Gr 19:30
In primo Piano
TIMOR: PRESENZA INTERNAZIONALE NON ARRESTA TENSIONI
Resta instabile la situazione a Timor dove da cinque giorni la popolazione manifesta nella capitale Dili. Scarseggiano i beni di prima necessità , e tre giorni fa gruppi di persone hanno assaltato i depositi della FAO . Almeno 40.000 persone, secondo fonti della Croce Rossa, hanno abbandonato le loro case, e ieri il presidente Xanana Gusmao ha fatto un appello alla calma. La "crisi" è iniziata ad aprile, quando un gruppo di soldati ha disertato manifestando per chiedere migliori condizioni di lavoro e ottenendo soltanto l'espulsione. Da lì un crescendo di violenze sfociate nel caos generale: la moglie del presidente Gusmao ha dichiarato che non è chiaro a quali ordini obbedisca l'esercito di Timor. Agli ex-soldati, che manifestano soprattutto contro la discriminazione all'interno dei ranghi dell’esercito nei confronti dei timorensi non originari dell’est, si sono uniti gruppi di giovani disoccupati . Finora 23 persone sono morte durante gli scontri. Oltre a questo, sono forti le pressioni che spingono per le dimissioni del primo ministro giudicato incapace di gestire la situazione.
Sull'isola sono giunti contingenti di militari australiani, neozelandesi e presto arriveranno altri soldati anche da Malaysia, Portogallo ed Indonesia. La situazione ricorda il periodo del referendum per l'indipendenza dall'Indonesia (1999),durante il quale si opposero filo-indonesiani ed indipendentisti con, sullo sfondo, la massiccia presenza di militari di altri Paesi. Timor è nato, come nuovo Stato, nel 2002.
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Afghanistan
un nuovo attentato ha provocato la morte di quattro operatori dell'organizzazione internazionale Action Aid. Tre donne e il loro autista, tutti afgani, sono stati uccisi da uomini armati mentre erano in viaggio per raggiungere il loro ufficio nel distretto di Mingajik, nella provincia di Jawzjan, nel nord dell'Afghanistan. Lo ha riferito il capo della polizia della provincia. L'agguato si è verificato in una zona dove l'attività dei talebani è meno intensa che altrove. Secondo una prima ricostruzione, l'auto sulla quale viaggiavano le vittime è stata affiancata da alcuni uomini in sella a motociclette, che hanno aperto il fuoco sulla vettura e l'hanno crivellata di colpi. L'attacco di oggi segue i disordini e le violenze che si sono verificati ieri nella capitale quando in seguito una rivolta spontanea contro le forze militari i soldati Usa hanno sparato sulla folla facendo decine i morti. I ribelli hanno quindi assaltato il Parlamento, posti di polizia, uffici di diverse organizzazioni internazionali, e appiccato il fuoco alla sede dell'americana Care International. Si moltiplicano in particolare gli agguati a membri, afgani, di organizzazioni umanitarie.
Sciopero della fame a Guantanamo
Aumenta il numero dei detenuti in sciopero della fame a Gautanamo. Al momento a rifuitare i pasti sono in 75. Diversi gruppi a difesa dei diritti civili sostengono,inoltre, che alcuni detenuti sono stati costretti a nutrirsi con la forza
Ue versus USA
La Corte europea del Lussemburgo ha accolto il ricorso dell’europarlamneto e annullato l'accordo tra il Consiglio Ue e gli Stati Uniti che obbliga le linee aeree a fornire dati personali dei passeggeri di voli transatlantici alle autorità Usa, come misura preventiva contro il terrorismo dopo gli attacchi dell'11 settembre. La Commissione europea aveva adottato il provvedimento il 14 maggio del 2004, con la convinzione che i dati personali dei viaggiatori trasmessi alle autorità statunitensi godono di una protezione "adeguata", così come stabilito dalla direttiva Ue relativa alla protezione di informazioni inviate dall'Unione a paesi terzi. Sulla base di questa decisione, il Consiglio Europeo aveva quindi approvato la conclusione dell'accordo tra Ue e Usa sul trasferimento dei dati, poi firmato a Washington il 28 maggio 2004 ed entrato in vigore lo stesso giorno. Secondo gli accordi, le compagnie di volo europee dovevano trasmettere agli Usa i dettagli relativi a nome, indirizzo e carta di credito dei passeggeri. Per chi non avesse aderito alla convenzione, Washington prevedeva pesanti multe e la cancellazione dei diritti di atterraggio. Oggi la Corte di Giustizia ha stabilito che è illegale condividere con le autorità Usa le informazioni di coloro che viaggiano sulle linee aeree europee dirette negli Stati Uniti. Secondo i giudici, la questione relativa "all'adeguatezza" della protezione dei dati da parte degli Usa "non rientra nell'ambito di applicazione della direttiva". Inoltre, la normativa comunitaria non rende l'Ue competente per concludere un accordo di questo tipo con gli Stati Uniti. Il provvedimento "resterà comunque in vigore - spiega la Corte - fino al 30 settembre per garantire la sicurezza giuridica degli operatori".
Accordo Petroandina
I presidenti boliviano Morales e venezuelano Chávez hanno annunciato la nascita di ‘Petroandina’, una società congiunta nata per iniziativa di ‘Petróleos de Venezuela e ‘Yacimientos Petrolíferos Fiscales Bolivianos’ in cui Caracas investirà oltre un miliardo e mezzo di dollari. ‘Petroandina’, a cui La Paz parteciperà con il 51% delle azioni, si inserisce nell’ambito della cosiddetta ‘Alternativa bolivariana per le Americhe’ (Alba), progetto voluto da Chávez in contrapposizione all’iniziativa statunitense della cosiddetta ‘Area di libero commercio delle Americhe’ (Alca), osteggiata da quasi tutti paesi latinoamericani.
L'URUGUAY NON ADERIRà AL TRATTATO DI LIBERO COMMERCIO
L'Uruguay si manterrà nel Mercosur e non prevede di firmare il Trattato di libero commercio con gli Stati Uniti. Lo ha affermato il presidente Tabaré Vázquez, specificando che l'Uruguay resterà nel Mercosur, cercando anche di trovare altri mercati nel mondo per rilanciare la produzione locale.
Dopo la scuola delle americhe, la scuola dei diritti umani?
Con l’obiettivo ufficiale di “ampliare e approfondire un tema chiave nell’agenda democratica” il ministro della Difesa argentino, Nilda Garré, ha inaugurato a Buenos Aires il primo Corso di specializzazione in "diritti umani" destinato ai vertici delle forze armate di Colombia, Uruguay, Perù, Ecuador, Bolivia, Venezuela, Brasile, Cile e Paraguay. Il corso, che lascia perplesse non poche persone, si è aperto quando non si sono ancora spente le polemiche per la manifestazione convocata la settimana scorsa a Buenos Aires da un gruppo di alti ufficiali argentini che hanno rivendicato la “legittimità” dell’operato dei militari macchiatisi di crimini di lesa umanità durante l’ultima dittatura (1976-’83).
Tamil nella lista nera UE
Le Tigri Tamil dello Sri Lanka sono da oggi iscritte nella 'lista nera' della Ue delle organizzazioni del terrorismo internazionale. Lo hanno reso noto fonti diplomatiche europee, ricordando che una delle conseguenze della decisione sara' il congelamento dei beni delle Tigri Tamil. Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna gia' avevano inserito le Tigri Tamil nel novero delle organizzazioni considerate "terroristiche". Ricordiamo che le Tigri Tamil in realtà sono un esercito regolare: le Tigri per la liberazione della patria tamil, che da 20 anni guerreggia per la secessione di una parte dello Sri Lanka. Purtroppo a pagare questa decisione saranno i migliaia di cittadini tamil che ogni anno emigrano in Europa dallo Sri Lanka e dal sud dell'India.
Polonia vs USA per Blood and Honour
Il governo polacco ha inoltrato richiesta all'amministrazione degli Stati Uniti: eliminare il sito web dell'organizzazione nazista Blood and Honour e chiuderne definitivamente i server, ospitati in territorio statunitense e salvaguardati dalle norme costituzionali che garantiscono sulla carta la libertà d'espressione per tutti i cittadini. Blood and Honour, fondato nel 1987 per l'organizzazione dei cosiddetti concerti Rock Against Communism, rientra a pieno titolo nella categoria dei "siti dell'odio". In Italia, una delle organizzazioni vicine a Blood and Honour è il noto Veneto Fronte Skinhead.
Gli USA sono l'unico stato che ha sempre offerto copertura e garanzie a siti nazisti e le possibilità che Blood and Honour venga messo al bando sono considerate scarse: La scusa è la la garanzia di libertà di parola contenuta nel Primo Emendamento della Costituzione americana
SCONTRI NELLA NOTTE IN FRANCIA
La notte appena trascorsa ha visto nuovi scontri nelle periferie francesi, in particolare a Montfermeil, dove il sindaco aveva fatto approvare nell'aprile scorso una disposizione "contro le bande", in cui si vietava ai giovani tra i 15 ed i 18 anni di "circolare in gruppi di più 3 persone". La situazione si è risolta intorno alle due e trenta di questa notte, nel quartiere in cui risiede il sindaco, che si trova ai confini tra Montfermeil et Clichy-sous-Bois, la "banlieue" che per prima si è rivoltata a novembre, dopo la morte di due ragazzi, morti fulminati in una cabina elettrica mentre si nascondevano dalla polizia che pattugliava il quartiere. Sei persone sono state arrestate
Spagna: Accordi con Paesi per le frontiere
La Spagna si è accordata con altri otto paesi europei per un’operazione congiunta di pattugliamento della Costa atlantica africana, punto di partenza per molte ‘carrette del mare’ che trasportano migranti in Europa. Lo ha reso noto il segretario alla Sicurezza spagnolo Antonio Camacho, al termine di una riunione dell’Agenzia europea per le frontiere (Frontex), precisando che il piano sarà operativo almeno per tutta l’estate e sarà concentrato sul controllo di cinque “zone strategiche” in Senegal, Mauritania e Capo Verde. Madrid ha anche siglato intese bilaterali con le autorità senegalesi e capoverdiane per vigilare i loro litorali, sulla scia di quanto già pattuito tra il governo spagnolo e quello della Mauritania. Anche ieri le isole Canarie hanno registrato nuovi sbarchi: quattro imbarcazioni con 361 persone hanno raggiunto Tenerife e Las Palmas, portando così a oltre 8.000 il numero dei migranti giunti nell’arcipelago dall’inizio dell’anno.
ATENE, BOMBA VICINO CASA DEL MINISTRO DELLA CULTURA
Esplosione ad Atene. Questa mattina un ordigno è deflagrato nei pressi della casa del ministro della Cultura, già ministro degli Interni, George Voulgarakis. Voulgarakis è fortemente contestato sia per come ha gestito un recente scandalo legato ad interecettazioni telefoniche e ambientali. ma soprattutto, come ex ministro degli Interni, Voulgarakis è ancora sotto la pressione dei media per la vicenda di 28 migranti pachistani che nelle scorse settimane hanno accusato la polizia ellenica di averli sequestrati e torturati nel corso di asserite indagini svolte in Grecia con la collaborazione di agenti segreti britannici, all'indomani degli attentati a Londra, 2 anni fa.
ITALIA
Civitavecchia
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell'Enel contro il blocco dei lavori a mare per la riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord deciso dal Presidente della Regione Piero Marrazzo. La sentenza del Tribunale amministrativo regionale è stata emessa ieri ed ha quindi ritenuto giuridicamente valide le obiezioni mosse dall'azienda elettrica, anche se, non essendo ancora note le motivazioni, non è dato sapere in quale misura le richieste della spa siano state complessivamente accolte.
Traffico illecito di rifiuti
Ottantasette persone sono state denunciate per traffico illecito di rifiuti pericolosi nell'ambito di una vasta operazione della Gdf di Napoli. Sono 48 le aziende operanti tra Napoli e Caserta coinvolte, per un giro di affari di 25 milioni di euro, secondo il primo bilancio dell'operazione in corso dall'alba e che vede impegnati oltre cento militari delle fiamme gialle. I rifiuti venivano commercializzati come oli lubrificanti. Scoperto anche lo sfruttamento e il ricatto di persone prive di permesso di soggiorno.
Reintegro degli 8 lavoratori dello slai cobas vittime di licenziamento "politico"
Il tribunale di Nola ha stabilito il reintegro dei lavoratori licenziati e la condanna della Fiat e Tnt per comportamento antisindacale. Il tribunale ha infatti accettato il ricorso d’urgenza presentato ai sensi dell’art. 28 dello Statuto dei lavoratori dallo Slai Cobas “per la repressione di condotta antisindacale”, e il giudice del lavoro del Tribunale di Nola ha censurato, con ordinanza immediatamente esecutiva, il carattere an-tisindacale dei licenziamenti intimati dalla Fiat Auto spa in danno di tre lavoratori e una lavoratrice e dalla TNT ARVIL spa in danno di altri tre lavoratori. Ha inoltre ordinato alle due aziende l’immediata sospensione degli effetti dei provvedimenti di licenziamento e la reintegrazione dei licenziati nel loro posto di lavoro. Gli 8 licenziamenti sono avvenuti in conseguenza delle assemblee svolte in Fiat Alfa Ro-meo, quando nel primo e secondo turno di lavoro circa 6.000 operai dell’Alfasud e delle collegate aziende terziarizzate (tra cui la TNT) contestarono l’accordo bidone dei meccanici appena siglato da Fiom, Fim e Uilm con Federmeccanica. Nelle assemblee volarono alcune uova ed i burocrati sindacali furono contestati dai lavoratori infuriati, che approvarono (a voto palese e per alzata di mano) la mozione di bocciatura dell’accordo.
Siparietto
Gr 13:00
In primo Piano
DILI: PRESENZA INTERNAZIONALE NON ARRESTA TENSIONI
Resta instabile la situazione a Timor Est dove da cinque giorni la popolazione manifesta nella capitale Dili. Scarseggiano i beni di prima necessità , e tre giorni fa gruppi di persone hanno assaltato i depositi del programma di nutrizione mondiale (FAO-ONU) . Almeno 40.000 persone, secondo foti della Croce Rossa, hanno abbandonato le loro case, e ieri il presidente Xanana Gusmao ha fatto un appello alla calma. La "crisi", così definitia da fonti di stampa locali ed internazionali, è iniziata ad aprile, quando un gruppo di soldati ha disertato manifestando per chiedere migliori condizioni di lavoro e ottenendo soltanto l'espulsione. Da lì un crescendo di violenze sfociate nel caos generale: la moglie del presidente Gusmao ha dichiarato che non è chiaro a quali ordini obbedisca l'esercito di Timor. Agli ex-soldati, che manifestano soprattutto contro la discriminazione all'interno dei ranghi dell’esercito nei confronti dei timorensi non originari dei distretti dell’est, si sono uniti gruppi di giovani disoccupati . Finora 23 persone sono morte durante gli scontri. Oltre a questo, sono forti le pressioni che spingono per le dimissioni del primo ministro, Mari Alkatiri, giudicato incapace di gestire la situazione.
Sull'isola sono giunti contingenti di militari australiani, neozelandesi e presto arriveranno altri soldati anche da Malaysia, Portogallo ed Indonesia. La situazione ricorda il periodo del referendum per l'indipendenza dall'Indonesia (1999),durante il quale si opposero filo-indonesiani ed indipendentisti con, sullo sfondo, la masiccia presenza di militari di altri Paesi. Timor è nato, come nuovo Stato, nel 2002.
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Sciopero della fame a Guantanamo
Aumenta il numero dei detenuti in sciopero della fame a Gautanamo. Al momento a rifuitare i pasti sarebbero in 75. Diversi gruppi a difesa dei diritti civili sostengono,inoltre, che alcuni detenuti sarebbero stati costretti a nutrirsi con la forza.
Accordo Petroandina
I presidenti boliviano Evo Morales e venezuelano Hugo Chávez hanno annunciato la nascita di ‘Petroandina’, una società congiunta nata per iniziativa di ‘Petróleos de Venezuela’ (Pdvsa) e ‘Yacimientos Petrolíferos Fiscales Bolivianos’ (Ypfb) in cui Caracas investirà oltre un miliardo e mezzo di dollari. ‘Petroandina’, a cui La Paz parteciperà con il 51% delle azioni, si inserisce nell’ambito della cosiddetta ‘Alternativa bolivariana per le Americhe’ (Alba), progetto voluto da Chávez in contrapposizione all’iniziativa statunitense della cosiddetta ‘Area di libero commercio delle Americhe’ (Alca), osteggiata da numerosi paesi latinoamericani.
L'URUGUAY NON ADERIRà AL TRATTATO DI LIBERO COMMERCIO
L'Uruguay si manterrà nel Mercosur e non prevede di firmare il Trattato di libero commercio con gli Stati Uniti. Lo ha affermato il presidente Tabaré Vázquez, specificando che l'Uruguay resterà nel Mercosur, cercando anche di trovare altri mercati nel mondo per rilanciare la produzione locale.
Dopo la scuola delle americhe, la scuola dei diritti umani?
Con l’obiettivo ufficiale di “ampliare e approfondire un tema chiave nell’agenda democratica” il ministro della Difesa argentino, Nilda Garré, ha inaugurato a Buenos Aires il primo Corso di specializzazione in "diritti umani" destinato ai vertici delle forze armate di Colombia, Uruguay, Perù, Ecuador, Bolivia, Venezuela, Brasile, Cile e Paraguay. Il corso, che lascia perplesse non poche persone, si è aperto quando non si sono ancora spente le polemiche per la manifestazione convocata la settimana scorsa a Buenos Aires da un gruppo di alti ufficiali argentini che hanno rivendicato la “legittimità” dell’operato dei militari macchiatisi di crimini di lesa umanità durante l’ultima dittatura (1976-’83).
tamil nella lista nera UE
Le Tigri Tamil dello Sri Lanka sono da oggi iscritte nella 'lista nera' della Ue delle organizzazioni del terrorismo internazionale. Lo hanno reso noto fonti diplomatiche europee, ricordando che una delle conseguenze della decisione sara' il congelamento dei beni del movimento separatista. Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna gia' avevano inserito le Tigri Tamil nel noverodelle organizzazioni considerate "terroristiche".
Polonia vs USA per Blood and Honour
Il governo polacco ha inoltrato richiesta all'amministrazione degli Stati Uniti: eliminare il sito web dell'organizzazione nazista Blood and Honour e chiuderne definitivamente i server, ospitati in territorio statunitense e salvaguardati dalle norme costituzionali che garantiscono sulla carta la libertà d'espressione per tutti i cittadini. Blood and Honour, fondato nel 1987 per l'organizzazione dei cosiddetti concerti Rock Against Communism, rientra a pieno titolo nella categoria dei "siti dell'odio". In Italia, una delle organizzazioni vicine a Blood and Honour è il noto Veneto Fronte Skinhead.
- Gli USA sono l'unico stato che ha sempre offerto copertura e garanzie a siti dell'odio e le possibilità che Blood and Honour venga messo al bando sono considerate scarse: La scusa è la la garanzia di libertà di parola contenuta nel Primo Emendamento della Costituzione americana.
SCONTRI NELLA NOTTE IN FRANCIA
La notte appena trascorsa ha visto nuovi scontri nelle periferie francesi, in particolare a Montfermeil, dove il sindaco aveva fatto approvare nell'aprile scorso una disposizione "contro le bande", in cui si vietava ai giovani tra i 15 ed i 18 anni di "circolare in gruppi di più 3 persone". La situazione si è risolta intorno alle due e trenta di questa notte, nel quartiere in cui risiede il sindaco, che si trova ai confini tra Montfermeil et Clichy-sous-Bois, la "banlieue" che per prima si è rivoltata a novembre, dopo la morte di due ragazzi, morti fulminati in una cabina elettrica mentre si nascondevano dalla polizia che pattugliava il quartiere. Dopo la vicenda, sei persone sono state arrestate
Spagna: Accordi con Paesi per le frontiere
La Spagna si è accordata con altri otto paesi europei per un’operazione congiunta di pattugliamento della Costa atlantica africana, punto di partenza per molte ‘carrette del mare’ che trasportano migranti in cerca di fortuna in Europa. Lo ha reso noto il segretario alla Sicurezza spagnolo Antonio Camacho, al termine di una riunione dell’Agenzia europea per le frontiere (Frontex), precisando che il piano sarà operativo almeno per tutta l’estate e sarà concentrato sul controllo di cinque “zone strategiche” in Senegal, Mauritania e Capo Verde. Madrid ha anche siglato intese bilaterali con le autorità senegalesi e capoverdiane per vigilare i loro litorali, sulla scia di quanto già pattuito tra il governo spagnolo e quello della Mauritania. Anche ieri le isole Canarie hanno registrato nuovi sbarchi: quattro imbarcazioni con 361 africani hanno raggiunto Tenerife e Las Palmas, portando così a oltre 8.000 il numero dei migranti giunti nell’arcipelago dall’inizio dell’anno.
ATENE, BOMBA VICINO CASA DEL MINISTRO DELLA CULTURA
Esplosione ad Atene. Poco prima delle 8.30 ora locale, un ordigno è deflagrato nei pressi della casa del ministro della Cultura, già ministro degli Interni, George Voulgarakis. Lo riferiscono alcune emittenti radiofoniche, che specificano si sia trattato di un'auto saltata in aria. Sono in corso gli accertamenti della polizia, che ha intanto bloccato l'area . Il ministro in quel momento si trovava ancora in casa. Secondo una fonte della polizia, citata dalle radio, "la bomba era diretta a Voulgarakis" che sino allo scorso febbraio, prima di un limitato rimpasto di governo nel quale era andato a ricoprire il dicastero della cultura, aveva ricoperto la poltrona di ministro degli interni.
Voulgarakis è fortemente contestato da sinistra, soprattutto per come ha gestito un recente scandalo legato ad interecettazioni effettuate a danni di ministri ed altre figure dell'apparato istituzionale greco. Oltre a questo, come ex ministro degli Interni, Voulgarakis è ancora sotto la pressione dei media per la vicenda di 28 migranti pachistani che nelle scorse settimane hanno accusato la polizia ellenica di averli sequestrati e torturati nel corso di asserite indagini svolte in Grecia con la collaborazione di agenti segreti britannici, all'indomani degli attentati a Londra, 2 anni fa.
ITALIA
Civitavecchia
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell'Enel contro il blocco dei lavori a mare per la riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord deciso dal Presidente della Regione Piero Marrazzo. La sentenza del Tribunale amministrativo regionale è stata emessa ieri ed ha quindi ritenuto giuridicamente valide le obiezioni mosse dall'azienda elettrica, anche se, non essendo ancora note le motivazioni, non è dato sapere in quale misura le richieste della spa siano state complessivamente accolte.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE, PRIMI RISULTATI
A Milano l'ex ministro Cdl, Letizia Moratti, passa al primo turno con il 51,9% dei voti. Ferrante, il candidato dell'Unione sotto di cinque punti.
A Torino, invece, riconfermato il sindaco delle Olimpiadi e della Tav, Chiamparino (66,6%), le altre città in cui ha vinto il centrosinistra , Napoli (Iervolino57,0), Roma (Veltroni 61,4)
Un altro dato da rilevare riguardo alle amministrative è il forte astensionismo che è stato registrato in Emilia Romagna, egione che ha sempre avuto una forte partecipazione al voto.
Traffico illecito di rifiuti
Ottantasette persone sono state denunciate per traffico illecito di rifiuti pericolosi nell'ambito di una vasta operazione della Gdf di Napoli. Sono 48 le aziende operanti tra Napoli e Caserta coinvolte, per un giro di affari di 25 milioni di euro, secondo il primo bilancio dell'operazione in corso dall'alba e che vede impegnati oltre cento militari delle fiamme gialle. I rifiuti venivano commercializzati come oli lubrificanti. Scoperto anche lo sfruttamento e il ricatto di persone prive di permesso di soggiorno.
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
Sciopero della fame a Guantanamo
Aumenta il numero dei detenuti in sciopero della fame a Gautanamo. Al momento a rifuitare i pasti sarebbero in 75. Diversi gruppi a difesa dei diritti civili sostengono,inoltre, che alcuni detenuti sarebbero stati costretti a nutrirsi con la forza.
Dopo la scuola delle americhe, la scuola dei diritti umani?
Con l’obiettivo ufficiale di “ampliare e approfondire un tema chiave nell’agenda democratica” il ministro della Difesa argentino, Nilda Garré, ha inaugurato a Buenos Aires il primo Corso di specializzazione in "diritti umani" destinato ai vertici delle forze armate di Colombia, Uruguay, Perù, Ecuador, Bolivia, Venezuela, Brasile, Cile e Paraguay. Il corso, che lascia perplesse non poche persone, si è aperto quando non si sono ancora spente le polemiche per la manifestazione convocata la settimana scorsa a Buenos Aires da un gruppo di alti ufficiali argentini che hanno rivendicato la “legittimità” dell’operato dei militari macchiatisi di crimini di lesa umanità durante l’ultima dittatura (1976-’83).
Parigi
Ancora una notte calda a Parigi, dove, inseguito all'arresto di un ragazzo, è nuovamente scoppiata una rivolta.Sei persone sono state arrestate nella zona di Saint Denis. Tensioni e rivolta anche nella zona di Clichy-Sous-Bois.
tamil nella lista nera UE
Le Tigri Tamil dello Sri Lanka sono da oggi iscritte nella 'lista nera' della Ue delle organizzazioni del terrorismo internazionale. Lo hanno reso noto fonti diplomatiche europee, ricordando che una delle conseguenze della decisione sara' il congelamento dei beni del movimento separatista. Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna gia' avevano inserito le Tigri Tamil nel noverodelle organizzazioni considerate "terroristiche".
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