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'''Cisgiordania, ucciso ufficiale Anp''' Un ufficiale dei servizi di informazione della polizia palestinese Anp e' rimasto ucciso a Ramallah, in Cisgiordania. E' accaduto in uno scontro a fuoco con una pattuglia di militari israeliani che si apprestava ad arrestarlo. Secondo fonti dei servizi di sicurezza palestinesi, l'uomo si chiamava Ayman Khateb ed aveva 26 anni. Era un esponente del Fatah del presidente Abu Mazen. Non e' noto perche' i militari israeliani volessero arrestarlo. '''ESODO DI RIFUGIATI IRACHENI VERSO SIRIA E GIORDANIA''' Sarebbero stati 644.500 alla fine del 2005 i cittadini iracheni profughi in Siria e Giordania: lo sostiene il Comitato nordamericano per le questioni dei rifugiati e degli emigrati, associazione statunitense che segue il fenomeno dell’esodo dall’Iraq dall’inizio dell’invasione anglo-americana, nel marzo 2003. I due paesi arabi ospiterebbero dunque più dei due terzi delle 889.000 persone complessivamente fuggite dall'Iraq al dicembre 2005, pari a circa il 2,5% della popolazione irachena. Secondo l’associazione, nel 2005 il numero di profughi in Siria e Giordania è triplicato rispetto al 2004, passando da 213.000 a 644.500. Inoltre, mentre in una prima fase sembrava che i rifugiati volessero rientrare in patria, l’esplosione di episodi sempre più gravi di violenza da un lato sta spingendo all’emigrazione sempre più civili e dall’altro convince chi già è all’estero a non rientrare. Ai rifugiati vanno poi aggiunti circa 1,2 milioni di sfollati, che sono rimasti in Iraq nonostante abbiano dovuto abbandonare le loro case e, spesso, anche le loro regioni. Il fenomeno degli sfollati rischia di diventare una sorta di bomba a orologeria per l’Iraq, visto che nelle zone in cui si concentra un numero maggiore di persone rimaste senza casa cresce a dismisura il prezzo degli affitti degli alloggi. Secondo l’agenzia dell’Onu ‘Irin’, in alcune zone i prezzi degli affitti si sono triplicati rispetto al 2004, raggiungendo cifre come 30 milioni di dinari al mese, pari a circa 200 dollari. '''NIAMEY PARALIZZATA DA SCIOPERO E AGITAZIONI''' Nuova ondata di agitazioni sindacali e sociali in Niger, dove ieri nella capitale Niamey quasi tutte le attività produttive e i servizi sono rimasti paralizzati per uno sciopero contro l’aumento dei prezzi e le privatizzazioni, indetto da organizzazioni non governative (ong), associazioni e sindacati. Il Niger sembra attraversato da un “malessere sociale” come lo ha definito Nouho Arzika, presidente della coalizione di ong da cui è partita l’iniziativa dello sciopero generale. “Beni e servizi vitali come la salute, l’istruzione, l’acqua, l’elettricità e la benzina sono accessibili a un numero sempre minore di nigeriani” ha detto, contestando le scelte del governo che avrebbero portato a questa situazione. Lo sciopero ha coinciso con un’agitazione del personale sanitario dell’ospedale nazionale di Niamey che da giorni ha incrociato le braccia per denunciare la “privatizzazione selvaggia” di alcuni servizi ospedalieri. Lo scorso anno, la decisione del governo di alzare la tassa sul valore aggiunto per i beni di largo consumo al 19% diede inizio a una serie di proteste che bloccarono il Paese per circa un mese, fino a convincere le autorità a fare un passo indietro. '''Filippine: bomba esplode in mercato pubblico, morti e feriti''' Un'esplosione ha ucciso cinque persone in un mercato pubblico nella città di Sharif Aguak, nella tormentata isola di Mindanao, mentre passava il convoglio del governatore provinciale, Andal Ampatuan, potente alleato del Presidente Gloria Macapagal Arroyo. La deflagrazione, avvenuta alle 7 del mattino (ora locale), ha ferito almeno cinque persone fra cui due bambini, ha detto la polizia aggiungendo che nessuno ancora ha rivendicato l'attentato. "Il governatore è salvo e adesso sta riposando a casa sua" ha detto l'amministratore provinciale Norie Unas. '''Uovo manca Blair, arrestata donna''' Accoglienza burrascosa a Bristol per il primo ministro britannico Tony Blair, che e' stato mancato di poco da un uovo. A lanciarlo era stata una manifestante, arrestata poco dopo. Una sessantina di persone hanno fischiato Blair al suo arrivo al centro comunitario di White Hall, nel quartiere di Southmeal, alle prese con cronici problemi di violenza e piccola criminalita'. Il premier era venuto a discutere con la popolazione proprio tale situazione. |
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''''sgombero brutale mercato di oaxaca, contro mobilitazione maestri'''' Per chi fa gr lascio questo link http://www.decoder.it/news.php?task=view&newsID=2388&offset=0 Non so se la radio ha dato/seguito questa notizia di qualche giorno fa, ma mi pare interessante. S. |
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Cisgiordania, ucciso ufficiale Anp
Un ufficiale dei servizi di informazione della polizia palestinese Anp e' rimasto ucciso a Ramallah, in Cisgiordania. E' accaduto in uno scontro a fuoco con una pattuglia di militari israeliani che si apprestava ad arrestarlo. Secondo fonti dei servizi di sicurezza palestinesi, l'uomo si chiamava Ayman Khateb ed aveva 26 anni. Era un esponente del Fatah del presidente Abu Mazen. Non e' noto perche' i militari israeliani volessero arrestarlo.
ESODO DI RIFUGIATI IRACHENI VERSO SIRIA E GIORDANIA
Sarebbero stati 644.500 alla fine del 2005 i cittadini iracheni profughi in Siria e Giordania: lo sostiene il Comitato nordamericano per le questioni dei rifugiati e degli emigrati, associazione statunitense che segue il fenomeno dell’esodo dall’Iraq dall’inizio dell’invasione anglo-americana, nel marzo 2003. I due paesi arabi ospiterebbero dunque più dei due terzi delle 889.000 persone complessivamente fuggite dall'Iraq al dicembre 2005, pari a circa il 2,5% della popolazione irachena. Secondo l’associazione, nel 2005 il numero di profughi in Siria e Giordania è triplicato rispetto al 2004, passando da 213.000 a 644.500. Inoltre, mentre in una prima fase sembrava che i rifugiati volessero rientrare in patria, l’esplosione di episodi sempre più gravi di violenza da un lato sta spingendo all’emigrazione sempre più civili e dall’altro convince chi già è all’estero a non rientrare. Ai rifugiati vanno poi aggiunti circa 1,2 milioni di sfollati, che sono rimasti in Iraq nonostante abbiano dovuto abbandonare le loro case e, spesso, anche le loro regioni. Il fenomeno degli sfollati rischia di diventare una sorta di bomba a orologeria per l’Iraq, visto che nelle zone in cui si concentra un numero maggiore di persone rimaste senza casa cresce a dismisura il prezzo degli affitti degli alloggi. Secondo l’agenzia dell’Onu ‘Irin’, in alcune zone i prezzi degli affitti si sono triplicati rispetto al 2004, raggiungendo cifre come 30 milioni di dinari al mese, pari a circa 200 dollari.
NIAMEY PARALIZZATA DA SCIOPERO E AGITAZIONI
Nuova ondata di agitazioni sindacali e sociali in Niger, dove ieri nella capitale Niamey quasi tutte le attività produttive e i servizi sono rimasti paralizzati per uno sciopero contro l’aumento dei prezzi e le privatizzazioni, indetto da organizzazioni non governative (ong), associazioni e sindacati. Il Niger sembra attraversato da un “malessere sociale” come lo ha definito Nouho Arzika, presidente della coalizione di ong da cui è partita l’iniziativa dello sciopero generale. “Beni e servizi vitali come la salute, l’istruzione, l’acqua, l’elettricità e la benzina sono accessibili a un numero sempre minore di nigeriani” ha detto, contestando le scelte del governo che avrebbero portato a questa situazione. Lo sciopero ha coinciso con un’agitazione del personale sanitario dell’ospedale nazionale di Niamey che da giorni ha incrociato le braccia per denunciare la “privatizzazione selvaggia” di alcuni servizi ospedalieri. Lo scorso anno, la decisione del governo di alzare la tassa sul valore aggiunto per i beni di largo consumo al 19% diede inizio a una serie di proteste che bloccarono il Paese per circa un mese, fino a convincere le autorità a fare un passo indietro.
Filippine: bomba esplode in mercato pubblico, morti e feriti
Un'esplosione ha ucciso cinque persone in un mercato pubblico nella città di Sharif Aguak, nella tormentata isola di Mindanao, mentre passava il convoglio del governatore provinciale, Andal Ampatuan, potente alleato del Presidente Gloria Macapagal Arroyo. La deflagrazione, avvenuta alle 7 del mattino (ora locale), ha ferito almeno cinque persone fra cui due bambini, ha detto la polizia aggiungendo che nessuno ancora ha rivendicato l'attentato. "Il governatore è salvo e adesso sta riposando a casa sua" ha detto l'amministratore provinciale Norie Unas.
Uovo manca Blair, arrestata donna
Accoglienza burrascosa a Bristol per il primo ministro britannico Tony Blair, che e' stato mancato di poco da un uovo. A lanciarlo era stata una manifestante, arrestata poco dopo. Una sessantina di persone hanno fischiato Blair al suo arrivo al centro comunitario di White Hall, nel quartiere di Southmeal, alle prese con cronici problemi di violenza e piccola criminalita'. Il premier era venuto a discutere con la popolazione proprio tale situazione.
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'sgombero brutale mercato di oaxaca, contro mobilitazione maestri'
Per chi fa gr lascio questo link http://www.decoder.it/news.php?task=view&newsID=2388&offset=0 Non so se la radio ha dato/seguito questa notizia di qualche giorno fa, ma mi pare interessante. S.
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