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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

KATHMANDU ancora bloccata

Almeno tre persone sono morte e una cinquantina sono rimaste ferite quando le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco contro i partecipanti all’ennesima manifestazione anti-monarchica svoltasi oggi a, capitale del Nepal. Lo riferiscono fonti di stampa locali, spiegando che un corteo di circa 50.000 dimostranti ha deciso di sfidare il coprifuoco di 18 ore imposto dalle autorità e scendere in strada nel quartiere orientale di Kalanki, ma la polizia ha risposto utilizzando lacrimogeni, sfollagente e anche sparando direttamente sulla folla. E'stata creata una sorta di ‘cintura militare’ attorno al palazzo del re Gyanendra, da settimane al centro delle proteste da parte dell’alleanza di sette partiti di opposizione, i quali hanno indetto oggi 18 ore di sciopero generale. Da parte loro le autorità hanno deciso di prolungare il coprifuoco fino a venerdì mattina, mentre l’esecutivo guidato dal sovrano ha annunciato che in questo arco di tempo non permetterà il dispiegamento nella valle di Kathmandu a gruppi di monitoraggio sui diritti umani dell’Onu.

CORRISPONDENZA DA ONDADURTO CON MARINA FORTI

ESTERI

Egitto e Arabia Saudita solleciterebbero Hamas ad adottare la posizione panaraba del vertice di Beirut

Una fonte ufficiale anonima egiziana, citata da Haaretz, ha rivelato al giornale che Egitto e Arabia Saudita starebbero cercando di esercitare pressioni sul movimento di resistenza nazionale palestinese Hamas, perché adotti come propria la risoluzione del vertice arabo di Beirut del 2002, che offriva riconoscimento e pace allo Stato ebraico da parte dell'intero mondo arabo a condizione che Israele si ritiri dai territori occupati nel 1967 e trovi una soluzione giusta per i rifugiati. Quell'offerta venne respinta da Ariel Sharon, all'epoca capo del governo. Nel frattempo pappresentanti di Hamas e del partito arabo israeliano Balad, presente al Parlamento dello Stato ebraico, si sono incontrati per colloqui nel villaggio di al Azariya, alle porte di Gerusalemme, dopo che la polizia delle autorità occupanti ha impedito che il colloquio si svolgesse a Gerusalemme Est presso gli uffici del ministro del nuovo esecutivo dell'Anp per le questioni di Gerusalemme Khaled Abu Arafa.

ANCORA VIOLENZE A BAGHDAD E NEL NORD, RINVIATA RIUNIONE PARLAMENTO

Dieci iracheni sono stati uccisi e altri 14 sono rimasti feriti in diversi attacchi avvenuti oggi nel paese: fonti della sicurezza hanno riferito che a Baghdad un fallito attentato contro il generale Mohammed Nemaa, capo delle operazioni del ministero dell'Interno, ha provocato la morte di un civile e il ferimento di quattro guardie. E' stata intanto rinviata a sabato la riunione del nuovo Parlamento, in programma oggi: la notizia, riportata dalla tv irachena al-Iraqiya, è stata preceduta in mattinata dall'annuncio a sorpresa del primo ministro uscente Ibrahim Jaafari che ha rimesso il suo mandato nelle mani dell'Alleanza irachena unita - la lista unica sciita vincitrice delle elezioni di dicembre – che lo aveva designato a febbraio a capo del governo. In una lettera Jaafari ha auspicato che l’Alleanza possa "adottare una decisione che salvi la sua unità" in riferimento ai contrasti emersi nelle ultime settimane anche all’interno del blocco sciita sulla sua nomina, osteggiata da curdi e sunniti.

BANGLADESH –

Controllati da imponenti misure di sicurezza, alcune centinaia di dimostranti ostili al governo di Khaleda Zia hanno marciato nella capitale Dhaka, mentre la città è rimasta paralizzata da uno sciopero indetto dall’opposizione. Ieri un corteo che voleva raggiungere la sede del governo è stato fermato con la forza dalle forze dell’ordine. Dalla vittoria elettorale del partito nazionalista del Bangladesh nel 2001, la formazione d’opposizione, Lega Awani, ha indetto numerose compagne di scioperi e manifestazioni.

BOLIVIA –

La ‘Central obrera boliviana’ (Cob) ha confermato lo sciopero generale di 24 ore indetto per domani dopo il fallimento dei colloqui tra i dirigenti sindacali e una delegazione del governo. Il segretario esecutivo dell’organizzazione Jaime Solares ha esortato il presidente Evo Morales a rispettare gli impegni assunti in campagna elettorale riguardo alla nazionalizzazione degli idrocarburi, l’aumento del salario minimo e la redistribuzione delle terre e dei latifondi ai contadini. I dirigenti del ‘Movimiento al socialismo’ (Mas) di El Alto hanno chiesto alla Cob di concedere più tempo al governo “per consentire i radicali cambiamenti” promessi da Morales.

Manifestante per i diritti umani interrompe Hu Jintao

Fuori programma per il presidente cinese Hu Jintao, in visita alla Casa Bianca. Durante il suo discorso, alla presenza di George Bush, Hu Jintao è stato interrotto da una manifestante che sottolineava il problema dei diritti umani calpestati in Cina. La donna è stata poi portata via dal servizio d'ordine

ITALIA

91% delle donne non denuncia lo stupro

Il 91% delle donne non denuncia ne' gli stupri né i tentativi di violenza sessuale subiti. Lo rivela l'Istat. Il fenomeno delle violenze diventa cosi' un pianeta ancora piu' nascosto: dal 1996 al 2003 le denunce per violenza sessuale sono passate da 1151 a 2744. 'Un aumento ingente - rilevano all'Istat - ancor piu' drammatico se si considera che, all'interno di questo dato, solo il 9% delle donne denuncia lo stupro subito'.

Siparietto


Gr 13:00

'"Iran"'

La Russia ha rivendicato l'inoffensivita' della centrale atomica che sta realizzando per conto del governo iraniano a Bushehr, e che sara' la prima in possesso della Repubblica Islamica, cosi' respingendo le pressanti richieste degli Stati Uniti di rinunciare al progetto per non contribuire nel consentire a Teheran di realizzare il suo sempre piu' controverso programma nucleare. "La costruzione della centrale di Bushehr non minaccia il sistema della non proliferazione nucleare", ha puntualizzato Serghei Kiriyenko, capo della 'Rosatom', l'agenzia atomica russa. Kiriyenko, in visita nella Repubblica ex sovietica del Kirghizistan, ha in tal modo replicato alla richiesta avanzata ieri a Mosca dal sottosegretario di Stato americano Nicholas Burns, a margine dei lavori della riunione prepaeratoria per il prossimo vertice del G8, in programma a San Pietroburgo. Sempre ieri il capo dello stato maggiore interforze russo, generale Yury Baluevsky, aveva ammonito che, nel caso in cui la crisi sul nucleare iraniano sfociasse in un confronto armato tra gli Usa e il regime degli ayatollah, il suo Paese non interverrebbe militarmente ma osserverebbe la stessa neutralita' gia' mantenuta all'epoca dell'offensiva americana contro i Talebani in Afghanistan, alla fine del 2001.

Dieci persone, colpevoli di omicidio, sono state impiccate ieri nel carcere di Evin, a nord di Teheran. A riferirlo oggi i giornali iraniani. Tutti gli impiccati sono stati riconosciuti responsabili di assassinio e le famiglie delle vittime non hanno voluto accordare loro il perdono. Pertanto sono stati posti a morte, come prevede la legge, ha spiegato Salarkia, procuratore aggiunto a Teheran , intervistato dal quotidiano Etemad.

BAGHDAD, 20 APR - Il premier uscente iracheno Ibrahim Jaafari ha rimesso oggi il suo mandato nelle mani dell'Alleanza irachena unita. E' la lista unica sciita che lo aveva designato a febbraio alla guida del governo. Lo ha riferito la tv irachena al Iraqiya. L'emittente ha precisato che in una lettera inviata al blocco sciita Jaafari ha annunciato di restituire il mandato perche' l'Alleanza possa 'adottare una decisione che salvi la sua unita.

Salgono ancora spese per missione Iraq: 96 miliardi di dollari

Secondo il Centro per le stime strategiche e di bilancio Usa, continua a salire il costo della missione statunitense in Iraq: dall'avvio del conflitto le spese di guerra sarebbero quasi raddoppiate, passando dai 48 miliardi di dollari del 2003 ai circa 96 miliardi di dollari di quest'anno.

"'Guantanamo"'

Il Pentagono ha pubblicato per la prima volta l'elenco di 558 detenuti a Guantanamo, molti dei quali erano gia' stati ufficializzati. Quasi tutti i nomi sono di individui etichettati come 'combattenti nemici'.La maggior parte era gia' nota, ma in vari casi l'identita' dei prigionieri era nascosta in migliaia di pagine di atti legali.I detenuti vengono da 41 paesi,la maggioranza sono afghani e sauditi. Molti sono a Guantanamo da 4 anni e solo pochi hanno dovuto far fronte a accuse formali.

'"Pakistan"'

E' salito ad almeno sei agenti uccisi e ad altri 26 feriti, il bilancio del nuovo assalto anti-governativo nella remota regione tribale semi-autonoma pakistana del Waziristan del Nord, a ridosso del confine con l'Afghanistan, dove un convoglio delle forze paramilitari di Islamabad e' stato attaccato . Lo ha reso noto il capo portavoce delle Forze Armate del Pakistan, secondo cui gli aggressori sarebbero miliziani integralisti alleati dell'ex regime afghano dei Talebani, che si nascondono tra le montagne della zona; i guerriglieri hanno attaccato la colonna motorizzata, approfittando proprio della natura impervia dei luoghi.

nepal

E' di 3 morti finora il bilancio degli scontri tra polizia e manifestanti nella capitale nepalese, Kathmandu, dopo che le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco sulla folla. Decine di migliaia di persone sono scese in strada, sfidando il coprifuoco durante il quale la polizia è autorizzata a sparare a vista, per protestare contro il re Gyanendra.

Cina

L' economia cinese e' cresciuta al ritmo del 10,2 % nei primi 3 mesi dell' anno. Lo ha affermato l'Ufficio Nazionale di Statistica. Nel primo trimestre, secondo i dati resi noti oggi, gli investimenti fissi sono cresciuti del 27,7%. La crescita in tutto il 2005 e' stata del 25,7% rispetto all'anno precedente. La produzione industriale e' salita al 16,7% mentre le esportazioni hanno raggiunto +26,6%.

ITALIA

Sono due i cadaveri rinvenuti questa mattina sull'isola di Linosa, nelle Pelagie, dove i carabinieri presumono si tratti dei resti di immigrati morti in mare durante una delle traversate del Canale di Sicilia verso Lampedusa o le coste della Sicilia meridionale. Il primo corpo e' stato recuperato stamani in una grotta di Punta Calcerelle, semisommerso dall'acqua. Il secondo e' stato avvistato nella stessa zona in tarda mattinata. Sono intervenuti, oltre ai carabinieri, anche i vigili del fuoco e la guardia costiera. I due cadaveri sono in stato di saponificazione e questo fa presumere che siano rimasti in acqua per almeno tre settimane.

Forte calo, ad aprile, per la fiducia dei consumatori, che scende ai minimi dallo scorso ottobre. Secondo quanto riferisce l'Isae, nel mese in corso l'indice destagionalizzato si posiziona a 106,1 (da 109,1 di marzo)il valore piu' basso da 7 mesi.Peggiorano le valutazioni relative alla propria situazione personale per il ridimensionamento delle valutazioni sul risparmio. Piu' favorevoli le attese sul mercato del lavoro.

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

'"Iran"'

La Russia ha rivendicato l'inoffensivita' della centrale atomica che sta realizzando per conto del governo iraniano a Bushehr, e che sara' la prima in possesso della Repubblica Islamica, cosi' respingendo le pressanti richieste degli Stati Uniti di rinunciare al progetto per non contribuire nel consentire a Teheran di realizzare il suo sempre piu' controverso programma nucleare. "La costruzione della centrale di Bushehr non minaccia il sistema della non proliferazione nucleare", ha puntualizzato Serghei Kiriyenko, capo della 'Rosatom', l'agenzia atomica russa. Kiriyenko, in visita nella Repubblica ex sovietica del Kirghizistan, ha in tal modo replicato alla richiesta avanzata ieri a Mosca dal sottosegretario di Stato americano Nicholas Burns, a margine dei lavori della riunione prepaeratoria per il prossimo vertice del G8, in programma a San Pietroburgo. Sempre ieri il capo dello stato maggiore interforze russo, generale Yury Baluevsky, aveva ammonito che, nel caso in cui la crisi sul nucleare iraniano sfociasse in un confronto armato tra gli Usa e il regime degli ayatollah, il suo Paese non interverrebbe militarmente ma osserverebbe la stessa neutralita' gia' mantenuta all'epoca dell'offensiva americana contro i Talebani in Afghanistan, alla fine del 2001.

"'Guantanamo"'

Il Pentagono ha pubblicato per la prima volta l'elenco di 558 detenuti a Guantanamo, molti dei quali erano gia' stati ufficializzati. Quasi tutti i nomi sono di individui etichettati come 'combattenti nemici'.La maggior parte era gia' nota, ma in vari casi l'identita' dei prigionieri era nascosta in migliaia di pagine di atti legali.I detenuti vengono da 41 paesi,la maggioranza sono afghani e sauditi. Molti sono a Guantanamo da 4 anni e solo pochi hanno dovuto far fronte a accuse formali.

'"Afghanistan"'

Un razzo è caduto sulla sede della televisione al centro di Kabul ieri sera – è il secondo in una settimana - non lontano dall'ambasciata americana facendo almeno un ferito, dopo che in giornata a Jalalabad un autobomba era esplosa mentre cercava di scagliarsi contro una colonna militare statunitense e in altri incidenti due canadesi erano rimasti feriti; è da un mese che i talebani hanno in corso la loro "offensiva di primavera". Nel frattempo, però, tre ex-comandanti di milizie estremiste a Nangarhar, provincia dell’Afghanistan orientale, hanno consegnato decine di armi e molte munizioni ai responsabili del Programma di smantellamento di gruppi armati illegali (Diag) sostenuto dall’Onu. In base all’intervento di ‘disarmo, smobilitazione e reintegro degli ex combattenti’ (Ddr) dell’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) concluso nel giugno 2005 , secondo dati ufficiali, sono state disarmate oltre 60.000 persone in circa 20 mesi, con un costo totale di oltre 150 milioni di dollari. La tensione resta però alta quasi ovunque nel paese a causa dell'attività dei talebani e dei cosiddetti ‘signori della guerra’ locali.

'"Pakistan"'

E' salito ad almeno sei agenti uccisi e ad altri 26 feriti, il bilancio del nuovo assalto anti-governativo nella remota regione tribale semi-autonoma pakistana del Waziristan del Nord, a ridosso del confine con l'Afghanistan, dove un convoglio delle forze paramilitari di Islamabad e' stato attaccato . Lo ha reso noto il capo portavoce delle Forze Armate del Pakistan, secondo cui gli aggressori sarebbero miliziani integralisti alleati dell'ex regime afghano dei Talebani, che si nascondono tra le montagne della zona; i guerriglieri hanno attaccato la colonna motorizzata, approfittando proprio della natura impervia dei luoghi.

'"Russia"'

Undici morti e 4 feriti nell'incendio di una baracca di un cantiere la notte scorsa nei pressi di Mosca. Lo ha reso il ministero per le situazioni di emergenza russo. I corpi carbonizzati di 11 operai che dormivano sono stati trovati dai pompieri fra i resti della baracca, a Krasnogorsk, a ovest di Mosca. A quanto sembra, gli operai sono stati intossicati da ossido di carbonio. Quattro lavoratori sono stati ricoverati in ospedale.

ITALIA


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gror060420 (last edited 2008-06-26 09:50:29 by anonymous)