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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

GR a cura di TNVV (Tanto Nun Ve Votamo!) del MFLA

ITALIA

Modena: picchetto nello stabilimento Fiat blocca tutto

Si è tenuto oggi, dalla mattina al pomeriggio, un picchetto presso gli stabilimenti della Fiat New Holland di Modena. L’adesione, della quasi totalità degli operai, ha bloccato per ore la fabbrica: mensa chiusa, banca interna serrata, operai delle ditte esterne mandati a casa e camion che trasportavano acido cloridrico bloccati all’entrata degli stabilimenti, da un cordone di operai che circondava tutto il perimetro della fabbrica. Domani è previsto un altro sciopero con le stesse modalità.

I metalmeccanici bloccano l'Italia e il governo parla di "Iniziative illegali"

Gli operai in lotta per il contratto fermano treni e autostrade Disagi in tutto il Paese a poche ore dalle scelte di Federmeccanica, l'organizzazione che riunisce le imprese del settore Uova contro Assolombarda, momenti di tensione a Milano E i bolognesi minacciano: "Bloccheremo la prima puntata del Grande Fratello"

Al nord come al sud, poche centinaia di manifestanti o cortei imponenti, blocchi di diverse ore con grandi problemi per automobilisti e passeggeri dei treni o semplici gesti simbolici. In attesa della riunione del comitato direttivo e della giunta di Federmeccanica, che stanno in queste ore decidendo a Milano se e come andare avanti nella trattativa per il rinnovo del contratto, la protesta dei metalmeccanici ha scosso oggi tutta l'Italia. E il governo, per bocca del sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi, secondo le migliori tradizioni, bolla la protesta come “illegale”

A Bologna qualche migliaio di tute blu hanno invaso per un paio di ore i binari mandando in tilt i collegamenti tra nord e sud. Diversi treni locali sono stati soppressi, mentre i ritardi medi per gli Eurostar sono stati di oltre un'ora.

Altro momento chiave della mobilitazione operaia, la manifestazione di Milano, che ha contato almeno 20mila presenze e dove non sono mancati momenti di tensione quando il corteo ha sfilato davanti alla sede dell'Assolombarda. Il corteo, infatti, giunto davanti alla sede di Assolombarda di via Pantano, ha forzato il blocco della polizia e si e' posizionato nelle immediate vicinanze della sede che riunisce gli industriali della regione. I manifestanti, al grido "contratto contratto, buffoni buffoni", hanno poi lanciato alcuni oggetti verso le vetrate dell'edificio, tra cui alcuni bulloni.

Prima di Milano e Bologna, questa mattina, hanno manifestato i metalmeccanici della provincia di Gorizia, in particolare quelli del polo industriale di Monfalcone, che hanno bloccato l'autostrada A4 Trieste-Venezia, alla barriera del Lisert, a pochi chilometri da Trieste. I caselli autostradali sono rimasti chiusi provocando forti rallentamenti al traffico anche in Veneto, in particolare a Treviso Sud sulla A27, sulla A4 al casello di Padova Est, Vicenza Ovest, Soave e Verona Sud.

Altra stazione ferroviaria bloccata è stata quella di Jesi, dove i manifestanti hanno interrotto la linea Falconara-Orte, così come quella di Borgo Incoronata, ad una decina di chilometri da Foggia. Da segnalare, al meridione, anche le proteste alla periferia di Potenza dove hanno manifestato i lavoratori della Fiat di Melfi, bloccando la superstrada 'Basentana'. Sempre in Sicilia, centinaia di operai della Fiat di Termini Imerese, delle aziende terziarizzate e delle ditte dell'indotto stanno bloccando nelle due direzioni le autostrade Palermo-Catania e Palermo-Messina. Termini Imerese ha poi presidiato la stazione di Fiumetorto. Circa 700-800 tute blu hanno invece bloccato la stazione della circumvesuviana di Pomigliano d’Arco.

Blocchi stradali con conseguenti incolonnamenti di auto sono avvenuti inoltre sulla Torino-Milano, sull'autostrada A14 nei pressi dell'uscita di Val di Sangro, all'uscita dai caselli di Pesaro e di Ancona sud, sempre sull'A14, e sull'Autostrada dei Laghi, in direzione Milano-Varese e viceversa, fra Busto Arsizio e Castellanza. Traffico in tilt pure sulla tangenziale di Brescia, fino al casello autostradale di Brescia Centro. L'autostrada A22 del Brennero è invece stata bloccata per una trentina di minuti all'altezza di Bolzano sud e di Rovereto.

E da Federmeccanica, alla conclusione della riunione del Consiglio Direttivo di oggi pomeriggio, fanno sapere che sono disposti ad un incontro già domani con i sindacati, tenendo a precisare comunque che “le nostre aziende stanno soffrendo cosi' come gli operai che scioperano". E lo immaginiamo!

Torino: a giudizio per devastazione 10 antifascisti

Con il rinvio a giudizio per devastazione e saccheggio degli antifascisti che manifestarono il 18 giugno 2005 contro l’accoltellamento di due occupanti del Barocchio e le pesanti condanne inflitte agli antirazzisti che il 19 maggio manifestarono contro il CPT in solidarietà ai migranti in rivolta, la democratica magistratura torinese ha segnato un’altra svolta nella strategia repressiva contro chi si oppone alla lobby politico-affaristica che governa comune provincia regione e gestisce in modo bipartisan i megaffari di Olimpiadi e TAV. Questi abili inventori di teoremi accusatori, usano sempre più frequentemente quella manzoniana fattispecie che è “la devastazione e il saccheggio”, un reato che, oltre che per la sua indeterminatezza, brilla nel codice penale per la pesantezza della pena prevista (8-15 anni di reclusione). Queste le sentenze: 3 condanne a 6 mesi per resistenza, 4 condanne a 10 mesi per oltraggio e resistenza e una ad 1 anno a due mesi per gli stessi reati ma recidivo. Per gli scontri in via Po, durante il corteo antifascista, tutti sono stati rinviati a giudizio per devastazione e saccheggio. Il processo si terrà il 27 giugno.

GENOVA

Oggi niente udienze del processo ai 25 accusati di devastazione e saccheggio per i fatti del 2001, per lo sciopero delle Camere penali.

Migranti sudanesi, questa mattina sgomberati da Chiasso

Alle 05.00 di stamattina è scattata l'operazione di rimpatrio della sessantina di sudanesi entrati la settimana scorsa in Svizzera dall'Italia. All'operazione hanno preso parte un centinaio tra poliziotti e guardie di confine svizzeri. Si tratta di 58 migranti sudanesi, che la scorsa settimana avevano abbandonato Milano e l'Italia, dove dispongono di permesso di soggiorno a fini umanitari. Compagni e compagne di indymedia svizzera raccontano: “potevamo vedere agenti che portavano (spesso di peso) le persone giù dalle scale del centro e poi su gli autobus. Molti avevano le mani dietro alla schiena, alcuni probabilmente ammanettati, l'unico modo per mostrare il loro disappunto era quello di urlare, grida nel vuoto nella gelida mattinata invernale nella città di frontiera. Su ogni autobus sono state caricate circa dieci persone, ogni occupante aveva tutti i posti attorno a lui vuoti e, ogni due migranti vi era un agente di polizia, in piedi, che li controllava. Gli autobus utilizzati per l'espulsione sono stati messi a disposizione dalla Giosy Tours di Cadenazzo, dalla Welsen viaggi di Balerna e da Natalino Viaggi di Losone.

TORINO 2006 LA VERGOGNA NON HA LIMITI: SFRUTTAMENTO E SCHIAVITU'

La manodopera necessaria agli allestimenti degli impianti olimpici in valle di Susa è costituita per la maggior parte da lavoratori cinesi, regolarmente assunti da ditte in Cina, quindi con condizioni di salario e di lavoro cinesi. OVVERO:stipendio di euro 5 al giorno,orario indecente,pausa pranzo di pochi minuti per un panino e un po d'acqua. Tutto ciò a quote oltre 2000 metri con temperature polari. Qualche mese fa in una struttura di proprietà dei preti affittata dalle ditte erano ammassati a dormire oltre 130 cinesi come bestie,in uno spazio destinato a poche decine di persone.Sono intervenuti i cc e li hanno sgomberati,ma senza cercare i colpevoli. La pista da BOB di Sansicario è stata costruita da centinaia di operai assunti in Romania per meno di 250 euro mensili. Tutto ciò è del tutto legale pare,permesso dalle nuove regole sul lavoro. Fra l'altro ricordiamo che le ditte sono invece pagate dal TOROC con prezzi italiani,quindi immaginate i guadagni di questi nuovi schiavisti!

NO COCA COLA

Mentre la fiaccola olimpica si dirige a Venezia, stamattina azioni di disturbo al passaggio del corteo olimpico a Venezia, e a Padova. Dopo Bologna, Mantova, Modena, Parma in particolare oggi a Venezia i no global ed il movimento che boicotta la Coca Cola, sponsor dei Giochi Olimpici di Torino 2006 hanno bloccato il percorso della fiaccola che doveva entrare nel capoluogo veneto ed arrivare in piazza San Marco intorno alle 17.30. Mentre ieri a Verona, la fiaccola olimpica è stata bloccata per 40 minuti da una cinquantina di attivisti del csoa la Chimica di Verona.

GENDARMERIA EUROPEA

Giovedì 19 gennaio è prevista l’inaugurazione della Gendarmeria Europea (Eurogendfor) a Vicenza all'interno della Caserma Chinotto. La caserma Chinotto non ospiterà solo il quartiere generale della Gendarmeria Europea, ma ha già operativo al suo interno il Coespu, un nuovo corpo dei carabinieri. La gendarmeria europea sarà composta dalle 5 polizie militarizzate dell'Ue x "missioni di pace" in situazioni di crisi e avranno sicuramente poi applicazione in situazione di "guerra interna" come a Genova in parte è già stato sperimentato. Il Coespu è un corpo gestito dai carabinieri che ha la funzione di insegnare a personale proveniente da paesi "in via di sviluppo" a diventare i futuri carabinieri/gendarmi nei loro rispettivi paesi d'origine. La Gendarmeria Europea (Eurogendfor) nasce dalla firma di una dichiarazione d’intenti firmata il 17 settembre 2004 a margine del vertice dei ministri della difesa dell’UE svoltosi in Olanda. La forza militare potrà contare su 800-900 uomini pronti con un preavviso di un mese con una riserva di altri 2.300 militari che portano il potenziale oltre quota 3.000. E’ composta da forze provenienti da 5 Paesi europei: Francia, Italia, Olanda Portogallo, Spagna.

Muore a Roma l'ennesimo senza fissa dimora

Un cittadino polacco di 37 anni, senza fissa dimora, è stato ritrovato morto all’interno di una carcassa di automobile dove aveva cercato di ripararsi dal freddo. È la seconda persona senzatetto morta per il freddo e gli stenti a Roma in pochi giorni. Mercoledì un altro cittadino polacco di 41 anni era stato ritrovato senza vita sul ciglio di una strada, avvolto in una coperta.

ESTERI

Libano: manifestazione contro le ingerenze americane

Si è tenuta oggi a Beirut una manifestazione contro le quotidiane interferenze americane nelle vicende interne libanesi. La manifestazione promossa nell'ambito della Campagna dei giovani per respingere la sorveglianza degli Stati Uniti, si è svolta nell'area dove sorge l'ambasciata Usa e vi hanno partecipato migliaia di persone.

Nucleare in Medio Oriente

Un comunicato del Ministero degli esteri iraniano invita l’Europa a tornare al tavolo negoziale e a risolvere il problema nucleare. Teheran sollecita l'Europa a mantenere "l'autocontrollo e agire secondo logica". Mentre, il portavoce presidenziale egiziano ha detto che il vice presidente americano Cheney ha chiesto all'Egitto di sostenere in sede di Agenzia atomica internazionale il deferimento dell'Iran al Consiglio di sicurezza dell'Onu. Il portavoce egiziano ha anche osservato che "l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno in Medio Oriente è una corsa alle armi nucleari ... tuttavia non possiamo ignorare l'opinione pubblica egiziana e araba ... evitando di guardare al programma e all'arsenale nucleare israeliani"; quando si parla di minaccia nucleare, non si può ignorare Israele.

Passaporti tedeschi ad agenti segreti israeliani

Arabmonitor ne ha già notizia tra le news in inglese. Oggi ne parla anche Haaretz nel suo sito online. Stando al quotidiano tedesco di Colonia i servizi segreti tedeschi avrebbero fornito a quelli israeliani dei passaporti tedeschi per le missioni degli agenti israeliani in Medio Oriente. In pratica, elementi del Mossad sono muniti di documenti di viaggio validi per potersi spacciare cittadini di quel Paese e viaggiare indisturbati nella regione. Il giornale tedesco ha citato come fonte un ex alto funzionario dei servizi germanici.

Palestina: assassinato capo militare Hamas

Soldati israeliani, secondo testimoni, hanno ucciso un leader di Hamas in CisgiordaniaLa vittima e' un uomo di 24 anni, comandante locale del braccio militare di Hamas, che è morto in un conflitto a fuoco (secondo la versione israeliana) dopo che i soldati israeliani avevano circondato il suo nascondiglio. Hamas ha minacciato ritorsioni.

ARIEL SHARON è fisiologicamente morto

Si sono spenti irriversibilmente, gia' domenica gli "impulsi vitali" di Ariel Sharon. Nel frattempo le trattative nel sottobosco politico, sono intense onde stabilire le modalità di trapasso del Premier e mantenere il controllo politico e militare della situazione.

Nell'anniversario della nascita di Martin Luther King... (15 gennaio 1929)

Nella giornata dell’altro ieri solo il 23 % dei bianchi ha fatto qualcosa per celebrare la memoria del leader. Il 60 % dei neri invece ha ricordato l'anniversario partecipando a una delle molte cerimonie pubbliche in programma. Solo un terzo delle aziende americane riconosce l'anniversario della nascita del leader come un giorno festivo pagato. Si è avverato il "sogno" di uguaglianza razziale di Martin Luther King? Si tratta di un sondaggio condotto da Ipsos per Associated Press. L'integrazione razziale avrebbe contagiato la società americana consentendo ai neri di raggiungere molti dei traguardi del movimento. Ma solo il 66 percento dei neri tuttavia è d'accordo. "Abbiamo fatto molti passi avanti negli ultimi cinquant'anni" spiega Julian Bond, presidente della Naacp, la più importante associazione per la difesa dei diritti degli afroamericani, "il progresso procede sempre a sussulti, tuttavia. In questo momento siamo fermi". Le conseguenze della segregazione non hanno riflessi solo in episodi di discriminazione e pregiudizio. Per esempio, la maggior parte degli afroamericani non accedono all'istruzione superiore.

Usa, avvenuta l'esecuzione di Clarence Ray Allen

L'esecuzione del 76enne Clarence Ray Allen, cieco e costretto su una sedia a rotelle, è avvenuta per iniezione letale nel carcere californiano di San Quintino, poco dopo la mezzanotte (ora locale). Un ultimo appello è stato respinto ieri dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, dopo che il governatore della California Arnold Schwarzenegger ha negato venerdì la grazia. Allen, che ha compiuto ieri gli anni, è il secondo detenuto più vecchio messo a morte negli Stati Uniti, dopo la reintroduzione della pena di morte nel 1976 Un atto di estrema crudeltà. Così la sezione italiana di Amnesty International ha definito l'esecuzione.

FRANCIA: PROCURA PARIGI CHIEDE DI PROCESSARE PINOCHET

La Procura di Parigi ha chiesto il rinvio a giudizio di Augusto Pinochet e di altri 15 militari cileni, tra cui l’ex-capo della polizia segreta ‘Dina’ Manuel Contreras, per abusi contro 4 cittadini francesi durante il regime militare (1973-’90). L’accusa per tutti è “complicità nell'arresto e nella detenzione arbitraria” dei quattro oppositori, con le circostanze aggravanti di “atti di torture o barbarie” nei confronti di almeno uno di loro. I quattro furono fatti prigionieri tra il 1973 e il ’75. Spetta ora al giudice istruttore Sophie Clemente decidere se accogliere la richiesta della procura per aprire un processo in contumacia in Francia contro Pinochet e gli altri accusati; in tal caso si tratterebbe del primo rinvio a giudizio per l’ex-dittatore, 90 anni, che nonostante le inchieste a suo carico e la revoca dell’immunità, grazie all’età avanzata e alle condizioni di salute è sempre riuscito a sottrarsi alla giustizia.

SPAGNA

Un hacker spagnolo di 19 anni e' riuscito ad introdursi nel database della marina degli Stati Uniti eludendo la sicurezza e raggiungendo le informazioni segrete della base navale di Point Loma, in California, una delle principali basi di sottomarini nucleari statunitensi.

In chiusura: ricordiamo Cynthia D'Ulizia, compagna e caporedattrice di Radio Città Aperta, che è venuta improvvisamente a mancare.

Cynthia D'Ulizia, compagna e caporedattrice di Radio Città Aperta, è venuta a mancare improvvisamente ieri. Cynthia, come la descrivono i suoi compagni e le sue compagne, è stata una militante giornalista più che una giornalista militante. Il suo contributo politico, sindacale, editoriale nel mondo dell’informazione ha consentito spesso di tenere aperti degli spazi che sarebbero stati chiusi dalla tenaglia tra poteri forti e voglia di omologazione. Ricordiamo Chyntia e salutiamo la redazione di Radio Città Aperta


Gr 13:00

1)METALMECCANICI:GLI SCIOPERI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO

2)UCCISO CAPO MILIOTARE DI HAMAS IN CISGIORDANIA

3)LA PROCURA DI PARIGI CHIEDE DI PORCESSARE PINOCHET

2)ESECUZIONE DI CLARENCE ALLEN NEGLI STATI UNITI

4)SPAGNA: ARRESTO HACKER

5)CREAZIONE DELLA GENDARMERI EUROPEA

6)MIGRANTI SUDANESI ESPULSI DALLA SVIZZERA TORNANO IN ITALIA

7)MORTE DI UN FISSA DIMORA A ROMA

8)NO COCA COLA: BLCCATO CORTEO A PADOVA

In primo Piano

METALMECCANICI: OGGI FEDERMECCANICA DECIDE SUL CONTRATTO

Nuova giornata di blocchi stradali e proteste, quella di ieri, per i lavoratori metalmeccanici, in attesa della ripresa del confronto per il rinnovo del contratto nazionale.

Decisiva sara' pero' la giornata di oggi, quando direttivo e giunta di Federmeccanica valuteranno se e come riprendere la trattativa col sindacato interrotta giovedi' notte. Come nei giorni scorsi le manifestazioni e le proteste delle tute blu, segnalate un po' in tutta Italia, hanno preso di mira soprattutto strade ed autostrade.

Sul fronte della trattativa invece, in una giornata interlocutoria, ad uscire allo scoperto e' stato il presidente di Federmeccanica Massimo Calearo. La nostra posizione e' quella della settimana scorsa - ha detto Calearo - nell' incontro di tipo politico con il consiglio direttivo e la giunta faremo un'analisi per verificare possibili sviluppi, che potrebbero essere la rottura o la ricerca di una soluzione, che auspichiamo

Cortei, manifestazioni e blocchi stradali e ferroviari in tutta Italia, ascoltiamo due corrispondenze da Milano dove i manifestanti hanno tentato di irrompere nella sede di Assolombarda (seguono servizi)

NOTIZIE BREVI

ESTERI

CISGIORDANIA, UCCISO CAPO MILITARE DI HAMAS A TULKAREM

Un militante del movimento radicale Hamas è stato ucciso oggi dall’esercito israeliano in Cisgiordania. Secondo testimoni citati dal quotidiano ‘Haaretz’ i militari dello Stato ebraico hanno circondato il nascondiglio di Thabet Ayyadeh, 24 anni, considerato capo dell’ala militare di Hamas a Tulkarem, e lo hanno ucciso durante un combattimento. Un portavoce delle forze armate israeliane ha poi confermato che la vittima era l’obiettivo di un raid condotto prima dell’alba, aggiungendo che i soldati avrebbero inizialmente cercato di arrestarlo. Una sorta di tregua dichiarata un anno fa è scaduta all’inizio di gennaio, ma violenze diffuse si sono registrate sia in Cisgiordania che a Gaza, alla vigilia delle elezioni legislative palestinesi, contrassegnate dalla contrapposizione tra Hamas e al-Fatah, il partito al potere del presidente palestinese Abu Mazen. Il responsabile politico di Hamas a Tulkarem, Rafat Nasif, ha accusato Israele di voler provocare una reazione mentre il movimento radicale stava osservando una tregua.

PROCURA PARIGI CHIEDE DI PROCESSARE PINOCHET

La Procura di Parigi ha chiesto il rinvio a giudizio di Augusto Pinochet e di altri 15 militari cileni, tra cui l’ex-capo della polizia segreta ‘Dina’ Manuel Contreras, per abusi contro 4 cittadini francesi durante il regime militare (1973-’90). L’accusa per tutti è “complicità nell'arresto e nella detenzione arbitraria” dei quattro oppositori, con le circostanze aggravanti di “atti di torture o barbarie” nei confronti di almeno uno di loro. I quattro furono fatti prigionieri tra il 1973 e il ’75: si tratta di Georges Klein, consigliere politico e medico del presidente Salvador Allende, l’ex-sacerdote Etiène Presle, e Alphonse Chanfreau e Jean-Yves Caludet Fernández, membri del ‘Movimento de la izquierda revolucionaria’ (Mir). Spetta ora al giudice istruttore Sophie Clemente decidere se accogliere la richiesta della procura per aprire un processo in contumacia in Francia contro Pinochet e gli altri accusati; in tal caso si tratterebbe del primo rinvio a giudizio per l’ex-dittatore, 90 anni, che nonostante le inchieste a suo carico e la revoca dell’immunità, grazie all’età avanzata e alle condizioni di salute è sempre riuscito a sottrarsi alla giustizia.

Usa, avvenuta l'esecuzione di Clarence Ray Allen

Cardiopatico, sulla sedia a rotelle e cieco, il 76enne indiano Choctaw è stato ucciso tramite inizione letale

L'esecuzione del 76enne Clarence Ray Allen, cieco e costretto su una sedia a rotelle, è avvenuta per iniezione letale nel carcere californiano di San Quintino, poco dopo la mezzanotte (ora locale). Un ultimo appello è stato respinto ieri dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, dopo che il governatore della California Arnold Schwarzenegger ha negato venerdì la grazia.

Allen, che ha compiuto ieri gli anni, è il secondo detenuto più vecchio messo a morte negli Stati Uniti, dopo la reintroduzione della pena di morte nel 1976. Il triste primato spetta al 77enne John Nixon, la cui esecuzione è avvenuta in dicembre.

Un atto di estrema crudeltà. Così la sezione italiana di Amnesty International ha definito l'esecuzione di Clarence Ray Allen. Nonostante le richieste di clemenza di Amnesty e di altre organizzazioni per i diritti umani e i ricorsi dei suoi legali, che denunciavano che la pena fosse 'crudele e inusuale', vista l'età e le gravi condizioni di salute di Allen, anche la Corte suprema, dopo il governatore Schwarzenegger, ha respinto ogni appello.

Clarence Ray Allen era stato condannato a morte nel 1982, accusato di aver commissionato gli omicidi di Bryon Schletewitz, Josephine Rocha e Douglas White. I tre avevano testimoniato contro di lui in un precedente processo per omicidio, per il quale Allen stava scontando un ergastolo. Secondo i suoi avvocati, Allen era stato condannato a morte in un processo fortemente dominato dal pregiudizio razziale. Inoltre, alcuni testimoni dell'accusa, coinvolti negli omicidi su commissione, avevano ritrattato in seguito la loro testimonianza. Durante il processo avevano dichiarato il falso perché era stato promesso loro che non sarebbero stati accusati dei tre omicidi.

SPAGNA Un hacker spagnolo di 19 anni e' riuscito ad introdursi nel database della marina degli Stati Uniti eludendo la sicurezza e raggiungendo le informazioni segrete della base navale di Point Loma, in California, una delle principali basi di sottomarini nucleari statunitensi.

GENDARMERIA EUROPEA

Giovedì 19 gennaio è prevista l’inaugurazione della Gendarmeria Europea (Eurogendfor)a Vicenza all'interno della Caserma Chinotto. La caserma Chinotto non ospiterà solo il quartiere generale della Gendarmeria Europea, ma ha già operativo al suo interno il Coespu, un nuovo corpo dei carabinieri. La gendarmeria europea sarà composta dalle 5 polizie militarizzate dell'Ue x "missioni di pace" in situazioni di crisi e avranno sicuramente poi applicazione in situazione di "guerra interna" come a Genova in parte è già stato sperimentato. Il Coespu è un corpo gestito dai carabinieri che ha la funzione di insegnare a personale proveniente da paesi "in via di sviluppo" a diventare i futuri carabinieri/gendarmi nei loro rispettivi paesi d'origine.

La Gendarmeria Europea (Eurogendfor) nasce dalla firma di una dichiarazione d’intenti firmata il 17 settembre 2004 a margine del vertice dei ministri della difesa dell’UE svoltosi a Noordwijk in Olanda. Il quartier generale sarà all’interno della ex-scuola di addestramento per carabinieri "Chinotto" di Vicenza e sarà composto da 29 ufficiali di cui 11 italiani. La forza militare potrà contare su 800-900 uomini pronti con un preavviso di un mese con una riserva di altri 2.300 militari che portano il potenziale oltre quota 3.000. E’ composta da forze provenienti da 5 Paesi europei: Francia, Italia, Olanda Portogallo, Spagna Per questo è prevista una manifestazione a Vicenza il 19 mattina.

ITALIA

Italia: sudanesi espulsi da Svizzera

Alle 05.00 di stamane è scattata l'operazione di rimpatrio della sessantina di sudanesi entrati la settimana scorsa in Svizzera dall'Italia. I profughi sono stati trasportati a Milano su speciali autobus dal centro di registrazione alla dogana di Chiasso. All'operazione hanno preso parte un centinaio tra poliziotti e guardie di confine svizzeri. Nella notte tra sabato e domenica il gruppo di sudanesi, che la scorsa settimana avevano abbandonato Milano e l'Italia, dove dispongono di permesso di soggiorno a fini umanitari, era tornato a ranghi completi dopo che le Guardie di confine svizzere avevano intercettato nei boschi di Pedrinate altri quattro sudanesi. Si tratta delle stesse persone che, tra mercoledì e giovedì scorso, aprivano la colonna entrata clandestinamente in Svizzera. I quattro erano stati immediatamente riconsegnati agli italiani, secondo la procedura che prevede la riammissione nel Paese di provenienza nel caso di entrata illegale. Diversa la reazione di fronte al grosso del gruppo, giunto poco dopo. Vista la grave situazione sanitaria, e dopo l'intervento dell'autorità cantonale ticinese, i 58, di cui uno all'ospedale con sospetta tubercolosi, erano rimasti in Ticino. Sulla vicenda si è svolta anche una mediazione da parte dell'olandese Hans Lunshof, responsabile Onu dei rapporti con la Svizzera.

Muore a Roma l'ennesimo senza fissa dimora

Un cittadino polacco di 37 anni, senza fissa dimora, è stato ritrovato morto all’interno di una carcassa di automobile dove aveva cercato di ripararsi dal freddo. È la seconda persona senzatetto morta per il freddo e gli stenti a Roma in pochi giorni. Mercoledì un altro cittadino polacco di 41 anni era stato ritrovato senza vita sul ciglio di una strada, avvolto in una coperta.

NO COCA COLA

Mentre la fiaccola olimpica si dirige a Venezia, stamattina azione di disturbo al passaggio del corteo olimpico a Padova.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

CISGIORDANIA, UCCISO CAPO DI HAMAS A TULKAREM

Un militante del movimento Hamas è stato ucciso oggi dall’esercito israeliano in Cisgiordania. Secondo testimoni citati dal quotidiano ‘Haaretz’ i militari dello Stato ebraico hanno circondato il nascondiglio di Thabet Ayyadeh, 24 anni, considerato capo dell’ala militare di Hamas a Tulkarem, e lo hanno ucciso durante un combattimento.

Reparti della polizia israeliana si apprestano a sgomberare le centinaia di giovani coloni israeliani entrati negli ultimi giorni a Hebron per partecipare alle violenze in cui sono state incendiate proprieta' palestinesi e le forze di sicurezza sono state prese a sassate. Il comandante militare dell'area, Yiair Naveh, ha dichiarato ieri Hebron zona militare chiusa.

ITALIA

VERTENZA METALMECCANICI

Oggi nel pomeriggio si riunisce la Giunta della Federmeccanica che dovrà decidere se proseguire il negoziato oppure rompere definitivamente con i sindacati. E intanto nelle strade proseguono i blocchi messi in atto dai lavoratori in sciopero.

In questo momento i lavoratori stanno bloccando la A-14 in Abruzzo ,presso il compleso industriale della Val di Sangro e più a nord ad Ancona.Anche in Piemonte sono iniziati nuovi blocchi: i lavoratori stanno sfilando sulla autostrada Torino-Milano, a Chivasso. A Palermo invece, i lavoratori dell'area industriale di Brancaccio stanno presidiando le fabbriche.

La trattativa per il rinnovo del biennio economico del Contratto nazionale Unionmeccanica Confapi, svolta venerdi' 13 gennaio 2006, non ha prodotto il risultato atteso" affermano i sindacati in una nota.


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror060117 (last edited 2008-06-26 10:07:15 by anonymous)