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Gr 19:30

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Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Iraq. Il premier Maliki impone il coprifuoco a Baghdad e Baquba

Il premier iracheno, Nouri al Maliki, ha imposto per la giornata di oggi il divieto di circolazione a Baghdad e Baquba dalle 11 alle 16 locali, nel tentativo di scongiurare attacchi di rappresaglia per l'uccisione del leader di al Qaida Abu Musab al Zarqawi. Il divieto entra in vigore nelle ore in cui gli iracheni si recano in moschea per la tradizionale preghiera del venerdì. Al Zarqawi è stato ucciso mercoledì sera in un raid aereo Usa nell'area di Baquba, 60 chilometri a nord-est di Baghdad.

STATO D’ALLERTA IN ISRAELE DOPO REAZIONI A UCCISIONE MEMBRO GOVERNO DI HAMAS

Le forze di sicurezza israeliane (Idf) hanno dichiarato lo stato d’allerta alla luce delle minacce palestinesi seguite all’incursione israeliana notturna in cui ha perso la vita Jamal Abu Samhadana, capo del gruppo armato dei Comitati di resistenza popolare (Crp) e ‘supervisore generale’ del ministero dell’Interno nel governo di Hamas. Lo ha riferito stamani ‘Israel radio’, aggiungendo che pattugliamenti e posti di blocchi aumenteranno e che inizierà un giro di vite contro i palestinesi che tenteranno di entrare illegalmente in Israele. “I sionisti e gli israeliani hanno aperto le porte dell’inferno assassinando Abu Samhadana. Le colonie sioniste vicino Gaza non saranno mai più sicure. I nostri razzi li colpiranno e i nostri eroi si faranno saltare in aria tra i loro corpi” è stata la prima minaccia dei Cpr per bocca del loro portavoce Abu Abr. Sebbene nessuno ne abbia rivendicato la responsabilità, appena qualche ora dopo la morte dell’esponente di Hamas, due razzi palestinesi hanno colpito un edificio nella città di Sderot, senza causare morti o feriti. Secondo il portavoce di Hamas, Sami abu Zuhri, le organizzazioni palestinesi hanno il diritto di rispondere all’aggressione israeliana e tutti i mezzi sono leciti per danneggiare Israele. “Israele sapeva che Abu Samhadana lavorava nel governo e uccidendolo ha inviato un messaggio: tutti i sui membri, dal primo ministro ai funzionari di ultimo livello, sono bersagli di morte” ha commentato Ghazi Hamad, segretario di gabinetto di Hamas. Intanto le Idf hanno evitato di definire l’attacco di ieri un “assassinio mirato”, mentre Amihai Ayalon, membro del Knesset – il Parlamento israeliano – ed ex-capo dei servizi segreti israeliani, oggi ha detto che Abu Samhadana “doveva morire”. L’attacco aereo è avvenuto ieri sera in un campo di addestramento nella Striscia di Gaza e, oltre ad Abu Samhadana, altri tre esponenti dei Cpr sono morti e 10 sono stati feriti. Subito dopo la notizia della morte dell’esponente di Hamas, centinaia di palestinesi si sono accalcati fuori dall’ospedale della sua città nativa Rafah e hanno marciato nella città portandone il corpo e gridando vendetta contro Israele. Data la "situazione domestica palestinese" – ha riferito oggi il portavoce del ministero degli Esteri palestinese – il presidente dell'Anp Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha annullato la sua visita in Indonesia prevista per il 23 giugno, poche ore dopo averla preannunciata.

ARGENTINA

Le ‘Nonne di Plaza de Mayo’ hanno identificato la loro 83a nipote, una ragazza di 28 anni, le cui generalità non sono state diffuse, sottratta alla madre sequestrata dalla polizia militare il 10 giugno 1977. La ragazza è figlia di María Elena Corvalán e Mario César Suárez, entrambi ‘desaparecidos’; la donna aveva partorito durante la sua detenzione nel centro clandestino conosciuto come ‘La Cacha’, alla periferia di La Plata, 60 chilometri a sud di Buenos Aires. Le ‘Nonne’ stimano che almeno 500 bambini nati in prigionia siano stati adottati illegalmente da famiglie di ex-gerarchi dell’ultima dittatura (1976-’83).

Russia: Inguscezia, ucciso capo forze speciali con i 3 figli

Il capo delle forze speciali russe in Inguscezia, tre suoi figli e due guardie del corpo sono stati uccisi stamattina a raffiche di mitra mentre viaggiavano in auto. L'attentato è avvenuto a Karabulak, una città di quella irrequieta repubblica autonoma del Caucaso russo che confina con la Cecenia.

Musa Nalgiev comandava i reparti di 'Omon' (le unità speciali del ministero dell'Interno) che in Inguscezia danno la caccia ai guerriglieri indipendentisti ceceni e ai loro fiancheggiatori locali. Stava recandosi al lavoro quando alle 8.55 ora di Mosca (6.55 in Svizzera) gli attentatori hanno aperto il fuoco contro la vettura dove avevano trovato posto anche i suoi tre figli e due guardie del corpo. In un'altra zona dell'Inguscezia, più o meno alla stessa ora, è stata ferita a morte Galina Gubina, vicecapo dell'amministrazione distrettuale di Sunzha. Anche in questo caso sono state sparate raffiche di mitra contro la sua auto.

ITALIA

IMMIGRAZIONE: NUOVO NAUFRAGIO NELLE ACQUE SICILIANE

Una piccola imbarcazione che faceva rotta verso l'Italia a bordo della quale vi erano oltre 40 immigrati clandestini ha fatto naufragio all'alba al limite delle acque territoriali maltesi. Secondo quanto risulta alla Guardia Costiera italiana, vi sarebbero 25 dispersi, mentre altre 16 persone sono state tratte in salvo da un peschereccio italiano. Quattro di loro sono in gravissime condizioni. L'allarme è scattato alle 5.50 quando l'equipaggio del peschereccio, che si trovava in acque internazionali 40 miglia a est di Malta e a 49 miglia da Capo Passero, ha notato un'imbarcazione capovolta e alcune persone in mare che chiedevano aiuto. I naufraghi hanno riferito che almeno 25 loro compagni di viaggio sono caduti in mare e sono dispersi. Nella zona, le condizioni del mare sono discrete, ed è perciò presumibile che il naufragio sia stato causato dall'eccessivo numero di immigrati imbarcati. Due motovedette del Comando generale delle Capitanerie di Porto, impegnate in zona per un'esercitazione, sono state dirottate nello specchio di mare dove sono stati recuperati i naufraghi. Le autorità italiane hanno già informato del naufragio le autorità maltesi: dall'isola è salpata una motovedetta d'altura, mentre in volo si sono alzati un aereo ed un elicottero.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

REFERENDUM, ABU MAZEN ANNUNCIA SVOLGIMENTO A FINE LUGLIO

Si terrà il prossimo 31 luglio il referendum palestinese sul piano che potrebbe portare al riconoscimento dello Stato di Israele: lo si è appreso in serata da fonti dell’Autorità nazionale palestinese a Ramallah, dopo che il movimento di Hamas aveva respinto nei giorni scorsi. Il presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) dovrebbe firmare sabato il decreto di convocazione della consultazione popolare, nel quale si chiederà ai palestinesi se sono d’accordo con il cosiddetto ‘documento dei prigionieri’, elaborato da alcuni dirigenti detenuti nelle prigioni israeliane. I palestinesi dovranno sono chiamati a esprimersi su una proposta che prevede la costituzione dello Stato palestinese su tutta la Cisgiordania e la striscia di Gaza, occupate da Israele con la guerra del 1967; di fatto, riconosce l’esistenza dello Stato ebraico, un’ipotesi finora respinta con fermezza da Hamas. Si teme che l’annuncio del referendum possa provocare nuove tensioni, invece di placare quelle tra Hamas e al-Fatah, il partito di Abu Mazen. Oggi circa 10.000 persone hanno manifestato nella Striscia di Gaza contro il referendum che secondo Khalil Abu Hilal, portavoce del ministero dell’Interno, “costituisce la ricetta per la guerra civile”.

Morti pure altri 3 palestinesi in raid Israele, fonti locali

Ucciso a Gaza il capo del gruppo armato dei Comitati di resistenza popolare, Samhadana in un raid israeliano contro un campo d'addestramento. Lo hanno indicato fonti palestinesi locali precisando che nell'attacco hanno perso la vita altri 3 palestinesi, forse attivisti del gruppo. Samhadana era stato nominato a maggio dal Governo di Hamas dg del ministero dell'Interno e supervisore della 'forza speciale di polizia', costituita dal ministro dell'Interno nonostante il veto del presidente Abu Mazen.

NICARAGUA

Gli studenti universitari sono scesi in piazza, scontrandosi con la polizia nella capitale, per protestare contro l’aumento illegale delle tariffe dei mezzi pubblici di Managua. Alcuni autobus sono stati incendiati e un’ottantina di studenti sono stati arrestati dalle forze dell’ordine, dopo che si sono registrati scontri. Gli studenti sono in agitazione dallo scorso 3 maggio, allorché i proprietari delle linee automobilistiche della capitale hanno deciso unilateralmente e senza preavviso di aumentare il prezzo dei biglietti della corsa da 14 a 17 centesimi di dollaro.

HONDURAS

Nel primo trimestre del 2006 il tasso di omicidi in Honduras è stato di 10,9 morti ogni 100.000 abitanti, molto più alto di quello mondiale, attestato su 8,8 per 100.000 vivi. Tra il 1° gennaio e il 31 marzo di quest’anno sono stati 308 gli assassinî, 168 in più dello stesso periodo del 2005. Le istituzioni attribuiscono la responsabilità della situazione soprattutto 40.000 appartenenti alla ‘mara Salvatrucha’, il più potente gruppo criminale giovanile ( o ‘pandilla’) del paese e dell’America centrale.

ITALIA

NUOVO NAUFRAGIO NELLE ACQUE SICILIANE

Una piccola imbarcazione che faceva rotta verso l'Italia a bordo della quale vi erano oltre 40 immigrati clandestini ha fatto naufragio all'alba di oggi in acque internazionali al limite delle acque territoriali maltesi. Secondo quanto risulta alla Guardia Costiera italiana, vi sarebbero 25 dispersi, mentre altre 16 persone sono state tratte in salvo da un peschereccio italiano che si trovava nella zona. Quattro di loro sono in gravissime condizioni.

L'allarme è scattato alle ore 5:50 odierne, quando l'equipaggio del peschereccio italiano, che si trovava 40 miglia a est di Malta e a 49 miglia da Capo Passero, ha notato un'imbarcazione capovolta e alcune persone in mare che chiedevano aiuto. I naufraghi sono stati salvati e portati a bordo dell' unità. Alcuni di loro hanno riferito di almeno altri 25 loro compagni di viaggio dispersi nel naufragio. Nella zona, le condizioni del mare sono discrete, ed è perciò presumibile che il naufragio sia stato causato dall' eccessivo carico dell'imbarcazione con gli immigrati a bordo. Quattro dei feriti - ha riferito l'equipaggio del peschereccio alla Capitaneria di Porto di Siracusa - sembrano in condizioni molto gravi. Nella zona, il Comando generale delle Capitanerie di Porto italiane ha inviato due mezzi d'altura che stavano incrociando in direzione di Malta per un'esercitazione: si tratta di un pattugliatore e di una motovedetta di grandi dimensioni, che dovrebbero giungere nella zona del naufragio entro le 8. Le autorità italiane, inoltre, hanno già informato del naufragio le autorità maltesi: l'imbarcazione con i clandestini si è infatti capovolta in acque internazionali, ma che si trovano sotto la giurisdizione di Malta. Dall'isola è già salpata, alla ricerca dei dispersi, una motovedetta d'altura. Sempre da Malta, si sono inoltre alzati in volo un aereo ed un elicottero.


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gror060609 (last edited 2008-06-26 09:59:12 by anonymous)