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Appunti e note redazionali

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Editoriale

NOTIZIE BREVI

INCENDIO DOLOSO ALLO SPAZIO AUTOGESTITO ZONA ROSSA DI NAPOLI 18.39 - 12 Aprile Verso le 22.30 di ieri sera è stato appiccato un incendio allo spazio autogestito Zona Rossa, ex macello di Sant'Anastasia in provincia di Napoli. Al momento dell'incendio i ragazzi del collettivo non erano presenti. L'incendio è evidentemente doloso, i focolai sono stati due, uno nella sala assemblee e l'altro all'ingresso. E' andato in fumo praticamente tutto, poltrone, sedie, computers... I carabinieri hanno immediatamente posto lo stabile sotto sequestro. Il racconto con Simone del collettivo Zona Rossa

BOLOGNA Alle 6 e mezza di questa mattina digos e celere hanno fatto irruzione nello Spazio Occupato Autogestito "Libero" di via Zanardi 30 a Bologna, liberato sabato scorso da qualche decina di compagni e compagne dopo anni di abbandono, sgomberandolo. Dopo aver controllato e fatto le riprese in tutto lo stabile e chiesto i documenti alla quindicina di persone presenti in quel momento nell'edificio (peraltro solo migliorato dopo la pulizia dei locali, l'allaccio di acqua e elettricità e riparazioni varie fatte dagli/dalle occupanti ) queste,verso le 9, sono state portate tutte in questura scortate dalla polizia mentre l'edificio veniva richiuso. In questura sono state fatte le "fotoidentificazioni" e prese le impronte digitali per procedere alle schedature e dopo le 11 e mezza sono iniziati i rilasci, uno ad uno, di cui l'ultimo all'una.. Tutti sono stati denunciati per occupazione. Ad uno di loro, esponente della Rete studentesca e del Circolo anarchico “Berneri” è stato consegnato un avviso di garanzia per l’autoriduzione alla mensa universitaria dello scorso anno. L’avviso colpisce in tutto una ventina di universitari.Questa sera, nella sede del Circolo Berneri di piazza di Porta S. Stefano 1, assemblea degli occupanti di via Zanardi.Aperta a tutti gli interessati.

GENOVA G8

UDIENZA DIAZ PASCOLI

NO ALL’ESTRADIZIONE DI AGE TI CIA Il ministro della Giustizia Roberto Castelli si è rifiutato di chiedere l'estradizione per i 22 agenti della Cia accusati di aver sequestrato, senza il permesso delle autorità italiane, Abu Omar a Milano nel 2003. Una corte italiana aveva già emesso un mandato di arresto a livello europeo per i sospetti, ritenuti ormai di nuovo negli Stati Uniti. Castelli aveva firmato il mandato ma ha deciso di non inoltrare la richiesta di estradizione a Washington. Il ministro si era già distinto per aver attaccato un magistrato coinvolto nella questione, accusandolo di essere un militante di sinistra e anti-americano.

Eta: avanti col processo di pace, ma con garanzie La tregua dell'Eta si trasformerà in un vero e proprio processo di pace da portare "fino in fondo". E' quanto è stato dichiarato dal gruppo basco che ha definito questa nuova impostazione del movimento non una resa, bensì un'evoluzione della lunga "lotta di liberazione". Secondo l'Eta il negoziato appena iniziato dovrà sfociare in un cambiamento di statuto politico e "nell'autodeterminazione" e invita il popolo basco a scendere in piazza per appoggiare e favorire il raggiungimento di questi obiettivi.

FRANCIA, LE MOBILITAZIONI CONTINUANO Francia. Testo sostitutivo al Cpe approvato dal parlamento L'Assemblea Nazionale francese ha adottato la proposta di legge sull' accesso dei giovani alla vita attiva nelle imprese che rimpiazzera' il contestato Contratto di primo impiego. Il testo, che e' stato approvato con il voto di 151 parlamentari della maggioranza contro 93 della sinistra, sara' ora trasmesso al Senato dove sara' esaminato da domani. Il parlamento ha respinto sei emendamenti presentati dai Verdi, dal Partito socialista e dall'Udf (centrodestra) che miravano a obbligare il governo a "negoziati nazionali" prima di potere riformare il diritto del lavoro, a abrogare l'ordinanza che ha creato il Cne e a vietare il lavoro di notte per gli apprendisti di meno di 18 anni. Anche se sotto forme diverse, il movimento francese ha deciso di continuare a manifestare contro la legge che ha introdotto la precarizzazione del lavoro, perché, nonostante il presidente Chirac abbia dichiarato di voler ritirare il CPE, il contartto di primo impiego, la legge "eguaglianza delle opportunità" che lo istituiva resta in piedi. La legge prevede, tra le altre cose, il lavoro notturno per i minorenni e la possiblità di abbandonare la scuola e di optare per corsi professionali. Un altro punto che emerge dai comunicati delle varie assemblee che si sonon tenute tra ieri e stamattina in quasi tutte le facoltà francesi, è la volontà di iniziare a parlare anche delle banlieues, cercano un dialogo con i giovani che a novembre si sono ribellati nelle periferie francesi.

IRAN NUCLEARE: IRAN RESPINGE L'APPELLO DI MOSCA . Teheran ha respinto l'appello di Mosca a sospendere il programma di arricchimento dell'uranio e le ricerche atomiche, affermando che e' ormai impossibile. "Le attivita' nucleari iraniane sono come una cascata che ha cominciato precipitare: non possono essere fermate" ha detto una fonte del regime iraniano. TEHERAN - "L'Iran entrerà presto a far parte dei paesi che possiedono tecnologie nucleari". E' trionfalistico l'annuncio del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, che conferma quanto anticipato da agenzie di stampa e poi ribadito dal vicepresidente, nonché capo dell'Agenzia nucleare iraniana, Gholam Reza Aqazadeh: il paese ha realizzato l'arricchimento dell'uranio oltre la soglia del 3,5 per cento. Cioè il livello necessario per produrre combustibile per centrali nucleari. Quella stessa tecnologia che, con un numero maggiore di centrifughe o in un periodo più lungo, può portare all'arricchimento necessario per realizzare ordigni atomici. L'operazione, ha precisato Aqazadeh, si è compiuta il 9 aprile scorso nell'impianto di Natanz, nella regione centrale del Paese.

MEDIO ORIENTE Due palestinesi sono stati uccisi nel pomeriggio dalle forze armate israeliane. Lo riferiscono fonti giornalistiche locali, precisando che i due stavano tentando di attraversare il valico di Kissoufim ed entrare in territorio israeliano dalla Striscia di Gaza. I due sarebbero morti dopo essere stati raggiunti da colpi sparati sia dalle forze di terra che da un mezzo dell’aviazione israeliana levatosi in volo. Secondo le informazioni diffuse dall’esercito israeliano, i due erano armati e trasportavano dell’esplosivo. In coincidenza con l' inizio della Pasqua ebraica, esercito e polizia sono stati posti in stato di massima allerta a causa dell’alto numero di allarmi di attentati (secondo la stampa israeliana almeno 70) lanciati nelle ultime ore. Anche per questo le autorità di Tel Aviv hanno imposto la chiusura completa dei valichi con la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Le forze armate israeliane oggi sono entrate in azione anche nei pressi di Jenin, in Cisgiordania, dove sarebbe stato distrutto un presunto laboratorio per la fabbricazione di esplosivi appartenente alla Jihad islamica, mentre a Nablus i militari dello stato ebraico sono stati protagonisti di una sparatoria iniziata con l’arresto di una dozzina di palestinesi. Nella città di Gaza, infine, è stata l’aviazione israeliana ad entrare in azione lanciando un attacco contro gli uffici locali delle Brigate dei martiri di Al Aqsa.

NEPAL

Nepal. Polizia spara ancora, ucciso un quarto manifestante Truppe nepalesi hanno nuovamente aperto il fuoco oggi sugli attivisti, che da giovedi' scorso protestano contro il re Gyanendra e chiedono una svolta democratica nel paese: un dimostrante e' stato ucciso, il quarto da quando e' cominciata la rivolta, e numerosi altri feriti e arrestati. La sparatoria, afferma Yogesh Bhattarai, un leader del Partito Comunista del Nepal, e' avvenuta a Nawalparasi. Il governo nepalese, da parte sua, ha irrigidito la sua posizione e promesso una dura azione contro i dimostranti, proibendo scioperi e minacciando l'arresto e la detenzione dei trasgressori fino ad un massimo di sei mesi. Oggi e' intervenuta anche l'Unione europea invitando il re ad adottare iniziative urgenti per risolvere gli attuali problemi e ad aprire un dialogo per la pace tra tutte le forze politiche.

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

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NOTIZIE BREVI

ESTERI

Eta: avanti col processo di pace, ma con garanzie

La tregua dell'Eta si trasformerà in un vero e proprio processo di pace da portare "fino in fondo". E' quanto è stato dichiarato dal gruppo basco che ha definito questa nuova impostazione del movimento non una resa, bensì un'evoluzione della lunga "lotta di liberazione". Secondo l'Eta il negoziato appena iniziato dovrà sfociare in un cambiamento di statuto politico e "nell'autodeterminazione" e invita il popolo basco a scendere in piazza per appoggiare e favorire il raggiungimento di questi obiettivi.

FRANCIA, LE MOBILITAZIONI CONTINUANO

Anche se sotto forme diverse, il movimento francese ha deciso di continuare a manifestare contro la legge che ha introdotto la precarizzazione del lavoro, perché, nonostante il presidente Chirac abbia dichiarato di voler ritirare il CPE, il contartto di primo impiego, la legge "eguaglianza delle opportunità" che lo istituiva resta in piedi. La legge prevede, tra le altre cose, il lavoro notturno per i minorenni e la possiblità di abbandonare la scuola e di optare per corsi professionali. Un altro punto che emerge dai comunicati delle varie assemblee che si sonon tenute tra ieri e stamattina in quasi tutte le facoltà francesi, è la volontà di iniziare a parlare anche delle banlieues, cercano un dialogo con i giovani che a novembre si sono ribellati nelle periferie francesi.

Scontri tra esercito e militanti curdi, 14 morti

Due soldati turchi e dodici militanti curdi sono rimasti uccisi in uno scontro a fuoco che ha avuto luogo in una delle zone montagnose del sud est della Turchia. L'episodio è avvenuto nella provincia di Sirnak, nei pressi del confine iracheno.

Raid di Israele a Gaza, non ci sono vittime

Stanotte l'aviazione israeliana ha condotto un nuovo attacco nella striscia di Gaza. I militari affermano che è stata colpita una postazione delle Brigate dei martiri di al-Aqsa. Non si ha notizia di vittime. Israele intende in questo modo mantenere una forte pressione su Gaza per impedire il lancio di razzi Qassam.

Cina - Rivolta popolare. Contadini contro fabbriche inquinanti

Centinaia di contadini armati di bastoni hanno attaccato tre fabbriche inquinanti nel sud del Paese. A riferirlo è l'agenzia stampa di Hong Kong. Si tratta degli impianti di Quangang, vicino a Quanzouh. Due sono fabbriche di pellame mentre l'altra produce oggetti in plastica ed è sudcoreana. Sotto tiro anche un impianto per la purificazione dell'acqua, che inquinerebbe il fiume a cui gli abitanti dei villaggi della zona attingono l'acqua.

NUCLEARE: IRAN RESPINGE L'APPELLO DI MOSCA . Teheran ha respinto l'appello di Mosca a sospendere il programma di arricchimento dell'uranio e le ricerche atomiche, affermando che e' ormai impossibile. "Le attivita' nucleari iraniane sono come una cascata che ha cominciato precipitare: non possono essere fermate" ha detto una fonte del regime iraniano.

Giappone Incidente in centrale nucleare

Nell'impianto di riprocessamento nucleare di Rokkasho si è verificata una fuoriuscita di liquido radioattivo. A renderlo noto è l'agenzia di stampa Kyodo News, che non specifica quando si sia verificato l'incidente. L'impianto era stato appena riaperto, nonostante le tante proteste degli abitanti della zona.

Nepal Sospeso il coprifuoco, manifestanti in piazza

Il governo nepalese ha affermato che per la prima volta dopo cinque giorni sospenderà il coprifuoco imposto nella capitale, dopo le proteste che chiedevano il ripristino della democrazia. Le restrizioni erano state imposte per parecchie ore al giorno per cercare di bloccare le manifestazioni promosse da sette partiti dell'opposizione contro il re Gyanendra. La televisione di stato ha annunciato che oggi il coprifuoco sarà sospeso, senza portare nessuna motivazione. Alcuni manifestanti sono scesi nelle strade sfidando il divieto di protestare a Kathmandu. Sono stati subito fermati dalla polizia e circa dodici persone sono state arrestate.

ITALIA

Notizie da Bologna dopo lo sgombero in via Zanardi 30

Questa mattina verso le 6:30 l'edificio occupato e autogestito in via Zanardi 30 a Bologna è stato sgomberato. La polizia è entrata nello stabile sfondando la porta; le persone presenti all'interno sono state portate in questura e sono assistiti da un avvocato. Nella mattinata lo stabile che era stato occupato è stato blindato.

BOLOGNA, PESTATO UN IMMIGRATO

Una notizia che risale all'altro ieri ,un immigrato è stato aggredito, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, da un gruppo di «teste rasate» che, dopo averlo inseguito, armati di bastoni e bottiglie, lo hanno colpito provocandogli ferite al volto e alla testa. Venerdì scorso, verso le 2, l'autista e l'infermiere a bordo di un'autoambulanza che circolava in Saffi, appena fuori dalle mura bolognesi, hanno notato una persona rincorsa da una decina di ragazzi . L'autoambulanza si è poi allontanata qualche centinaio di metri: tornando indietro gli uomini dell'equipaggio hanno trovato lo steso a terra e lo hanno poi medicato. Il gruppo è riuscito a scappare.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Eta: avanti col processo di pace, ma con garanzie

La tregua dell'Eta si trasformerà in un vero e proprio processo di pace da portare "fino in fondo". E' quanto è stato dichiarato dal gruppo basco che ha definito questa nuova impostazione del movimento non una resa, bensì un'evoluzione della lunga "lotta di liberazione". Secondo l'Eta il negoziato appena iniziato dovrà sfociare in un cambiamento di statuto politico e "nell'autodeterminazione" e invita il popolo basco a scendere in piazza per appoggiare e favorire il raggiungimento di questi obiettivi.

Iraq -Cinque soldati Usa morti negli ultimi 3 giorni

L'esercito Usa stamani ha ammesso che da domenica sono cinque i soldati statunitensi uccisi in Iraq. Tre sono morti ieri nell'esplosione di una bomba collocata al bordo di una strada a nord di Baghdad. Un altro è morto lunedì per le ferite riportate durante una sparatoria nell'ovest dell'Iraq, provincia di al-Anabar. Mentre l'ultimo è stato ucciso domenica dalla deflagrazione di un ordigno a Balad.

Pakistan

Potrebbe essere un attacco suicida quello che ieri sera ha colpito un raduno di fedeli sunniti a Karachi uccidendo almeno 57 persone. L’attentato è il più grave registrato in Pakistan negli ultimi 20 anni.

L’esplosione è avvenuta nel Nishtar Park, zona sud della città; i musulmani sunniti, la maggioranza nel Paese, celebravano l’anniversario della nascita del profeta Maometto.

Cina - Rivolta popolare. Contadini contro fabbriche inquinanti

Centinaia di contadini armati di bastoni hanno attaccato tre fabbriche inquinanti nel sud del Paese. A riferirlo è l'agenzia stampa di Hong Kong. Si tratta degli impianti di Quangang, vicino a Quanzouh. Due sono fabbriche di pellame mentre l'altra produce oggetti in plastica ed è sudcoreana. Sotto tiro anche un impianto per la purificazione dell'acqua, che inquinerebbe il fiume a cui gli abitanti dei villaggi della zona attingono l'acqua.

Autobus in un burrone, 12 morti e 32 feriti

Un autobus affollato si è rovesciato ed è precipitato in un burrone. Dodici i morti e 32 i feriti, molti in gravi condizioni. La tragedia è accaduta nei pressi di Shaoyang, Cina centrale.

Egitto

Negli ultimi dieci giorni, a scaglioni, sono stati scarcerati 900 appartenenti alla organizzazione islamica Jamaa Islamiya, che negli anno 80 e 90 ha sviluppato una guerriglia armata nel sud dell'Egitto ed è stata sospettata di essere implicata nell'uccisione dell'ex presidente Sadat. A dare la notizia della scarcerazione è il ministero dell'Interno. Alcune persone erano in carcere da 20 anni.

ITALIA


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gror060412 (last edited 2008-06-26 09:59:01 by anonymous)