con azzeccato spirito comunicativo ha lanciato il suo nuovo ‘prodotto’ alla vigilia della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La dura realtà è che un individuo con l’Aids incontra grandi difficoltà a ottenere una polizza anche standard (ovvero che preveda una causa di morte diversa dall’Aids) e di conseguenza si vede negare tutta una serie di facilitazioni finanziarie che le banche forniscono senza problemi ai non malati”. Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, nel calcolo del premio mensile che l’assicurato dovrà corrispondere saranno centrali le politiche di prospettiva dello stato sanitario del cliente e il suo impegno ad intraprendere un’adeguata terapia medico-sanitaria.
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'''TAV: VENAUS, FERRENTINO, CHIEDIAMO INCONTRO CON CIAMPI'''

La comunita' montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia a nome di tutti i sindaci e della Comunita' Alta Valle di Susa, ha chiesto con telegramma un incontro urgente con il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. E' quanto fa sapere il presidente della stessa comunita', Antonio Ferrentino. La decisione e' nata dopo l'intervento di ieri del Presidente della Repubblica sulla protesta contro l'Alta Velocita' ferroviaria in Valle di Susa, nel torinese.

Proseguono a Venaus i presidi della popolazione della Val di Susa contro la presa di possesso dei terreni per aprire il cantiere della Tav. La notte e' trascorsa tranquilla con qualche decina di dimostranti che non ha abbandonato le due barricate costruite sulla strada provinciale a monte e a valle del paese (ma la strada era gia' stata bloccata anche da polizia e carabinieri), nonostante il freddo (il termometro e' sceso a 7-8 gradi sotto lo zero).

'''Rai-Mediaset: Tar annulla multa'''

Il Tar del Lazio ha annullato la delibera con la quale l'Authority aveva inflitto a Rai e Mediaset una sanzione pari al 2% del fatturato 2003. La sanzione riguardava l' abuso di posizione dominante nel campo pubblicitario nel mercato televisivo.La seconda sezione del Tar ha accolto il ricorso. La sanzione ammontava a 20 milioni di euro per la Rai, a 40 milioni di euro per Rti e a 5 milioni di euro per Publitalia 80.

'''MAFIA: MAXIBLITZ DELLA POLIZIA A TARANTO, 40 ARRESTI"'

Centinaia di agenti specializzati nella lotta alla mafia ed al traffico di cocaina hanno effettuato numerose perquisizioni in zone ad altissima densita' mafiosa.
L'operazione, che ha portato a 40 arresti, ha permesso di smantellare una potente organizzazione che aveva la gestione, in monopolio, di numerose attivita' illecite in provincia di Taranto.

'''PROSTITUZIONE: OPERAZIONE CC A ROMA, DIECI ROMENE ARRESTATE'''

Dieci prostitute romene arrestate perche' inottemperanti alla legge Bossi-Fini. Questo il bilancio dell'operazione condotta stanotte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, finalizzata al contrasto della prostituzione. In un controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno identificato una quarantina di prostitute straniere. Nel corso dell'operazione i militari hanno effettuato anche azione di disturbo nei confronti della clientela con controlli alla circolazione stradale.

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Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

IRAQ: RIBELLI ATTACCANO IN MASSA RAMADI. PRESE STRADE

Centinaia di ribelli armati hanno sferrato un attacco su vasta scala oggi a Ramadi, capoluogo della provincia occidentale irachena di al-Anbar e tradizionale roccaforte della guerriglia sunnita, prendendo d'assalto una base militare americana e un edificio governativo prima di impadronirsi di parecchie tra le strade principali della citta', dove sono stati rapidamente istituiti posti di blocco ai varchi d'ingresso e d'uscita piu' importanti. Lo hanno denunciato testimoni oculari, secondo cui all'offensiva partecipano circa quattrocento miliziani integralisti, che hanno subito istituito pattuglie per tenere sotto sorveglianza le vie da essi presidiate. A quanto pare sono uomini di Abu Musab al-Zarqawi, il super-terrorista di origini giordane che rappresenta il luogotenente di Osama bin Laden in Iraq: i ribelli, sempre stando a quanto riferito dai testimoni, hanno infatti preso a distribuire volantini e ad affiggere manifesti ai muri, con sopra scritto che il contrllo di Ramadi e' stato assunto dalla cosiddetta Organizzazione di 'al-Qaeda' per la Jihad nella Terra dei Due Fiumi, denominazione assunta per l'appunto dal gruppo di Zarqawi.

Altri due soldati statunitensi hanno perso la vita in Iraq in situazioni diverse. Lo ha reso noto il Comando Usa, secondo cui il primo episodio risale a ieri ed e' avvenuto a Falluja, una delle principali roccaforti della guerriglia nel cosiddetto 'Triangolo Sunnita', dove un marine e' stato ferito mortalmente mentre era impegnato in combattimento. Il secondo militare e' invece spirato dopo essere sato colpito in circostanze non specificate. E' dunque salito ad almeno 2.108 il numero complessivo degli effettivi persi dagli Stati Unitri nel Paese arabo dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein; la maggior parte delle vittime sono cadute in azione.

M.O.: SCONTRI A NABLUS, FERITO MILITANTE BRIGATE AL-AQSA

Scontri armati tra soldati israeliani e militanti palestinesi sono scoppiati anche la notte scorsa a Nablus, dove e' proseguita l'operazione dell'Esercito dello Stato ebraico finalizzata alla cattura di sospetti terroristi. Nel corso di una sparatoria e' rimasto ferito un attivista della Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato della principale fazione dell'Olp, 'al-Fatah': lo hanno riferito fonti sia delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese sia israeliane. Queste ultime hanno aggiunto che in diversi rastrellamenti tanto a Nablus e dintorni quanto nella zona di Ramallah, sempre in Cisgiordania, sono stati arrestati otto militanti: cinque di essi appartengono alla Jihad Islamica.

VOLI CIA: GUARDIAN, OLTRE TRECENTO IN TUTTA EUROPA

L'effettuazione da parte della Cia di voli segreti per il trasferimento di sospetti terroristi da e verso le carceri clandestine di cui la stessa agenzia d'intelligence americana disporrebbe in Europa sarebbe provata dalla documentazione degli aeromobili utilizzati a tale scopo: lo afferma oggi il quotidiano britannico 'The Guardian', venuto in possesso in particolare dei giornali di bordo di 26 differenti velivoli, con i quali sarebbero stati compiuti complessivamente oltre trecento voli in tutto il Vecchio Continente, piu' di frequente all'Ovest che non all'Est. Il giornale sostiene di essere venuto in possesso di tali documenti attraverso fonti riservate presso l'Amministrazione federale dell'Aviazione e l'industria aeronautica; ne emerge quanto esso stesso definisce un numero "senza precedenti" di missioni aeree segrete: la maggior parte in Germania e Gran Bretagna. Regolari i voli in Europa orientale, con quindici scali nella sola Praga. "Risulta un'unica visita alla base aera di Szymany, nel nord-est della Polonia, che e' stata identificata come presunto sito di una delle prigioni segrete della Central Intelligence Agency", precisa il giornale londinese. La Polonia, al pari della Romania, ha smentito ufficialmente di aver mai ospitato strutture simili.

AIDS

Per la prima volta nella storia del Sudafrica, e forse per la prima volta nel mondo, una compagnia di previdenza ha messo sul mercato un’assicurazione sulla vita appositamente dedicata ai malati di Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sempre più discriminati, a causa della loro malattia, nel sottoscrivere polizze simili che, in molti paesi, rappresentano ormai una garanzia indispensabile per avere accesso a una serie di servizi finanziari non ultimo il mutuo per l’acquisto di una casa. “In un paese che pone l’uguaglianza nella sua costituzione, gli individui affetti da Aids o positivi all’Hiv sono stati costantemente discriminati dall’industria assicurativa” scrive in una nota la direzione della compagnia sudafricana (collegata a uno dei giganti internazionali del settore) che con azzeccato spirito comunicativo ha lanciato il suo nuovo ‘prodotto’ alla vigilia della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La dura realtà è che un individuo con l’Aids incontra grandi difficoltà a ottenere una polizza anche standard (ovvero che preveda una causa di morte diversa dall’Aids) e di conseguenza si vede negare tutta una serie di facilitazioni finanziarie che le banche forniscono senza problemi ai non malati”. Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, nel calcolo del premio mensile che l’assicurato dovrà corrispondere saranno centrali le politiche di prospettiva dello stato sanitario del cliente e il suo impegno ad intraprendere un’adeguata terapia medico-sanitaria.

ITALIA

TAV: VENAUS, FERRENTINO, CHIEDIAMO INCONTRO CON CIAMPI

La comunita' montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia a nome di tutti i sindaci e della Comunita' Alta Valle di Susa, ha chiesto con telegramma un incontro urgente con il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. E' quanto fa sapere il presidente della stessa comunita', Antonio Ferrentino. La decisione e' nata dopo l'intervento di ieri del Presidente della Repubblica sulla protesta contro l'Alta Velocita' ferroviaria in Valle di Susa, nel torinese.

Proseguono a Venaus i presidi della popolazione della Val di Susa contro la presa di possesso dei terreni per aprire il cantiere della Tav. La notte e' trascorsa tranquilla con qualche decina di dimostranti che non ha abbandonato le due barricate costruite sulla strada provinciale a monte e a valle del paese (ma la strada era gia' stata bloccata anche da polizia e carabinieri), nonostante il freddo (il termometro e' sceso a 7-8 gradi sotto lo zero).

Rai-Mediaset: Tar annulla multa

Il Tar del Lazio ha annullato la delibera con la quale l'Authority aveva inflitto a Rai e Mediaset una sanzione pari al 2% del fatturato 2003. La sanzione riguardava l' abuso di posizione dominante nel campo pubblicitario nel mercato televisivo.La seconda sezione del Tar ha accolto il ricorso. La sanzione ammontava a 20 milioni di euro per la Rai, a 40 milioni di euro per Rti e a 5 milioni di euro per Publitalia 80.

MAFIA: MAXIBLITZ DELLA POLIZIA A TARANTO, 40 ARRESTI"'

Centinaia di agenti specializzati nella lotta alla mafia ed al traffico di cocaina hanno effettuato numerose perquisizioni in zone ad altissima densita' mafiosa. L'operazione, che ha portato a 40 arresti, ha permesso di smantellare una potente organizzazione che aveva la gestione, in monopolio, di numerose attivita' illecite in provincia di Taranto.

PROSTITUZIONE: OPERAZIONE CC A ROMA, DIECI ROMENE ARRESTATE

Dieci prostitute romene arrestate perche' inottemperanti alla legge Bossi-Fini. Questo il bilancio dell'operazione condotta stanotte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, finalizzata al contrasto della prostituzione. In un controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno identificato una quarantina di prostitute straniere. Nel corso dell'operazione i militari hanno effettuato anche azione di disturbo nei confronti della clientela con controlli alla circolazione stradale.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

IRAQ: SOLDATO USA UCCISO A FALLUJA, UN ALTRO NEL NORD

Altri due soldati statunitensi hanno perso la vita in Iraq in situazioni diverse. Lo ha reso noto il Comando Usa, secondo cui il primo episodio risale a ieri ed e' avvenuto a Falluja, una delle principali roccaforti della guerriglia nel cosiddetto 'Triangolo Sunnita', dove un marine e' stato ferito mortalmente mentre era impegnato in combattimento. Il secondo militare e' invece spirato dopo essere sato colpito in circostanze non specificate. E' dunque salito ad almeno 2.108 il numero complessivo degli effettivi persi dagli Stati Unitri nel Paese arabo dal marzo 2003, quando ebbe inizio l'invasione per rovesciare il regime di Saddam Hussein; la maggior parte delle vittime sono cadute in azione.

M.O.: SCONTRI A NABLUS, FERITO MILITANTE BRIGATE AL-AQSA

Scontri armati tra soldati israeliani e militanti palestinesi sono scoppiati anche la notte scorsa a Nablus, dove e' proseguita l'operazione dell'Esercito dello Stato ebraico finalizzata alla cattura di sospetti terroristi. Nel corso di una sparatoria e' rimasto ferito un attivista della Brigate dei Martiri di al-Aqsa, braccio armato della principale fazione dell'Olp, 'al-Fatah': lo hanno riferito fonti sia delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese sia israeliane. Queste ultime hanno aggiunto che in diversi rastrellamenti tanto a Nablus e dintorni quanto nella zona di Ramallah, sempre in Cisgiordania, sono stati arrestati otto militanti: cinque di essi appartengono alla Jihad Islamica.

VOLI CIA: GUARDIAN, OLTRE TRECENTO IN TUTTA EUROPA

L'effettuazione da parte della Cia di voli segreti per il trasferimento di sospetti terroristi da e verso le carceri clandestine di cui la stessa agenzia d'intelligence americana disporrebbe in Europa sarebbe provata dalla documentazione degli aeromobili utilizzati a tale scopo: lo afferma oggi il quotidiano britannico 'The Guardian', venuto in possesso in particolare dei giornali di bordo di 26 differenti velivoli, con i quali sarebbero stati compiuti complessivamente oltre trecento voli in tutto il Vecchio Continente, piu' di frequente all'Ovest che non all'Est. Il giornale sostiene di essere venuto in possesso di tali documenti attraverso fonti riservate presso l'Amministrazione federale dell'Aviazione e l'industria aeronautica; ne emerge quanto esso stesso definisce un numero "senza precedenti" di missioni aeree segrete: la maggior parte in Germania e Gran Bretagna. Regolari i voli in Europa orientale, con quindici scali nella sola Praga. "Risulta un'unica visita alla base aera di Szymany, nel nord-est della Polonia, che e' stata identificata come presunto sito di una delle prigioni segrete della Central Intelligence Agency", precisa il giornale londinese. La Polonia, al pari della Romania, ha smentito ufficialmente di aver mai ospitato strutture simili.

PER LA PRIMA VOLTA, UNA POLIZZA VITA PER MALATI DI SIDA/AIDS

Per la prima volta nella storia del Sudafrica, e forse per la prima volta nel mondo, una compagnia di previdenza ha messo sul mercato un’assicurazione sulla vita appositamente dedicata ai malati di Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sempre più discriminati, a causa della loro malattia, nel sottoscrivere polizze simili che, in molti paesi, rappresentano ormai una garanzia indispensabile per avere accesso a una serie di servizi finanziari non ultimo il mutuo per l’acquisto di una casa. “In un paese che pone l’uguaglianza nella sua costituzione, gli individui affetti da Aids o positivi all’Hiv sono stati costantemente discriminati dall’industria assicurativa” scrive in una nota la direzione della compagnia sudafricana (collegata a uno dei giganti internazionali del settore) che con azzeccato spirito comunicativo ha lanciato il suo nuovo ‘prodotto’ alla vigilia della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La dura realtà è che un individuo con l’Aids incontra grandi difficoltà a ottenere una polizza anche standard (ovvero che preveda una causa di morte diversa dall’Aids) e di conseguenza si vede negare tutta una serie di facilitazioni finanziarie che le banche forniscono senza problemi ai non malati”. Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, nel calcolo del premio mensile che l’assicurato dovrà corrispondere saranno centrali le politiche di prospettiva dello stato sanitario del cliente e il suo impegno ad intraprendere un’adeguata terapia medico-sanitaria.

ITALIA

MAFIA: MAXIBLITZ DELLA POLIZIA A TARANTO, 40 ARRESTI"'

Centinaia di agenti specializzati nella lotta alla mafia ed al traffico di cocaina hanno effettuato numerose perquisizioni in zone ad altissima densita' mafiosa. L'operazione, che ha portato a 40 arresti, ha permesso di smantellare una potente organizzazione che aveva la gestione, in monopolio, di numerose attivita' illecite in provincia di Taranto.

PROSTITUZIONE: OPERAZIONE CC A ROMA, DIECI ROMENE ARRESTATE

Dieci prostitute romene arrestate perche' inottemperanti alla legge Bossi-Fini. Questo il bilancio dell'operazione condotta stanotte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, finalizzata al contrasto della prostituzione. In un controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno identificato una quarantina di prostitute straniere. Nel corso dell'operazione i militari hanno effettuato anche azione di disturbo nei confronti della clientela con controlli alla circolazione stradale.


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