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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Libertà è antifascismo

A 61 anni dalla liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo, tante le iniziative in tutta Italia per ricordare il 25 aprile del 1945. Un momento importante per la memoria storica collettiva per ricordare ciò che è stata la resistenza, ma soprattutto per parlare di antifascismo attuale.

Al di là della commemorazione, le numerose manifestazioni che oggi si sono svolte in Italia, e di cui faremo fatica a darvi conto, sono stati soprattutto momenti di partecipazione e di rivendicazione di diritti non ancora ottenuti o non estesi a tutte e tutti. Diritto alla casa, al lavoro, all'ambiente, alla scuola pubblica, alla salute, all’autodeterminazione, alla libertà di scelta. Si tratta di esperienze diverse che si devono intrecciare per elaborare un’alternativa concreta alla degenerazione, alla paura sociale, al razzismo, all’omofobia, alla cultura di un potere che si fonda sull’esclusione e sulla discriminazione.

Numerose, dunque, le iniziative in tutta Italia, caratterizzate da una moltitudine di contenuti

A ROMA questa mattina è sfilato un nutrito corteo cittadino, di circa 8000 compagn@, partito da Porta S Paolo e conclusosi a Piazza Vittorio. “Resistenza è liberazione”, "L'antifascismo non si arresta", "Ieri e oggi, Resistenza e' liberta'", "Libere di amare, scegliere, decidere: questa e' la nostra Resistenza", sono alcuni slogan degli striscioni che hanno sfilato oggi a Roma. E ancora: “Nessuno spazio ai razzisti e ai fascisti, per i diritti sociali di cittadinanza” recitava uno dei comunicati con cui è stata lanciata la manifestazione, che, come abbiamo detto, ha visto sfilare circa 8000 compagn@,

Per tutto il giorno, nella città, si sono tenute iniziative e assemblee. Nel X Municipio si è tenuto un pranzo sociale, anche per ricordare il rastrellamento del Quadraro, quando il 17 aprile del ’44 i fascisti irrompono nelle case e prelevano uomini e ragazzi per l’avviamento al lavoro forzato in Germania. Mille fra ragazzi e adulti furono le vittime della repressione totalitaria nazifascista e più della metà di loro, non hanno mai fatto ritorno. E ancora, al Pigneto, un 25 aprile dedicato alle storie di quartiere, alla memoria come possibilità di liberazione nel presente. Dalle 14 presso la nuova piazza in via Mariano da Sarno, si sono tenuti spettacoli, presentazioni di libri, tornei di ping pong e calcetto e l’iniziativa dura fino a questa sera, con diversi concerti.

C‘è da dire che a Roma, come purtroppo in molte altre città italiane, si sono intensificate le aggressioni fisiche e le intimidazioni verso la società civile, gli immigrati, i rom, gli omosessuali, gli antifascisti, gli spazi sociali. La manifestazione è stata dunque un importante momento di partecipazione e visibilità per chi, giorno dopo giorno, contrasta ogni forma di intolleranza, revisionismo, omofobia e razzismo.

A MILANO, le iniziative hanno messo l’accento anche sulla solidarietà con i 25 detenuti dell'11 marzo durante un corteo contro la Fiamma tricolore e con Dax nel cuore. Oltre alla manifestazione ufficiale, si è tenuta un’iniziativa a Piazza S. Babila promossa da Dove vado evado, la campagna di informazione e solidarietà con gli antifascisti arrestati l'11 marzo a Milano. Il corteo che è partito da Piazza S Babila, e che ha visto la partecipazione di oltre 100mila persone, ha contestato apertamente e lungamente Letizia Moratti e la sua riforma della scuola con slogan e striscioni, inducendola ad abbandonare la manifestazione.

Vi facciamo invece ora ascoltare un audio realizzato da Radio Onda D’urto, con un compagno del centro sociale La Chimica di VERONA. Questa mattina, infatti, è stata occupata Piazza Bra a Verona da parte di attivisti e militanti del centro sociale La Chimica e antifascisti veronesi in generale. Scopo quello di attualizzare il concetto di resistenza impedendo un iniziativa dei gruppi integralisti cattolici e dell'estrema destra che intendevano celebrare una messa in latino, una sorta di lutto che si pone in netta contrapposizione con i valori dell'antifascismo e della resistenza. Gli attivisti della Chimica hanno smontato il palco e occupato la piazza con slogan, striscioni e scritte. La polizia è intervenuta violentemente caricando i manifestanti e arrestando cinque persone che sono state portate in questura. AUDIO

All’Aquila, invece, dal 22 al 25 Aprile, sono state promosse tre giornate di mobilitazione dal coordinamento cittadino antifascista, per coniugare la memoria storica ad un impegno quotidiano e costante, e perché cessi finalmente di esistere dalla storia comune ogni forma di fascismo, ogni forma di dittatura, ogni forma di razzismo, ogni forma di sfruttamento.

ESTERI

25 APRILE PORTOGALLO, LA RIVOLUZIONE DEI GAROFANI

La mattina del 25 Aprile del 1974, militari portoghesi, aderenti al Movimento delle Forze Armate, entrano a Lisbona, mentre migliaia di persone si riversano nelle strade. Il regime fascista di Marcelo Caetano, successore di Salazar, cade nel pomeriggio. Per il Portogallo inizia una fase rivoluzionaria che però termina un anno dopo, quando alle elezioni vince il Partito Socialista di Mario Soares. Per oggi, varie manifestazioni, istiutzionali e non, sono organizzate in tutto il Paese.

FRANCIA DI NUOVO OCCUPATA LA SORBONA

Ieri pomeriggio gli studenti francesi hanno di nuovo occupato la Sorbona , ma la polizia li ha sgomberati alle 20:30 di ieri sera. Le mobilitazioni continuano, dunque, nonostante la dimissioni date da de Villepin la settimana scorsa. Studenti ed intermitenti manifestano contro il CNE ( contratto di nuovo impiego), l'antenato del CPE (il contratto di primo impiego), contratto applicabile alle imprese con meno di 30 dipendenti e senza limiti d'età. In questi giorni si sta anche svolgendo il congresso della CGT, il maggiore sindacato confederale francese, che dovrà decidere se continuare ad appoggiare le mobilitazioni o riprendere la contrattazione con le istituzioni.

Grecia: proteste contro Rice

Manifestazione ad Atene in piazza Syntagma ad Atene contro la visita del segretario di Stato americano, Condoleezza Rice. La polizia, in assetto antisommossa, ha lanciato i lacrimogeni contro i manifestanti, che protestavano lanciando sassi, bastoni e molotov dirigendosi verso l'ambasciata americana. Condoleezza Rice incontra in Grecia il premier Costas Karamanlis e il ministro degli esteri Dora Bakoyannis, nel quadro del suo viaggio di cinque giorni in Europa. L'ex segretario di Stato Colin Powell aveva cancellato nel 2004 una visita ad A tene, in occasione delle Olimpiadi, proprio perche' scoraggiato dalle proteste. Bunoa parte della popolazione greca serba non vede di buon occhio Washington, in particolare per l'appoggio ai militari che hanno governato in Grecia tra il 196 7 e il 1974. Tra le azioni di protesta di questi giorno ricordiamo anche l'esposizione di un poster gigante con il gentile invito "Condoleeza Rice, go Home", es posto dal partito comunista ellenico dalla Music Hall di Atene, vicina all'ambas ciata statunitense.

EGITTO: DAHAB, POLIZIA FERMA DIECI PERSONE

La polizia egiziana ha fermato dieci persone nell'ambito delle indagini sul triplice attentato di ieri a Dahab, sul Mar Rosso. Ne ha dato notizia una fonte della sicurezza egiziana. Le bombe hanno provocato 18 vittime. Potrebbero essere stati tre i kamikaze entrati in azione ieri sera. E' l'ipotesi avanzata dal direttore dell'ospedale locale, Mohamed Husein, il quale ha affermato che i medici hanno ricomposto i cadaveri mutilati di tre arabi che potrebbero essere stati i kamikaze. Una risposta potra' arrivare dall'esame del dna, che sara' eseguito a Il Cairo.

NEPAL: L'OPPOSIZIONE REVOCA MOBILITAZIONE

I leader dei sette partiti dell'opposizione nepalese hanno revocato la grande mobilitazione antimonarchica convocata per oggi a Katmandu. La decisione e' stata presa nel corso di una riunione seguita all'annuncio di re Gyanendra di ripristinare il Parlamento sciolto nel 2002, una delle richieste irrinunciabili poste dall'opposizione. E' stata indetta per oggi una grande manifestazione per celebrare la vittoria politica. "Abbiamo revocato lo sciopero generale e le proteste", ha riferito Krishna Prasad Situale, portavoce del Congresso nepalese, il principale partito di opposizione. Posto sotto pressione dalla comunita' internazionale, venerdi' scorso Gyanendra aveva avanzato le prime concessioni annunciando che avrebbe rinunciato ai poteri assoluti assunti a febbraio 2005 e che avrebbe nominato un primo ministro indicato dall'opposizione. Ma le aperture non erano state giudicate sufficienti e la piazza ha premuto per l'elezione di un'assemblea costituente

IRAN

Intervenendo all'apertura della Conferenza sul programma nucleare iraniano, il segretario generale del Supremo consiglio per la sicurezza nazionale iraniano Ali Larijani ha affermato, che la Repubblica islamica potrebbe sospendere la cooperazione con l'Agenzia atomica internazionale (AIEA) nel caso in cui il consiglio di sicuerzza dell'Onu decidesse di imporre sanzioni al Paese. Larijani ha anche aggiunto che in caso di attacco militare a un sito nucleare, Teheran avvierà un'attività nucleare segreta, perché non si può pensare di impedire all'Iran di portare avanti queste attività con metodi violenti. L'ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani, intervenendo alla stesso incontro, ha detto che l'Iran non cerca avventure nucleari, ma Teheran non può accettare ricatti: la strada da seguire è quella dei negoziati.

E intanto, un incontro e' in programma domani a Vienna tra una delegazione iraniana e i rappresentanti dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica. Il colloquio si svolgera' a poche ore dalla scadenza dell'ultimatum dato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a Teheran perche' sospenda l'arricchimento dell'uranio.

Ma c’è già chi prende iniziative tutte sue… da Israele viene infatti la notizia che un satellite spia sara' messo in orbita stasera dall'aeronautica di Israele allo scopo di tenere sotto stretto controllo l'Iran. Il lancio del vettore che portera' il satellite nello spazio sara' effettuato stasera da una rampa situata nel nord della Russia. La difesa della stella di David si attrezza per osservare le mosse del regime degli ayatollah, impegnato nel suo controverso programma nucleare e dal quale il presidente Ahmadinejad ha piu' volte inveito contro lo Stato ebraico. (Agr)


Gr 13:00

In primo Piano

A 61 anni dalla liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo, tante le iniziative in tutta Italia per ricordare il 25 aprile del 1945. Un momento importante per la memoria storica collettiva per ricordare ciò che è stata la resistenza, ma soprattutto per parlare di antifascismo attuale e in solidarieta' con i 25 detenuti dell'11 marzo e con Dax nel cuore. A Roma migliaia di persone hanno partecipato

o tra le numerose altre citta' protagoniste in queste ore di diverse iniziative. Buona resistenza a tutte le ascoltatrici e a tutti gli ascoltatori.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

NEPAL: L'OPPOSIZIONE REVOCA MOBILITAZIONE

I leader dei sette partiti dell'opposizione nepalese hanno revocato la grande mobilitazione antimonarchica convocata per oggi a Katmandu. La decisione e' stata presa nel corso di una riunione seguita all'annuncio di re Gyanendra di ripristinare il Parlamento sciolto nel 2002, una delle richieste irrinunciabili poste dall'opposizione. E' stata indetta per oggi una grande manifestazione per celebrare la vittoria politica. "Abbiamo revocato lo sciopero generale e le proteste", ha riferito Krishna Prasad Situale, portavoce del Congresso nepalese, il principale partito di opposizione. Posto sotto pressione dalla comunita' internazionale, venerdi' scorso Gyanendra aveva avanzato le prime concessioni annunciando che avrebbe rinunciato ai poteri assoluti assunti a febbraio 2005 e che avrebbe nominato un primo ministro indicato dall'opposizione. Ma le aperture non erano state giudicate sufficienti e la piazza ha premuto per l'elezione di un'assemblea costituente.

FRANCIA DI NUOVO OCCUPATA LA SORBONA

Ieri pomeriggio gli studenti francesi hanno di nuovo occupato la Sorbona , ma la polizia li ha sgomberati alle 20:30 di ieri sera. Le mobilitazioni continuano, dunque, nonostante la dimissioni date da de Villepin la settimana scorsa. Studenti ed intermitenti manifestano contro il CNE ( contratto di nuovo impiego), l'antenato del CPE (il contratto di primo impiego), contratto applicabile alle imprese con meno di 30 dipendenti e senza limiti d'età. In questi giorni si sta anche svolgendo il congresso della CGT, il maggiore sindacato confederale francese, che dovrà decidere se continuare ad appoggiare le mobilitazioni o riprendere la contrattazione con le istituzioni.

Grecia: proteste contro Rice

Manifestazione ad Atene in piazza Syntagma ad Atene contro la visita del segretario di Stato americano, Condoleezza Rice. La polizia, in assetto antisommossa, ha lanciato i lacrimogeni contro i manifestanti, che protestavano lanciando sassi, bastoni e molotov dirigendosi verso l'ambasciata americana. Condoleezza Rice incontra in Grecia il premier Costas Karamanlis e il ministro degli esteri Dora Bakoyannis, nel quadro del suo viaggio di cinque giorni in Europa. L'ex segretario di Stato Colin Powell aveva cancellato nel 2004 una visita ad A tene, in occasione delle Olimpiadi, proprio perche' scoraggiato dalle proteste. Bunoa parte della popolazione greca serba non vede di buon occhio Washington, in

7 e il 1974. Tra le azioni di protesta di questi giorno ricordiamo anche l'espos izione di un poster gigante con il gentile invito "Condoleeza Rice, go Home", es posto dal partito comunista ellenico dalla Music Hall di Atene, vicina all'ambas ciata statunitense.

25 APRILE PORTOGALLO, LA RIVOLUZIONE DEI GAROFANI

La mattina del 25 Aprile del 1974, militari portoghesi, aderenti al Movimento delle Forze Armate, entrano a Lisbona, mentre migliaia di persone si riversano nelle strade. Il regime fascista di Marcelo Caetano, successore di Salazar, cade nel pomeriggio. Per il Portogallo inizia una fase rivoluzionaria che però termina un anno dopo, quando alle elezioni vince il Partito Socialista di Mario Soares. Per oggi, varie manifestazioni, istiutzionali e non, sono organizzate in tutto il Paese.

IRAN

Intervenendo all'apertura della Conferenza sul programma nucleare iraniano, il segretario generale del Supremo consiglio per la sicurezza nazionale iraniano Ali Larijani ha affermato, che la Repubblica islamica potrebbe sospendere la cooperazione con l'Agenzia atomica internazionale (AIEA) nel caso in cui il consiglio di sicuerzza dell'Onu decidesse di imporre sanzioni al Paese. Larijani ha anche aggiunto che in caso di attacco militare a un sito nucleare, Teheran avvierà un'attività nucleare segreta, perché non si può pensare di impedire all'Iran di portare avanti queste attività con metodi violenti. L'ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani, intervenendo alla stesso incontro, ha detto che l'Iran non cerca avventure nucleari, ma Teheran non può accettare ricatti: la strada da seguire è quella dei negoziati.

EGITTO (precedenti attentati)

Tre bombe sono espolose ieri sera nella locallità turistica di Dahab, in Egitto. Si parla di circa 150 feriti e 40 morti. Fonti governative egiziane attribuiscono la paternità dell'azione ad Al Qaeda. L'attentato di ieri sera segue altre azioni simili avvenute negli anni precedenti. 8 settembre 1997. Nove tedeschi e il loro autista egiziano perdono la vita in un attacco contro un autobus di turisti di fronte al Museo Egizio del Cairo. 17 novembre 1997. 58 stranieri, quattro egiziani e sei attentatori perdono la vita in un attacco al tempio Hatshepsult. 7 ottobre 2004. Almeno 26 persone rimangono uccise e 122 ferite durante tre attentati in due località turistiche della penisola del Sinai, all'hotel Hilton di Taba. 7 aprile 2005. Una granata esplode in un mercato al Cairo a circa 200 metri dalla moschea di Al Azhar. Nella deflagrazione rimangoni uccise 3 persone i feriti invece sono 19. 30 aprile 2005. Due attentati al Cairo. Nelle due esplosioni avvenute a circa due ore di distanza l'una dall'altra tre persone perdono la vita e otto restano ferite. Tra loro una italiana. 23 luglio 2005. Una serie di attentati sconvolge la città turistica di Sharm el Sheikh. Nella notte tra venerdì e sabato tre autobombe colpiscono due hotel e un bazar affollati di turisti. I morti sono 90.

EVACUAZIONE DI ALTRE 500 PERSONE A CAUSA DELLA PIENA DEL DANUBIO

Circa 500 persone dovevano essere evacuate oggi , dopo il crollo ieri di due dighe ad Oltina e Spantov (sud-est), nonstante una laggera decrescita del Danubio. Crepate da vari giorni, queste dighe hanno ceduto totalmente nella notte tra ieri ed oggi, nonostante gli sforzi per cercare di arginare l'acqua. Il Primo Ministro romeno Calin Tariceanu da parte sua ha dichiarto lo stato d'allerta nei dipartimenti rivireraschi del Danubio, invitando i prefetti a proseguire con le innodazioni controllate su più di 10.000 ettari di terreno.

ITALIA

incidente sul lavoro nel varesotto

Terzo infortunio mortale nel varesotto nel giro di pochi giorni. Ieri poco prima delle 14 e' scattato l'allarme in una ditta che tratta plastica a Solbiate Arno (Varese) perche' un giovane operaio era rimasto schiacciato. Sul posto sono arrivati i soccorsi e due mezzi dei vigili del fuoco di Busto Arsizio. Ma per il lavoratore Gianluca D., residente a Tradate, non c'era piu' nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione il giovane e' rimasto schiacciato mentre stava guidando il suo muletto che si e' ribaltato.

Ue, esperti indipendenti promuovono la Tav

Secondo una perizia indipendente chiesta dalla Commissione europea, gli studi sulla Tav in Val Susa sono stati effettuati in modo soddisfacente. La relazione, rispondendo alle preoccupazioni degli abitanti della zona e di chi si è mobilitato da un anno a questa parte, assicura che gli esami di realizzabilita', messi in atto dalla Lyon-Turin Ferroviarie sulle previsioni di traffico e gli aspetti relativi alla salute e all'ambiente, non mostrano contraddizioni e hanno approfondito a dovere gli aspetti considerati piu' controversi, come l'amianto.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

egitto: esplosione

Almeno tre esplosioni sono avvenute ieri sera a Dahab, località turistica del Sinai che affaccia sul Mar Rosso, provocando un numero ancora imprecisato di vittime. I bilanci forniti dai media restano per il momento incerti anche se sembrano concordare su una decina di morti e una novantina di feriti circa, anche se fonti di polizia parlano già di 22 morti e 150 feriti. Secondo le primissime ricostruzioni, le tre bombe sarebbero esplose in rapida sequenza intorno alle 19 di oggi nei pressi di un supermercato, un ristorante e un albergo. Le autorità egiziane per il momento hanno confermato le esplosioni definendole “coordinate” e attribuendole a non meglio precisati “professionisti”.

peru': ex deputato spara

E' accaduto ieri, in piena conferenza stampa, e il tutto e' stato ripreso dalla tv Ecuavisa: l'ex deputato ecuadoriano Luis Almeida si era presentato ai giornalisti con una pistola in tesca, e l'arma ha sparato sul piu' bello. Lui, Almeida, che evidentemente si era presentato tenendo l'arma in tasca con il colpo in canna e senza la sicura, ha continuato tranquillo la conferenza stampa, nonostante lo spavento vistosamente sparso fra il pubblico. Le immagini della tv Equavisa mostrano Almeida, un ex socialista passato nel partito Societa' Patriottica del presidente, nel momento in cui l'arma spara, la sua confusione e lo spavengto degli astanti. Almeida, nella video-registrazione dell'emittente peruviana, tira allora fuori la pistola dalla tasca, dopo essersi accorto (non subito) che lo sparo veniva dalla sua arma, e spiega che e' stato uno sparo accidentale.

25 APRILE PORTOGALLO, LA RIVOLUZIONE DEI GAROFANI

La mattina del 25 Aprile del 1974, militari portoghesi, aderenti al Movimento delle Forze Armate, entrano a Lisbona, mentre migliaia di persone si riversano nelle strade. Il regime fascista di Marcelo Caetano, successore di Salazar, cade nel pomeriggio. Per il Portogallo inizia una fase rivoluzionaria che però termina un anno dopo, quando alle elezioni vince il Partito Socialista di Mario Soares. Per oggi, varie manifestazioni, istiutzionali e non, sono organizzate in tutto il Paese.

NEPAL: L'OPPOSIZIONE REVOCA MOBILITAZIONE

I leader dei sette partiti dell'opposizione nepalese hanno revocato la grande mobilitazione antimonarchica convocata per oggi a Katmandu. La decisione e' stata presa nel corso di una riunione seguita all'annuncio di re Gyanendra di ripristinare il Parlamento sciolto nel 2002, una delle richieste irrinunciabili poste dall'opposizione. E' stata indetta per oggi una grande manifestazione per celebrare la vittoria politica. "Abbiamo revocato lo sciopero generale e le proteste", ha riferito Krishna Prasad Situale, portavoce del Congresso nepalese, il principale partito di opposizione. Posto sotto pressione dalla comunita' internazionale, venerdi' scorso Gyanendra aveva avanzato le prime concessioni annunciando che avrebbe rinunciato ai poteri assoluti assunti a febbraio 2005 e che avrebbe nominato un primo ministro indicato dall'opposizione. Ma le aperture non erano state giudicate sufficienti e la piazza ha premuto per l'elezione di un'assemblea costituente.

FRANCIA DI NUOVO OCCUPATA LA SORBONA

Ieri sera gli studenti francesi hanno di nuovo occupato la Sorbona, le mobilitazioni continuano, dunque, nonostante la dimissioni date da de Villepin la settimana scorsa. Studrnti ed intermitenti manifestano contro il CNE ( contratto di nuovo impiego), l'antenato del CPE (il contratto di primo impiego), applicabile alle imprese con meno di 30 dipendenti e senza limiti d'età.

ITALIA

incidente sul lavoro nel varesotto

Terzo infortunio mortale nel varesotto nel giro di pochi giorni. Ieri poco prima delle 14 e' scattato l'allarme in una ditta che tratta plastica a Solbiate Arno (Varese) perche' un giovane operaio era rimasto schiacciato. Sul posto sono arrivati i soccorsi e due mezzi dei vigili del fuoco di Busto Arsizio. Ma per il lavoratore Gianluca D., residente a Tradate, non c'era piu' nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione il giovane e' rimasto schiacciato mentre stava guidando il suo muletto che si e' ribaltato.


Appunti e note redazionali

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gror060425 (last edited 2008-06-26 09:50:31 by anonymous)