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'''In primo Piano''' | '''IRAQ''' |
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'''NOTIZIE BREVI''' | Uomini armati hanno attaccato questa mattina una moschea sunnita a Baghdad. Nello scontro a fuoco, almeno tre persone hanno perduto la vita. Intanto, i britannici Sunday Telegraph e Sunday Mirror hanno scritto che entro la primavera del 2007 le truppe di occupazione americane e britanniche prevedono di lasciare l'Iraq. La notizia è stata successivamente smentita da fonti dell'amministrazione Usa. |
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'''ESTERI''' | Gruppi della resistenza irachena ha sferrato un attacco nella provincia occidentale di al-Anbar, all'interno del "triangolo sunnita". Il comando statunitense ha comunicato che un soldato è rimasto ucciso. '''IRAN''' Il capo negoziatore iraniano in materia nucleare Ali Larijani ha detto, alla vigilia della riunione del Consiglio dei governatori dell'Agenzia atomica internazionale, che se il caso iraniano viene rimesso nelle mani del Consiglio di sicurezza dell'Onu, l'Iran avvierà il processo di arricchimento dell'uranio su vasta scala. Larijani ha aggiunto che Teheran intende proseguire comunque la ricerca sul combustibile nucleare. Intanto Mohamed El Baradei, direttore generale dell'Aiea, spera ancora in una soluzione del problema nucleare iraniano. Lo ha detto prima dell'inizio della riunione del Consiglio dei governatori dell'Aiea, rivolgendo un appello all'Iran a tornare al tavolo negoziale: 'Spero che in settimana si arrivi ad un accordo'. Fonti statunitensi, citate dalla Reuters, hanno affermato che gli Usa puntano affinchè, per adesso, venga imposto all'Iran un ultimatum di 30-60 giorni, perché si adegui a determinate richieste, successivamente si passerebbe all'adozione di sanzioni. Di Iran discuteranno domani a Washington Condoleezza Rice e il segretario di stato russo Sergei Lavrov. Intanto il giornale britannico Sunday Times denuncia che agenti delle forze speciali israeliane si sarebbero infiltrati in Iran per 'localizzare i siti segreti per l'arricchimento dell'uranio'. Il giornale ha citato una fonte dell'intelligence israeliana. "Abbiamo trovato molti siti sospetti lo scorso anno, ma ce ne devono essere altri", afferma la fonte. Il capo negoziatore di Teheran, Ali Larijani ha affermato che "l'Iran non vuole usare al momento l'arma petrolio nel suo confronto sul nucleare con la comunità internazionale". '''PALESTINA''' L'esercito israeliano ha effettuato questa mattina un'incursione nel villaggio della Cisgiordania di Beit Rima. I militari hanno circondato una casa nella quale ritengono essere nascosti alcuni militanti delle brigate dei martiri di al Aqsa e hanno intimato loro di arrendersi. Intanto lo speaker del parlamento palestinese, l'esponente di Hamas Aziz Dweik, ha dichiarato che Hamas potrebbe riconoscere Israele solo se cio' venisse chiesto da un referendum in cui partecipino tutti i palestinesi, compresi i profughi. Aziz Dweik ha dichiarato inoltre che tuttavia Israele dovrebbe chiarire quali saranno i suoi confini definitivi, ''cosi' che vi sia qualcosa da riconoscere''. Stamattina il Consiglio legislativo palestinese che è il Parlamento dell'Autorita' nazionale palestinese ha tenuto la sua prima seduta lavorativa dopo le elezioni. La seduta e' stata aperta dal presidente del Consiglio legislatitvo palestinese, Aziz Dweik ha esortato tutti a rispettare il principio della separazione dei poteri e ha affermato che la fine dell'anarchia e dell'insicurezza nei Territori palestinesi dovranno essere al centro dell'agenda dei deputati. '''ARABIA SAUDITA''' Jacqes Chirac, presidente francese, nel suo ultimo discorso durante la visita ufficiale in Arabia Saudita, ha perentoriamente affermato: "No a sanzioni per Hamas". Chirac ha affermato che le "sanzioni ricadrebbero essenzialmente sul popolo palestinese". Si è detto invece favorevole a quelle iniziative che permetteranno di normalizzare la situazione, aggiungendo che Hamas deve riconoscere Israele. '''PAKISTAN''' Ancora decine di migliaia di manifestanti ieri nelle strade di Karachi in Pakistan, hanno protestato contro le vignette sul profeta Maometto e contro gli Stati Uniti e il governo di Islamabad, criticato per la sua alleanza con Washington. La manifestazione, cui hanno partecipato 50.000 persone, è stata organizzata dalla principale formazione politica islamica pakistana, la Mutahida Majlis-e-Amal (Mma), alleanza di sette partiti radicali musulmani. '''NEPAL''' Un'offensiva dei gueriglieri nepalesi ha interessato le basi dell'esercito governativo nella zona di Ilam, città nella zona orientale del paese. Secondo fonti della sicurezza qualche centinaio di ribelli hanno attaccato caserme e palazzi del governo nei dintorni della città uccidendo due agenti e un civile. Due perdite anche tra i ribell. '''INDONESIA''' Due scosse di terremoto di magnitudo 5,1 gradi Richter sono state registrate in mare al largo dell'isola indonesiana di Sumatra. Non ci sono ne' vittime ne' danni. Lo ha annunciato l'Agenzia sismologica di Giakarta. La prima scossa si e' verificata alle 3.46 locali, la seconda 30 minuti piu' tardi. L'epicentro e' stato localizzato in mare a 139 chilometri a sud-ovest della citta' di Benkulu. '''THAILANDIA''' Continua il ‘braccio di ferro’ tra il primo ministro Thaksin Shinawatra, al centro di accuse per abuso di potere e conflitto d’interessi, e il movimento creato dall’opposizione per chiedere le sue dimissioni. “Non mi dimetterò”, ha ribadito oggi Shinawatra, dopo che circa centomila dimostranti domenica sera hanno marciato in corteo nella capitale fino alla sede del governo. Quella di ieri è stata la risposta dell'opposizione alla manifestazione che si è tenuta domenica a sostegno del presidente Shinawatra. '''SUDAN''' Almeno una decina di villaggi nei pressi di Juba, una delle principali città del sud Sudan, sono alle prese con l’epidemia di colera in corso dai primi di febbraio e che sembra essersi “stabilizzata” nella città di Yei, dove era stato registrato il primo caso. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), precisando che il bilancio continua a salire e vede ormai 5634 casi di contagio e 127 persone morte per il colera. '''TURCHIA''' Un procuratore della citta' di Van ha aperto un inchiesta giudiziaria contro il numero 2 delle Forze armate turche, il generale Yasar Buyukanit. Secondo quanto riferiscono i giornali turchi 'Hurriyet' e 'Sabah', Buyukanit, e' accusato di abuso di potere per avere coperto alcuni presunti responsabili militari di un attentato avvenuto il 9 novembre scorso a Semdinli. '''CROAZIA''' L'ex leader dei serbi di Croazia Milan Babic si e' suicidato nel carcere del Tribunale penale internazionale di Sheveningen. Secondo quanto precisato dallo stesso Tribunale è stato trovato privo di vita ieri sera alle 18.30. Babic era stato condannato nel luglio scorso, in appello, a 13 anni di reclusione per crimini contro l'umanita'. Durante la guerra dei Balcani era stato alleato di Slobodan Milosevic contro il quale aveva poi accettato di testimoniare. |
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'''Siparietto''' | '''IMMIGRAZIONE''' Sono riprese all'alba nelle acque davanti all'isola siciliana di Linosa, le ricerche di eventuali dispersi nel naufragio di ieri pomeriggio, quando - poco distante dalla costa - si è rovesciato un barcone carico di immigrati. Iniziato intanto il trasferimento nel centro di prima accoglienza di Lampedusa dei 275 salvati. '''LATINA''' Una scossa sismica di magnitudo tre sulla scala Richter è stata avvertita in provincia di Latina. L'epicentro nei comuni di Cori, Cisterna e Rocca Massima. Non ci sarebbero danni. '''SCIOPERO DEI TRASPORTI E DELLE POSTE''' TRASPORTI: Sciopero di 4 ore oggi del trasporto urbano: fermi in varie città con diverse modalità autobus, tram e metropolitane. A Roma lo sciopero avrà luogo dalle ore 11,00 alle 15,00 escluse le due line di metropolitana. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati confederali e dalla Faisa Cisal, per la vertenza per il rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre scorso. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal chiedono una rivalutazione del 6% delle retribuzioni pari ad un valore, a parametro medio, di 111 euro, considerato l'andamento dell'inflazione e la necessità di tutelare il reddito degli autoferrotranvieri, le aziende offrono un aumento di circa la metà. POSTE: Alle Poste, lo stop riguarda invece 13mila precari in servizio ed è stato indetto dal Coordinamento nazionale precari sostenuto dai sindacati di base Slai Cobas, Confederazione Cobas e Cobas Pt Cub contro l'accordo del gennaio scorso fra azienda e sindacati confederali e autonomi che riguarda oltre ai lavoratori reintegrati anche i restanti 17mila che hanno fatto ricorso. (AUDIO) |
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Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
ITALIA
Siparietto
Gr 13:00
ESTERI
IRAQ
Uomini armati hanno attaccato questa mattina una moschea sunnita a Baghdad. Nello scontro a fuoco, almeno tre persone hanno perduto la vita. Intanto, i britannici Sunday Telegraph e Sunday Mirror hanno scritto che entro la primavera del 2007 le truppe di occupazione americane e britanniche prevedono di lasciare l'Iraq. La notizia è stata successivamente smentita da fonti dell'amministrazione Usa.
Gruppi della resistenza irachena ha sferrato un attacco nella provincia occidentale di al-Anbar, all'interno del "triangolo sunnita". Il comando statunitense ha comunicato che un soldato è rimasto ucciso.
IRAN
Il capo negoziatore iraniano in materia nucleare Ali Larijani ha detto, alla vigilia della riunione del Consiglio dei governatori dell'Agenzia atomica internazionale, che se il caso iraniano viene rimesso nelle mani del Consiglio di sicurezza dell'Onu, l'Iran avvierà il processo di arricchimento dell'uranio su vasta scala. Larijani ha aggiunto che Teheran intende proseguire comunque la ricerca sul combustibile nucleare. Intanto Mohamed El Baradei, direttore generale dell'Aiea, spera ancora in una soluzione del problema nucleare iraniano. Lo ha detto prima dell'inizio della riunione del Consiglio dei governatori dell'Aiea, rivolgendo un appello all'Iran a tornare al tavolo negoziale: 'Spero che in settimana si arrivi ad un accordo'.
Fonti statunitensi, citate dalla Reuters, hanno affermato che gli Usa puntano affinchè, per adesso, venga imposto all'Iran un ultimatum di 30-60 giorni, perché si adegui a determinate richieste, successivamente si passerebbe all'adozione di sanzioni. Di Iran discuteranno domani a Washington Condoleezza Rice e il segretario di stato russo Sergei Lavrov.
Intanto il giornale britannico Sunday Times denuncia che agenti delle forze speciali israeliane si sarebbero infiltrati in Iran per 'localizzare i siti segreti per l'arricchimento dell'uranio'. Il giornale ha citato una fonte dell'intelligence israeliana. "Abbiamo trovato molti siti sospetti lo scorso anno, ma ce ne devono essere altri", afferma la fonte. Il capo negoziatore di Teheran, Ali Larijani ha affermato che "l'Iran non vuole usare al momento l'arma petrolio nel suo confronto sul nucleare con la comunità internazionale".
PALESTINA
L'esercito israeliano ha effettuato questa mattina un'incursione nel villaggio della Cisgiordania di Beit Rima. I militari hanno circondato una casa nella quale ritengono essere nascosti alcuni militanti delle brigate dei martiri di al Aqsa e hanno intimato loro di arrendersi.
Intanto lo speaker del parlamento palestinese, l'esponente di Hamas Aziz Dweik, ha dichiarato che Hamas potrebbe riconoscere Israele solo se cio' venisse chiesto da un referendum in cui partecipino tutti i palestinesi, compresi i profughi. Aziz Dweik ha dichiarato inoltre che tuttavia Israele dovrebbe chiarire quali saranno i suoi confini definitivi, cosi' che vi sia qualcosa da riconoscere.
Stamattina il Consiglio legislativo palestinese che è il Parlamento dell'Autorita' nazionale palestinese ha tenuto la sua prima seduta lavorativa dopo le elezioni. La seduta e' stata aperta dal presidente del Consiglio legislatitvo palestinese, Aziz Dweik ha esortato tutti a rispettare il principio della separazione dei poteri e ha affermato che la fine dell'anarchia e dell'insicurezza nei Territori palestinesi dovranno essere al centro dell'agenda dei deputati.
ARABIA SAUDITA
Jacqes Chirac, presidente francese, nel suo ultimo discorso durante la visita ufficiale in Arabia Saudita, ha perentoriamente affermato: "No a sanzioni per Hamas". Chirac ha affermato che le "sanzioni ricadrebbero essenzialmente sul popolo palestinese". Si è detto invece favorevole a quelle iniziative che permetteranno di normalizzare la situazione, aggiungendo che Hamas deve riconoscere Israele.
PAKISTAN
Ancora decine di migliaia di manifestanti ieri nelle strade di Karachi in Pakistan, hanno protestato contro le vignette sul profeta Maometto e contro gli Stati Uniti e il governo di Islamabad, criticato per la sua alleanza con Washington. La manifestazione, cui hanno partecipato 50.000 persone, è stata organizzata dalla principale formazione politica islamica pakistana, la Mutahida Majlis-e-Amal (Mma), alleanza di sette partiti radicali musulmani.
NEPAL
Un'offensiva dei gueriglieri nepalesi ha interessato le basi dell'esercito governativo nella zona di Ilam, città nella zona orientale del paese. Secondo fonti della sicurezza qualche centinaio di ribelli hanno attaccato caserme e palazzi del governo nei dintorni della città uccidendo due agenti e un civile. Due perdite anche tra i ribell.
INDONESIA
Due scosse di terremoto di magnitudo 5,1 gradi Richter sono state registrate in mare al largo dell'isola indonesiana di Sumatra. Non ci sono ne' vittime ne' danni. Lo ha annunciato l'Agenzia sismologica di Giakarta. La prima scossa si e' verificata alle 3.46 locali, la seconda 30 minuti piu' tardi. L'epicentro e' stato localizzato in mare a 139 chilometri a sud-ovest della citta' di Benkulu.
THAILANDIA
Continua il ‘braccio di ferro’ tra il primo ministro Thaksin Shinawatra, al centro di accuse per abuso di potere e conflitto d’interessi, e il movimento creato dall’opposizione per chiedere le sue dimissioni. “Non mi dimetterò”, ha ribadito oggi Shinawatra, dopo che circa centomila dimostranti domenica sera hanno marciato in corteo nella capitale fino alla sede del governo. Quella di ieri è stata la risposta dell'opposizione alla manifestazione che si è tenuta domenica a sostegno del presidente Shinawatra.
SUDAN
Almeno una decina di villaggi nei pressi di Juba, una delle principali città del sud Sudan, sono alle prese con l’epidemia di colera in corso dai primi di febbraio e che sembra essersi “stabilizzata” nella città di Yei, dove era stato registrato il primo caso. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), precisando che il bilancio continua a salire e vede ormai 5634 casi di contagio e 127 persone morte per il colera.
TURCHIA
Un procuratore della citta' di Van ha aperto un inchiesta giudiziaria contro il numero 2 delle Forze armate turche, il generale Yasar Buyukanit. Secondo quanto riferiscono i giornali turchi 'Hurriyet' e 'Sabah', Buyukanit, e' accusato di abuso di potere per avere coperto alcuni presunti responsabili militari di un attentato avvenuto il 9 novembre scorso a Semdinli.
CROAZIA
L'ex leader dei serbi di Croazia Milan Babic si e' suicidato nel carcere del Tribunale penale internazionale di Sheveningen. Secondo quanto precisato dallo stesso Tribunale è stato trovato privo di vita ieri sera alle 18.30. Babic era stato condannato nel luglio scorso, in appello, a 13 anni di reclusione per crimini contro l'umanita'. Durante la guerra dei Balcani era stato alleato di Slobodan Milosevic contro il quale aveva poi accettato di testimoniare.
ITALIA
IMMIGRAZIONE
Sono riprese all'alba nelle acque davanti all'isola siciliana di Linosa, le ricerche di eventuali dispersi nel naufragio di ieri pomeriggio, quando - poco distante dalla costa - si è rovesciato un barcone carico di immigrati. Iniziato intanto il trasferimento nel centro di prima accoglienza di Lampedusa dei 275 salvati.
LATINA
Una scossa sismica di magnitudo tre sulla scala Richter è stata avvertita in provincia di Latina. L'epicentro nei comuni di Cori, Cisterna e Rocca Massima. Non ci sarebbero danni.
SCIOPERO DEI TRASPORTI E DELLE POSTE
TRASPORTI: Sciopero di 4 ore oggi del trasporto urbano: fermi in varie città con diverse modalità autobus, tram e metropolitane. A Roma lo sciopero avrà luogo dalle ore 11,00 alle 15,00 escluse le due line di metropolitana. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati confederali e dalla Faisa Cisal, per la vertenza per il rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre scorso. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal chiedono una rivalutazione del 6% delle retribuzioni pari ad un valore, a parametro medio, di 111 euro, considerato l'andamento dell'inflazione e la necessità di tutelare il reddito degli autoferrotranvieri, le aziende offrono un aumento di circa la metà.
POSTE: Alle Poste, lo stop riguarda invece 13mila precari in servizio ed è stato indetto dal Coordinamento nazionale precari sostenuto dai sindacati di base Slai Cobas, Confederazione Cobas e Cobas Pt Cub contro l'accordo del gennaio scorso fra azienda e sindacati confederali e autonomi che riguarda oltre ai lavoratori reintegrati anche i restanti 17mila che hanno fatto ricorso. (AUDIO)
Gr 9:30
ESTERI
PALESTINA
L'esercito israeliano sta effettuando questa mattina un'incursione nel villaggio della Cisgiordania di Beit Rima. I militari hanno circondato una casa nella quale ritengono essere nascosti alcuni militanti delle brigate dei martiri di al Aqsa e hanno intimato loro di arrendersi.
IRAQ
Due attentati e quattro morti in poche ore nella cittadina irachena di Hawija. Tre iracheni sciiti sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco in un ristorante in cui lavoravano La quarta vittima è invece un iracheno sunnita, lo sceicco Tarek Abdallah Ibrahim al Obahidi, ucciso mentre viaggiava sulla sua auto da una bomba piazzata suòl ciglio della strada.
Ieri a Baghdad sono stati uccisi un nipote e un cugino dello sceicco Hareth al-Dari, il capo del Consiglio degli Ulema, la massima autorità sunnita in Iraq. Sempre ieri uomini armati a bordo di un'auto hanno affiancato la macchina su cui stavano viaggiando i due e hanno aperto il fuoco. In altri due attacchi, infine, sono stati uccisi tre soldati iracheni.
IRAN
Il giornale britannico Sunday Times denuncia che agenti delle forze speciali israeliane si sarebbero infiltrati in Iran per 'localizzare i siti segreti per l'arricchimento dell'uranio'. Il giornale ha citato una fonte dell'intelligence israeliana. "Abbiamo trovato molti siti sospetti lo scorso anno, ma ce ne devono essere altri", afferma la fonte. Il capo negoziatore di Teheran, Ali Larijani ha affermato che "l'Iran non vuole usare al momento l'arma petrolio nel suo confronto sul nucleare con la comunità internazionale".
NEPAL
Un'offensiva dei gueriglieri nepalesi ha interessato le basi dell'esercito governativo nella zona di Ilam, città nella zona orientale del paese. Secondo fonti della sicurezza qualche centinaio di ribelli hanno attaccato caserme e palazzi del governo nei dintorni della città uccidendo due agenti e un civile. Due perdite anche tra i ribell.
ITALIA
IMMIGRAZIONE
Sono riprese all'alba nelle acque davanti all'isola siciliana di Linosa, le ricerche di eventuali dispersi nel naufragio di ieri pomeriggio, quando - poco distante dalla costa - si è rovesciato un barcone carico di immigrati. Iniziato intanto il trasferimento nel centro di prima accoglienza di Lampedusa dei 275 salvati.
LATINA
Una scossa sismica di magnitudo tre sulla scala Richter è stata avvertita in provincia di Latina. L'epicentro nei comuni di Cori, Cisterna e Rocca Massima. Non ci sarebbero danni.
SCIOPERO DEI TRASPORTI E DELLE POSTE
TRASPORTI: Sciopero di 4 ore oggi del trasporto urbano: fermi in varie città con diverse modalità autobus, tram e metropolitane. A Roma lo sciopero avrà luogo dalle ore 11,00 alle 15,00 escluse le due line di metropolitana. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati confederali e dalla Faisa Cisal, per la vertenza per il rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre scorso. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal chiedono una rivalutazione del 6% delle retribuzioni pari ad un valore, a parametro medio, di 111 euro, considerato l'andamento dell'inflazione e la necessità di tutelare il reddito degli autoferrotranvieri, le aziende offrono un aumento di circa la metà.
POSTE: Alle Poste, lo stop riguarda invece 13mila precari in servizio ed è stato indetto dal Coordinamento nazionale precari sostenuto dai sindacati di base Slai Cobas, Confederazione Cobas e Cobas Pt Cub contro l'accordo del gennaio scorso fra azienda e sindacati confederali e autonomi che riguarda oltre ai lavoratori reintegrati anche i restanti 17mila che hanno fatto ricorso.
Appunti e note redazionali
Servizi audio della giornata
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