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'''USA Presto liberi 8 detenuti pakistani a Guantanamo'''

Otto detenuti di origine pakistana lasceranno Guantanamo. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Interni di Islamabad Aftab Ahmad Khan Sherpao, precisando che gli Stati Uniti si sono detti favorevoli a liberare gli otto Nel centro di detenzione Camp Delta a Cuba sono presenti in tutto 29 pakistani.

'''USA Migliaia di latinoamericani rischiano di diventare illegali'''
 
Decine di migliaia di immigrati dell'Honduras e del Nicaragua rischiano di passare nell'illegalità: oggi negli Stati Uniti scade infatti il termine per il rinnovo del permesso di lavoro temporaneo concesso alle vittime delle calamità naturali. Molte persone, credendo erroneamente di essere già inserite nel percorso per il conseguimento della cittadinanza Usa, non hanno provveduto a rinnovare il documento.

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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

USA Presto liberi 8 detenuti pakistani a Guantanamo

Otto detenuti di origine pakistana lasceranno Guantanamo. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Interni di Islamabad Aftab Ahmad Khan Sherpao, precisando che gli Stati Uniti si sono detti favorevoli a liberare gli otto Nel centro di detenzione Camp Delta a Cuba sono presenti in tutto 29 pakistani.

USA Migliaia di latinoamericani rischiano di diventare illegali

Decine di migliaia di immigrati dell'Honduras e del Nicaragua rischiano di passare nell'illegalità: oggi negli Stati Uniti scade infatti il termine per il rinnovo del permesso di lavoro temporaneo concesso alle vittime delle calamità naturali. Molte persone, credendo erroneamente di essere già inserite nel percorso per il conseguimento della cittadinanza Usa, non hanno provveduto a rinnovare il documento.

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

Atesia

Da stamattina sono in scioperi i lavoratori di Atesia, che protestano contro i licenziamenti operati dall'azienda nel corso dell'ultima tornata di rinnovi contrattuali dei contratti precari. C'e' stata tensione stamattina tra i lavoratori in presidio e le forze dell'ordine che hanno cercato di far entrare alcuni crumiri in azienda. Lo sciopero pero' e' riuscito, visto che solo una cinquantina di lavoratori sono entrati in azienda, su un totale di circa quattromila dipendenti. Nottataccia per i dirigenti, invece, che hanno scelto addirittura di dormire all'interno del call center di cinecitta'. Il presidio sul piazzale di cinecitta' 2 continuera' fino alle cinque del poemriggio di oggi, e tutte le compagne e i compagni in ascolto sono invitati a portare il proprio sostegno alla lotta dei precari di atesia.

Sparata Militare

Il 2 giugno si terrà la parata militare per commemorare l'istituzione della Repubblica Italiana. Questa "festa", ripristinata dall'ex presidente Ciampi, porterà tutti i reparti del nostro esercito a sfilare in pompa magna per le vie dei Fori Imperiali. La parata quest'anno si svolgerà sotto il governo del centro-sinistra che, invece di abolirla dopo tanto sbandierato pacifismo, l'ha rivalutata e riaffermata come un segno importante della nostra identità. Tant'è vero che, ad ammirare la sfilata, hanno invitato anche un altro "Signore della Guerra", il primo ministro inglese Tony Blair. Alla sfilata militare, però, rispondono i movimenti che da anni vogliono il ritiro delle truppe italiane da ogni zona del mondo, previsto persino dalla Costituzione della Repubblica festeggiata. Le operazioni militari italiane, infatti, hanno ben poco di pacifico e umanitario, se agli aiuti è destinato solo l'1% del loro bilancio. La contro-parata partirà da Castel S. Angelo alle 10 del 2 giugno, per terminare a L.go Argentina.

AFGHANISTAN:POLIZIA,FURONO TRUPPE USA A SPARARE SU FOLLA

Furono i soldati americani i primi a sparare su una folla di manifestanti che lanciava pietre contro un convoglio della coalizione a Kabul. Lo afferma il capo della stradale afghana, generale Amanullah Gozar, secondo cui i colpi con cui gli americani protessero la ritirata dal luogo di un incidente di traffico lasciarono per terra tre persone, tra cui un bambino. Il generale Gozar ha detto di aver assistito all'incidente e alla sparatoria che ne segui' e che scateno' una giornata di violenze antriametricane costate la vita 20 persone. Secondo il capo dalla stradale, l'autista di un camion militare americano perse il controllo del veicolo mentre scendeva giu' da una collina e travolse alcune auto, uccidendo almeno cinque persone. La folla reagi' lanciando pietre contro i soldati che a loro volta aprirono il fuoco sui manifestanti per aprirsi un varco per la ritirata.

Iraq: spari Usa, uccise due donne

Due donne irachene, di cui una incinta, sono state uccise ieri da spari americani in un incidente a un posto di blocco a Samarra.Lo ha detto l'esercito Usa in un comunicato. Secondo la nota un'auto e' entrata 'in una zona chiaramente indicata come proibita e non si e' fermata quando le e' stato intimato piu' volte l'alt. Sono stati sparati colpi di avvertimento ma l'auto si e' rapidamente allontanata.

Gaza, scontri tra Hamas e al-Fatah

E' di almeno tre feriti il bilancio di nuovi scontri armati scoppiati nel settore sud della Striscia di Gaza, a Khan Younis, tra miliziani di Hamas e di al-Fatah. Lo hanno riferito fionti ospedaliere locali. Le due parti si sono reciprocamente accusate di aver dato l'avvio alla sparatoria.

Gaza, centinaia di poliziotti in sciopero

Centinaia gli poliziotti sono in sciopero a Gaza City per chiedere il saldo delle buste-paga degli ultimi tre mesi non retribuiti. Ieri il governo di Hamas aveva detto di poter dare il salario di un mese solo a una minima parte dei 100mila dipendenti pubblici in credito.

Washington congela gli aiuti alla Serbia

Gli Stati Uniti hanno deciso di congelare 7 milioni di dollari in aiuti alla Serbia perchè Belgrado non collabora alla cattura e alla consegna dell'ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic al Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra nell'ex Jugoslavia (Tpi) dell'Aja. Lo ha fatto sapere il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Sean McCormack.

Cile, Violenze sugli studenti, sospeso uno dei capi della polizia e 8 militari

La presidente del Cile, Michelle Bachelet, si è vista obbligata a sospendere uno dei capi della polizia, il vice-prefetto delle forze speciali, Gustavo Seeicz, e altri 8 militari, per la violenza con la quale gli agenti hanno represso giornalisti e studenti nelle manifestazioni volte a chiedere la riforma del sistema dell'istruzione. Anche il corpo dei Carabineros ha ammesso di aver dato luogo ad "eccessi ingiustificabili".

Brasile Aumentano gli omicidi di indios

Il Consiglio indigeno missionari (Cimi), organo della Conferenza episcopale brasiliana, ha presentato un documento ai vescovi nel quale si riporta che lo scorso anno nel Paese sono stati uccisi 43 indios, più del doppio rispetto ai 20 omicidi che si verificavano annualmente durante il governo di Cardoso. Il rapporto aggiunge che il governo ha destinato meno terra agli indios in questi anni che durante quelli della dittatura militare.


Gr 9:30

ESTERI

IRAQ: ANCORA LAVORATORI NEL MIRINO, DUE MORTI A BAGHDAD

Ancora i lavoratori iracheni nel mirino della guerriglia: a Baghdad un ordigno e' esploso in una piazza in cui si riuniscono i cottimisti in attesa di rimediare una giornata di lavoro. Un primo bilancio parla di due morti e 21 feriti

CILE Ancora scontri fra polizia e studenti

Continuano gli scontri fra polizia e liceali in sciopero a Santiago del Cile. Le autorità hanno usato gli idranti per fermare una sassaiola diretta contro i poliziotti e i veicoli che passavano nel centro della capitale cilena. Intanto, il presidente cileno Michelle Bachelet ha licenziato il capo della polizia antisommossa di Santiago e ha accusato gli agenti di violenza "scandalosa e ingiustificabile".

AFGHANISTAN:POLIZIA,FURONO TRUPPE USA A SPARARE SU FOLLA

Furono i soldati americani i primi a sparare su una folla di manifestanti che lanciava pietre contro un convoglio della coalizione a Kabul. Lo afferma il capo della stradale afghana, generale Amanullah Gozar, secondo cui i colpi con cui gli americani protessero la ritirata dal luogo di un incidente di traffico lasciarono per terra tre persone, tra cui un bambino. Il generale Gozar ha detto di aver assistito all'incidente e alla sparatoria che ne segui' e che scateno' una giornata di violenze antriametricane costate la vita a 20 persone.

Terremoti: Indonesia, bilancio vittime sale a 6.234

GIAKARTA - Almeno 6.234 persone sono morte per il terremoto che ha colpito sabato scorso l'isola indonesiana di Giava, secondo un nuovo bilancio, ancora provvisorio, fornito oggi dal ministero degli affari sociali. Il sisma, di magnitudo 6,3 gradi Richter, ha avuto l'epicentro a sud di Yogyakarta, la vecchia capitale reale. Migliaia di edifici sono andati distrutti e almeno 130.000 persone sono rimaste senza tetto. Intanto, sono all'opera soccorritori giunti da tutto il mondo, mentre continuano ad arrivare centinaia di tonnellate di aiuti.

Sudan: Darfur: scaduto termine, gruppi ribelli non firmano

KHARTOUM - È scaduto, senza che i due gruppi ribelli del Darfur che mancavano all'appello firmassero l'accordo di pace, il termine fissato dall'Unione africana (Ua) per impegnarsi a porre fine alla guerra civile che in tre anni ha mietuto decine di migliaia di vittime nella tormentata provincia del Sudan occidentale. L'Ua aveva minacciato sanzioni contro Abdel Wahed Mohammed al Nur dell'Esercito di liberazione del Sudan (Sla) e il Movimento giustizia e uguaglianza (Jem) se non avessero firmato l'accordo di pace entro il 31 maggio. Ora il Consiglio Ua per la pace e la sicurezza deciderà quali passi, ed eventualmente sanzioni, dovranno essere intrapresi contro le due fazioni renitenti, che considerano ingiusto e non rispondente alle loro richieste fondamentali l'accordo firmato il 5 maggio da un gruppo.

ITALIA

CARCERI IN ITALIA Dopo la concessione della grazia a Bompressi riparte la discussione sull'amnistia e sull'indulto, le carceri italiane sono sempre piu' sovraffollate. Nei 207 penitenziari e' stato raggiunto il record di 61.392 detenuti, contro un massimo regolamentare di circa 46 mila posti. Il dato ufficiale del Dipartimento dell' Amministrazione Penitenziaria (Dap) si riferisce al 30 aprile scorso. Un sovraffollamento del genere non si registrava da 15 anni a questa parte.


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Appunti e note redazionali

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gror060601 (last edited 2008-06-26 09:59:11 by anonymous)